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LIMTI DI EMISSIONE: CONSIDERATO che la ditta Italcementi S.p.a. ha richiesto, in sede di conferenza dei servizi del 31.1.

08 di rilasciare lA.I.A. ESCLUSIVAMENTE per limpianto esistente includendo il COKE di petrolio tra i combustibili autorizzati, ESCLUDENDO IL PROGETTO DI MODIFICA DELLIMPIAMNTO PER LA CONVERSIONER TECNOLOGICA DA VIA SEMISECCA A VIA SECCA REVAMPING PRESENTATO IN DATA 03.11.2006. La ditta si altres impegnata a RIPRESENTARE ISTANZA A.I.A. per il progetto di revamping dellimpianto dopo acquisizione del giudizio di compatibilit ambientale positivo per la realizzazione delle opere previste nel suddetto progetto. (pag 3 decreto 693 18.7.08) Nelle more dellattuazione dellintervento di conversione tecnologica revamping dellimpianto la ditta dovr rispettare i limiti di cui alla tabella allegata al presente provvedimento (allegato1). Tali limiti saranno ridefiniti allatto dellapprovazione, in sede di conferenza A.I.A., del progetto di adeguamento dellimpianto. (pag 5 decreto 693
18.7.08)

Nelle more delladeguamento dellimpianto revamping per il forno 3 (camino E35) dovr essere garantito il rispetto dei valori limite di emissione indicati nella tabella allegata al presente provvedimento (Allegato 1), secondo le modalit previste nellAllegato VI alla Parte V del D.Lgsv 152/06. Dovr essere garantita una prestazione ambientale, espressa come media delle medie giornaliere su base trimestrale, ceh rispetti i seguenti valori (riferiti al 10% di ossigeno e a effluenti secchi) (pag 5 decreto 693 18.7.08) Polveri,
SO2,NOx,CO,NH3,HCl,TOC (pag 5 decreto 693 18.7.08) Per un periodo di 30 giorni a partire dalla data del rilascio dellAutorizzazione Integrata Ambientale, ed alfine di procedere alle verifiche ed agli adeguamenti tecnici necessari, il gestore potr continuare ad operare nel rispetto dei limiti alle emissioni in vigore prima del rilascio dellA.I.A. per i seguenti parametri soggetti a monitoraggio in continuo: Polveri, SO2,NOx,CO,NH3,HCl,TOC (pag 6 decreto 693 18.7.08) Al fine di ridurre le emissioni di ossidi di zolfo e garantire rispetto dei limiti di emissione previsti dalla presente Autorizzazione, il gestore dovr prevedere luso di adsorbenti per labbattimento di SO2 nei gas esausti (pag 7 decreto 693 18.7.08) Al fine di ridurre i consumi energetici ed ottimizzare lo scambio termico, il sistema di raffreddamento del clinker a griglia mobile dovr essere sostituito con raffreddatori a griglia alternata (pag 7 decreto 693 18.7.08) Per i camini E44 E46 E47 E52 E53 E54 temporanemante inattivi fatto obbligo al gestore di comunicare preventivamente al servizio 3/DTA ed agli Organi di Controllo la loro eventuale riattivazione. Anche se non utilizzati, tali punti di emissione dovranno comunque essere presidiati da sistemi di

abbattimento delle polveri (filtri a tessuto) che siano in linea con le Migliori Tecnologie Disponibili. (pag 7 decreto 693 18.7.08) Per il camino E21 prescritta linstallazione di un misuratore in continuo di polverosit di tipo ottico, in rafforzamento alle altre procedure, menutentive e gestionali , che preveda linterruzione automatica del flusso gassoso in caso di malfunzionamento dellimpianto ed al superamento della soglia di sicurezza (pag 7 decreto 693 18.7.08) Per i camini E13 E15 E16 E17 E22 E23 E24 E28 E29 E40 E45 E48 E58 E61 E62 E63 E64 E77 E82 E85 prescritta linstallazione di sensori triboelettrici di polverosit in rafforzamento.. (pag 7 decreto 693 18.7.08) Lazienda provveder alla installazione ed alla messa in esercizio dei sensori di polverosit entro 180 giorni dalla data di rilascio delAutorizzazione Integrata Ambientale Tutti i sistemi di alarme devono prevedere la registrazione in continuo su idoneo supporto informatico da tenere a disposizione degli Organi di Controllo (pag 7 decreto 693 18.7.08) Sugli sfiati dei serbatoi dellolio combustibile dovranno essere installati filtri passivi a carbone attivo.. (pag 7 decreto 693 18.7.08) Gli impianti dovranno essere gestiti in modo tale da garantire in tutte le condizioni di normale funzionamento, il rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni contenuti nella presente Autorizzazione Integrata Ambientale, ed evitando, per quanto possibile, che si generino emissioni diffuse tecnicamente convogliabili dale lavorazioni autorizzate (pag 7 decreto 693 18.7.08) .. I metodi di campionamento, analisi e valutazione delle emissioni sono quelli riportati nellallegato VI alla Parte V del D. Lgs 152/06

http://www.artasicilia.eu/old_site/web/servizio_7_dra/site/Decreto_legislativo_152/Allegati_Parte_ V.pdf Dovranno essere effettuati controlli periodici con cadenza almeno semestrale per gli inquinanti per i quali sono stati fissati i limiti e che non sono soggetti a controlli in continuo.. I controlli periodici di IPA e PCDD/F dovranno essere fatti almeno con cadenza annuale (pag 10
decreto 693 18.7.08)

La ditta entro due mesi dal rilascio della presente autorizzazione deve inoltrare agli organi di controllo idonea documentazione tecnica contenente le procedure relative alle modalit ed alle tempistiche di esecuzione degli interventi manutentivi ed alle oparzioni di calibrazione e taratura della strumentazione di misura (pag 10 decreto
693 18.7.08)

Lazienda dovr provvedere allacquisto di due stazioni di rilevamento della qualit dellaria, da affidare in gestione/manutenzione allArpa, con oneri a carico della Italcementi S.p.a.. La dotazione delle stazioni (sensori), la loro ubicazione e le modalit tecniche di funzionamento 2

delle centraline saranno oggetto di un apposito protocollo operativo che sar definito, entro 30 giorni dal rilascio della presente Autorizzazione Integrata Ambientale, fra gestore, Servizio 3/DTA, Arpa ed Enti Locali interessati. Il posizionamento delle centraline deve essere subordinato ad una verifica preventiva delle aree di massima ricaduta ed alleffettuazione di un congruo numero di campagna di misura della quantit dellaria mediante lausilio di laboratorio mobile. (pag 10 decreto 693 18.7.08) DECRETO LEGISLATIVO 152/06 3 APRILE 2006 http://www.artasicilia.eu/old_site/web/servizio_7_dra/site/Decreto_legislativo_152/Parte_V.htm ARTICOLO 7 DECRETO LEGISLATIVO 59 DEL 2005 http://www.arpa.veneto.it/servizi-ambientali/ippc/file-e-allegati/normativa/D.lgs_n.59_2005.pdf COMMA 6. L'autorizzazione integrata ambientale contiene gli opportuni requisiti di controllo delle emissioni, che specificano, in conformit a quanto disposto dalla vigente normativa in materia ambientale e nel rispetto delle linee guida di cui all'articolo 4, comma 1, la metodologia e la frequenza di misurazione, la relativa procedura di valutazione, nonch l'obbligo di comunicare all'autorit competente i dati necessari per verificarne la conformit alle condizioni di autorizzazione ambientale integrata ed all'autorit competente e ai comuni interessati i dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall'autorizzazione integrata ambientale. Tra i requisiti di controllo, l'autorizzazione stabilisce in particolare, nel rispetto delle linee guida di cui all'articolo 4, comma 1, e del decreto di cui all'articolo 18, comma 2, le modalit e la frequenza dei controlli programmati di cui all'articolo 11, comma 3. Per gli impianti di cui al punto 6.6 dell'allegato I, quanto previsto dal presente comma pu tenere conto dei costi e benefici. Per gli impianti di competenza statale le comunicazioni di cui al presente comma sono trasmesse per il tramite dell'osservatorio di cui all'articolo 13 o, nelle more della sua attivazione, per il tramite dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e i servizi tecnici.

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