insieme di corsa sulla neve.

A Pragelato (TO), l’undicesima edizione della corsa invernale organizzata Turin Marathon

Correre e muoversi con le racchette da neve sta diventando, anche in Italia, secondo indagini svolte nelle
piú suggestive e frequentate località montane, attività sportiva in costante evoluzione.

La sua caratteristica principale è quella di essere

sport invernale accessibile a tutti: “basta saper camminare”, recitano i claim di molti siti web dedicati alle
discipline sportive sulla neve.

La sua “democraticità” sta anche nel fatto che oltre a un equipaggiamento base, tuta da neve e le ciaspole,
non serve altro; non ci sono spese per quanto riguarda gli impianti di risalita e inoltre offre la possibilità di
una contemplazione del paesaggio e che altri sport invernali non danno, vuoi perchè organizzati su piste già
battute, vuoi perché la velocità di esecuzione della performance atletica non consente di soffermarsi sulle
bellezze della natura circostante.

Le maggiori stazioni turistiche invernali offrono la possibilità di praticare questo sport, organizzando
camminate e corse competitive e non competitive, in cui grande è lo spirito di correre insieme.

La sua continua evoluzione anche da un punto di vista tecnologico, riesce a conquistare sempre piú il cuore
degli sportivi e degli amanti dell'attività in alta quota.
Può diventare infatti un modo straordinario e inusuale di vivere la montagna.

Turin Marathon crede che il patrimonio montano vada valorizzato e che l'onda lunga delle Olimpiadi del
2006 e della ricaduta che queste hanno avuto sulle nostre montagne, vada assolutamente preservato; per
questo, Racchettinvalle 2011 diventa cartina tornasole per la verifica di un successo che nel 2010 ha
coinvolto tutte le gare organizzate dall'azienda.

Tenetevi forte: ormai tutto è pronto per un’eccezionale avventura in mezzo ai boschi e sulle meravigliose
strade montane ammantate di neve.

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