Alimentazione Aminoacidica

Disturbi che si possono presentare nella fase iniziale

Alito acetonico
Conferma l’effetto dell’alimentazione aminoacidica: è un disturbo da correggere con
spray specifici senza zuccheri oppure con gomme alla CLOROFILLA senza zucchero
(HOMEODENT) disponibili solo in farmacia.

Stipsi / Dissenteria
Possono verificarsi nei primi giorni, dovute al cambio di alimentazione. Controllare che
l’apporto idrico di fibre e di sali minerali (in particolare il K) sia sufficiente e corretto.

Fame
È normale nelle prime 48 - 72 ore, tempo necessario ai corpi chetonici per bloccare il
centro encefalico preposto. Se necessario aumentare il quantitativo di verdure concesse
e/o assumere un preparato in più, dopo aver consultato il medico.

Mal di testa
È transitorio, dovuto all’aumento dei corpi chetonici. Si può ricorrere a qualsiasi antalgico.

Allergie
Possibili, ma rare.

Crampi, nausea, vertigini, stanchezza

Controllare ed eventualmente aumentare, dopo aver consultato il medico, l’apporto di
sodio e di potassio (l’apporto di K consigliato dai L.A.R.N. e di 3 g/die).

Modificazioni delle mestruazioni

Spesso presenti nei radicali mutamenti di alimentazione, ma sempre reversibili, sono le-
gate all’adattamento dell’organismo al nuovo equilibrio endocrino.

Errori involontari più comuni

Assumere: • Farmaci contenenti zuccheri, più spesso in sciroppo o bustine effervescenti,
ma anche vitamine e integratori vari in commercio • Caramelle e gomme senza zucchero
• Tisane con pezzi di frutta • Cetriolini, germogli di soia ed altri vegetali in vasetto “al na-
turale”: spesso sono in acqua e zucchero • Aceto balsamico • Caffè al ginseng (contiene
zucchero!!!)

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