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Mauro CAMPILONGO

Capo Gruppo Consiliare ScaleAdesso

Al Sindaco del Comune di SCALEA (CS)

Oggetto: interrogazioni ex artt. 50 e 51 Regolamento Consiglio Comunale Il sottoscritto, n.q. di Consigliere Comunale e Capo Gruppo consiliare Scaleadesso, chiede al Sindaco che venga convocato il Consiglio Comunale per rivolgere le seguenti interrogazioni: PREMESSO CHE Il Regolamento D.P.R. 20.08.2001 n 384 , pubblicato in G.U. 24.10.2001, relativo alla Semplificazione dei procedimenti di spese in economia prevede che: A. Per l'esecuzione a cottimo fiduciario le amministrazioni richiedono almeno cinque preventivi redatti secondo le indicazioni contenute nella lettera d'invito. Quest'ultima di norma contiene: l'oggetto della prestazione, le eventuali garanzie, le caratteristiche tecniche, la qualita' e le modalita' di esecuzione, i prezzi, le modalita' di pagamento nonche' la dichiarazione di assoggettarsi alle condizioni e penalita' previste e di uniformarsi alle vigenti disposizioni. B. Il cottimo fiduciario puo' essere regolato da scrittura privata semplice, oppure d'apposita lettera con la quale il committente dispone l'ordinazione delle provviste e dei servizi. Tali atti devono riportare i medesimi contenuti previsti dalla lettera d'invito. C. Si prescinde dalla richiesta di pluralita' di preventivi nel caso di nota specialita' del bene o servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato, ovvero quando l'importo della spesa non superi l'ammontare di 20.000 euro, con esclusione dell'IVA. D. Nessuna acquisizione di beni o servizi puo' essere artificiosamente frazionata (art. 3). Premesso ancora - che con delibera di Consiglio Comunale di Scalea n. 09 del 30/07/2009 si proceduto a recepire tale norma relativa al limite di Euro 20.000 per il cottimo fiduciario, nel caso in cui si prescinda dallacquisizione di (almeno) 5 preventivi, procedendo allaffidamento diretto; - che con determina n. 2/TM del 10/01/2012 si provveduto ad affidare il servizio di disotturazione delle condotte fognarie a una ditta di Santa Maria del Cedro (CS) (gi beneficiaria de precedente appalto di un anno decorrente dal contratto rep. 918 stipulato il 17 giugno 2010) per mesi 4 e comunque fino allepletamento di nuova gara, - che per dette prestazioni relative ai mesi da gennaio 2012 ad aprile 2012 stato liquidato a questa ditta di S. Maria del cedro la somma di circa Euro 2.400,00 al netto dellIVA per un totale di Euro 3.000 (iva inclusa); - che con determina 109/tm del 09/05/2012 stato affidato alla stessa ditta di santa Maria del cedro il servizio di disotturazione per la durata di mesi 8 e dunque sino al 31/12/2012; - che detta determina quantifica in Euro 19.800 AL NETTO DELLIVA (e dunque per un totale complessivo di Euro 23.958,00 incluso di Iva) il compenso dovuto dal Comune di Scalea per detto servizio di disotturazione; - che la somma complessiva, AL NETTO DELLIVA, che il Comune deve pagare per questo servizio

per tutto lanno 2012 supera abbondantemente la somma di Euro 20.000 che il tetto massimo previsto dalla Legge e dal Regolamento comunale richiamato in premessa; - che di tutta evidenza che stato acquisito un servizio, col sistema del cottimo fiduciario senza acquisizione di preventivi, artificiosamente frazionato nel corso dellanno con le due determine in premessa specificate (la numero n. 2/TM del 10/01/2012 e la numero 109/tm del 09/05/2012); Tutto ci premesso e considerato, i sottoscritti con la presente propongono le seguenti interrogazioni: 1) Riferisca il Sindaco il motivo per cui non si proceduto ad espletare una nuova gara relativa al servizio di disotturazione; 2) Riferisca il Sindaco il motivo per cui si preferito artificiosamente frazionare (con le determine in premessa indicate) le prestazioni acquisite dalla ditta di Santa Maria del Cedro pur di affidare a questa il servizio di disotturazione delle fogne invece di procedere a gara ovevro allacquisizione di almeno 5 preventivi; 3) Riferisca il Sindaco se intende revocare la determina n. 109/tm del 09 maggio 2012 in quanto palesemente illegittima proprio perch elude il limite di spesa frazionandolo nelle due determine in premessa specificate ad allegate in copia alla presente interrogazione; 4) Riferisca il Sindaco se le ditte di Scalea (CS) sono state consultate prima di affidare, illegittimamente, il servizio di disotturazione ad una ditta di Santa Maria del Cedro; 5) Qualora la risposta allinterrogazione proposta al numero 3 fosse affermativa, riferisca il Sindaco se piuttosto che revocare atti amministrativi a causa di illegittimit (come successo per la determina di affidamento in concessione di aree demaniali a un parente dellassessore ai LLPP) non convenga invece revocare la delega allassessore ai LLPP ai fini di una migliore tutela dei pubblici interessi; 6) Riferisca il Sindaco se intende procedere allacquisto di un mezzo comunale, anzich spendere oltre 20.000 euro allanno per garantire il servizio di disotturazione affidandolo, tra laltro, ad una ditta non di Scalea; 7) Riferisca il Sindaco, o ancor meglio lassessore che di mestiere vende mezzi nuovi ed anche usati, se conosce il costo di un mezzo idoneo ad espletare il servizio di che trattasi sia esso nuovo od anche usato; 8) Riferisca il Sindaco se risponde al vero che lamministrazione aveva infatti chiesto informazioni a ditte di Scalea sul costo dellacquisto di un auto-spurgo, anche usato, ed a quanto ammontava la cifra chiesta dalla ditta di Scalea; 9) Riferisca infine il Sindaco se possibile mettere in efficienza lauto - spurgo di propriet comunale ed attualmente ricoverato presso lautoparco comunale ed a quanto ammonta la relativa spesa. Deferenti ossequi. Scalea l, 23/05/2012 Mauro Campilongo

All.ti: Copia determine numero n. 2/TM del 10/01/2012 e la numero 109/tm del 09/05/2012

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