F UMETTISTA PROFESSIONE

RIMANDATI A SETTEMBRE
NUMERO 4 NOTIZIARIO DELL'ASSOCIAZIONE FUMETTISTI

L’Associazione si dà una pausa di riflessione per

poter ripartire in autunno con rinnovata energia e
nuovi, ambiziosi progetti.
Sarà finalmente Sindacato?

Il 1997 si è concluso ormai da un
paio di mesi, e con esso il nostro già
stiracchiato “anno” sociale 1996/97
è giunto alla sua naturale conclusio-
ne. Sarebbe ora di ripartire per il
nuovo anno sociale, rinnovare le
tessere, votare un
nuovo Comitato Or-
IN QUESTO NUMERO
di contingenze non ci aiuta a riparti-
re tranquillamente.
Intanto, la Ned 50, che fino ad oggi
ha prestato strutture e indirizzo alla
nostra associazione, sta per cessa-
re l’attività (non si preoccupino gli
affezionati lettori di FUMO DI CHINA, NUOVI
AUTORI
A NNUARIO DEL F UMETTO e M ANGA -

(e altro)
ganizzativo. GIORNALE: un altro editore ha acqui-
Ma, come al solito, stato le testate che andranno avanti
siamo in ritardo
marcio.
come e, si spera, meglio di prima!),
e dunque per noi si impone un “tra- A LUCCA
E una serie sloco”.
Per trovare una nuo-
va, più stabi-
Molte cose si stanno
le sede, ci muovendo intorno
vorrà un po’ di (e grazie a) le
tempo. Confi-
diamo che associazioni dei
questo tem- fumettisti.
po ci con- Ce ne parla “Lucca”
senta anche
di varare l’or- Boschi .............. Pag. 3
mai indilazionabi-

VOGLIA DI
le “incontro” con
l’altra associazio-
ne di categoria,
l’Anonima Fu- PUBBLICARE
metti di Torino,
e magari la cre-
azione di un ve-
...ma i disegnatori non
ro e proprio Sin- si mettono in gioco!
dacato. E l’editore non c’è più
Quello che è cer-
to, è che prima di ......................... Pag. 4
ripartire è dunque
necessaria una pausa di
riflessione: sui motivi

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 stessi di esistenza di questa associazione, e
soprattutto sui modi per rendere la sua attività
più costruttiva, efficace, significativa.
LUCCA
La riflessione, anche con gli amici dell’Anonima,
è già stata avviata.
UNA MOSTRA MERCATO
Qualche ipotesi è stata ventilata. Qualche pro- CHE SI FA IN TRE PER TE!
getto abbozzato.
L’intenzione è quella di far nascere un’unica as-
sociazione, più forte, capace di offrire vantaggi
anche economici (omaggi, sconti su pubblicazio-
ni...) ai suoi soci.
Un’associazione che, oltre a un notiziario riserva-
to ai soci, arrivi a editare anche una rivista vera e
propria che porti la voce della categoria fuori dai
suoi angusti limiti.
Un’associazione che si internazionalizzi sempre
più per arrivare preparata all’appuntamento euro-
peo e alla europeizzazione del mercato fumettisti-
co che, per ora in maniera strisciante, ma sempre
più nei prossimi mesi e anni, è destinato a diven-
tare la nuova realtà con cui i nostri autori dovran-
no misurarsi.
La sfida, dunque, è grossa.
Esserne all’altezza non sarà facile.
Però molte cose si sono mosse; altre stanno rapi-
damente maturando.
Così è con una sostanziale convinzione che vi
diamo appuntamento a questo autunno per un
rilancio forte, significativo della esperienza che,
bene o male, ci ha portati fin qui, a questo giro di
boa che, volenti o nolenti, saremo costretti ad
affrontare.
Come sempre, il vostro contributo è importantissi-
mo: fatevi vivi! Diteci il vostro punto di vista. Comu-
nicateci le vostre idee. Avanzate le vostre propo-
ste.
Più ricco sarà il dibattito in questi mesi di “vacan-
za”, più deciso sarà il primo passo che compirà la
nuova realtà in autunno.
In attesa dei cambiamen-
ti allo studio, i punti di
riferimento per suggeri-
menti, idee, consigli e
riflessioni sono:

ASSOCIAZIONE FUMETTISTI
temporaneamente:
- presso Toninelli
via S. Pellico 5b
20010 Bareggio (MI)
- presso Luca Boschi
via N. Sauro 31
51100 Pistoia
ANONIMA FUMETTI
via Germanasca 6, 10138 Torino
Sito Internet: http://www.alpcom.it/fumetti/
E-Mail: fumetti@alpcom.it

L’appuntamento, invece, è per tutti a Lucca

DAL 27 AL 29 MARZO
Comics di fine ottobre (ma chi non può venire
riceverà comunque a casa una nostra comunica-
zione. Se da qui ad allora cambiate indirizzo, Per informazioni: 0583/48522
comunicatecelo). sito telematico:
MARCELLO TONINELLI www.comune.lucca.it/COMICS/

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 P IAZZA
LA
NUOVI AUTORI
(e altro) A LUCCA
di LUCA BOSCHI
A volte non è affatto facile trovare
il tempo di tenere informati su
quanto stiamo facendo gli amici
fumettisti, associati e non, con cui
il contatto non è esattamente
“diretto”, e che possono pensare a
una situazione di inerzia da parte
della nostra organizzazione. Con
le poche righe che seguono, per-
ciò, mi sembra giusto tentare di
recuperare il tempo perduto, oc-
cupato, per quanto mi riguarda,
da un’attività divenuta davvero
frenetica nell’ultimo anno, in parti-
colare da quando, nel novembre
1996, sono stato nominato Diret-
tore Culturale di Lucca Comics.
Com’è noto, questa rassegna di
fumetti, cinema di animazione, il-
lustrazione, games e altro, in un
passato non troppo lontano ha
conosciuto momenti di difficoltà
anche molto gravi, culminati con
una tragica chiusura del Palasport
nella primavera del ‘95.
Il primo compito che mi sono po-
sto è stato quello di riportare a
Lucca una serie di autori italiani e
internazionali che ne erano rimasti
assenti negli ultimi anni.
Questa attività si è “combinata”
con un’altra, seguita assieme al-
l’Anonima Fumetti: dare una de-
gna sede, sempre a Lucca, per il
Museo nazionale dei Comics,
progettato dall’Anonima seguendo
l’esempio delle altre principali isti-
tuzioni del genere in Europa e nel
mondo.
Mi è sembrato che valesse la pe-
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na concentrarmi (praticamente a
tempo pieno, con notevoli proble-
mi anche di lavoro) su questi due
obiettivi, anche perché la città di
Lucca, amata da tutti gli operatori
sin dai tempi del Salone Interna-
zionale organizzato da Immagine,
è riconosciuta come la sede più
importante, in Italia, per osservare
gli umori e i trend del mercato.
Non solo è una insostituibile sede
d’incontro e scambio di idee per
gli autori, anche in rapporto al
pubblico (estremamente motivato
e consapevole, paragonato a
quello di altre manifestazioni del
settore), ma offre anche una vetri-
na privilegiata per lanciare nuove
testate, nuovi libri, autoproduzioni
e comunque farsi conoscere.
In due occasioni abbia-
mo anche tentato di
organizzare degli in-
contri pubblici, che
mettessero l’accento
sull’organizzazione del
lavoro dei fumettisti, in
rapporto alla situazione
del mercato, e sulla pro-
spettiva del costituendo
Museo.
La partecipazione non è
stata certo esaltante ma,
se non altro, gli incontri
sono serviti a mandare
dei segnali di presenza a
dei giovani autori (perlo-
più professionisti), a cui
dare spazio e visibilità.
In questa prospettiva si
inquadra l’iniziativa del “Gruppo
WooDoo” (giovani autori disneya-
ni alle prese con nuove proposte
autonome, vedi la mostra colletti-
va dell’Autonomo 1997) e quella
dell’area “Alter Vox”, un progetto
portato avanti insieme a Sandro
Staffa di BZZ PSEUDOFANZA, a Mi-
chele Ginevra del “Centro Fu-
metto Andrea Pazienza” e a
Niccolò Gros-Pietro di INTERZO-
NA . In un padiglione della Fiera,
oltre alle “normali” produzioni edi-
toriali, per la seconda edizione è
possibile, a marzo ‘98, entrare in
contatto con diversi stili grafici e
narrativi, non inquadrati negli
ambiti che vanno per la maggiore
(fumetti supereroici, bonelliani o
giapponesi), ma che tentano di
ricostruire quell’ostico discorso sul
fumetto d’autore lasciato cadere
dagli editori sin dai primi anni ot-
tanta: l’epoca d’oro delle riviste
specializzate.
Certo, non è facile mediare tra le
esigenze della creatività e quelle
organizzativo-culturali di una fiera
come Lucca Comics, dove i de-
nari ricavati dalla vendita dei bi-
glietti e il noleggio degli stand ser-
vono a coprire le spese delle
strutture, lasciando - per assurdo,
e per colpa di un’amministrazione
quantomeno distratta - solo le bri-
ciole del budget per i contenuti
(mostre, incontri, iniziative cultura-
li).
Se non fosse abbastanza chiaro,

la sfida delle ultime edizioni è con-
sistita nel creare un’area legata a
proposte non tradizionali, che po-
tessero però avere una qualche
pubblicità anche in Tv, incuriosen-
do magari chi non è affatto sensi-
bile ai fumetti come vengono co-
munemente intesi.
Dall’edizione del 27-29 marzo
1998, ALTER VOX è anche divenu-
ta una rivista-catalogo, contenen-
te scritti di presentazione sugli
autori e sulle loro produzioni, ed è
stata abbinata a un numero spe-
ciale della rivista INTERZONA, che
ospita invece solo fumetti e dise-
gni.
Secondo le intenzioni degli orga-
nizzatori, questa operazione
dovrebbe essere ripetuta ogni sei
mesi, in coincidenza con ogni
nuova edizione della manifesta-
zione: laddove l’editoria non ci
sente, provi almeno Lucca Co-
mics a diventare un punto di riferi-
mento.
In questo contesto, ogni sei mesi,
nell’ambito degli appuntamenti di
Lucca, si terrà anche un “Forum
degli autori” (gli iscritti all’Asso-
ciazione Fumettisti e all’Anoni-
ma Fumetti, destinate a divenire
una sola cosa, ma non solo quel-
li), per fare il punto della situazio-
ne e intraprendere nuove iniziati-
ve.
Come accennavo sopra, in que-
st’ultimo anno e mezzo è anche
andato avanti il discorso del Mu-
seo: un’istituzione viva e vitale
che ha lo scopo di amplificare l’in-
teresse sul medium, e in particola-
re sulle iniziative “d’autore”. Tra o-
stacoli e boicottaggi, l’obiettivo
sembra giunto adesso a buon fi-
ne. Già dalla Lucca marzolina do-
vrebbero essere aperti al pubblico
.
i primi spazi.
Ci vediamo là, dunque!
Pubblicazione realizzata da NED 50 (Milano) per conto dell'ASSOCIAZIONE FUMETTISTI e riservata ai soci
Stampato da: EUROSTAMPA - Fizzonasco di Pieve Emanuele - MI
Le immagini delle pagg. 1 e 2 sono opera di Roberto Tugnolo che ne detiene i diritti.
Le immagini delle pagg. 3 e 4 sono opera di Giuliano Parodi che ne detiene i diritti.
P UBBLICARE
VOGLIA DI
METTERSI
IN GIOCO
... ma i disegnatori non lo fanno! Così per l’iniziativa,
monca della parte grafica e senza più editore, si richie-
de un ripensamento.
lQuando abbiamo deciso di mo di professio-
mettere in cantiere nalità richiesto,
l’iniziativa, sembra- e uno appena-
vano esserci tutti i appena pas-
presupposti per sabile (a vo-
vederla nascere ler esser buo-
senza troppi pro- ni). Così tutto
blemi. il progetto è
Tra gli associa- diventato molto
ti, soprattutto Ju- meno praticabile
nior, pareva es- per mancanza
serci interesse e di materia
(a giudicare dai mate- prima (un al-
riali che arrivavano al tro disegnatore
“Giudizio dell’Esperto”) autori in è arrivato un po’ in
grado di fare cose sufficientemente ritardo, ma con lavori abbastanza
buone. Così abbiamo pubblicato il buoni... comunque, da solo, insuffi-
tagliando e inviato a tutti quelli che ciente a permettere il decollo del-
ce l’hanno spedito le modalità di l’operazione).
partecipazione alle due iniziative, Come se non bastasse, come avete
FOXTROT PRESENTA e FUMETTIDAMILLE. già letto in altra parte del notiziario,
E, dopo un po’, hanno cominciato è “venuta meno” la Ned 50. Così
ad arrivare anche i materiali. Sce- dobbiamo ripensare tutto.
neggiature (non le abbiamo ancora Per i disegnatori mancanti, po-treb-
visionate tutte, ma già da quelle let- be venirci incontro l’Anonima Fu-
te fin qui sembra esserci roba buona metti. Per la parte editoriale, il pro-
quanto basta), i lavori di qualche au- getto “Foxtrot presenta” potrebbe
tore completo... e basta! Sì, quella confluire come componente nella
che di solito sembra essere la cate- rivista allo studio per la nuova asso-
goria più prolifica, i disegnatori, è ciazione.
mancata all’appello: sono arrivati i Purtroppo, però, ci sarà ancora da
lavori di solo due o tre autori. Un aspettare.
paio assolutamente lontani dal mini- Ne riparliamo in autunno...
Professione FUMETTISTA
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