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I Meccanismi Dell'essere (Lucia Tarase) PDF
I Meccanismi Dell'essere (Lucia Tarase) PDF
I meccanismi dellessere
AMELIA STNESCU
I meccanismi dellessere
Traduzione in italiano:
Lucia Tarase
EDITURA EX PONTO
Constana 2013
Amelia Stnescu nata il 22 giugno 1974 a Costanza. laureata in Filologia (1997) e Legge (2007). Nel 2006 consegue il
dottorato in Filologia. Diventa membro dell'Unione degli Scrittori della Romania, Filiale della regione Dobrogea (2000). Il
suo debutto editoriale risale al 1993 con il volume di poesie
Cuttori de cuvinte (Cercatori di parole), dopodich seguiranno: Doar mie mi-e fric (Solo io ho paura), 1999; Versuri/
Gedichte (Versi), 1999; Poeme/Poemi, 2001; Exaltata juxta
aquas, 2004; Mecanica firii (I meccanismi dellessere), 2005;
Aternuturi de ploaie/ Couvertures de pluie (Coperte di pioggia), 2012. Pubblica poesie, interviste e traduzioni nelle riviste in Romania ed allestero: Ex Ponto - Text/Imagine/Metatext;
Poesis; Zona Literar; Poesia; Luceafrul de Diminea; Lumin lin/ Gracious light (New York); Archenoah (Monaco di
Baviera); Observator Munchen; Trilce (Cile); World literature
(China); World Haiku (Japonia); Ginyu (Japonia) ecc.
I meccanismi dell'essere la versione italiana del volume di
poesie Mecanica firii pubblicato nel 2005 presso la Casa editrice Paralela 45 - un libro molto apprezzato dalla critica letteraria romena e premiato con numerosi premi letterari, tra cui
Il libro di poesia dellanno 2005 assegnato dallUnione degli
Scrittori della Romania, Filiale della regione Dobrogea e Il
Premio per la Poesia della Casa editrice Ex Ponto (Costanza,
2005).
mi rovina
unaltra persona
che porta il mio nome
i minuti della caduta
conservano lultima goccia di
elisir
domani
alcuni hanno bisogno di me
per
creare un abisso
nel quale si possano nascondere
lo strillo
nasce
dal mio corpo morto
Dio illumina
la mia anima
tremolando di vita
10
sono la porta
che disunisce
la mia anima da me
e me stessa dal mondo
11
ti osservo
da tutte le parti
qualcuno mi ha detto
che un fiore
si pu guardare
da mille angoli
dagli stessi
io
trovo per te
sentieri caotici
verso la luna
12
il vento
tacer una volta
e nessuno
dir una parola
apriranno
una finestra
della tua mano
come una carezza
nelle tenebre della notte
13
pensieroso
il mormorio della terra
14
15
16
ci leghiamo
da una mano ossea
e dalla luce
urla nellaria
la tua mano sinistra
qualcuno
ha bisogno del tuo respiro
17
18
senti
come il tuo sguardo sbatte
contro il muro
selvaggio
ritorna verso te
il cuore
la tua ultima goccia
19
la vita
laltro io
pi felice e pi calmo
invano!
dentro il cuore
ci sono tante strade
20
Dio
incalzato
bambino della terra
il passato
assorbendolo
21
le pietre
vengono da me
e maledicono
gli albori che tacciono
la stella boreale
sta ferma
come un confessore
da un altro mondo
22
sono scesa
nellinferno
e ho fatto gridare
i morti
nella loro pazzia
23
la voce
come leco
dei respiri
tuoi
24
25
26
27
il punto zero
diventato
lalfabeto imparato a memoria
una nube di cenere
abbandonata
aspetta e guarda
come passano gli anni
28
il mio cuore
nellinerzia
vegliava la morte
tra le ditta
alla rovescia
il corpo sembrava
indifferente
29
verr un tempo
quando saremo
cos lontani
uno dallaltro
come
la brezza autunnale
sopra di una pianura
di papaveri feriti
30
soltanto la morte
la pi sicura
ti dicevo
fin quando
un ucello
nato dalla mia mano
la rovescer su di noi
31
intorno
a un verso
la solitudine del lettore
32
la mia anima
trasvola
il mare... il grande mare
a volte
le tracce degli anni
la fanno rovinare in lui
33
34
35
il tuo passo
fra il tempo
di ieri
arrivava
al Giudizio
finale
36
di anime
odorava il mondo
le anime dei miei nonni
il mio cuore resta
simile a una preda amara
37
al di l
dellombra del sole
spunta
un incrocio del cielo
38
cos come
saremmo stati morti
da molto tempo
il fango rinasce
dietro di noi
s,
tutto rinascer
dietro di noi
39
40
laritmetica dellombra
in cerchi
per sempre cos tanti inizi
abbiamo bisogno
del silenzio
di uno scaffale di libri
41
ieraticamente
i cuori ci portano
verso linferno
dei nostri nomi
sognamo
il deserto delle parole
attaccate al corpo
42
43
mi porto il corpo
e lanima
come una lacrima
strozzata
nella clessidra dellessere
44
il mio violinista
impazzito
abbandonata
che sono io ora
cieca e sorda
45
la mia solitudine
conta i suoi passi verso il Dio
il sangue sale difficilmente
senza giri di parole timide
qualcuno suona lAvemaria
nel ritmo misurato della luna
46
guardare
intorno a te
come se volessi frantumare
tutto
e il fuoco
uccide
se stesso
con il fuoco
47
48
49
una maschera
di lumaca mogia
sparisce caoticamente in noi
gli uccelli
ci benedicono
ad occhi chiusi
50
ho superato i decenni
attraverso le generazioni del dolore
per sentirti e
per parlarmi
dellidolo della creazione
salivamo tra i classici
e gli guardavamo a lungo
51
i tuoi piedi
scoprivano
londa vorace
da nessuna parte troviamo
la sera
lardore della Luna
un fantasma
ci battezza per la seconda volta
52
53
il mondo taceva
il mondo taceva
perch le foglie prendevano la parola
sopra la tua mano secca
arrugginendo di felicit
si sentivano
le nostre anime metalliche
54
sotto i carri
rovinati
cantano le stelle
55
i tuoi pensieri
come colline
scivolano
attraverso questo sole dinverno
la luna si leva
oltre la passata stagione
56
le gocce
di rugiada
lacrimando dansia
aspettano un nuovo domani
57
58
59
60
61
ci facevano affondare
nel sorriso di mago
dellacqua
alla roccia
hai appoggiato le armi
la tua bocca
eco verso il sole
62
le nostre vite
abbandonate allorizzonte
il mare putrefacendo
pi vicino al vento
nelle profondit del nulla
la purezza
del tuo ultimo gesto
63
il tuo sguardo
il lampo
verso
lorizzonte esotico
a momenti
la luce
ti chiama
64
dionisiaco
il fanciullo delle origini
ti immagina
la fantasia della mia mano
un abisso continuo
65
66
porto addosso
il secondo di fuoco
sono un sisifo che sale
ma che vanit!
il cammino difficile
e da dove sono arrivata
non vedo i tuoi occhi
67
lui viene da me
legge i miei versi
e mi rimprovera
io lo guardo e taccio
ho scoperto
che la sfera viene alla fine
68
ero arrivata
al punto di vedere attraverso
i tuoi occhi castani
talmente chiaro
che
non mi riconoscevo pi
i sentieri
della mia mano
hanno continuato il tuo cammino
esaurito, il cuore
lo osservavo
dietro i tuoi passi
69
70
il tuo odore
mi fa ricordare
il frutteto con canzoni
la tua mano
interrompe la diffusione della luce
il demiurgo
inonda il mattino della pace
71
72
la mia mano
isolata
nel delirio del primo gesto
nessuno
conosceva
le parole della morte
73
dalla Luna
dalla volta celeste
dal resto di bocca
ha cominciato a nascere
la fragile parola
74
75
sopra la citt
sopra il covile
della mia fantasia
cerchiamo un Dio
accostamento
sempre in agguato
76
mi sono svegliata
come nel primo vagito
per nascere
di nuovo
unaltra volta
e ancora...
77
morderemo
il briciolo di vita
e lo regaleremo masticato
al nostro vicino
partiremo
da una giornata ormai incominciata
e incendieremo i funerali del tramonto
per nascere
un domani cristiano
poi saremo liberi
fino a quando non crolleremo ancora
78
79
e questo uccello
spuntato
dal mio cuore
che non ha delle ali
il mio poema
80
rabbrividito il sangue
canta
in unonda di sabbia
il tuo soffio
deternit
appogger meravigliosamente il bacio
nella morte
81
provo
a fare il mio corpo
somigliante
alla scienza
di Dioniso
finch diventer
pi bella
82
83
84
i tuoi occhi
da sotto il prato di rugiada
battono le ciglia
85
il sangue si staccato da me
come un prigioniero
dalla cella
adesso
le mani ricostruiscono
il mondo onirico
86
libera, o Signore,
me da me stessa
lasciami uno scheletro
come un verso
87
dietro ai manoscritti
le mani
invano
chiedevano aiuto
88
89
vivere
nelle proprie ceneri
fino a quando
da esse
non scola anche lultimo strillo
90
Sommario
mi rovina / 7
il punto zero / 28
il mio cuore / 29
verr un tempo / 30
lo strillo / 10
soltanto la morte / 31
sono la porta / 11
intorno / 32
ti osservo / 12
la mia anima / 33
il vento / 13
pensieroso / 14
il tuo passo / 36
di anime / 37
ci leghiamo / 17
al di l / 38
cos come / 39
senti / 19
la vita / 20
laritmetica dellombra / 41
Dio / 21
ieraticamente / 42
le pietre / 22
sono scesa / 23
mi porto il corpo / 44
la voce / 24
il mio violinista / 45
la mia solitudine / 46
guardare / 47
una maschera / 50
il tuo odore / 71
ho superato i decenni / 51
i tuoi piedi / 52
la mia mano / 73
dalla Luna / 74
il mondo taceva / 54
sotto i carri / 55
sopra la citt / 76
i tuoi pensieri / 56
mi sono svegliata / 77
le gocce / 57
morderemo / 78
e questo uccello / 80
rabbrividito il sangue / 81
provo / 82
ci facevano affondare / 62
le tue mani - / 83
le nostre vite / 63
il tuo sguardo / 64
i tuoi occhi / 85
dionisiaco / 65
il sangue si staccato da me / 86
libera, o Signore, / 87
porto addosso / 67
dietro ai manoscritti / 88
lui viene da me / 68
ero arrivata / 69
vivere / 90