la Repubblica la Repubblica

GIOVED 18 OTTOBRE 2012

NAPOLI

IV

CRONACA

PER SAPERNE DI PI www.comune.napoli.it www.governo.it

Refezione, protesta alla Iemma le mamme occupano lasilo

LA PROTESTA dei genitori dellasilo comunale Rocco Jemma di Materdei, per il mancato avvio della refezione, ha preso le forme delloccupazione della scuola. Le mamme hanno portato il cibo da casa, pasta e fagioli, e hanno fatto mangiare i bambini, incassando anche la solidariet del presidente della Municipalit Francesco Chirico, che chiede allassessore Palmieri la nomina delle maestre senza le quali anche la refezione fai da te impossibile. Stessa richiesta dalle madri e dalla FpCgil. (b.d.f.)
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Case famiglia, 600 minori a rischio sit-in con tavolate ma piatti vuoti
PROTESTE quotidiane per il terzo settore che vanta crediti dal Comune per circa 90 milioni. Ieri stata la volta delle case famiglia della federazione Sam, dopo che due giorni fa avevano protestato i centri Uneba. Davanti a Palazzo San Giacomo hanno protestato con una tavola imbandita con piatti vuoti: Perch in circa 40 case famiglia, 600 minori rischiano la fame perch non abbiamo pi i soldi. Rette e stipendi non vengono pagati, in alcuni casi, dal oltre 30 mesi: lamministrazione in bolletta. (b.d.f.)
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In breve Giustizia

Via libera del Csm Narducci a Perugia

Giuseppe Narducci torna in magistratura: lex assessore alla Legalit della giunta de Magistris, per oltre ventanni pm anticamorra a Napoli, sar giudice a Perugia. Ieri il via libera allunanimit del plenum del Csm.

MATERDEI
La protesta alla Iemma

Consiglio comunale a Roma contro il decreto del governo

ROBERTO FUCCILLO
SCENDEREMO in piazza, aveva ipotizzato pi volte il sindaco. Ora lannuncio diventa realt. Il consiglio comunale ha deciso di riunirsi a Roma, addirittura in piazza Montecitorio, il 30 ottobre. Pi che una seduta sar una manifestazione di protesta, contro il famigerato decreto sui conti comunali che Palazzo San Giacomo medita anche di non utilizzare. La decisione stata adottata formalmente ieri dalla conferenza dei capigruppo, su proposta dellIdv Franco Moxedano, ma naturalmente in prima linea ci sar la giunta. Non a caso il primo incarico operativo stato affidato al vicesindaco Tommaso Sodano, che sonder il terreno

Il convegno

Analisi e proposte per il Mezzogiorno

Per un Mezzogiorno possibile. Nuove opportunit di sviluppo a 150 anni dallUnit. il tema che oggi e domani verr affrontato nel convegno organizzato alla facolt di Scienze politiche della Federico II. Oltre cento esponenti del mondo accademico e scientifico esporranno analisi e proposte per lo sviluppo del Meridione.

Il caso

Delibera su Bagnoli, Iannello si dimette da presidente della commissione ambiente

CARLO Iannello si dimette dalla presidenza della commissione Ambiente del Comune. Motivo: lapprovazione della delibera su Bagnoli, sulla quale la commissione aveva espresso pi di una perplessit. Alla luce del dibattito consiliare sulla ricapitalizzazione di Bagnolifutura - scrive Iannello in un comunicato - e preso atto del rigetto della proposta presentata da Ricostruzione democratica, mi pare opportuno rimettere il mio mandato.
Una seduta del consiglio provinciale per capire se sia pi utile prenotare un vagone di treno o noleggiare un autobus. Con limpegno, ribadito ieri, a che ciascuno si paghi di suo la trasferta. previsto anche un microfono, o un megafono, per dirne quattro a Monti e ai suoi ministri. Lobiettivo politico principale per quello di ottenere una audizione dai presidenti delle Camere, dove Luigi de Magistris conta di ottenere modifiche positive al decreto in sede di conversione. Nel frattempo il sindaco user i prossimi giorni per allargare il fronte della protesta ad altri Comuni. Cosa che chieder gi oggi allassemblea dellAnci in corso a Bologna. Un contropiede gli arriva per dallassessore regionale Marcello Taglialatela: Il sindaco predica bene e razzola male. Anzi, malissimo. Se la prende con il governo per i tagli agli enti locali, ma fa lo smemorato di Collegno sullImu che lui ha calato sugli immobili Iacp del capoluogo, aumentando cos le imposte a carico della povera gente.
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Sanit

Medici reintegrati polemica

Nuovo capitolo nello scontro tra sindacati medici e Asl Napoli 2. Il giudice del lavoro ha da poco reintegrato alcuni medici che il direttore generale, Giuseppe Ferraro aveva prepensionato rispetto ai 70 anni di et previsti dalla legge. Il Sindacato medici italiani (Smi) prima sigla ad aver sollevato il caso, assieme al vicesegretario nazionale Luigi De Lucia, annuncia azioni legali per il risarcimento danni.

Lintervista

Massimiliano Manfredi, presidente provinciale del Pd, a de Magistris

Bene il pressing sullesecutivo ma prima si dica la verit alla citt

VA BENE insistere sul governo, ma la richiesta sarebbe pi autorevole se si fornissero anche chiarimenti sui problemi in citt. Ecco il messaggio che arriva al sindaco dal Pd. Lo propone Massimiliano Manfredi, nel giorno in cui rinuncia, dopo tre anni, alla presidenza del partito provinciale. Lassemblea si riunisce domani e sabato per scegliere il presidente dopo lelezione a segretario di Luigi Cimmino a luglio. Perch non si ripropone? Ringrazio le sollecitudini di molti, ma credo sia giusto attivare la rotazione dei ruoli e sostenere lo sforzo di ricambio messo in campo da Cimmino. C lipotesi di presidenza per difendibili sul territorio. Lui chiede ora ai vostri parlamentari di modificare il decreto sul bilancio. I nostri sono e saranno al fianco delle battaglie per il bene della citt. Non vorrei per che Monti diventasse un capro espiatorio di fronte alle difficolt di governo in citt. Il pressing sul governo sarebbe pi motivato se supportato, ad esempio, da una operazione verit sulle partecipate, e da un chiarimento sulle linee di sviluppo della citt stessa. Ha in mente qualche decisione precisa. Faccio un esempio. Io abito a Fuorigrotta. La pista ciclabile una esperienza positiva. Per mi

Massimiliano Manfredi C di mezzo la Provincia di Luigi Cesaro. Quello che successo l imbarazzante. Un presidente daula, Rispoli, che attacca la giunta e poi dice s alla prosecuzione di un Consiglio rabberciato, con 26 smemorati che scoprono con tre anni di ritardo lincompatibilit di Cesaro, unora prima delle dimissioni di questultimo. Ma la citt metropolitana non basta, a mio avviso, se non c un salto di qualit nei rapporti col Comune. De Magistris, la vostra eterna spina. Sono convinto che qualunque esito non positivo della sua amministrazione sarebbe distruttivo per lintero centrosinistra. Per manca ancora un confronto vero sulle scelte fondamentali per la citt. Anche perch scelte condivise sono poi meglio

Ci vuole una operazione di trasparenza sulle partecipate e sulle linee di sviluppo

Enzo Cuomo, il sindaco di Portici. Enzo e altri hanno tutte le qualit per fare come e meglio di me. Le proposte maturano per in assemblea, e lelezione del presidente una prerogativa esclusiva dellassemblea stessa, che ne molto gelosa. Limportante comunque la prospettiva politica che ci offrir il segretario. Ovvero i rapporti col Comune capoluogo. Il primo passo la citt metropolitana.

Ok alla pista ciclabile ma non prioritaria alla refezione scolastica

chiedo se sia prioritaria rispetto alla refezione scolastica o al pagamento dellassicurazione per i mezzi pubblici. Oppure i rifiuti: apprezzo lo sforzo di Sodano sulla differenziata, ma sulla impiantistica cittadina, ad esempio il compostaggio, siamo fermi. E, in unepoca in cui si rischiano tensioni sociali perfino su una isola ecologica, il confronto sarebbe utile. (r.f.)
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Corriere del Mezzogiorno Gioved 18 Ottobre 2012

Napoli
Al Plebiscito

NA

Il caso Lex consigliere di NT lascia: Quei beni alla Stu non si potevano dare

Bagnolifutura, Iannello si dimette dallUrbanistica

In commissione la delibera era stata bocciata
NAPOLI Tra tutti gli eletti di Napoli Tua, la lista del sindaco Luigi de Magistris, Carlo Iannello sempre stato il consigliere pi critico. Forse per questo ha avuto un ruolo importante tra i picconatori di NT, gruppo che si frantumato in tre parti permettendo la nascita di Rifondazione democratica, partito a cui ha aderito Iannello. Ora per si consuma definitivamente anche la rottura con la maggioranza, visto che lex consigliere di NT domani si dimetter dalla presidenza della Commissione urbanistica. Perch? Perch Il 17 settembre c stata una riunione della commissione urbanistica, molto partecipata. Ed stato espresso parere negativo sulla delibera che ha poi conferito beni pubblici del patrimonio indisponibile alla Bagnolifutura. Devessere successo qualcosa perch poi, rispetto a quanto deciso, cambiato tutto. Io in commissione ho un ruolo, e se questo ruolo viene calpestato vado via. Ma che cosa cambiato? E cambiato che il Consiglio lha invece votata. Un ripensamento o scelte politiche? Non lo so. Ma facendo cos il Consiglio ha smentito il lavoro della commissione, che poi composta da consiglieri, senza dare spiegazioni. Quindi non mi rimane altro che dimettermi. Non ci sono margini di ripensamento? No, non ci sono. Ma perch il Comune non poteva conferire dei beni alla Bagnolifutura? Semplice: si tratta di beni pubblici dati a una societ di diritto privato. Eppoi, lo dice la parola stessa: i beni sono indisponibili. E se sono indisponibili, in quanto riservati alla collettivit, non possono essere dati ad una societ per azioni per ripianarne i debiti. Si tratta infatti di beni costruiti con finanziamenti pubblici, e non possono, a mio avviso, essere trasferiti. Il Consiglio per ha deciso cos e io ho deciso di dimettermi. Se i beni sono C chi ritiene per che indisponibili, lei si sarebbe dovuto dimettere comunque perch la della collettivit, allora non potevano presidenza della commissione urbanistica spettava a Napoli Tua. E cos? essere trasferiti Io il Cencelli non lho studiato quindi non lo posso applicare perch non lo conosco. Se mi dimetto, ripeto, soltanto per una questione istituzionale e di rispetto per Il Consiglio ha le istituzioni. smentito il lavoro Per non mi ha risposto: Ricostruzione Democratica Il consigliere Carlo Iannello della commissione, quel posto spettava a Napofino a quando non si dimet- ta di sua volont. come facli Tua. non mi resta altro Quel posto non spetta a te. Non esiste infatti una stru- cio io. Possibile che su Bagnoli questo o quel consigliere. mento giuridico per rimuoche dimettermi Una volta eletto, infatti, un vere un presidente a meno salti sempre il tappo? Sono presidente rimane in carica che, ribadisco, non si dimet- anni che Bagnoli e la Bagnolifutura dividano e non uniscano mai. Anche sulla vendita del suoli, per esempio, lei ha avuto sempre una pocomunale Riunione in piazza a Roma il 30 ottobre sizione diversa da quella NAPOLI Pi passano i giorni, pi al Co- protesta. Lultima, quella nata da una propo- della maggioranza. Esatto. Io ero per non mune di Napoli ci si rende conto che il decreto sta del capogruppo dellIdv, Francesco Moxedel governo pi che salvare rischia di affossa- dano, che ha convinto sindaco, giunta e Consi- venderli ai privati ritenendo re Palazzo San Giacomo. Sebbene, per, vista glio comunale a riunire lassemblea per prote- invece che dovesse essere la la crisi economica, non aderire al Piano signifi- sta il 30 ottobre a Roma, in piazza Montecito- Bagnolifutura a costruire le cherebbe andare velocemente verso il disse- rio, per contestare le norme sul salvataggio case per poi rivenderle. Cos sto. Ecco perch la speranza del sindaco e del- dei Comuni in difficolt economiche, battezza- si salvava pure la societ. Inla giunta che qualcosa cambi, che cio il de- te ieri dal sindaco De Magistris "decreto affon- vece anche su questo ci sono state vedute differenti. creto venga modificato e migliorato via via da Napoli". P.C. Paolo Cuozzo che segue liter parlamentare. Nel frattempo, per, si mettono in campo scelte plateali di RIPRODUZIONE RISERVATA RIPRODUZIONE RISERVATA

Taxi, stop serale contro rincari e polizze Rc

Piazza del Plebiscito

Consiglio

Decreto salva-Napoli, protesta a Montecitorio

NAPOLI un momentaccio per i tassisti e quelli napoletani in particolare. Fra caro benzina e polizze Rc Auto dai costi sempre pi stellari i guidatori di piazza faticano a far quadrare i conti. E ieri una protesta semi spontanea, nel senso che non stata gestita dai sindacati di categoria andata in scena a piazza del Plebiscito. Promotori, alcuni tassisti particolarmente esasperati che, non avendo concordato liniziativa con le proprie rappresentanze e le cooperative, hanno scelto semplicemente di sostare a lungo in piazza. La sosta andata avanti dalle 21.30 circa alle 23. Una protesta che non ha provocato serie ripercussioni sul servizio, ma comunque tesa a rimarcare le pi robuste difficolt della categoria.
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