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Guida Sintetica Tesi 2006
Guida Sintetica Tesi 2006
2006
1. Largomento
Per laurearvi vi si richiede di scrivere un testo (tesi di laurea) e di presentarlo (discuterlo) davanti ad una Commissione. Dovete, quindi, scegliere un argomento, eventualmente (ma non solo) tra quelli proposti dai docenti (richiedete lelenco delle proposte di tesi depositato in segreteria).
2. Il relatore
Scegliere largomento significa contemporaneamente significa individuare un docente (competente del settore) che vi faccia da relatore. Nel caso il relatore sia un docente a contratto esterno, dovete trovare anche un correlatore (docente dellUniversit). Il relatore dovr firmare lil foglio dissertazione e i frontespizi della tesi.
Contattate prima possibile il docente per verificarne la disponibilit e per chiedergli indicazioni
su come affrontare il lavoro.
3. Il tipo di tesi
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Alcuni testi per approfondire: Eco U., Come si fa una tesi laurea, Bompiani, Milano 1977 Lesina R., Il nuovo manuale di stile, Zanichelli, Bologna 1994
Bisogna scegliere tra due diversi tipi di tesi da svolgere: tesi compilativa o tesi di ricerca. La tesi di tipo compilativo consiste in una rassegna critica della letteratura scientifica esistente sull'argomento scelto. Deve avere un impianto espositivo adeguato, una scrittura che dimostri le capacit di sintesi e di esposizione dei principali concetti esposti, un linguaggio appropriato alla disciplina e una bibliografia che palesi una ricerca adeguata sullargomento. Il punteggio attribuito dalla commissione per questo tipo di lavoro pu variare da zero a quattro punti, che andranno sommati alla media dei voti riportati dallo studente nel corso degli studi. La tesi di ricerca consiste in un lavoro pi originale che, oltre a presentare una panoramica critica sugli studi gi pubblicati, utilizza fonti inedite e/o elabora dati originali (ad esempio risultati di questionari o nuove informazioni reperite dal candidato). E caratterizzata dalloriginalit delle argomentazioni svolte e dalluso di una una metodologia di ricerca esplicita ed appropriata. La maggiore difficolt e l'impegno richiesto per questo tipo di lavoro fa s che il punteggio attribuibile vari da tre a sette punti.
5. Norme di redazione
La stampa della tesi deve essere fronte/retro. Il font utilizzato deve essere max 12 pt., linterlinea 1,5. I margini non potranno essere superiori a 4 cm per ciascun bordo. Sul frontespizio deve essere stampato il logo dellUniversit di Udine e indicata la categoria: tesi di laurea compilativa o tesi di laura di ricerca.
6. La lunghezza
La lunghezza indicativa minima di 50 pagine circa.
7. La durata
Tenete conto dei tempi di preparazione e delle scadenze. Controllate presso la segreteria delle date di consegna delle domande di laurea (vedi), degli appelli di laurea e di consegna della tesi. Considerate che il vostro relatore ha anche altri impegni e quindi non potr darvi immediatamente un giudizio sulla bozza. Oltre alla fase delle correzioni, alle aggiunte e modifiche vi servir del tempo per la stampa e la rilegatura. Il tempo necessario per l'elaborazione della tesi di circa tre mesi.
Non mai troppo presto per incominciare a scrivere e presentare al relatore qualcosa di
scritto.
8. Domanda di Laurea
La domanda di Laurea va consegnata in segreteria entro i termini pubblicati nella Guida dello studente assieme al Foglio dissertazione che riporta il Titolo della tesi.
Attenzione: il termine di consegna per la Sessione Estiva (30 aprile) vale per i due appelli
previsti tra maggio e agosto, quello per la Sessione Autunnale (31 luglio) vale per i due appelli previsti tra settembre e dicembre, quello per la Sessione Invernale (15 dicembre) vale per lappello straordinario di febbraio-marzo.
9. La bibliografia
Largomento scelto va approfondito dal punto di vista teorico. Questo presuppone che voi sappiate cosa gi stato scritto sul tema e che quindi facciate una breve ricerca bibliografica, leggiate alcuni testi specialistici ed utilizziate la navigazione in siti Web per cercare approfondimenti. Nella
bibliografia tutte le voci devono avere lo stesso formato2, tutte le voci citate devono essere state consultate (o almeno materialmente sfogliate).
10. Le citazioni
Tutte le citazioni devono essere evidenziate con uno stile appropriato ed eventualmente nota a pi di pagina. Tutte le citazioni devono avere un riferimento nel testo o in nota e in bibliografia (dovete precisare chi l'autore delle parole che riportate: il testo o la fonte da cui avete tratto le informazioni o le immagini). Anche quando riassumete o utilizzate dati d'altri autori citate sempre la fonte (anche per le pagine Web, film , video musicali3).
Per evitare laccusa di plagio, evitate assolutamente di trascrivere materiale altrui senza
segnalarlo con lo stile della citazione.
11. Le note
In caso di digressione dal tema principale, per non interrompere il flusso del discorso, potete utilizzate le note4.
12. Abstract
Labstract una presentazione sintetica di tutta la tesi che ne riassume in una facciata il contenuto, i temi principali e le tesi del candidato. Nel testo deve essere presente un abstract in italiano e la sua traduzione in inglese.
13. Lo stile
preferibile uno stile impersonale. Lo stile non deve essere discorsivo, roboante e nemmeno enfatico o "pubblicitario". Ad esempio non usare espressioni come <<La ditta X, nella quale ho svolto il tirocinio, si data come mission l'obiettivo della soddisfazione a 360 del cliente con risultati di assoluta eccellenza>>. Qualcuno potrebbe pensare che avete riportato il testo della
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Una volta scelto uno stile per una citazione bibliografica, bisogna mantenerlo. Esempio: STILE A Cognome, Nome, (data), Titolo in corsivo, Citt: Casa editrice ESEMPIO Kaplan, E. Ann (1987) Rocking Around the Clock: Music Television, Postmodernism and Consumer Culture. New York and London: Routledge. Oppure STILE B Cognome, Iniziale nome, Titolo in corsivo, Casa editrice, Citt data ESEMPIO Eco U., Come si fa una tesi laurea, Bompiani, Milano 1977 Oppure STILE C Cognome, Iniziale nome data, Titolo sottolineato, Citt: Casa editrice ESEMPIO Alten, S.R. 1986. Audio in Media. Belmont CA: Wadsworth 3 Esempio. video musicale degli Aqua, Barbie Girl, Album: Aquarium, MCA Records, 1999, Director Peter Pedersen
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Le note servono ad identificare la fonte dalla quale tratta una informazione oppure a fornire ulteriori considerazioni,
citazioni e rinvii, che altrimenti appesantirebbero il testo, rischiando di far perdere il filo a chi legge. Esse contribuiscono inoltre a documentare la seriet di una ricerca. importante inserirle sin da subito nel testo, onde evitare di dimenticare col tempo da dove si era tratta l'informazione. Per quanto concerne la loro definitiva collocazione, si consiglia vivamente il posizionamento a pi di pagina. http://nt-notes.liuc.it/servizi/Biblioteca.nsf/pagine/guidatesi
brochure pubblicitaria. Evitare termini tipo grandissimo, moltissimo, evidente, ecc. o espressioni non usuali.
14. La sinteticit
Selezionate le informazioni pi interessanti o rilevanti (non perdetevi nei dettagli non importanti) ed esponetele in modo chiaro e sintetico. Se le frasi sono poco chiare, semplificatele riducendo le subordinate o riformulandole.
Lo scopo della tesi non quello di dimostrare quanto sapete, ma la sua qualit.
15. La precisione
Non sbilanciarsi in affermazioni categoriche se non si certi di ci che si sostiene. Ad esempio evitare affermazioni del tipo <<Questo problema finora non stato trattato da nessuno.>> In altre parole non fare affermazioni senza provarle o senza citare qualcuno che le ha provate, a meno che non sia palesemente ovvio. Siate precisi e usate i termini tecnici specifici del settore disciplinare.
16. La forma
Non utilizzare il grassetto o il sottolineato (io qui lo faccio, ma non una tesi). Potete usare il corsivo, ma i casi giustificati come quanto utilizzate termini stranieri. Non lasciare spazi dopo un apostrofo, dopo una parentesi aperta o prima di una parentesi chiusa. Suggerimento: in Word utilizzate il comando Sostituisci per trovare e sostituire gli spazi doppi e gli altri errori segnalati con le forme corrette Spesso si riscontra un uso scorretto della punteggiatura. Ad esempio le virgole vanno usate per separare frasi diverse o elementi diversi in un'enumerazione. Le virgole non separano il soggetto dal verbo o il verbo dai complementi.
17. Le immagini
Al fine di migliorare la comprensibilit o documentare meglio largomento utilizzate illustrazioni, figure, fotografie per illustrare film, video, siti web. Ad esempio, se parlate di un video, potete inserite lo storyboard con le immagini digitalizzate. Utilizzate diagrammi a blocchi per rappresentare visivamente eventi complessi. consigliabile inserire le immagini solo alla fine, per evitare di appesantire il file.
18. Le bozze
Concordate con il relatore se spedire una copia della bozza su carta o su file. Nel caso utilizziate la posta elettronica non spedire mai file troppo pesanti (eventualmente zippateli). Contrassegnate le stampe delle varie versioni provvisorie con la data (o un numero progressivo) e numerate le pagine: questo per evitare (a voi e al relatore) confusioni tra le diverse redazioni. Spedite una copia al vostro relatore per tempo. Evitate di farlo quando ormai non c' pi tempo per fare le modifiche e gli approfondimenti che vi ha suggerito!
19. Le revisioni
Non compito del relatore correggere la vostra tesi. Voi dovrete, oltre a controllare che i contenuti siano sviluppati in maniera adeguata, accertatevi che non ci siano errori di sintassi, ortografia e/o battitura prima di sottoporgliela.
Suggerimenti:
a) utilizzate la correzione ortografica e grammaticale di Word b) leggete e correggete su una copia stampata (correggere a schermo risulta molto difficoltoso) c) fate leggere la tesi (nella versione che si ritiene definitiva) a qualcuno (anche se non conosce largomento: limportante che conosca litaliano) d) se avete dei dubbi sull'aspetto finale (impaginazione, rilegatura) della tesi, chiedete (alla Segreteria o ai Tecnici) di vedere una copia del frontespizio standard o di tesi gi consegnate.
essenziale tenere presente la durata massima del tempo di presentazione (Per esempio: 5 minuti di introduzione orale + 5 minuti di proiezione + 5 minuti di tempo riservate per domande della commissione e le vostre risposte.) Tenete ben presente la necessit di essere contemporaneamente interessanti, chiari e sintetici nella esposizione della tesi.
24. La valutazione
La commissione valuta il candidato prendendo in esame diversi elementi: - la qualit della tesi - leventuale prodotto audiovisivo e multimediale realizzato a corredo dellelaborato scritto - la capacit di esposizione e comunicazione audiovisiva o multimediale dimostrate durante la discussione.
Buon lavoro!