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COMUNE DI URBANIA

PROVINCIA DI PESARO E URBINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA
NUM. 72 DEL 17-11-2010

Oggetto:

RINEGOZIAZIONE DI ALCUNI PRESTITI CONCESSI DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI. CIRC. CDP 1278-2010.-

L'anno duemiladieci il giorno diciassette del mese di novembre alle ore 21:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si riunita il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Straordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica. Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: LUCARINI GIUSEPPE BRIAUD FREDERIC CHRISTOPHE CARNEVALI LORETTA VENTURI GIULIO LOMBARDELLI ALICE ORAZI DINO MARI MICHELE BOSTRENGHI FILIPPO BALLABENE MIRCO P P P P P P P P P BAFFIONI SPARTACO BARTOLUCCI ALBERTO FANTONI GIULIO CESARE CATANI LAMBERTO ALVONI MONICA SANSUINI JACOPO LEONARDI FILIPPO MARIA PAOLONI ELISABETTA P P P P A P P P

ne risultano presenti n. 16 e assenti n. 1. Assume la presidenza il Signor BARTOLUCCI ALBERTO in qualit di CONSIGLIERE assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Signor BARTOLUCCI DOTT. ROMANO. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori: Immediatamente eseguibile N

LASSESSORE AL BILANCIO RELAZIONA E RISPONDE ALLINTERROGAZIONE presentata dal consigliere PAOLONI , allegata alla precedente delibera di C.C. n.71 del 17.11.2010 , dicendo :E stato confermato che la rinegoziazione dei mutui pur fornendo una boccata dossigeno nel presente, comporta uno sforzo notevole negli anni futuri. Nelle tabelle fornite dal dott. Ragnucci ci sono tutti i dati. Interviene il consigliere PAOLONI LONTANO DAL MICROFONO. Riprende la parola il vicesindaco BRIAUD :Tutti i calcoli possono essere fatti tramite excel . Non posso competere assolutamente con te per quel che riguarda la competenza tecnica in quanto tu sei nel settore da 30 anni e per me invece questo stato il primo anno. Posso dare degli imput politici al responsabile del settore, dopo lui che deve sviluppare il tema. Volevo dire che quando non ero amministratore ero contro la rinegoziazione dei mutui. Per nel 2008 quando ho dovuto affrontare il problema privatamente ho dovuto recedere dallidea. Il Comune deve fare oggi questa mossa per avere una boccata dossigeno . Da una parte lo stato ci toglie il fiato e dallaltra parte con uno strumento suo che la Cassa Depositi e Prestiti che ti fa un po respirare, perch ci permette di allungare i nostri mutui. La rinegoziazione in termini finanziari comporta unonere di euro 670.000,00 che se lattualizziamo ad uninflazione del 2% annuo, tale onere nellarco di 30 anni discende a 102.000,00 euro. E chiaro che la rata che paghiamo noi oggi pi bassa , risparmiamo 54.000,00 euro per sappiamo che il costo del denaro segue landamento dellinflazione ecc. Quando la mia rata sar di un tot annuo , immaginiamo 100, quei 100 tra 30 anni non hanno pi lo stesso valore che hanno oggi. Quindi bisogna sempre attualizzare in funzione di quello che pu succedere tra 30 anni. Nella determina sono stati fatti 2 tipi di calcolo , uno del 2% e uno del 4% dove arrivavamo a 99.000,00 euro . Il beneficio di circa 54.000,euro su oltre 5.500.000,00 di euro incide l1% ed da considerarsi positivo nelloccasione di liberare alla scadenza i mutui del 2015. La rata ammonta a 28.000,euro , l ammortamento rinegoziato per questi mutui ammonta a 8.000,euro . Pertanto le risorse liberate nel 2015 ammonteranno a 20.000,00 euro. I comuni limitrofi non hanno approfittato in modo cos massiccio di questa operazione. Per esempio il Comune di Fermignano rinegozier solo un mutuo . Loro estinguono i mutui perch hanno un avanzo di cassa . Loro col fatto che non possono spendere i soldi avanzati per rispettare il patto di stabilit , estinguono i mutui accesi. Fermignano essendo una cittadina simile a Urbania , con quasi lo stesso numero di abitanti, per non ha i servizi che abbiamo noi , come la piscina, il Teatro, 2 Palazzi Ducali ed altri. Sono state delle scelte diverse. Nel 2008 , quando stata fatta lanalisi sui servizi dati dai Comuni, noi eravamo nei primi posti sul welfare, sul personale ecc. Bisogna farlo sempre notare questo. Per la risposta riguardante i mutui accesi poco prima del 2010 , rispondo che i mutui sono 3 e sono
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stati prudenzialmente stipulati con scadenza ventennale, considerata n troppo lunga , n troppo breve per la vita delle opere che si andavano a finanziare . La manovra finanziaria che stata approvata questa estate che comporta per questo ente una riduzione pari a 181.000,00 euro , ha dato a questa amministrazione la possibilit di allungare al massimo il rimborso delle rate dei mutui al fine di liberare risorse da destinare agli investimenti. Abbiamo avuto dal 2008 come Comune la legge sulla prima casa, quindi una perdita di entrate , risparmi politici 34.000,00 euro bloccati dallo stato , per il fondo unico della Regione abbiamo avuto 37.000,00 euro in meno , per la manovra Tremonti del 2008 abbiamo avuto 23.000,00 in meno e arriviamo a circa 90.000,00 euro in meno. LI.C.I. non la possiamo aumentare e in pi la Regione in difficolt finanziaria, e il tasso delle cave andato al 40% e quindi per noi un mancato introito di 40 o 50 mila euro. In questi 2 anni non non abbiamo incassato 140.000,00 euro dovuto alla finanziaria. Nelle prossime finanziarie abbiamo previsto circa 180.000,00 euro nel 2011 , pi i 140.000,00 che non avro pi , poi nel 2012 circa 303.000,00 + i 140.000,00 + i 180.000,00 e siamo gi ad una bella cifra. Ogni anno questa cifra va sempre riportata e se in questo momento faccio questa mossa perch non ho pi i soldi dello stato . Se lo stato avesse continuato a passarmi queste entrate chiaro che questa operazione non la facevamo . Anche allinterno della maggioranza cerano delle perplessit e il risultato finale stato che siamo stati obbligati a farla. Riguardo i mutui stipulati degli impianti fotovoltaici della Casa di Riposo , Scuola Media , Campo Sportivo , avendo voci di risparmio da cessione di corrente elettrica , si rende necessaria la rinegoziazione perch la rata copre in parte . Per quel che riguarda i risparmi per i mutui stipulati sul fotovoltaico, si fa presente che le entrate derivanti dalla vendita di energia elettrica e sul risparmio sui consumi , concorrono indistintamente con tutte le altre entrate per far s che di finanzino gli altri investimenti. Questo vuol dire che quando andiamo ad installare un impianto fotovoltaico su un tetto di un edificio non abbiamo lobbligo di dire che questo va a ridurre la spesa della corrente del fotovoltaico . Questo soldi risparmiati vanno a finire nel bilancio . Il taglio di trasferimento previsto nella prossima finanziaria, il responsabile dellufficio finanziario ci comunica che si aggirer su circa il 3 o 3,3 % sul bilancio totale. Questa manovra non raggiunge l1% e mi sembra assurdo parlare sempre di cifre a 6 zeri per impressionare la gente. In questo momento abbiamo all interno di questo bilancio il 5,5 % delle spese di personale , che non possono essere tagliate, abbiamo i mutui , che non posso tagliare, abbiamo dei contratti di appalto dei servizi per la gestione di impianti sportivi e tutto questo per far s che si possa dare ai cittadini benessere, qualit dei servizi , ecc. Se tolgo tutto questo arrivo ad una spesa riducibile di circa 600.000,00 euro ed su questa cifra che stiamo lavorando . E vero che se avessi potuto tagliare su tutto, lavrei fatto . Se calcolo su questi 600.00,00 euro noi dobbiamo togliere il 32% . Se calcolo questi 54.000,00 euro sui mutui sono il 9% e mi aggancio per chiudere a quello che ha detto lassessore
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Lombardelli , e cio che abbiamo deciso di tagliare pi di 20.000,00 euro sul Teatro , stiamo verificando su altri servizi di fare la stessa cosa , perch siamo stati obbligati dallo Stato.

Prende la parola il Consigliere di minoranza PAOLONI : Ho consegnato dei fogli e non a caso perch non si attualizza la spesa finale , ma si attualizza il flusso di cassa . C stata presentata una delibera con un aggravio dei costi di 102.000 euro e attualizzando i cash flow e che quindi laggravio al 2% 300.000,00 euro perch non si attualizza la spesa finale. Ho fornito il calcolo e ne ho avuto modo di esporlo al ragioniere capo del comune e lo stesso mi ha attualizzato lonere finale . I soldi, come ha detto lassessore Briaud, mancano tutti gli anni . Mi sono permessa di fare riferimento ad un bilanco di 5 milioni e mezzo , quando il bilancio delle entrate , pubblicato sul sito del doppio perch non si fa riferimento alle poste inamovibili . Lavorando sui budget le percentuali calcolate , vero che tengono conto delle poste fisse , ma in qualunque bilancio fisso lattivo patrimoniale, ma nessuna societ chiuder mai per il 3% di riduzione. 54.000,00 euro di rate ai mutui in scadenza il 2015 sono 28.000,00 e fra 5 anni avremo avuto una riduzione fisiologica di 30.000,00 euro lanno di rate di mutui che cos dureranno invece fino al 2040 . I mutui rinegoziati sono circa il 50% dei mutui totali e le rate in scadenza sono circa 250.000,00 per lanno 2010 e nel 2011 sarebbero 200.000,00 euro . Non importante quello che taglia lo stato perch questi soldi non ci sono , perch non ci sono stati gli incassi straordinari. Non stato venduto il mattatoio e quindi sarebbe una difficolt pianificare i 200.000,00 euro . Non esistono le destinazioni in un bilancio , ma neanche i fondi erogati dalla regione od altri enti sono destinabili ? Perch sono circa 90.000,00 euro , siccome il revisore Galasso ha detto che era possibile iscrivere a bilancio unentrata per circa 259.000,00 euro , pari alle rate dei mutui , secondo me era pari alluscita netta dei mutui , queste sono considerazioni , forse sbagliate, perch siedo dalla parte avversa. Non so se siete riusciti a fare un taglio , forse esagerato sul Teatro , ma sarebbe stato auspicabile fare anche piccoli tagli in altri posti .

Risponde il capogruppo BOSTRENGHI : Vorrei difendere lonore del ragioniere capo , perch secondo me ha fatto il calcolo corretto perch giusto il calcolo sul valore attualizzato mettendo in comparazione quello che era il precedente onere finanziario a quello attuale . Secondo me il suo calcolo corretto. Interviene il Consigliere LEONARDI : Visto che questa operazione stata giustificata anche come conveniente ,perch la convenienza dettata dal fatto su ipotesi del tasso di inflazione del 2% o 4% e si avrebbe un maggior onere finanziario che attualizzato e contenuto . Nellipotesi al 2% abbiamo un maggior aggravio di circa
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100.000,00 euro , con linflazione al 4% avremmo una diminuzione dellonere finanziario di circa 100.000,00 euro . Se il conteggio stato fatto attualizzando il conteggio delle rate questo produce una sottostima dello svantaggio e una sovrastima del vantaggio e avendo rifatto il calcolo delle rate , risulterebbe che lo svantaggio sicuramente superiore di circa 300.000,00 euro e nel caso vantaggioso questo ridotto di 4 volte. Bisognerebbe ricontrollarli meglio questi conti perch alla fine dei 30 anni io avr il cumulo dellinflazione di 30 anni, se per applico quella svalutazione derivante dalla inflazione cumulata al totale delle rate come se le pagassi fra 30 anni , mentre invece le pago di anno in anno e questo va calcolato con il flusso di cassa e facendo cos avviene che per avere una diminuzione della rata dei mutui di 52.000,00 euro , in realt ho un maggior aggravio pi grande di quello previsto . Ribadisco di controllare meglio questi conti. Interviene BRIAUD il quale aggiunge che tutto questo stato approvato dal Revisore dei Conti e domattina lo richiamer per avere delucidazioni in merito. Interviene il capogruppo di minoranza CATANI : a prescindere dai conti, sui quali ogni gruppo rimane sulla sua posizione , il paradosso che dobbiamo fare il tifo per avere una inflazione pi pronunciata cos ci rimettiamo un po di meno. Aldil di queste valutazioni, dico che andare a riprocastinare fino al 2040 il pagamento dei mutui , credo che sia una operazione molto pericolosa e politicamente non valida perch lasceremo ai nostri posteri parecchia gatte da pelare . Forse conviene controllarli meglio questi conti e cercare di tagliare dove possibile, perch vero che dobbiamo cercare di mantenere i servizi, ma questi vanno esaminati e cercare di mantenere i servizi di valore . Ritengo che loperazione non debba essere fatta perch andiamo a pregiudicare il futuro nostro , dei notri figli e nipoti perch il 2040 ancora molto lontano. Credo che il brontolio che sento non sia molto simpatico e disturbano un po, per le critiche si possono fare . Ribadisco il nostro punto di vista che , dopo il conteggio faccio dai nostri tecnici, quello di impegnare lamministrazione comunale fino al 2040 sia una strada bruttissima da percorrere e non tiene conto delle esigenze delle future amministrazioni .

Prende la parola lassessore LOMBARDELLI : Vorrei dire che stata espressa una frase che non attinente al contesto e cio che bisogna ragionare aldil del conteggio . Sono mesi che ci stiamo ragionando seriamente. Ci sarebbero dei servizi che dovremmo farne a meno e ridurre ,comunque, facendo dei tagli in percentuale . C stato un applauso sui tagli verso il Teatro .Apprezzerei anche dei suggerimenti da parte vostra verso questi tagli. In una vostra e-mail inviata oggi pomeriggio c scritto di fare qualche sacrificio . Penso che le riduzioni fatte sono arrivate allosso e penso che sia difficile tagliare pi di cos. Penso che quando si fa un elenco dei servizi da tagliare, lo
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si deve fare con coscienza . Parlo non solo al futuro , ma anche di quelli che con questi servizi riescono a vivere nel presente. Ci sono delle persone a cui diamo lassistenza domiciliare , diamo dei servizi sociali indispensabili . A queste persone abbiamo donato un orto perch non arrivano a fine mese e questo non un reality-show , questa la realt di un paese che ha dovuto fare dei tagli , dovuti alla finanziaria e che continuer a toglierli e che, purtroppo, ci vede a rinegoziare dei mutui. E facile criticare.

Prende la parola il consigliere PAOLONI : Quando andiamo a leggere , lunica cosa che capisco sono i numeri e in commissione ho chiesto la stessa cosa. Non parliamo di numeri in assoluto , perch non sono un politico, e mi sta bene che mi si vengano a proporre le situazioni riguardanti i servizi sociali, cominciando dai pasti e cos via, ma se riducessimo del 3% il servizio dei pasti a domicilio una persona che aggravio avrebbe? Ognuno ha una sua base di calcolo e nel momento in cui si ha a disposizione i numeri, questi si prestano a essere letti in modo difficoltoso . Vedo continuamente riproporre altre cifre e rimodulare la spesa entro certi canoni non solo possibile , ma anche plausibile . Tagliare in percentuale diversificata o aumentare lintroito di qualche servizio sociale, questa potrebbe essere una soluzione . Conclude IL SINDACO : Apprezzo la buona volont del consigliere Paoloni di voler capire le questioni relative ai bilanci , che sono difficili. Dovremmo fare anche il bilancio sociale, ma purtroppo non abbiamo fondi neanche per questo . M capitato di dire tempo fa, sul giornalino dellamministrazione che il bilancio comunale come un bilancio familiare , non come un bilancio aziendale e cercare di far funzionare le cose come se si fosse in famiglia. A differenza di unazienda, il bilancio familiare e comunale si occupa un po di tutto . Ci voluto un po di tempo per capirlo, perch nel tempo sono cambiate diverse direttive . Il Comune di Urbania ha avuto la fortuna di avere due ragionieri molto bravi , prima cera stato Brincivalli e adesso Ragnucci, di cui avevo avuto notizie positive. Devo fidarmi di queste persone . Questa ricognizione, dopo aver sentito pareri di altri comuni, anche se non tutti lhanno fatta questa manovra , mi sono sentito dire che se anche una manovra un po che fa schifo, stata fatta. Fermignano non la fa , per esempio, perch ha un avanzo di amministrazione , che da un lato utile, da un altro frutto di programmazioni generiche, come si faceva una volta e queste vengono decise da un atto amministrativo , mentre nel bilancio deve mettere tutto. Noi non abbiamo un avanzo di amministrazione da circa 15 anni , perch abbiamo la spesa occupata dai servizi . Quando abbiamo aperto il Teatro noi non abbiamo assunto personale o utilizzato persone, ma abbiamo preso una societ con un direttore che gestiva il servizio . Tutte questo deriva dal fatto che in questi 20 anni stata fatta un certo tipo di politica e prima si faceva la politica dei mutui fatti con finanziamento esterno . Quest anno avremo dei contributi regionali , che conviene
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fare , per dire che i bilanci comunali vanno letti con ottica diversa , come il discorso della ricontrattazione lunga . Lultimo mutuo fatto scade il 2029 , i mutui vanno fatti per spalmare la cifra degli investimenti in un lungo periodo di tempo per favorire le scelte interne. E una scelta prevista dal Governo ed ha detto una serie di cose .C la spesa standard. Se dovesse andare in porto questa proposta al Sud salterebbe la met dei comuni . Nella spesa standard la cultura non viene compresa . Tutte le cose che si dicevano che dovevano essere fatte per compensare i tagli e tutte le mosse per favorire il federalismo fiscale dove se sei bravo ad avere le entrate vai avanti. Si parla di un periodo intermedio per questa manovra perch al Sud sarebbe impossibile attualizzarlo e sarebbe un caos . Al sud ci sono comuni come il nostro che hanno il doppio dei dipendenti allufficio tecnico, mentre al nord ne hanno la met . Bisognerebbe leggerle meglio queste cose . La spesa libera di 600.000,00 euro . Il personale non possibile toccarlo e dai conti viene ad incidere sui 2 milioni di euro , c l parte dei mutui , poi la parte dei servizi ,alcuni dati a contratto. Quel taglio netto stata una cosa tragica e questanno riusciremo probabilmente a fare il bilancio, gi dal prossimo anno dovremo tagliare delle iniziative sociali perch non possiamo ritoccare le imposte in entrata , sui servizi non puoi tagliare pi di tanto perch chi ci rimetterebbe sarebbero le persone povere . La situazione preoccupante e se nel 2011 devi tagliare il 30% delle spese, alcune iniziative sono a rischio. La nostra scelta quella di mantenere il tutto nel modo pi possibile e in questo periodo stiamo prendendo contatti con i privati per reinventare il comune . Facciamo la legge speciale per il Barco ed altre cose per cercare di trovare risorse esterne perch ,per fare lesempio della piscina a costi standard improponibile perch la gestione la paga il comune di Urbania, anche se frequentata da persone di altri comuni vicini, cos il teatro , la casa di riposo e il museo. La situazione questa, tagli del 30% questanno e 20% il prossimo e significa il 50% in due anni . Le due mosse fatte sulla mensa e ricontrattazione , fanno parte di altre mosse che dovranno essere fatte nel tempo . La questione della ricontrattazione si dovuta fare entro 15 giorni e risparmiare 54.000,00 euro era importante, cos con la mensa comunale dove si prevede un risparmio di circa 20.000,00 euro. Questo significa mantenere il servizio con meno soldi. In 40 anni pu succedere che i comuni possano diventare unaltra cosa , perch la legge prevede gi lassociazione di servizi . Il sistema degli enti locali cambia in continuazione. Pu succedere anche che fra qualche avremo un avanzo di amministrazione per poter estinguere i mutui . Fermignano avendo un avanzo di 400.000,00 non pu spenderli per il patto di stabilit, questo fa s che si blocchi il paese, perch pur avendo i soldi in tasca non li puoi spendere . Dobbiamo prendere la responsabilit di far quadrare il bilancio e vi dico di fidarvi, ogni tanto di queste cose, e votare unitariamente la questione.

Conclude il capogruppo di minoranza CATANI : A me piacciono questi appelli


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allinsegna del Vogliamoci Bene, per per far questo ci vogliono gli strumenti necessari per farlo . Tagliare, cucire, se fosse stata coinvolta in qualche modo anche la minoranza ,forse qualche consiglio sui tagli sarebbe potuto anche venire. Se fosse stata coinvolta la minoranza in anticipo su questa problematica pu darsi che latteggiamento sarebbe stato anche diverso e questo dimostra che c qualche difetto di comunicazione. Non si pu fare, quando ci sono importanti da prendere, lappello alla collaborazione. E da tempo che io reclamo di essere pi coinvolto nelle scelte importanti che deve prendere lamministrazione comunale. Non siamo coinvolti e quindi non si pu pretendere che si risponda s allappello sulla fiducia perch ci sono alcune operazioni sui mutui che derivano da scelte che non sono state mai condivise dalle passate opposizioni e non vedo perch dovremmo mutare atteggiamento e in pi sfidare che da qui a 40 anni come si vada a finire ,credo che sia un atteggiamento fatalista . Noi riteniamo questa unoperazione che non debba essere fatta e che non condividiamo. Coinvolgendoci di pi vedremo anche nella stesura del prossimo bilancio di avere un atteggiamento diverso.

IL CONSIGLIO COMUNALE Vista Circolare n. 1278 del 21/09/2010 con la quale, la Cassa depositi e prestiti Societ per azioni propone a questo Comune di aderire ad un programma di rinegoziazione di alcuni prestit aventi le seguenti caratteristiche: Scadenza non antecedente al 31dicembre 2013; residui debito da ammortizzare pari o superiore a 5.000. di euro; non gi rimodulati nel corso dei precedenti programmi proposti a partire dal 2003

Vista la proposta di rinegoziazione predisposta tramite apposito applicativo informatico presente sul sito della Cassa Depositi e prestiti che contempla la possibilit di rinegoziare n. 14 mutui che alla data odierna presentano le caratteristiche sopra citate; Vista la parte relativa alla modalit e tempi iscritte di adesione al programma di rinegoziazione di cui alla circolare sopra citata che stabilisce che al fine di predisporre quanto necessario al perfezionamento della citata operazione necessario procedere all'acquisizione in via anticipata della necessaria autorizzazione consiliare che in linea generale dovr prevedere: a) la rinegoziazione dei finanziamenti contratti con la Cassa depositi e prestiti secondo quanto stabilito dalla pi volte citata circolare;

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b)

un importo massimo nominale dei finanziamenti oggetto delle operazioni di cui al punto a) precedente, delegando gli organi amministrativi preposti al perfezionamento dell'operazione nel corso dell'esercizio 2010; il conferimento di poteri di perfezionamento dell'operazione all'organo o alla funzione amministrativa all'uopo individuata;

c)

Considerato che si rende opportuno scegliere, tra le opzioni previste dalla Cassa depositi e prestiti la durata massima del periodo di rinegoziazione pari a 30 anni, onde beneficiare al massimo delle riduzioni previste sul tasso di interesse applicato; Considerato che si rende necessario altres procedere alla verifica della convenienza finanziaria attualizzando il valore della rata semestrale di ogni singolo prestito originario e confrontandolo con il valore della nuova rata semestrale dello stesso prestito cos come rinegoziato per la durata di cui sopra; Considerato che dal quadro comparativo di convenienza finanziaria sui mutui rinegoziati emerge la convenienza complessiva dell'operazione in quanto: a) il costo complessivo dell'operazione, debitamente attualizzato a un tasso annuo (2,0%) vicino all'attuale tasso annuo di inflazione reale risulta abbastanza contenuto in relazione al periodo temporale di rimborso dei prestiti molto lungo (allegato due); b) il costo complessivo dell'operazione, debitamente autorizzato a un tasso annuo (4%), nell'ipotesi di rialzo a lungo termine del tasso di inflazione reale in base alle spinte inflazionistiche dei mercati, comporterebbe un aggravio finanziario per le casse dell'ente inesistente (ipotizzando addirittura un consistente risparmio finanziario) (allegato tre); c) il beneficio immediato in termini finanziari relativamente a risparmio della spesa corrente risulta annualmente abbastanza elevato; Considerato il risparmio finanziario annuale che ammonta a circa 54.000,00 e che potr essere utilizzato per far fronte alle necessit finanziarie di cofinanziamento degli investimenti degli anni 2011 e degli esercizi finanziari 2012 e successivi che alla luce della normativa attuale sul patto interno di stabilit non possono essere cofinanziati tramite assunzioni di ulteriori mutui; Visto lart. 5, del decreto-legge 444/1995; Visto il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267, recante: Testo unico delle leggi
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sull'ordinamento degli enti locali e successive modificazioni; Visto il parere favorevole del revisore dei conti ai sensi e per gli effetti di cui allart. 239 lettera a) del D. Lgs. n. 267/2000; Visto che sulla proposta della presente deliberazione il Responsabile del Servizio finanziario ha espresso parere favorevole sia per quanto riguarda la regolarit tecnica sia per quanto riguarda la regolarit contabile, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Dlgs. 267/2000. Con il seguente risultato della votazione, accertato dagli scrutatori e proclamato dal sig. presidente: Presenti n. 16 , Votanti n. 16 , Voti favorevoli n. 12, contrari 4 (Catani Sansuini Leonardi Paoloni); DELIBERA 1. Di approvare loperazione di rinegoziazione di 14 prestiti originari indicati nell'elenco allegato uno, secondo le modalit previste dalla circolare CDP 21/09/2010, n. 1278; 2. Di esprimere parere favorevole circa la convenienza finanziaria, per il Comune, della operazione di rinegoziazione, come dimostrato negli allegati due e tre ottenuti attualizzando debitamente i flussi finanziari semestrali; 3. Di approvare per lanno 2011 e per tutti gli anni successivi di durata dellammortamento, liscrizione in bilancio delle annualit dei nuovi prestiti di cui al precedente punto 1. INOLTRE; IL CONSIGLIO COMUNALE RITENUTA l'urgenza di provvedere; Con n.12 Voti favorevoli, contrari 4 (Catani Sansuini Leonardi Paoloni);

DELIBERA di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell'art. 134 del Dlgs 267/2000.

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PARERI ESPRESSI SULLA PROPOSTA CORRISPONDENTE N. 76 DELLANNO 08-11-2010 AI SENSI DELLART. 49 DEL DLGS 267/2000.

PARERE:

Favorevole in ordine alla REGOLARITA' TECNICA

Data: 08-11-2010 F.to

Il Responsabile del servizio RAGNUCCI GIANFRANCO

PARERE:

Favorevole in ordine alla REGOLARITA' CONTABILE

Data: 08-11-2010 F.to

Il Responsabile del servizio RAGNUCCI GIANFRANCO

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Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge. IL PRESIDENTE F.to BARTOLUCCI ALBERTO Prot. n. Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ai sensi dellart.124, comma 1 e 2 Decreto Legislativo n.267/2000. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to BARTOLUCCI DOTT. ROMANO

Li, 25-11-2010
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to BARTOLUCCI DOTT. ROMANO La presente deliberazione, affissa allalbo pretorio dal 25-11-2010, divenuta esecutiva il , ai sensi dellart.134Decreto Legislativo n.267/2000.

Li,
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to BARTOLUCCI DOTT. ROMANO Il sottoscritto segretario comunale certifica che copia della presente deliberazione stata pubblicata allalbo pretorio per 15 giorni consecutivi dal 25-11-2010 al 09-12-2010, ai sensi dellart.124, commi 1 e 2 Decreto Legislativo n.267/2000 senza reclami.

Li, 10-12-2010
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to BARTOLUCCI DOTT. ROMANO Controllo/Esecutivit: Questa delibera non soggetta a controllo preventivo di legittimit, divenuta esecutiva per decorrenza del termine (3 comma, art. 134, Decreto Legislativo 18/08/2000 N. 267).

Li, 10-12-2010
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to BARTOLUCCI DOTT. ROMANO

[ ] Revocata/modificata dal Consiglio Comunale con delib. n._____ del ___________ E CONFORME ALLORIGINALE AD USO AMMINISTRATIVO.

Li,
IL SEGRETARIO COMUNALE BARTOLUCCI DOTT. ROMANO

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