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Blitz a Torino. False eredit e raggiri legali Paritarie. Gigli: Ora il Governo
nunciate. Trenta i casi di truffe accertati finora con un guadagno stimato in circa 200mila euro. Denaro che sarebbe poi stato speso in giochi dazzardo online. Le indagini sono iniziate la scorsa estate. A agosto un uomo era stato arrestato mentre incassava un vaglia postale proveniente da un convento di Rieti, confessando di aver agito per conto di altri soggetti. Nel corso delle perquisizioni, sono state sequestrate somme di denaro, materiale informatico e telefonico, schede sim utilizzate per contattare le vittime e altra documentazione.
(223 milioni) gi previste nella manovra economica e a stanziare entro quattro mesi i fondi per il 2014 (220 milioni), sganciandoli dal Patto di stabilit e permettendo al Miur di assegnarli direttamente alle scuole. Secondo Gigli si tratta di un piccolo passo di avvicinamento allEuropa, dalle cui risoluzioni in tema di libert di educazione siamo per ancora troppo lontani.
crisi economica e terrorismo ne ricordano ancora il rigore professionale, linstancabile capacit di lavoro, il rispetto assoluto per i fatti e le persone: regole imparate dai tanti cronisti cresciuti al suo esempio, molti dei quali hanno poi portato la sua sensibilit in altre testate quotidiane e radio-tv. Marted i funerali alle 10 a Forl in Santa Caterina. Alla moglie Paola e ai figli Alberto e Adriana le affettuose condoglianze della famiglia di Avvenire.
La storia
limpegno in una struttura di accoglienza Colpa mia Fortunato Ferrara ha com- per tossici e malati psichici messo molti reati e molto pesanti: a mettere insieme le sue condanne si superano i duecento anni, pi unaltra decina za, di forza. Non si nasconde, Fortunato: di manicomio criminale. Ne sconta venLa colpa di quanto ho fatto solo mia. totto in galera e un paio appunto in maIn genere si dice che della famiglia, delnicomio, avendo la seminfermit menleducazione Non vero niente. Ha tale. Passa un bel pezzo anche nelle carstudiato fino alla terza. La licenza eleceri speciali: prima Pianosa, poi Fossommentare e quella media le ha prese in carbrone, Novara, Porto Azzurro e infine il cere. supercarcere di Trani. Passo indietro: Quando entravi a PogNon potevo tradirli giorale (carcere napoletano, ndr) dovevi Una vita assurda quella di Fortunato. Alandare da una parte o dallaltra e non polucinata, allucinante. Cattiva. Violenta. tevi dire "non appartengo a nessuno". Eppure non ancora persa. Perch c semDunque organico ai cutoliani o alla nuopre unoccasione. Una volta il magistrava famiglia. Ti piacesse o no, fossi un cato di sorveglianza a Trani e il direttore del ne sciolto o no, la camorra tingoia. supercarcere mi chiesero se, con altri deI suoi genitori erano poveri e onesti: Da tenuti, volessi partecipare a una gita nelpiccolo rubavo i giocattoli natalizi, ma li lo zoo di Fasano di Puglia. Pensa a uno regalavo, perch se li avessi portato a cascherzo. Invece vero. Qualcuno gli avesa mio padre mi avrebbe ammazzato di va dato fiducia e non era mai successo. botte. Lo fa per un senso di onnipotenNon dorme per questo. Proprio a lui, il
camorrista senza scrupoli, quello i cui tentativi di fuga neppure si contano pi, permettono di uscire, sia pure con tanto di scorta? Lidea di scappare in quelle due ore gli balena nella mente pochi istanti, scompare e non torner mai pi. Non potei tradire quel magistrato e il direttore. Fu il suo onore ritrovato a cambiarlo: Che uomo sarei stato? Non potevo tradire la loro fiducia, non potevo tradirla. Se quello stesso magistrato fosse stato lui, avrebbe dato la stessa fiducia a Fortunato? Penso di no. Non rifarei nulla Su se stesso non usa mezzi termini. Non rifarei niente di quanto ho fatto. Non una sola cosa. Furono errori i miei, lo ripete ogni volta che pu. E non credo di avere saldato il mio debito con la societ. Oggi il suo sguardo s addolcito e sorride. Ha una grande statua della Madonna nel suo negozietto grondante confusione e oggetti usati, abbigliamento di seconda e terza mano: La protettrice dei disgraziati. Dei reietti. Io penso che la mia vita sia cambiata per volere di Dio. I miei anni di carcere non sono certo stati colpa sua. Quando gli concedono la semilibert, nelle ore diurne va a fare il volontario in una
comunit. Un anno dopo a Trani diventa necessario creare una struttura di accoglienza: Accettavamo tossici, ubriachi, senza fissa dimora, malati di mente, chiunque avesse bisogno. I "difettati", come li chiamo io. E per seguirli ci vuole un "difettato" come loro!. Nessuno voleva toccarla Tutto comincia con una donna ricoverata nellospedale di Triggiano, paesino non lontano da qui. Ha una gravissima malattia infettiva e nessuno vuole occuparsene, nessuno vuole toccarla. La presi e la portai a Trani, promettendole che non lavrei mai lasciata in strada. Rimane alcuni giorni nella comunit, poi Fortunato affitta un "basso" e la porta l per assisterla, insieme a un ragazzo appena uscito dalla comunit, al quale fu lui a dare fiducia. In quel momento nasce un centro di accoglienza per emarginati (messo su insieme a un parroco tranese, don Mimmo De Toma). Che esiste ancora oggi
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vita. Lo afferma Carlo Valerio Bellieni, segretario del Comitato di Bioetica della Societ italiana di pediatria e membro di Scienza e Vita, che aggiunge: I rischi della nascita prematura sono inferiori al diritto alla vita. Un caso simile, accaduto in Ungheria, ha sollevato qualche polemica: qualcuno ha sostenuto che cos la la mamma sia considerata unincubatrice. Ma i primi a non accettare questa visione sono i familiari di Carolina. Per il marito Giampiero, Maria un regalo immenso. Per festeggiare, aspetteremo il risveglio di Carolina. A cui lui e il figlio Eliseo parlano di continuo da mesi. Maria si chiama cos in onore della Madonna, che il pap invoca tutti i giorni al capezzale della moglie. Come la sua mamma, e per la sua mamma, ha tutto il diritto di vivere.
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Dalle mutue alle cure senza confini I primi 35 anni del Servizio sanitario
Universale e solidaristico. su questi due principi che il 23 dicembre 1978 fu varato il Servizio sanitario nazionale. Trentacinque anni dopo la spending review interna promessa dal ministro della Salute, Lorenzin, a preoccupare. Potrebbe infatti mettere a rischio la sostenibilit del sistema, gi provato dai tagli alla spesa - cresciuta in modo esponenziale e spesso fuori controllo - e dal federalismo incompiuto che, secondo molti osservatori, ha accentuato le differenze regionali nellofferta delle cure. Mettendo cos a rischio anche lattuazione del diritto alla salute sancito dalla Costituzione e garantito dalla legge 833 approvata quandera ministro Tina Anselmi. Come se non bastasse con il 2014 scatter la competizione internazionale perch i cittadini potranno scegliere di curarsi anche in altri Paesi dellUnione. Ispirata al modello britannico, la prima grande riforma mand in archivio gli enti mutualistici per dar vita alle Unit socio-sanitarie locali (Ussl), strutture territoriali che dovevano garantire una capillare erogazione delle prestazioni. Nel 92 (ministro De Lorenzo), per tenere sotto controllo la spesa e migliorare lefficienza, lUnit divent Azienda (Asl). Nel 99 (ministro Bindi) furono introdotti i Livelli essenziali di assistenza (Lea) per garantire equit di accesso e omogeneit di cure. Lultimo tentativo di manutenzione straordinaria fu del ministro Balduzzi, ma tramont con il governo tecnico.
La classe preti 91 vicina con la preghiera e laffetto a don Francesco per il passaggio alla vita eterna della sua cara mamma
I funerali si terranno luned 23 dicembre alle ore 14.00 presso la parrocchia di Santo Stefano in Tradate. MILANO, 22 Dicembre 2013
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