Coppia di maghi fa scena muta davanti al Gip

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fondato nel 1987 da Giuseppe Bianca

CRONACA

estorcevano soldi alla madre: due arrestati

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CRONACA

Venerd 15 marzo 2013 anno XXVI n. 64 direzione amministrazione redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 faX sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 61 direzioneamministrazione eeredazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 -- faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 --Fax 0931/ 60.006 0,50 S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 / 60.006 0,50

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

luned la comparazione con i reperti rilevati sul fatima ii

I familiari di Bianca ieri in Procura

prelevato il dna

vaticano

uesta mattina alle ore 9 un corteo di lavoratori assieme alla Cgil attraverser le strade cittadine con partenza da C.so Gelone( sotto lINPS) e si recher fino a piazza Archimede per rappresentare fisicamente la gravit del problema e per dare pi forza ad una delle tante vertenze che il nostro territorio sta vivendo. Pi di 350 lavoratori infatti sono in gravi difficolt economiche per non aver ancora percepito le spettanze dovute relative agli ammortizzatori sociali che lINPS avrebbe gi dovuto pagare. Di questi lavoratori circa 80 hanno avviato e concluso le pratiche previste dalla legge nel 2012, ma per imprecisati motivi tecnici lINPS di Siracusa.
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un sit in allinps poi la festa

CGIL

Si sono sottoposti allesame

del Dna i genitori, la moglie e la sorella di Gianluca Bianca, il comandante del motopesca Fatima II, del quale si sono perse le tracce nel luglio dello scorso anno a seguito di un ammutinamento dellimbarcazione sulla quale vi erano sei membri dequipaggio. Laccertamento tecnico irripetibile stato svolto ieri sera presso la Procura della Repubblica di Siracusa, dove sono stati convocati il padre del comandante scomparso, Marcello Bianca, la madre, Antonina Moscuzza.
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ascondevano la droga in ovuli, parte dei quali ingeriti da uno dei presunti spacciatori di stupefacenti, finiti in manette la sera di mercoled scorso.
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trasportavano la cocaina in piccoli ovuli

il messaggio chiaro di papa Francesco i

LArcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalar-

do, questa sera ha assistito in Arcivescovado all'elezione del cardinale Giorgio Mario Bergoglio a Successore di Pietro, alla fumata bianca e al saluto di Papa Francesco. Poi si riunito in preghiera insieme ai seminaristi per il Santo Padre. Ringraziamo il Signore che ha guidato il Conclave - ha detto Mons. Pappalardo.
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15 Marzo 2013, venerd

di Arturo Messina Malgrado la grave crisi economica che stiamo attraversando, non mancano a Siracusa le persone generose . Lo stanno dimostrando rispondendo allappello che ha lanciato Giacomo Perticone con la sua lodevole iniziativa intitolata LArte per la vita. Questanno giunta alla XV edizione, che si sta svolgendo nuovamente nei locali espositivi per larte contemporanea, messi a disposizione dalla Provincia Regionale, come negli anni precedenti, che cos ha dimostrato la sua sensibilit per le iniziative che effettivamente meritano di essere sostenute per la loro validit, soprattutto sociale Due sono le categorie di persone generose che si sono sentite chiamare allappello , alla dimostrazione della loro sensibilit verso coloro che maggiormente hanno bisogno di chi porga loro la mano. Da un canto ci sono gli artisti che offrono una o pi opere darte; dallaltro canto ci sono le persone che ricevono in dono lopera darte adottando a distanza un bambino del terzo mondo, dove operano le missioni salesiane. Spesso allinaugurazione della mostra stato presente il reverendo salesiano don Arturo Lorini che cura da sempre i rapporti tra la sua sede e le missioni che si dedicano con la massima attenzione, caritatevolmente, ai bambini adottati. Purtroppo, come lo scorso anno, per motivi di salute, per il suo cuore che fa le bizze mentre egli vorrebbe continuare in piena efficienza la sua meravigliosa opera, non ha potuto essere presente alla inaugurazione della mostra collettiva, presentata giorno 8 scorso dal poeta Corrado Di Pietro, che anche in questo modo dimostra da anni la sua encomiabile disponibilit, oltre che la sua cultura, per le iniziative culturali e sociali che valgono. Questanno sono stati 65 gli artisti che hanno risposto allappello rivolto loro dal loro collega: il geometra Giacomo Perticone, infatti, anche pittore, pittore che, oltre allencomiabile generosit, dimostrata soprattutto conducendo per ben 14 anni la sua ammirevole benefica attivit, dimostra non comune talento nonch una straordinaria prolificit artistica, visto che tantissimi sono i suoi nuovi quadri che anche in circostanza di questo genere espone. A lui ci siamo rivolti per sapere qualcosa di questa sua iniziativa e additarla ai

e-mail redazione@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo

SIRACUSA

15 Marzo 2013, venerd

il messaggio chiaro di papa Francesco i

LArcivescovo

Larcivescovo di Siracusa, Pappalardo ed il vescovo di Noto Staglian commentano lelezione del Papa
lelezione del vescovo di Roma, Francesco, nuovo papa della Chiesa cattolica E immensa la gioia del cuore per il nuovo Santo Padre, Francesco. Lo accogliamo come un dono di Dio, perch cos labbiamo tutti atteso nella preghiera che i singoli, le comunit e le chiese locali hanno intensificato durante il tempo brevissimo del Conclave. Lo Spirito Santo ha lavorato molto per il discernimento che i Cardinali hanno dovuto realizzare. I Cardinali sono stati docili al lavorio dello Spirito cos compiendo la volont di Dio. Un fatto difficile da cogliere e valutare in termini sociologici e

Negli ampi spazi espositivi per larte contemporanea della Provincia Regionale in via Brenta

Larte per la vita

lettori del quotidiano Libert (che lha sempre seguita con attenzione e piacere, per dimostrargli la piena solidariet) per esortarli a imitare quei cittadini che rispondono con generosit allappello che l esemplare organizzatore lancia a tutti perch siano pi sensibili ad un problema cos importante quale quello di porgere cristianamente una mano a chi ha estrema necessit. -Quando nata la sua iniziativa? E nata nel 1999; la decisione di iniziarla lho presa cinque anni prima, nel 1994, quando ho fatto la mia scelta spirituale, unita a una ferma promessa di dedicarmi ad alleviare lee condizioni di vita dei bambini pi bisognosi: da allora ho cominciato a trovare artisti e anime generose che la pensassero e agissero come me e mi hanno aiutato a realizzare la mia idea, di contribuire concretamente alla costruzione di scuole, refettori, dormitori, laboratori per linsegnamento di mestieri, nonch pozzi dacqua e soprattutto a mantenere ed istruire i bambini pi bisognosi delle zone pi povere, del terzo mondo. -Quante sono le opere che sono state offerte? Sono ben 210. Coglierei loccasione per pregarla di pubblicare i nomi dei 65 generosi artisti che hanno offerto una e anche pi dunopera! Noi lo facciamo volentieri: Accolla Salvatore, Alessi Laura, Alfano Giovanni, Arena Carmen, Assenza Anna, Assena Francesco, Barone Salvatore, Nadia Belaire, Nello Benintende, Bevilacqua Gianfranco, Bialecka Anna, Blasco Angelo, Brancato Corrado, Briganti Francesco e Laura, Carbonaro Antonella, Cascieri Fiorella, Cristina Claudio, Czogala Grazyna, Dav Margherita, Falletta Angela, Floriddia Francesco e Angela, Fortuna Rosario, Gaggiani Delia, Garro Umberto, Giarracca Vittorio, Giudice Angelo, Giuffrida Marina, Guardo Elsa, Gubernale Cesare,, Harrabi Ranzi, Interlandi Elena, Kopestynska Paula, Leanza Marisa, Lillo Tommaso, Li Puma Salvo, Cettina e Patrizia Merino, Materazzo Floriana, Meli Piero, Menozzi Adua, Modica Amalia, Nicotra Amedeo, Nicotra Valentina, Nomiya Tomie, Nucci Paola, Oddo Mario, Paone Luciano, Pardo Gina, Perticone Marisa, lo stesso Giacomo Perticone che ne ha messo a disposizione tantissime, Pisano Saalvatore. Pugliare Palmira, Raimondi Raimondo, Raudino Valentina, Rullino Angelo, Russo Rosa, Sacchi Paola, Sapienza Antonino, Sicari

XV edizione della lodevole iniziativa di Giacomo Perticone, cui questanno hanno risposto 65 artisti

Antonino, Sigona Adele, Sipala Cinzia e Urz Angelo. Gli abbiamo poi domandato: -Qual il criterio per stabilire se si tratta di mezza adozione o di adozione intera? Dipende dal valore dellopera darte che lartista dona. -C allora una commissione che lo stabilisce? Non c una commissione, n dipende da me. Sono gli stessi artisti che lo stabiliscono. Ogni artista ritiene di fare opere darte; del resto coloro che le scelgono non fanno una certa selezione? Siamo pienamente daccordo! Perch, infatti, una persona che mette a disposizione una sua opera- che non sia come le famose scatolette che confezion nel 1962 quel Manzoni che non era Alessandro ma Piero, non deve essere, almeno in questa circostanza e per la stessa opera di carit che egli intende compiere, non deve essere stimato, se non sotto il profilo artistico, sotto il profilo sociale, come il migliore artista effettivo? Ben vengano anche questi: se per Carnevale ogni scherzo vale, perch non deve valere ogni opera in questa che lungi dallessere una carnevala, sicuramente una delle iniziative socialmente pi valide e pi encomiabili?

di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, questa sera ha assistito in Arcivescovado all'elezione del cardinale Giorgio Mario Bergoglio a Successore di Pietro, alla fumata bianca e al saluto di Papa Francesco. Poi si riunito in preghiera insieme ai seminaristi per il Santo Padre. Ringraziamo il Signore che ha guidato il Conclave - ha detto Mons. Pappalardo -. Ripongo tutta la mia fiducia e speranza in un uomo che ha chiesto la benedizione del popolo. Mi sono piaciute moltissimo le Sue parole. Ritengo abbia consegnato un messaggio chiaro al mondo: ha sottolineato in maniera evidente il suo ruolo di Vescovo di Roma. La Chiesa di Roma presiede nella carit. Ed ha voluto accanto a se' il suo vicario. un messaggio di comunione. Sono convinto che lo Spirito Santo guida le scelte in questo senso e ci consegna il Papa che in questo momento storico era necessario alla nostra Chiesa ed a questo tempo. Le Sue parole sono state chiare. E poi anche il nome che ha scelto, Francesco, dice molto: semplicit e povert. Ed ho notato anche la croce che aveva al petto. un uomo che si presenta nella verit, io sono entusiasta. Ha pregato ed ha parlato di evangelizzazione. un nuovo modo di

In foto, Papa Francesco primo.

gestire l'Ufficio di Successore di Pietro. Sono contento anche per l'Argentina. Domani ci ha detto an-

dr a pregare la Madonna, forse lo far a Santa Maria Maggiore. Ed anche noi da Siracusa lo accom-

pagniamo nella preghiera". Dichiarazione Ufficiale di Mons. Antonio Staglian, vescovo di Noto, per

con occhi semplicemente umani. La Chiesa evento umano-divino, lopera di Dio in mezzo agli uomini. Perci occorre la fede per guardarla con occhi adeguati e viverla nella sua vera realt. E la fede del popolo festoso raccolto in piazza S. Pietro che attendeva pregando e pregava attendendo. In questa piazza ho avuto la gioia di trovarmi anchio e posso testimoniare lemozione spirituale (e non solo o semplicemente psicologica) dei pi giovani e dei meno giovani, quando la fumata bianca annunci al mondo che oramai il nuovo papa cera. Un tempo interessante quello che passa tra la fumata bianca e la prima comparsa del vescovo di Roma. E tempo singolare che ovviamente viene sottovalutato dai media, proiettati sui pronostici dintrattenimento. Eppure soprattutto in quel lasso di tempo si maggiormente avvertito la realt del papa: .

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Il concentramento dei lavoratori previsto in mattinata presso gli uffici dellInps. Di sera il dibattito sul centenario del sindacato
mattina alle ore nove un corteo di lavoratori assieme alla Cgil attraverser le strade cittadine con partenza da C.so Gelone( sotto lINPS) e si recher fino a piazza Archimede per rappresentare fisicamente la gravit del problema e per dare pi forza ad una delle tante vertenze che il nostro territorio sta vivendo. Pi di 350 lavoratori infatti sono in gravi difficolt economiche per non aver ancora percepito le spettanze dovute relative agli ammortizzatori sociali che lINPS avrebbe gi dovuto pagare. Di questi lavoratori circa 80 hanno avviato e concluso le pratiche previste dalla legge nel 2012, ma per imprecisati motivi tecnici lINPS di Siracusa non riuscita a mettersi in contatto telematicamente con i servizi dellUfficio provinciale del lavoro per cui non ha dato il via ai pagamenti. Tutti gli altri hanno avviato le pratiche a partire da gennaio ma nel frattempo una disposizione del Ministero del lavoro ha dato indicazioni allINPS di pagare solo due mesi del 2012 per tutte le pratiche arrivate dopo il 31/12/2012 per cui al danno della perdita del lavoro si aggiunta anche la beffa. La Cgil ha gi rappresentato ai vertici dellINPS di Siracusa la gravit della situazione chiedendo che per nessun motivo possono essere i lavoratori a pagare per un ritardo dovuto a problemi tecnici dei due uffici visto che i decreti di concessione risalgono, come da legge, al 2012. Stessa richiesta stata reiterata subito dopo, in un incontro, ancora una volta con i vertici dellINPS ma questa volta alla presenza del Prefetto di Siracusa. Nonostante le rassicurazioni e gli impegni presi dallINPS fino ad oggi non abbiamo notizia che il problema sia stato risolto; anzi abbiamo il sospetto che lINPS stia affrontando la vicenda in modo troppo burocratico e poco efficace per far si che ai lavoratori arrivino i soldi in tasca nel pi breve tempo possibile. Vogliamo sottolineare che i lavoratori interessati non percepiscono stipendi da mesi, alcuni da pi di un anno e che per questo vi-

oggi il corteo della cgil per i cassintegrati

15 Marzo 2013, venerd

15 Marzo 2013, venerd

i tre siracusani dicano tutta la verit

Siamo convinti che i tre siracusani che facevano parte dellequipaggio del Fatima II sappiano tanto ma non vogliano dire nulla. Queste le parole di Antonina Moscuzza, la madre del comandante Gianluca Bianca, ieri sera in Procura per sottoporsi allesame del Dna. Vogliamo dire grazie alla magistratura siracusana per quanto sta facendo - continua in lacrime la donna - ma non siamo convinti che gli unici responsabili della scomparsa di mio figlio siano i due egiziani ed il tunisino. Vogliamo la verit ed esorto con tutto il cuore, il cuore ferito di una madre che da otto mesi non ha pi notizie del proprio figlio, i tre siracusani a dire finalmente cosa realmente sia accaduto la scorsa estate a bordo del motopeschereccio. Alle parole accorate della Moscuzza si associa lavvocato Alessandro Cotzia, che difende dufficio uno dei due egiziani. Non mai avuto modo di parlare con il mio assistito - dice il legale - ma ho studiato le carte di questo procedimento penale e ritengo inverosimile che i tre siracusani a bordo del peschereccio non sappiano quanto accaduto in quei cinque giorni in cui dicono di essere stati costretti a rimanere chiusi in un piccolo compartimento dellimbarcazione. Ho anche appreso dai familiari che i tre stranieri erano in ottimi rapporti con il comandante Bianca, che conoscevano da tempo. Mi chiedo che motivo avrebbero avuto di fargli del male. E poi, ammesso che siano stati loro per qualsiasi ragione ad uccidere il Bianca, come mai hanno lasciato andare su tre scialuppe, le uniche presenti a bordo, i tre marinai siracusani, unici testimoni oculari di quanto accaduto sul Fatima II? Sono interrogativi legittimi che soltanto in dibattimento potranno essere risolti e finalmente chiarire lintera, intricata vicenda del Fatima II. Adesso si avvicina la festa del pap - dice la Moscuzza - Che cosa diremo ai cinque figli del comandante, che ogni giorno chiedono notizie sul loro padre? Qualcuno deve passarsi la mano sulla coscienza e rendere testimonianza reale di quanto accaduto. R.L.

La madre

Questa

Caso Fatima II: i familiari si sottopongono allesame del Dna

Si
In foto, il segretario della Cgil, Paolo Zappulla.

In foto, la madre e la sorella del comandante siracusano. Sotto un momento dellincontro con la stampa.

Luned prossimo la comparazione presso il Gabinetto Cenrale del Servizio di polizia scientifica di Roma

vono un disagio non accettabile. Intanto, nel pomeriggio, a cominciare dalle ore 17 nel salone

Borsellino di palazzo Vermexio, ci sar la celebrazione del centenario della Cgil siracusana. Sar

fatto un dibattito con relazioni storiche che ripercorrono le tappe del sindacato.

CIsL. IerI a sIraCusa IL nono ConGresso deLLa FIm

Salvatore Picciurro stato riconfermato alla guida della FIM Cisl Sicilia, la federazione che riunisce i metalmeccanici dellisola. Lelezione avvenuta al termine del 9 Congresso generale svolto nella sala Giulio Pastore della Cisl di Siracusa. Alla presenza del segretario generale nazionale, Beppe Farina, del numero uno della Cisl siciliana, Maurizio Bernava, e di molti segretari generali delle Ust isolane, i delegati presenti hanno eletto anche Gesualdo Getulio e Nino Alibrandi quali componenti della segreteria regionale. Bisogna attuare politiche per attrarre investimenti e investitori ha dichiarato Bernava commentando quanto accade in Sicilia per il settore meccanico Questa una proposta che noi lanciamo continuamente al presidente Crocetta perch la Sicilia deve mettere al centro questo punto: il problema della crisi economica. Questo si risolve in un unico modo: offrendo aree e quella di Siracusa gi attrezzata per attrarre investimenti. Facendo naturalmente le infrastrutture, il cablaggio, i trasporti, i servizi e liberandole dalle estorsioni della burocrazia, della politica e della mafia. Bisogna offrire vantaggi fiscali, cominciando dalla tariffazione locale, come si fa in molte aree del Paese. Questarea ha aggiunto Maurizio

Salvatore Picciurro confermato segretario regionale dei metalmeccanici siciliani

Bernava simbolica, anche perch dobbiamo cancellare quello che stato un esempio mondiale negativo; mi riferisco al rigassificatore. Una vera vergogna perch, per colpa di una classe politica ingorda, abbiamo mostrato di non aver bisogno di investitori. Ci vuole, invece, un messaggio inverso che non pu venire soltanto dalle forze sociali ma anche dalle istituzioni e dalla politica. Lunica priorit il lavoro ha sottolineato il segretario nazionale della Fim, Farina quando se ne va, quando non vengono mantenute certe commesse, dobbiamo fare di tutto per ricostruirlo. Al centro il lavoro, quindi, e questo obiettivo non riguarda solo noi ma anche la politica e gli imprenditori. La Fim lo sta facendo da tempo ormai, firmando accordi importanti perch il lavoro resti e dobbiamo fare accordi impegnativi perch i territori italiani, in Sicilia e dappertutto, siano capaci di poter attrarre nuovi investimenti. Il caso Fiat emblematico ha risposto Farina ai cronisti Grazie ad accordi impegnativi e coraggiosi abbiamo riaperto uno stabilimento a Pomigliano, un altro a Grugliasco e stiamo impegnando la Fiat a fare investimenti nuovi. Con quegli accordi abbiamo difeso lindustria automobilistica italiana e, quindi, il lavoro in Italia.

sono sottoposti allesame del Dna i genitori, la moglie e la sorella di Gianluca Bianca, il comandante del motopesca Fatima II, del quale si sono perse le tracce nel luglio dello scorso anno a seguito di un ammutinamento dellimbarcazione sulla quale vi erano sei membri dequipaggio. Laccertamento tecnico irripetibile stato svolto ieri sera presso la Procura della Repubblica di Siracusa, dove sono stati convocati il padre del comandante scomparso, Marcello Bianca, la madre, Antonina Moscuzza, la sorella Anna Bianca e la moglie Monica Patania. Il prelievo stato materialmente operato dagli agenti della polizia scientifica di Palermo, che trasferir i campioni al Gabinetto centrale del Servizio di polizia scientifica di Roma, dove sar eseguita la comparazione del dna con reperti rilevati sul pezzi di assi di legno del motopesca Fatima II, che si trova ormeggiato in un porto non lontano da Alessandria dEgitto. Le operazioni di laboratorio saranno effettuate la mattina di luned prossimo. La svolta alle indagini sul caso del comandante Bianca avvenuta nelle ultime ore quando i sostituti procuratori Claudia DAlitto e Tommaso Pagano, che coordinano le indagini sulla

vicenda del motopesca Fatima II hanno formalmente iscritto al registro degli indagati due cittadini egiziani, Mohamed Ibrahim Abd El Moatt di 45 anni, difeso dallavvocato Alessandro Cotzia, Mohamed Rami Elasha di 27, assistito dallavvocato Rosario Giudice ed il tunisino Abdelielil Slimane di 40 anni, assistito dall'avvocato Antonella Reale. I tre sono indagati di omicidio volontario del comandante Gianluca Bianca e risultano allo stato latitanti. Peraltro, anche il tribunale del riesame di Catania ha rigettato

listanza dei legali difensori dei tre di annullamento della custodia cautelare in carcere. Sui tre indagati pende adesso un mandato di cattura internazionale. C la convinzione da parte dei magistrati siracusani che vi siano precise responsabilit in capo ai tre indagati sulla morte del comandante Bianca. In particolare, il pm Pagano si recato il 21 ottobre scorso in Egitto dove ha avuto modo di verificare il peschereccio e di confrontarsi con le autorit giudiziarie egiziane. Siamo ad un punto di svolta hanno affermato gli avvocati difensori delle parti offese Giuseppe Lipera e Giuseppe Piccione - Ci sono tre indagati sui quali la magistratura siracusana ha riposto le proprie attenzioni per risolvere un caso che strano. Per quanto ci riguarda andiamo avanti aiutando la Giustizia a fare luce sul caso del comandante Bianca. I familiari si sono sottoposti allesame del Dna attraverso il quale sar possibile verificare e riscontrare se reperti prelevati a bordo del peschereccio Fatima II il 9 ottobre scorso si tracce del Dna sia compatibile con il profilo dei campioni di riferimento appartenenti ai genitori della parte offesa. Non c dubbio che siamo di fronte ad un caso di omicidio volontario. F.N.

15 Marzo 2013, venerd

coppia di maghi fa scena muta davanti al Gip

Si sono avvalsi della facolt di
non rispondere i due maghi, arrestati in flagranza di reato di estorsione dai carabinieri mentre facevano leva su presunte arti magiche per truffare ignari clienti, costretti poi a pagare somme di denaro anche consistenti per evitare malocchio o favorire la fortuna con intrugli ed altre diavolerie. Rosaria Parisi, lentinese 44enne, residente a Carlentini, gi nota agli ambienti giudiziari per precedenti di poco conto, e Sebastiano Messina, 47enne originario di Caltagirone in provincia di Catania, ma di fatto residente a Lentini, anche lui gi noto agli ambienti di polizia, assistiti rispettivamente dagli avvocati Franco Luciana e Francesco Nigroli, sono comparsi ieri mattina dinanzi al Gip del tribunale, Michele Consiglio, che ha convalidato larresto operato dai militari dellarma, disponendo per entrambi gli indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari, confermando la stessa misura che era stata loro irrogata dal pubblico ministero Pagano. La coppia abitualmente si presentava come esperti di arti magiche, e con tale astuzia da tempo avevano carpito la fiducia di una anziana signora, impiegata presso il comune di Carlentini. La vittima sarebbe stata presa di mira ormai dal 2 dicembre dello scorso anno. Cos, nella mattinata del 12 marzo scorsosi erano recati allinterno degli uffici comunali dove la donna lavora, per incassare la somma di 500 euro, dagli stessi indagati pretesa dietro reiterate intimidazioni e minacce quale prezzo per evitare conseguenze negative derivanti da asserite pratiche magiche adottate nei confronti della malcapitata. I militari, intervenuti sul posto, li bloccavano allatto del passaggio di mano del danaro. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare presso la casa della Parisi venivano altresi sottoposti a sequestro assegni postali per un ammontare di 3100 euro e materiale di interesse investigativo tuttora al vaglio al fine di individuare ulteriori vittime di tali condotte. Nella circostanza venivano altresi acquisiti alcuni infusi magici ed altri intrugli che servivano loro per rendere ancora pi misterioso e comunque credibile il loro racconto. R.L.

Il giudice ha convalidato gli arresti e disposto per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari. Rispondono del reato di estorsione ai danni di una donna

La denuncia dellanziana ha fatto scattare dapprima la misura cautelare degli arresti domiciliari e successivamente quella degli arresti in carcere
na coppia di conviventi finita in carcere per avere tentato di estorcere denaro alla madre di lui, picchiandola e provocandole delle lesioni. Larresto stato operato nella flagranza di reato dai carabinieri di Carlentini, intervenuti ieri mattina presso labitazione dellanziana vittima che ha denunciato tutto oltre che essere costretta a ricorrere alle cure dei sanitari a causa di alcune ferite al volto, provocate dalla colluttazione ingaggiata con il figlio che pretendeva che gli pagasse la bolletta dell'energia elettrica. Le manette sono scattate ai polsi di Concetto Daniele Panarello di 37 anni, e della convivente Samanta Panarello di 36, entrambi raggiunti da unordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del tribunale, Michele Consiglio. I fatti hanno avuto un prologo due giorni fa, quando i due indagati avrebbero preteso dalla madre di lui il pagamento di una bolletta dellEnel per un importo di 84 euro. Al rifiuto della donna, gi costretta a dare loro 10 euro giornaliere, i due avrebbero reagito cercando di malmenarla. Lanziana riuscita ad evitare il contatto chiudendosi per circa mezzora nel bagno della propria abitazione dove svolge anche il ruolo di badante nei confronti di un anziano. La vittima dellaggressione ha riportato comunque

Estorcevano denaro alla madre coppia di conviventi in carcere

15 Marzo 2013, venerd

Sebastiano Messina e Rosaria Parisi.

CronaCa. ad emettere IL deCreto stato IL GIP ConsIGLIo

Una pattuglia dei carabinieri. delle lesioni al volto per le quali stata refertata in ospedale. La successiva denuncia da parte della vittima ha fatto scattare il provvedimento cautelare da parte

Due persone sono state rinviate a giudizio

Estorsione ai danni di un autosalonista rinviate a giudizio due persone

una prima conversazione, una voce anonima avrebbe intimato la vittima a pagare i soldi richiesti. Nella seconda si faceva espresso riferimento a cercarsi un amico. Alla terza telefonata, visto che lautosalonista non cedeva, la voce anonima avrebbe riferito: Non vuoi pagare? Allora, ti sparo dieci colpi di fucile. Lepisodio , quindi attribuito ai due imputati, mentre al solo Spinali viene contestato anche il reato di minacce ai danni del fratello autosalonista, per un episodio accaduto il 29 ottobre 2006. In quella circostanza, come recita il capo dimputazione, lo Spinali avrebbe riferito al fratello di avere intenzione di spararlo. Il processo si celebra dinanzi alla sezione penale del tribunale di Siracusa, la prima udienza stata fissata per il 9 luglio prossimo.

con laccusa a vario titolo di tentata estorsione e di minacce. Il decreto che dispone il giudizio stato emesso dal Gup del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio, a carico del catanese Alfio Bonnici di 35 anni, e dellaugustano Gianluca Gaspare Spinali di 40, assistiti dagli avvocati Belinda Zisa e Santi Terranova. La vicenda per la quale saranno processati dinanzi al tribunale penale in composizione collegiale, si riferisce al periodo compreso tra il 12 ed il 14 settembre 2006. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ad essere preso di mira sarebbe il titolare di un esercizio di autonoleggio denominato Augusta Rent Car di Augusta il quale sarebbe stato costretto a pagare la somma di 50 mila euro. Diverse le minacce subite dalla vittima dellestorsione, soprattutto al telefono. In

del Gip, e i due si sono visti notificare lordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari. Preoccupati che il figlio e la nuora potessero ancora una volta

reagire con violenza al provvedimento, un carabiniere in borghese ha seguito fino a casa la donna. Poco pi tardi, i due Panarello hanno bussato insistentemente alla

porta dellabitazione della malcapitata, ma ad aprire stato il carabiniere, che nel frattempo aveva avvertito i suoi colleghi giunti sul posto nel breve spazio di

pochi minuti. I due conviventi sono stati quindi nuovamente arrestati sia per evasione dagli arresti domiciliari sia per il tentativo di nuova aggressione ai danni dellanziana madre e suocera. I due Panarello compariranno domani dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa per sottoporsi alludienza di convalida per il secondo episodio, mentre stato fissato per luned prossimo linterrogatorio di garanzia per lepisodio di tentata estorsione del quale devono rispondere i due indagati. Mentre la donna stata tradotta nel carcere di piazza Lanza a Catania, luomo stato associato alla casa circondariale di Cavadonna a Siracusa. F.N.

autosport

s.r.l. c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918

autosport.toyota.it

15 Marzo venerd

Uno dei tre arrestati aveva ingerito quindici ovuli di droga, scoperti grazie allintervento di un medico che ha riscontrato nel corpo la presenza degli oggetti

vita di Quartiere

16 Marzo 2013, saBato

ascondevano la droga in ovuli, parte dei quali ingeriti da uno dei presunti spacciatori di stupefacenti, finiti in manette la sera di mercoled scorso a Pachino. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Noto, con lausilio dei militari della Stazione di Rosolini, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per spaccio di sostanze stupefacenti: Salvatore Mizzi, 54enne di Pachino, gi noto per violazione della normativa sugli stupefacenti; Corrado Mizzi, 44enne di Pachino; Giuseppe Cannarella, 24enne di Pachino. I tre uomini, fermati a bordo di una Mini Cooper, sono stati trovati in possesso, a seguito di perquisizione, di 40 ovuli di cocaina nascosti allinterno di una valigia mentre ulteriori 15 ovuli sono stati recuperati, da personale medico, dallo stomaco di Mizzi Salvatore che li aveva ingoiati per garantirne il trasporto. Il mirato servizio di repressione ha consentito dintercettare il consistente carico di stupefacente che, diretto sulla zona di Pachino, dopo essere stato ulteriormente tagliato, avrebbe fruttato circa 70 mila euro. Lattivit dai militari stata pianificata a seguito di una serie di riscontri informativi che confermavano larrivo in Pachino di alcune partite di cocaina di qualit particolarmente elevata provenienti quindi da flussi di approvvigionamento differenti da quelli locali. Tali informazioni, unite alla consapevolezza che il Salvatore Mizzi bench residente a Pachino fosse in realt domiciliato nella Repubblica Dominicana, hanno consentito di effettuare una serie di mirati servizi di controllo e pedinamento sui sospettati che ieri pomeriggio hanno finalmente condotto al sequestro dei 55 ovuli di cocaina, del peso complessivo di 380 grammi circa. Gli arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Siracusa in attesa di comparire al cospetto del Gip del tribunale, Alessandra Gigli. Ludienza di convalida, infatti, stata fissata per questa mattina in tribunale.

trasportavano cocaina in piccoli ovuli

A sollecitarli al competente settore dellufficio tecnico comunale il consigliere della stessa circoscrizione Paolo Passanisi

In foto, Salvatore Mizzi, Corrado Mizzi e Giuseppe Cannarella.

E attesa per il 23 aprile prossimo la sen-

Processo Terra bruciata: la sentenza attesa per il 23 aprile prossimo

CronaCa. ImPutatI aLLa sbarra quattro sIraCusanI

za di secondo grado al processo a carico di quattro persone, coinvolte nelloperazione antimafia denominata Terra bruciata. Imputati alla sbarra sono i siracusani Elio Lavore (nella foto a fianco), Attilio Pandolfino, Luca Lopes e Andrea Cassia, tutti per questa vicenda finiti in manette nel blitz di carabinieri e squadra mobile condotto il 13 novembre 2007. Nelludienza di ieri stata la volta di uno dei legali difensori degli imputati ad esporre la propria arringa. In particolare, stato impegnato lavvocato Luca Blasi , mentre nella prossima udienza completeranno le arringhe gli avvocati Pasquale Saraceno, Sebastiano Troia

e Matilde Lipari. Il sostituto procuratore generale Oscar Biondo, nelludienza dello scorso settembre, ha chiesto, in sede di requisitoria, la condanna a 16 anni di Elio Lavore, a quattordici anni e sei mesi di Attilio Pandolfino, a sette anni di Luca Lopes e a sei anni di Andrea Cassia. Quest'ultimo, il Lopes e il Lavore sono detenuti ma per altra causa,Il processo in Appello si celebra per la seconda volta dopo che la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna emessa a carico dei quattro imputati e disposto un nuovo giudizio davanti ad una Corte diversa rispetto a quella che li ha riconosciuti colpevoli di associazione per delinquere di stampo mafioso e associazione finalizzata al traffico delle sostanze stupefacenti.

Richiesta

intervento tecnico urgente nelle vie Bainsizza, allaltezza del numero civico 22 e Pasubio, allaltezza del numero civico 85. Infatti Paolo Passanisi, il Consigliere della Circoscrizione Santa Lucia, dietro numerose e pressanti lamentele da parte dei cittadini residenti, recentemente (protocollo generale del Comune di Siracusa n. 19026) ha inoltrato una richiesta dintervento tecnico urgente

Santa Lucia: richiesta di interventi fra via pasubio e via Bainsizza

per le vie in oggetto, allUfficio Tecnico Comunale (nella persona del Dirigente del XVI Settore Lavori Pubblici architetto Giuseppe Amato) e al Comando dei Vigili Urbani della Circoscrizione Santa Lucia, ma ancora a tuttoggi, stando a quanto afferma lo stesso Passanisi Paolo, Consigliere della Circoscrizione Santa Lucia nessun intervento risolutore stato messo in pratica. Precisamente, in via Bainsizza, allaltezza del numero civico 22, le mattonelle del marciapiede attorno ad un tombino, sito proprio in corrispondenza al portone dingresso di alcune abitazioni a pian terreno, ormai da tempo immemorabile, sprofondato (come si puo vedere benissimo dalle foto, questo dissesto non stato neanche messo in sicurezza con una transenna, in modo da impedire che qualcuno si facesse male inciampandovi). Invece, in via Pasubio, allaltezza del numero civico 85, vi un tombino, il quale coperchio si abbassato notevolmente rispetto alle mattonelle del marciapiede (. Dal punto di vista di Paolo Passanisi, Consigliere della Circoscrizione Santa Lucia, questi inconvenienti rappresentano un serio pericolo per il transito pedonale ed in particolar modo arrecano fastidio alle persone diversamente abili in carrozzina, le quali spesso sono costrette a compiere delle vere

e proprie gimcane o scendere gi dal marciapiede, con il rischio di essere travolte dalle autovetture in transito. Si invita,pertanto chi di dovere a voler effettuare, e con la massima urgenza, un intervento tecnico di competenza, al fine di salvaguardare la sicurezza dei cittadini e il verificarsi di incresciosi incidenti. conclude in ultimo Paolo Passanisi, Consigliere della stessa Circoscrizione amministrativa di Santa Lucia

al prossimo 19 marzo 2013, saranno pagate le spettanze ai componenti i seggi elettorali che hanno svolto il servizio in occasione della consultazioni nazionali del 24 e 25 febbraio 2013. Gli interessati, che hanno chiesto il pagamento mediante ritiro delle somme spettanti in contanti, possono presentarsi presso tutte le Agenzie di UniCredit Spa sullintero territorio nazionale, muniti di codice fiscale e di documento didentit in corso di validit, secondo il calendario illustrato di seguito. Marted 19 marzo 2013. Dalla sezione 1 alla sezione 41. Mercoled 20 marzo 2013. Dalla sezione 42 alla sezione 80 e 80/S. Gioved 21 marzo 2013. Dalla sezione 81 alla sezione 123 e 123/S. Le elezioni politiche italiane sono le elezioni politiche che in Italia eleggono il Parlamento della Repubblica. Sono regolate dalla Costituzione e dalla vigente legge elettorale. Si svolgono ogni cinque anni oppure in seguito a scioglimento anticipato delle Camere. In seguito alle elezioni, si rinnova anche il Governo, che deve ottenere l'appoggio della maggioranza in ciascun ramo del Parlamento. L'organizzazione del potere legislativo in Italia regolata dal Titolo I della seconda parte della Costituzione, e prevede un Parlamento composto da due rami o Camere: la Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica.

Pagamento delle spettanze ai componenti dei seggi per le politiche di febbraio

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16 Marzo 2013, saBato

Cassibile: conferenza sulla resa

Appuntamento per stasera alle 20,00 al centro anziani del quartiere

In foto, il vecchio borgo di Cassibile.

3 Settembre 1943

una data che segn le sorti del secondo Conflitto Mondiale. E proprio per questo motivo che non si fermano le celebrazioni dellAnniversario dalla Firma dellArmistizio di Cassibile. Nel 2013 saranno 70 anni. L'associazione Kakiparis, organizzatrice degli eventi dellArmistizio di Cassibile, terr una conferenza sul 70esimo anniversario, con la proiezione del filmato "Cassibile 1943". Il documentario sar

presentato stasera venerd 15 marzo 2013 alle ore 18, presso il Centro Anziani di Cassibile, in via delle Gardenie 7. Allevento saranno presenti il presidente dell'Associazione Franco Imprescia, il consigliere comunale, Paolo Romano, i soci dellAssociazione Kakiparis, il Parroco Don Salvatore Arnone, il Maresciallo Corrado Lupo, comandante della Caserma dei Carabinieri di Cassibile, il Presidente del Centro Anziani, la signora Maria Gi-

sabella. LAssociazione Kakiparis con loccasione far un ringraziamento particolare al comitato di gestione del centro e a tutti gli anziani. Nell'occasione saranno illustrate le linee guida del programma per il 70esimo Anniversario un tratto della nostra storia recente che determin un cambio radicale degli asset a livello internazionale. L'armistizio di Cassibile o armistizio corto, siglato segretamente il 3 settembre del 1943, l'atto con il quale il Regno

d'Italia cess le ostilit contro le forze Alleate, nell'ambito della seconda guerra mondiale. In realt non si trattava affatto di un armistizio, ma di una vera e propria resa senza condizioni. Poich tale atto stabiliva la sua entrata in vigore dal momento del suo annuncio pubblico, esso comunemente citato come "8 settembre", data in cui, alle 18:30, fu reso noto prima dai microfoni di Radio Algeri da parte del generale Dwight Eisenhower e, poco pi di un'ora dopo, alle 19:42, confermato dal proclama del maresciallo Pietro Badoglio trasmesso dai microfoni dell'Eiar. L'annuncio dell'armistizio da parte degli alleati colse del tutto impreparate e lasci quasi prive di direttive le forze armate italiane che si trovavano impegnate nei fronti all'estero, e quelle all'interno della madrepatria: non vi erano ordini n piani, n ve ne sarebbero stati nei giorni a seguire. Il mattino successivo, di fronte alle prime notizie di un'avanzata di truppe tedesche dalla costa tirrenica verso Roma, il re, la regina, il principe ereditario, Badoglio, due ministri del Governo e alcuni generali dello stato maggiore fuggirono da Roma dirigendosi verso il sud Italia per mettersi in salvo dal pericolo di una cattura da parte tedesca. La fuga si arrest a Brindisi che divenne per qualche mese la nuova capitale del Regno. Il progetto iniziale era stato quello di trasferire con il re anche gli stati maggiori al completo delle tre forze armate, ma solo pochi ufficiali raggiunsero Brindisi.

Casartigiani

Lincontro sui rifiuti inerti gi in agenda per il 18 marzo

U

Mai pi una cieca violenza di genere

16 Marzo 2013, saBato

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- Associazione Provinciale con sede a Siracusa in viale Teocrito n. 112, telefax 0931/64262 ha indetto per la data di lunedi 18 marzo 2013 alle 9,30 presso la sala Costanza Bruno della Provincia Regionale Via Malta un incontro di studio sul problema dello smaltimento dei rifiuti con particolare riguardo agli inerti dei lavori edili ed esame del regolamento attuativo nuova autorizzazione unica ambientale, varata nel segno del motto: meno adempimenti e piu risparmi. Coordiner i lavori ling. Domenico Morello, Dirigente X Settore Territorio e Ambiente della Provincia Regionale di Siracusa. Relazioner ling. Domenico Sole Greco del X Settore (Servizio Rifiuti e Bonifiche) della Provincia Regionale di Siracusa sul tema: obblighi e responsabilita dei produttori nella gestione dei rifiuti. Presenteranno levento on. Nicola Bono, Presidente Provincia Regionale ed il sig. Michele Marchese, Presidente del Cag Casartigiani Centro Assistenza Gestione I rifiuti inerti sono gli scarti e le rimanenze di materiali da costruzione o materiali derivanti da demolizioni, costruzioni e scavi. Sono rifiuti inerti anche i materiali come ceramica e vetro di ogni tipo e le rocce. I rifiuti inerti hanno un impatto ambientale basso e per questo vengono stoccati in discariche specifiche, a differenza dei rifiuti solidi urbani (Rsu) o dei rifiuti speciali. la delicata questione della definizione di rifiuto inerte, con la decisione 2003/33/ CE, acquista finalmente forma. In effetti uno dei problemi da sempre che ha riguardato la complessa casistica dei rifiuti stato quello di stabilire uno spartiacque oggettivo e misurabile tra ci che pu essere descritto ragionevolmente come un materiale privo di conseguenze sotto il profilo ambientale e quello che invece pu generare dei "lasciti" indesiderati. Secondo la Direttiva 1999/31/Ce per rifiuti inerti si intendono: "i rifiuti che non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica significativa. I rifiuti inerti non si dissolvono, non bruciano n sono soggetti ad altre reazioni fisiche o chimiche, non sono biodegradabili e, in caso di contatto con altre materie, non comportano effetti nocivi tali da provocare inquinamento ambientale o danno alla salute umana. La tendenza a dar luogo a colaticci e la percentuale inquinante globale dei rifiuti nonch l'ecotossicit dei colaticci devono essere trascurabili e in particolare, non danneggiare la qualit delle acque superficiali e/o freatiche" I rifiuti inerti sono trattati al paragrafo 2 della decisione. Una delle indicazioni pi concrete riguarda la preoccupazione di evitare l'arrivo in discarica di rifiuti apparentemente inerti, quando invece vi anche solo il sospetto di una contaminazione: "Quando si sospetti una contaminazione (o da un esame visivo o perch se ne conosce l'origine) i rifiuti sono sottoposti a prove o semplicemente respinti. Se i rifiuti elencati sono contaminati o contengono altri materiali o sostanze come metallo, amianto, plastica, sostanze chimiche eccetera in quantit tale da aumentare il rischio legato ai rifiuti in misura sufficiente da giustificare il loro smaltimento in una discarica appartenente ad una categorie diversa, essi non possono essere ammessi in una discarica per rifiuti inerti." Due cose quindi. Per un ovvio e condivisibile principio di cautela sufficiente il sospetto di una contaminazione per rimandare indietro i carichi. In alternativa, prima del respingimento, si sottopone il carico a prove.

n incontro dibattito sulla violenza contro le donne in agenda presso listituto Musicale G. Privitera di viale Regina Margherita, 19 giorno 16 marzo 2013 (domani) alle 18.00 con lettura di brani su testo di Silvana Scrofani A cura dellAssociazione La Nereide in collaborazione con Anteas Duepi - Centro Studi di Tradizioni popolari Turiddu Bella; con voci recitanti di F. Pistritto, F. Rubera, K. DellAquia, S. Scrofani, E. Serrentino, B. Spatola. Tecnico Luci e Audio: Pino Cultrera. La violenza di genere caratterizzata da una serie distinta di azioni fisiche, sessuali, di coercizione economica e psicologica che hanno luogo allinterno di una relazione intima attuale o passata. Si tratta di una serie di condotte che comportano nel breve e nel lungo tempo un danno sia di natura fisica sia di tipo psico-

Promosso dallassociazione La Nereide in collaborazione con Anteas - centro Turiddu Bella

cervello dovuto per esempio a falsi pentimenti o a manovre di isolamento. Nei casi pi gravi ha luogo un processo di distruzione morale (effrazione psichica) che pu portare la vittima alla malattia mentale, allabuso di sostanze stupefacenti o alcoliche, alla depressione e/o al suicidio. La violenza fisica comprende qualsiasi atto volto a far male o a spaventare la vittima e, nella maggior parte dei casi, a procurare lesioni. Per maltrattamento fisico sintende un danno fisico provocato intenzionalmente e con mezzi differenti (mani, piedi od oggetti). Rientrano tra le violenze fisiche calci, schiaffi, morsi, pugni, violenti scossoni, colpi alla testa, strangolamenti, soffocamenti. La violenza fisica comprende anche tutti quegli atti che non solo ledono ma spaventano la vittima (danni agli oggetti,

Momento - dibattito sulla drammatica tematica in agenda per domani alle 18,00 allistituto Privitera

logico ed esistenziale. La violenza psicologica costituita da una serie di atteggiamenti intimidatori, minacciosi e denigratori da parte del partner o expartner. Essa comprende: tattiche di isolamento, ricatti, insulti verbali,

minacce, rifiuti, colpevolizzazioni pubbliche e private, svalutazioni continue, squalificazioni, deprivazioni, umiliazioni, con limitazioni dellespressione personale. In certi casi la violenza psicologica pu arrivare al vero e proprio lavaggio del

lesioni a carico di animali domestici) e lassoggettano al controllo del maltrattatore. La violenza economica riflette una serie di atteggiamenti volti a impedire che la partner diventi o possa diventare economicamente indipendente, al fine di poter esercitare su di lei un controllo indiretto ma molto efficace. Tra questi atteggiamenti possono rientrare limpedire la ricerca di un lavoro, la privazione o il controllo dello stipendio, il controllo della gestione della vita quotidiana, la determinazione a privare la partner della bench minima disponibilit economica ( non avere accesso a un conto bancario, bancomat, etc.). Nel caso in cui la partner sia straniera, il maltrattante pu impedire la messa in regola dei documenti di soggiorno impedendo cos la ricerca del lavoro e rendendo la donna vulnerabile legalmente.

Xviii Grande accoglienza 24premi ledi 258,23 Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte aziende del settore
la confesercenti provinciale di siracusa presentata la Xviii^ edizione di Grande accoglienza con la collaborazione, dellaccademia italiana della cucina, la manifestazione, unica nel suo genere, come ha sottolineato arturo linguanti, vuole valorizzare e mettere in evidenza, il contributo di professionalit e cortesia dei dipendenti e dei collaboratori delle strutture ricettive e degli esercizi pubblici della citt, per far crescere le loro aziende, ma anche laccoglienza a siracusa. le premiazioni previste da questa edizione della Grande accoglienza prevedono tre sezioni e riguardano: professionalit e cortesia premier 16 dipendenti da aziende del commercio, del turismo, dellartigianato e dei servizi, che si siano contraddistinti per la loro professionalit e

commerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiati
cortesia nei rapporti con lutenza. nellambito della manifestazione Grande accoglienza saranno selezionate ricette tipiche del territorio obiettivi generali della iniziativa: Riscoprire antiche ricette del territorio e riproporle nella ristorazione commerciale. Valorizzare i prodotti tipici del territorio. Individuare nel presente legami col passato, ricercare le radici storiche dei fenomeni presi in esame; Promuovere la consapevolezza della molteplicit delle culture; Favorire la vendita e la commercializzazione delle nostre tipicit. Fissare un legame fra cultura gastronomica e offerta ristorativa tema il tema del concorso la produzione di ricette della cucina siracusana e della sua provincia, sia autentica che rivisitata , in tutte le sue espressioni e articolazioni, dallantipasto al dolce. complessivamente saranno assegnati 24 premi di e. 258,23 a dipendenti prescelti sulla base di segnalazioni fatte direttamente dai consumatori e da unapposita commissione di valutazione. in ogni edizione di Grande accoglienza sono state promosse iniziative tese a valorizzare e ad incentivare il consumo di alimenti e bevande di qualit della terra di sicilia. il rilancio delle arance, i limoni, il moscato di siracusa, la dolceria tipica siracusana e dellolio di oliva, componente essenziale nella nostra gastronomia. liniziativa si concluder il 30 marzo 2013. premiati i dipendenti meritevoli ritagliando la scheda pubblicata da libert a mezzo lettera o fax al seguente indirizzo: segreteria consulta provinciale per il rilancio del commercio siracusano via ticino, 8 - Siracusa Tel/Fax 0931/22001. eMail: provinciale @ confesercenti.sr.it siracusa Patrimonio dellumanit

Accademia Italiana della Cucina

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Delegazione Siracusa

siracusa 15-03-2013

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ieci anni di attivit intensa, di lavoro certosino votato alla cultura dello sport ma soprattutto alla formazione dei giovani. Gioco del calcio come strumento educativo, per formare i ragazzi di domani. Il Centro sportivo Millennium loasi confortevole dei piccoli amici che ogni giorno affollano limmensa struttura che si estende su sette mila metri i terreno: duemila metri di parcheggio interno, un campo di calcio a sette e due per il calcio a cinque, tutti interamente rinnovati con manto di ultima generazione. Zone ristoro, un salone al coperto per feste e corsi specifici, sala relax per i genitori e Club House. Insomma una casa accogliente diretta alla perfezione dal presidente Salvo Foranna, dal vice presidente Fabio Foranna e dal segretario Marco Fiorito, triade che ogni anno cerca di consegnare innovazione, progettualit e sviluppo tutto al servizio dei bambini e dello sport. Gli anni non hanno fermato un percorso di crescita costante che porta la Scuola Calcio Teamsport ad avere oggi un organigramma consolidato e uno staff di primo livello sapientemente coordinato dal Direttore tecnico Pierpaolo Alderisi top player nel settore. Proprio il prof. Alderisi negli ultimi anni ha dato quel qui in pi allintero movimento della Scuola Calcio Teamsport curando in prima persona laspetto formativo dei tecnici. Scelta doc non casuale quella di Pierpaolo Alderisi avallata da un curriculum di primo ordine: insegnante di

Il Centro sportivo Millennium loasi confortevole dei piccoli amici

un sogno divenuto realt. tutto questo la scuola calcio teamsport

15 Marzo 2013, venerdi

15 Marzo 2013, venerdi

Gli anni non hanno fermato un percorso di crescita costante che porta la Scuola Calcio Teamsport ad avere oggi un organigramma consolidato e uno staff di primo livello sapientemente coordinato dal direttore tecnico Pierpaolo Alderisi top player nel settore

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In alto il team Esordienti 2012-13, in basso da sinistra: Dario Marsiglia; a fianco il mister Angelo Faro; in basso nel riquadro di sinistra, il preparatore dei portieri Piero Murabito e a fianco il preparatore motorio Angelo DUrso. In alto a destra i Pulcini; sotto, la Struttura.

psico-motricit scuola dinfanzia, docente Scuola regionale dello Sport Coni, per dieci anni responsabile attivit di base della Figc di Catania, responsabile staff tecnico Coni Catania, senza dimenticare la sua militanza da allenatore sulla panchina di squadre come il Trecastagni e il Belpasso. La sinergia tra il direttore tecnico Alderisi e la propriet ha tracciato un percorso innovativo che nessuna scuola calcio oggi fornisce, quella dellinserimento in organico di due figure specialistiche: il preparatore motorio Angelo DUrso che segue la crescita muscolare e posturale del bambino e il preparatore dei portieri Piero Murabito rarit nel mondo calcio giovanile. Una programmazione didattica suddivisa per categorie per rispondere alle esigenze di crescita sia motoria che tecnica del bambino. Staff tecnico continuamente aggiornato attraverso stage periodici e corsi di formazione per consegnare un bagaglio specifico di

competenza a mettere al servizio dei ragazzi. Dai piccoli amici ai Pulcini 2004 ed Esordienti 2000 guidati sapientemente da mani esperte come quelle di Piero Murabito e Angelo Faro, passando per i Pulcini 2002-2003 affidati alle cure di Massimo Rocchi e gli Esordienti 2001 e Giovanissimi Regio-

nali diretti dal nuovo che avanza Jos Chisari. Senza dimenticare il grande movimento della Scuola calcio Teamsport votato al calcio a 5: Riccardo Nocita e Paolo Rinchiuso sono rispettivamente gli allenatori delle categorie Giovanissimi e Allievi, con il fiore allocchiello con la Teamsport in Serie D con in panca un

esperto del settore come Massimo Rocchi. Ma la Scuola calcio Teamsport anche comunicazione: tutto curato nei minimi particolari, con il punto di riferimento per i ragazzi e le famiglie il sito internet www.asmillennium. com curato, redatto e sempre aggiornato dalladdetto stampa Francesco Casicci e dal webmaster Fulvio Becherucci. Allinterno del portale informatico: news, classifiche e risultati per ogni categoria, ed un canale video che racconta le gare, gli allenamenti o le emozioni della stagione agonistica. E tutto pronto: sabato 27 ottobre al Centro sportivo Millennium (via comunit europea, 13 Mascalucia) la Scuola Calcio Teamsport comincia ufficialmente lavventura 2012-2013 per continuare a sognare insieme. E' raggiante Salvo Foranna raggiunto telefonicamente il giorno dopo la grande affermazione degli Esordienti allenati da Jos Chisari. La vittoria per 7-3 ai danni del Katane Soccer di Enzo Marchese d grande convinzione e molto entusiasmo soprattutto per la prestazione dei ragazzi e per la grande determinazione

scesa in campo. Salvo Foranna soddisfatto del lavoro svolto e della crescita sul campo e dei valori del gruppo: "E' stata una bellissima partita, i nostri avversari erano davvero bravi, alcuni di loro gi un bel prospetto, penso che la differenza l'abbia fatta il carattere. Siamo stati bravi a imporre ritmo e scendere in campo con la grinta necessaria ma sempre in maniera sana e agonisticamente corretta" afferma Foranna che poi fa un plauso al proprio mister Chisari, al Preparatore dei portieri Giuseppe Pulvirenti e alla scuola calcio dell' amico Enzo Marchese. "Bravi i ragazzi, bravo Jos a trasmettere a tutti la giusta carica, bravo a ruotare tutti i giocatori a sua disposizione, ben 15 e tutti molto carichi e desiderosi di scendere in campo con la stessa tempra e voglia di vincere. Bravissimo anche Peppe Pulvirenti che sta crescendo assieme a noi per valorizzare un reparto a noi molto caro e che ha visto in passato Piero Murabito crescere talenti quali Andrea La Piana, domani magari futuri portieri. Oggi ci godiamo Francesco Duello e Gabriele Licciardello che hanno disputato una buonissima partita e stanno crescendo correttamente" poi chiude sulla scuola calcio Katane Soccer di Enzo Marchese. "Bravo Enzo, finalmente una scuola calcio seria e professionale al Tuli's, riconosciamo un ottimo lavoro svolto qualificato e serio. Gli auguro un proseguio intenso e di grande crescita" conclude Salvo Foranna. Un augurio di vedere i nostri bambini crescere all' insegna dei sani valori e delle vittorie da maturare sul campo, consapevoli che anche perdere fa parte del gioco e che non perdere pu significare anche vincere se esiste cultura della sconfitta e dello sport.

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15 Marzo 2013, venerd

Larticolato calendario di eventi abbraccer tutto il mese culminando con tradizionale incontro detto della Paci Paci

Tutta la Pasqua canicattinese giorno per giorno fino al 31 marzo

Prepariamo il nostro cuore al
grande dono della Resurrezione di Cristo che apporta in noi ogni bene spirituale e materiale. Con queste parole di don Rosario Pitruzzello, lanziano parroco della Chiesa madre di Canicattini Bagni, e con le Via Crucis che gi nei giorni scorsi si sono svolte in giro per i quartieri della cittadina iblea (Vadduni, Vigna di Serrantinu, San Giovanni), sono entrati nel vivo le celebrazioni e le manifestazioni della Settimana Santa, nella quale i canicattinesi rivivono e partecipano alle rappresentazioni della Santa Pasqua 2013 che, come sempre, si fondano in un insieme di devozione, fede e tradizioni. Gli eventi hanno avuto esordio con il Coro parrocchiale S. Maria degli Angeli diretto da Cettina Borgia e Paolo Zocco, ad animare, con canti e musica, la celebrazione domenicale con un singolare appuntamento, Via Crucis: Cammino di salvezza. Oggi, venerd 15 marzo la Via Crucis si terr nel quartiere Pizzu Muru. Da domenica 17 a marted 19, sempre in Chiesa Madre, le celebrazioni saranno segnate dal Novenario in onore di San Giuseppe. Venerd 22 Marzo la Via Crucis torna nei quartieri, questa volta nel Quartiere Matrice. Sabato 23 marzo, si parler di Pasqua e delle sue tradizioni, alle 19,00 sempre in Chiesa Madre con il professore Salvatore Amenta, La Pasqua tra storia e tradizioni. Domenica 24 marzo, sar dedicata alla celebrazioni delle Palme nelle parrocchie cittadine (Chiesa Maria Ausiliatrice Chiesa Madre Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio); nella stessa giornata, alle 19,30 saranno i giovanissimi e i giovani dellAzione Cattolica a dare vita, per le vie della citt, alla Passio-

ne di Cristo. Mercoled 27 marzo, invece, come da tradizione, alle 20,30 saranno le ragazze ed i ragazzi dellAgesci, Gruppo Scout Canicattini 1, a dare vita alla Vera Cruci , la Via Crucis che inizia dalla sede Scout di Via Principessa Jolanda e, percorrendo tutta la salita e la scalinata di Via Cavour, si conclude nella parte alta del paese, in Via Roma, alla Vera Cruci. Gioved 28 marzo, partecipazione alla S. Messa Crismale che si

terr alle 9,30 nella Cattedrale di Siracusa; alle ore 18,00 S. messa in Coena Domini in Chiesa madre. Venerd 29 marzo dalle 17,00 Liturgia di passione, Adorazione della Croce e Santa Comunione e dalle 19,00 il momento pi toccante, ricco di fede, di cultura popolare e di tradizioni, quando tutta cittadina partecipa alla lunga processione del Venerd Santo con luscita della statua lignea del 600 del Santissimu Cristu e la presenza dei Nuri, devoti vestiti di bianco con una mantella rossa sulle spalle, un corona di spine intrecciata sul capo ed una canna in mano, che intonano, lungo il percorso, U Lamientu, un tradizionale canto di dolore, rigorosamente in dialetto siciliano, che si tramanda di padre in figlio, dove si intrecciano dolore, tormento, pianto e sofferenza della passione di Cristo e della madre Maria. In questa serata il paese offre uno spettacolo unico, ricco di devozione e tradizione che non si ripete in nessun altro Comune della Sicilia. Il venerd al tramonto ha cos inizio la processione del Cristo flagellato. Dopo la funzione religiosa nella Chiesa Madre di Piazza XX Settembre, al pronunciamento della parola Ecce Homo, viene svelato il simulacro che viene posto nel fercolo di stile gotico. Inizia cos la processione, con in testa lo stendardo alto, pesante e nero, che una volta i massari della cittadina si contendevano allasta, a suon di tumuli di grano, sino a quando si libbirava u stinnardu. Durante la lunga processione per le vie della cittadina i Nuri, che precedono il simulacro, eseguono un canto popolare U lamientu ro Santissimu Cristu al quale si alterna U Cantu re Virginieddi vestite di bianco. Lungo il suo percorso la processione si soffermer al 117 di Via Garibaldi, na casa di Pinieddu, dove in una nicchia sul prospetto raffigurato il simulacro del Cristo flagellato, per ricordare le soste che un tempo i Nuri facevano nelle case di amici e parenti che gli offrivano da bere. Nella sosta nella casa di Pinieddu, per tradizione, molti canicattinesi emigrati allestero, soprattutto dagli Stati Uniti, sono soliti chiamare amici e parenti per sentire al telefono U Lamientu. Domenica 31 marzo, infine, tra migliaia di cittadini, A Paci Paci, tre incontri tra i simulacri della Madonna Addolorata, che abbandonato il velo nero indossa quello azzurro, e il Cristo Risolto. Il primo incontro davanti alla Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice (U Santuzzu), il secondo in Via XX Settembre, davanti alla Chiesa delle Anime Sante, e il terzo in piazza davanti alla Chiesa Madre di Canicattini.

Domenica il Palazzolo a Ragusa, con la speranza di conquistare un altro risultato importante. Contro il Cosenza, hanno dimostrato, anche dopo il pareggio, di voler incere la gara.
Il Palazzolo conquista tre importantissimi punti contro il Cosenza e scavalca in classifica il Sambiase. I ragazzi di Pidatella si aggiudicano, grazie ai gol di Mazzeo e Aperi, lo spettacolare match dello Scrofani Salustro conquistando una vittoria che alla vigilia sembrava una missione quasi impossibile. Mister Pidatella le sue impressioni su questa importante vittoria. Una vittoria meritata e costruita con grande impegno e con il lavoro di questa settimana. Abbiamo dimostrato, anche dopo il pareggio del Cosenza, di voler far nostra la gara. Non era semplice. Adesso dobbiamo continuare, da qui alla fine, con umilt perch ancora non abbiamo conquistato niente. Da marted penseremo alla importante e fondamentale partita con il Ragusa. Un ottimo primo tempo ed una seconda frazione di grande sacrificio anche se non avete mai sofferto il ritorno del Cosenza. Per battere il Cosenza ci vuole sacrificio. Noi siamo fatti per lottare su ogni pallone. Siamo contenti per la prestazione e per la vittoria perch non era semplice. Ribadisco che un campionato in cui si pu perdere e vincere con tutti. Tre punti doro che fanno classifica e soprattutto morale. Questa squadra da novembre a oggi ha tenuto un bel passo. Ci proveremo fino allultimo secondo dellultima partita. Avete puntato tutto sul gran ritmo e lagonismo. Avete recuperato tanti palloni ma soprattutto non avete dato respiro ai centrocampisti del Cosenza. La chiave di volta stata questa. Non possiamo pensare di battere una squadra come il Cosenza rimanendo a guardare. Sapevamo che venivano qui per vincere. Noi abbiamo giocato a viso aperto dal primo allultimo minuto. Un Palazzolo che dal punto di vista tecnico non ha avuto nulla da invidiare al Cosenza. Ci sono tanti punti di differenza tra le due squadre. La classifica non la inventiamo noi. La mia squadra, da novembre ad oggi, ha sbagliato poche partite. Anche domenica scorsa a Messina siamo riusciti a passare in vantaggio ma forse abbiamo gestito male. Ma se avevamo la pretesa di vincere a Messina e battere il Cosenza avremmo fatto un altro campionato. Il poter lottare ad armi pari con tutti un fattore importante. Siete riusciti a tenere sotto controllo Mosciaro che uno dei bomber del campionato. Il Cosenza non solo Mosciaro ma ha anche tanti altri bravi giocatori. Domenica eravamo concentratissimi nonostante le tante assenze di parecchi giocatori. In passato non abbiamo mai usato le assenze come alibi o attenuanti per le sconfitte. Questa battuta darresto del Cosenza lascia scappare il Messina. Questi sono problemi del Cosenza. Noi con la nostra vittoria ci avviciniamo un po di pi alle altre. Speriamo che tutti facciano il loro dovere fino alla fine come stiamo facendo noi. Domenica un attacco in gran spolvero con due bei gol di Mazzeo e Aperi ed una prestazione straordinaria di Ike che oggi sembrava di unaltra categoria. Ike non lo scopriamo di certo adesso. Mi piacerebbe che menzionaste oltre a Mazzeo, Aperi e Ike anche Caputa e tutti gli altri ragazzi che hanno giocato una grande partita. Aperi un gol pesante ed importante. Sono contentissimo di questo gol perch da era da quattro giornate che non segnavo. Finalmente sono tornato al gol. Ho visto arrivare la palla, non ci ho pensato due volte ed ho calciato con cattiveria. Domenica andiamo a Ragusa con la speranza di conquistare un altro risultato importante.

calcio serie d. per il palazzolo tre punti che fanno classifica e morale

SPORT Siracusa

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pallamano a2/F. LHybla Mayor si aggiudica calcio serie d. per i netini di mister Betta, la prima dandata poule retrocessione dopo ribera l'importante rialzarsi
E stata una vittoria di rigore, quella ottenuta dalle ragazze dellHybla Mayor nella gara disputata domenica mattina al tensostatico del Di Pasquale di Avola contro la formazione di Bagheria, la Don Luigi Sturzo. Gara valida per la prima di andata della poule retrocessione. In pratica, si sono ripetuti gli stessi scenari visti nel corso della regular season, allor quando, le due squadre appaiate nel punteggio sia al termine della prima frazione di gioco che nella seconda hanno dovuto ricorrere, cos come previsto dal regolamento, alla lotteria dei tiri di rigore per aver ragione luna dellaltra. E ancora una volta sono state le avolesi ad aver ragione delle palermitane, brave a trasformare in rete tutti e cinque i penalty a loro disposizione. Alla squadra ospite che realizzava solo due dei cinque penalty, la consolazione di aver conquistato un punto utile per la classifica, proprio perch la sconfitta arrivata per loro tramite i rigori e non nel corso dei tempi regolamentari. Per la cronaca, la gara sempre molto corretta in campo stata nel complesso equilibrata anche se le ospiti, grazie ad una sciagurata e discutibile condotta arbitrale che ha penalizzato non poco il team di mister DellAlbani, avrebbero potuto chiudere la partita in loro favore gi nel corso dei sessanta minuti regolamentari. Al termine dei tiri di rigore cera grande euforia fra le ragazze avolesi perch si era riusciti, malgrado le avversit, a strappare proprio sul filo di lana un risultato positivo. Di tuttaltro avviso il tecnico avolese Prof. Gaetano DellAlbani, il quale si pronunciava: Pensavamo ed eravamo nelle condizioni di poter vincere questa gara con un punteggio a noi molto favorevole, in modo da metterci al sicuro da eventuali rischi a Palermo al ritorno. Ma continuava il mister tutto ci non potuto avvenire a causa di una discutibile condotta arbitrale. Credo che tutti abbiano visto ci che successo, mi astengo da ogni ulteriore commento e mi complimento con le ragazze perch mi rendo conto che per loro non stato facile restare concentrate a seguito dellatteggiamento arbitrale. Archiviata la gara di domenica contro il Ribera il Noto, sono ripresi gli allenamenti con una certezza: non era spacciato prima quando nel girone di ritorno era in una situazione di classifica drammatica e non compromesso nulla oggi dopo la sconfitta subita a Ribera per la rincorsa alla salvezza, visto che - se il campionato fosse terminato domenica scorsa - il Noto oggi avrebbe guadagnato, un posto per disputare i play out. Su questa verit ed analisi oggettiva ritorna con delle precise dichiarazioni, al nostro ufficio Comunicazione, mister Giancarlo Betta.

Dopo questa sconfitta, che analizzer con i miei ragazzi il campo ci dice che non eravamo dei super campioni prima con il filotto di vittorie centrate e siamo sempre pi consapevoli, ancora oggi, di essere una squadra normale che pu perdere e vincere con chiunque ma che a differenza delle altre compagini domenica dopo domenica lotta per un solo obiettivo - quello di non perdere il treno della salvezza e rimanere agganciati alle squadre che ci precedono. La classifica dopo il disastroso girone dandata non la guardiamo e solo alla fine del campionato tireremo le somme.

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15 Marzo 2013, venerd

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