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WL 118 119 Full Manual
WL 118 119 Full Manual
WL-118
(annex A)
/ WL-119
(annex B)
Manuale completo
Introduzione ........................................................................................... 3
Caratteristiche del WL-118/119 .............................................................. 4
I LED anteriori......................................................................................... 7
Porte posteriori ....................................................................................... 8
Capitolo 1 Installazione di base............................................................ 9
1.1
1.2
1.3
1.4
Introduzione
Il router Sitecom un'unit completa, che combina un modem ADSL2+, un router, uno
switch di rete Ethernet e un punto di accesso wireless, fornendo tutto quello che occorre
per collegare le macchine in rete ad Internet sulla connessione a banda larga ADSL2+.
WL-118/119 Sitecom soddisfa gli standard ADSL2+ per essere impiegato dovunque nel
mondo e supporta velocit di ricezione fino a 24 Mbps e velocit di trasmissione fino a 1
Mbps. studiato per piccoli uffici, uffici domestici e utenti residenziali e rende possibile
connessioni a Internet anche pi veloci. L'utente pu usufruire dei servizi ADSL e delle
applicazioni multimediali a banda larga quali i giochi interattivi e lo streaming video e
audio in tempo reale, in modo molto pi facile e veloce di prima.
Il prodotto supporta PPPoA [RFC 2364 PPP (Point-to-Point Protocol) tramite ATM
Adaptation Layer 5], l'incapsulamento RFC 1483 tramite ATM (bridged o con router), PPP
tremite Ethernet (RFC 2516) e IPoA (RFC1577) per la creazione di una connessione con
l'ISP. Il prodotto supporta anche il multiplexing basato su VC e LLC.
la soluzione perfetta per collegare un piccolo gruppo di PC ad una connessione Internet
a banda larga ad alta velocit. I multi-utenti possono accedere contemporaneamente ad
Internet ad alta velocit.
Questo prodotto serve anche come firewall Internet, che protegge la rete dall'accesso da
parte di utenti esterni. Non fornisce solo la normale funzione firewall (Network Address
Translation, NAT), ma fornisce anche ricche funzioni di firewall per proteggere la rete
dell'utente. Tutti i dati in entrata sono monitorati e filtrati. Inoltre, pu essere configurato
anche per bloccare l'accesso ad Internet agli utenti interni.
Il prodotto fornisce due livelli di supporto della sicurezza. Per prima cosa nasconde gli
indirizzi IP degli utenti LAN invisibili agli utenti esterni su Internet, rendendo pi difficile
per un hacker attaccare una macchina sulla rete. Secondariamente pu bloccare e
reindirizzare alcune porte per limitare i servizi a cui possono accedere gli utenti esterni.
Per esempio, per garantire che i giochi e le altri applicazioni Internet funzionino
correttamente, l'utente pu aprire alcune porte specifiche per gli utenti esterni affinch
accedano ai servizi interni nella rete.
I servizi DHCP (Dynamic Host Control Protocol) integrati, client e server, consentono a
pi utenti di ottenere i propri indirizzi IP automaticamente all'avvio del prodotto.
Impostare semplicemente le macchine locali come client DHCP in modo che accettino un
indirizzo IP assegnato dinamicamente dal server DHCP e riavviare. Ogni qualvolta si
accende la macchina locale, il router la riconoscer e le assegner un indirizzo IP per
collegarla istantaneamente alla LAN.
Per gli utenti esperti, la funzione Virtual Service consente al prodotto di fornire una
visibilit limitata alle macchine locali con servizi specifici per gli utenti esterni. possibile
impostare un indirizzo IP fornito dall'ISP (Internet Service Provider) nel prodotto, quindi
possibile reindirizzare servizi specifici a computer specifici sulla rete locale. Ad esempio,
tramite questo prodotto possibile collegare ad Internet un server Web dedicato, quindi
possibile reindirizzare le richieste in entrata per HTML ricevute dal prodotto al server
Web locale dedicato, sebbene il server ora abbia un indirizzo IP diverso. In questo
esempio, il prodotto su Internet ed vulnerabile agli attacchi, ma il server protetto.
possibile utilizzare Virtual Server anche per riassegnare i servizi a pi server. Ad
esempio, possibile impostare il prodotto per consentire ai server game FTP, Web e
Multiplayer separati di condividere lo stesso indirizzo IP visibile su Internet mentre i
server e gli utenti LAN sono ancora protetti dagli hacker.
Firewall
Supporta un firewall semplice con tecnologia NAT e fornisce l'opzione per bloccare
l'accesso da Internet, come Telnet, FTP, TFTP, WEB, SNMP e IGMP.
Indirizzamento RIP1/2
Supporta il protocollo di indirizzamento RIP1/2 per indirizzare la capacit.
Firmware aggiornabile
possibile aggiornare il dispositivo all'ultimo firmware attraverso la GUI basata su
WEB.
Cavo Ethernet
I LED anteriori
LED
Significato
PPP :
ADSL:
Accesso quando
(linesync).
WLAN:
collegato
con
successo
ad
un
ADSL
DSLAM
SYS :
PWR :
Porte posteriori
Port
a
PWR
Reset
LAN
ADSL
(LINE)
Interrutt
ore di
alimenta
zione
Significato
Collegare l'adattatore di alimentazione fornito a questo jack.
Premere per reimpostare il dispositivo o per ripristinare le impostazione
predefinite di fabbrica.
0-3 secondi: reimpostare il dispositivo.
Oltre 6 secondi: ripristinare le impostazioni predefinite di fabbrica (si utilizza
quando non possibile accedere al router, per es. stata dimenticata la
password)
Collegare un cavo UTP Ethernet (Cat-5 o Cat-5e) ad una delle quattro porte
LAN quando si collega ad un PC o ad una rete da ufficio/domestica di 10Mbps
o 100Mbps.
Collegare il cavo RJ-11 (telefono) fornito a questa porta quando si collega ad
una rete ADSL/telefono.
Interruttore di accensione/spegnimento
Interfaccia Web:
nome utente: admin
password: admin
Server DHCP:
il server DHCP attivato;
indirizzo IP iniziale: 192.168.0.100
Totale pool IP: 100
PPPoA
RFC1483 bridged
Aprire il browser per Web, inserire l'indirizzo IP del router, 192.168.0.1 come
impostazione predefinita, e fare clic su Vai; apparir una finestra di richiesta nome
utente e password. Il nome utente e la password predefiniti sono admin e
admin.
Capitolo 4 - Configurazione
Nella pagina home della configurazione, possibile selezionare molte opzioni nella barra
di navigazione superiore. Tali opzioni sono:
Status
Consultare le relative sezioni di questo manuale per le istruzioni dettagliate sul modo in
cui configurare il router Sitecom.
la funzione di scansione PVC del router per determinare i tipi di incapsulamento forniti
dall'ISP.
Di seguito stato riportato il punto Quick Start; seguire le istruzioni passo dopo passo.
Punto 1.
Punto 2.
Punto 3.
Punto 4.
Punto 5.
4.2.1 Internet
ATM VC
Virtual Circuit: VPI (Virtual Path Identifier) e VCI (Virtual Channel Identifier)
definiscono un circuito virtuale.
VPI: l'intervallo valido per il VPI compreso tra 0 e 255. Inserire il VPI
assegnato. Questo campo potrebbe essere gi configurato.
VCI: l'intervallo valido per il VCI compreso tra 32 e 65535. Inserire il VCI
assegnato. Questo campo potrebbe essere gi configurato.
ATM QoS: selezionare CBR per specificare la banda larga fissa (sempre attiva)
per i messaggi vocali o per il traffico di dati. Selezionare UBR per le applicazioni
che non variano con l'orario, quali e-mail. Selezionare VBR per il traffico burst e la
banda larga condivisi con altre applicazioni.
PCR: dividere la velocit di linea DSL (bps) per 424 (la dimensione di una cella
ATM) per trovare la Peak Cell Rate (PCR). Questa la velocit massima a cui un
mittente pu inviare le celle.
SCR: la Sustain Cell Rate (SCR) imposta la velocit di cella media (a lungo
termine) che pu essere trasmessa.
MBS: la Maximum Burst Size (MBS) fa riferimento al numero massimo di celle che
possono essere inviate alla velocit di picco. Inserire l'MBS, inferiore a 65535.
Encapsulation:
ISP: selezionare il tipo di incapsulamento utilizzato dall'ISP dall'elenco
Encapsulation.
Le scelte variano in base a ci che si seleziona nel campo Mode.
Se si seleziona Bridge nel campo Mode, selezionare 1483 Bridged IP.
Se si seleziona Routing nel campo Mode, selezionare PPPoA, 1483 Bridged IP, 1483
Router IP o PPPoE.
PPPoE/PPPoA
User Name: inserire il nome utente assegnato esattamente dall'ISP.
Password: inserire la password associata al nome utente soprastante.
Encapsulation: se si seleziona Bridge nel campo Mode, selezionare PPPoA o RFC
1483;
se si seleziona Routing nel campo Mode, selezionare PPPoA, RFC 1483, ENET
ENCAP o PPPoE.
Multiplex: selezionare il metodo di multiplex utilizzato dall'ISP. Le scelte disponibili
sono VC o LLC.
Connection: le regole di pianificazione hanno priorit sulle impostazioni di
connessione.
Always on: selezionare la connessione Always on quando si desidera una
connessione sempre attiva.
Connect on Demand: selezionare Connect on Demand quando non si desidera
una connessione sempre attiva e specificare un tempo morto nel campo Max Idle
Timeout
Get IP Address: selezionare Static o Dynamic
Static IP Address: inserire l'indirizzo IP dell'ADSL Router in notazione decimale
con punto, per esempio, 192.168.1.254 (impostazione predefinita di fabbrica).
IP Subnet Mask: l'impostazione predefinita 255.0.0.0. L'utente pu cambiarla
con un'altra quale 255.255.255.0.Inserire la maschera di sottorete assegnata
dall'ISP (se fornita).
Gateway: occorre specificare un indirizzo IP gateway (fornito dall'ISP) quando si
utilizza 1483 Bridged IP nel campo Encapsulation nella schermata precedente.
Network Address Translation: selezionare None, Many to One o Many to
Many dalla casella di riepilogo a discesa. Fare riferimento al capitolo NAT per
ulteriori dettagli.
RIP Version: selezionare la versione RIP da RIP-1, RIP-2B e RIP-2M.
RIP Direction: selezionare la direzione RIP da None, Both, In Only e Out Only.
4.2.2 LAN
Una Local Area Network (LAN) un sistema di comunicazione condivisa a cui sono
collegati molti computer ed limitata all'area circostante, di solito lo stesso edificio o lo
stesso piano di un edificio.
Router Local IP
IP Address: inserire l'indirizzo IP dell'ADSL Router in notazione decimale con
punto, per esempio, 192.168.0.1 (impostazione predefinita di fabbrica).
IP Subnet Mask: l'impostazione predefinita 255.255.255.0.
Dynamic Route: selezionare la versione RIP da RIP-1, RIP-2B e RIP-2M.
RIP Direction: selezionare la direzione RIP da None, Both, In Only e Out Only.
Multicast: IGMP (Internet Group Multicast Protocol) e un protocollo dello strato di
rete utilizzato per stabilire un membro in un gruppo Multicast - non utilizzato
per portare i dati utente. WL-118/WL-119 supporta sia IGMP versione 1 (IGMPv1) che IGMP-v2. Selezionare None per disattivarla.
DHCP
DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol, RFC 2131 e RFC 2132) consente ai singoli
client di ottenere la configurazione TCP/IP all'avvio da un server.
DHCP:
4.2.3 Wireless
Questa sezione introduce la LAN wireless e alcune configurazioni di base. Le LAN wireless
possono essere semplici come due computer con schede LAN wireless che comunicano in
una rete peer-to-peer (chiamata anche Ad-Hoc) oppure complesse come numerosi
computer con schede LAN wireless che comunicano attraverso i punti di accesso che
collegano tramite ponte il traffico di rete alla LAN cablata (chiamata anche
Infrastructure).
Wireless LAN
WPA fornisce il livello maggiore di sicurezza disponibile. WEP 128 fornir una
maggiore sicurezza su WEP 64.
possibile disattivare o attivare con WPA o WEP per la protezione della rete
wireless. Il tipo predefinito di wireless disabled e per consentire a tutti i
computer wireless di comunicare con i punti di accesso senza crittografia dei dati.
Advanced Setting
WEP
Key 1 - Key 4: inserire il codice per crittografare i dati wireless. Per consentire la
trasmissione dei dati crittografati, i valori del codice di crittografia WEP su tutte le
stazioni wireless devono essere gli stessi del router. Esistono quattro codici per la
selezione. Il formato di inserimento in stile HEX, sono necessari i codici HEX 5 e
13 HEX rispettivamente per 64-bitWEP e 128-bitWEP.
Se si seleziona WEP 64-bits, inserire 10 caratteri esadecimali ("0-9", "A-F").
Se si seleziona WEP 128-bits, inserire 26 caratteri esadecimali ("0-9", "A-F").
Occorre configurare tutti i quattro codici, ma possibile attivare solamente un
codice alla volta. Il codice predefinito il codice 1.
WPA-PSK
#: numero opzione
Dest IP: indirizzo IP della rete di destinazione
Mask: l'indirizzo della maschera di destinazione.
Gateway IP: indirizzo IP del gateway o dell'interfaccia esistente utilizzato da
questo instradamento.
Metric: rappresenta il costo di trasmissione per scopi di indirizzamento. Non
occorre che il numero sia preciso, ma deve essere compreso tra 1 e 15.
Device: supporto/canale selezionato cui aggiungere l'instradamento.
Use: contatore per le volte di accesso.
Edit: modificare l'instradamento; questa icona non mostrata per l'instradamento
predefinito del sistema.
Drop: fare cadere l'instradamento ; questa icona non mostrata per
l'instradamento predefinito del sistema.
ADD Route
4.3.2 NAT
NAT (Network Address Translation - NAT, RFC 1631) la conversione di un indirizzo IP di
un host in un pacchetto. L'impostazione predefinita Dynamic NAPT. Fornisce una
capacit di Network Address Translation dinamica tra LAN e pi connessioni WAN e il
traffico LAN indirizzato alle connessioni WAN adeguate sulla base degli indirizzi IP di
destinazione e della tabella percorsi. Ci elimina la necessit di configurazione della
sessione NAT statica tra pi client LAN e pi connessioni WAN.
Virtual Circuit: VPI (Virtual Path Identifier) e VCI (Virtual Channel Identifier)
definiscono un circuito virtuale. Esistono otto gruppi di PVC definibili e utilizzabili.
Number of IPs: l'utente pu selezionare Single o Multiple.
DMZ
L'host DMZ un computer locale esposto ad Internet. Quando si imposta un particolare
indirizzo IP interno come l'host DMZ, tutti i pacchetti in entrata saranno controllati dagli
algoritmi Firewall e NAT, quindi trasferiti all'host DMZ, quando un pacchetto ricevuto non
utilizza un numero di porta utilizzato da qualsiasi altra entrata del server virtuale.
DMZ Host Address: fornire un indirizzo IP statico all'host DMZ quando l'opzione
Enabled
selezionata. Occorre notare che questo IP si esporr a WAN/Internet.
Selezionare il pulsante Save per applicare le modifiche.
Virtual Server
Nelle reti TCP/IP e UDP una porta un numero a 16 bit utilizzato per identificare a quale
programma applicativo (di solito un server) deve essere rilasciata la connessione in
entrata. Alcune porte hanno dei numeri pre-assegnati da IANA (Internet Assigned
Numbers Authority) e si fa riferimento a queste porte come well-known port. I server
seguono le assegnazioni della well-known port in modo che i client possano individuarle.
Se si desidera avviare un server sulla rete accessibile da WAN (per es. da altre macchine
su Internet che si trovano all'esterno della rete locale) o da qualsiasi applicazione che
pu accettare le connessioni in entrata (per es. software peer-to-peer/P2P quali
applicazioni di messaggi istantanei e applicazioni di condivisione file P2P) e che utilizza
NAT (Network Address Translation), di solito occorrer configurare il router in modo che
inoltri questi tentativi di connessione in entrata tramite porte specifiche collegate al PC
sulla rete che avvia l'applicazione. Occorrer anche utilizzare porte di inoltro se si
desidera ospitare un server di gioco in linea.
La ragione di ci che, quando si utilizza NAT, l'indirizzo IP pubblicamente accessibile
sar utilizzato e punter verso il router, che dovr quindi rilasciare tutto il traffico agli
indirizzi IP privati utilizzati dai PC. Consultare la sezione di configurazione WAN di questo
manuale per ulteriori informazioni su NAT.
possibile configurare il dispositivo come server virtuale in modo che gli utenti a
distanza, che accedono ai servizi quali Web o servizi FTP tramite indirizzo IP (WAN)
pubblico, possano essere reindirizzati automaticamente ai server locali nella rete LAN. In
base ai servizi necessari (numero di porta TCP/UDP), il dispositivo reindirizza la richiesta
del servizio esterno al server adeguato all'interno della rete LAN.
4.3.3 ADSL
4.4.2 IP Filter
possibile utilizzare telnet o il Web per gestire a distanza l'ADSL Router. L'utente deve
solo attivare Telnet o Web e fornirgli un indirizzo IP con cui vuole accedere all'ADSL
Router. L'IP predefinito 0.0.0.0 consente a qualsiasi client di utilizzare questo servizio per
gestire a distanza l'ADSL Router.
IP
IP
Filter Listing
#: numero dell'elemento.
Active: se la connessione attualmente attiva.
Src IP Mask: l'indirizzo IP della sorgente o la gamma di pacchetti da monitorare.
Dest IP Mask: questo l'indirizzo IP della sottorete di destinazione.
Src port: questa porta o gamma di porte definisce la porta utilizzabile da
Remote/WAN per il collegamento all'applicazione. L'impostazione predefinita
compresa nell'intervallo 0 ~ 65535. Si consiglia che tale opzione sia configurata
da un utente esperto.
Dest Port: questa la porta o la gamma di porte che definisce l'applicazione.
Protocol: il tipo di protocollo del pacchetto utilizzato dall'applicazione,
selezionare TCP o UDP o ICMP
4.4.3 SNMP
Simple Network Management Protocol (SNMP) un protocollo utilizzato per lo scambio
delle informazioni di gestione tra i dispositivi di rete. SNMP un membro del pacchetto
del protocollo TCP/IP. WL-118/WL-119 Sitecom supporta una funzionalit dell'agente
SNMP che consente ad una stazione manager di gestire e monitorare il router attraverso
la rete.
4.4.4 UPnP
UPnP fornisce una connettivit di rete peer-to-peer per i PC e altri dispositivi di rete,
unitamente al controllo e al trasferimento dei dati tra i dispositivi. UPnP fornisce molti
vantaggi per gli utenti che avviano i router NAT tramite UPnP NAT Traversal e sui sistemi
supportati esegue task quali inoltro della porta molto pi facilmente lasciando al controllo
dell'applicazione le impostazioni necessarie, rimuovendo la necessit per l'utente di
controllare la configurazione avanzata del proprio dispositivo. Sia il sistema operativo
dell'utente che la relativa applicazione devono supportare UPnP oltre al router. Windows
XP e Windows Me supportano in origine UPnP (quando il componente installato) e gli
utenti di Windows 98 possono installare il client Internet Connection Sharing da Windows
XP per supportare UPnP. Windows 2000 non supporta UPnP.
UPnP: selezionare questa casella per attivare UPnP. Occorre notare che nessuno
pu utilizzare un'applicazione UPnP per aprire la schermata di accesso del
configuratore Web senza inserire l'indirizzo IP del WL-118/WL-119.
Auto-configured: selezionare questa casella per consentire alle applicazioni
abilitate UPnP di configurare automaticamente il WL-118/WL-119 in modo che
possano comunicare attraverso il WL-118/WL-119, per esempio utilizzando NAT
traversal, le applicazioni UPnP conserveranno automaticamente una porta di
inoltro NAT per comunicare con un altro dispositivo abilitato UPnP; ci elimina la
necessit di configurare manualmente l'inoltro della porta per l'applicazione
abilitata UPnP.
4.4.5 DDNS
La funzione Dynamic DNS consente di creare un alias di un indirizzo IP dinamico per un
nome host statico, consentendo agli utenti il cui ISP non assegna loro un indirizzo IP
statico, di utilizzare un nome dominio. Questo utile particolarmente per ospitare i
server tramite connessione ADSL, in modo che chiunque desideri collegarsi pu utilizzare
il nome dominio, piuttosto che utilizzare l'indirizzo IP dinamico, che cambia di tanto in
tanto. Questo indirizzo IP dinamico l'indirizzo IP WAN del router, assegnato dall'ISP.
Prima occorrer registrarsi e stabilire un account con il provider DNS dinamico tramite il
sito Web, per esempio http://www.dyndns.org/
4.5 Maintenance
4.5.1 Administrator
Nelle impostazioni di fabbrica la password predefinita admin ed anche quella per
l'utente. possibile cambiare la password predefinita per accertarsi che nessuno possa
regolare le impostazioni senza permesso. Ogni qualvolta si cambia la password,
registrare la password e conservarla in un luogo sicuro.
4.5.3 Firmware
Il firmware del router il software che gli consente di funzionare e che fornisce tutta la
sua funzionalit. Considerare il router come un computer dedicato e al firmware come al
software che fa funzionare. Nel tempo questo software pu essere migliorato e
modificato e il router consente di aggiornare il software che fa funzionare per trarre
vantaggio da tali modifiche.
Per aggiornare il firmware del WL-118/WL-119, occorre scaricare o copiare prima il
firmware nell'ambiente locale. Premere il pulsante Browse per specificare il percorso
del file firmware. Quindi, fare clic su Upgrade per avviare l'aggiornamento. Al termine
della procedura, il WL-118/WL-119 si reimposta automaticamente per eseguire il nuovo
lavoro firmware.
New Firmware Location: inserire la posizione del file che si desidera caricare in
questo campo oppure fare clic su Browse per trovarla.
Browse: fare clic su Browse... per trovare il file .ras che si desidera caricare.
Ricordare che occorre decomprimere i file (.zip) compressi prima di poterli
caricare.
UPGRADE: fare clic su UPGRADE per iniziare il processo di caricamento. Questo
processo pu impiegare fino a due minuti.
Dopo due minuti, registrarsi ancora e controllare la nuova versione firmware nella
schermata System Status.
4.5.4 SysRestart
Fare clic su SysRestart con l'opzione Current Settings per avviare il router (e
ripristinare l'ultima configurazione salvata).
4.5.6 Diagnostics
La pagina Diagnostic Test mostra i risultati del test per la connettivit dello strato fisico e
dello strato di protocollo sia per il lato LAN che per il lato WAN
4.6 Status
4.6.1 Device Info
Device Information
Firmware version: questa la versione Firmware.
MAC Address: questo l'indirizzo MAC.
LAN
IP Address: indirizzo IP della porta LAN.
Subnet Mask: maschera di sottorete IP della porta LAN.
DHCP Server: ruolo DHCP porta LAN - Enabled, Relay o disabled.
WAN
Status: Not connected o Connected.
Virtual Circuit: esistono otto gruppi di PVC definibili.
VPI: l'intervallo valido per VPI compreso tra 0 e 255.
VCI: l'intervallo valido per VCI compreso tra 32 e 65535.
Connection Type: nome della connessione WAN.
VPI/VCI: Virtual Path Identifier e Virtual Channel Identifier.
IP Address: indirizzo IP della porta WAN.
ADSL
ADSL firmware ver: questa la versione firmware DSL associata al router.
Line State: questo lo stato del collegamento ADSL.
Annex Mode: per mostrare il tipo di router, per es. Appendice A, Appendice B.
Max TX Power: questo campo visualizza il livello di alimentazione di uscita
trasmissione dell'ADSL Router.
4.6.3 Statistics
Le informazioni di sola lettura qui riportate comprendono lo stato della porta e le
statistiche specifiche del pacchetto. Sono fornite anche le "Transmit Statistics" e le
"Receive Statistics".
Ethernet
Interface: questo campo visualizza il tipo di porta.
Transmit Frames: questo campo visualizza il numero delle cornici trasmesse
nell'ultimo secondo.
Transmit Multicast Frames: questo campo visualizza il numero delle cornici
multitrasmesse nell'ultimo secondo.
Transmit total Bytes: questo campo visualizza il numero di byte trasmessi
nell'ultimo secondo.
Transmit Collision: questo il numero di collisioni su questa porta.
Transmit Error Frames: questo campo visualizza il numero dei pacchetti errore
su questa porta.
Receive Frames: questo campo visualizza il numero delle cornici ricevute
nell'ultimo secondo.
Receive Multicast Frames: questo campo visualizza il numero delle cornici
multitrasmesse ricevute nell'ultimo secondo.
Receive total Bytes: questo campo visualizza il numero di byte ricevuti
nell'ultimo secondo.
Receive CRC Errors: questo campo visualizza il numero dei pacchetti errore su
questa porta.
Receive Under-size Frames: questo campo visualizza il numero delle cornici
sottodimensionate ricevute nell'ultimo secondo.
ADSL
Transmit total PDUs: questo campo visualizza il totale di PDU trasmesse
nell'ultimo secondo.
Transmit total Error Counts: questo campo visualizza il numero totale di errori
trasmessi nell'ultimo secondo.
Receive total PDUs: questo campo visualizza il numero totale di PDU ricevute
nell'ultimo secondo.
Receive total Error Counts: questo campo visualizza il numero totale di errori
ricevuti nell'ultimo secondo.