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net SETTIMANALE D’INFORMAZIONE

VI CIRCOSCRIZIONE UN BILANCIO DELL’EDIZIONE DI QUEST’ANNO CON LA PRESIDENTE DELLA PRO LOCO ADELIA BOVINI: “CI HANNO CHIESTO ANCHE UNA PESCA”
IL LIBRO

FELCINIANA DI SUCCESSO Mille anni in 250 pagine


Un viaggio emozionante tra memoria e cambiamento. Un volume
unico, presentato durante “La Felciniana” che ripercorre in 250 pagine
i luoghi, i personaggi e le realtà che hanno contribuito e contribuiscono

“Nel 2008 uno show etnico”


a costruire l’identità di Ponte Felcino. Dal medioevo ai giorni nostri, i
due autori del libro Ponte Felcino, Adelia Bovini, presidente della pro
loco, e Stefano Vicarelli hanno vo-
luto dare nuova luce alle radice sto-
riche dello sviluppo del paese per
di Mariangela Scandurra della “Felci- fare sempre di paese, inoltre si è creato all’in- poter ricordare tutti insieme i primi
niana” risulta più e meglio terno del bosco didattico uno passi di un cammino lungo mille

D
all’ultima edizione della fe- d’obbligo e nel tempo. La spazio pub per i giovani molto anni e fare in modo di conservarlo
sta paesana del ’98, noi lo abbia- festa è andata suggestivo, dove i ragazzi del la- nel proprio cuore. Numerose istan-
“Tanaliberatutti”, a Ponte mo fatto in bene anche dal boratorio musicale Fuoritempo tanee in bianco e nero di monumen-
Felcino non si organizzò più nien- compagnia di punto di vista hanno gestito le diverse serate ti, abitazioni storiche e luoghi di la-
te. A distanza di dieci lunghi anni, Adelia Bovini, economico. musicali”. Quali sono stati voro che nonostante il peso del tem-
la neonata pro loco ha pensato presidente del- Ora con i soldi invece le cose che, diciamo, po e varie trasformazioni conserva-
bene di riprendere il discorso del- la pro loco. guadagnati sono piaciute meno alla gen- no ancora vecchi ricordi per la co-
la festa estiva, un progetto Dopo anni di verranno fi- te? “L’unica cosa che mi hanno munità, come l’antica torre Balzelli-
aggregativo e fondamentale per digiuno, fi- nanziate altre chiesto durante la festa è il per- Bombelli o la seicentesca Villa delle
l’immagine futura e la qualità nalmente manifestazioni ché non abbiamo pensato a Delizie si alternano a interi capitoli
della vita del paese, dando vita Ponte F elcino
Felcino da proporre al preparare una pesca o una lot- dedicati alle diverse associazioni che
a “La Felciniana”. Come per ha di nuovo paese durante teria. Comunque, a parte qual- hanno portato attraverso le loro attività valore al territorio. “Il volume -
tutte le altre passate feste, l’idea la sua bella l’anno”. D un- che ritardo coi tempi delle sera- spiega Adelia Bovini - vuole essere un mezzo efficace per far conoscere
era quella di proporre in dieci festa estiva. Come è andata? que una festa come motivo te danzanti, il riscontro è stato ai cittadini le origini della propria terra, ma soprattutto quei personaggi
giorni, oltre ai piatti tradizionali “Devo dire che questo primo per stare insieme, ma anche alquanto positivo, soprattutto che hanno animato la comunità con le loro idee e spirito di iniziativa,
della cucina umbra, serate dan- progetto realizzato dalla pro come occasione per uscire per quanto ha riguardato le se- basti ricordare Aldo Paggi, che tra gli anni ’50 e ’60 fece diventare Ponte
zanti e tornei sportivi, qualcosa loco è andato molto bene, un dalla routine della quoti- rate organizzate alla Corte del- Felcino l’epicentro dell’attività scooteristica perugina con la costituzio-
in più. Qualcosa di diverso ri- impegno, spiega Bovini, a 360° dianità. “L’idea di proporre l’Ostello, un teatro naturale, con ne del Lambretta Club o il tanto amato prete giramondo don Gino
spetto alla solita sagra. Per que- gradi per tutto il paese, che alla qualcosa di interessante anche un ottima acustica e un am- Vicarelli che accese in molti paesani l’interesse per i viaggi. Nell’arco di
sto, dal 15 al 24 giugno, in ca- fine però è stato premiato da un dal punto di vista culturale è biente che suscita emozioni”. un anno ho consultato diverse fonti e testi consultati direttamente alla
lendario ogni sera sono stati or- buon afflusso di pubblico e stato chiaro sin dall’inizio, ma Progetti per l’edizione 2008? biblioteca Augusta, ma alla fine la gratificazione è stata parecchia”.
ganizzati appuntamenti di ogni sentita partecipazione. Il nostro soprattutto volevamo proporre “Magari il prossimo anno si po- Insieme alla Bovini un altro autore, Stefano Vicarelli, che ha contribu-
genere, dalla fotografia alla se- scopo sin dall’inizio è stato alla gente qualcosa di diverso ri- trebbe allestire uno spettacolo ito alla stesura del libro con varie immagini storiche e curando la parte
rata dialettale “Col Donca”. Ma quello di portare in vita lo spi- spetto alle tante sagre che in etnico, dato che nel paese ora- della storia di alcune associazioni del paese. “Questo libro - afferma con
questa nuova formula di festa rito d’aggregazione della gente, questo periodo popolano mai convivono da tempo diver- entusiasmo - mi ha dato la possibilità di sfatare un luogo comune che
paesana è realmente piaciuta farli riunire in piazza fino a tar- l’Umbria. Abbiamo pensato di se culture. Questo arricchireb- da tempo gira in paese e cioè che non si fa mai niente, questa invece è la
alla gente? È riuscita a fare uscire da notte. E anche da questo allestire due mostre sia fotogra- be ulteriormente dal punto di prova scritta che da cento anni a questa parte si è sempre fatto qualcosa
la gente dalle proprie case e por- punto di vista sono soddisfatta fica, con curiose cartoline vista sociale ma anche culturale e di esempi sfogliando il volume se ne trovano parecchi”.
tarle in piazza a ballare e a di- dei risultati raggiunti, con la d’epoca, sia di pittura e scultu- la festa. Intanto qualsiasi idea o
Mariangela Scandurra
vertirsi? Fare il bilancio finale speranza però che si continui a ra sugli aspetti tradizionali del proposta è la benvenuta”.

III CIRCOSCRIZIONE RIUNIONE CON TANTE IDEE MA ANCORA POCHI CONTENUTI. ALLA RICERCA DEL DIALOGO CON I CITTADINI

Nasce il comit at
comitat
atoo per il P ar
Par tit
artit
titoo democr atico
democratico
di Jacopo Giovagnoni comitato a chi vuole condividere questo progetto. della rappresentanza. Giorgio Fuso, consigliere
Carlo Merlini, consigliere di Circoscrizione per la di Circoscrizione, si è detto consapevole di que-
A pochi giorni di distanza dalla candidatura di Margherita, si è dimostrato fermamente convinto che sto bisogno “ed è per questo che prima di contat-
Walter Veltroni per la guida del nascente Partito sia ora di dare spazio ai giovani perché c’è bisogno di tare altre associazioni è necessario instaurare un
Democratico, nella III circoscrizione della nostra aria nuova e di rinnovare la politica. dialogo tra le persone”. D’accordo anche Guido
città, che comprende Madonna Alta, Ferro di In effetti i giovani erano presenti, in primis Tommaso De Angelis per il quale bisogna cambiare l’atteggia-
Cavallo e Fontivegge, nasce spontaneamente un Bori della Sinistra Giovanile, curatore dell’indirizzo mento e il modo di parlare, per creare un lin-
comitato per promuovere questa nuova forza po- e-mail del comitato (pd3circoscrizione@hotmail.it), guaggio più vicino e comprensibile ai cittadini.
litica. Il comitato è alla sua seconda riunione e i e Daniele Chiappino, segretario della sezione Ds Era presente anche un “esterno”, Marco
partecipanti fanno parte sia dei Ds che della Mar- “Colli del Tezio”. I due si sono dichiarati entusiasti Tomassini, residente a Ferro di Cavallo e non
gherita. I temi toccati sono stati molti e di grande della candidatura di Veltroni, dicendo che final- iscritto a partiti. È entusiasta, ma non senza qual-
interesse comune e ogni partecipante ha indicato mente sono stati rivalutati temi importanti come il che perplessità; la sua convinzione è quella di un Gianfranco Cavalieri
la propria visione del da farsi. mondo dei giovani, il precariato, la sanità e apprez- partito che unisca vari pensieri e idee e che dia Vicepresidente della Circoscrizione
Per quanto riguarda le iniziative, Elvio Zuccheri- zando la capacità comunicativa del candidato. Per- una risposta alle tante domande della gente co-
ni, segretario della sezione Ds di Madonna Alta, ché è sì necessario un confronto tra le parti politi- mune. La riunione ha coinvolto i gruppi dirigenti ancora poca roba in termini di contenuti. Perché
ha affermato che è necessario allargare il comitato che, ma è ancora più importante parlare e soprat- e poco più. È stata la fotografia del momento attuale. quelli ancora non si conoscono. Certo sarà necessa-
ad altre associazioni del territorio, per farsi meglio tutto ascoltare la gente. Un po’ di Ds e qualche margheritino. È comunque rio aspettare ottobre, quando cioè ci saranno le pri-
conoscere e organizzare eventi per la promozione. Di certo sono tutti d’accordo sul bisogno di una stato un inizio che in altre parti della città non ha marie per la guida del nuovo partito. Solo allora si
Anche Gianfranco Cavalieri, vicepresidente della maggiore comunicazione, che in questi anni si è persa ancora visto la luce. Anche i temi hanno rispecchiato vedrà se tutte queste idee avranno effettivamente
Circoscrizione, condivide la necessità di allargare il e che contribuisce alla sempre più pesante crisi la situazione attuale. Tante idee e tante visioni, ma una realizzazione.

LARGO AI CENTRI ESTIVI “patrimonio per i ragazzi”


Tempo d’estate, tempo di vacanze. È lo slogan dell’ini- dodici per i più grandi, l’essere inoltre caratterizzate da un
ziativa “Tempo Estate 2007”, organizzata dall’amministra- progetto educativo equilibrato”. Le sedi, infatti, devono
zione comunale, durante la bella stagione. Caratterizzano trovarsi vicino a parchi per le attività esterne, o in zone
l’appuntamento i numerosi Centri estivi per bambini, al- adiacenti le sedi scolastiche. Floretta Serranti, pone l’ac-
lestiti all’interno delle diverse circoscrizioni cittadine. Con cento sulla “capacità da parte dei diversi centri, di acco-
la fine della scuola, infatti, i centri rappresentano luoghi gliere bambini disabili o soggetti con gravi problemi eco-
privilegiati di aggregazione, di scambi culturali e di attivi- nomici in famiglia, articolandosi in diverse tipologie: ani-
tà ludiche, con bambini, dai tre ai sedici anni, veri prota- mazione – aggregazione, attività sportive e centri oratoriali”.
gonisti dell’evento. Floretta Serranti, dirigente dell’Unità Diverse le attività: laboratori di pittura, momenti musica-
operativa infanzia, adolescenza e famiglia, del comune di li, spettacoli teatrali, escursioni, gite e giochi in piscina,
Perugia, considera i centri estivi, i quali sono quasi rad- utili per rapportarsi con gli altri e con la natura. Importan-
doppiati nel giro di sei anni, passando dai dieci del 2001 te in questo senso, il lavoro svolto non solo dalla Serranti,
ai 17 di quest’anno “un grosso patrimonio della città al di ma anche da Fabrizia Capitini e Daniela Romali. La Ser-
fuori del contesto scolastico, frutto di un lavoro certosino, ranti ricorda “come l’amministrazione spenda in totale in-
nell’individuazione di quei criteri di qualità che caratte- torno ai trecentomila euro, duecento di contributi, il resto
rizzano le numerose attività”. Questi criteri, continua la per disabili”. Grazie a questi centri, bambini piccoli e più
dirigente, “riguardano l’apertura dei centri per un mini- grandi, fratelli e non, potranno vivere un’esperienza unica,
mo di otto ore giornaliere, per bambini dai 3 ai 16 anni, fatta non solo di giochi, ma anche di conoscenza e crescita
la presenza di almeno un educatore ogni cinquanta bam- personale.
bini, di un operatore ogni dieci per i più piccoli, e ogni Alfonso Barbadoro

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