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Farmarca_Consorzio di Farmacie della Marca Trevigiana _ Le Notizie Sulla Salute _ Bollettino dInformazione sul Benessere _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

FERTILITA

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SOMMARIO
Farmarca Le Notizie Sulla Salute _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

EDITORIALE
a cura della dott.ssa Moira Prete farmacista

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Alterazione Ciclo Mestruale

a cura di Maria Sandra Muffato

FARMARCA: 10 ANNI DI CONSORZIO E SEMPRE NUOVE INIZIATIVE

Nel 2008 Farmarca ha compiuto i suoi primi 10 anni. Con pi di 140 associati un consorzio di farmacie della marca trevigiana e non solo che, tra le varie iniziative, ha ideato e dato vita a questo giornale. E' divenuto ormai un consueto appuntamento (giunto al 35 numero) che propone sempre nuove, approfondite ed interessanti notizie ed articoli riguardanti la salute ed il benessere servendosi della competente collaborazione di specialisti e tecnici del settore. Oltre a questo utile strumento per migliorare i servizi offerti alle farmacie consorziate e agli utenti, Farmarca si propone anche attraverso internet con il nuovo sito www.farmarca.it. E' un sito nel quale si pu ritrovare e scaricare anche il Notiziario della Salute in modo tale da renderlo ancora pi accessibile. Ci sono news dall'Italia e dal mondo, sono riportati i numeri utili, le farmacie di turno e molto altro ancora nella sua grafica elegante immediata e semplice. Ma le novit che Farmarca presenta per il 2009 non sono finite. Innanzitutto continua la campagna rottamazione glucometri cominciata lo scorso anno. Nelle farmacie consorziate infatti, portando il proprio vecchio glucometro ne viene consegnato in cambio uno nuovo, veloce, semplice, sicuro e preciso senza nessun costo aggiuntivo. Arriver presto anche il "Quaderno dei Controlli" che un vero e proprio diario utile per tenere sotto osservazione il proprio stato di salute annotando i risultati delle analisi rilevate sia in ospedale che in farmacia, date, visite e valido a gestire in modo semplice i propri controlli sanitari. Queste sono solo alcune delle molteplici iniziative che Farmarca propone per questo nuovo anno.

Pag. 06 - A colloquio con il Dott. Roberto Fraioli

Fertilit e fecondazione assistita

a cura di Chiara Cestaro

Pag. 08 - Turni delle Farmacie della Marca

Tutti i Turni delle Farmacie

mesi di gennaio e febbraio 2009

Pag. 12 - In collaborazione con il Dott. A. Targhetta

LOmeopatia dalla A alla Z

a cura di Maria Sandra Muffato

Pag. 16 - La Posta dei Lettori

Lo Specialista Risponde
a cura di Francesca Pinarello

Pag. 18 - Tutelare la Fertilit con lIgiene Intima

La Cura per lIgiene Intima

a cura della Redazione

CONSORZIO FARMARCA Via Cortese, 8 - 31100 Treviso - Tel.: 0422.419232 - Fax: 0422.583252 farmarca@farmacietv.it - www.farmarca.it Direzione Generale DMC Agenzia di Pubblicit Piazza Europa Unita, 37 - 31033 Castelfranco Veneto (TV) Tel. 0423.494066 - Fax 0423.742449 e-mail: dmc@dmccomunicazione.it Referente Redazione Farmarca: Maria Sandra Muffato Responsabile DMC per Farmarca: Paola Bonora

Le Notizie Sulla Salute _ Bollettino dInformazione sul Benessere _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

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ALTERAZIONI DEL CICLO MESTRUALE

CLASSIFICAZIONE E TERAPIA DELLE IRREGOLARITA MESTRUALI

INTERVISTA AL DOTT. TERZIO LUPPARI, SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA, RESP. DEL CENTRO MENOPAUSA PER IL POLICLINICO S. MARCO DI MESTRE
a cura della Dott.ssa Maria Sandra Muffato, farmacista

CENTRI DI INF ERTILITA E PROCREAZIONE ASSISTITA NELLA REGIONE VENETO

Centro PMA Casa di Cura - Abano Terme (PD) tel. 049-8221211 (centr.), centro PMA 049-8221392 Responsabile dr. Massimo Nalon. Poliambulatorio Euganea Medica - Albignasego (PD) tel. 049-8044811, 8806334 Resp. dr.ssa Antonella Agnello. Centro Sterilit Ospedale di Castelfranco Castelfranco Veneto (TV) - tel. 0423-732354 Resp. dr.ssa Elena Gentile. Promea srl - Castelfranco Veneto (TV) tel. 0423-721311 - Resp. dr.ssa Emma Bassan. Centro Fecondazione Assistita Ospedale di Cittadella Cittadella (PD) - tel. 049-9424735/1 Resp. dr. Miguel Velasco. Centro Fisiopatologia della Riproduzione Ospedale di Conegliano - Conegliano (TV) tel. 0438-663437, 663290 - Resp. dr. Andrea Baffoni. Centro Studi per la Terapia della Sterilit della Coppia ARC-STER - Mestre (VE) tel. 041-959823 - Resp. dr. Fabio Rizzo. Centro PMA Ospedale dell'Angelo - Mestre (VE) tel. 041-2607111 (centr.), centro PMA 041/9657444 Resp. dr. Giovanni Propersi. Venice Fertility - Mestre (VE) tel. 041-615443 - Resp. dr. Francesco Pastorella. Servizio di PMA Presidio Ospedaliero Noventa Vicentina (VI) tel. 760311 (centr.), ginecologia 0444-755955 Resp. dr. Vincenzo Tinelli. Centro PMA "Gianluigi Beltrame" Ospedale di Oderzo - Oderzo (TV) tel. 0422-715494, 715580 Resp. dr.ssa Federica Nenzi. Centro di PMA Universit di Padova - Padova tel. 049-8211111 (centr.), ginecologia 049-8213409/13 Resp. dr. Guido Ambrosini. Data Medica - Padova tel. 049-8650111 - Resp. dr.ssa Antonella Agnello. Studio GEMMA Fecondazione Assistita - Casa di Cura Diaz - Padova tel. 049-8810711, 8804140 - Resp. dr. Michele Gangemi. Analisi Mediche Pavanello - Ponte di Brenta (PD) tel. 049-725511 - Resp. dr. Pietro Poli. Centro PMA Ospedale Civile Pieve di Cadore Pieve di Cadore (BL) tel. 0435-3411 (centralino ASL), 341318 Resp. dr. Carlo Cetera. Poliambulatorio Tencarola - Selvazzano Dentro (PD) tel. 049-624966 - Resp. dr.ssa Francesca Vasoin. Centro di PMA - Thiene (VI) tel. 0445-388807 - Resp. dr. Antonio Ciconte. Centro PMA Ospedale San Luca - Trecenta (RO) tel. 0425-7251 (centr.), ginec. 0425-725631 e 725651 Resp. dr. Giancarlo Stellin. Salute e Cultura - Treviso tel. 0422/460055 - Resp. dr. Luca Gianaroli. Ambulatorio di Riproduzione Assistita Tethys Verona - tel. 045-8230260 - Resp. dr. Stefano Zaffagnini. Centro Athena - Verona tel. 045-8301724 - Resp. dr.ssa Gabriella Torregrossa. Centro Diagnosi e Terapia della Sterilit Policlinico Borgo Roma - Verona tel. 045-8071111 (centr.), ginec. 045-8074408/4781 Resp. dr. Franco Diani. Centro Medico Palladio - Vicenza tel. 0444/322210 - Resp. dr. Matteo Dusi.
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ott. Luppari, ci pu spiegare quali sono i meccanismi che regolano il ciclo mestruale? Con il termine ciclo mestruale si intende il periodo, in media di 28 giorni, che intercorre tra linizio di una mestruazione e linizio della successiva. Ogni 28 giorni il tessuto che tappezza linterno della cavit uterina (endometrio) si sfalda e viene eliminato insieme al sangue che si libera dai vasi sanguigni sottostanti dando luogo alla mestruazione. La regolarit del ciclo mestruale controllata dagli ormoni prodotti da tre importanti strutture: ipotalamo, ipofisi ed ovaie. Lormone GnRH ipotalamico stimola lipofisi a liberare le gonadotropine FSH e LH che a loro volta inducono le ovaie a produrre estradiolo e progesterone e a far maturare gli ovociti. Lestradiolo un ormone che determina le caratteristiche fisiche femminili, predomina nei primi 14 giorni del ciclo e favorisce la maturazione dellovocita; il progesterone predomina nella seconda parte del ciclo dopo che avvenuta lovulazione e ha la funzione di preparare lendometrio allimpianto embrionale nel caso lovocita venga fecondato. Molte donne lamentano disturbi del ciclo in fasi diverse della loro et fertile; quali sono le cause? Le alterazioni del ciclo mestruale possono essere di varia natura: centrale, causate da anomalie dellipotalamo e dell ipofisi, ovarica, uterina, ormonale extragenitale (tiroidea, surrenalica) o dovute a malattie quali diabete, epatopatie ed anemie gravi. Laspetto fondamentale da considerare quando si parla di alterazioni mestruali, non tanto la regolarit perfetta del ciclo, quanto la presenza o assenza di ovulazione.
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Si pu fare una classificazione delle varie forme di alterazioni mestruali? Certamente, le anomalie riguardano vari aspetti come 1-il ritmo, 2- la quantit e durata, 3- la presentazione del ciclo. 1- La cadenza mestruale di 25-35 giorni; una donna che ha una mestruazione dopo 28 giorni, poi una dopo 26 giorni, poi dopo 30 giorni non deve preoccuparsi perch comunque essa compare ogni mese. Il problema sorge quando inferiore ai 25 giorni e dunque le mestruazioni vengono pi di una volta al mese (polimenorrea) o quando la cadenza superiore ai 35 giorni per cui le mestruazioni non arrivano tutti i mesi (oligomenorrea). Lassenza di mestruazioni che supera i 3 mesi detta amenorrea. Frequentemente la polimenorrea legata ad un inadeguata produzione di progesterone da parte dellovaio o ad alterazioni tiroidee. La terapia mirata alla causa per cui si somministrano progesterone a giorni fissi durante il ciclo o in alternativa un contraccettivo estro-progestinico. Quando invece le mestruazioni arrivano in ritardo le cause vanno ricercate in un aumento della produzione di ormoni androgeni da parte dellovaio e del surrene. In tal caso la donna manifesta la Sindrome dellOvaio Policistico associata spesso ad acne e irsutismo. Altre cause possono essere di natura ipotalamica come stress, anoressia nervosa o bulimia o di natura ipofisiaria come adenomi o insufficienza funzionale. Anche in questo caso la terapia deve essere mirata alla causa. Per quanto riguarda lamenorrea, dopo aver escluso una gravidanza, necessario eseguire accertamenti specifici tra cui la visita ginecologica, lecografia pel-

vica e i dosaggi ormonali. Le cause possono essere le stesse delloligomenorrea a cui si aggiunge la menopausa precoce; ulteriori condizioni che determinano lassenza di mestruazioni sono: traumi, interventi chirurgici, neoplasie, radioterapia, uso di farmaci che alterano il livello dellormone Prolattina quali gli antipsicotici, gli antidepressivi, gli oppiacei. Molto frequente lamenorrea post-pillola, cio lassenza di mestruazioni anche fino a 6 mesi dopo la sospensione della pillola. 2- anomalie per quantit e durata: lIpomenorrea o mestruazioni scarse, si pu presentare frequentemente ma non sempre collegata a squilibri ormonali, soprattutto se il ritmo mestruale adeguato. Le cause pi comuni sono stress e stanchezza o luso della pillola anticoncezionale; se la condizione si presenta continuamente allora ci potrebbero essere delle alterazioni della secrezione ormonale da parte dellovaio o di altre ghiandole endocrine che vanno immediatamente valutate con esami adeguati. Rappresentano invece una patologia, le mestruazioni abbondanti e/o lunghe pi di 7 giorni (Ipermenorrea e Menorragia); fra le possibili cause, la presenza di polipi allinterno dellutero (polipi endometriali), di fibromi uterini e alterazioni dellendometrio. Quindi si devono eseguire esami del sangue, ecografia pelvica, dosaggi ormonali ed eventualmente unisteroscopia, in relazione al sospetto clinico. Il ripetersi del fenomeno pu portare a gravi forme di anemia a causa della perdita di ferro col sangue. 3- Alterazioni da presentazione sono Metrorragia e Menometrorragia, situazioni che hanno carattere patologico in quanto sono causate da mancanza di ovulazione, da malattie dellapparato genitale, pi spesso dellutero (fibromi e carcinomi del collo e del corpo dellutero), corpi estranei sulla superficie uterina come a volte succede alle donne che usano la spirale, malattie quali difetto di coagulazione, obesit, ipotiroidismo. La metrorragia in gravidanza un fenomeno che si pu presentare generalmente con prognosi buona; nei casi gravi la perdita ematica causata da minaccia di aborto, aborto in atto o distacco della placenta.

Le Notizie Sulla Salute _ Bollettino dInformazione sul Benessere _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

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FERTILITA E FECONDAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA

A COLLOQUIO CON IL DOTT. ROBERTO FRAIOLI, SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA, RESPONSABILE ATTIVIT SALA PARTO PRESSO L OSPEDALE VILLA SALUS DI MESTRE VENEZIA
A cura della Dott.ssa Chiara Cestaro, farmacista

ott. Fraioli, ci pu spiegare come si pu e si deve affrontare il problema della sterilit e quali sono le tecniche usate? In condizioni normali, una coppia ha circa il 30% di possibilit di gravidanza ogni mese. Queste chance sono diminuite nel caso di una coppia che abbia problemi di infertilit. Le tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (P.M.A.) cercano di portare al 30% di possibilit al mese anche una di queste coppie, cio di riportarla alla fertilit mensile di una coppia standard. I medici che si occupano di infertilit cominceranno a studiare la storia della coppia per cercare di trovare delle cause che abbiano portato ad una diminuzione della fertilit. Ovviamente necessario effettuare, per ogni coppia, tutti gli esami indispensabili per identificare con precisione la causa del problema. Sappiamo anche, per, che gli esami non sono sempre perfettamente affidabili o precisi. Bisognerebbe limitare gli accertamenti agli esami di comprovata efficacia, secondo le Linee guida per la Coppia Infertile del Royal College of Obstetrics & Gynaecologists, evitando di effettuare accertamenti costosi, imprecisi o poco utili. Alla fine della fase diagnostica, verranno proposte e discusse con la coppia delle terapie personalizzate a seconda della situazione clinica di ogni paziente e utilizzando i farmaci o sostanze naturali, al pi basso dosaggio possibile. Le

terapie cercheranno quindi di ricreare il pi possibile un ambiente simile a quello che troviamo durante una naturale ovulazione e un naturale sviluppo embrionario. La tecnica pi semplice di fecondazione assistita l Inseminazione intrauterina (IUI). Si fa nei casi di infertilit cervicale (causate da patologie del collo uterino), nei casi di patologia lieve del liquido seminale o di lieve endometriosi. Si utilizza anche nei casi di infertilit inspiegata. Lo scopo selezionare gli spermatozoi migliori e avvicinarli il pi possibile al luogo naturale della fecondazione (la tuba) superando eventuali ostacoli a livello del collo uterino. Come si esegue la IUI? Generalmente si esegue prima una stimolazione ovarica attraverso luso di farmaci a basso dosaggio che contengono gli ormoni (FSH-LH) che normalmente la donna produce nella sua ovulazione naturale. Questa stimolazione modulata in modo da ottenere la crescita di uno, o al massimo tre, follicoli ovarici. Quando la crescita follicolare appare soddisfacente, il medico induce lovulazione mediante la somministrazione di un farmaco (HCG) molto simile alla sostanza (LH) che la donna produce durante la sua ovulazione naturale. Circa due ore prima del momento scelto per linseminazione, si richiede alluomo di fornire un campione di liquido seminale. Si procede al trattamento di preparazione del seme in laboratorio, definito capacitazione degli

spermatozoi, volto a selezionare quelli dotati di maggior vitalit e ad eliminare germi e detriti. Il seme cos preparato viene caricato in un tubicino di plastica (catetere) e, ambulatorialmente, viene introdotto in cavit uterina semplicemente, senza fastidi per la paziente, che dopo circa 15 minuti pu tornare tranquillamente a casa. Unaltra tecnica usata la FIVET. Questa, mette a diretto contatto gli ovociti con gli spermatozoi. Si devono infatti prelevare gli ovociti dallovaio della madre e questi, posti in provetta, sono avvicinati agli spermatozoi del padre. Si ricorre alla FIVET nei casi di infertilit tubarica, di infertilit da cause maschili di moderata entit e quando hanno fallito le tecniche pi semplici. Dott. Fraioli, quali sono le fasi della FIVET? Prima fase: la stimolazione ovarica Si utilizzano gli stessi ormoni (FSH-LH) che la donna produce per ovulare spontaneamente. Questi per vengono somministrati a dosaggi pi alti per permettere lo sviluppo di pi follicoli, rispetto allunico follicolo che viene usualmente prodotto dalla donna in un normale ciclo ovulatorio. La risposta delle ovaie a questa stimolazione viene controllata mediante ecografie e, a volte, dosaggi ormonali. Seconda fase: il prelievo degli ovociti (pick-up) Introdotta la sonda vaginale (la stessa usata per il monitoraggio follicolare) si pungono i follicoli ovarici mediante un ago connesso alla sonda: la traiettoria dellago pu essere cos perfettamente seguita sullo schermo. Punti i follicoli, si aspira il liquido in essi contenuti, liquido che viene esaminato in laboratorio per il recupero degli ovociti. Questa procedura ambulatoriale, si esegue con una leggerissima anestesia totale e dura 1015 minuti. Dopo il prelievo la paziente rimane sotto osservazione per 2 ore prima di tornare a casa. Terza fase: inseminazione e fecondazione degli ovociti Gli ovociti vengono subito esaminati per la valutazione del grado di maturit immersi in un liquido speciale di coltura e trasferiti per alcune ore in un particolare incubatore a 37 (la temperatura corporea della donna). Successivamente gli ovociti vengono inseminati ossia vengono messi a contatto con gli spermatozoi. Con lingresso di uno spermatozoo nellovocita inizia il lungo

processo di fecondazione che dopo circa 20 ore porter alla fusione del pronucleo materno e di quello paterno: a seguito di ci si forma lo zigote cio lembrione costituito da una sola cellula. Dopo circa 44 ore dal prelievo degli ovociti lembrione, che a questo punto di norma raggiunge lo stadio di 2-4 cellule, potrebbe essere trasferito nellutero della donna. Se possibile, si cerca di effettuare il transfer ad uno stadio pi avanzato di sviluppo embrionale, fino a 5 o 6 giorni dalla fecondazione , denominato stadio di blastocisti. Gli embrioni che riescono a svilupparsi fino a questo stadio, hanno delle possibilit di impianto molto pi alte degli embrioni sviluppati allo stadio precedente. Quarta fase: il trasferimento in utero degli embrioni Il trasferimento dellembrione una procedura molto semplice , ambulatoriale, e non richiede analgesia. Uno o pi pre-embrioni (fino al massimo di 3), sono aspirati in un sottile catetere. Questo viene quindi delicatamente inserito nellutero e i pre-embrioni posizionati in cavit uterina. Il procedimento richiede in tutto 10-15 minuti, dopodich la paziente rimane a riposo per circa mezzora. Infine, si pu ricorrere alla ICSI, una tecnica basata sulliniezione di uno spermatozoo allinterno dellovocita. Si devono infatti prelevare gli ovociti dallovaio della madre e questi, posti in provetta, sono iniettati, mediante un microago, con uno spermatozoo del padre. Solitamente tale tecnica si esegue quando vi una patologia molto grave del liquido seminale, ma in realt la valutazione se usare la ICSI va fatta caso per caso. Persino spermiogrammi apparentemente normali possono richiedere luso dell ICSI (ad esempio quando con la una fivet precedente non si ottenuta la fecondazione). Non richiesto un numero minimo di spermatozoi per poter eseguire la ICSI in quanto basta ritrovarne in numero limitato, ma sufficiente a tentare la fecondazione di, al massimo, tre ovociti. La ICSI serve a far penetrare lo spermatozoo nellovulo in quanto da solo (o con la fivet) comunque non vi riuscirebbe.

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Turni di tutte le Farmacie delle U.L.S.S. della provincia di Treviso. (Periodo: gennaio - febbraio 2009)

Duty Rotas for all the Pharmacies in the U.L.S.S. of Treviso. (Period: January - February 2009)

I TURNI DELLE FARMACIE

[U.L.S.S. _n.7] Bocca di Strada Cappella Maggiore Cison di Valmarino Codogn Col San Martino Colle
Umberto Conegliano Corbanese Cordignano Falz di Piave Farra di Soligo Follina Francenigo di Gaiarine Fregona Gaiarine Godega S.Urbano Mareno di Piave Miane Moriago della Battaglia Orsago Par di Conegliano Pieve di Soligo Ponte della Priula Refrontolo Revine Lago S.Lucia di Piave S. Pietro di Feletto San Fior San Vendemiano Sarmede Sernaglia della Battaglia Susegana Tarzo Vazzola Vittorio Veneto Zopp di S.Vendemiano.
[dal 2 al 9 gennaio 09] _ [2nd to 9th January 09] [dal 30 gennaio al 6 febbraio 09] _ [30th January to 6th February 09] [dal 23 al 30 gennaio 09] _ [23rd to 30th January 09] [dal 16 al 23 gennaio 09] _ [16th to 23rd January 09]

PHARMACY DUTY ROTAS

[dal 6 al 13 febbraio 09] _ [6th to 13th February 09]

Castelfranco - MONTI ALLAQUILA REALE -b.go Treviso, 138/A Busta di Montebelluna - COMUNALE - v.lo delle Mimose, 2 Loria - SACRO CUORE - via Roma, 1 Onigo di Piave - DESERTI - via Case Rosse, 3 Giavera del Montello - MONTELLO - via Schiavonesca, 105

Treville di Castelfranco V .to - AI DUE ANGELI - via Castellana, 42 Montebelluna - FAGGIONATO - c.so Mazzini, 120 Coste di Maser - SAN GIORGIO - via Bassanese, 189 Resana - PILLA - via Castellana, 10

[dal 13 al 20 febbraio 09] _ [13th to 20th February 09]

Conegliano - MELATI - via Cavour, 7 Vittorio Veneto - AI FRATI - via G. Garibaldi, 114 Farra di Soligo - LOSCHI - via Patrioti, 32 Tezze di Piave - COMUNALE - via Strada Vecchia, 1/B Godega S. Urbano - LOLLO - via Roma 20 -corte III^

Par di Conegliano - MODENESE - v.le Venezia, 34/F Vittorio Veneto - PANCOTTO - p.zza Flaminio, 10 Pieve di Soligo - BATTISTELLA - piazza Umberto I, 9 Santa Lucia di Piave - PEZZE - via Caldemessa, 1 Orsago - MAZZA - via Vittorio V.to, 2/A Scomigo di Conegliano - FERRARESE - via Bortotti, 61
[dal 6 al 13 febbraio 09] _ [6th to 13th February 09]

Salvarosa di Castelfranco V.to - STELLA - via Capitello, 5 Montebelluna - AI PILASTRONI - p.zza Parigi, 32 Castello di Godego - GREGGIO - via Roma, 1 Cornuda - BRUNETTA - via Zanini, 1 Monfumo - PISANELLO - via Chiesa, 34

Castelfranco V.to - ALLA MADONNA - viale Europa, 24 Falz di Trevignano - ROSSI - via Privata, 2 Albaredo di Vedelago - SCHIAVETTO - via Fornace,1 Paderno del Grappa - GARBUIO - via Roma, 5

[dal 9 al 16 gennaio 09] _ [9th to 16th January 09]

Conegliano - TONOLO - v.le Italia, 192/C Vittorio Veneto - COMUNALE 1 - via Brandolini, 111 Follina - CESCA - via Sanavalle, 1 Sarano - S. Lucia di P. - COMUNALE - via Distrettuale, 58 Sarmede - POJANA - via C. Battisti, 27 Gaiarine - GENTILI - via Roma, 37
[dal 16 al 23 gennaio 09] _ [16th to 23rd January 09]

Conegliano - FIORENZATO - via Veneto, 14 Vittorio Veneto - COM. 3 / COSTA - via Forlanini, 2 Cison di Valmarino - FONTANIN - via Sanavalle, 1/H Codogn - DE ROIA M. CRISTINA - via Roma, 20 Fregona - PESSA - via Roma, 43 Colfosco di Susegana - CAIS - via 18 Giugno, 122
[dal 13 al 20 febbraio 09] _ [13th to 20th February 09]

[dal 30 gennaio al 6 febbraio 09] _ [30th January to 6th February 09]

[dal 20 al 27 febbraio 09] _ [20th to 27th February 09]

Castelfranco V. - ISOLATO (sotto la torre) - via F.M. Preti, 1 Volpago del Montello - MINA - via Schiavonesca, 92 San Zenone degli Ezzelini - AGOSTINI - via Marconi, 27 Valdobbiadene - C. DALLA COSTA - p.zza Marconi, 17

Castelfranco V.to - FABBIAN - via b.go Padova, 7 Montebelluna - COMUNALE - c.so G. Mazzini, 92 On di Fonte - AGOSTINI - via Asolana, 16 Vidor - GONELLA - via Montegrappa, 24

Conegliano - CARLI - via Matteotti, 13/A Vittorio Veneto - PALATINI - via Cavour, 114 S. Pietro di Feletto - PETRONE - via Salera, 2 Susegana - TONOLO - via Nazionale, 2/F Cordignano - DAVANZO - via Roma, 27 Miane - DA RUOS - via A. De Gasperi, 70
[dal 23 al 30 gennaio 09] _ [23rd to 30th January 09]

Conegliano - COSTACURTA - via XX settembre, 64 Vittorio Veneto - ZAMPERLINI - via L. da Ponte, 3 Moriago d. B. - BENEDETTI - via Montegrappa, 7/A Ponte della Priula - ALLA PRIULA - via IV Novembre, 75 San Fior - SABADIN - via Roma, 19 Revine Lago - CESCA - Strada dei Laghi, 5
[dal 20 al 27 febbraio 09] _ [20th to 27th February 09]

[U.L.S.S. _n.9] _Opitergino Mottense_

Campodipietra di Salgareda Cessalto Chiarano Cimadolmo Fontanelle Gorgo al Monticano Mansu Meduna di Livenza Motta di Livenza Negrisia di Ponte di Piave Oderzo Ormelle Piavon di Oderzo Ponte di Piave Portobuffol Salgareda S. Polo di Piave.

[dal 2 al 9 gennaio 09] _ [2nd to 9th January 09]

[dal 30 gennaio al 6 febbraio 09] _ [30th January to 6th February 09]

Conegliano - LOSEGO - via Cavallotti, 11 Vittorio Veneto - COMUNALE 2 - S. Giacomo di Veglia Col S.Martino - CALLEGARI - via Treviset, 35 Bocca di Strada - VIGILANTI CAMA - via A. Manzoni, 2 Cappella Maggiore - MARSON - p.zza Vittorio V.to, 34 Fadalto - ZOIA - via Fadalto Alto, 86

Conegliano - DE LORENZO - p.le Chiesa S.Pio X Vittorio Veneto - AI FRATI - via G. Garibaldi, 114 Falz di Piave - COMUNALE - p.zza Arditi, 20 Zopp di S. Vendemiano - ZAN - via Marconi, 2 Tarzo - MASATTI - via Roma, 13

Oderzo - SCOTTO - via Umberto I, 28 Mansu - CARRETTA - via Roma, 15

[dal 9 al 16 gennaio 09] _ [9th to 16th January 09]

Oderzo - SCOTTO - via Umberto I, 28 Chiarano - SCOTINI - via Roma, 1/A

[dal 6 al 13 febbraio 09] _ [6th to 13th February 09]

Oderzo - FAVERO - via G. Garibaldi, 18 Negrisia di Ponte di P. - ROSSI S. - via Chiesa, 54/A
[dal 16 al 23 gennaio 09] _ [16th to 23rd January 09]

Oderzo - FAVERO - via G. Garibaldi, 18 Campodipietra di S. - FOLEGOTTO - via Marconi, 38

[dal 13 al 20 febbraio 09] _ [13th to 20th February 09]

[U.L.S.S. _n.8] Albaredo Altivole Asolo Biadene di Montebelluna Borso d. G. Caerano di S.Marco Casella
d'Asolo Castelfranco Veneto Castello di Godego Cavaso del Tomba Ciano del Montello Cornuda Coste di Maser Crespano d. G. Crocetta del Montello Falz di Trevignano Fanzolo Giavera del Montello Loria Montebelluna Nervesa della Battaglia On di Fonte Onigo di Piave Paderno d. G. Pederobba Possagno Resana Riese Pio X Salvarosa S. Zenone degli Ezzelini Segusino Trevignano Treville Valdobbiadene Vall di Riese Vedelago Venegazz Vidor Volpago del Montello.
[dal 2 al 9 gennaio 09] _ [2nd to 9th January 09] [dal 9 al 16 gennaio 09] _ [9th to 16th January 09]

Oderzo - TREVISAN - p.zza Grande, 18 Ponte di Piave - EREDI MORETTO - via Murialdo, 12
[dal 23 al 30 gennaio 09] _ [23rd to 30th January 09]

Oderzo - TREVISAN - p.zza Grande, 18 Salgareda - ZANETTE - via Roma, 107

[dal 20 al 27 febbraio 09] _ [20th to 27th February 09]

Piavon di Oderzo - DAL MAGRO - p.zza DAviano, 7 Fontanelle - LEGRENZI - via Roma, 310

Piavon di Oderzo - DAL MAGRO - p.zza DAviano, 7 S. Polo di Piave - FERRARI - v.le della Repubblica, 80

Castelfranco V. - ALLA FONTE della SALUTE -v.Valsugana 3/D Caerano - GIACOMELLI-TAGLIAPIETRA - via Montello, 21 Casella DAsolo - TONINI - via dei Tartari, 1 Nervesa della Battaglia - BORSI - p.zza La Piave, 21 Segusino - SERENA - v.le Italia, 117

Castelfranco V.to - ALLA GATTA - p.zza Giorgione, 14 Montebelluna - TOMATIS - via San Gaetano, 126 Altivole - SANTANTONIO - via Roma, 2 Castelcucco - LEANDRO - piazzetta Elio Boito, 14 Valdobbiadene - ZUCCHETTO - p.zza Rosa, 5

N.B.: Per le U.L.S.S. 7, 8 e 9 Opitergino Mottense, tutte le farmacie fanno turno continuato 24 ore. (Il turno inizia il venerd sera e prosegue ininterrottamente fino al venerd sera della settimana successiva).
N.B.: For the U.L.S.S. 7, 8 and 9 Opitergino Mottense, all the pharmacies work a full 24 hour duty. (The duty will start on the Friday evening and continue uninterrupted until the Friday evening of the following week).

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Turni di tutte le Farmacie delle U.L.S.S. della provincia di Treviso. (Periodo: gennaio - febbraio 2009)

Duty Rotas for all the Pharmacies in the U.L.S.S. of Treviso. (Period: January - February 2009)

I TURNI DELLE FARMACIE

Dalle ore 8.45 alle ore 22.00 _ From 8.45 to 22.00 _ Giorno e Notte (dalle ore 8.45 alle ore 8.45 del giorno successivo) _ Settimanale Continuato 24 ore (dal venerd ininterrottamente fino al venerd successivo) _ Day and Night (from 8.45 to 8.45 the following day) _ A Continuous Week (from Friday uninterrupted til the following Friday) _

PHARMACY DUTY ROTAS

Sabato (Mattina e Pomeriggio) _ Sabato (Mattina) _ Dalle ore 15.45 alle ore 19.15 From 15.45 to 19.15 Saturday (Morning and Afternoon) _ Saturday (Morning) _

[U.L.S.S. _n.9]
Treviso - COMUN. S. GIUSEPPE - via Noalese, 47 Treviso - S. BONA - via S. Bona Nuova, 43 Treviso - PATELLI allUNIVERSITA- P.zza Quartiere Latino18/21 Treviso - FIERA di Marini Paolo - v.le IV Novembre, 84/E Treviso - COMUN. SS. QUARANTA - b.go Cavour, 95/A Treviso - DALLA ZORZA - via Terraglio, 37 Treviso - CALMAGGIORE - via Calmaggiore, 24 Treviso - COMUN. S. ANTONINO - via S. Antonino, 162/A Treviso - SANTAGOSTINO - via S. Agostino, 55/57 Treviso - COMUN. ZONA STADIO - via Rota, 13 Treviso - PONTE S. MARTINO - c.so del Popolo, 2 Treviso - BISETTO TREVISIN - via SantAngelo, 83 Treviso - COMUN. VIALE LUZZATTI - v.le Luzzatti, 38/B Treviso - S. MARIA DELLA ROVERE - via Ellero, 1 Treviso - MILLIONI - p.zza Borsa Treviso - COMUN. EDEN - v.le XXIV Maggio, 5/B Treviso - ALLA TESTA DORO - v.le Burchiellati, 10/A Treviso - COMUN. SAN LAZZARO - via Terraglio, 104 Treviso -GRAZIATI AI DUE POMI - p.zza Monte di Piet, 12 Treviso - CALLEGARI - via S. Pelaio, 100 Treviso - EREDI FANOLI - p.zza Duomo, 29 Treviso - COMUN. VILL. SAN LIBERALE - via Mantiero, 4 Treviso - S. M. MAGGIORE - p.zza S. M. Maggiore, 6 Arcade - INNOCENTI - via D. Guido Tognana, 19 Carit - MAZZOCATO - via Roma, 117 Casale sul Sile - SAVIO - via Vittorio V.to, 27/29 Casier - DODI - via Dalla Chiesa, 1 Istrana - BERTIN - via N. Sauro, 11 Lancenigo - TONOLO - via Udine, 2/I Lughignano - RIBAUDO - p.zza S. Martino, 4/2 Maserada - CREPET - via G. Matteotti, 1 Mignagola - LE ZARE - via Grande, 100 Mogliano V.to - ALLA MARCA - via Roma, 91 Mogliano V.to - COM. MARIGNANA - via Marignana, 86/A Mogliano V.to - RIZZO - via Zermanesa, 35 Mogliano V.to - SAN MARCO - via Ronzinella, 68/A Mogliano V.to - VENTURELLI - via Terraglio, 18 Mogliano V.to - VILLA - via G. Matteotti, 29 Monastier - GIOVANNI XXIII - via Giovanni XXIII Olmi - CLAUDIA AUGUSTA - via Postumia Ovest, 243 Padernello - PATRICELLI - via Trento, 5 Paderno - SAN FRANCESCO S.A.S. - via Cicogna, 23 Paese - COMUNALE - via della Resistenza, 10 Postioma - SILVESTRI - via E. Fermi, 6 Povegliano - DR. BREDA GIORGIO - via Capitello, 12 Preganziol - RIVA - via Terraglio, 210 Quinto di TV - GIRARDI - via Graziati, 3 S. Cristina - VERONESE - via M. Tognana, 62 S. Elena di Silea - FERRARA - via S. Elena, 89 Saletto - GRISOSTOLO - via Davanzo, 12/9 San Cipriano - ZERBINI - via Marconi, 6 Santrovaso di P. - SANTROVASO - via Franchetti Varago - COMUNALE - via Trevisana, 61 Visnadello - CASTELLARI - via Gritti, 41 Zenson di Piave - CONTE - via Badini, 14 Zero Branco - SANTARELLO - via Trento Trieste, 23

Mese di GENNAIO 2009 _ JANUARY 2009

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8

Mese di FEBBRAIO 2009 _ FEBRUARY 2009

9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28

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HYPERICUM
L'iperico o erba di san Giovanni una pianta officinale con propriet antidepressive e antivirali. Si dice sia una pianta scaccia diavoli, per luso antico di appenderla sopra limmagine sacra per allontanare i demoni del male. L'iperico ha un'efficacia paragonabile ad alcuni psicofarmaci nella cura della depressione lieve e moderata. Ha una azione rasserenante dellumore, i cui effetti si manifestano dopo 2-3 settimane, si consiglia lassunzione per almeno 2-3 mesi. A volte anche utilizzato per il trattamento di alcune forme d'ansia e insonnia. Di recente sono state evidenziate delle interazioni con alcuni farmaci quali antidepressivi, anticoaugulanti orali, contraccettivi, decongestionanti nasali. L'uso prolungato a dosi elevate provoca fotosensibilizzazione. Questa pianta controindicata in gravidanza e allattamento, in anziani ipertesi con malattie cardiovascolari, e nei gravi cefalgici. Non bisogna assumere contemporaneamente alcool, caffeina e non va somministrato ai bambini di eta inferiore ai 2 anni. Limpiego delliperico come antidepressivo prevede lassunzione di 50 gocce di tintura madre per 3 volte al giorno o di 300-900 mg al giorno di estratto secco. Tra gli usi popolari pi conosciuti c' l'olio di Iperico, efficace per la cura e la pulizia delle ferite, eritemi, bruciature, piaghe purulente. Ha proprieta antiinfiammatorie, rinfrescanti e cicatrizzanti.

IGNATIA
Ignatia un rimedio omeopatico derivato dalla Fava di Sant'Ignazio o seme dello Strychnos Ignatia. Dal seme di questa pianta si estrae un alcaloide vegetale molto tossico, la stricnina. Nonostante la sua elevata tossicit, dosi ridottissime di Ignatia possono avere notevoli potenzialit curative. Caratteristica principale sono i suoi sintomi contraddittori che possono cronicizzare in occasione di una violenta emozione, di un lutto, di un grosso dispiacere e riguardare anche il fisico creando vere e proprie patologie anch'esse caratterizzate dalla paradossalit. Per esempio nausee migliorate mangiando, emorroidi che migliorano camminando, dolori anali che migliorano evacuando feci dure. La sintomatologia generale peggiora al mattino, con le emozioni, con la consolazione, con gli odori forti (caff, tabacco...); migliora con la distrazione e con il calore. Il bambino con caratteristiche Ignatia subisce le contrariet, i rimproveri, le punizioni con una chiusura in se stesso e con sintomi quali cefalea, nervosismo, calo di rendimento a scuola ma il tutto migliora con la distrazione, i giochi. Il rimedio omeopatico Ignatia avr effetti benefici su tutte queste manifestazioni che potremmo definire somatizzazioni d'ansia: ridurr le tensioni psichiche agendo come un ansiolitico; rasserener il paziente riducendone i disagi di tanti sintomi a origine psicogena, migliorandone ad esempio il sonno e la qualit della vita in generale, liberandolo quindi dalle ansie e dalle paure che avevano appunto origine dal suo stato di tensione. Limpiego del rimedio prevede lassunzione di 3 granuli al d di Ignatia alla 30CH.

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La Posta dei Lettori

LO SPECIALISTA RISPONDE
a cura della Dr.ssa Francesca Pinarello, farmacista

i scrive Marina, una nostra affezionata lettrice, chiedendoci informazioni sull'utilizzo delle acque termali. L'acqua termale, conosciuta gi ai tempi dell'impero romano, oggi tra le sostanze pi complete dal punto di vista terapeutico. Le acque minerali vengono classificate in base alle caratteristiche chimiche e fisiche dominanti in Sulfuree, Salsobromo-iodiche, Salse o cloruro-sodiche, Solfate, ed hanno innumerevoli applicazioni: nelle patologie otorinolaringoiatriche (ad esempio tonsilliti e sinusiti croniche, otiti, riniti croniche, allergiche e vasomotorie, faringolaringiti croniche) e dell'apparato respiratorio (bronchiti croniche semplici o ostruttive). Le ricerche hanno dimostrato che la terapia inalatoria, praticata per almeno dieci giorni due volte all'anno, apporta alla mucosa delle vie respiratorie e dell'orecchio medio un rinforzo difensivo contro le forme infiammatorie attraverso l'umidificazione e rigenerazione delle mucose, l'attivit antinfiammatoria, mucolitica, mucoregolatrice e l'aumento delle difese immunitarie. Le tecniche di trattamento termale sono numerose, per esempio l'inalazione, la doccia nasale, l'irrigazione nasale, l'aerosol, ecc., a seconda della problematica da curare. Bisogna, per, fare attenzione perch non sono adatte a tutti: sempre bene chiedere consiglio al proprio medico. L'acqua termale oggi molto considerata anche per usi dermatologici, grazie alla riduzione di processi infiammatori cutanei ( per esempio nella dermatite atopica e seborroica, nella couperose, nelle ustioni, dopo interventi di chirurgia plastica ). Oltre che dalla sua composizione, l'azione terapeutica
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dipende anche dalle propriet fisiche, tra le quali sono molto importanti la temperatura, perch il calore facilita il rilassamento muscolare e la dilatazione dei vasi sanguigni ed ha un effetto antinfiammatorio, e la pressione, che aggiunge un'opera di massaggio. Una buona abitudine potrebbe essere quella di tenere sempre in casa una confezione di acqua termale per vaporizzarla ogni volta che la pelle ne sente la necessit, lasciandola agire senza asciugare, anche dopo semplici gesti quotidiani quali la pulizia del viso, la depilazione, in caso di irritazione o anche per fissare il trucco.

Per curiosit, domande ed informazioni, invia le tue lettere a: Consorzio Farmarca LO SPECIALISTA RISPONDE Via Cortese, 8 - 31100 Treviso Fax: +39.0422.583252 Oppure invia le tue e-mail a: farmarca@farmacietv.it
If you have a comment, question or require further informations please send your letters to : Consorzio Farmarca LO SPECIALISTA RISPONDE Via Cortese, 8 - 31100 Treviso Fax: +39.0422.583252 Or alternativley, send your e-mail to farmarca@farmacietv.it

Le Notizie Sulla Salute _ Bollettino dInformazione sul Benessere _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

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LA CURA PER LIGIENE INTIMA

TUTELARE LA FERTILIT PARTENDO DALLIGIENE INTIMA
a cura della Redazione

utelare la fertilit partendo dalligiene intima La fertilit un dono prezioso che va protetto con ogni cura e attenzione anche nella quotidianit. Sono infatti numerose le insidie che potrebbero mettere a repentaglio la fecondit femminile. Per questo motivo indispensabile per ogni donna prendersi cura della propria fertilit attraverso unigiene intima attenta e corretta. Ligiene intima rappresenta infatti il primo passo nella prevenzione di infezioni e infiammazioni vaginali, troppo spesso causa di infertilit. I nemici della fertilit: chlamydia, gonorrea e infezioni batteriche o fungine Il rischio principale viene dalle infezioni tubariche perch possono comportare danni irreversibili: la Chlamydia (Chlamydia Trachomatis) rappresenta il principale nemico, un nemico particolarmente insidioso perch pu causare un'infezione della cervice uterina che molto spesso asintomatica, ma che in grado di propagarsi per via ascendente all'utero, alle tube e alla pelvi. Il Gonococco invece causa uninfezione di particolare gravit con dolori pelvici e febbre altissima. Ma anche le pi comuni infiammazioni vaginali (fungine o batteriche) possono essere una causa temporanea di infertilit perch alterano le condizioni fisiologiche dellambiente vaginale rendendolo inospitale. Le situazioni a rischio: quando ligiene intima necessita di una protezione attiva Come difendersi, quindi, da infezioni e infiammazioni? Scegliendo un detergente intimo specifico, che rispetti il pH delle mucose e garantisca le migliori condizioni di autodifesa dellambiente vaginale. No dunque a detergenti troppo schiumosi o profumati che al contrario alterano lecosistema vaginale.
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In particolari situazioni - fuori casa, in palestra e piscina, durante il ciclo mestruale o dopo un intervento - pu essere necessario una protezione in pi: detergenti a base di estratti di timo e di salvia assicurano unazione antibatterica e antimicotica specifica. Infine, perch la prevenzione sia completa necessario effettuare periodici controlli (pap test, visite ginecologiche) e prestare attenzione a tutti campanelli di allarme: bruciore perdite, prurito possono essere sintomi di uninfezione in corso. Dopo la gravidanza: non il momento di abbassare le difese Quando si parla di infertilit, si pu incorrere nellerrore di considerare che la donna gravida sia al riparo da ogni pericolo. Al contrario proprio il periodo della gravidanza e del puerperio necessitano di maggiori protezioni: a causa delle alterazioni ormonali, tipiche di questo periodo si ha una diminuzione del pH vaginale con una conseguente maggiore esposizione al rischio di infezioni. Per questo importante tenere alta la guardia: prestare la massima attenzione all'igiene intima, usando detergenti appropriati, con pH acido, ad azione antibatterica, e salviette detergenti specifiche per l'igiene intima fuori casa. Anche le prime settimane dopo il parto rappresentano un periodo delicato: il parto rappresenta uno "stress dorgano" di notevole entit e occorre qualche tempo perch l'equilibrio venga ristabilito. Soprattutto se durante il parto naturale stata praticata l'episiotomia, bisogna prestare attenzione alligiene intima per prevenire infezioni ed evitare di dover assumere farmaci nel periodo dellallattamento.

Le Notizie Sulla Salute _ Bollettino dInformazione sul Benessere _ n.35 _ gennaio / febbraio 2009

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