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Morning Call

14 MARZO 2013 DAILY


Sotto i riflettori
Differenziali di rendimento di Italia e Spagna contro Germania a 10 anni: andamento

I temi del giorno

Macro Area euro: in calo la produzione industriale, -0,4% m/m a gennaio Tassi: spread Btp/Bund poco variato sotto i 315bp; successo per lasta del titolo a 10 anni irlandese, primo collocamento dal 2010 Cambi: dollaro in Eur/Usd sotto 1,30
Fonte: Bloomberg Lanalisi dei mercati

recupero,

Ancora una giornata interlocutoria che ha visto prevalere i realizzi sui listini azionari europei con il FtseMib che tornato sotto la soglia dei 16mila punti. Sul fronte macro bene le vendite al dettaglio negli Stati Uniti con il rendimento del Treasury a 10 anni che resta sopra il 2,0%. Il differenziale Btp/Bund poco variato in area 315bp con il Tesoro italiano che ha collocato 5,32 miliardi di euro tra BTP (2015 e 2028) e CCTeu con tassi in rialzo (2,48% dal 2,30% per il Btp breve e 4,90% dal 4,805% per la scadenza pi lunga). Per quanto riguarda i debiti sovrani nellArea euro, tra i PIIGS lIrlanda tornata sul mercato dei capitali sulla scadenza a 10 anni con unemissione da 5 miliardi di euro che ha visto un rendimento del 4,15%. Il cambio Eur/Usd scivola sotto 1,30 punti.

Market movers Europa: oggi il bollettino mensile della Bce. Usa: oggi i prezzi alla produzione e le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione.

Mercati Finanziari
Tassi

In moderato rialzo i rendimenti del Treasury mentre sono stabili quelli del Bund, mentre restano ancora contenute le variazioni per i Paesi periferici dellArea euro con lo spread Btp/Bund che resta sotto i 315bp mentre il Bonos/Bund in area 325bp. Questa mattina il rendimento del biennale tedesco stabile poco oltre lo 0,05% ed il decennale resta ridosso dell1,50%. Negli Stati Uniti il biennale si mantiene sopra lo 0,25% ed il decennale sale al 2,04%. Sul mercato interbancario al fixing di ieri la curva Euribor si collocava tra lo 0,118% della scadenza ad un mese e lo 0,542% di quella ad un anno. Stabili i tassi impliciti espressi dai future Euribor: il giugno 2014 quota a ridosso dello 0,40%, il dicembre 2014 resta sopra lo 0,50% e il giugno 2015 scambia poco oltre lo 0,65%.

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Azionario

Ancora variazioni contenute per gli indici azionari statunitensi con il Dow Jones che resta sui massimi: la volatilit misurata dallindice Vix resta sui minimi sotto i 12 punti. In Europa listini in calo con leccezione del Dax che chiude sui livelli di marted; il FtseMib scende sotto i 16mila punti. Lindice EuroStoxx50 ha terminato la seduta a 2.704 punti (0,26%), il Dax ha chiuso a 7.970 punti (+0,06%), il FtseMib a 15.745 punti (-1,74%); a Wall Street lindice Dow Jones conclude la seduta a 14.455 punti (+0,04%), lo S&P500 a 1.554 punti (+0,13%) ed infine il Nasdaq Composite a 3.245 punti (+0,09%). A Tokio questa mattina lindice Nikkei ha chiuso in rialzo a 12.381 punti (+1,16%).

Materie prime

In assestamento le quotazioni delle materie prime con lindice Crb che ha chiuso la seduta a 294 punti. Il greggio stabile con il Wti che resta a 92,80 dollari al barile mentre il Brent scende sotto i 109 dollari a 108,70 dollari.

Mercati Valutari
Dollaro

I dati economici statunitensi favorisco il biglietto verde che in rafforzamento nei confronti delle principali valute; lindice contro le pi importanti valute commerciali resta vicino ai massimi degli ultimi sette mesi anche grazie al dato sulle vendite al dettaglio che conferma le positive indicazioni sul ciclo economico dopo i miglioramenti del mercato del lavoro. Il cross Eur/Usd scivola sotto 1,30 a 1,2960 in calo di circa il 6,0% dal massimo sopra 1,37 di inizio febbraio.

Macroeconomia
Area euro

Peggiore delle attese il dato sulla produzione industriale dellArea euro, che a gennaio si contratta dello 0,4% su base mensile (+0,9% a dicembre); il dato su base annua passato al -1,3% dal -1,7% del mese precedente. I prezzi al consumo francesi, calcolati secondo i criteri dellUnione europea, a febbraio sono saliti dello 0,8% congiunturale (-0,7% a gennaio) e dell1,85 tendenziale (+1,9% il mese precedente).

Stati Uniti

Le vendite al dettaglio a febbraio sono salite pi del consenso di mercato dell1,1% su base mensile (+0,2% a gennaio); il dato che esclude la voce volatile dei trasporti ha segnato un aumento dell1,0% (+0,4% il mese precedente). I prezzi alle importazioni a febbraio sono saliti dell1,1% congiunturale (+0,6% a gennaio) e scesi dello 0,3% su base tendenziale (-1,3% il mese precedente).

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Grafici & Calendario

Usa, Vendite al dettaglio m/m e media mobile 12mesi: andamento

Eur/Usd: andamento

Fonte: Bloomberg

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Calendario del 14 marzo


Paese Area euro Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Stati Uniti Fonte: Bloomberg Ora 10.00 13.30 13.30 13.30 13.30 13.30 13.30 Dato Bollettino mensile Bce Prezzi alla produzione Prezzi alla produzione Prezzi alla produzione "core" Prezzi alla produzione "core" Nuove richieste di disoccupazione Richeste continue Periodo feb. feb. feb. feb. 10 mar. 3 mar. % m/m % a/a % m/m % a/a 1000 1000 Consensus Precedente 0,6 1,7 0,1 1,7 0,2 1,4 0,2 1,8 340,0 3094,0

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Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi


Euribor 1 mese 3 mesi 6 mesi 9 mesi 12 mesi 0,118 0,203 0,325 0,436 0,542 0,000 0,002 -0,001 0,000 -0,001 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 15 anni 20 anni 30 anni Irs 0,358 0,461 0,596 0,761 0,947 1,138 1,316 1,483 1,634 1,769 2,221 2,379 2,451 0,004 0,010 0,017 0,020 0,022 0,024 0,022 0,024 0,025 0,025 0,023 0,024 0,023 EurUsd EurJpy EurGbp EurChf EurCad EurAud EurNok EurPln EurRub EurCny EurInr EurKwd EurZar Valute 1,2970 125,0800 0,8673 1,2355 1,3314 1,2514 7,4512 4,1344 39,9060 8,0622 70,3330 0,3693 11,9813 -0,0001 0,4900 -0,0014 0,0013 -0,0011 -0,0064 0,0038 -0,0043 -0,0488 0,0042 -0,2150 0,0000 -0,0161

Wti Brent Oro Argento Rame Caff

Commodity 92,88 0,36 108,76 0,24 1587,40 -1,00 28,90 -0,06 354,85 2,35 140,60 -1,75 Tassi a 10 anni

Spread a 10 anni Btp/Bund Btp/Bonos Bonos/Bund 3,143 -0,117 3,259 -0,015 -0,003 -0,012 dic-13 dic-14 dic-15

Future Euribor 0,270 0,515 0,850 0,005 0,010 0,015

Btp Bund Treasury

4,641 1,498 2,052

-0,008 0,007 0,023

Valori alle 9:20, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente

Fonte: Bloomberg

Le parole per capire leconomia e la finanza


PIIGS

PIIGS un acronimo creato negli ultimi anni per riferirsi a quel gruppo dei Paesi dellArea euro (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna) che presentano una precaria condizione dei conti pubblici ed una scarsa competitivit dell'economia nazionale e che erano ritenuti per questo un potenziale pericolo per la tenuta del sistema delleuro. In una prima formulazione, si parlava prevalentemente di PIGS (Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna); lItalia entrata nellacronimo con la crisi dellestate del 2011 e il conseguente sensibile allargamento degli spread tra Italia e Germania.

Documento completato alle ore 09:30. Fonti Reuters e Bloomberg

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Contatti
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Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate

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