Ep 9 - 29-02-2008

Amiche mie
(titolo provvisorio)
EPISODIO 9
Questi fantasmi
SOGGETTO DI
Cristiana Farina
Paola Fossataro
SCENEGGIATURA DI
Lorenzo Favella
Versione 29 Febbraio 2008

EPISODIO 9
ELENCO SCENE REVISIONATE – 4/2/2008
SCENA 9.1: inserto voce off Giorgio; modifiche azioni.
SCENA 9.2: inserto voice off Giorgio.
SCENA 9.3. inserto voce off Giorgio, modifiche dialoghi e azioni.
SCENA 9.4: inserto voce off Giorgio.
SCENA 9.5: cambio ambiente, modifiche dialoghi e azioni.
SCENA 9.6: modifiche dialoghi.
SCENA 9.9: modifiche dialoghi e azioni.
INSERITA SCENA 9.16 BIS PASSAGGIO DI TEMPO.
SCENA 9.17 e 9.18: modifiche dialoghi e azioni. Eliminato Carlo dalla scena.
SCENA 9.19 e 9.20: modifiche dialoghi e azioni.
SCENA 9.25: inserto voce off Grazia.
SCENA 9.28 SPOSTATA IN CORTE.
SCENA 9.34 ELIMINATA
INSERITA SCENA 9.34 BIS
INSERITA SCENA 9.34 TRIS
SCENA 9.35 ELIMINATA
INSERITA SCENA 9.35 BIS
SCENA 9.36: modifiche didascalie.
SCENA 9.38 /9.39: modifiche dialoghi.
SCENA 9.40: inserto voce off Giorgio; modifiche dialoghi.
SCENA 9.41: inserto voce off Giorgio; eliminato Paolo dalla scena, inserita Marianna Mei.
Modifiche dialoghi e azioni.
SCENA 9.44/9.45: inserto voce off Giorgio. Modifiche dialoghi.
ELENCO SCENE REVISIONATE – 25/2/2008

SCENA 9.5 ELIMINATA
SCENA 9.20 eliminata location agenzia. La telefonata di Furio è in OFF
SCENA 9.29 modifica in realtà immaginata
1 Revisione del 29-02-2008

SU LINEA VANESSA– 25/2/2008
SCENA 9.3: modifica battuta Marta.

SCENA.. 9.5 BIS AGGIUNTA. Nota è la ex scena 9.8 con modifiche dialoghi e azioni
SCENA.. 9.5 TRIS. AGGIUNTA
SCENA.. 9.08 SPOSTATA E RINOMINATA 9.5 BIS
SCENA.. 9.12: modifiche dialoghi e azioni.
SCENA.. 9.12 BIS E TRIS. AGGIUNTE
SCENA.. 9.28: modifiche dialoghi e azioni.
SCENA.. 9.31 BIS AGGIUNTA
SCENA.. 9.32: modifiche dialoghi.
SCENA.. 9.33 SPOSTATA E RINOMINATA 9.35 TRIS. E’ stato eliminato il personaggio di
Patrizia (segretaria di Alberto); modifiche dialoghi e azioni.
SCENA.. 9.37: modifica battuta Marta.
SCENA.. 9.42: modifica didascalie.
SCENA.. 9.42 BIS. AGGIUNTA
Scene 9.43 – 9.44 (APPT. MARTA e STRADA) passano da GIORNO a NOTTE.
Scena 9.45 da GIORNO A NOTTE

09.1 STUDIO GIORGIO – INT. GIORNO
La luce del mattino illumina il viso di Giorgio che, nel divano

letto, dorme placidamente cingendo la vita di Anna.
Anna è sveglia, la testa poggiata nella mano del braccio piegato.

Lo guarda. Non smette di guardarlo. Chiude gli occhi e li riapre,
per accertarsi che non stia sognando. Incrocia lo sguardo di lui
che si sveglia. E le sorride.
VOCE OFF GIORGIO

Ogni giorno, al sorgere del sole, la
vita ricomincia e può succedere che
un sogno si sia realizzato…
La MdP esce dalla stanza, inquadra la Corte di Corso Como fino ad
arrivare alla finestra del…
09.2. APPT. FRANCESCA / SALONE – INT. GIORNO
…salone, dove Francesca, seduta al PC, legge e rilegge la mail

inviatale da Mister X la sera prima: ANCH’IO SONO MOLTO FELICE,
CREDO DI AVERE TROVATO IL CORAGGIO DI CHIEDERTI DI INCONTRARMI.
VOCE OFF GIORGIO

…o che ancora tanti “se” siano
rimasti in sospeso…
Francesca decisa prende a digitare. Sentiamo la sua voce in off…
VOCE OFF FRANCESCA

Se non avessi passato i miei primi
quaranta anni a fare tutto quello
che una donna ‘deve’ fare… un
matrimonio, una figlia, un lavoro
come hobbie…
…mentre la MdP si muove lenta nella stanza inquadrando la porta

socchiusa della stanza di Bea, quella vuota di Francesca…
VOCE OFF FRANCESCA
…forse non sarebbe tutto finito in
modo così banale… Ci siamo traditi,
ci siamo lasciati…
Sempre sulla voce, flashback da Ep. 1: Francesca nello studio di

Carlo discute con lui e se ne va sbattendo la porta.
VOCE OFF FRANCESCA

Ma non ho rimpianti… E oggi sono una
donna che non si aspetta che
qualcuno la renda felice. Una donna
talmente libera…
Francesca si ferma un istante, poi scrive:

VOCE OFF FRANCESCA
…che sa di essere sola.
Dall’appartamento di Francesca, la MdP si muove ancora verso…
09.3. CORTE CORSO COMO / BAR – EST. GIORNO
…la Corte, animata dal via vai mattutino…
VOCE OFF GIORGIO

Quando affrontiamo una nuova
giornata solo i coraggiosi ripartono
dai ‘se’ lasciati in sospeso il
giorno prima e li affrontano…
…arrivando ad inquadrare le amiche che, come ogni giorno, si sono
incontrate per la consueta colazione.
FRANCESCA (ABBOZZANDO UN SORRISO)

Ho deciso di conoscere il mio amico
misterioso…
Marta, Grazia e Anna si voltano all’unisono verso di lei.
STACCO
MARTA (IN FIBRILLAZIONE)

Alberto stanotte ha dormito da me…
Sono sicura che lascerà la moglie!
(STRINGE I PUGNI IN SEGNO DI
GIUBILO) Yeah!
Reazione sconcertata delle amiche.
STACCO
GRAZIA (MESCOLANDO LO ZUCCHERO NEL CAPPUCCINO)

Io e Federico… abbiamo deciso di
riprovarci… Torniamo insieme.
La reazione del gruppo non è molto entusiasta.
STACCO
E’ la volta di Anna, che guarda le amiche dapprima esitante, poi…
ANNA (VINCENDO L’IMBARAZZO)

Ho fatto l’amore con Giorgio.
Le nostre amiche esultano e si stringono ad Anna neanche avesse

vinto la medaglia d’oro alle olimpiadi…
VOCE OFF GIORGIO

Quando nella vita si aprono nuovi
orizzonti, quando nascono nuove
speranze, ci sentiamo pronti a
tutto…

09.4 STRADA – EST. GIORNO
VOCE OFF GIORGIO

Anche a dimenticare i “se” lasciati
in sospeso… permettendo così ai
fantasmi di venire a tirarci i
piedi…
In strada, Lino cammina parlando al cellulare con la madre. In
mano stringe la rivista aperta alla pagina con la foto di Anna.
LINO (AL TELEFONINO)

Non ti preoccupare, mamma, appena
scopro dove abita vediamo chi porta
i pantaloni in casa Mollicone… / Ma
certo che la trovo… (GUARDA LA FOTO
SULLA RIVISTA) …c’ho la foto
segnaletica!
09.5 ELIMINATA
09.5 BIS APPT. MARTA INGRESSO + SALONE – INT. GIORNO
ALTERNATA A:
09.5 TRIS STRADA – EST. GIORNO
In giacca e cravatta, pronto ad andare via, cellulare

all’orecchio, Alberto tenta di chiamare la moglie…
…in strada, Vanessa, carica di buste di uno shopping nevrotico, si

ferma per guardare il display. Vedendo il nome ‘ALBERTO’, rifiuta
la chiamata con un sorrisetto stizzito.
VANESSA
Devi soffrire, tesoro…
Poi infila il cellulare nella borsa e riprende a camminare.
Nel salone, Alberto si passa le mani sul volto, angosciato. Dalla

cucina, appena rientrata, compare Marta con un vassoio per la
colazione, con tanto di rosa rossa in bella vista.
MARTA
Cornetti appena sfornati e
cappuccino per il mio amore!
ALBERTO
Che pensiero carino… (PRENDENDO LA
CARTELLA) Purtroppo, però, devo
andare…

MARTA
Ma è la nostra prima colazione in
questa casa! (SPAVENTATA) Mica torni
da tua moglie?
ALBERTO (MENTENDO, VIGLIACCO)

Ma no, te l’ho detto… ho scelto di
prendermi una pausa di riflessione…
La mia vita è un gran casino, Marta.
Marta gli si avvicina con una ‘pericolosa’ luce negli occhi:
MARTA
Sei troppo stressato, amore,
(SPINGENDOLO) Adesso ti siedi qui un
attimo… e fai colazione con me.
Dirigendolo come un burattino, Marta lo fa sedere sul divano e si

piazza accanto a lui.
ALBERTO
Sono così agitato… (MANO SUL CUORE,
IPOCONDRIACO) Ho avuto una raffica
di extrasistole stamattina… Sai, ha
un piccolo soffio al cuore e…
Marta spezza un cornetto e lo imbocca, zittendolo…
MARTA
Ssssh, mangia… rilassati… Ti piace?
Alberto annuisce con la bocca piena.
MARTA (SUSSURRANDO, SENSUALE)

E quest’altro ti piace…?
Così dicendo, Marta avvicina le labbra a quelle di Alberto. E

subito, presi dal reciproco desiderio, i due prendono a stringersi
e a baciarsi. Marta inizia a sbottonargli la camicia mentre
Alberto praticamente la stende sul divano. Nulla sembra poter
fermare quella concitata voglia di amplesso quando…
…Anna, insieme a Rocco, rientra in casa con le buste della spesa.

Imbarazzata nel trovarsi davanti Marta e Alberto abbarbicati sul
tavolo, rivela la sua presenza con ripetuti COLPI DI TOSSE.
Alberto si distacca da Marta neanche avesse sentito un colpo di
pistola e scattando in piedi gli calano i pantaloni a terra.
ALBERTO
Oh! (IMBARAZZATISSIMO) Scusa,
stavamo solo… solo…
Si tira su i pantaloni senza sapere come finire la frase.
MARTA
Alberto era un po’ stressato e
allora… Sai com’è…

ANNA (A DISAGIO)
Non vi preoccupate, tanto… Io fra un
po’ devo andare… Anzi, me ne vado
subito!
ALBERTO
Ma no, figurati… (SI ALZA) Sto
uscendo, ho una riunione in
redazione…
Alberto si guarda attorno, come se non trovasse qualcosa.
ALBERTO
Hai visto la mia cartella?
MARTA
Credo sia finita sotto al tavolino…
ALBERTO (SI CHINA A CERCARLA)

Ah sì, eccola…
Alberto, ancora imbarazzato per la presenza di Anna, prende la
cartella e fa per uscire…
MARTA (CON UN SORRISETTO)

La camicia…
Alberto si guarda la camicia che è tutta aperta sul petto. Prende

a riabbottonarla e fa di nuovo per uscire, quando Marta gli si
avvicina e gli sistema la cravatta…
MARTA (PROTESTA, MOGLIETTINA)

Non mi dai nemmeno un bacio…?
Alberto si vergogna a prodursi in smancerie davanti ad Anna, ma lo

sguardo di Marta non concede spazio a repliche. Le dà un
rapidissimo bacio e infila la porta.
ALBERTO
Buona giornata a tutti… Ah, Marta…
più tardi mando qualcuno a prendere
la valigia. Stanotte è meglio che io
vada in albergo!
Detto ciò Alberto si chiude la porta alle spalle. Marta rimane per
un attimo gelata, poi inscena un’immotivata soddisfazione.
MARTA
Quant’è carino, eh? Fa i
complimenti. E’ chiaro che aspetta
solo che io lo preghi di rimanere.
Anna posa le buste della spesa sul tavolo e la guarda.
ANNA (PERPLESSA)
Ma se ha appena detto che dorme in
albergo…!

09.6 CASA GRAZIA / INGRESSO – INT. GIORNO
MARIO (SBUFFANDO)
Oddio, ricomincia la recita!
Mario sta per uscire zaino in spalla, quando sulla porta incontra
il padre che sta entrando in casa con una valigia.
Evidentemente, Mario non è affatto contento di vederlo.
FEDERICO (IN DIFFICOLTÀ)

Mario, sei troppo giovane per
giudicare certe cose…
MARIO (FISSANDOLO)
Io a te non ci credo più.
In quel momento entra Mattia urlando. Pieno di entusiasmo nel

vedere il suo papà, gli corre incontro e gli salta in braccio.
MATTIA
Papààà!!!
FEDERICO (STRINGENDOLO A SE’)

Eccola qua… la mia piccola peste…
(GUARDA MARIO) Solo per questo
sorriso vale la pena essere qui…
Mario guarda con disprezzo il padre.
MARIO
Già, bisogna avere quattro anni come
Mattia per darti ancora retta!
A concludere la frase Mario esce sbattendo la porta. Mattia

sobbalza dallo spavento, si divincola dall’abbraccio del padre e
corre verso la porta, la apre…
MATTIA
Mario…??
Nessuna risposta. Il piccolo ci resta male. Arriva Marcela in

brodo di giuggiole nel rivedere Federico, seguita da Grazia.
MARCELA (COMMOSSA ED ECCITATA)

Signor Federico! Oggi preparo pollo
come piace a lei…
GRAZIA (LA AMMONISCE)

Ma senza peperoni che poi non li
digerisco…
MARCELA (SI IMPUNTA)
Se marito vuole peperoni, io preparo
peperoni…
Federico smorza la diatriba sul nascere.

FEDERICO
Grazia ha ragione: niente peperoni…
Intanto, Mattia è rimasto in un angolo con la faccetta contrita.
MATTIA (INDICANDO LA PORTA)

Pecché Mario è arrabbiato con me?
(IMBRONCIATO) Io piangio…
GRAZIA (CHINANDOSI SUL PICCOLO)

Amore, tuo fratello non è arrabbiato
con te. E’ arrabbiato con me e papà
ma vedrai che gli passa…
In quel momento SQUILLA IL CELLULARE di Federico. Dalla faccia che

fa nel guardare il display, intuiamo che ha più di una remora ad
accettare la chiamata.
GRAZIA
Non rispondi?
FEDERICO (CONTRATTO)
E’ la Mei…
La tensione è evidente e Marcela prende Mattia per mano e lo porta

fuori dalla stanza.
MARCELA
Andiamo bambino… che maestra sgrida
noi se arriviamo tardi…
Mentre Grazia prende la valigia del marito e si dirige verso la

camera, Federico la segue e prende la chiamata:
FEDERICO (AL TELEFONO)

Sì, pronto…
09.7 CASA GRAZIA / CAMERA DA LETTO – INT. GIORNO
Con gesti un po’ tesi, Grazia ripone i vestiti di Federico

nell’armadio. Federico si muove nella stanza, impegnato in una
discussione che evidentemente tiene a far ascoltare alla moglie.
Il tono è enfatico, un po’ forzato, come al solito, manipolatorio.
FEDERICO
Senti, ne abbiamo già parlato… Ti ho
mandato le mie dimissioni e questo è
tutto! (GUARDA GRAZIA CON
INTENZIONE) Marianna, io ho già
scelto, ho scelto la mia famiglia…
(IRRITATO) Se hai deciso di farmi la
guerra è un tuo problema. // L’unica
cosa che mi interessa è non perdere
mia moglie e…
Federico rimane col cellulare a mezz’aria: chiaramente la Mei ha

chiuso bruscamente la conversazione.

FEDERICO (CONTRITO, A GRAZIA)
Mi dispiace… ma sono contento che tu
abbia ascoltato.
Federico si avvicina a Grazia e l’abbraccia.
FEDERICO
…non voglio più mentirti.
Dette così, in totale sincerità, sono parole che arrivano dritte

al cuore. E Grazia, intenerita, risponde a quell’abbraccio.
GRAZIA
E io non voglio più sentir parlare
di quella donna…
FEDERICO (SUSSURRA)
Te lo prometto, Grazia… Sarà tutto
come prima…
Grazia chiude gli occhi e si stringe a lui nel tentativo di

aggrapparsi a quella rinnovata speranza. Federico le prende il
volto e la bacia.
In quel momento entra Mattia vestito per andare a scuola. Ha la
spada luminosa in mano e, sollevato il ginocchio, con un colpo
secco la spezza sulla coscia.
MATTIA
Adesso tzè papà a difendertzi!
Grazia sussulta, poi sorride emozionata.
09.8 ELIMINATA (E’ DIVENTATA 9.5 BIS)
09.9 APPT. MARTA / CAMERA DA LETTO – INT. GIORNO
Rocco fa capolino in camera con in bocca un paio di mutande di

Alberto trovate chissà dove. Marta le prende e le ripone
nell’armadio con gli altri vestiti di Alberto che man mano tira
fuori da una valigia. Anna la guarda sconcertata.
MARTA
Lo conosco bene quello lì!
Appartiene alla categoria degli
uomini che lasciano sempre alle
donne la responsabilità di fare la
prima mossa! Così possono dire: io
non c’entro niente, l’hai voluto tu!
ANNA (CERCANDO DI FARLA RAGIONARE)

Ma allora è un vigliacco! Che te ne
fai di uno così… Com’è possibile che
ti piaccia?

MARTA (SOSPIRA)
Se sapessi rispondere a questa
domanda non avrei avuto bisogno di
dieci anni di analisi…
ANNA (LE SCAPPA DA RIDERE)

Dieci anni… Che non sono serviti a
niente, mi pare…
MARTA
Oh no, adesso sono molto
consapevole! Ascolta: la gente è
divisa in due categorie, c’è chi
quando ha un problema scappa e chi
ci si infogna… Io appartengo alla
seconda e tu?
ANNA (ACCUSANDO IL COLPO)

Io alla prima… ma non ne vado fiera…
(LA GUARDA) E non dovresti essere
fiera neanche tu di infognarti.
Giorgio dice sempre che...
MARTA (RACCOGLIENDO I VESTITI DI ALBERTO)

Ti ricordo che Giorgio ha una moglie
che lo ha piantato per un santone!
E così dicendo, col mucchietto di vestiti sottobraccio, Marta esce

dalla stanza impettita.
09.10 STRADA – EST. GIORNO
Naso all’insù e cartina alla mano, Lino controlla il nome della

via in cui sta camminando.
Sulla stessa strada, dal lato opposto, procedono Francesca e Bea.
La ragazzina ha lo zaino sulle spalle.
FRANCESCA
Tu hai mai incontrato uno conosciuto
su internet?
BEA
Nooo! Se c’è una cosa bella della
rete è che puoi parlare ore fingendo
di essere chi ti pare… Una volta ho
detto che avevo la tua età! (SCRUTA
LA MADRE) Mica vuoi incontrare il
tuo amante misterioso?
FRANCESCA (SORRIDE IMBARAZZATA)

Ma che amante! Ho deciso di vederlo
proprio perché tra noi non si tratta
…di sesso. C’è qualcosa di più…

Bea lancia alla madre un’occhiata scettica.
BEA
E se ti ritrovi davanti un
adolescente brufoloso?… o peggio, un
vecchietto? Tutti mentono quando la
persona con cui parli è uno schermo!
FRANCESCA (ACCUSA IL COLPO)

Oh, mamma mia... (RIPRENDENDOSI) Ma
no, dai, non può essere, lui no…
BEA (SFOTTENDOLA)
Perché lui, no? Che ti ha detto di
così folgorante?
FRANCESCA (PRENDE SOTTO BRACCIO LA FIGLIA)

E’ riuscito ad ascoltarmi. Sarà che
non lo conosco ma, con lui… riesco
ad aprirmi... Sai che non sono brava
a manifestare i miei sentimenti,
neanche con tuo padre ci riuscivo… E
dopo, ho fatto solo casini…
BEA (OCCHI AL CIELO)

La vittima no, pietà, ti viene
proprio male!
FRANCESCA (LEGGERA)
Lo vedi come mi tratti? Chi ama
troppo riceve solo pesci in faccia,
per questo sono così parsimoniosa.
Bea dà una spintarella alla madre…

BEA (PRENDENDOLA IN GIRO)
Che palle che sei, mamma!
…che inciampa e finisce contro Lino pestandogli un piede.
LINO (SI PORTA LA MANO AL PIEDE)

Ahio!
FRANCESCA
Oh, scusi, mi dispiace…
LINO
Mi dispiace sta ceppa! E stia
attenta co’ quei tacchi… Deve
proprio anda’ in giro alta come ‘na
giraffa!? ‘A fanatica!
FRANCESCA
Ma come si permette?!
LINO
Me permetto sì! Un altro po’ e
m’azzoppava! Se metta du’ sandali,
mannaggia alla miseria…

Lino, seguitando a imprecare, si allontana nella direzione opposta
zoppicando per il dolore.
FRANCESCA (A BEA)
Ma tu guarda che cafone!…
BEA (PROVOCANDOLA)
Pensa se ti ritrovi uno così
all’appuntamento…
FRANCESCA (UN FILO PREOCCUPATA)

Dici?
BEA
Te l’ho detto: in chat si finge!
Tutti lo fanno. Tranne tu che sei
pesante come il piombo!
Con aria evidentemente preoccupata, Francesca si volta ancora

nella direzione in cui è scomparso Lino…
09.11 STRADA / STUDIO VASCO – EST./INT. GIORNO
…mentre la MdP si ferma ad inquadrare una vetrata sulla via, oltre

la quale c’è uno studio fotografico…
…all’interno vediamo Lino che avvicina una nostra vecchia

conoscenza: Vasco Ferri. La conversazione tra i due sembra
procedere tranquilla, quando a un tratto la situazione degenera…
…Lino afferra Vasco per l’orecchio e gli mostra la rivista che

raffigura Anna nuda. Vasco alza le mani in segno di resa, quindi
prende carta e penna e scrive qualcosa su un foglietto che passa a
Lino. Il quale lo ammonisce un’ultima volta e poi…
…torna ad uscire in strada oltrepassando con passo deciso la MdP.
09.12 APPT. MARTA / BAGNO – INT. GIORNO
Anna entra nel bagno reggendo in mano un paio di calzini da uomo…

che tiene a debita distanza dal naso!
ANNA
Questi sono di Alberto?
MARTA
Mi sa di sì… Devo aver dimenticato
di infilarli in lavatrice!
Marta si impossessa dei calzini e li depone nella cesta dei panni

sporchi. Quindi, mentre Anna si trucca, comincia a tirare fuori i
panni dalla lavatrice.
MARTA (SOSPIRA)
Eh, se non ci fossi io… Alberto ha
proprio bisogno di una donna vicino.

ANNA
Sì, ma… di servizio. E sinceramente
tu che fai le faccende domestiche
non sei credibile!
MARTA (NON RACCOGLIE)

Mi sottovaluti. Io sono una donna a
tutto tondo, dominator o gheiscia a
secondo delle esigenze!
ANNA (CON TONO DI RIMPROVERO)

Ma esigenze di chi?
Marta, con la bacinella carica di panni sotto il braccio e una

mano sul fianco, la zittisce perentoria.
MARTA
Senti! Non è che siccome il dottor G
ha trovato il tuo punto G adesso
come lui, dai lezioni di vita! Eh
no… perché un ‘sapientino’ è già
abbastanza!
Marta tira fuori da un mobile del bagno un ferro da stiro che non
ha un aspetto molto sano. Non verrà usato da svariati anni.
MARTA
Questo ferro non se la passa bene…
Mi chiami un tecnico per ripararlo?
ANNA (LE SCAPPA DA RIDERE)

Ma la tua bella, cara, fidata,
lavanderia?
MARTA
Alberto in questo momento deve poter
contare su di me, non sulla
lavandaia! E io glielo dimostrerò
stirandogli perfettamente le camice!
09.12 BIS CASA ALBERTO – PIANEROTTOLO – INT. GIORNO
ALTERNATA A:
09.12 TRIS CASA ALBERTO / INGRESSO – INT. GIORNO
Aggrappato alla porta, Alberto sembra disperato:
ALBERTO
Vanessa, ti prego, apri la porta!
Vanessa! …io ho bisogno di te!
Sull’ingresso, Vanessa lo ascolta compiaciuta. Al suo fianco

l’amica Frattini.
FRATTINI
Sembra davvero disperato…

ALBERTO
Parliamone almeno, non possiamo
mandare all’aria così… anni di
matrimonio!
VANESSA (ALL’AMICA)
Doveva pensarci prima!
FRATTINI
Vanessa, riflettici bene… alla
nostra età… rimanere sole… Tornando
indietro, io…
VANESSA (INTERROMPENDOLA)
Cara, io non ho nessuna intenzione
di rimanere sola… E’ proprio per
questo che lo tengo sulla corda.
Deve tornare strisciando.
Sul dialogo delle due, Alberto continua la sua supplica:

ALBERTO
E’ tutto un equivoco, io non ho
nessuna relazione…! Vanessa! (PRENDE
A PICCHIARE SELVAGGIAMENTE SULLA
PORTA) Vanessa!
Finalmente Vanessa si degna di rispondergli:
VANESSA (DURISSIMA)
Se non te ne vai immediatamente,
chiamo la Polizia. E’ finita!
FINITA, CHIARO?! Torna da quella
poveretta!
Il flebile lamento di un ferito a morte arriva oltre la porta. Poi
i passi di qualcuno che si allontana. Vanessa sorride soddisfatta.
VANESSA (ALLA FRATTINI)

Andiamo dal parrucchiere?
09.13 STUDIO GIORGIO / SALA ATTESA – INT. GIORNO
Anna entra nello sala e si chiude la porta alle spalle…
ANNA (IN ANSIA)

Scusa… ho fatto tardissimo! (SI
BLOCCA, LE SCAPPA DA RIDERE) Ma che
fai vestito così?
…appoggiato alla porta dello studio, braccia conserte, jeans e

piedi scalzi, Giorgio la guarda con un sorriso malizioso.
GIORGIO
Ho rimandato tutti gli appuntamenti
di oggi… Lo studio è chiuso!

ANNA (RIDENDO)
Tu sei pazzo!
Mentre Giorgio la abbraccia, Anna nota delle valige posate a

terra, accanto alla scrivania.
ANNA
E quelle?
GIORGIO (BACIANDOLA)
Voglio trovarmi un appartamento in
città. Anzi, nel quartiere, e se non
lo trovo, dormo qui, così ti posso
avere tutte le volte che voglio...
Anna ha un momento di titubanza. Proietta i suoi dubbi su Giorgio:
ANNA
Giorgio… ma tu sei sicuro… Insomma,
di lasciare la casa… Sei stato
sposato per tre anni, come fai a non
avere neanche un dubbio?
GIORGIO
Perché io, Anna, non ho mai, mai
provato quello che provo per te…
(RIPRENDE A BACIARLA) Dovrei cercare
di spiegartelo… a parole… visto che
il mio mestiere è teorizzare…
ANNA (ZITTENDOLO, DIVERTITA)

Basta con le parole! Con me non sei
il dottor G... sei Giorgio e basta!
GIORGIO (FA LO SCEMO)

Un uomo oggetto...
Anna e Giorgio ridono, poi prendono a baciarsi con foga, si

accarezzano, si spogliano…
ANNA
Mi sei mancato tanto…
GIORGIO (ROCO)
Se ci siamo lasciati qualche ora fa…
ANNA (SENZA SCHERMI)

Ho un desiderio gigantesco in
arretrato…
GIORGIO (SORRIDENDO)
Me ne sono accorto!
I due cominciano ad ANSIMARE. Anna GEME di piacere… La MdP esce
dalla finestra…

09.14 CORTE CORSO COMO / BAR – EST. GIORNO
…mentre il SONORO si diffonde nella Corte. Il cameriere alza lo

sguardo verso lo studio del dottor G.
CAMERIERE
Hai capito?! Il dottore è passato
dalla teoria alla pratica!
09.15 STRADA SCUOLA / EST. GIORNO
Grazia aspetta Mario fuori dal liceo quando sente una mano
stringerle il fianco. Si volta: è Paolo.
PAOLO
Buongiorno…!
GRAZIA (SI SCOSTA, IMBARAZZATA)

Ciao…
La mano di Paolo la raggiunge e scende lungo il suo fianco

accarezzando la gonna che lentamente si solleva…
PAOLO (GIOCANDO)
Vorrei tanto sapere se qua sotto…
vai sempre in giro libera.
SBAM! Paolo non ha fatto in tempo a finire la frase che Grazia gli
ha tirato un sonoro ceffone, suscitando la curiosità di alcuni dei
ragazzi che a gruppetti stazionano davanti alla loro scuola…
…non ultima quella di Mario e Ilaria.
ILARIA (OSSERVANDO PAOLO E GRAZIA)

Sembra che i nostri genitori stiano
litigando…
MARIO
Mia madre ormai fa solo cazzate!
ILARIA (PRENDENDOLO A BRACCETTO)

Ti va di fare i compiti insieme?
MARIO
Magari domani, devo raggiungere Bea
in palestra…
ILARIA (DI GETTO)

Mi sa che tua madre non è l’unica a
fare cazzate in famiglia…
MARIO (STUPITO, NON REALIZZA)

Cioè?
ILARIA
Stai sempre dietro a Bea, che non ti
degna di uno sguardo e non ti
accorgi che… (SI BLOCCA) Vabbé,
niente…
E così dicendo, Ilaria si avvia per raggiungere il padre. Mario le
va dietro, rimuginando su quello che le ha appena detto. Intanto…
PAOLO (DIVERTITO, MALGRADO LO SCHIAFFO)

Non devo averti lasciato un buon
ricordo… eppure mi sembrava che…
GRAZIA
Dimentica quello che è successo.
L’altra sera ero fuori di me.
PAOLO (TOCCANDOSI LA GUANCIA)

Perché adesso invece!
GRAZIA (FA LA SPAVALDA, SI DA’ UN TONO)

Senti Paolo, io e te abbiamo solo
trascorso una piacevole serata. Ci
siamo... (CITANDOLO) rigenerati
insieme, avevi ragione, fa bene.
Grazia cambia repentinamente espressione trasformandosi in una

madre assennata, vedendo Ilaria e il figlio che li hanno
raggiunti.
PAOLO GRAZIA (SORRIDENDO, IN CORO)

Ciao amore!
MARIO (A PAOLO E GRAZIA)

Che avete da sorridere? (A GRAZIA)
L’ho visto che gli hai dato uno
schiaffo!
Grazia prende il figlio per un braccio e si avvia con lui…
GRAZIA (AL FIGLIO FINGENDO COMPLICITÀ)

Quell’uomo è un impertinente, un
maleducato e io… l’ho messo a posto!
Mario sfila il braccio da quello della madre.
MARIO (INFASTIDITO)
Quando la smetti di dire cazzate?
GRAZIA (SCANDALIZZATA)
Mario, come parli?
MARIO
Io come parlo! E tu che cavolo fai?
Papà ti tradisce e lo fai tornare a
casa. Quell’uomo ti piace e lo
prendi a schiaffi!
GRAZIA (NON CREDE ALLE PROPRIE ORECCHIE)
Mi piace? Ma che dici… (SI RIPRENDE)
Guarda che io e papà ci vogliamo
bene e questa è l’unica cosa che
conta!

MARIO (POCO CONVINTO)
Come no… e vissero tutti felici e
contenti!
09.16 CORTE CORSO COMO / ANDRONE – EST. GIORNO
Cellulare all’orecchio, Lino parla ancora con la madre. In mano

stringe il foglietto che gli ha dato Vasco…
LINO (AL CELLULARE, ALLA MADRE)

L’ho trovata… quel meschino del
fotografo m’ha dato l’indirizzo. Mo’
devo capire in che appartamento
abita…
Lino entra nell’androne del palazzo…
LINO
…e te la riporto di peso a casa! Sì,
vabbé, ti chiamo dopo…
…e si trova davanti alla buca delle lettere. Inizia a sbirciare i

cognomi, ma non trova quello di Anna.
Lino allora controlla anche la posta, tirando fuori dalle buche le

lettere che sporgono, quando a un tratto… vede passare Rocco. Il
cane è di ritorno dalla sua passeggiatina quotidiana. In bocca ha
un giornale. Appena Lino lo vede gli corre dietro e lo prende.
Il cane si spaventa e GUAISCE… mentre rientra Grazia con Mario.
GRAZIA (A LINO)
Che cosa sta facendo?
LINO (IMPROVVISA)
Niente… il cane si è perso e volevo
riportarlo alla padrona… o padrone!
Sa mica dove abita?
Rocco inizia a RINGHIARE a Lino.
GRAZIA (PRESA IN CONTROPIEDE)

Ma il cane non si è perso! E’ di una
mia amica. Anna lo ha abituato a
fare le passeggiate da solo. Lasci
stare, glielo riporto io.
Lino molla Rocco, giusto in tempo per non essere morso.
MARIO (CHIAMANDO IL CANE)

Vieni qui, Rocco.
Rocco salta in braccio al ragazzo. Lino lo guarda come a dire

‘ingrato’. Poi fa un cenno di saluto e se la fila uscendo dalla
Corte…
GRAZIA (INTERDETTA, AL FIGLIO)

Quel tipo non mi piace…

0.9.16 BIS PASSAGGIO DI TEMPO
09.17 GIARDINO PUBBLICO – EST. GIORNO
ALTERNATA CON:
09.18 APPT. MARTA / SALONE + INGRESSO – INT. GIORNO
Francesca procede esitante all’interno di un parco in direzione di

un chiosco gelateria. Si guarda attorno inquieta, in attesa di
qualcosa… Osserva le poche persone sedute su alcune panchine…
...quando sente SQUILLARE il cellulare…
FRANCESCA (RISPONDENDO)
Ciao Marta. Che c’è?
In salone, Marta ha appeso una camicia e dei pantaloni di Alberto

su due stampelle distinte sulla libreria. Sta tentando di
asciugarle con il phon. Parla con l’auricolare.
MARTA (IPERCURIOSA)
L’hai visto? Ti piace? Che tipo è?
FRANCESCA
Oddio che ansia… Sono appena
arrivata… (SI GUARDA ATTORNO) Non
c’è nessuno ancora… (SENTE CASINO)
Ma dove sei? Dal parrucchiere?
Marta spegne il phon.
MARTA (ECCITATA)
No, sono a casa… sto facendo la
piega ai pantaloni di Alberto!
Oddio, ma ti rendi conto? Io sto con
lui, Anna con Giorgio, Grazia è
tornata con Federico… adesso manchi
solo tu all’appello!
FRANCESCA (A DISAGIO)
Ma che dici… Mica mi ci devo mettere
con quest’uomo… Non so neanche che
faccia ha! Mia figlia dice che
potrebbe essere un quattordicenne…
Intanto Francesca osserva con timore le persone che popolano il

giardinetto, una per una, dalle sue smorfie di sgomento capiamo
che in cuor suo spera che nessuna di queste sia Mister X.
MARTA
Cos’è? Hai paura adesso? E’ normale.
Ci vedi bene?
FRANCESCA
Ma che domanda è?

MARTA
Questa è la classica situazione da
attacco di panico. Annebbiamento
della vista, parziale cecità…
FRANCESCA
Ci vedo benissimo!… Anche se… a dir
il vero mi stai facendo innervosire!
(RIVELA I SUOI DUBBI) Non lo so
Marta… ho paura di rovinare tutto… a
me la nostra amicizia piaceva così!
MARTA
Te l’ho detto. Hai paura! Superala.
In quel momento, SQUILLA IL CAMPANELLO in casa di Marta.
MARTA
Ti devo lasciare… Fatti coraggio!
Poi chiamami, eh?
Marta riaggancia lasciando Francesca decisamente più agitata di
come l’aveva trovata.
Va all’ingresso, apre la porta e si ritrova davanti… Lino.
LINO (CON PIGLIO ENERGICO)

Abita qui Anna Soavi?
MARTA
Sì, ma ora non c’è… Vuole che lasci
detto qualcosa?
Lino esita. Non sa bene come rispondere. Nel trovarsi davanti

Marta si è paralizzato…
LINO (STENTA A CREDERCI)

Ma lei… è quella del TG 5!
MARTA (CONTENTA DI ESSERE RICONOSCIUTA)

In persona!…
LINO (SI SCIOGLIE)

Incredibile… Non è che… (UN SORRISO
DA SEMPLICIOTTO) Posso avere un
autografo?
MARTA
Se proprio insiste…
Mentre Lino prende da una tasca il biglietto del treno e una

penna, Rocco fa capolino, vede il suo ex-padrone e scappa a
nascondersi, GUAENDO.
MARTA (MENTRE FIRMA L’AUTOGRAFO)
Oggi Rocco ha subito un trauma… Un
tipaccio ha cercato di rapirlo. Lo
ha salvato una mia amica! Che brutta
gente gira!

Marta porge l’autografo a Lino, lo guarda, lui non accenna ad
andarsene e Marta improvvisamente realizza.
MARTA
Ma lei è il tecnico del ferro da
stiro che ha mandato Anna!
LINO (RIPETE SENZA CAPIRE)

Il ferro… da stiro, sssì… certo.
MARTA
Venga dentro che le faccio vedere…
Marta fa strada a Lino il quale, approfittando dell’equivoco, la

segue all’interno. Rocco, nel vederlo entrare,prende a RINGHIARE.
MARTA (AL CANE, DOLCE)

Buono Rocco… il signore è un amico!
Vediamo ora Francesca in soggettiva di qualcuno: è in piedi, fuma

nervosamente e si guarda attorno cercando di darsi un tono, guarda
continuamente l’orologio.
Un uomo (che vediamo solo di spalle) le si avvicina…

…sta per raggiungerla ma il cellulare di Francesca RIPRENDE A
SQUILLARE. L’uomo si allontana di qualche passo.
FRANCESCA
Che c’è Furio?
FURIO (VO)
Emergenza…! Hai presente la
Cremaschi?
FRANCESCA
La sposa?! A quest’ora la cerimonia
dovrebbe essere terminata, no?
FURIO (VO)
Non è ancora iniziata… La sposa non
vuole entrare in chiesa, dice che
non ci vede più!
FRANCESCA
Oddio! Ha un attacco di panico!
...Arrivo subito!
Francesca chiude la chiamata, mentre osserva un vecchietto con un

mazzo di fiori che le sorride, seduto su una panchina.
FRANCESCA (CON LA PAURA CHE SIA MISTER X)
Così evito che venga a me un attacco
di panico…
Francesca comincia a respirare con fatica, mentre si allontana

precipitosamente verso l’uscita del parco…
09.20 ELIMINATA
09.21 APPT. MARTA / SALONE – INT. GIORNO
Cercando di darsi un tono, Lino sta studiando il ferro da stiro…
MARTA
A volte si raffredda, poi si scalda
di nuovo… e fa delle scintille
strane (INDICANDO) proprio lì!
LINO
Non è che c’ha un cacciavite? (SI
BARCAMENA) Ho lasciato gli attrezzi
in macchina e me l’hanno portata
via…
MARTA (SCUOTE LA TESTA)

Aspetti che vado a vedere…
Marta esce dalla stanza. Lino ne approfitta per guardarsi attorno.
Fa capolino nella camera da letto di Anna, dove ha visto

incorniciata una foto di lei con le amiche. Fa per entrare, ma
Rocco gli si para davanti RINGHIANDO ostile.
LINO (TRA I DENTI)

Brutto ingrato. Tale e quale alla
padrona tua! T’ho salvato io dal
cassonetto che non te ricordi?
Lino fa per entrare nella stanza, ma Rocco gli salta addosso e gli
morde i pantaloni. Lino lo allontana scalciando e si chiude…
09.22 APPT. MARTA / CAMERA ANNA – INT. GIORNO
…a chiave dentro la camera di Anna. Mentre Rocco RASCHIA sulla

porta, Lino veloce si mette a frugare nella stanza. Sullo
scrittoio vede impilati dei libri di Giorgio… Non ci fa caso.
Apre invece un cassetto del comodino e sotto un quaderno scorge
una foto di Pietro e, legate in un nastro, una serie di lettere
mai spedite. Sono tutte intestate a Pietro. Lino ne apre una:
LINO (LEGGENDO LA LETTERA)

“Pietro, amore mio… Mi manchi da
morire ma so anche che ci
ritroveremo presto e tutto sarà
diverso. Perché io sono diversa… sto
imparando a volermi bene.”
Lino con fastidio getta la lettera in fondo al cassetto…

LINO
Se va beh… te lo do io il bene… (TRA
I DENTI) Puttana...
…e prende frugare negli altri, apre uno sportellino e tra mucchi

di libri e giornali datati… pesca un buffo e colorato sextoy (tipo
un vibratore a forma di coniglio). Lo scruta e inavvertitamente lo
aziona, senza riuscire a spegnerlo.
Intanto, mentre Rocco riprende ad ABBAIARE, Marta BUSSA alla

porta.
VOCE OFF MARTA (STRANITA)

Ehi!, è lì?, ma che succede?? Perché
si è chiuso dentro?
LINO
Per il cane! Mi ha aggredito!
Nel panico, non sapendo cosa fare, Lino nasconde il sextoy sotto
ad un cuscino… che sobbalza per il tremolio del vibratore. Lino ci
butta la giacca sopra. Ma l’effetto è lo stesso. Se la rimette… E
nel farlo, vediamo un biglietto che scivola via dal taschino… e
cade per terra. Lino non se ne accorge.
MARTA (CONTINUANDO A BUSSARE)

Apra!, non si preoccupi, lo tengo io Rocco!
Finalmente Lino va ad aprire la porta e fa capolino:
LINO
Mi scusi, ma… m’è presa ‘na paura…
MARTA (RASSICURANDOLO)
Gliel’ho detto, è sotto shock! Non
si è mai comportato così…
Con un balzo, Rocco si libera dalla presa di Marta e si avventa su

Lino. Ma lui lo frega e fulmineo lo chiude nella stanza.
LINO (A MARTA)
Ecco fatto! Adesso lo teniamo chiuso
lì dentro e noi pensiamo al ferro!
Rocco ABBAIA, ininterrottamente…
L’ABBAIARE di Rocco fa da sottofondo ad Anna e Giorgio che, nello

studio, sul divano letto, si scambiano effusioni tra le lenzuola.
Anna è tutta rossa e spettinata, stesa a croce nel letto, l’aria

della miracolata, grata e stupita.
GIORGIO
Sai cosa mi piace di te?
ANNA (BEATA)
Certo che lo so…

GIORGIO (SORPRESO)
Ah! E sentiamo…
ANNA
Stare dentro di me…
Con una smorfia buffa, Anna si volta dall’altro lato e si nasconde

la faccia con le mani.
ANNA (RIDENDO)
Oddio che ho detto, sto
impazzendo... Sembro una tredicenne
che disegna cuori sugli alberi! (LO
GUARDA) E tu non mi dici niente!
Giorgio ride, poi si piazza su Anna e le blocca le braccia.
GIORGIO (GIOCOSO)
Quindi pensi che sia solo sesso?
ANNA (ARROSSISCE)
No… Lo so che sei innamorato di me,
anche se... mi sembra strano!
GIORGIO (ALLA DOTTOR G)

Lei ha dei problemi di autostima,
signorina, non ha letto il mio
trattato: la sindrome di
Cenerentola, un approccio olistico
ai problemi della psiche?
ANNA
Per carità!
Giorgio e Anna ridono ancora, si abbracciano rotolando nel letto.

Poi Anna lo guarda emozionata, senza fiato:
ANNA (PIANO)
E’ così bello... Così bello che mi
manca il respiro. (SORRIDE, MANO SUL
PETTO) Tanto se mi sento male ci sei
tu.
Giorgio la bacia, ma Anna è distratta dall’ABBAIARE di Rocco.
ANNA
Ma cos’ha Rocco che abbaia così?
GIORGIO (SORRIDENDO)
Secondo me è geloso… ti avrà sentito
e… non vuole dividerti con me.
Purtroppo per lui dovrà abituarsi…
Giorgio riprende a baciarla… e Anna si lascia andare.

09.24 AGENZIA FRANCESCA – INT. GIORNO
Dettaglio di una boccetta vista in soggettiva della sposa.
FRANCESCA
Apri la bocca…
La sposa esegue e Francesca le fa inalare due belle dose di spray.
FRANCESCA
L’ho comprato ora in farmacia: è un
rimedio naturale per gli attacchi di
panico. Già provato, funziona.
La sposa annuisce fiduciosa. Le due sono sole in Agenzia.
FRANCESCA
Allora… hai scoperto che tuo marito
ti tradisce?
SPOSA (CON UN FILO DI VOCE)

No… io credo che… mi ami…
FRANCESCA
Sei innamorata di un altro?
SPOSA (DISPERATA)
Noooo…! Io lo adoro!
FRANCESCA
Lo vedi? E’ tutto perfetto, non c’è
motivo di avere paura… Adesso fai un
bel respiro e…
SPOSA (AGGRAPPANDOSI A FRANCESCA)

Ma… come faccio… come faremo…?
FRANCESCA
A far cosa, cara?
SPOSA
Ad amarci per tutta la vita.
La domanda colpisce Francesca nel suo punto debole.
FRANCESCA
Non lo so… (REATTIVA) ma tirarsi
indietro è come dire non vivo perché
tanto un giorno morirò. Non dobbiamo
avere paura. Il bello è tutto lì…
provarci.
Queste ultime parole sono dette da Francesca con molto trasporto.

Come se le stesse rivolgendo un po’ anche a se stessa.
La sposa la guarda colpita. Si alza e le sorride…

09.25 CORTE CORSO COMO – EST. NOTTE
Un’immagine di ambientazione stabilisce il passaggio di tempo.
VOCE OFF GRAZIA

Chi ama non ha paura, vede le cose
per la prima volta, ha l’innocenza
di un bambino...
09.26 APPT. GRAZIA / SALONE – INT. NOTTE
ALTERNATA A:
09.27 IMMAGINI SERVIZIO TG / SALA – INT. GIORNO
GRAZIA (SOTTOVOCE, DIGITANDO)

...e il coraggio sacro dell’
incosciente.
Seduta alla scrivania, Grazia digita al computer traducendo;

attorno a lei, un vocabolario di spagnolo, libri aperti.
Marcela la richiama, mentre la famiglia si riunisce a tavola.
MARCELA
Signora a tavola!
Con aria trionfante, Marcela poggia un vassoio accanto a Federico.
MARCELA
Ecco qui… Pollo allo zenzero!
FEDERICO
Mmm… che profumino…
Marcela inizia a fare le porzioni, mentre Grazia si unisce alla

famiglia.
MARCELA
Ho preparato anche i peperoni… (CON
ARIA FURBETTA) Se qualcuno li vuole…
MARIO
Io li voglio…
MATTIA
Anch’io!
Federico guarda verso Grazia, complice, e le stringe la mano.
FEDERICO
Mi sa che sei finita in minoranza…
MARCELA (CON L’ARIA DI CHI LA SA LUNGA)
Donna in casa con tre uomini. Non
può essere lei a decidere…
Grazia tira Marcela per la manica e le si rivolge a bassa voce:

GRAZIA (TRA IL SERIO E IL FACETO)
Ma siccome sono l’unica che al
momento porta lo stipendio a casa,
visto che il signor Federico ha
lasciato il lavoro, ti conviene
avere un po’ più di rispetto.
Indispettita, Marcela si eclissa in cucina per prendere i

peperoni. Grazia e Federico ridono tra loro. Mario, insofferente
per il quadretto familiare, accende la TV.
FEDERICO
Mario, spegni il televisore, per
favore. Lo sai che quando mangiamo…
Mario per tutta risposta alza il volume.
GRAZIA (A MARIO)
Hai sentito quello che ha detto tuo
padre?
MARIO (COLPITO DA CIÒ CHE VEDE)
Sssssshhh…
In Tv, sulla voce di Gilberto Polli, scorrono le immagini di un

servizio di cronaca: in una sala, alcuni uomini facoltosi
brindano… accanto ad uno di questi dall’aria attempata (è Ugo di
Valdebranda) vediamo una figura femminile che ci è familiare…
VOCE OFF GILBERTO POLLI

Come ogni anno, alla presenza di
numerose personalità dell’industria
e della finanza, è stato assegnato
il premio al miglior imprenditore
dell’anno…
…indossa un tubino castigato… ma è senza ombra di dubbio…
MARIO (ALLA MADRE)

E’ la zia Lulu!
Grazia osserva l’anziano signore che ora le cinge la vita:
GRAZIA (SCUOTENDO LA TESTA)

E chi è quello…?
Grazia incrocia lo sguardo ostentatamente disinteressato di

Federico.
MARIO
E’ la prossima vittima. Ha cambiato
territorio di caccia. Qui aveva
fatto terra bruciata.
MATTIA (CHE NON HA CAPITO NIENTE)

Evviva tzia!

Proprio in quel momento torna Marcela con i peperoni. Vede che
tutta la famiglia è rimasta incollata al televisore e allora
prende il telecomando e hop! Spegne la Tv.
MARCELA
Mai guardare televisione a tavola.
Non aiuta digestione…
MATTIA (PROTESTA)
Ma tz’era zia Lulu!
MARCELA
Anche lei… non aiuta digestione.
Meglio miei peperoni.
E tutta soddisfatta comincia a preparare i piatti. Grazia è scossa

dall’aver visto la sorella, osserva Federico che dissimula rubando
qualcosa dal piatto di Mattia che ride divertito…
09.28 CORTE CORSO COMO – EST. NOTTE

Carica di buste della spesa - da una sbuca una bottiglia di
champagne - Marta sta rientrando frettolosamente a casa, quando
incrocia Alberto, anche lui di ritorno. L’uomo ha la cravatta
allentata e l’aspetto stanco.
MARTA (FELICE)
Amore, sei tornato!
ALBERTO (DIRETTO)
Il runner mi ha detto che hai
sequestrato la mia valigia!
MARTA
Non potevo immaginarti tutto solo in
una triste camera d’albergo…
Con un gesto deciso, Marta gli molla un paio di buste e lo

trascina verso il portone.
MARTA
Vieni… Anna dorme da Giorgio e io ho
comprato un sacco di cose per
prepararti una cenetta buonissima!
Alberto sorride un po’ disagio. Cerca una via di fuga.
ALBERTO
Sei un tesoro ma… (SERIOSO, SI
BLOCCA) io deve stare solo…
MARTA (GATTONA)
E perché mai?
ALBERTO (SERIO)
Lo sai perché, Marta… Sono stressato
e come se non bastasse, al lavoro ci
sono un sacco di problemi…

MARTA
E allora? Proprio per questo
dobbiamo fare squadra!
Alberto decide di cavarsela con una mezza verità.
ALBERTO
Marta… Mia moglie… (MENTENDO) se sa
che l’ho lasciata per scappare da
te… Mi rovina, capisci?
MARTA
Mi lasci sola perché hai paura… che
ti rovini la carriera? E’ questa la
voglia che hai di stare con me…
Alberto non sa che pesci pigliare: al momento resta con due piedi
in una scarpa e cerca di cavarsela come può.
ALBERTO
Dobbiamo essere prudenti, almeno
all’inizio… Poi quando le cose
saranno chiarite…
MARTA
Perché non le chiarisci subito?
(OSANDO) Non sei sicuro di… noi?
La domanda è troppo scottante, Alberto tronca il discorso con

leggerezza, prendendo Marta sottobraccio:
ALBERTO
Dai, vengo su a prendere la valigia…
(DANDOLE UNA PACCHETTA SUL SEDERE)
Però giuro che ti penserò tutta la
notte.
Marta desiste e i due si avviano verso le scale.
09.29 STUDIO GIORGIO – INT. NOTTE
L’ambiente ora è illuminato dalle candele. Le valige sono state

sistemate ad hoc per fungere da tavolo. Giorgio ed Anna, seduti
per terra, stanno consumando delle pizze take away. Lei è vestita
solo con una camicia di Giorgio. Lui è in boxer e camicia.
GIORGIO (VORACE)
Avevo una fame…
ANNA
Anche io, mi gira la testa! (UN
TEMPO) Ma non è che ci avrà fatto
male farlo tante ore di seguito…?
GIORGIO
E’ scientificamente provato il
contrario…
Giorgio si volta verso Anna e le sorride.

GIORGIO
Peccato che domani devo andare al
convegno… Ma… dopo il mio ultimo
intervento… Devo impegnarmi per
riconquistare un po’ di credibilità…
ANNA (ACCAREZZANDOGLI IL VISO)

Se ci vai tutto pieno di graffi… e
col rossetto sulla camicia…
GIORGIO (DI GETTO)

Perché non vieni con me? Sei mai
stata a Londra?
ANNA (SORRIDE CONFUSA)

Figurati… a parte Milano, ho visto
solo… il mio paese...
GIORGIO (INCURIOSITO)
E che posto è? Non mi hai mai
raccontato niente...
ANNA (IN DIFFICOLTA’)
Ci sono tante cose di me che non
sai…
GIORGIO
Una su tutte voglio saperla subito:
com’è possibile che tu… prima di me…
non abbia mai… avuto…
Anna avvampa e resta in silenzio per qualche istante.
ANNA (A DISAGIO)
Non so come spiegarti… è come se io…
in tutti questi anni, prima di
venire a Milano, abbia vissuto
dormendo...
GIORGIO (SORRIDE)
Va bene, ma prima di Milano, di me…
avrai conosciuto altri uomini?
Anna lo guarda come se stesse per dirgli qualcosa di importante…
INIZIO REALTA’ IMMAGINATA
Anna vuota il sacco, quasi con rabbia, piangendo. Una reazione

eccessiva.
ANNA
Ho conosciuto Lino quando avevo 14
anni, a 17 l’ho sposato per scappare
via dalle suore… Ero convinta di
amarlo! e ho fatto un figlio con
lui, ma neanche una volta… neanche
una, ho provato quello che provo con
te…

FINE REALTA’ IMMAGINATA
GIORGIO (SCHERZANDO)
Allora? Non rispondi perché hai
perso il conto?
ANNA
Impossibile! Ne ho avuto solo uno.
(CON UNA NOTA DI SOFFERENZA) E’ una
storia che… Insomma te ne vorrei
parlare… prima o poi…
Giorgio allunga una mano per carezzarle il viso.
GIORGIO
Vieni a Londra con me, così avremo
il tempo per raccontarci tutto…
Anna abbozza un sorriso, ma il riferimento alla sua vita passata,

ha riaperto una voragine dentro di lei…
09.30 APPT. GRAZIA / CAMERA DA LETTO – INT. NOTTE
Un po’ tesa, davanti allo specchio, Grazia si spazzola i capelli.

E’ in camicia da notte. Federico si ferma accanto a lei e si
osserva nello specchio.
FEDERICO (PASSANDOSI UNA MANO SUL VENTRE)
Sono ingrassato in questi mesi… Ho
provato a sostituirti con la cucina
romana, ma non ha funzionato! Il
vuoto è rimasto e la pancia…
Grazia abbozza un sorriso forzato. Federico si china su di lei e

la bacia sul collo.
FEDERICO
Tu invece sei splendida… Sei ancora
più bella di come ti ricordavo…
Federico le cinge la vita, l’accarezza. Grazia è a disagio.
GRAZIA (SOTTRAENDOSI)
Federico, ti prego…
FEDERICO
Cosa c’è? E’… per Lulu? (UN TEMPO)
Ti prego, Grazia, dobbiamo lasciarci
alle spalle quello che è successo…
GRAZIA (DI GETTO)

Ma è successo qualcosa anche a me…!
Federico, che conosce bene la moglie, intuisce…
FEDERICO (TESO)
Hai conosciuto un altro?

Grazia vorrebbe improvvisamente fare retromarcia, ma non ci
riesce. Non è da lei nascondersi.
GRAZIA
No… Cioè, sì… ma non è importante…
FEDERICO (SOFFERENTE)
Ah… (DOPO UNA PAUSA) E sei stata con
lui?
Grazia annuisce. Per Federico è una stilettata al cuore.
GRAZIA (CERCANDO DI RECUPERARE)

Ma ho capito che ho sbagliato. Mi
sono sentita in colpa… Perché io…
nonostante tutto… mi sento ancora
tua moglie.
I due si guardano qualche istante in silenzio.
FEDERICO
So quello che provi. Io ho fatto lo
stesso errore e l’ho fatto per
primo…
Di getto Federico l’abbraccia, sofferente.
FEDERICO (PIANO, NELLA SUA SPALLA)

Ma ti prego, cacciamoli via questi
fantasmi…
GRAZIA (CERCANDO IL SUO SGUARDO)

Anch’io voglio che tutto torni come
prima, però… Mi devi dare tempo… (LO
GUARDA) Forse è meglio se…
Un tempo. Federico la guarda. Ha capito.
FEDERICO
Vado a dormire nella camera degli
ospiti… (LE SFIORA LA GUANCIA, POI)
Buonanotte, Grazia…
Federico si volta ed esce dalla stanza. Grazia esita per un

attimo, sta per richiamarlo ma poi… lo lascia andare.
09.31 CORTE CORSO COMO / BAR - EST. GIORNO
Francesca, Grazia e Marta stanno facendo colazione al bar. La MdP

inquadra uno dopo l’altro i loro volti decisamente abbattuti.
FRANCESCA (SGUARDO PERSO NEL VUOTO)

Meno male che ho dovuto soccorrere
la sposa, così ho dato buca a Mister
X. Non ero più sicura di quello che
stavo facendo…

GRAZIA (SGUARDO PERSO NEL VUOTO)
A chi lo dici… Stanotte con Federico
abbiamo dormito in camere separate…
MARTA (SGUARDO PERSO NEL VUOTO)

Anche io e Alberto… (SCUOTE LA
TESTA) Uff… Chi ha detto che l’amore
muove il mondo?
GRAZIA
Dante Alighieri… e con lui decine e
decine di altri poeti… c’hanno
sprecato fiumi d’inchiostro!
FRANCESCA
Morendo soli e suicidi…
In quel momento Anna esce dallo studio abbracciata a Giorgio. Le

tre amiche alzano gli occhi su di loro, così felici e innamorati…
Rocco, che era ai piedi di Marta, va loro incontro scodinzolando.
Il cameriere coglie gli sguardi afflitti delle tre donne.
CAMERIERE (RIFERENDOSI AD ANNA)

La vostra amica parla poco ma…
(IMITA BUFFAMENTE IL GEMITO SENTITO
IL GIORNO PRIMA, POI:) Non è con le
chiacchiere che si conquista un
uomo! Lo volete capire o no?
Imparate da lei!
Il cameriere si allontana. Le amiche lo guardano basite.
In quel momento Giorgio, Anna e Rocco passano accanto a loro…
GIORGIO E ANNA (IN CORO)

Ciao… giornata meravigliosa, no?
…si guardano e ridono del fatto che hanno usato le stesse parole,
poi, innamorati persi e allacciati, entrano nel bar.
Le tre amiche li osservano con un ‘pizzico’ d’invidia…
MARTA
Cicì e Cocò! Siamo già a questo
punto?
FRANCESCA
Se un giorno dovessi parlare in coro
con un uomo, sparatemi alle gambe!
CAMERIERE (SOPRAGGIUNGE ALLE SPALLE)

Non preoccupatevi, una sintonia del
genere non capita a chiunque!
Francesca e Marta ci rimangano malissimo.

GRAZIA (LE SCAPPA DA RIDERE)
Ce l’ha con voi o ha solo esagerato
con gli antidepressivi?
CAMERIERE (AMMETTENDO)
La seconda che ha detto. Ed è così
divertente dire quello che penso!
Il cameriere se ne va facendo un saltello alla Fred Astaire.

Intanto, Grazia riceve una CHIAMATA sul cellulare posato sul
tavolino. Guarda il display e si accorge che è Paolo. Imbarazzata,
sotto gli occhi di Marta, spegne il cellulare.
FRANCESCA (INCURIOSITA)
Com’è che non rispondi?
GRAZIA (IN DIFFICOLTA’)

Non mi va di parlare… con certe
persone…
MARTA (MALIZIOSA)
Mmm… E chi sarà mai?
Intanto, Giorgio e Anna escono dal bar. Giorgio regge tra le mani
un cornetto, sorride ad Anna:
GIORGIO
Torno in studio… (LA BACIA) Allora
alle cinque da me, e andiamo in
aeroporto…
ANNA
D’accordo.
GIORGIO (SALUTANDO DA LONTANO LE ALTRE)

Ciao a tutte… e divertitevi!
Giorgio si avvia verso l’androne del palazzo…
…mentre dall’ingresso della Corte, vediamo entrare… Lino. Risponde

al cellulare che sta SQUILLANDO:
LINO (AL CELLULARE)

Mamma… eh!, e secondo te dove sto?
Sempre qua appostato… No, non l’ho
ancora vista… (GLI CADE IL CELLULARE
DI MANO) Annare’…
Lino è basito: ha appena visto Anna che si è seduta con le amiche.

Tutte le si sono strette intorno. Recuperato il cellulare, Lino si
acquatta nascondendosi in un angolo. Intanto, al bar…
MARTA (AD ANNA)
Davvero vai a Londra? E’ pazzesco…
State insieme praticamente da 48 ore
e... Ma che gli hai fatto?

ANNA
Niente!… E’ questo è il bello… E’
tutto… naturale… meraviglioso!
Marta sospira con invidia, anche Grazia e anche Francesca.
ANNA (DECISAMENTE ESALTATA)

Io non avevo mai provato quel…
quelle sensazioni! Io… io mi sento…
(NON TROVA LE PAROLE, RIDE)
Arriva il cameriere con una sostanziosa colazione per Anna.
CAMERIERE (MALIZIOSO)
Credo abbia bisogno di rimettersi in
forze… I miei più sentiti
complimenti! Lei è la gioia di ogni
uomo.
Anna guarda basita il cameriere.
FRANCESCA
Non ti preoccupare è il prozac che
parla per lui!
Nel frattempo, nel suo angolo, Lino continua a spiare le donne,

mentre ha ripreso a parlare con la madre.
LINO (SCOSSO)
E’ incredibile… A momenti manco la
riconoscevo, ma’… Sembra un'altra…
E’ pure… bella… E vedessi in mezzo a
che gente che sta!
Dall’altro capo del filo, evidentemente Wanda sbraita, Lino

allontana il cellulare dall’orecchio.
LINO (REAGENDO, ALTERATO)

Ma che dici! Non mi faccio
infinocchiare… (ASCOLTA, POI:) No!,
non c’è nessun uomo… Se ti dico che
non c’è! (OSSERVANDO LE AMICHE) Sta
con quella del TG, la giraffa e
‘n’altra riccia svampita…
Intanto, Rocco, adocchiato Lino, si sta dirigendo verso il punto

in cui è appostato. Lino lo vede venire verso di lui e cerca di
mimetizzarsi dietro una pianta. Rocco gli si avvicina… alza la
zampa e… gli fa la pipì addosso!
LINO (SIBILA)
Se può sape’ che t’ho fatto io a
te?! Se può sape’?!
Per tutta risposta, il cane se ne torna sculettante al tavolo
dalla sua padrona, ringhiando in direzione della pianta.

ANNA
Ma che c’hai Rocco… (ALLE AMICHE) Io
vado a casa che devo organizzarmi
per partire…
MARTA
Io scappo in redazione! Ciaoo…
Mentre Anna e Marta si eclissano in direzioni diverse, vediamo

Lino che fa capolino dal suo nascondiglio… Impacciato fa cadere la
pianta dietro la quale camuffava la sua presenza.
Grazia e Francesca, che stanno lasciando il tavolo, si alzano e si

accorgono di lui.
FRANCESCA
Io quello l’ho già visto…
GRAZIA
Anche io! (ALLARMATA) E’ l’uomo che
ieri voleva rapire Rocco! (GRIDANDO,
SI ALZA) Ehi, lei!, che ci fa ancora
qui a curiosare?!
Lino le guarda smarrito e, vista la mala parata, se la fila.
GRAZIA (INCREDULA)
Che razza di soggetto…
In quella, un BIP dal cellulare di Francesca segnala che ha

ricevuto un SMS. L’indirizzo è di un server internet, ma il testo
parla chiaro: TI ASPETTO ANCHE OGGI. STESSO LUOGO STESSA ORA.
FRANCESCA
Mister X non si arrende. Ha trovato
anche il mio numero di telefono. Ma
chi è?
GRAZIA
Oddio… E se fosse quel tipaccio lì?
Grazia indica nella direzione in cui è sparito Lino.
FRANCESCA
Nooo… non può essere!
GRAZIA (LE SCAPPA DA RIDERE)

A questo punto… per fugare ogni
dubbio non ti resta che andare…
Francesca la guarda combattuta.

09.31 BIS BAR – EST. GIORNO
Seduta ad un tavolino, aria fragile e tesa, Vanessa consuma una

solitaria colazione al bar. Sembra molto diversa dalla donna
sicura e ‘anglosassone’ che abbiamo conosciuto…
…ma appena Alberto si siede accanto a lei, si irrigidisce.

VANESSA
Che ci fai qui?
ALBERTO
Visto che hai sprangato la porta di
casa…
Vanessa fa per andarsene, ma Alberto la costringe a sedersi.
ALBERTO
Ti prego, ti chiedo solo 5 minuti.
Vanessa si guarda attorno, parla a bassa voce, trattenuta.
VANESSA (FERITA)
Cinque minuti per riparare ai tuoi
torti? Sei così sicuro di te?
(SOFFERENTE) Tu mi hai ferito,
Alberto, hai tradito la mia fiducia…
Alberto fa per dire qualcosa, ma Vanessa lo blocca:

VANESSA
Non credere, ho sempre saputo delle
tue scappatelle… Ma questa volta noi
stavamo provando ad avere un figlio!
ALBERTO (SCALDANDOSI)
Tu ci stavi provando. Un giorno ti
sei svegliata e l’hai deciso!
Alberto ha colpito nel segno. Tesa, Vanessa si accende una

sigaretta.
VANESSA (FERITA)
Potevi dirmi che non eri d’accordo…
ALBERTO
Ho tentato. (PIU’ MORBIDO) Io lo
voglio un figlio, Vanessa, ma non
così… Ho avuto l’impressione che
fosse solo un altro modo per tenermi
legato a te. Un atto di potere…
VANESSA (TAGLIENTE)
Però quando ti è servito sfruttare
il mio potere e quello della mia
famiglia… Comunque, sono chiacchiere
inutili…
Vanessa si alza e prende la borsetta, mettendo fine all’incontro.

VANESSA (SARCASTICA)
…da oggi sei libero. Buona fortuna,
Alberto (AFFONDA) ho saputo che hai
rogne con il tuo TG!

09.32 STUDIO TG – INT. GIORNO
Marta arriva in redazione, dove Filippo, fogli alla mano, sta

discutendo animatamente con un altro collega.
FILIPPO (AGITATO)
Se andiamo avanti così, ci mandano
tutti a casa. Te lo dico io…
MARTA
Buongiorno! …Il grande capo dov’è?
FILIPPO (SI VOLTA, PER NULLA CONCILIANTE)

E’ scappato mentre la nave affonda!
Filippo le passa i fogli che tiene in mano.
FILIPPO
Lo vedi il grafico? Ieri abbiamo
fatto gli ascolti più bassi nella
storia del nostro TG.
Marta scorre con gli occhi il grafico.
COLLEGA (CONCORDANDO)
Lo stesso share dei cartoni animati
sull’altra rete…
MARTA
Logico… Loro mandano in onda gatto
Silvestro e noi rispondiamo con
Braccobaldo… Guardalo…
Marta indica poco distante Gilberto Polli appena arrivato che

cerca di darsi un tono.
FILIPPO
Polli quando va in onda… E’
deprimente! Ma il grande capo…
diceva che gli italiani si sarebbero
sentiti rassicurati da quella faccia
lì!
COLLEGA
Il TG serale lo doveva condurre
Marta. Lo sappiamo tutti!
FILIPPO
A suo tempo la proposta è stata
considerata ma… evidentemente Polli
ha qualche santo in paradiso…
COLLEGA (SCHERZANDO)
Marta, perché non ti dai da fare con
il capo? Così anche tu avrai chi ti
raccomanda!
Marta rimane senza parole.

FILIPPO (IN DIFESA DELL’AMICA)
Figurati… Marta non è certo la tipa…
è troppo professionale!
STACCO
Poco dopo, Marta ha trascinato Filippo in un angolo: lo ha appena

messo al corrente della svolta nella relazione con Alberto.
FILIPPO
…cioè, il capo vuole lasciare la
moglie… per te?! Ma com’è possibile?
Marta lo guarda male.
FILIPPO
Voglio dire… è statisticamente
provato che l’80 per cento degli
uomini sposati NON lasciano mai la
moglie, se non è lei a farlo!
MARTA
Chiaramente Alberto mi ama…
Comunque, lo capisci che adesso sono
inguaiata! Il telegiornale va così
male che la conduzione spetterebbe a
me di diritto e invece…
FILIPPO
…se si viene a sapere che stai con
Alberto tutti penseranno che fai
carriera per questioni di letto.
MARTA (MANI SULLA FACCIA)

Che vergogna… io che non ho mai
accettato compromessi passerò alla
storia come la puttana del capo!
Mentre Filippo e Marta confabulano, non si accorgono che, poco più

in là, Gilberto Polli ha sentito tutto… e sorride perfido.
09.33 ELIMINATA (E’DIVENTATA 9.35 TRIS )
09.34 ELIMINATA APPT. GRAZIA / CUCINA – INT. GIORNO

09.34 BIS CORSO COMO + CORTE – EST. GIORNO
ALTERNATA A:
09.34 TRIS APPT. GRAZIA / SALONE - INT. GIORNO
Paolo sta camminando. Cellulare alla mano, digita un numero…
…che SQUILLA sul cellulare di Grazia poggiato sul tavolino del

salotto. Mario, che stava guardando la televisione, prende il
cellulare in mano, osserva il nome “Paolo” sul display, proprio
nel momento in cui Grazia entra in salotto assieme a Federico.
MARIO (PORGE IL CELLULARE ALLA MADRE)

E’ il papà di Ilaria…
Grazia, in imbarazzo, prende il cellulare e stoppa la SUONERIA.

MARIO (PROVOCATORIO)
Beh, non rispondi?
GRAZIA
Non ho tempo ora. Io e papà dobbiamo
uscire…
MARIO (INDAGATORE)
Guarda che anche oggi mi ha chiesto
di te quando sono uscito da scuola…
GRAZIA (FINTA TONTA)

Chi?
MARIO
Come chi? Paolo, quello con cui
litighi sempre…
FEDERICO (INCURIOSITO)
Paolo?
GRAZIA (GLISSA, IN IMBARAZZO)

Sì… credo che… mi voglia parlare
per…
In quel momento, il cellulare SQUILLA di nuovo. Grazia per

sottrarsi all’imbarazzo risponde.
GRAZIA (AL TELEFONO)

Ciao. Scusami, ma in questo momento
non ho davvero tempo…

Paolo sta entrando nella corte e guarda verso le finestre di
Grazia.
PAOLO (SERIO)
No, aspetta… Ti devo informare di
alcune cose ma non posso farlo per
telefono. E’ importante…
Grazia, sotto lo sguardo di Federico e Mario, volta loro le

spalle.
GRAZIA
Non ho tempo, te l’ho detto.
PAOLO (PERENTORIO)
Trova un minuto. Ti aspetto al bar
sotto casa tua.
GRAZIA
Ti ho detto di no…
Ma Paolo ha già attaccato.
09.35 ELIMINATA APPT. GRAZIA / INGRESSO – INT. GIORNO
09.35 BIS CORTE CORSO COMO – EST. GIORNO
Grazia e Federico sono appena usciti di casa.
FEDERICO (INDAGATORIO)
Lo conosco questo, Paolo?
GRAZIA (ANCORA NERVOSA)

Certo è stato il fidanzato di Marta,
te lo ricordi?
FEDERICO
Il magistrato?
GRAZIA
Sì, proprio lui.
FEDERICO
E che vuole da te quel dongiovanni?
GRAZIA
La figlia è in classe con Mario.
Vorrà coinvolgermi in qualche
collettivo…
Federico stringe a sé la moglie.
FEDERICO (SCHERZOSO)
Glielo do io il collettivo a quello…
I due camminano abbracciati quando…

…Grazia vede Paolo seduto al bar. L’uomo la fissa. Grazia gira la
testa per non incrociare il suo sguardo. Moglie e marito arrivano
sull’ingresso della Corte...
...mentre arriva una volante della polizia che frena di colpo,

facendo STRIDERE LE GOMME. Due poliziotti scendono dall’auto e uno
di loro, inaspettatamente, punta dritto su Federico.
POLIZIOTTO
Il signor Canton?
FEDERICO (RIGIDO)
Sono io… che succede?
POLIZIOTTO
Deve venire con noi.
FEDERICO (ALLARGANDO LE BRACCIA)

E perché mai?
POLIZIOTTO
Abbiamo un mandato di arresto.
GRAZIA
Non è possibile… dev’esserci un
errore… (PERSA, GUARDA IL MARITO)
Federico…
POLIZIOTTO (A FEDERICO, IMPASSIBILE)

Deve seguirci, signor Canton.
Federico e Grazia sono esterrefatti, non riescono a capacitarsi di

quello che sta succedendo. Poi:
FEDERICO (ACCAREZZANDOLA)
Non ti agitare, vedrai che è solo un
equivoco. Risolvo tutto.
Grazia lo guarda con le lacrime agli occhi, è sconvolta. Rapidi,

così come sono arrivati, i due poliziotti risalgono a bordo
assieme a Federico e la volante riparte sgommando.
Grazia, sgomenta, viene raggiunta da Paolo.
PAOLO
Avrei voluto dirtelo in tempo…
GRAZIA (A BOCCA APERTA)

Tu… sapevi che…
PAOLO
E’ da stamattina che ti cerco… ho
dovuto firmare io l’ordine di
arresto.
GRAZIA (INCREDULA)
Tu… tu hai… tu hai fatto arrestare
mio marito?!

PAOLO (A DISAGIO)
Non ho avuto scelta. Ci sono state
delle indagini, Grazia…
GRAZIA (BALBETTA)
Ma… che cosa ha fatto? Perché
l’hanno portato via?
PAOLO
E’ stata sporta una denuncia contro
di lui… Non posso dirti altro, mi
dispiace.
Grazia lo guarda smarrita.
09.35 TRIS REDAZIONE / UFFICIO ALBERTO – INT. GIORNO
NOTA: è la ex scena 9.33
Marta bussa e fa capolino nell’ufficio di Alberto.

MARTA (SCHERZOSA)
…Eccomi qui!, agli ordini, capo!
Alberto si rivolge a Marta tesissimo.
ALBERTO
Hai detto a qualcuno di noi?
MARTA
Lo sa solo Filippo… Ma non
parlerebbe mai e poi mai! (CAPISCE)
Non mi dire che…
Alberto si lascia andare sullo schienale della poltrona.
ALBERTO
Siamo sulla bocca di tutti!
MARTA
Scommetto che è stato quella serpe
di Polli! Per mettermi fuori gioco!
ALBERTO
E adesso mica posso dare alla mia
amante il TG della sera!
MARTA (PUNTUALIZZA)
Intanto sono la tua donna, non la
tua amante. (RAGIONANDO) E tutti
sanno che nessuno meglio di me può
sostituire Polli…
Marta si blocca e lo inchioda con lo sguardo.
MARTA
O hai paura di tua moglie?!

ALBERTO
Ma no! …Però, lo sai: le malelingue
ci mettono un attimo a distruggere
una carriera! La mia e la tua!
Alberto allarga le braccia:
ALBERTO
Possiamo solo aspettare che il TG
vada così male che la decisione di
rimuovere Polli venga dai piani
alti…
MARTA
Come al solito non vuoi prenderti
nessuna responsabilità…
Imbronciata, Marta gli dà le spalle.
ALBERTO (AVVICINANDOSI)
Marta, lo faccio anche per te, per
proteggerti…
Un tempo, poi Marta si volta e lo guarda con dolcezza.
MARTA
…Vorrà dire che sarò l’unica in
Italia che la dà al Capo per non
fare carriera!
Alberto l’abbraccia sollevato.
MARTA (SCOSTANDOLO, FULMINEA)

…Ma visto che per te rinuncio
all’edizione serale… fai in modo che
ne sia valsa la pena!
ALBERTO (ALLARMATO)
Cioè?
MARTA
In grande, grandissima discrezione,
con tutte le cautele e la segretezza
del caso… (PERENTORIA) Tu stasera ti
trasferisci da me!
Alberto resta basito, ma non può che accettare.
09.36 APPT. MARTA / CAMERA ANNA - INT. GIORNO
Anna ha finito di preparare la valigia che è poggiata sul letto.

Facendo pressione per chiudere la chiusura lampo, sente un RONZIO
che arriva da qualche parte…
…molla la valigia e il RONZIO smette. Fa di nuovo pressione per

chiuderla e il RONZIO riprende. Anna apre il trolley per

controllare dentro ma non c’è niente che possa fare quel rumore.
Rocco la guarda con la testa piegata.
ANNA (A ROCCO)
Ma cos’è questo rumore?
Pigia di nuovo il trolley per farglielo sentire.

Rocco scatta, salta sul letto, infila il muso sotto il cuscino e
lo ribalta… mostrando il Sextoy che, ormai scarico, si aziona a
fasi alterne.
ANNA (SBALORDITA)
E questo da dove sbuca??…
Anna fruga sul letto, sposta la coperta, si guarda attorno e

finalmente nota… per terra, accanto al comodino, un foglietto: è
un biglietto per il tragitto ROMA-MILANO (dietro c’è l’autografo
che Marta ha fatto a Lino). La data risale a due giorni prima.
Anna lo osserva inquieta. Rocco ABBAIA.
In quel momento Anna sente il RUMORE della porta d’ingresso che si

apre. Infila il biglietto in tasca ed esce dalla stanza…

Nel salone Marta si butta su una poltrona, allarga le braccia…
MARTA
Ho barattato la mia carriera per
amore? Che ne pensi?…
Anna non ha il tempo di replicare…
MARTA
Praticamente potevo condurre il TG
della sera… e ho scelto Alberto.
(SORRIDE) Verrà a vivere qui.
ANNA (LIQUIDANDOLA, IN ANSIA)

Bene, sono contenta per te… Senti,
ma… Che è questo coso?
E mostra il vibratore a forma di coniglio.
MARTA
Uno stupidissimo regalo di Paolo,
già da allora dovevo capire che tipo
era!, uno che ti regala un
vibratore… E’ chiaro che sta per
lasciarti! Ma dove l’hai pescato?
ANNA
L’ho trovato sotto il mio cuscino…
MARTA (MALIZIOSA)
Non è che l’hai usato quella volta
che… Quando sognavi di fare l’amore
con Giorgio?
ANNA
Ma no! Non l’ho mai visto in vita
mia, né questo coso… né altri!
MARTA
Forse lo ha dissotterrato Rocco dal
fondo di un cassetto…
ANNA (PREOCCUPATA, STRINGENDO IL BIGLIETTO)

Non è che ieri… mentre ero con
Giorgio… è venuto qualcuno?
Marta ci pensa, poi:
MARTA
A parte quell’idiota che mi hai
mandato per il ferro da stiro… no…
Però, ora che ci penso… si è chiuso
per un po’ in camera tua!
ANNA (NEL PALLONE)

Aspetta... io non ti ho mandato
nessuno, mi sono dimenticata di
chiamare il tecnico!
MARTA (PERPLESSA)
Ma... sei sicura? Si è presentato
qui, dicendo che ti cercava...
ANNA (IN APNEA)

Hai detto che si è chiuso nella mia
stanza...
MARTA
Per difendersi da Rocco! Appena l’ha
visto è impazzito, ringhiava…
piangeva… Deve aver capito che era…
(GUARDANDO IL VIBRATORE) un maniaco!
ANNA (NEL PANICO)

Ti prego, Marta, è importante…
Com’era? Alto, basso…
MARTA
Bassino… E… beh… un po’ cafone…
Dovevi vederlo: una polo a righe
ficcata dentro i pantaloni e la
cinta stretta praticamente fino al
petto!
Anna sbianca: ora ne è certa, era Lino.
09. 38 APPT. MARTA / CAMERA ANNA – INT. GIORNO
ALTERNATA A:

La valigia accanto alla scrivania, Giorgio è pronto per partire.
Risponde al cellulare che SQUILLA.
GIORGIO
Ciao Anna, stavo per chiamarti… Ho
prenotato il taxi, tra un quarto
d’ora è qui…
Anna è in camera sua. Seduta sul letto con la valigia disfatta.
ANNA
Giorgio io… non posso più partire.
GIORGIO (INCREDULO)
Ma come… è successo qualcosa? Dove
sei?
ANNA
Sono a casa. E’ successo… (ESITA)
devo risolvere un problema. Non
posso lasciare Milano adesso.
GIORGIO
Mi devo preoccupare? Che problema è?
ANNA
No niente… Marta… come al solito è
in crisi… ha bisogno di me… (NON
VUOLE MENTIRE) E poi c’è un’altra
situazione… Ne parliamo quando
torni.
GIORGIO (NON CONVINTO)

Sei sicura? Guarda che se vuoi
rimando la partenza…
ANNA
Non preoccuparti, davvero, questo
convegno è importante (CERCA DI
SORRIDERE) Devi recuperare, no?
GIORGIO
Come vuoi… Ti chiamo appena arrivo.
(ESITA, POI) Non vedo l’ora di
tornare…
ANNA (NODO IN GOLA)

Ciao Giorgio…
Anna chiude la conversazione sopraffatta dall’angoscia.
Francesca è di nuovo nel parco, accanto alla stessa panchina dove

il giorno prima aveva appuntamento con Mister X.

Si guarda attorno inquieta… Osserva le persone che si aggirano
nelle vicinanze. Un ragazzino le si avvicina sorridendo.
Francesca si sente morire: e se fosse lui il corteggiatore
misterioso? Il ragazzo la guarda con un sorrisetto sfacciato.
RAGAZZO
Ciao bella…
Francesca chiude gli occhi, pensando “santo cielo, che figura di

merda!” Il ragazzino allunga una mano verso di lei.
RAGAZZO
Ce l’hai un paio di euro?
Francesca tira un sospiro di sollievo, quando sente una voce alle

sue spalle:
VOCE OFF CARLO (AL RAGAZZO)

Dieci ti bastano?
Il marito di Francesca, Carlo, ha appena allungato 10 euro al

ragazzo che si allontana spedito e felice.
RAGAZZO
Grazie boss.
Francesca è sorpresa e imbarazzatissima di vedere lì Carlo.
FRANCESCA
Carlo… Che ci fai qui?
CARLO (AMBIGUO)
Ho appuntamento con una persona…
FRANCESCA (NON SOSPETTA)

Ma dai… proprio qui?
CARLO
Sì… Che c’è di strano?
Francesca si guarda attorno, come se temesse che la presenza di

Carlo possa essere d’intralcio al suo appuntamento al buio.
CARLO
E tu? Che sei venuta a fare…?
FRANCESCA (GLISSA)
Niente… Avevo voglia di fare una
passeggiata…
CARLO
Beh… e allora perché stai ferma?
FRANCESCA (TESA)
In verità… aspetto un amico…
CARLO (CON UN SORRISETTO)

Non è venuto?

FRANCESCA
Scusami Carlo, ti dispiace se… (NON
SA BENE CHE FARE) Io devo andare.
CARLO (AFFERRANDOLA PER UN BRACCIO)

No. Resta qui…
Francesca lo guarda senza capire.
CARLO (INTENSO)
Sono io l’uomo che stai aspettando…
Francesca lo fissa incredula. L’unica cosa che riesce a dire è…
FRANCESCA (ALLIBITA)
Tu!?
Carlo annuisce, davanti a una Francesca letteralmente sbalordita.
VOCE OFF GIORGIO

I fantasmi arrivano quando meno te
lo aspetti…
09.41 CARCERE / INGRESSO – INT. GIORNO
Grazia sta parlando con un agente all’ingresso.
GRAZIA (AGITATA)
Voglio parlare con mio marito! E’ un
mio diritto sapere cosa sta
succedendo!
POLIZIOTTO (PAZIENTE)
Signora, gliel’ho detto, non posso
fare niente, contatti un avvocato…
Proprio in quel momento, dall’interno della questura, compare...

Marianna Mei in compagnia di un avvocato. Fissa Grazia con un
sorriso gelido. Lei la riconosce.
Marianna tende a Grazia la mano. Lei gliela stringe inebetita.
MEI
Piacere. Marianna Mei. Glielo dico
io dov’è suo marito. Lo stanno
interrogando…
Grazia la guarda smarrita.
GRAZIA
Ma perché…?
MEI (SECCA)
Perché ha truffato la mia società,
ecco perché.
Grazia osserva la Mei che se ne va, incapace di replicare.

VOCE OFF GIORGIO
I fantasmi riemergono dal nostro
passato… quando ci sono troppi “se”
che abbiamo lasciato in sospeso…
Ciecamente felice, Marta trascina la pesante valigia di Alberto in

salone. Poi si volta e gli vola tra le braccia.
Oltre la sua spalla, Alberto sorride teso.
VOCE OFF GIORGIO

C’è chi pensa di poterli cancellare
dalla propria vita…
09.42 BIS CENTRO ESTETICO – INT. GIORNO

Nota: la voce off di Giorgio è a cavallo tra le due scene.
Stesa su un lettino, Vanessa si fa massaggiare con foga, mentre
un’estetista si occupa del suo pedicure… e un’altra del manicure.
La MdP inquadra il suo volto inquieto.
09.43 GIARDINO PUBBLICO – EST. POMERIGGIO
Seguita da Carlo che tenta invano di trattenerla, Francesca gli dà

le spalle e si allontana a passo spedito, quasi correndo, verso
l’uscita del parco.
VOCE OFF GIORGIO

…di fuggire, senza più voltarsi
indietro.
CARLO
Aspetta! Dove vai?
Francesca non si volta, continua a scappare.
09.44 APPT. MARTA / CAMERA ANNA – INT. NOTTE
ALTERNATO A:
09.45 STRADA – EST. NOTTE

Stesa sul letto, alla fioca luce dell’abat-jour, Anna stringe tra
le mani il cellulare, combattuta.
VOCE OFF GIORGIO

Ma anche quando pensiamo di aver
chiuso con il passato… E’ il passato
che non vuole chiudere con noi. E
l’unica cosa che ci rimane da fare è
affrontarlo…
Anna si decide a comporre un numero.
In strada, Lino si sfila il cellulare che TRILLA dalla tasca.
LINO (RISPONDENDO)
Pronto?
ANNA (CON UN FILO DI VOCE)

Lino? Sono Anna… Ci dobbiamo
incontrare.
LINO (OSTILE E SODDISFATTO)

Ah, adesso la signora mi vuole
incontrare…! Ormai so dove ti
trovo. E decido io quando.
La linea cade, Lino ha riattaccato.
Anna si abbandona sul letto, lo sguardo fisso al soffitto.
Poi si rannicchia su se stessa e chiude gli occhi, come se non

volesse pensare più a niente.
FINE EPISODIO 9

Ep 9 - 29-02-2008

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Ep 9 - 29-02-2008

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Amiche mie

Versione 29 Febbraio 2008

ELENCO SCENE REVISIONATE – 25/2/2008

1 Revisione del 29-02-2008

SCENA 9.3: modifica battuta Marta.

2 Revisione del 29-02-2008

La luce del mattino illumina il viso di Giorgio che, nel divano

Anna è sveglia, la testa poggiata nella mano del braccio piegato.

VOCE OFF GIORGIO

09.2. APPT. FRANCESCA / SALONE – INT. GIORNO

…salone, dove Francesca, seduta al PC, legge e rilegge la mail

VOCE OFF GIORGIO

VOCE OFF FRANCESCA

…mentre la MdP si muove lenta nella stanza inquadrando la porta

Sempre sulla voce, flashback da Ep. 1: Francesca nello studio di

VOCE OFF FRANCESCA

Francesca si ferma un istante, poi scrive:

3 Revisione del 29-02-2008

Dall’appartamento di Francesca, la MdP si muove ancora verso…

09.3. CORTE CORSO COMO / BAR – EST. GIORNO

…la Corte, animata dal via vai mattutino…

VOCE OFF GIORGIO

FRANCESCA (ABBOZZANDO UN SORRISO)

MARTA (IN FIBRILLAZIONE)

Reazione sconcertata delle amiche.

GRAZIA (MESCOLANDO LO ZUCCHERO NEL CAPPUCCINO)

La reazione del gruppo non è molto entusiasta.

E’ la volta di Anna, che guarda le amiche dapprima esitante, poi…

ANNA (VINCENDO L’IMBARAZZO)

Le nostre amiche esultano e si stringono ad Anna neanche avesse

VOCE OFF GIORGIO

4 Revisione del 29-02-2008

VOCE OFF GIORGIO

LINO (AL TELEFONINO)

09.5 BIS APPT. MARTA INGRESSO + SALONE – INT. GIORNO

09.5 TRIS STRADA – EST. GIORNO

In giacca e cravatta, pronto ad andare via, cellulare

…in strada, Vanessa, carica di buste di uno shopping nevrotico, si

Poi infila il cellulare nella borsa e riprende a camminare.

Nel salone, Alberto si passa le mani sul volto, angosciato. Dalla

5 Revisione del 29-02-2008

ALBERTO (MENTENDO, VIGLIACCO)

Marta gli si avvicina con una ‘pericolosa’ luce negli occhi:

Dirigendolo come un burattino, Marta lo fa sedere sul divano e si

Marta spezza un cornetto e lo imbocca, zittendolo…

Alberto annuisce con la bocca piena.

MARTA (SUSSURRANDO, SENSUALE)

Così dicendo, Marta avvicina le labbra a quelle di Alberto. E

…Anna, insieme a Rocco, rientra in casa con le buste della spesa.

6 Revisione del 29-02-2008

Alberto si guarda attorno, come se non trovasse qualcosa.

ALBERTO (SI CHINA A CERCARLA)

MARTA (CON UN SORRISETTO)

Alberto si guarda la camicia che è tutta aperta sul petto. Prende

MARTA (PROTESTA, MOGLIETTINA)

Alberto si vergogna a prodursi in smancerie davanti ad Anna, ma lo

7 Revisione del 29-02-2008

Evidentemente, Mario non è affatto contento di vederlo.

FEDERICO (IN DIFFICOLTÀ)

In quel momento entra Mattia urlando. Pieno di entusiasmo nel

FEDERICO (STRINGENDOLO A SE’)

Mario guarda con disprezzo il padre.

A concludere la frase Mario esce sbattendo la porta. Mattia

Nessuna risposta. Il piccolo ci resta male. Arriva Marcela in