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GIOCATORI PATOLOGICI ONLINE e PSICOPATOLOGIA

Uno studio preliminare


Cosa cambia a livello psicopatologico tra giocatori patologici online e offline? Sono cos diversi? Come sono i loro profili di personalit? Per tentare di rispondere a queste domande Barrault e Varescon, due ricercatrici dellUniversit Paris Descartes , presentano sulla rivista Encephale il loro studio preliminare. l gioco online ! stato solo recentemente legali""ato, rappresenta uno dei campi di studio pi# interessanti ma rimane tuttora poco conosciuto, nei prossimi anni ! destinato a crescere $l talia ad esempio detiene il record per quanto concerne il gioco online con il %%& del mercato mondiale nel %'(%). l gioco online *a certamente caratteristic*e peculiari+ anonimato, disponibilit ad ogni ora del giorno, possibilit di non maneggiare denaro ,fisico-, vantaggio del giocare comodamente a casa o tramite cellulare. .ueste caratteristic*e possono attirare una popola"ione di giocatori diversa e favorire rapidamente linstaurarsi di una dipenden"a. Comfort, maggiore sicure""a e minori stimola"ioni sensoriali potrebbero portare ad una ripeti"ione sempre pi# frequente dellattivit di gioco, favorendo inoltre illusioni di controllo sul gioco e sul risultato. /e due studiose isolano da un folto gruppo di giocatori (0 giocatori ,offline- $reclutati in ippodromi o sale da gioco relative) e (0 giocatori online di po1er $reclutati attraverso forum), tutti a livello di gioco problematico o patologico. Viene sondata in questi due gruppi leventuale presen"a di depressione sintomatica e disturbi di personalit. /a letteratura mostra come i disturbi dellumore siano presenti in modo consistente nei giocatori patologici con livelli elevati di comorbidit $fino al 23&), per quanto riguarda lordine temporale di insorgen"a tenden"ialmente lo sviluppo del gioco patologico segue il disturbo dellumore $come tentativo di ,autocura- ricercando sollievo dai propri sintomi depressivi), ma anc*e ! possibile costituisca una conseguen"a del comportamento compulsivo di gioco. /intensit dei sintomi depressivi appare elevata in entrambi i gruppi sperimentali, rappresentando un probabile elemento comune ad una gran parte di giocatori patologici indipendentemente dalla preferen"a per gioc*i online o offline. Per quanto riguarda i disturbi di personalit i giocatori patologici mostrano in genere livelli pi# alti rispetto alle stime sulla popola"ione generale, ci4 influen"a la patologia di gioco e ne aumenta la gravit. giocatori online del campione sembrano avere profili personologici diversi rispetto ai tipici giocatori offline $caratteri""ati dalla presen"a di disturbi di personalit del cluster B, specialmente lantisociale). /a maggior parte dei soggetti del primo gruppo presenta disturbi di personalit del cluster C $soprattutto disturbo evitante e ossessivo5compulsivo), molto simili ai profili di soggetti c6berdipendenti. giocatori online sembrerebbero dunque costituire un sottogruppo con disagio sociale, sensibilit alle critic*e, per cui il gioco sarebbe un me""o gra"ie a cui raggiungere e mantenere lisolamento, con una preoccupa"ione esagerata per i dettagli e con la minor intera"ione interpersonale possibile. /e loro caratteristic*e personologic*e si pongono dunque come fattore centrale per la scelta del gioco online e per il rapporto con esso. /e indagini sulle caratteristic*e psicologic*e dei giocatori in rela"ione alla preferen"a per gioc*i online o offline sono agli ini"i, tuttavia rappresentano un campo apertissimo e ancora tutto da approfondire.

Dott. Martino Villa


7a+ Barrault, S. 8 Varescon, . $%'(%). Ps6c*opat*olog6 in online pat*ological gamblers+ a preliminar6 stud6. LEncephale, 93, pp. (0:5:9.

Martino Villa ! 7ottore in Psicologia Clinica. nteressato alle nuove dipenden"e e alla psicologia digitale, collabora con associa"ioni del territorio lombardo attive sul gambling ed ! tirocinante presso una ;</=S c*e si occupa di preven"ione del disagio giovanile.
.uesto intervento ! pubblicato allinterno del progetto crossmediale >?@B/ABS 5 Vite in gioco

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