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Volume 1 MECCANICA

le forze

la viscosit
A volte nel linguaggio comune si usa dire che il miele pi denso dellacqua. In realt quando si dice ci ci si riferisce a una propriet che non
centra con la densit, definita dalla formula 1.1 come rapporto tra massa
e volume. Ci si riferisce piuttosto al fatto che
allinterno del miele gli strati adiacenti di fluido
scorrono luno rispetto allaltro con pi difficolt
rispetto allacqua. Lacqua fluisce rapidamente
da un bicchiere inclinato, mentre il miele tende
a essere frenato da una forma di attrito interno,
che si oppone allo scorrimento reciproco delle
porzioni di fluido adiacenti (figura 1). Tale propriet quantificata da una grandezza fisica detta viscosit.

Figura 1. Il miele fluisce con


maggiore difficolt dellacqua,
in quanto gli strati adiacenti
tendono a frenare il reciproco
scorrimento in misura
maggiore.

La viscosit di un fluido una misura della resistenza che, allinterno del


fluido stesso, gli strati adiacenti oppongono allo scorrimento reciproco.
Se consideriamo un fluido che scorre in
un condotto, la viscosit rappresenta la
difficolt che esso incontra a scorrere liberamente al suo interno. Le pareti del
condotto tendono a frenare gli strati di
fluido immediatamente in contatto con
fluido con viscosit maggiore
esso, questi ultimi tendono a frenare gli
strati di fluido adiacenti e cos via, pertanto la velocit di scorrimento del fluido non uniforme allinterno del condotto, ma aumenta mano a mano che ci
si allontana dalle pareti ed massima al
fluido con viscosit minore
centro. Maggiore la viscosit del fluido
e maggiore tale effetto (figura 2).
Per formalizzare quanto detto, dobbiamo operare alcune semplificazioni.
Immaginiamo di avere un fluido che scorre su una superficie piana in direzione orizzontale e di suddividerlo in tante porzioni piane e parallele, in
modo da poter considerare separatamente la velocit vi di ciascuno strato.
Dato che la direzione di scorrimento del fluido orizzontale per ciascuno
strato, consideriamo i moduli vi delle velocit e osserviamo che non hanno
tutti lo stesso valore, ma sono tanto pi veloci quanto pi sono lontani
dal fondo. Infatti gli strati a contatto con esso tendono a rallentare quelli
sovrastanti e cos via, riproducendo una situazione simile a quella illustrata
nella figura 3.

Figura 2. Se la viscosit
maggiore gli strati di fluido
scorrono con pi difficolt e, a
parit di condizioni, la velocit
al centro del condotto risulta
minore di quella del fluido a
viscosit minore.

v1

v2

v3

v4

v5

Figura 3. Ciascuno strato


frenato dallo strato
sottostante e trascinato dallo
strato sovrastante, per cui
le loro velocit aumentano
allontanandosi dal fondo.

v6

fondo v  0

Copyright 2012 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [5813]


Questo file unestensione online del corso Mandolini, Le parole della fisica Zanichelli 2012

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le forze

Volume 1 MECCANICA

Si verifica sperimentalmente che la forza di attrito Fa che ostacola il moto


relativo delle porzioni di fluido adiacenti legata alla differenza Dv tra le
velocit di due strati dalla relazione:
Dv
(1)
Dy

dove Dy la distanza fra due strati, S larea della loro superficie e h un
coefficiente che dipende dal fluido e varia con la temperatura, detto viscosit dinamica, misurato in Pas (tabella 1).
Fa  h S

Liquido
Tabella 1. Coefficiente di
viscosit di alcuni liquidi.

acqua

Coefficiente di viscosit (mPas)

Temperatura (C)

1,79

1,00

20

0,28

100

alcool etilico

1,20

20

glicerina

1490

20

mercurio

1,685

1,554

20

1,240

100

olio doliva

84,0

20

olio per motori

200

30

sangue

4,0

37

Fonte: ishtar.df.unibo.it

Nei fluidi con viscosit maggiore gli strati scorrono luno rispetto allaltro
con pi difficolt, cio sono frenati da una forza di intensit maggiore, a
parit di condizioni. Allinterno di un condotto cilindrico, in cui le pareti
hanno lo stesso ruolo della superficie di base della figura 3, la velocit del
fluido cambia lungo il raggio ed massima al centro, come gi illustrato
nella figura 2.
Invertendo la formula (1) si ottiene lespressione per la viscosit dinamica:
h

Figura 4. Negli oli lubrificanti


per motori la viscosit una
caratteristica importante:
essa deve avere valori
sufficientemente bassi da
consentire lo scorrimento
tra le parti meccaniche, ma
anche sufficientemente
alti da costituire una sorta
di patina tra le stesse, che
altrimenti striscerebbero
tra loro surriscaldandosi
eccessivamente.

Fa Dy

S Dv

La viscosit dunque una misura della forza frenante per unit di superficie
in scorrimento ed inversamente proporzionale al rapporto Dv/Dy, che
una misura di quanto la velocit varia da uno strato allaltro: minore tale
variazione, maggiore la viscosit. Intuitivamente facile comprendere
che in un fluido pi viscoso gli strati, scorrendo luno rispetto allaltro con
maggiore difficolt, hanno velocit con valori pi vicini.
La viscosit non un parametro costante, ma pu cambiare significativamente con la temperatura e la pressione: a parit
di sostanza, a temperature maggiori corrispondono viscosit minori (confronta i dati in tabella 1) e
a pressioni maggiori corrispondono viscosit maggiori (figura 4).

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