IV Venerd 9 novembre 2012

FANO

Online www.corriereadriatico.it

Segnali positivi, arrivi in crescita

Il responsabile provinciale del settore: Larea alberghiera stenta, bene gli agriturismi

Tre euro a fiala

Influenza Vaccino al via da luned

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FOCUS SUL TURISMO

SILVIA FALCIONI ............................................................................

Fano
Partir luned la campagna di vaccinazioni antinfluenzali a Fano. Intanto sono gi arrivate le prime scorte di vaccino che ammontano a 15.000, mentre il totale sar di 29.000. La citt della Fortuna stata toccata solo in minima parte dal ritiro di alcuni tipi di vaccino che presentavano anomalie nella composizione, fatto che quindi non deve destare alcuna diffidenza nei cittadini. E' il dott. Massimo Agostini, responsabile del servizio Igiene e Sanit Pubblica e Dipartimento di Prevenzione che sottolinea l'importanza della vaccinazione: E un'opportunit per i soggetti a rischio: se non si parla pi di poliomelite, rosolia congenita, tetano, difterite, grazie alla vaccinazione e oggi non si conoscono quasi pi queste malattie. Ben vengano i controlli del Ministero su tutti i farmaci, un segnale di attenzione che deve esserci sempre. Il vaccino antinfluenzale resta l'unica alternativa valida anche in termini di costi, se si pensa che una fiala costa tre euro mentre un ricovero in ospedale per polmonite pu arrivare a 700 euro al giorno. E' quindi partita la distribuzione delle fiale ai medici di medicina generale, presso i cui ambulatori ci si potr vaccinare a partire da luned. Per i soggetti non deambulanti possibile la vaccinazione domiciliare da parte del medico. La vaccinazione gratuita per soggetti di et pari o superiore a 65 anni o per persone con patologie di rischio come ad esempio malattie croniche, diabete ed altre malattie dismetaboliche, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi. Inoltre quest'anno si pu effettuare anche la vaccinazione antipneumococcica per prevenire malattie gravi da polmonite o complicanze. Questo tipo di vaccinazione gestito ed effettuato nei laboratori dei distretti dell'Asur dove gli utenti a rischio potranno essere indirizzati dai medici di base. La vaccinazione viene gi effettuata nei bambini fino a 5 anni ed stata estesa anche a persone con fattori di rischio al di sopra dei 50 anni.

Fano
Un fatturato turistico che segna rosso ma forse l'estate non stata cos negativa per tutti. Infatti secondo i primi dati dell'osservatorio regionale del turismo, arrivi e presenze hanno registrato un timido segnale positivo in un periodo di crisi destinato a passare alla storia. Da gennaio al 31 agosto 2012 la media regionale stata di +83% di arrivi e +0,61% di presenze, mentre in Provincia si registrato +0,50% di arrivi e +0,88 di presenze. Sono proprio le presenze a segnare una svolta: ben 3.430.018 il dato complessivo, che in valore assoluto il numero pi alto rispetto a tutte le province marchigiane. Si tratta - spiega il responsabile dell'ufficio turismo della Provincia di Pesaro e Urbino Ignazio Pucci - di dati confortanti se inseriti in un quadro di crisi economica nazionale ed internazionale. Abbiamo notato una crescita di agriturismi nel Montefeltro, mentre l'alberghiero costiero ha risentito pi la crisi. Se confrontiamo pe...................................

Crisi e stagione difficile con tanti dati da capire anche per programmare il futuro Sopra, il responsabile provinciale dellufficio turismo Ignazio Pucci

Affittacamere in aumento come i Bed & Breakfast La tendenza che coinvolge tutta la provincia

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r i dati con la vicina Romagna, possiamo tirare un sospiro di sollievo: la provincia di Rimini ha toccato un calo del 10% con punte del 20%. Ma se i dati forniti dalla Regione mostrano un piccolo incremento, come si spiega l'insoddisfazione degli albergatori? E' necessario sottolineare che i numeri comprendono tutte le tipologie di strutture ricettive, mentre se si guardano le categorie si nota una sofferenza del settore alberghiero rispetto all'extralberghiero. Basti pensare alle strutture presenti sul territorio: nell'ultimo anno sono stati chiusi in provincia 5 alberghi, per un totale restante di 289, mentre hanno subito la tendenza opposta altre strutture ricettive, come i bed & breakfast che sono aumentati pas-

sando da 257 a 280 e gli agriturismi con 6 unit in pi per un totale di 221. Un dato che si rispecchia anche a Fano, dove in un anno si nota la chiusura di un albergo per un totale di 50 strutture, l'apertura di 7 nuovi B&B che passano a 49 e gli affittacamere che da 13 diventano 17. Non sono ancora disponibili i dati analitici riguardanti ciascun Comune, ma sembra che a Fano il turismo abbia registrato un segnale negativo, in linea con la nuova tendenza a prediligere le aree interne a discapito della costa. Restano fuori tuttavia dal monitoraggio regionale le presenze turistiche nelle aree di sosta camper che dovrebbero comunque essere in crescita, a testimonianza del fatto che, seppur al risparmio, alla vacanza non si rinuncia.

Mercato estero, confortanti indicazioni grazie alle presenze di olandesi e tedeschi

LA STRATEGIA
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Fano
A registrare il maggior incremento in Provincia stato il turismo straniero, dato che la domanda interna italiana sta vivendo un momento di forte crisi. Soprattutto olandesi e tedeschi scelgono il nostro territorio e anche le aree interne. Abbiamo puntato sulla strategia di creare un brand Marche che generi un turismo motivazionale -commenta Pucci- per far s che il turista

scelga una destinazione legata alla cultura, all'arte, all'enogastronomia e al cicloturismo, che rispecchiano la qualit della vita della Regione. Puntare sul mercato estero stata anche una richiesta avanzata dal presidente dei Giovani Albergatori Boris Rapa, che proponeva un maggiore utilizzo tramite web. Proposta che stata accolta dalla Provincia che promuover un incontro con esperti di settore, proprio per valutare le possibilit offerte dal web.

La manifestazione in programma domani alle 10 in piazza Martiri di Bologna a Lucrezia

Pedaggio, la protesta scende in piazza

LINIZIATIVA
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Fano
Nessuna rassicurazione sulla mancata introduzione del pedaggio sulla E78 e il Fap protesta. A ottobre sono scaduti i termini per l'aggiornamento sullo studio di fattibilit in Regione ma nessuna novit emersa per quanto riguarda un possibile pedaggio nel tratto di Fano-Grosseto gi esistente, che va da Fano a Canavaccio. La manifestazio

ne era gi stata annunciata nel caso in cui l'ipotesi della nuova tassa non avesse trovato conferme certe di contrariet ed stata confermata dallo stesso promotore: il Fronte di Azione Popolare di Pesaro e Urbino. La protesta in programma per domani alle 10 in piazza Martiri di Bologna a Lucrezia. Non essendo giunte rassicurazioni - commenta il presidente del Fap Giacomo Rossi - riguardo al No pedaggiamento sul tratto gi esistente della E78 e non essendo giunte

notizie di smentita sulla presunta chiusura di alcune uscite esistenti, il FAP conferma la mobilitazione. Secondo il progetto esistente, che prevede il pedaggiamento dell'intera tratta, verrebbero chiuse tutte le uscite esistenti ad esclusione di quella
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Il rebus Fano-Grosseto a pagamento continua a far discutere, il Fap si vuol far sentire

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di Fano sud (dove si collocherebbe il primo casello), Serrungarina e Fossombrone est. La nuova tratta verrebbe realizzata attraverso un project financing e i privati coprirebbero circa il 40% dei costi dell'opera con il pedaggio. Alla mobilitazione hanno gi aderito alcuni movimenti politici, imprenditori, lavoratori e alcuni amministratori locali e consiglieri regionali. Alcuni Comuni stanno recependo l'ordine del giorno del Fap in difesa della E78 ed alcuni lo hanno gi vo-

tato all'unanimit. "Questa non sar una manifestazione politica - prosegue Rossi - ma del territorio. Chiunque invitato e tutti possono venire con la propria bandiera d'appartenenza, purch questa rappresenti un'associazione o un partito che a tutti i livelli, si schieri senza ambiguit contro il pedaggiamento e la chiusura delle uscite. Portare gente fondamentale e siamo sicuri che la popolazione della Provincia risponder numerosa alla mobilitazione.

Siamo aperti al dialogo e al confronto per difendere la figura e il ruolo dellavvocato

Iniziativa dei volontari di Osiride

Movimento Forense, alla guida Vincenzo Blasi

LA NOMINA
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Fano
Lavvocato fanese Vincenzo Blasi stato chiamato a presiedere la sezione regionale del Movimento Forense costituita il 23 ottobre scorso. Tale movimento ha dato origine a una associazione libera, senza scopi di lucro, apolitica e apartitica che si prefigge il compito di promuovere la funzione costituzionale della giustizia e dellavvocatura in tutti i suoi aspetti sociali e professionali. Ho accettato lincarico ha dichiarato lavvocato Blasi perch credo nelle finalit e nei valori di tale associazione. Sicuramente sar un punto di riferimento per tutti gli avvocati

della Regione Marche che intendono promuovere la figura dellavvocato come interprete di unimportante funzione sociale e non come mezzo legato allimprenditoria. Il legale ha presentato in modo chiaro gli obiettivi che deve raggiungere lassociazione. Il Movimento Forense deve essere aperto al dialogo e al confronto, poich giunto il momento di unire tutte le forze anche istituzionali per sostenere la figura dellavvocato a livello nazionale. A mio avviso, ogni avvocato ha il dovere di contribuire alla formazione dei praticanti per assicurare loro una crescita professionale attraverso il trasferimento dellesperienza e linsegnamento dei valori che da sempre contraddi-

Lavvocato Vincenzo Blasi

stinguono questa professione. Inoltre, bisogna anche lavorare, affinch il sistema legale diventi sempre pi veloce, efficace e per questo meno farraginoso. Un sistema legale che purtroppo a Fano risentir tra non

molto del trasferimento della sezione staccata del Tribunale di Pesaro, nel capoluogo. Un tema questa fortemente dibattuto dallOrdine Provinciale che ha mosso tutte le sue pedine per indurre il Ministro della Giustizia a recedere dalla sua decisione, al momento, purtroppo confermata, nonostante che si sia dimostrato che nessuna economia deriverebbe dalla chiusura della sede fanese. Una decisione che ha coinvolto anche gli uffici del giudice di pace, nei confronti della quale il Comune di Fano ha messo a disposizione gli spazi e i locali di palazzo De Cuppis per trattenere il servizio, facendosi carico di tutte le spese, cui partecipano anche alcuni enti locali dellentroterra.

Colletta alimentare anche per i gatti

LASSOCIAZIONE
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Fano
Colletta alimentare anche per i gatti. L'associazione Osiride promuove per il pomeriggio di venerd 16 e per tutta la giornata di sabato 17 una colletta straordinaria in favore delle colonie feline del territorio. Una data non casuale quella del 17 novembre, perch ricorre la Festa del Gatto Nero, scelta per un preciso significato: nel mese di novembre ogni anno vengono denunciate migliaia di scomparse di gatti neri, che arrivano a toccare la cifra di 30.000 l'anno, e il 17 stato scelto appositamente per sfata-

re tutti i miti che hanno accompagnato il gatto nella storia. La raccolta -spiegano i volontari di Osiride- viene organizzata a fronte delle gravi condizioni economiche in cui versa lassociazione che ultimamente ha dovuto accogliere un grande numero di nuovi randagetti e affrontare ingenti spese veterinarie non previste. La colletta alimentare coinvolger i 13 negozi di prodotti per animali da Pesaro a Senigallia e pi di 20 volontari. Si potranno donare, consegnandoli nei negozi specializzati, scatolette di cibo per gatti, croccantini, cibo per cuccioli, lettiere ed antiparassitari che verranno destinati a centinaia di gattini fanesi.