Letizia Vaccarella vaccarella.letizia@gmail.com Let me play! Per coinvolgere lo spettatore di tutte le età, per lasciare l'esperienza di una fruizione attiva ed esplorativa, lo spettatore potrà giocare con i "pezzi" dell'exhibit. I giochi potranno essere implementati su vari device, a seconda delle necessità e delle possibilità che offre l'allestimento. Ad esempio spesso la data del pezzo stupisce i visitatori: molti oggetti di design che sembrano modernissimi hanno 30, 40 addirittura 60 anni di vita. Un gioco da proporre agli utenti potrebbe essere quello di indovinare la data piuttosto che mettere in ordine dal più "vecchio" al più "nuovo" alcuni pezzi esposti. Let me make and touch! Individuare all'interno dello spazio museale una zona da dedicare al MAKE, ad un creative lab. A seconda dell' exhibit si possono creare laboratori autogestiti in cui si mettono a disposizione degli utenti una serie di materiali di facile lavorazione (carta, cartoncino, penne pennarelli, cartone, taglierino, colla, das, creta, ecc…) con cui creare, ispirati da quanto visto, dei piccoli pezzi di design. Per invogliare gli utenti si potrebbe proporre una sorta di contest tra mock-up, premiando il o i più votati (esponendo la loro opera in miniatura, se possibile, tra quelle esposte nella mostra o in alternativa, esporle in pianta stabile nel creative lab). Let me choose! Dare la possibilità all'utente di giudicare i contenuti della mostra, valutare, scegliere i preferiti . L’utente potrebbe ad esempio segnalare sul biglietto di ingresso progettato ad hoc i 3 pezzi che valuta "migliori", più belli, creativi. Il sistema di votazione potrebbe avvenire on-line tramite il sito del museo o semplicemente staccando una sezione della cartolina e inserendola in appositi contenitori all'interno dell’area espositiva. Simona Conti simofloyd@gmail.com Letizia Vaccarella vaccarella.letizia@gmail.com Laurea specialistica in Design di Ambienti per la Comunicazione, Universita di Siena