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Equazioni differenziali lineari del secondo ordine

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine


Un'equazione differenziale lineare ordinaria del secondo ordine del tipo: dove sono funzioni continue in un intervallo reale.

Per risolverla prendiamo prima in considerazione l'equazione differenziale omogenea associata:

che evidentemente ha come soluzione banale

. Si cercano quindi soluzioni non banali della (2). Se

sono due soluzioni linearmente indipendenti di questa equazione allora anche: soluzione per ogni valore delle costanti e , anzi tutte le soluzioni della (2) sono della forma (3).

Ora, la differenza di due qualunque soluzioni della (1) deve essere soluzione della (2), quindi per trovare la soluzione generale dell'equazione (1) baster trovare una soluzione particolare dell'equazione (1) e sommarle la generica soluzione dell'equazione omogenea associata: Ovviamente, invece di indicare la famiglia parametrica di tutte le soluzioni della (1), possibile che venga chiesto di risolvere l'equazione (1) con dei valori iniziali assegnati (problema di Cauchy):

In tal caso queste due condizioni serviranno a determinare i valori delle costanti arbitrarie associate alla (3') in modo da avere una soluzione particolare che verifica il suddetto "problema ai valori iniziali". Nel seguito introdurremo prima di tutto le equazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti costanti e poi quelle a coefficienti variabili.

Equazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti costanti


L'equazione omogenea associata
dove sono coefficienti costanti dati.

La sua risoluzione consiste nel cercare una soluzione del tipo:

Se sostituiamo nella (5), derivando, e mettiamo in evidenza

Poich l'esponenziale non si annulla mai, la (6) si annulla se e solo se:

Le sue radici possono essere: reali e distinte: , allora la soluzione sar del tipo:

reali e coincidenti:

, allora la soluzione sar del tipo:

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine complessi e coniugati: , allora possiamo prendere la parte reale e immaginaria separatamente:

L'equazione completa
Per determinare le soluzioni della (8) basta aggiungere alla generica soluzione dell'equazione omogenea associata una soluzione particolare della (8). Una tale soluzione particolare pu essere trovata con il cosiddetto metodo della variazione delle costanti. Qui invece provvederemo a considerare alcuni casi particolari: dove un polinomio di grado m. In questo caso cerchiamo una soluzione particolare del tipo: dove un polinomio formale dello stesso grado m. Se per soluzione (semplice)

dell'equazione omogenea associata, allora dobbiamo cercare una soluzione del tipo: dove un polinomio di grado m. non una radice dell'equazione (7), cerchiamo una soluzione particolare del tipo: dove Se invece dove un polinomio formale dello stesso grado m. In questo caso, se

coincide con una delle radici della (7), allora cerchiamo una soluzione particolare del tipo: , dove r la molteplicit della radice . oppure sono costanti date. non una radice dell'equazione (7), cerchiamo una soluzione particolare del tipo: , dove sono costanti da determinare. oppure

In questo caso, se

In caso contrario cerchiamo una soluzione del tipo: dove In questo caso, se oppure sono polinomi. non una radice dell'equazione (7), cerchiamo una soluzione particolare del tipo: , dove uguale a quello di per la linearit dell'equazione possiamo risolvere separatamente: con ed alla fine sommare le . soluzioni: e . In caso contrario cerchiamo una soluzione del tipo: e sono polinomi di grado rispettivamente oppure

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine

Equazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti variabili


L'omogenea associata
dove sono funzioni continue in un intervallo dell'asse reale.

La sua risoluzione consiste nel cercare una soluzione del tipo (3) come gi visto nella sezione precedente.

L'equazione completa
dove sono funzioni continue in un intervallo reale. Sappiamo che la soluzione particolare va sommata

alla soluzione dell'omogenea associata. In questo caso si pu usare il metodo delle variazioni delle costanti. Cerchiamo una soluzione dello stesso tipo di quella dell'omogenea considerando per le costanti come funzioni:

dove

sono due soluzioni indipendenti dell'equazione omogenea associata (2) (due soluzioni sono tra loro e sono note e le funzioni e

indipendenti se il loro rapporto NON costante). Dal momento che

incognite, queste ultime vanno determinate in modo che (9) soddisfi l'equazione completa (1). Inoltre, poich le funzioni da determinare sono due, si pu imporre una seconda condizione su e a proprio piacimento. Si scelga:

Derivando la (9) due volte e utilizzando la (10):

Sostituendo nella (1):

Abbiamo cos un sistema nelle incognite

Una volta ricavati soluzioni e ), si ricavano

( dimostrabile che questo risulta sempre fattibile data l'indipendenza delle . Infine la soluzione sar:

e quella completa sar:

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine

Voci correlate
Equazioni differenziali lineari di ordine superiore al primo Equazioni differenziali Equazione differenziale lineare Equazione differenziale ordinaria Metodo delle variazioni delle costanti

Fonti e autori delle voci

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Equazioni differenziali lineari del secondo ordine Fonte: http://it.wikipedia.org/w/index.php?oldid=50256080 Autori:: .snoopy., Aleksei, Eumolpo, Gco, Giulio.orru, Herstory, Kamina, Kar.ma, Nick, Pan ica, Piddu, Pracchia-78, Senpai, Tank00, Tridim, 28 Modifiche anonime

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