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Universit` a di Torino Laurea Triennale in Informatica

Elementi di Probabilit` a e Statistica Corso A Prova scritta del 05/07/2012 Cognome.................................................Nome.................................. TEST [5pt] Il seguente test ` e parte integrante della valutazione della prova scritta desame. Le risposte corrette ad ogni domanda possono essere in numero variabile da 0 a 4. Per ogni quesito occorre rispondere Vero [V] oppure Falso [F]. Quesito 1. In un test di ipotesi il livello di sigicativit` a (0, 1) rappresenta 1.a (V) (F) la probabilit` a di scegliere male le ipotesi da vericare; 1.b (V) (F) la probabilit` a di riutare lipotesi nulla quando questa ` e vera; 1.c (V) (F) la probabilit` a di eettuare la scelta corretta; 1.d (V) (F) la probabilit` a di commettere errore . Quesito 2. per la costruzione di un intervallo di condenza al livello 1 per la media su un campione di 15 dati provenienti da una popolazione con distribuzione nomale con varianza 2 nota ` e corretto e utilizzare: 2.a (V) (F) i quantili di livello /2 della distribuzione t di Student con 15 gradi di libert` a; 2.b (V) (F) i quantili di livello /2 della distribuzione normale standard; 2.c (V) (F) i quantili di livello /2 di una distribuzione normale di varianza 2 ; 2.d (V) (F) i quantili di livello /2 della distribuzione t di student con 14 gradi di libert` a.

Quesito 3. Dati gli eventi A, B , entrambi con probabilit` a non nulla, indipendenti, stabilire quali delle seguenti aermazioni sono sicuramente vericate 3.a (V) (F) P (A B ) = P (A)P (B ); 3.b (V) (F) P (A B ) = P (A) + P (B ); 3.c (V) (F) P (B ) = P (B |A); 3.d (V) (F) P (B ) = P (B |A)P (A) + P (B |Ac )P (Ac ). Quesito 4. Data la variabile aleatoria binomiale con n prove indipendenti con probabilit` a di successo p (0, 1), X B (n, p), stabilire quali delle seguenti aermazioni sono sicuramente vericate 4.a (V) (F) X rappresenta la probabilit` a di successo in n prove ; 4.b (V) (F) P (X = 0) = p; 4.c (V) (F) P (X = 0) = 1 p; 4.d (V) (F) P (X = 0) = (1 p)n . Quesito 5. Dato il seguente campione di dati:| 4 | 4, 5 | 5 | 5, 5 | 6 | 6 | 6, 5 | 6, 7 | 7 | 7, 1 |, il valore 6 rappresenta: 5.a (V) (F) la media campionaria; 5.b (V) (F) la moda; 5.c (V) (F) la mediana; 5.d (V) (F) la deviazione standard . Esercizio 1. (10 pt) Al controllo di qualit` a la probabilit` a che un pezzo venga scartato ` e pari a 1%. Assumiamo che i pezzi vengano prodotti e siano controllati indipendentemente uno dallaltro. a) calcolare la probabilit` a che su 10 pezzi ne vengano scartati almeno 2; b) calcolare la probabilit` a che su 200 pezzi ne vengano scartati almeno 8. Sappiamo che la probabilit` a che un pezzo scartato sia eettivamente difettoso ` e pari al 98% e che il 2% dei pezzi prodotti sono difettosi. 2

c) calcolare la probabilit` a che un pezzo difettoso venga eettivamente scartato. Esercizio 2.(10pt) ` noto che la concentrazione di sale in una soluzione elettrolitica segue E distribuzione normale. Per stimarla si prelevano 10 campioni casuali, nelle prime 5 ore di attivit` a , ottenendo la media campionaria: x = 10, 2g/l e la deviazione standard campionaria s = 1g/l. a) calcolare lintervallo di condenza al 95% per la concentrazione di sale nelle prime 5 ore di attivt` a. b) Stabilire al livello di signicativit` a 5% se la concentrazione di sale nella soluzione supera i 10g/l. Esercizio 3.(7pt) Durante il processo di idrolisi la temperatura aumenta, favorendo un processo di evaporazione, ci si attende dunque che la concentrazione di sale aumenti. Si sa che la varianza della concentrazione di sale nella soluzione idrolitica si mantiene costante nel tempo. Prelevando 7 campioni di acqua nelle stesse condizioni dellesercizio precedente, ma dopo 15 ore di lavorazione, si ottiene x = 10, 6g/l e s = 1, 1g/l. a) Stabilire al livello di signicativit` a 5% se la concentrazione di sale eettivamente aumenta al crescere delle ore di lavorazione. Soluzione TEST Risposte corrette [1.b; 2.b; 3.a, 3.c, 3.d; 4.d; 5.b, 5.c] Esercizio 1. Indichiamo con X = numero di pezzi scartati su 10 esaminati. Poich e i pezzi sono prodotti e testati indipendentemente, si ha X B(10; 0, 01), (v.a binomiale di parametri n = 10, p = 0, 01). Abbiamo allora: a) P (X = k ) = 10 (0, 01)k (0, 99)10k k = 0, 1, . . . 10, dunque k
10 k 10k P (X 2) = 1 P (X 1) = 1 1 k=0 k (0, 01) (0, 99) = 1 (0, 99)10 10 (0, 01)(0, 99)9 = 0, 009 0, 9%.

b) poich e n = 200 approssimiamo la distribuzione binomiale con la distribuzione di Poisson di parametro = np = 200 0, 01 = 2, X P0 (2), k P (X = k ) = e2 2 , k = 0, 1, . . . , . Otteniamo: k! P (X 8) = 1 P (X 7) = e = 1 (1 + 2 + 2 + 8 + 6
7 k k=0 k! 16 32 + 120 24 64 120 128 ) 5040

= 0, 008 0, 8%.

c) Consideriamo gli eventi D:=il pezzo ` e difettoso; S:=il pezzo viene scartato. Si evince dal testo: P (D) = 0, 02, P (S ) = 0, 01, P (D|S ) = 0, 98. Applicando la formula di Bayes si ha P (S |D) = 0, 98 001 P (D|S )P (S ) = = 0, 49 49% P (D) 0, 02

Esercizio 2. Osservato che nelle prime 5 ore di attivit` a la taglia del campione ` e n = 10, la media campionaria x = 10, 2g/l, la deviazione standard campionaria s = 1g/l ed il livello di ducia 1 = 0, 95 si ha:
s a) = x E , dove E = t/2,n1 = t0,025;9 1 = 2, 26 3,1 = 0, 715. 16 n 10 Dunque lintervallo di condenza al 95% per la concentrazione media ` e = 10, 2 0, 715g/l ossia (9, 485g/l ; 10, 915g/l) .

b)Dallanalisi del testo risulta opportuno considerare lipotesi alternativa H1 : > 10g/l, dunque H0 : = 10g/l. Si tratta di un test unilatero (una coda a sinistra) con 9 gradi di libert` a e livello di signicativit` a = 0, 05. Poich e la varianza non ` e nota utilizziamo la disitribuzione t di Student. Calcoliamo: livello critico: t;n1 = t0,05;9 = 1, 833, 0 ,2 10 statistica di test: t = x = 10 = 0, 633. s/ n 1/ 10 Poich e t < t,n1 , ossia la statistica di test non cade nelle regione di riuto, non abbiamo evidenza tale da riutare lipotesi nulla , dunque non abbiamo evidenza tale da stabilire che la concentrazione media sia maggiore di 10 g/l. Esercizio 3. Indicando con (1) le condizioni di concentrazione nelle prime 5 ore di lavorazione e con (2) le condizioni dopo 15 ore di lavorazione: x 1 = 10, 2, s1 = 1, n1 = 10; x 2 = 10, 6, s2 = 1, 1, n2 = 7. Si tratta di un test di confronto di medie sotto lipotesi che la varianza sia ignota ma costante, si utilizza dunque la distribuzione t di Student. Consideriamo lipotesi nulla H0 : 2 1 = 0 e lipotesi alternativa H1 : 2 1 > 0, si tratta di un test unilatero con livello di signicativit` a = 0, 05, il cui 4

valore critico ` e t;n1 +n2 2 = t0,05;15 = 1, 75. Calcoliamo la varianza inters2 (n 1)+s2 ,216 2 2 (n2 1) polata: sp = 1 1n1 +n2 = 19+1 = 1, 08. Dunque la statistica 2 15 0 , 4 4 x x 2 1 = 1,080,24 = 00,,51 = 0, 784. Poich e di test sar` a : t = 2
sp (1/n1 +1/n2 )

t < t0,05;15 non abbiamo evidenza tale da riutare lipotesi nulla , dunque non possiamo aermare che la concentrazione aumenti al crescere del tempo di lavorazione.

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