Sei sulla pagina 1di 3

31/10/2013 INTERVISTA A MICHELA FILANTI Dopo la splendida prestazione dello scorso weekend, la top-scorer e principale attaccante del Caff

Pascucci Banca di Rimini Michela Filanti racconta le sue sensazioni di questo inizio di stagione: Per ora ci stiamo divertendo, la societ ha allestito anche questanno una buona squadra, forse con maggiore omogeneit nei ruoli rispetto alla scorsa stagione e magari anche con una dote di esperienza in pi che pu aiutarci nella gestione della gara Siamo partite bene, e chiaramente questo aiuta, latmosfera tranquilla e molto pi serena, lanno scorso le aspettative, soprattutto dellambiente, esterno alla squadra e alla societ, erano molto alte e sentite, questanno c sicuramente meno pressione. Gli obiettivi rimangono alti, c per un clima pi calmo e consapevole, direi una pressione positiva, mentre forse nella scorsa stagione, soprattutto allinizio si avvertiva uneccessiva tensione, quasi

una pressione negativa che ci condizionava, la squadra era ugualmente forte ed anche se alla fine il risultato non stato quello che speravamo, sono ancora convinta che fossimo il miglior gruppo del campionato. Questanno ci conosciamo meglio sia tra noi giocatrici che con lallenatore, abbiamo acquisito i suoi metodi di lavoro e svolto la preparazione pre-stagione insieme fin dallinizio. Mi hanno detto che sembro pi leggera, in realt non credo di essere dimagrita, anzi in estate, dalla fine dei playoff, ho proprio staccato la spina senza svolgere alcuna preparazione specifica, solo qualche sessione di fisioterapia in palestra per rafforzare il solito ginocchio che mi d fastidio E cambiato qualcosa dal punto di vista tecnico nella squadra? Mi sempre piaciuto difendere, anche se tutti guardano di pi i miei attacchi, questanno sono arrivate delle giocatrici che eccellono nella fase difensiva, e quindi partecipiamo tutte a questa azioni con pi entusiasmo. guardare alle singole fasi di gioco importante ma dopo tanti anni di attivit, mi sono convinta che la pallavolo un gioco molto pi mentale di quanto possa sembra-

re, la concentrazione determina spesso il risultato delle partite. Inoltre lesperienza indubbiamente aiuta, io stessa sono sicuramente una giocatrice pi efficace adesso che dieci anni fa, a ventanni avevo sicuramente pi energia, ma conoscevo meno il gioco, e in questa squadra il coefficiente di esperienza sicuramente aumentato. Nellultima gara mi sono divertita, non riesco sempre a fare 20 punti come contro Imola ed avere sempre la lucidit di alternare i colpi giusti al momento giusto, questo dipende spesso dalla condizione fisica del momento, ma quando riesco a fare e realizzare tutto quello che mi viene in mente sono soddisfatta. Anche le mie compagne stanno mostrando il loro potenziale individuale, quando saremo in grado di combinarci in armonia, saremo certamente in grado di toglierci molte soddisfazioni. Non conosco bene tutte le squadre del campionato, siamo allinizio e ci sono volti nuovi, ma come dice il nostro coach Brunetti, siamo sufficientemente organizzate ed esperte per adattarci abbastanza rapidamente, siamo quindi tutte convinte di poter farci valere su tutti i campi

21/10/2013 L'ANGOLO DELLA CAPITANO 1 Intervista a Simona Carnesecchi, capitano del Caff Pascucci Banca di Rimini Penso che abbiamo disputato una buonissima prestazione, anche perch stata veramente una delle prime partite che riusciamo a disputare con tutte le giocatrici della rosa presenti e disponibili. Nel primo set siamo partite subito bene, concentrate, abbiamo rapidamente preso in mano il ritmo degli scambi e forse le abbiamo anche un po sorprese. Nel secondo parziale sono state brave a reagire, sono una squadra giovane ma bene organizzata e si vede che sanno giocare a pallavolo, invece noi abbiamo perso inizialmente un po di concentrazione, commettendo qualche errore di troppo che credo possiamo eliminare migliorando lamalgama. Ma siamo state brave a rimanere a contatto e pareggiato il conto a met set, da li non c stata pi partita.

Quando siamo in grado di impostare il nostro gioco, siamo certamente una squadra forte . Come andato questo rientro dopo quasi tre anni di inattivit? Personalmente era abbastanza agitata prima dellinizio dellincontro, sono infatti partita tesa, ma dopo il primo attacco vincente mi sono sciolta, ho cominciato a sentirmi bene in campo e devo dire che mi sono divertita. Dopo tre anni di inattivit ci tengo molto a questa nuova sfida, ricominciare e dimostrare, prima di tutto a me stessa, che posso giocare ancora a buon livello; una nuova avventura partita bene, sono contenta che in poco pi di un mese e mezzo di allenamenti ho riacquisito manualit e reattivit, lesperienza certo mi pu aiutare in alcuni frangenti ma anche lentusiasmo e la voglia sono determinanti.

Mi sono trovata molto bene anche nellimpatto con la nuova societ, ottimo il rapporto con i dirigenti e molto buono anche il feeling con le compagne di squadra. Credo che il mio contributo e quelle delle nuove arrivate, in particolare Alessia Arcangeli, sia anche quello di portare adrenalina, carica agonistica, una vittoria comincia anche dalla grinta nel riscaldamento prepartita, imponendo la propria forza anche psicologicamente fin prima dellinizio.

07/11/2013 ALESSIA BALOTELLI PERONI: LA RIBELLE. Le impressioni del centrale Alessia Peroni, da questa stagione titolare del Caff Pascucci Banca di Rimini, dopo le sue ottime prestazioni (nove punti a partita), la terza vittoria consecutiva ed il primo cartellino rosso ricevuto nella recente trasferta di Ravenna. Sono molto contenta , mi trovo molto bene nella Rimini Pallavolo ma ne ero abbastanza sicura perch conosco, da tempo, molte delle mie attuali compagne e con diverse di loro, avevo gi giocato. Anche tecnicamente con il passare delle partite stiamo trovando la giusta intesa, cominciamo ad ingranare, quei meccanismi automatici che si generano solo giocando insieme, si iniziano a vedere. Le prospettive sono buone e possiamo fare una bella stagione, molto dipender chiaramente dalla condizione fisica, questo sabato per esempio Simona (Carnesecchi, schiacciatore e capitano del Caff Pascucci Banca di Rimini)

forse non potr esserci per un piccolo problema muscolare, evidenziato dallecografia, e gli equilibri di gioco che cominciavamo a trovare in campo potrebbero risentirne. Questo intoppo non ci voleva, proprio contro il Lugo che sappiamo essere una formazione temibile. Nelle prime apparizioni stagionali ho dovuto spesso usare lesperienza ed anche la furbizia, ma nelle ultime partite lintesa con la palleggiatrice (Camilla Montironi), con cui per altro avevo gi giocato e con buona sintonia, sta crescendo e proviamo soluzioni dattacco pi complesse; forse la discontinua presenza in allenamento del secondo palleggiatore ci ha un po rallentato ma adesso le cose stanno migliorando. Il ruolo di centrale difficile, talvolta ostico, ma quando le soluzioni dattacco al centro sono credibili, si libera spazio per il gioco delle bande; stiamo soffrendo qualche mani-fuori di troppo a muro, ma penso sia solo una questione temporanea, con lallenamento ed un po pi di attenzione raggiungeremo la necessaria intesa ed anche la giusta correlazione muro-difesa.

Per quanto riguarda il mio cartellino rosso nella partita di Ravenna, il primo della mia carriera, non voglio considerare superficialmente la vicenda, ma mi scappa un po da ridere, ero seduta in panchina, mi sono alzata in occasione di un chiaro tocco del muro avversario non visto dalla coppia arbitrale, ma non ho protestato in modo esagerato, sia la mia reazione in panchina che quella delle mie compagne in campo, non mi sembrata particolarmente fuori dai limiti, tanto da meritarmi il cartellino. E vero cera un po di tensione, perch erano azioni decisive del terzo set ma, insomma, non credo fosse cosi grave. In ogni caso star pi attenta e cercher di evitare comportamenti che possano essere male interpretati, ci penseremo due volte prima di reagire. Mi ha fatto comunque piacere sentire lappoggio delle compagne, in un sereno clima scherzoso mi hanno subito preso bonariamente in giro, sono diventata un po una ribelle e adesso mi chiamano gi Balotelli ed alla fine stato anche divertente.

Potrebbero piacerti anche