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Intervista a Mr.

Chimera, breeder delle montagne canadesi


novembre 7, 2011
Scovare questo personaggio e riuscire ad intervistarlo stato un compito che si p
u semplicemente tradurre con il nome che possiede: Chimera Vive in una farm sperduta
nelle montagne del British Columbia (Canada) quest eccentrico mistico breeder che
conserva ancora non solo un amore spirituale per questa pianta, ma anche una pr
ofonda coscienza etica nel mestiere di creatore di genetiche. Quasi mai si fa vi
vo su internet. Un uomo schivo alle dinamiche del Canna-businnes e del marketing
sfrenato. Ci riferisce della sua, lasciatemi dire, profondamente acculturata
Libre
ria da collezione che annovera nel suo archivio oltre 30 esemplari diversi tra ic
e-o-lator e dried-hash .In Europa l industria dei semi ha fatto s che la tecnica del
breeding fosse forzatamente adattata, ma possiamo dire anche sconvolta, dalle di
namiche del profitto. Il risultato si tradotto con l appiattimento genetico e la s
tandardizzazione fra le variet. Per Fortuna ci non avviene in Canada, dove con tec
niche di inbreeding potremo dire biodinamiche e pi responsabili, si cerca di preserv
are le distinzioni fra i caratteri ereditari. L industria olandese dei semi si arr
icchita di riflesso comprando e fagocitando il lavoro e le conoscenze praticate
in Canada e Nord America. Dalla Haze-brother alla Trainwreck passando per la Blu
eberry, potranno importare, comprare o plagiare ci che vogliono, ma sappiate che di
fatto hanno inventato ben poco. Il mio personale incoraggiamento e stima va a t
utti i growers ed i breeder canadesi compreso Mr. Chimera.
Il clima nel tuo Paese decisamente impervio con estati corte, ma molto soleggiat
e. Molti dei grower professionisti sanno che questo pu essere un elemento di cui
avvantaggiarsi nell inbreeding. Potresti descriverci brevemente come procedi nella
selezione alternando fasi indoor e outdoor?
La maggior parte della nostra linea (breeding) viene svolta in indoor, ma realiz
ziamo anche selezioni in serra, stile tunnel. Tutti i semi vengono piantati indo
or e in seguito trasferiti in serra. Usiamo dei teli cerati neri per coprire le
serre ogni 12 ore al fine di indurre in fioritura le piante e di conseguenza, ra
ccogliere in anticipo rispetto a piante cresciute sotto il fotoperiodo naturale.
Tipicamente da queste parti il raccolto avviene tra la fine di settembre e la m
et di ottobre; le gelate notturne diventano un problema se la pianta fiorisce pi t
ardi. Avendo costatato che la maggioranza della Cannabis capace di giungere a ma
turazione in outdoor di qualit inferiore, la manipolazione del fotoperiodo ci per
mette di lavorare con le stesse genetiche che usiamo indoor con i benefici dell ou
tdoor.
Personalmente prediligo l erba cresciuta indoor o in serra piuttosto che outdoor.
Comprendo che tante persone in molti Paesi non abbiano la possibilit di coltivare
in casa e al momento stiamo lavorando a delle linee interessanti con un altissi
mo potenziale outdoor per il nostro clima.
La maggior parte delle nostre variet si adatta bene all outdoor nel sud Europa, ma
preferibile una serra per coltivazioni nelle aree pi settentrionali.
Si sentono strane storie sul tuo conto, qualcuno dice che sei un tipo eccentrico
. So che vivi in una sperduta fattoria in Canada, senza internet e telefono. E un
a scelta personale o dovuto al particolare lavoro che svolgi?
Ritengo di poter essere definito eccentrico, ahah. Sono molto pi felice di vivere
fuori dalle grandi citt, con spazio e riservatezza per dedicarmi al mio lavoro.
Abbiamo un telefono, ma non c una connessione veloce quindi usiamo internet solo q
uando ci rechiamo nella citt pi vicina.
Vivere in campagna va oltre la scelta di uno stile di vita, ma di certo procura
alcuni vantaggi per i coltivatori clandestini di Cannabis in Canada. La campagna
ci consente di avere spazio per le nostre serre di ortaggi e i nostri raccolti
di frutta, ma certamente fornisce anche riservatezza e distanza dal proprio vici
nato, cosa necessaria al fine di poter coltivare Cannabis in sicurezza e discrez
ione.

Ultimamente il mercato dei semi femminizzati ha nettamente superato quello dei r


egolari. Cosa pensi riguardo ai femminizzati? Secondo te vero (come riferisce an
che ShantiBaba ) che si corre il rischio di indebolire o perdere l originalit e la pur
ezza delle specie di Cannabis?
Se il mercato dei semi femminizzati ha superato quello dei normali dioici, non c
erto il caso del Nord America, dove maggiore la vendita dei semi regolari. Nutro
sentimenti contrastanti verso i semi femminizzati attualmente venduti da molte az
iende. Sono d accordo con Shanti solo in parte, perch se condotta in modo corretto
e responsabile, la tecnica di incrociare soltanto esemplari femminizzati, attrav
erso l autoimpollinazione, non indebolirebbe assolutamente l originalit e la purezza
delle specie. Le strozzature genetiche (o sfoltimento degli esemplari) possono v
erificarsi, e di fatto accade, sia con i tipici schemi di breeding maschio/femmi
na, sia con gli schemi femmina/femmina. La Cannabis non si evoluta con un breedi
ng di 1:1 (un esemplare su un esemplare) come viene attualmente coltivata da mol
ti produttori di semi.
La maggior fornitura di semi mondiale proviene dall incrocio di un singolo maschio
con una singola femmina. Io sono pi preoccupato delle tecniche di breeding irres
ponsabili, utilizzate dalle odierne industrie di semi, e della qualit di semi che
da esse provengono. Incrociare un singolo maschio con una singola femmina (o un
a singola femmina con se stessa, o una singola femmina con un altra singola femmin
a, una strategia molto mediocre di preservare la diversit genetica. Il Germoplasm
a della Cannabis sotto attacco da parte delle forze dell ordine di tutto il mondo
perch cercano di estinguerlo completamente. Purtroppo le mediocri tecniche di bre
eding utilizzate dai coltivatori di Cannabis, non aiutano di certo il pool genet
ico disponibile. Tutto questo deve cambiare!
Sappiamo che hai realizzato molti dei tuoi lavori in collaborazione con DJ Short
. Siete buoni amici? Quanto ha influenzato la tua genetica il maschio della Blue
berry e su quali delle sue caratteristiche ti sei concentrato per cercare di tra
smetterle agli esemplari successivi?
Conosco DJ Short da un po di anni ormai e s, direi che abbiamo un buon rapporto di
amicizia, basato sul rispetto reciproco. In realt ho utilizzato l esemplare maschi
o di Blueberry, selezionato da DJ stesso, in aggiunta ad altri esemplari di Blue
berry che ho scelto dallo stesso processo di selezione. Abbiamo usufruito di mol
teplici donatori di polline per i nostri progetti congiunti, infatti nessuna del
le linee da seme presenti sul nostro catalogo il risultato dell incrocio tra un so
lo maschio e una sola femmina. Per i nostri progetti congiunti avevamo due obiet
tivi principali:
1) La famiglia Blueberry ha alcune caratteristiche davvero interessanti che la c
ontraddistinguono dal tipico pool genetico olandese o occidentale e che ho voluto
inserire nel mio pool di breeding. Ci stato possibile grazie all incrocio con alcun
e delle mie selezioni preferite per i breeding futuri.
2) DJ Short ha lavorato molti anni per rendere disponibili le proprie variet, e m
olte persone hanno semplicemente preso i suoi semi e li hanno utilizzati per rea
lizzare versioni abusive dei suoi modelli, ottenute mediante incroci fra esempla
ri uguali, o versioni proprie da vendere, o per i propri ibridi in vendita senza
dare a DJ nemmeno un Cent.
Nel mondo del breeding legale , un breeder avrebbe problemi con la legge per questo
tipo di comportamento, ma poich la Cannabis illegale quasi ovunque, e chiarament
e il mercato dei semi non regolato, non esiste alcuna possibilit di ricorso. Ques
ti progetti congiunti hanno rappresentato un modo per ricompensare e per dimostr
are che supportiamo il lavoro di DJ Short, svolto nel passato.
Qui in Europa c una cultura di strain in un certo senso molto limitata. Le multina
zionali del seme olandesi hanno fatto mambassa , fagocitando tutto il mercato of
frendo spesso sul mercato fotocopie dell uno e dell altro strain cambiandone fantasi
osamente il nome. Tuttavia i nostri growers cominciano ad essere sempre pi espert
i e desiderosi di conoscere la verit sulle genetiche esistenti.
Il fatto che il mercato del seme olandese principalmente rivolto ai turisti, e a
mio parere non si cura di realizzare miglioramenti in termini di salute alle ri

sorse genetiche disponibili, sta portando ad una decrescita dell inbreeding negli
stock di semi a disposizione sul mercato. Qualcuno dice che stanno skunkizzando t
utto , in altre parole vengono incrociate casualmente con Skunk, o White Widow, o
qualsiasi sia l ultimo dei trend nei Coffe Shop. Questo successo anche in Nord Americ
a, per certi versi, ma c anche stata una cultura rivolta all importazione di esempla
ri di Cannabis da tutto il mondo, cresciuti e selezionati per gli esemplari amer
icani esistenti. La risultante ibridazione di queste nuove genetiche con quelle eu
ropee ha portato ad alcune interessanti e nuove variet. Negli ultimi anni, abbiam
o notato che la maggior parte delle pi note variet olandesi includono parzialmente
o completamente materiale genetico importato dal Nord America.Personalmente, mi
piacerebbe vedere pi banche del seme che si occupino di valorizzare le genetiche
che gi hanno, piuttosto che continuare a riprodurle all infinito.
Quale lo strain che pi ha saputo conquistarti in questi anni di passione per la g
anja e quale quello pi apprezzato tra quelli della tua seed bank?
Per me, sono come i miei bambini e sarebbe dura avere una risposta da un genitor
e, se gli fosse chiesto qual il preferito tra loro. Molte variet hanno caratteris
tiche e sapori unici e alcune si adattano a contesti e situazioni particolari. D
urante il giorno, preferisco un tipo di high energizzante da sativa, ma ci sono
alcune occasioni nelle quali preferire qualcosa di pi sedativo. Dipende tutto dal
mood e dalla situazione. Ad esempio nel mio archivio possiedo oltre 30 variet di
hashish e ice-o-lator, e ciascuna si adatta ad un particolare momento. uno dei
motivi per cui amo la Cannabis cos tanto: l apparentemente infinita variet di gusti,
profumi ed effetti. Mental Floss e Fighting Buddha sono le mie variet pi richiest
e di recente.
Cosa pensi delle nuove variet autofiorenti?
Le piante autofiorenti non sono una novit. La canapa Russa (Cannabis ruderalis) u
na variet naturale autofiorente, che ad esempio stata utilizzata nello sviluppo d
i alcune delle nuove linee autofiorenti. Personalmente non apprezzo le variet autof
iorenti che ho testato. Gli effetti sono sgradevoli se paragonate alle variet reg
olari che ho assaggiato, e difettano di gusti, profumi e altri tratti allettanti
. Questo non vuol dire che tali variet non siano potenzialmente utilizzabili in u
n programma di breeding scrupoloso, semplicemente non credo che ciascuna delle v
ariet che ho visto sia un esempio di breeding ben fatto, incorporando i tratti au
tofiorenti con altri tratti positivi di un breeding a regola d arte.
Come la situazione legislativa nel vostro paese? Quali passi sono stati fatti in
materia antiproibizionista? Cosa pensi di Mark emery e della sua storia?
Attualmente la nostra situazione legale piuttosto precaria
Ti dico la nostra situazione. attualmente in un paese dove ci sono 160 grow shop
* dai qualche suggerimento ed incoraggiamento agli amanti della nostra cara pianta
su come proseguire nella battaglia
Per parafrasare Winston Churchill, Noi non ci arrenderemo mai e poi mai . Un giorno
coloro che sopprimono la libert della Cannabis, per realizzare i propri piani fi
nanziari, cadranno.

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