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Anno 1 - Numero 0
i Mariangela Melato
Impariamo ad essere belle dentro
o Impariamo a non avere paura
(auto) perduto
C olpo gobbo all’italiana. Così recita il
titolo di un film del lontano 1962
diretto da Lucio Fulci.
contestare all’amministrazione comuna-
le, quanto, piuttosto, lo strano modo con
cui lo si vuole risolvere.
Lunghissimo sarebbe l’elenco delle scel-
te ‘sui generis’ alle quali richiamarsi e
Già la precedente giunta comunale di
centro-sinistra, quella guidata da Mario
P
per le quali si sono distinti, in questi due Renzi, aveva rilevato la gravita della
anni e mezzo di amministrazione (o dis- situazione ed aveva realizzato un pro- o
amministrazione che dir si voglia), il getto, finanziato con la legge 122 del
nostro caro sindaco Macci ed i suoi 1989, la cosiddetta legge Tognoli. l
assessori. Stavolta, però, vogliamo Un’idea ambiziosa, che prevedeva la
focalizzare la nostra attenzione su una
delle ultime decisioni prese dall’assise
realizzazione di un parcheggio su due
piani, per un totale di altri 175 posti
i
comunale, una di quelle che lasciano un
po’ basiti.
auto. Il progetto, già divenuto esecutivo,
non viene però appaltato dall’ammini- t
Parliamo dell’appalto per i parcheggi strazione Renzi a causa dei lunghi tempi
della stazione ferroviaria di Fossanova, che la burocrazia richiede. i
snodo di grande rilevanza logistica sulla Sarebbe spettato, quindi, all’ammini-
tratta Roma - Napoli. Palesemente insuf-
ficienti ormai da molto tempo, i par-
strazione Macci l’appalto dei lavori,
finanziati con circa 1 milione e 200 mila
c
cheggi erano e restano il problema mag-
giore per chi voglia usufruire della sta-
euro. E in un primo momento sembra
questa l’intenzione del sindaco: seguire
a
zione ferroviaria privernate. Dato il la strada tracciata dal suo predecessore.
grande flusso di viaggiatori (ricordiamo Tant’è che, con una delibera dell’agosto
che secondo alcune stime la stazione di 2004, viene approvato il bando per la
Priverno Fossanova ha un bacino di
utenza di circa 60.000 persone, racco-
gara d’appalto. Insomma, l’iter burocra-
tico procede regolarmente e tutto sem-
l
gliendo i viaggiatori, oltre che di
Priverno, anche di Sonnino, Roccasecca
bra portare verso una celere soluzione
del caso. Ma così non è. Ad una settima-
o
dei Volsci, Pontinia, San Felice Circeo e na dall’approvazione del bando, la situa-
Sabaudia), i posti auto disponibili fini- zione sul tavolo si trasforma. c
scono presto (già alle 7 di mattina L’amministrazione di centro - destra,
diventa una vera impresa riuscire a tro-
vare un posteggio nelle vicinanze della
infatti, cambia repentinamente idea e
ritira il bando di gara. Dopo appena una
a
stazione) e chi arriva dopo è costretto
ad arrangiarsi come può. Così i poveri
settimana, per Macci & Co. tutto muta, e
quello che prima era un progetto realiz-
l
pendolari sono costretti, a volte, a par- zabile e con una congrua copertura
cheggiare le proprie automobili anche a finanziaria, non può essere più messo in e
parecchie centinaia di metri, andando a atto e bisogna ripensare il tutto.
sistemarsi o ai lati della strada di acces- Quali le possibili motivazioni? Sforzando
so alla stazione o ai margini di Via l’ingegno se ne possono individuare
Starturo (la traversa precedente prove- due: o un errore di valutazione sui reali
nendo da Priverno). costi di realizzazione del progetto, oppu-
È un problema di strettissima urgenza, re valutazioni di convenienza sulle quali
quindi, quello dei parcheggi per la sta- non si possono fare supposizioni.
zione di Fossanova e non è di certo l’im- Quella addotta dal sindaco Macci, inve-
mobilismo, a tal riguardo, che si vuole ce, è di quelle più logiche: il finanzia-
mento non copre il progetto attuale e anno. Questo a meno di ribassi in fase
6 siamo costretti a ripensare il tutto. Così d’asta.
si decide di non procedere più con la Insomma, un vero e proprio salasso per
gara di appalto semplice, ma si passa tutti quei lavoratori e studenti che ogni
all’assegnazione in concessione del pro- giorno si recano a Roma oppure nel sud
getto. Decisione, questa, presa nel con- della provincia utilizzando il treno.
siglio comunale del 19 dicembre e Facendo due rapidi conti, un operaio che
molto contestata dall’opposizione di si reca a lavorare a Roma, con uno sti-
centro-sinistra. pendio medio di circa
Ma, se vogliamo, 1000 - 1200 euro,
P anche qui la decisione deve così spendere
degli amministratori quasi 200 euro tra
o lepini può apparire
logica e, anche se
abbonamento
treno e abbonamento
del
“Cusani scende in
27 dicembre scorso, in piena pausa
festiva.
d
campo per difendere Senza che la minoranza fosse in alcun
modo coinvolta, si sono distribuiti centi-
a
il suo sindaco Macci, naia di migliaia di euro per iniziative
l
sulla cultura e per interventi sulle chie-
ma il nostro territorio
è ormai dimenticato”
se dei Centri Storici.
Priverno non è nemmeno menzionata
l
(ma il Comune, almeno per le chiese,
aveva avanzato qualche richiesta?). a
bene che ci sono leggi regionali per le Tra qualche settimana inizierà il dibatti-
quali La Pisana passa all’amministrazio- to sul Bilancio 2006: verificheremo pun-
ne provinciale risorse che questa gira tualmente l’interesse della Giunta
poi in modo più o meno equo ai comuni Cusani per Priverno, e poi informeremo i p
(Diritto allo studio, Musei, Biblioteche, cittadini.
ecc). O anche politiche autonome decise SVINCOLO FORNACE E 156 :
r
dall’Amministrazione di via Costa come
quella di aiutare i piccoli comuni cosic-
MACCI SCOPRE LA REGIONE
o
ché “automaticamente” tutte le ammi- Non riesce ad ottenere nulla dai suoi
nistrazioni che ricadono in una fascia amici della provincia, ma da un po’ di v
demografica hanno diritto ad un certo tempo il sindaco Macci ha imparato ad
contributo. alzare la voce con la regione. Con i
Il problema che noi poniamo si riferisce Storace stava zitto e buono quando que-
alle “scelte” che la giunta Cusani fa sti veniva ad inaugurare la Frosinone- n
rispetto alla destinazione di risorse a Mare facendo finta di non vedere lo
volte anche ingenti (è il caso della deci- scandalo dello svincolo di Fornace; addi- c
na di milioni di euro in occasione dell’as- rittura accucciato con Fazzone quando
sestamento di Bilancio di qualche mese l’ex padroncino della Regione veniva a i
fa) e che puntualmente privilegiano ter- sbandierare finanziamenti inesistenti
ritori nei quali evidentemente il Centro per la 156. a
Destra ritiene di aver maggiori interessi Ora, improvvisamente, si è accorto che
elettorali: di certo non Priverno. per intervenire sull’uscita della super-
Al cui territorio viene in realtà riservato strada, sui due ponti e sull’imbocco della
Marittima a Fornace ci vogliono milioni siasi servizio di raccolta di rifiuti ingom-
8 di euro (come noi andiamo dicendo da branti (elettrodomestici ed altro) insie-
due anni), e non la mancia elettorale del me a comportamenti poco civili di molti,
suo amico Cirilli; e che, se grazie all’im- sta provocando nel territorio la diffusio-
N pegno nostro e della Margherita ci sono ne di decine e decine di microdiscariche
finalmente le risorse vere per impedire per risanare le quali saranno necessarie
o la chiusura della vecchia Marittima e risorse umane e materiali immense; e
inguaiare decine di commercianti, resta- che nonostante sia da tutti ammesso
t no aperte altre questioni (una soprat- che una delle strade da percorrere per
tutto: dove porta quella strada che ad affrontare il tema dei rifiuti sia lo svilup-
i oggi finisce in aperta campagna?). E po della raccolta differenziata, noi siamo
allora un giorno sì e l’altro pure chiama ancora al palo.
z in causa il presidente Marrazzo, dimen-
ticando che per la nuova 156, ad esem-
i pio, all’ex presidente Storace e al sinda-
co Zaccheo non sono bastati cinque anni
e
Llitorale
t incolto
2 novembre 1975, sul
romano di Ostia, in un campo
in via dell'idroscalo, una donna,
tagliate. La mascella sinistra fratturata. Il
naso appiattito deviato verso destra. Le
orecchie tagliate a metà, e quella sinistra
u vere di un uomo. È Ninetto Davoli a rico-
Maria Teresa Lollobrigida, scopre il cada- divelta, strappata via. Ferite sulle spalle,
sul torace, sui lombi, con il segni dei
Fischia il vento
Dogliotti t u r a ,
riuscì a senza rin-
scappare negare
e tornò mai i suoi
p o c o ideali e la
t e m p o sua voglia
dopo con di esser
una squa- libero. Un
dra di eroe che
n a z i - non aveva
fascisti. I vo l u t o
S partigiani
sorpresi,
rinunciare
al sogno
t riuscirono
a ripie-
di vedere
l’Italia
gare ma libera! Il
o Cascione 27 aprile
v e n n e 2003 gli è
r ferito,
rifiutò gli
s t a t o
dedicato
i aiuti
coprì
e
il
un monu-
mento,
ripiega- innalzato
a mento dei alle spalle
s u o i d i
uomini. Alberga.
M a La stele,
Emiliano o p e r a
Mercati e donata
G i u - dallo scul-
s e p p e tore tede-
Castel- s c o
lucci non Rainer
riuscirono Fischia il Vento - versione manoscritta di Felice Cascione K r i e s t e r,
a vedere era stata
la fine del loro compagno e cercarono di sfregiata, tre giorni prima dell’inaugura-
aiutarlo. I nemici erano troppi e l'azione zione, da neofascisti che avevano anche
fallì subito. Mercati riuscì a fuggire, ma tentato inutilmente di scalzarla dalle
Castellucci fu preso, torturato selvaggia- fondamenta, ma questa è un’altra sto-
mente perché dicesse dove fosse il ria, che non può oscurare Felice
comandante. Cascione sentendo i Cascione. Medico, comunista, partigiano
lamenti di dolore del suo compagno, ed eroe.
agonizzante e quasi senza voce si alzò e
Gildo Carinci
19
Le nuove frontiere del folk
&
c
o
Una simpatica immagine di Tux, il pinguino simbolo di Linux, e lo Gnu, simbolo della GNU,
acronimo di GNU’s not Unix.
marzo 1994. Così, lavorando e studian- esempio. Avete così molteplici possibili-
2 4 do su MINIX, nacque Linux. tà di scelta e quando finalmente decide-
Sono in molti a chiedersi se Linux è rete la distribuzione definitiva da usare
sinonimo di UNIX. Non è assolutamente (passerà del tempo, credetemi) non
così! UNIX è un marchio registrato e per dovete far altro che inserire il CD o DVD
avere la licenza si è obbligati a pagare, nel vostro lettore, settare nel bios come
e non poco fra l'altro. Linux può conside- FirstBoot il CD/DVD-ROM ed entrare
rarsi un "clone" di UNIX. Tutto il kernel è finalmente nel mondo più libero che esi-
stato scritto da zero da Torvalds e da sta. Credo sia superficiale indicarvi di
altri grandi geni della programmazione. fare un backup di tutti i vostri dati più
Inoltre Linux è nato come Sistema rilevanti. Può capitare che qualcosa vada
Operativo Open Source e rimarrà tale storto... dunque occhio, state molto
C nel futuro.
Ora che sappiamo a grandi linee come è
attenti a quello che fate, soprattutto in
fase di partizionamento dischi. Una volta
o nato il kernel Linux non ci rimane altro
che incamminarci verso "Il Grande
completata l'installazione riavviate e dal
bootloader (LILO o GRUB) selezionate il
Passo...". Molti di noi davanti ad una vostro nuovo Sistema Operativo.
m qualsiasi distribuzione GNU/Linux si Altri sono i motivi per cui un utente non
domandano: "Ma avrò le stesse funzio- è invogliato a migrare verso GNU/Linux:
p nalità di Microsoft © Windows? Avrò
programmi per lavorare in multimedia-
i programmi ad esempio. Nella maggior
parte dei casi c'è sempre un'alternativa
u le? O GNU/Linux è solo una stupidissima
console di testo?". GNU/Linux può esse-
ai programmi che girano su Microsoft ©
Windows; solo per citarne alcuni: XMMS
re questo ed altro. Chiaramente la scel- o GXine (players multimediali), Gimp
t ta della distribuzione è molto importan- (photo-editor), KIIIB (Utility masteriz-
te; per gli utenti "alle prime armi" esi- zazione), OpenOffice (pacchetto Office),
e stono delle distribuzioni User-Friendly
come Linspire
Firefox o Mozilla (browsers)... insomma
di programmi ce ne sono, e quanti ne
r (http://www.linspire.com/), Mandriva
(http://www1.mandrivalinux.com/it/),
volete. Se proprio non riuscite a fare a
meno di un programma di origine
SuSE (http://www.novell.com/it- Windows potete provare sempre ad
it/linux/suse/) e Fedora Core installarlo su GNU/Linux con Wine
(http://fedora.redhat.com/) per citarne (http://winehq.com/). Sono molti i pro-
& solo alcune, mentre per l'utente più grammi, nati per la piattaforma
esperto esistono Slackware Windows, che possono essere utilizzati
(http://www.slackware.com/), Crux anche con Linux grazie a questo fanta-
(http://www.crux.nu/), Gentoo stico tool. Più ardua però sarà l'impresa
(http://www.gentoo.org/) e Debian con i videogames!
c (http://www.debian.org/). Inutile dirvi Con questo ora non voglio insinuare di
quale scegliere tra le prime quattro o le cancellare totalmente Microsoft ©
o restanti. Se approdate per la prima volta Windows dal vostro HardDisk e di passa-
su questo fantastico mondo installate re di punto in bianco a GNU/Linux; ma
una delle prime quattro, mentre se cer- usare entrambi per riempire le vostre
cate qualcosa di più impegnativo e sod- conoscenze e scoprire mondi diversi.
disfacente scegliete una delle rimanenti. Quello che posso consigliarvi è di affron-
Chiaramente io ne ho citate solo alcune, tare e familiarizzare con GNU/Linux il
ma ne esistono molte altre più o meno prima possibile. Non lasciatevi scappare
conosciute. Se avete intenzione invece un Sistema Operativo così versatile, ma
di scoprire GNU/Linux senza un'obbligata soprattutto personalizzabile al 100% e
installazione su HardDisk potete provare le LIBERO!
cosiddette distribuzioni "Live" come
Knoppix (http://www.knoppix.org/) ad Francesco Ficarola
25
Chi ha paura dell’atomo?
Sono passati quasi venti anni da quando Si afferma infatti che, rispetto al petro-
gli italiani furono chiamati ad esprimersi lio e al metano, il nucleare riesca a pro-
sull’opportunità di continuare a produrre durre una quantità molto minore di gas
energia nucleare all’interno del nostro ad effetto serra o comunque nocivi e
paese. La risposta, dovuta in gran parte ridurre così l’inquinamento atmosferico.
dalla forte spinta emotiva creatasi all’in- Infine si deve aggiungere il fatto che lo
domani della tragedia di Chernobyl, fu stato attuale sia ritenuto quantomeno
molto chiara: stop al nucleare. Eppure, a illogico; basta andare aldilà delle Alpi, a
distanza di così tanto tempo, la questio- meno di 200 km di distanza si possono
ne non è mai tramontata, anzi, negli trovare ben 13 centrali nucleari che, ai
ultimi tempi, ora a causa del black out fini delle conseguenze di un incidente
ora a causa della crisi del gas tra Russia rilevante sulla popolazione e sul sistema
e Ucraina, torna in auge sempre più
spesso, tanto da entrare nel dibattito
naturali, possono essere considerate
come fossero nel territorio italiano. S
elettorale di questi giorni. Sembra che un nuovo per-
Di certo si può dire che la corso si sia ormai aperto e c
situazione, oggi, sia cam- che voglia portare dritto
biata: le paure di allora
sono un lontano ricordo
alla rintroduzione
nucleare. Eppure, se si
del i
anche perché gli impianti
moderni hanno dei dispo-
guarda al di fuori
dell’Italia, c’è una situazio-
e
sitivi che garantiscono una ne di stallo. Da circa 15
maggiore sicurezza. anni nessun paese occi- n
Ma davvero ci sono le pre- dentale, salvo la Finlandia,
messe per un ritorno al
nucleare? Quali sono le
ha messo in cantiere
nuove centrali nucleari. Da
z
motivazioni che spingono i pro e i contro
a nuovi investimenti in questa direzio-
cosa dipende questa recessione?
In precedenza ho accennato alla riduzio-
a
ne? ne dei costi per i cittadini: ma è davve-
La tesi su cui puntano molto i cosiddetti ro così? Penso che parlare oggi di cen-
nuclearisti si basa sul fatto che, un trali nucleari in termini di risparmio sia
paese come l’Italia, tra i primi al mondo sbagliato, soprattutto in Italia dove si
nel settore industriale, non possa avere deve ripartire da zero. Il costo reale del
una dipendenza energetica così eccessi- nucleare è molto elevato. Bisogna consi-
va. Questo soprattutto se si considera derare innanzi tutto il processo di ade-
che, la costante crescita del fabbisogno guamento (dove possibile) dei vecchi
di energia su scala mondiale, aumenta impianti o addirittura prevederne dei
sempre più il prezzo dei combustibili e, nuovi. Questo comporta, oltre ad anni di
quindi, delle bollette. Un ritorno al lavoro, anche finanziamenti ingenti. Si
nucleare non ci renderebbe comunque devono considerare, inoltre, i costi sia
autosufficienti, ma di sicuro potrà per il trasporto che per lo smaltimento
aumentare la nostra autonomia in caso dei rifiuti. Molto spesso, in tale conteg-
di crisi internazionali e, allo stesso gio vengono ignorati i cosiddetti costi
tempo, ridurrebbe i costi per i cittadini. esterni, la cui parte più rilevante è costi-
Maggior autonomia quindi ma anche la tuita da danni ambientali e sanitari.
possibilità di sfruttare un’energia pulita . Quindi, oltre ad un peggioramento della
qualità della vita si dovranno sommare alternative ma la ricerca in questa dire-
2 6 anche ulteriori finanziamenti in materia zione non hanno avuto grande successo,
sanitaria (che anche perché
ricadranno non suppor-
sulla fiscalità tata a dove-
generale). re: oggi risul-
Un altro tano ancora
punto che può troppo costo-
essere conte- se e non in
stato riguarda grado di poter
la maggior far fronte ad
autonomia una richiesta
energetica. Il così alta di
processo di energia.
f i s s i o n e Q u i n d i
nucleare, nucleare o
infatti, dipen- non nucleare?
de dall’estra- Esiste la terza
zione di una s t r a d a ?
S fonte primaria
non presente
Magari rinun-
ciare alle
c nel territorio
italiano: l’ura-
industrie e al
benessere
nio. In altre che portano e
i parole, la tornare ad
scelta del attività con
e nucleare non
significa
più basso fab-
bisogno ener-
n affrancarsi da
una risorsa
getico
accontentarsi
e