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CAPITOLO 1
2010
2024
2027
2029
2031
2034
2052
2080
2102
2111
2129
2132
2138
2145
2161
2163
2169
2170
2171
2173
2190
2205
a. Documento di trasporto...................
b. Bolla di accompagnamento ..............
2166
2209
2210
2238
2010
2012
Soggetti obbligati
2015
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fornitore, che resta comunque il responsabile delladempimento nei confronti dellAmministrazione finanziaria. In questo caso, il cliente o il terzo che emette la fattura deve osservare
degli adempimenti specifici illustrati al n. 2171.
Per quanto riguarda i soggetti obbligati in caso di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa si rinvia
al n. 3662 e s.
2018 Esoneri In alcuni casi sussiste lesonero dallobbligo di emettere fattura, anche se spesso
permane lobbligo di documentare in altro modo loperazione (con scontrino o ricevuta fiscale).
Lesonero puo` derivare dalla natura del soggetto oppure dalle caratteristiche delloperazione.
I soggetti interessati, tuttavia, pur non avendo alcun obbligo, possono spontaneamente
emettere fattura per le operazioni effettuate, qualora lo ritengano opportuno in funzione
della propria organizzazione amministrativa e contabile.
2019 Talvolta lesonero e` previsto da appositi decreti che contengono semplificazioni contabili; in altre
ipotesi lesonero e` collegato alla presenza di un regime speciale di applicazione dellimposta.
Nella tabella seguente sono elencati i soggetti esonerati con lindicazione dello specifico
decreto che contiene lesonero o del paragrafo in cui sono trattati la disciplina particolare o
il regime speciale.
Soggetti
Commento/Provvedimento
assicurazioni
banche
DM 2 dicembre 1980
notai
DM 25 settembre 1981
DM 4 marzo 1976
DM 7 luglio 1998
produttori agricoli
raccoglitori di rottami
associazioni sportive
FATTURA 259
Soggetti
Commento/Provvedimento
Note
(1) Lammontare complessivo dei corrispettivi riscossi e delle bollette-fatture emesse in ciascun giorno devono essere
annotati nel registro dei corrispettivi non oltre il mese successivo a ciascun trimestre solare, con riferimento al giorno di
effettuazione delloperazione (art. 2 DM 24 Ottobre 2000 n. 370).
(2) La registrazione, con cadenza mensile, consiste nellannotazione globale, con riferimento allintera rete in concessione,
per riepilogo mensile (art. 2 DM 20 luglio 1979).
Operazioni
Commento/Provvedimento
2021
SEZIONE 1
La fattura emessa dal fornitore - cedente o prestatore - a seguito delleffettuazione di unoperazione rilevante ai fini IVA, rappresenta la modalita` normale di adempimento dellobbligo
di fatturazione.
In proposito, si esaminano i seguenti aspetti:
momento in cui sorge lobbligo di emissione (c.d. termini di emissione);
forma e contenuto della fattura;
modalita` di emissione;
conservazione;
rettifica di errori commessi nella fatturazione.
2024
I. Termini di emissione
Per determinare quando sorge lobbligo di emissione e` utile distinguere le operazioni a
seconda che si tratti di prestazioni di servizi, cessioni di beni immobili e cessioni di beni
mobili. Cio` in quanto per le cessioni di beni mobili e` possibile avvalersi di un termine
differito, a condizione che la cessione sia effettuata con un documento di consegna.
Vi sono infine alcuni casi particolari, che riguardano sia le prestazioni che le cessioni, nei
quali lemissione deve avvenire secondo termini differenti rispetto a quelli ordinari.
2027
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FATTURA
a. Prestazioni di servizi
2029 La fattura deve essere emessa quando la prestazione si considera effettuata ai fini IVA, cioe`
al momento del pagamento del corrispettivo (art. 21, c. 4 DPR 633/72). Tale momento e` da
intendersi realizzato entro le ore 24 dello stesso giorno in cui avviene il pagamento.
2031 La fattura deve essere emessa quando la cessione si considera effettuata ai fini IVA, cioe` al
momento della stipulazione del contratto o, se precedente, al momento del pagamento del
corrispettivo (art. 21, c. 4 DPR 633/72). Tale momento e` da intendersi realizzato entro le ore
24 dello stesso giorno in cui loperazione e` effettuata.
2034 In relazione alle cessioni di beni mobili il termine di emissione della fattura varia a seconda
che la consegna o spedizione risulti o meno da documento di trasporto o da altro documento
idoneo a identificare i soggetti tra i quali e` effettuata loperazione.
1. Assenza del documento di trasporto
(c.d. DDT, v. n. 2209 e s.), la fattura puo` essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo
a quello della consegna o spedizione (art. 21, c. 4 DPR 633/72).
In tal caso, la fattura e` identificata con il nome di fattura differita.
Esempio 1) Limpresa Alfa consegna dei prodotti il 1 marzo documentando la cessione con il DDT.
Precisazioni 1) La fattura differita puo` essere emessa in alternativa a quella immediata. Resta comunque
sempre possibile emettere questultima nei termini previsti al paragrafo precedente senza avvalersi del differimento.
2) Oltre al documento di trasporto, consentono lemissione della fattura differita i seguenti documenti idonei
ad identificare i soggetti tra i quali e` effettuata loperazione:
bolla di accompagnamento, quando prevista (v. n. 2238 e s.);
lettera di vettura, carnet Tir e bolletta di consegna (Circ. Min. 31 ottobre 1974, n. 42/503981);
ricevuta fiscale o scontrino fiscale, ma solo se opportunamente integrati (v. n. 6425).
FATTURA 261
relativa fattura immediata lo stesso giorno del pagamento. Cio` in quanto il pagamento anticipa il momento di effettuazione delloperazione.
Se invece il pagamento avviene contestualmente o successivamente allemissione dei suddetti documenti, esso non fa venire meno la facolta` di emettere la fattura entro il giorno 15
del mese successivo (Circ. Min. 9 agosto 1975, n. 27/501706).
Esempio La ditta Omega di Milano ha concluso il 19 settembre la vendita di 2 macchinari da radiologia a favore
della societa` Delta di Genova. In data 2 ottobre tale merce viene spedita con documento di trasporto per
raggiungere la sede di Genova della suddetta societa`, ma il relativo pagamento e` stato gia` effettuato il 24
settembre, prima dellemissione dei documenti di trasporto. In tale data deve essere emessa la relativa fattura
immediata.
Merce non ritirata dallacquirente Nel caso in cui, prima dellemissione della fattura
2043
differita, loperazione venga meno totalmente o parzialmente (es. merce spedita contestata e
rifiutata dallacquirente, ritiro parziale) bisogna distinguere in base alle modalita` di consegna:
se la consegna e` avvenuta tramite vettore, la fattura deve essere ugualmente emessa per
tutti i beni inviati. Successivamente dovra` essere emessa una nota di accredito in relazione ai
beni non ritirati dallacquirente;
se la consegna e` effettuata direttamente dal venditore, la fattura va emessa solo con
riferimento ai beni ritirati dallacquirente. Quindi, in caso di mancato ritiro totale puo` non
essere emessa, in quanto loperazione non puo` considerarsi effettuata, visto che non ce` stata
alcuna consegna.
Esempio 1) La societa` Alfa di Roma, produttrice di elettrodomestici, il 20 marzo conclude la vendita di 10 lavatrici
a favore dellimpresa Beta di Catania. Tale merce viene consegnata, unitamente al documento di trasporto, alla
sede di Catania dellimpresa Beta il 16 aprile. La societa` Alfa deve emettere la fattura differita per la suddetta
vendita entro il 15 maggio.
Esempio 2) La ditta Gamma operante nel commercio di cosmetici, il 20 maggio conclude la vendita di 200
confezioni di crema solare a favore della ditta Zeta. Il 4 giugno, al momento della consegna di tale merce con
documento di trasporto da parte della societa` Gamma, lacquirente Zeta rifiuta meta` della merce (100 confezioni). La societa` Gamma deve emettere la fattura differita, entro il 15 luglio, solo relativamente alle 100 confezioni ritirate dallacquirente.
Pluralita` di operazioni fra gli stessi soggetti Per tutte le cessioni effettuate nel
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fra gli stessi soggetti, e` possibile emettere una sola fattura riepilogativa
oppure piu` fatture che riassumano operazioni effettuate in periodi piu` brevi del mese stesso.
corso di un mese solare
Poiche la fattura deve contenere lindicazione specifica dei soggetti tra i quali viene effettuata loperazione,
non e` possibile emettere ununica fattura, per tutte le cessioni effettuate nel mese precedente, a favore dei
propri dipendenti, sia pure con lallegazione alla stessa dei documenti di consegna relativi alle singole cessioni
(Ris. Min. 29 marzo 1991 n. 451379).
Cessioni triangolari
(art. 21 c. 4 DPR 633/72 e Circ. Min. 22 dicembre 1998 n. 288/E) Per cessione
triangolare si intende la cessione di beni che da un primo cedente (A) vengono consegnati
o spediti, anziche al cessionario-secondo cedente (B), direttamente a terzi (C), a seguito di
disposizioni del cessionario stesso, per avere questultimo a sua volta ceduto i beni medesimi a (C).
Mentre la fatturazione da (A) a (B) segue le normali regole gia` previste per la fatturazione
immediata o differita, per la cessione di beni effettuata dal secondo cedente (B) a terzi (C) e
nel rispetto delle condizioni di seguito illustrate, e` possibile emettere la fattura entro la fine del
mese successivo a quello della consegna o spedizione dei beni (c.d. fattura super-differita).
Precisazioni
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FATTURA
il comportamento di fatto dei contribuenti deve essere conforme alla fattispecie legislativa
in esame.
Esempio Il 15 ottobre la societa` Zeta di Torino ha acquistato dalla societa` Delta di Vicenza una partita di pneumatici, incaricandola di inviarla per suo conto alla ditta Alfa (a cui Zeta lha ceduta).
La merce viene consegnata unitamente al documento di trasporto ad Alfa il 17 novembre dalla societa` Delta. La
societa` Zeta deve emettere la fattura nei confronti di Alfa entro il 31 dicembre successivo.
dato lincarico ad Alfa di cederli per suo conto alla societa` Gamma. La consegna a Gamma e` avvenuta il 2 luglio.
La cessione da Beta a Gamma si considera effettuata il 2 luglio mentre limposta relativa, se sono rispettate le
condizioni suddette, diviene esigibile e detraibile nellagosto successivo.
2051 Operazioni quadrangolari Secondo lAmministrazione finanziaria il differimento della fatturazione previsto per le operazioni triangolari non e` applicabile alle operazioni in cui
intervengano piu` di 3 soggetti (c.d. operazioni quadrangolari); cio` in quanto il tenore letterale della norma circoscrive detto beneficio limitatamente alle cessioni effettuate a terzi dal
cessionario per il tramite del proprio cedente (Ris. Min. 7 marzo 2002 n. 78/E).
La dottrina ha criticato una simile preclusione, in quanto la stessa esigenza che giustifica
lagevolazione nel caso di cessioni triangolari, si presenta anche con riferimento ai soggetti
che si trovano in una posizione intermedia rispetto al primo cedente (A) e allacquirente
finale (D). Pertanto, nelle operazioni quadrangolari lagevolazione della fattura super differita dovrebbe riguardare sia il primo cessionario/secondo cedente (B) che il secondo cessionario/terzo cedente (C) (M. Peirolo, in LIVA n. 2/2006 p. 47 e s.).
d. Casi particolari
2052 Dopo aver esaminato le regole applicabili alla generalita` delle operazioni, si illustrano alcuni
casi particolari, che riguardano sia le prestazioni che le cessioni, nei quali lemissione deve
avvenire secondo termini differenti rispetto a quelli ordinari.
2055 Autotrasportatori A favore degli autotrasportatori per conto terzi iscritti nel relativo
` prevista unagevolazione. Essi, infatti, possono emettere una sola fattura riepilogativa
albo e
per piu` operazioni effettuate in ciascun trimestre solare nei confronti del medesimo committente (art. 74 c. 4 DPR 633/72). La fattura riepilogativa deve essere emessa non oltre il
momento del pagamento, anche parziale, del corrispettivo; essa puo` comprendere anche
prestazioni di trasporto per le quali il pagamento non e` stato ancora eseguito e puo` essere
emessa anche per i trasporti gia` eseguiti e non pagati (Circ. Min. 30 ottobre 1998 n. 252/E).
Per lambito di applicazione dellagevolazione si rinvia al n. 2347.
Esempio La ditta Beta ha effettuato 3 trasporti su incarico dellimpresa Alfa, eseguiti, rispettivamente, il 25
ottobre, il 23 novembre e il 5 dicembre. Per tali prestazioni puo` essere emessa una sola fattura. Se la prima
prestazione e` pagata il 15 dicembre, la fattura riepilogativa deve essere emessa entro tale ultima data.
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immobiliare la somma di 1.000 euro, sia a titolo di corrispettivo che a titolo di spese da sostenere in suo nome e
per suo conto. Il notaio Bianchi deve emettere la relativa fattura entro il 9 dicembre.
Analogamente allipotesi precedente, gli operatori che effettuano operazioni imponibili nei confronti dello Stato, degli
organi dello Stato, degli enti pubblici territoriali, ecc. (v. n. 594 e s.) possono computare
lIVA al momento dellincasso del corrispettivo, e quindi differirne nel tempo lesigibilita` . In
tal caso, devono emettere una fattura con IVA ad esigibilita` differita seguendo precise
modalita` operative.
Tale facolta` consente quindi ai soggetti che operano con enti pubblici, i cui tempi di
pagamento sono spesso dilatati da una complessa procedura, di non subire una penalizzazione finanziaria, dovendo altrimenti anticipare allErario la liquidazione dellIVA che sara`
effettivamente percepita solo in un tempo successivo.
Il differimento riguarda solo lesigibilita` dellIVA, mentre resta fermo il momento di effettuazione delloperazione.
E` comunque possibile applicare le modalita` ordinarie evidenziando tale scelta (v. n. 2070).
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FATTURA
2067 Poiche con tale metodo viene rinviata lesigibilita` dellimposta ma resta fermo il momento
di effettuazione delloperazione, ne consegue che le fatture emesse con IVA ad esigibilita`
differita concorrono a formare il volume daffari del contribuente nellanno di emissione, ma
concorreranno a formare lammontare dellIVA a debito nellanno di avvenuto pagamento del
corrispettivo, se diverso da quello di emissione della fattura.
Cio` comporta, inevitabilmente, alcune complicazioni contabili, delle quali il contribuente
deve tenere conto sia in sede di liquidazione periodica dellimposta, sia in sede di dichiarazione annuale.
Questo spiega la natura facoltativa e non obbligatoria della procedura, che e` certamente
utilizzata dai soggetti che effettuano numerose operazioni con enti pubblici e per importi
consistenti, mentre non viene generalmente presa in considerazione da chi effettua solo una
o piu` operazioni di importo limitato con detti enti, in via del tutto occasionale e saltuaria.
2070 Modalita` ordinaria Se non ci si avvale del rinvio dellesigibilita` dellimposta, perche si
desidera trattare le operazioni citate alla stregua di quelle ordinarie, e` indispensabile che il
soggetto che emette la fattura manifesti tale volonta` apponendo sulla fattura lannotazione
IVA ad esigibilita` immediata, al fine di consentire allacquirente o committente di operare
subito la detrazione dellimposta.
Se sulle fatture relative alle operazioni di che trattasi non risulta apposta alcuna indicazione al
riguardo, il destinatario non puo` operare alcuna detrazione finche non abbia provveduto al
pagamento del corrispettivo (Circ. Min. 24 dicembre 1997, n. 328/E).
2073 Cessioni con prezzo da determinare Nelle cessioni di beni il cui prezzo, in
base a disposizioni legislative, usi commerciali, accordi economici collettivi o clausole
contrattuali, e` commisurato ad elementi non ancora conosciuti alla data di effettuazione
delloperazione, la fattura puo` essere emessa entro il mese successivo a quello in cui i
suddetti elementi sono noti o il prezzo e` stato comunque determinato. Qualora siano eseguiti pagamenti, anche parziali, in data anteriore a quella in cui viene determinato il prezzo,
la fattura deve essere emessa immediatamente ma limitatamente a tali importi. Tuttavia per i
pagamenti effettuati nei confronti di uno stesso produttore agricolo nel corso di un mese,
puo` essere emessa, entro il mese successivo, una sola fattura (DM 15 novembre 1975).
Le cessioni devono risultare da annotazioni nei libri o registri previsti al n. 2388 o da documenti di trasporto, i quali devono contenere il riferimento al decreto citato. Le fatture
devono contenere anche lindicazione dei libri o registri o dei documenti di trasporto
predetti.
Per le cessioni effettuate dai produttori agricoli esonerati di cui al n. 6148, la fattura deve essere emessa dal
soggetto acquirente (vedi autofatture n. 2170 e s.).
Esempio La societa` Alfa in data 12 febbraio ha venduto alla societa` Omega una partita di barbabietole ad un
prezzo da definire successivamente sulla base degli usi commerciali del settore. La suddetta merce viene consegnata alla societa` Omega il 5 marzo, mentre il relativo prezzo viene stabilito il 6 aprile. La societa` Alfa deve
emettere la fattura entro maggio.
Bologna, il 7 settembre ha stipulato, tramite la sua sede secondaria di Perugia, un contratto di vendita di una
partita di biscotti con la ditta Rossi di Perugia. La merce viene consegnata dalla sede di Perugia il 12 ottobre. La
fattura deve essere emessa entro la fine di novembre.
FATTURA 265
Esempio 2) La societa` Alfa che produce prodotti per larredamento ha stipulato un accordo con limpresa Beta,
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Fattura elettronica
Precisazioni 1) Le fatture formate tramite strumenti informatici, ma prive del riferimento temporale e/o
della sottoscrizione elettronica (es. spool o rappresentazione grafica, di stampa), sono considerate fatture
analogiche (non quindi elettroniche) e vanno conseguentemente stampate su carta o materializzate su altro
supporto fisico (Ris. Min. 15 giugno 2009 n. 158/E).
2) E` possibile, soprattutto nelle ipotesi di fatturazione differita, che la data di formazione del documento (data
attestata dal riferimento temporale) non coincida con la data di emissione dello stesso (data indicata sulla
fattura) (Circ. Min. 15 giugno 2009 n. 158).
3) Se uno stesso fornitore trasmette in forma elettronica ad uno stesso cliente piu` fatture in un unico lotto e`