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Calabria - Professione medica, parla Mallamaci.
Intervista di Maria francesca Calvano a Leandro Mallamaci
Posted By Maria Francesca Calvano On 24 Gennaio 2008 @ 3:22 pm In calabria | 1 Comment
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Intervista di Maria francesca Calvano a Leandro Mallamaci
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Calabria - Professione medica, parla Mallamaci.
Intervista di Maria francesca Calvano a Leandro Mallamaci
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di Maria Francesca Calvano • 24 Gennaio 2008 • Categoria: calabria
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«Tutti devono sforzarsi, e con tutti i mezzi a disposizione, di onorare la mai troppo abusata retorica secondo la quale il medico esercita una missione». Questo il cuore della nostra intervista con Leandro Mallamaci, medico pediatra e consulente tecnico d’ufficio di tribunale, che abbiamo incontrato in un periodo non facile per la sanità.
Dottor Mallamaci, chi è il medico oggi?
«Molto si è discusso sulla figura del medico, analizzata tanto dal punto di vista della professionalità che da quello della sua moralità, o per meglio dire della sua umanità. Entrambi gli aspetti debbono partecipare e supportare il quotidiano operato del bravo medico. Se è vero che la preparazione continuerà ad essere il parametro più valido per distinguere il medico più o meno abile, è altrettanto vero che la medicina non è fatta solo di farmaci e di procedure burocratiche, ma è anche fondata su una diagnosi accurata e sul rapporto tra medico di fiducia e paziente». Che genere di approccio suggerisce? «Non vi è più alcun dubbio, come la stessa letteratura scientifica ha più volte evidenziato, sull’utilità e sugli enormi benefici apportati ad una relazione medico-paziente che si basi sulla logica “confiance”, cioè su fiducia, confidenza e familiarità». Quali sarebbero questi benefici? «Il paziente si approssimerebbe alle cure e alle terapie con spirito di sicura collaborazione e favorevole predisposizione mentale, garantite dalla stima che egli nutre nei confronti del professionista, non più visto come “dispensatore” di servizi e favoritismi ma di salute. L’utente medio è ben lungi dal ricercare quelle prestazioni altamente professionali che i dirigenti sono in grado di fornire, quasi sempre si accontenta di prestazioni, per così dire, di tipo “clientelare”. Mi riferisco alla continua domanda di semplici ricette e prescrizioni, o addirittura veri e propri favori che poco hanno da spartire con la tutela della salute del cittadino». Dovrebbe attuarsi una sorta di rivoluzione nel rapporto tra medico e paziente? «Sì, ma va ribadito con forza che non è in discussione la salvaguardia della professionalità della categoria ma l’abbattimento di una mentalità ormai consolidata negli anni e spesso favorita dalla compiacenza di parte della categoria stessa. Nessuno intende negare le precise responsabilità che gravano sul singolo professionista, talvolta coinvolto in peccati tutt’altro che veniali». È questo il segreto di un servizio sanitario efficiente? «La creazione di un rinnovato rapporto tra medico e paziente è soltanto il primo passo dei tanti che occorrerebbe fare. Detto che un servizio sanitario è efficiente quando riesce ad assicurare la tutela della salute intesa come bene della collettività e detto anche che risulterebbe utopistico oltrechè pretenzioso configurare un sistema sanitario assolutamente perfetto, è pur vero che l’attuale organizzazione si caratterizza più per i propri demeriti e le proprie lacune che per i suoi pregi». È una critica al sistema sanitario? «Il processo di regionalizzazione del servizio sanitario sta risultando, alla prova dei fatti, sbagliato nella forma e nella sostanza. Se l’intento voleva essere quello di decentrare prestazioni e servizi ad un organo “più vicino” al cittadino, quindi maggiormente in grado di capirne e soddisfarne i bisogni, è indubitabile che l’unico effetto tangibile sia stato quello di provocare il timore che ci si stia avviando ineluttabilmente verso un sistema assicurativo privato che colpirà sempre più le classi sociali povere». ShareThis
Maria Francesca Calvano
Scrivi una mail all'autore | Tutti gli articoli di Maria Francesca Calvano Una risposta » 1. Leandro Mallamaci on Maggio 26 2008 at 2:51 pm: Fra qualche settimana a paola si discuterà di contenzioso medico legale nell’ ambito di un congresso medico. Anticipo il contenuto della mia relazione nel seguente link: http://www.portfolioitalia.info/ammin/immagini/documenti/Malpractice%20e%20medicina%20 difensiva1.pdf Leandro Mallamaci Articoli correlati • 29 Febbraio 2008 -- Calabria - Rete ospedaliera, «rivisitazione necessaria» • 4 Febbraio 2008 -- Calabria - Sanità e responsabilità politica, Mallamaci: «Scelte coraggiose» • 10 Maggio 2008 -- Calabria - Contenzioso medico-legale. Mallamaci: «La giurisprudenza pretende l’obbligatorieta’ del risultato» • 15 Febbraio 2008 -- Calabria - Futuro della professione medica, le osservazioni di Mallamaci Benvenuto a San Lucido City! Qui puoi trovare le news, le foto, i video e le informazioni che cerchi sulla cittadina. Il sito è stato creato ed è curato dalla giornalista Maria Francesca Calvano, che è autrice di tutti i suoi contenuti.