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‘Comune di Livorno prot: A223 doe FLA] 224 ILSINDACO Premesso che, con disposizione sindacale, prot. n. 29342 del 1/04/2015, € stata disposta Vindividuazione del modello di governance della societa nel Consiglio di Amministrazione contestualmente nominando i seguenti componenti per il triennio 2014/2016 ai sensi dell’art. 2449 del c-. = Ing. Aldo lacomelli nella qualifica di Presidente del CDA; - Avy. Francesca Zanghi nella qualifica di Vice Presidente del CDA; - Sig. Marco Di Gennaro nella qualifica di componente del CDA. Rilevato che in data 1/04/2015, I’Assemblea dei soci di A.AM.PS aveva preso atto della nomina sindacale del Consiglio di Amministrazione, come sopra specificato, sulla base di quanto previsto dall'art. 12 dello Statuto della societa Vista a decisione di Giunta comunale 0. 316 del 26/11/2015 con la quale si ¢ stabilito di proporre all Organo amministrativo di Aamps Spa, al fine di fronteggiare lo stato di strumento del concordato preventivo in continuitd, mantenendo comunque in essere laffidamento ad Aamps crisi aziendale, il ricorso allo del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti, servizio pubblico essenziale che non pud essere interrotto, con la connessa salvaguardia della struttura organizzativa, dei livelli occupazionali ¢ di tutela del personale dipendente dall'azienda. Visto l'atto dindirizzo approvato dal Consiglio Comunale n. 342/2015 nel quale si impegna il Sindaco a proporre all'organo amministrativo della societi lo strumento del concordato preventivo in continuita nell’ Assemblea dei soci; Considerato che il predetto indirizzo € stato formalmente comunicato al Consiglio di Amministrazione di Aamps S.p.A. nell'ambito delf assemblea straordinaria del 1/12/2015; Visto che I'Assemblea straordinaria del 12/12/2015 ha ulteriormente confermato ['indirizzo ‘concemente il ricorso all'istituto del concordato preventivo in continuita aziendale, conferendo mandato unmissions al Concordato Preventive con rikerva e, quindi, con do otativa, vn pro gifando i relativo rleorso ed uilizzando le prorogative del cosiddetto “Concordato proventive in « aziendale" di cui all'articolo 186 bis della predetia logeo, atinith Visto che il Consiglio di Amministrazione di Aamps SpA, nella seduta del 1% dicembre u., ha deliberato di “non provvedere in ordine alla richiesta di ammissione al concordato preventive della soc ieth" rim iando 'adozione della delibera di cui al combinato disposto dogli artt, 152 © 186 bis della legge fallimentare sulla base delle indicazioni del Collegio dei sindaci che hanno invitato POrgano Amministrative one della delibera ai sensi dell'articolo 152 della Legge Vallimentare, © quindi esta di ammissione al concordato preventivo, da exepuitni ve | caso wolo dopo aver proceduto con la nomina dell’ "Advisor legale" ¢ dell’ “Advisor commercialistico”, Visto che sempre nella stessa seduta del CDA il predetto collegio, inoltre, evidensiava di ritenersi manlevato da qualsivoglia responsabilitd che possa insorgere per gli effetti patrimoniali, economict, finanziari € sulla corretta esecuzione del servizio pubblico di smaltimento dei rifiuti, sussegucnti alla erratn applicazione dell'istituto del concordato preventivo ovvero all'abuw del diritto di accedervi senza prima aver svolto una verifica tecnica sullo strumento de 10 € ou strumenti alternativi, Rilevato che con nota prot. n. 132503/29.12.2015, organo amministrativo rappresentava al Comune di Livorno la necesita di “avere la massima consapevolezza in ordine alle decisioni che andri ad axsumere prima di procedere all’adozione della delibera ex art, 152 If. chiedendo, pertanto, all’ Amministra one Comunale di trasmettere alla societa le istruttorie tecniche, giuridiche ed amministrative che hanno informato le sue scelte nonché chiarimenti in ordine alla copertura dei costi necessari all’attivazione della procedura concorsuale” al fine di consentire all’organo amministrativo di concludere le valutazioni di propria competenza; Rilevato che con nota prot n. 133939/31.12.2015, V'organo amministrativo ribadiva “l’unanime convincimento che il risanamento finanziario della societA AAMPS meriterebbe il pit conservative strumento del ripianamento di ogni incombenza debitoria da parte del Comune Socio pur prendendo atto dell’ intenzione municipale di dar corso al concordato preventivo in continuita”; Visto che, in data 31/12/2015, I'Avv. Francesca Zanghi, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della societé, ha rinunciato rimesso alla carica di Amministratore di Aamps S.p.A., ‘adducendo le ragioni che hanno portato questa estrema determinazione con “la divergenza di opinioni delle scelte manifestate recentemente dal socio unico e riguardanti il destino della societa” comportamento complessivamente tenuto dall'Organo amministrativo di Aamps SpA rende wadeguatezza rispetto alla fase concordataria ¢ di risanamento della societa che richiede un‘attitudine professionale, diversa da quella posseduta dai ‘componenti dell'organo amministrativo in carica; ~ gli amministratori di Aamps S.p.A. hanno imostrato nei fatti di ritardare I'adozione dei provvedimenti deliberati dal socio i quali si rivelano, viceversa, urgenti ed indifferibili in ragione del!’ attuale situazione economico-finanziaria dell'impresa, ¢ cosi facendo rischiano di aggravare lo stato della societa, richiedendo istruttorie tecnico ~ giuridiche all’ Amministrazione Comunale, laddove Je stesse non possono non essere proprie dell’azienda ¢, in particolare, proprio dell’ organo amministrativo della partecipata ~ le motivazioni addotte dagli amministratori di Aamps S.p.A. che hanno provocato it ritardo nell'assumere la necessaria determina ex art, 152 |. fall. inducono a ritenere che gli stessi non possiedano lesperienza ¢ le capacita tecniche necessarie per fronteggiare lattuale stato di erisi ~ un tale stato di fatto impone al Sindaco, nella qualita di legale rappresentante del socio unico, titolare dei poteri di vigilanza e comtrollo sugli organi della partecipata ¢ responsabile in tal guisa dei danni che potrebbero verificarsi @ carico del patrimonio sociale © quindi dell’'amministrazione comunale, di esercitare il potere di revoca degli amministratori in carica al fine della relativa sostituzione con uno 0 pit soggetti che abbiano esperienza curricolare specifica; al riguardo non pud non rilevarsi che la partecipata é titolare di un‘azienda di rilevanti dimensioni cui ¢ demandata la gestione di un servizio pubblico essenziale, ragion per cui non solo, come rilevato dal collegio sindacale, & necessario un team di professionisti altamente qualificati per Vespletamento degli incombenti relativi alla formazione, attestazione ed omologazione del piano concordatario, ma la stessa amministrazione degli affari sociali, nell’attuale situazione di crisi richiede attitudini ed esperienze maggiormente qualificate rispetto ‘a quelle ricercate al momento della nomina dell’ organo amministrativo in carica. Considerato che, nel caso di revoca degli amministratori ex 2449 c, , il pactum fidueiae non pud ‘essere ricondotto al rapporto tra amministratore e societd, dal momento che a quest’ultima & comunque preclusa la revoca del primo che, invece spetta all’ente socio, che, a suo tempo, ha provveduto alla nomina, ‘Al contrario il rapporto fiduciario va valutato dal punto di vista del socio ente pubblico e, quindi, con il maggior rigore imposto dalla necessita di tutelare I'interesse pubblico, specie nelle particolari situazioni, come quella presente, che coinvolgono servizi pubblici essenziali; cosicché non possono non essere prese in seria considerazione non solo inadempimenti o situazioni di negligenza da parte dell’organo amministrativo sma, altresi, in rapporto al gravissimo stato di crisi aziendale, le atitudini dei signori amministratori in carica. Costoro, invero, nonostante I"indirizzo del socio che ha chiaramente manifestato la volonta di non procedere alla richiesta ricapitalizzazione, hanno mantenuto, ¢ manifestato pubblicamente, un orientamento diverso basato comunque sull’apporto di capitali da parte dell’ente socio, cid nonostante la formale “presa d’atto” “a Se AAs i ak nts flags Rilevato, pertanto, il i » © venir meno del Fapporto fiduciario alla base dell"incarico conferito ai : = Guanto disposto dalla Delibera di Consiglio comunale n. 95/2009 con riguardo agli indirizzi — Bases alle procedure di nomina, revoca ¢ Sospensione dalle funzioni degli amministratori delle — Pantecipate dal Comune di Livorno e ritenuto, altresi, che gli indirizzi consiliari predetti non siano *pplicabili che parzialmente in relazione al caso di Tevoca per motivi oggettivi; Ritenuto necessario procedere alla revoca dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Aamps Sip-A. rimasti in carica a seguito delle dimissioni del Vice Presidente con contestuale, immediata sospensione degli stessi dalle funzioni nelle more degli adempimenti funzionali alla nomina del nuovo ‘organo di amministrazione di detta societa. Valendosi dei poteri previsti dall’art. 50, c. 8 del TUEL; Richiamato l'art. 4, comma 13, del d.l. n. 95 del 2012, conv. in legge n. 135 del 2012 DISPONE - di prendere atto delle dimissioni della Sig.ra Zanghi Francesca dalla carica di Amministratore di AAmps SpA; - di revocare i Sigg.ri lacomelli Aldo € Di Gennaro Marco dalla carica di Amministratore di Aamps SpA; - di sospendere i Siggri lacomelli Aldo ¢ Di Gennaro Marco dalle funzioni Amministratore di Aamps S.p.A. con effetto dalla adozione della presente determinazione in pendenza degli ‘sdempimenti funzionali alla nomina del nuovo organo di amministrazione di detta societd; ~ che gli att di ordinaria amministrazione della societa diretti a garantire il regolare svolgimento a parte di Aamps S.p.A. degli affari sociali in pendenza degli adempimenti funzionali alla nomina del nuovo organo di amministrazione di detta societd siano compiuti dal Collegio Sindacale della stessa,

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