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LeLing9: Prodotto tra matrici. Argomenti svolti: Prodotto tra matrici. Dimostrazione del teorema del rango. Lalgebra delle matrici quadrate: Il prodotto tra matrici non e commutativo. Rotazioni e operazioni elementari usando il prodotto, cioe matrici elementari. La trasposizione, cioe la matrice trasposta. Esercizi consigliati: Geoling 12.
0 1 2 1 1 5 7 0 +0 1 0 =
e la colonna 4 8
Geometria
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Una volta che abbiamo denito il prodotto tra una matrice A e una colonna C possiamo denire il prodotto tra una matrice A e una matrice C . Lidea e pensare C dal punto di vista delle colonne e usare la denizione precedente. Denizione 0.3. Sia A una matrice m k e sia C una matrice k n . Allora il prodotto A C e la matrice m n : A C := (A C1 A C2 A Cn ) dove A Cj e il prodotto tra la matrice A e la colonna Cj . Dunque la prima colonna del prodotto A C e la combinazione lineare delle colonne di A ottenuta usando i coecienti della prima colonna della C , la seconda colonna del prodotto A C e la combinazione lineare delle colonne di A ottenuta usando i coecienti della seconda colonna della C e cos via. In questo modo, il prodotto A C si pensa dal punto di vista delle colonne. R1 R2 Pensando alla matrice A dal punto di vista delle righe, cioe A = . osservi. . Rm amo che il prodotto A C tra A e una colonna C , si puo anche calcolare faccendo il prodotto tra le righe di A e la colonna C , cioe: R1 C R2 C AC = . . . Rm C Questa osservazione dimostra la seguente proposizione. R1 R2 Proposizione 0.4. Sia A = . una matrice di m k , cioe la riga Rj ha k . . Rm elementi, e sia C = (C1 C2 Cn ) una matrice di k n . Allora il prodotto A C e la seguente matrice m n : R1 C1 R1 C2 R1 Cn R2 C1 R2 C2 R2 Cn A C := . . . . . . . . . . Rm C1 Rm C2 Rm Cn
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Dove Ri Cj =
ais csj .
Dunque possiamo anche pensare al prodotto A C del punto di vista delle righe, cioe R1 C R2 C AC = . . . . Rm C Detto a parole: la prima riga della matrice A C e la combinazione lineare delle righe della matrice C usando i coecenti della prima riga di A , la seconda riga della matrice A C e la combinazione lineare delle righe della matrice C usando i coecenti della seconda riga di A e cos via. Ecco un modo pratico di fare il prodotto A B :
0.1
Questa possibilit a di pensare il prodotto tra matrici dal punto di vista delle colonne oppure delle righe ci permette dimostrare molto semplicemente il Teorema del rango che aerma che il rango righe R (A) e uguale al rango colonne C (A) per qualsiasi matrice A . Ricordare che questo permette denire il rango (A) di una matrice A come (A) = R (A) = C (A). Dimostrazione del Teorema del rango. Sia A una matrice n m e sia c = C (A) il rango colonne. Allora le colonne della matrice A sono combinazione lineare di c colonne
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C1 , C2 , Cc . Sia C la matrice le cui colonne sono le C1 , C2 , , Cc . Interprentando il prodotto dal punto di vista delle colonne segue che esiste una matrice M tale che A = C M , cioe la prima colonna di A e la combinazione lineare delle colonne di C usando i coecienti della prima colonna di M , etc. Osservare che la matrice C e n c e la matrice M e c m . Adesso e il momento dinterpretare il prodotto A = C M dal punto di vista delle righe. Dunque le righe di A sono combinazioni lineari delle righe di M . Questo implica che lo spazio righe di A , RA e un sottospazio dello spazio righe RM di M e quindi risulta R (A) = dim(RA ) dim(RM ) = R (M ). Ma M ha c righe dunque: R (A) = dim(RA ) dim(RM ) = R (M ) c = C (A) da cui R (A) C (A). In modo analogo, cioe pensando inizialmente A dal punto di vista delle righe risulta la desiguaglianza C (A) R (A). Dunque C (A) = R (A). 2
(ii)
E importante notare la ragione per cui si enuncia due volte la proprieta distributiva; essa e dovuta al fatto che a dierenza del prodotto tra i numeri il prodotto tra matrici non e commutativo. Esempio 0.6. Ecco un esempio di due matrici A, B il cui prodotto A B non e uguale 0 1 0 0 al prodotto B A . Sia A = e sia B = . Dunque 0 0 1 0 AB =
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1 0 0 0
,
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invece BA= 0 0 0 1 .
0.2
Abbiamo visto che la prima riga del prodotto A B e la combinazione lineare delle righe della matrice B usando i coecenti della prima riga della matrice A . Ad esempio, moltiplicare la prima riga della matrice B con il numero r e il risultato della seguente moltiplicazione: r 0 0 0 1 0 . . . . . . B . . . 0 0 1 Loperazione elementare rRi di moltiplicare la riga Ri per un numero r si puo fare tramite il prodotto matriciale. Semplicemente si cambia luno della posizione i i della matrice identica per il numero r . Ad esempio se B e una matrice 4 3 la operazione 7R3 e il risultato del prodotto A B dove la matrice A e : 1 0 A= 0 0 0 1 0 0 0 0 7 0 0 0 0 1
Per motivi ovvi questa matrice si chiama rRi invece di A , cioe scrivendo rRi B si capisce subito che il risultato e quello di fare una operazione elementare sulle righe di B . La operazione elementare di scambio di due righe si puo fare anche usando il prodotto. Ad esempio se vogliamo scambiare la prima e la seconda riga della matrice B basta calcolare A B dove A e: 0 1 0 0 1 0 0 0 A = 0 0 1 0 . . . . . . . . . . . .. . . 0 0 0 1
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Per questa ragione invece di usare la lettera A si usa il simbolo R12 per denotare questa matrice. Quindi la matrice R12 B e la matrice che risulta scambiando la prima riga con la seconda della matrice B . Secondo la stessa idea possiamo scambiare qualsiasi coppia di righe i, j moltiplicando per un matrice Rij . Ad esempio, se vogliamo scambiare la seconda riga con la quinta di una matrice B 5 6 basta calcolare R25 B dove R25 e: R25 = 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0
Anche lultima operazione elementare Ri + rRj , cioe sommare alla i -esima riga la riga j -esima moltiplicata per r , si puo fare tramite il prodotto matriciale. Questa matrice verra denotata con Ri+r.j . Se B e una matrice 5 6 ecco la R2+17.4 , cioe loperazione di sommare alla seconda riga di B la quarta riga di B moltiplicata per 17: R2+17.4 = 1 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 17 0 1 0 0 0 1 0 0 0 1
Possiamo riassumere quanto detto nel seguente teorema. Teorema 0.7. Sia A una matrice e sia E la matrice echelon che si ottiene da A usando il metodo di Gauss-Jordan. Allora esiste una matrice M tale che M A = E , dove M si ottiene moltiplicando tra di loro matrici del tipo Ri+r.j , Rij e rRi . Le matrici del tipo Ri+r.j , Rij e rRi si chiamano matrici elementari.
La matrice trasposta
Abbiamo visto che una matrice si puo pensare facendo particolare attenzione alle righe oppure mettendo in maggior rilievo le colonne, cioe possiamo pensare la matrice dal punto di vista delle righe o dal punto di vista delle colonne. Se A e una matrice allora la matrice traposta At e la matrice che si ottiene di A facendo diventare la riga Ri una colonna Ci , cioe la colonna Ci della At ha gli elementi della riga Ri della A . E facile vedere che se A = (aij ) allora At = aji , cioe si scambiano i sottoindici, poiche le righe diventano colonne e viceversa.
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1 2 3 4 5
6 7 8 9 0
Osservare che se A e n m allora At e m n . Ovviamente (At )t = A . Una matrice si chiama simmetrica se At = A e anti-simmetrica se At = A . Notare che gli elementi diagonali di una matrice anti-simmetrica sono zeri. Ecco le proprieta piu importanti della trasposizione. Proposizione 0.9. Se A, B sono matrici allora: (A + B )t = At + B t , (rA)t = rAt , (A B )t = B t At . Osservare che le due prime propieta ci assicurano che la trasposta di una combinazione lineare e la combinazione linerare delle trasposte, cioe (c1 A1 + + cn An )t = t c1 At 1 + + cn An . Invece lultima ci dice che lordine del prodotto cambia dopo la trasposizione. Ecco un corollario del teorema del rango. Proposizione 0.10. Il rango di A e uguale a quello di At . Simbolicamente (A) = (At ) . Abbiamo visto che Mn,m , cioe linsieme di matrici n m , e uno spazio vettoriale di dimensione n.m poiche le matrici Eij che hanno tutti zeri tranne al posto (i, j ), dove ce 1, sono n.m matrici independenti che generano Mn,m . Sia A una colonna di n elementi e sia B una colonna di m elementi. Allora A B t Mn,m e A B = (ai bj ). Osservare che i prodotti ei (ej )t , dove (ei ) e la base canonica delle colonne sono le matrici Eij . Osservare che cosi e facile calcolare il prodotto A Eij = A (ei (ej )t ) = (A ei ) (ej )t = Ai (ej )t ; pertanto il prodotto A Eij e la matrice dove tutte le colonne sono nulle tranne la colonna j che e la colonna i della A .
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Rotazioni
Una applicazione importante del prodotto A C e qualla delle rotazioni. Supponiamo che vogliamo ruotare una gura di un angolo intorno al punto O nel senso anti-orario:
Il problema e trovare le coordinate dei punti A , B , C usando le coordinate dei punti A, B, C . cos() sin() permette di risolvere il problema facilmente. sin() cos() Assumiamo che le coordinate del punto O sono 0, 0, cioe O si rappresenta tramite 0 a la colonna . Possiamo rappresentare il punto A tramite la colonna A = , 0 0 a 0 il punto B con la colonna B = e inne il punto C tramite la colonna C = . b b La matrice R = Ecco la soluzione: A =RA B =RB
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C =RC Dunque, in generale, se vogliamo ruotare la colonna X = prodotto R X . Ecco il risultato: RX = cos() sin() sin() cos() x y = cos()x sin()y sin()x + cos()y x y basta calcolare il
Piu avanti si fara vedere che usando i numeri complessi e anche molto facile ruotare le gure nel piano.
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