Interbranca 1998 - Castelnuovo di Porto - Roma

DICHIARAZIONE D'INTENTI A SOSTEGNO DELL'EDUCAZIONE GIOVANILE NON FORMALE

W.A.Y.M.C.A.; W.Y.W.C.A.; W.O.S.M.; W.A.G.G.G.S.; I.F.R.C.
Sotto il patrocinio di Sua Altezza Reale il Duca di Edimburgo per volont di:

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Leducazione un processo lungo una vita che permette il continuo sviluppo delle capacit di un individuo e come membro della societ (def.UNESCO)
Leducazione viene promossa attraverso una serie di canali: formali (es.scuole), informali (es.famiglia, gruppo di pari, media), e non formali (es.movimenti giovanili, clubs), tutti interdipendenti e complementari tra loro. I cambiamenti repentini e radicali a cui la societ attuale sottoposta possono influenzare nettamente i giovani e leducazione non formale sembra possa avere pari opportunit rispetto alleducazione formale, ma non sembra avere la stessa dignit

E nostro obiettivo riconoscere il valore universale delleducazione non formale dei giovani, particolarmente attraverso il lavoro delle organizzazioni mondiali per leducazione dei giovani.

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LA SFIDA
CAMBIAMENTI NELLA SOCIETA E LORO IMPLICAZIONI SUI GIOVANI
Variazione della popolazione in aumento ed in accelerazione evoluzione della famiglia sviluppo di modelli di vita non pi corrispondenti alla realt locale diminuzione delle certezze e della costanza

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Per essere preparati ad affrontare positivamente la societ attuale, i giovani devono acquisire e sviluppare adeguate conoscenze, capacit e comportamenti:
Ottenere l'essenziale per la propria vita (cibo,
salute e riparo, impiego, senso di sicurezza);

Dimensione spirituale (identificazione di valori,

consapevolezza, autostima

Far fronte ai cambiamenti (flessibilit, adattabilit,

mobilit)

Adattamento al progresso Migliorare la propria socialit Sentirsi utile alla propria Comunit Essere capaci di cooperare

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Tutti i giovani di qualunque Nazione essi siano, per essere promotori del proprio sviluppo personale, devono essere:
AUTONOMI

Capacit di scelta e di verifica della propria vita come individui inseriti nella Comunit.

SOLIDALI

Sensibili alle difficolt altrui, capaci di agire per e con gli altri

RESPONSABILI

Capaci di prendersi responsabilit per le proprie azioni (consapevolezza, costanza, tenacia)

DEDICATI

Capaci di essere promotori di Valori con coerenza

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Partendo dalla definizione dell'UNESCO dell'EDUCAZIONE, possiamo dire che essa fondata su:

IMPARARE A CONOSCERE

Conoscenza generale ampia con capacit di approfondire alcuni aspetti specifici (imparare ad imparare)

IMPARARE A FARE

Acquisire capacit "occupazionale" Acquisire capacit di relazione

IMPARARE A VIVERE

Sviluppare comprensione, senso di interdipendenza, di lavoro di gruppo, capacit di risolvere conflitti

IMPARARE AD ESSERE

Acquisire capacit di agire con progressiva e sempre maggiore autonomia, giudizio e responsabilit personale

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Generalmente sembra sia possibile associare all'EDUCAZIONE FORMALE la conoscenza e le capacit lavorative; all'EDUCAZIONE INFORMALE capacit personali e sociali; all'EDUCAZIONE NON FORMALE capacit per la vita e lo sviluppo di atteggiamenti fondati su un sistema di valori integrato.

LA SOCIETA' ATTUALE E' MOLTO PIU' ORIENTATA A DARE MAGGIORE DIGNITA' ALL'EDUCAZIONE FORMALE, RELEGANDO A QUELLA NON FORMALE ED INFORMALE UN RUOLO DI SECONDO PIANO.

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Peculiarit delle Organizzazioni per l'Educazione Non Formale (come i movimenti per i giovani):
GRANDE ENFASI SULL'IMPEGNO E SULLA RESPONSABILITA' DI OGNI INDIVIDUO NEL PERSEGUIRE I PROPRI PROGRESSI PERSONALI VOLONTARIATO

IMPARARE FACENDO campi pratici di esperienza nella

loro particolare area di interesse; apprendimento dall'esperienza pratica

avanti e completa i passi in un programma quando si sente pronto a farlo a seconda del suo livello di sviluppo e preparazione. Metodo per verificare il proprio progresso in confronto ad una fase precedente pi che in competizione con gli altri.

PROGRAMMI PROGRESSIVI l'individuo comincia, porta

GRUPPO DI PARI i giovani desiderano il coinvolgimento in

modo naturale. Il gruppo di pari offre possibilit di sperimentarsi, relazionarsi, confrontarsi, assumere incarichi e responsabilit, imparare dall'esperienza in maniera naturale. L'opinione dei pari particolarmente importante nelle scelte individuali.

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RAPPORTO GIOVANI - ADULTI

Le Organizzazioni di Educazione Non Formale offrono lopportunit di stabilire una reale partnership tra i giovani e gli adulti dove entrambi sono volontari e riconoscono di poter imparare luno dallaltro. Questo necessita di stima e rispetto reciproci.

SVILUPPO DI LEADERSHIP

Le opportunit di assumere incarichi di responsabilit permette ai giovani di sviluppare gradualmente la propria leadership senza dover aspettare di essere cresciuti.

SVILUPPO DI UN SISTEMA DI VALORI

Le Organizzazioni per l'Educazione Non Formale si fondano su valori di unetica tipica dell Associazione. Questi sono parte integrante del tessuto dell Organizzazione, dalle attivit ai metodi operativi, dallo stile alle relazioni esterne. I giovani hanno lopportunit di scoprire, analizzare e capire i valori e le loro conseguenze, sperimentando progressivamente un insieme di valori personali che guider la loro vita.

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AZIONI
I cambiamenti della societ influenzano sempre pi la vita dei giovani e azioni urgenti sono necessarie affinch siano riconosciuti questi cambiamenti, per permettere alle prossime generazioni di affrontare le sfide future.
Gli Autori di queste dichiarazioni si preoccuperanno di:
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CERCARE il dialogo con le altre organizzazioni di Educazione

Non Formale - SUPPORTARE ed UTILIZZARE le capacit , le risorse e lesperienza delle Organizzazioni per lEducazione Non Formale RINFORZARE gli SCAMBI fra Educazione Formale, Informale e Non Formale in modo da creare linee guida che vengono incontro ai bisogni educativi dei giovani.
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PROMUOVERE LEDUCAZIONE NON FORMALE COME PARTE ESSENZIALE DEL PROCESSO EDUCATIVO GLOBALE DELLINDIVIDUO.
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