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La Repubblica - Stephen King
La Repubblica - Stephen King
La
di
Repubblica
lattualit
cultura
STEPHEN
KING
la
fabbrica
dellorrore
VITTORIO ZUCCONI
STEPHEN KING
WASHINGTON
a premiata fabbrica dellorrore King & Famiglia cominci con un investimento di venticinque centesimi.
Era il quartino con il quale Ruth King ricompens il figlio per avere scritto a dieci anni una favoletta per bambini: Il coniglio magico. Come la moneta infilata in un juke-box sapeva scatenare suoni, voci, rimbombi, cos la piccola ricompensa di
una mamma evoc dalla mente di un bambino chiamato Stephen
un sabba di terrori e di orrori, di incubi e di succubi, di adolescenti demoniache e alberghi satanici che dopo sessantanni, quarantanove
libri e cinquecento milioni di copie tradotte in trenta lingue, hanno
fatto di questo miope, timido, ex alcolizzato ed ex cocainomane non
un candidato al Nobel per la letteratura, ma qualcosa di pi. Un
brand, come le orecchie di Topolino o le corna del diavolo.
(segue nelle pagine successive)
tavoandando sulla mia Batmobile ed ero diretto in banca, quando allimprovviso ho sentito puzza di qualcosa.
Ho fermato la macchina e ho abbassato il finestrino
elettronico ed ecco che mi si avvicina un imbranato e mi
fa con cipiglio: Ho sentito che ce lhai con la maternit, dice, con
un sospiro. Spari ai tuoi insegnanti di liceo e proibisci ai tuoi uccelli
di volare. Meglio che te ne vai da qui prima che te le suoni...
Io gli ho detto: Che cosa faresti se Jesse venisse in citt?
Ma proprio in quel momento arriva uno sbirro strabico e dice:
Chi credi di essere? A me pare che somigli a John Wilkes Booth, e
faresti meglio a scendere da quella macchina. Comincia ad arrivare gente in crocchie e cricche e trecce e senza una parola cominciano a picchiarmi con gli hula hoop.
(segue nelle pagine successive)
Cominci
con una favola innocente
FOTO CORBIS
diventato lo scrittore
delle nostre paure
Ora un libro svela le sue
spettacoli
le tendenze
lincontro
Repubblica Nazionale
34 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
la copertina
Incubi
A svelarlo ci pensa adesso un libro che archivia gli spettri di una vita
ne economica in paperback e
poi gli ormai incalcolabili milioni che lui lascia in deposito
presso gli editori che glieli investono, ricevendo un assegno annuale, oggi, di cinquecentomila
dollari, per evitare le tasse e rimandarle alla vecchiaia con aliquote pi basse. Ma se in Carrie c
il King ragazzino, anche in Shining,
nel personaggio del padre della famiglia Torrance che approda nellhotel del Colorado chiuso per linverno e viene risucchiato dalla forza
diabolica del luogo, c lui, lautore. La
figura del padre, che Kubrick affid allimmenso Jack Nicholson per il film,
nel film un alcolizzato, come lo era, per
sua ammissione, King in quel periodo
della vita. E proprio in un albergo prossimo alla chiusura, tra i monti del Colorado, aveva trascorso una notte la famiglia
King, cercando uno dei bambini che si era
perso nella vuota immensit di un palazzone dove loro erano gli unici ospiti. E, quasi a voler lasciare un altro indizio, nella parte del direttore dellorchestra spettrale, c
proprio lautore. Stephen King.
Nel cimitero degli animali zombie di Pet Sematary, una storpiatura dellortografia corretta, Cemetery, scritta da un bambino sopra un autentico cimitero per pets, per animali domestici, era stato sepolto pochi giorni
prima di scrivere il romanzo, il gattino di famiglia, misteriosamente morto tra la disperazione
dei bambini. Per scrivere uno dei suoi romanzi
pi belli, Il miglio verde, lultimo tratto di strada
che il condannato a morte percorre, pretese di sedersi su unautentica sedia elettrica, di essere incappucciato come lo sono le vittime, per nascondere ai testimoni lo spettacolo della testa che fuma
e prende fuoco sotto leffetto della scariche. Se
avessi potuto farmi investire dalla corrente senza
morire, lo avrei fatto, disse. In Misery, la storia dello
scrittore salvato e poi torturato da una fan che lo vuole possedere nella sua desolata solitudine, le allusioni
sono persino troppo ovvie. il tuo lettore, il tuo tifoso,
Repubblica Nazionale
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 35
LE FOTO
I DOCUMENTI
IL LIBRO
Uscir il 26 novembre
Tutto su Stephen King
Alla scoperta di un genio:
scritti autografi, lettere,
fotografie, disegni inediti
e memorabilia
di Bev Vincent
(Sperling & Kupfer,
192 pagine, 40 euro)
I documenti di queste pagine
e il racconto di King
sono tratti dal volume
Il 23 novembre, per la stessa
casa editrice, uscir
anche Notte buia,
niente stelle (480 pagine,
20,90 euro), quattro romanzi
brevi tradotti per la prima
volta da Wu Ming 1
Linedito, 1966
Bottiglie di scotch
e manici di scopa
STEPHEN KING
(segue dalla copertina)
o scappo dietro langolo ed entro in un bar e il barista Jack lo
Squartatore e ha un bel po di cicatrici da manico di scopa.
Ho bisogno di bere qualcosa, dico, mi sento parecchio male. Lui
versa ma vuole sapere dov il mio
manico di scopa. Non ne ho uno e
perch avrei dovuto? gli faccio io e lui
mi tira addosso una bottiglia di scotch, ma la sua mira non molto buona.
Corro nel retro dove i ragazzi stanno
giocando a carte, il mazziere cieco,
grasso che una montagna di lardo. Gli
rubo tutti i soldi ma lui mi colpisce con
il suo bastone, io gli lascio delle matite e
vado gi per lo scarico della cucina.
molto buio e lodore non buono,
prendo la prima a destra e mi ritrovo alla Lisbon High, come mi aveva detto un
topo gentile. Mi pettino i capelli e filo al
mio corso preferito, quello di intrecciatura capitalista, che sempre stato una
goduria.
La sorvegliante era Barbra Streisand,
linsegnante Capitan Uncino; gli ho detto che ero il redattore di un ricettario della Strunk & White. Proprio in quel momento suona la campana e noi lanciamo
tutte le nostre palle da bowling, linsegnante mi prende in testa e mi manda in
detenzione.
Sto diventando matta! si mette a gridare una ragazza. Ha le calze rosse e il
trucco verdeblu cielo.
Non venirmi a raccontare i tuoi problemi, le dico io battendomela, quando
finisco addosso a un tizio in uniforme.
Credo che sia Capitan Bligh.
Adesso ti appendiamo a un pennone, dice con unaria un po tetra. Volevamo Ponzio Pilato, ma tu ci somigli abbastanza.
La supplico, signor Bligh, dico io,
mi dia solo unaltra occasione... l che
arriva questa gnocca, Brigitte Bardot dalla Francia.
Ma giusto in quel momento mi sono
svegliato, e stavo giusto pensando, non
che direi di no a un altro sogno, ma non
proprio come quello.
Traduzione di Tullio Dobner
il tuo spettatore che ti nutre, ti salva dalla miseria degli inizi, quando la moglie,
Tabitha, recuperava dalla spazzature le
pagine che lui buttava dopo il rifiuto degli
editori, ma ti avvinghia e alla fine ti consuma. Lo dice la dedica del libro, fatta a tre sconosciuti dai nomi generici che sanno perch
lo dedico a loro, ahi come lo sanno.
Non una fabbrica luminosa, un atelier da
pittore bohmien il luogo dove ci porta la visita,
come non c molta luce, se non per qualche forzato
happy endingappiccicato alla fine dei romanzi, per far
contento il pubblico e leditore. Non c la luce della fede religiosa, che King confessa di non possedere anche
se un tempo pronunciava sermoni domenicali per
una chiesetta metodista. Rispetto chi crede, ma il potere della religione sulle menti pi deboli, la sua capacit di corruzione mentale mi spaventa, osa dire. I
fondamentalisti di ogni fede sono squilibrati, spesso
convinti di possedere o di avere testimoniato fenomeni paranormali, miracoli, eventi psichici. Non riesce
a vedere una razionalit, una coerenza negli eventi
umani forse perch siamo troppo vicini alle cose e
proprio lui, angoscioso cantori di morti che tornano, non crede nellaltro modo e certamente non nei
ritorni. La madre, quella che aveva fatto partire il
juke box dellhorror con i 25 cents, mor pochi giorni prima della pubblicazione del suo primo libro,
Carrie. Una sera in un albergo di Londra chiesi al
concierge di trovarmi un angolo tranquillo dove
lavorare e lui mi port in un studiolo dove cera
una vecchia scrivania. Ci lavorai freneticamente per tutta notte e al mattino mi disse con un
sorrisetto: era la scrivania sulla quale Rudyard
Kipling mor di emorragia cerebrale, lavorando tutta la notte.
Su uno dei suoi tavoli da lavoro c soltanto una traccia, un segno che dietro questo industriale della paura c quel bambino aggrappato al solo amore vero che abbia conosciuto, quello per Tabitha, la moglie incontrata alluniversit del Maine, quarantatr anni or
sono. La morte non mi interessa scrive sbatti le
palpebre e te ne vai. Quello che mi interessa sapere
come possa lamore sopravvivere alla morte, come so
che il mio per te, Tabitha, sopravviverebbe. Anche
nella fabbrica pi cupa, c un angolo luminoso.
RIPRODUZIONE RISERVATA
FOTO THE STEPHEN KING ILLUSTRATED COMPANION 2009 BEV VINCENT PUBLISHED BY ARRANGEMENT WITH BECKER&MAYER!, LCC BELLEVUE, WASHINGTON. 2010 SPERLING & KUPFER EDITORI SPA
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36 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
lattualit
Testimoni
FIRENZE
Repubblica Nazionale
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 37
I CASI
SUL CAMPO MINATO
STRAGE DI NATALE
CANALE DI OTRANTO
VOLO KILLER
DENTRO I CAMION
NEL SAHARA
Il 15 maggio 1989
una barca con venti
migranti naufraga
al largo di Ceuta:
una delle prime
tragedie
del Mediterraneo
Nel 94 quattro
uomini sul confine
turco-greco
muoiono dilaniati
dalle mine: uno
dei casi segnalati
in questi anni
Cos chiamata
la tragedia
avvenuta
il 25 dicembre 1996
nel canale di Sicilia:
affogano in mare
283 migranti
Il 28 marzo 1997
una motovedetta
della Finanza
sperona la Kater I
Rades: annegano
108 albanesi, molte
le donne e i bambini
A Gatwick, 1999,
volo British Aiways:
uno dei tanti casi
di migranti trovati
morti assiderati
nelle stive
di un aereo
Nel 2002
a Caserta, dentro
un Tir, vengono
rinvenuti i cadaveri
di nove migranti
morti asfissiati
Non lunico caso
ILLUSTRAZIONE DI GIPI
CEUTA, IL CONFINE
dagare, lanno dopo, sulla fine dei dispersi algerini forse finiti nelle prigioni
tunisine, si trov nella black list.
Lidea di uno che prende rischi senza
calcolarli lontanissima dal modo di
procedere di Gabriele Del Grande. Sa di
muoversi su un terreno minato: i suoi
contatti sono spesso dissidenti dei Paesi in cui si trova, oppositori dei governi,
gente che rischia, quella s la pelle, per
una parola di troppo: Il problema pi
per loro che per me. So di mettere a repentaglio la loro vita e la loro libert e per
questo ho lobbligo di essere cauto. Di
poliziotti e barbe finte al seguito durante i suoi giri ne ha avuti parecchi e seminarli non semplice. Cercavano i suoi
taccuini per carpirgli i contatti. Quella
volta della protesta di Redeyef dovette
mettere tutto su un file, dribblare i segugi che gi erano a un passo dalla sua camera dalbergo e mettere in salvo i materiali nel posto pi sicuro che conosca:
la Rete. La protesta di Redeyef lo ha messo sulla pista della fine che fanno gli esuli e delle torture riferite da chi aveva assaggiato la polizia tunisina. Che non ha
gradito tanto zelo.
Dai centri di permanenza, dalle pri-
IL BLOG E IL LIBRO
Il blog di Gabriele Del Grande
si chiama Fortresse Europe
(fortresseurope.blogspot.com)
ed losservatorio
pi autorevole sulle vittime
dellemigrazione. Lultimo libro
di Del Grande si intitola
Il mare di mezzo
(Infinito edizioni, 222 pagine,
15 euro), un reportage
sulle due sponde
del Mediterraneo attraverso
le rotte dei clandestini
Grande lavora per partire ancora e raccontare altre storie e altri spaccati di un
mondo che da qui si fatica a vedere. Un
tempo non lontano faceva il cameriere
in una trattoria di Testaccio a Roma per
mettere insieme i soldi, oggi, tra libri,
conferenze e seminari alluniversit,
riesce a vivere della sua stessa voglia di
raccontare. Lavoro su Internet, posso
farlo da qualsiasi posto. Ho abitato a
Roma e Milano, ho vissuto due anni in
Sicilia, adesso sto in Toscana dai miei,
ma riparto tra non molto e poi chiss,
forse metto su casa ancora a Roma. Ha
la consapevolezza di fare qualcosa di
grande e di utile. Ma se la cava facile con
una battuta: I miei meriti? Forse i demeriti degli altri. Di chi pagato, e anche bene, per raccontare quel che racconto io e non lo fa.
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Repubblica Nazionale
38 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
CULTURA*
inediti che raccontano il lavoro dietro ogni immagine di bistrot, trottoir e cocotte:
la costruzione maniacale di atmosfere che non esistono nella realt ma solo nel mito
Rive
gauche
MICHELE SMARGIASSI
acciamo che era Parigi. Facciamo che un pittore dilettante spennellava sul Pont des Arts e un signore si
girava a guardarlo (il cane no). Facciamo che un colpo di vento rubava i cappelli davanti alla Madeleine e
tutti ridevano, o che due ragazzi si baciavano di fronte allHotel de Ville incuranti di tutto. Gli album parigini di Robert Doisneau parlano allimperfetto: che il tempo dei
giochi dei bambini, sospeso fra immaginario e realt, tra crederci e non crederci. Glielaveva spiegato lamico Jacques Prvert:
sempre allimperfetto dellobiettivo che tu coniughi il verbo fotografare. Ecco, ci siamo: dici Doisneau e credi di sapere gi tutto. Il Prvert della fotografia, il narratore giocoso della Parigi pittoresca, tenero, romantico, facile, sorridente. E anche questo
libro-monumento con centinaia di scatti, bench pieno di sorprese e di inediti, pare gi di averlo sfogliato tutto, ciottoli bagna-
Doisneau
Repubblica Nazionale
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 39
I PESCATORI
E LE MOSCHE
Doisneau aveva
intitolato cos
i due montaggi di foto
scattate nel 1972
tratte dalla sezione
Parigi sulla Senna
Due figlie
alla ricerca dellaura
AMBRA SOMASCHINI
catti selezionati con cura, infilati nelle scatole tematiche di legno tutte uguali. Didascalie scritte a
mano chiuse nelle stesse buste di plastica trasparente. Un lavoro meticoloso, da chirurgo. Parigi, i giardini, la Senna, i bistrot, i cabaret, i music-hall e le facce
dei passanti, il trucco pesante, i solchi delle rughe, le
smorfie, i sorrisi. E quel bacio in mezzo alla strada strappato al tempo (Il bacio dellHotel de Ville) diventato poster, carta da regalo e cartolina. Robert Doisneau aveva
schedato in modo quasi ossessivo seicentomila negativi. Francine e Annette, le figlie, li hanno studiati uno per
uno e sistemati in due libri. Il primo, pubblicato in Francia da Gallimard, sbarca da noi venerd prossimo 29 ottobre: Paris Doisneau (Ippocampo, 400 pagine, 39,90
euro), un collage di immagini (perlopi inedite) e riflessioni. Il secondo uscir tra due anni.
Foto e frasi per catturare emozioni. Scriveva Doisneau nel 1951: Si chiama aura quella specie di tubo al
neon che si accende intorno a certe persone, isolandole
per un breve momento. Bisogna sbrigarsi a registrarla
perch non regge il movimento. Suggeriva a mademoiselle Anita, abito scollato e filo di perle: La prego,
ferma cos, non si muova, poi le spiego. lattimo dellaura, la circonferenza di luce di un istante che le figlie
hanno voluto fissare e impaginare: Sono frammenti
che abbiamo trovato nellatelier di pap raccontano
Francine e Annette abbiamo impiegato pi di due anni per individuarli e sistemarli. Abbiamo assemblato foto, appunti e documenti che erano nel suo archivio personale, altri elementi li abbiamo spulciati tra i vecchi testi esauriti sul mercato editoriale. Un percorso fatto senza mai dimenticare i suoi desideri, quella successione di
momenti magici che sanno dare soltanto le foto dautore. Paris par hasard, Galanterie urbaine, Paris des parisiens, Paris bton... Le sorelle hanno seguito il suo ritmo,
hanno rispettato la scansione omogenea nello stesso filone, quello del bianco e nero, quello del grigio urbano
del giorno e degli scintillii della notte: Gli scatti raccontavano il suo mondo. Li aveva suddivisi e assemblati secondo temi e sequenze, li trattava come cortometraggi,
s, come piccoli film. Non sarebbero potuti sopravvivere se non fossero stati legati da una storia per immagini.
Annette e Francine hanno selezionato e incollato aiutate da Jean Yves Quierry che ha creato il logo de lAtelier
Doisneau: Abbiamo fatto una scelta radicale. I negativi erano troppi. Abbiamo voluto raffigurare quello che
lui chiamava mon petit thtre. Alla fine abbiamo escluso la sezione spettacoli, cinema, opera, danza e teatro...
La utilizzeremo per il prossimo libro.
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DA L 17 0 7
Repubblica Nazionale
40 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
SPETTACOLI
LUKE SKYWALKER
PADM AMYDALA
Skywalker
Tutto incomincia con Anakin
Skywalker, prima iniziato come
cavaliere Jedi e poi sedotto
dal lato oscuro della Forza
e divenuto Darth Vader. Sposa
Padm e nascono due gemelli,
Luke e Leia che riporteranno
lequilibrio nelluniverso
YODA
Jedi
Cavalieri a guardia
della Repubblica galattica
Le loro armi sono le spade
di luce, ma soprattutto
la grande conoscenza
che hanno della Forza,
lenergia che scorre
in tutto luniverso
LEIA ORGANA
OBI-WAN KENOBI
HAN SOLO
Avventurieri
MACE WINDU
QUI-GON JINN
CHEWBACCA
CLAUDIA MORGOGLIONE
anto tempo fa (gennaio 1977), nella galassia lontana lontana della New Hollywood, il trentatreenne George Lucas mostr a un gruppetto di amici tra cui Martin Scorsese e Brian De
Palma la prima versione del suo nuovo film, una storia di fantascienza intitolata Star Wars.
Quelle battaglie spaziali di ribelli e buffi robot, condite da una sorta di filosofia sul lato oscuro
della Forza, sembrarono agli ospiti prive di senso. Destinate a un umiliante fallimento al botteghino. Perfino la moglie del regista, Marcia, scoppi in lacrime. Solo Steven Spielberg si mostr ottimista: Sono sicuro che guadagner cento milioni di dollari.
La previsione fu smentita. In positivo, per: la pellicola di milioni ne incass subito in
quella calda estate di trentatr anni fa oltre 460. Dando il via alla saga cinematografica pi
longeva e redditizia: sei pellicole uscite tra allora e il 2005, ripartite in due trilogie (la seconda,
in ordine di realizzazione, un prequel della prima). Capaci di generare un cosiddetto universo espanso (linsieme di avventure extrafilmiche legate alla serie) di enormi dimensioni:
videogame, fumetti, libri, cartoni animati. Per non parlare del merchandising. Ma Guerre stellari soprattutto un fenomeno di costume intergenerazionale, un mondo adorato da schiere di fan appassionati e ipercritici. Per questo sembra destinato a non morire mai. Anche l dove nato: sul grande schermo. I primi tre capitoli sono gi tornati nelle sale a partire dal 1997,
in unedizione speciale leggermente rimaneggiata. E adesso, altro giro: Lucas ha annunciato
la riedizione di tutti i film in 3D. Il primo a sbarcare nei cinema, nel 2012, sar Episodio I La
minaccia fantasma.
Una storia infinita. E controversa. Perch questa nuova iniziativa stata bocciata senza appello, sui forum internettiani, dallo zoccolo duro dei fan. Gli irriducibili, custodi della purezza della vecchia trilogia: quaranta-cinquantenni
fulminati a fine anni Settanta dal primo film, nerd o comunque navigatori
web della prima ora (Star Wars ha anche unenciclopedia online tutta sua,
wookiepedia), adoratori mistici della galassia lontana lontana. Un culto
con centinaia di migliaia di adepti: americani, giapponesi, europei. Legati
al regista di Guerre stellari da un rapporto di passione e insieme di avversione che non ha paragoni, nella cultura pop. Come dimostra un docufilm
gi cult di scena il primo novembre, fuori concorso, al Festival del cinema di Roma: si chiama People vs. Gorge Lucas, diretto da Alexandre
O. Philippe, stata definita la migliore geek-opera mai apparsa sugli
schermi, e fa parte del ricco pacchetto della sezione Extra, curata da
Mario Sesti.
Guardare questo film come entrare in un universo parallelo. In
cui regnano passione, fanatismo, feticismo. Con testimonianze illustri: ad esempio lo scrittore Neil Gaiman, che racconta come quelleGLI EWOK
state del 77 cambi la vita di tutti. O Francis Ford Coppola, che sottolinea la potenza industriale del fenomeno. O ancora Anthony
Waie, produttore esecutivo di 007, che conserva ancora il biglietto di ingresso di
trentatr anni fa. Il risultato di questo attaccamento morboso duplice. Da un lato
genera il proliferare di fake movies, amorevoli omaggi o parodie girate dai fan, visibili online e realizzate con ogni mezzo: personaggi di plastilina, costruiti con le bottiglie di
whisky, con le uova sode. C perfino un sexy-horror: Dont go in the Endor Woods. Ma esiste anche il rovescio della medaglia. Perch ladorazione accompagnata da tanta rabbia: Io
amo e odio Gorge Lucas, dice senza mezzi termini un fan, nella parte iniziale del documentario. Nel mirino, la decisione dellautore di cambiare leggermente la trilogia classica in occasione delledizione speciale del 1997, lunica tuttora reperibile in dvd. Piccoli ritocchi. Come
nella scena della Cantina, in cui nella versione originale Han Solo (Harrison Ford) fa fuori senza preavviso un alieno chiamato Creedo. Ventanni dopo, la sequenza cambia: lavversario a cacciare la pistola per primo, il protagonista colpisce per legittima difesa. Tradimento, gridano ancora oggi gli irriducibili, che hanno creato su Facebook il gruppo Han Solo Shot First. Altrettanto critici i giudizi sul tris di pellicole pi recenti, considerate non allaltezza delle prime tre. Bocciati soprattutto alcuni nuovi personaggi, come il molliccio e querulo Jar Jar Binks: per paradosso, il pi odiato dai veterani, ma anche tra i pi amati dai ragazzini di adesso. Cio dai fan di ultima generazione, molto meno ideologici, che non vedono
alcuna differenza tra vecchie e nuove avventure. Sono loro che a migliaia, travestiti da Cavalieri Jedi - sfileranno a Lucca Comics and Games, la pi importante manifestazione italiana
del settore, in programma dal 29 ottobre al primo novembre. Una kermesse in cui i padri cercheranno memorabilia della prima trilogia, mentre i figli adolescenti parteciperanno ai giochi di ruolo con le spade laser. per questo che Star Wars non muore mai.
LANDO CALRISSIAN
R2-D2
C-3PO
La saga in
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Repubblica Nazionale
a infinita
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 41
DARTH MAUL
PALPATINE/LIMPERATORE
Sith
CONTE DOOKU
WATTO
JANGO FETT
GENERALE GRIEVOUS
Bounty killer
BOBA FETT
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I FILM
Una nuova
speranza
(1977);
Limpero
colpisce
ancora (1980);
Il ritorno
dello Jedi
(1983)
La minaccia
fantasma
(1999);
Lattacco
dei cloni
(2002);
La vendetta
dei Sith
(2005)
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42 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
i sapori
Di stagione
Orchidee farcite
Agnello sambucano
Cracker di dentice
Marbr di lepre
MELOGRANO
LICIA GRANELLO
Pianta
La punica
granatum, originaria
di unarea
compresa tra Iran
e India himalayana,
una pianta dai fiori
rosso intenso
I frutti, giallorossastri, arrivano
a maturazione
in autunno
Variet
Due tipologie:
a seme duro
o soffice. Le prime
utilizzate per uso
industriale (succhi,
marmellate),
le seconde Dente
di Cavallo, Ragana,
Selinunte...
si consumano
fresche
Su carni e pesci
il seme della vita
vanta la stessa allure millenaria, a partire dal tronco ruvido, fitto di rami spinosi e contorti, passando per i fiori, di uno sfacciato rosso vermiglio, fino alle bacche carnose, dalla spessa
buccia giallo-rossastra, pienissime di semi rossi, che a contarli passano quota cinquecento.
Briciole sparse di un alimento leggendario. Fertilit, amore,
giustizia, ricchezza, coraggio: il melograno con le sue meravigliose attribuzioni attraversa lo spazio e il tempo, abita limmaginario laico e la tradizione religiosa, protagonista di pagine struggenti e racconti mitologici. Cos, i babilonesi masticavano i semi prima di andare in battaglia per diventare invincibili e le spose romane intrecciavano tra i capelli rami di me-
lograno, sacro a Venere e Giunone, mentre Shakespeare sceglie lombra del melograno per la serenata di Romeo a Giulietta. In Vietnam aprire il frutto fa arrivare cento bambini, e in
Turchia si getta la melagrana a terra dopo la cerimonia nuziale, per contare il numero dei figli, pari ai chicchi usciti dalla
spaccatura. Tradizioni che trovano il loro miglior compimento a tavola, dove le ricette rifinite con succo o semi sono considerate bene auguranti e golose.
Il risvolto scientifico sorprendente. La medicina dun tempo utilizzava i semi come vermifughi e astringenti, ma oggi
sappiamo che non esiste alimento di pari potere antiossidante. Un concentrato di giovinezza&salute talmente straordinario da far impallidire arance e mirtilli, che pure vantano la loro
bella quota di flavonoidi. A scorrere lelenco delle malattie su
cui agisce beneficamente, viene voglia di prenotare un bicchiere quotidiano di succo per i prossimi centanni: cancro, artrosi, arteriosclerosi, ipertensione, Alzheimer
Se la scienza moderna ha battezzato la melagrana come
frutto-simbolo della nuova medicina preventiva, la gastronomia ha cominciato ad amarla parecchi secoli fa, elevando lo
scricchiolio acidulo dei semi tra lingua e palato a insostituibile bilanciatore di freschezza per selvaggina e carni salsate. I
cuochi di nuova generazione hanno spostato labbinamento
dalle lunghe cotture ai pesci crudi, dalle salse alle insalate, dalla macedonia ai formaggi, in una successione di gusti lievi, diversi, stimolanti.
Questo il suo momento. Generosa ma poco incline alle
lunghe conservazioni, la melagrana accende le ricette dautunno, regalando due mesi di splendore assoluto alla dolce selvaticit dellagnello o alla setosa carnalit della ricciola. Fate
finta che sia Parmigiano grattugiato e spargete i semi su un risotto bianco o di pesce: con un solo gesto, profumerete il piatto e abbasserete il colesterolo.
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Granatina
Lo sciroppo
di melograno parte
dai chicchi,
rossi e maturi,
schiacciati
Riduzione in pentola
a fuoco basso
con zucchero
o miele. A fuoco
spento, si aggiunge
il succo di limone
Succo
Lo straordinario
contenuto
di antiossidanti
e potassio ne fanno
un toccasana
a largo raggio,
dalla prevenzione
delle malattie
degenerative
al supporto di acido
folico in gravidanza
Repubblica Nazionale
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 43
Avellino
itinerari
Il vicentino
Andrea Rigoni
gestisce
con i fratelli
una storica
azienda biologica
di mieli
e trasformazione
della frutta
Sana e golosa
la marmellata
di melograno
Oristano
Lecce
DOVE DORMIRE
DOVE DORMIRE
DOVE DORMIRE
LA MAGNOLIA B&B
Contrada Bosco San Raffaele
Tel. 0825-1910668
Camera doppia da 40 euro, colazione inclusa
HOTEL MISTRAL 2
Via XX Settembre 34
Tel. 0783-210389
Camera doppia da 100 euro, colazione inclusa
ALVINO SUITES
Via Roberto di Biccari 6
Tel. 0832-240972
Camera doppia da 100 euro, colazione inclusa
DOVE MANGIARE
DOVE MANGIARE
DOVE MANGIARE
LA MASCHERA
Rampa San Modestino 1
Tel. 0825-37603
Chiuso dom. sera e luned, men da 30 euro
IL CAMINETTO
Via Firenze 9. Localit Cabras
Tel. 0783-391139
Chiuso luned, men da 30 euro
DOVE COMPRARE
DOVE COMPRARE
DOVE COMPRARE
PASTICCERIA FRANCHINI
Via San Lazzaro 36
Tel. 0832-343882
lappuntamento
63
lapporto calorico
per 100 grammi
600
il numero medio
dei semi in un frutto
1487
Botticelli dipinge
la Madonna della melagrana
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Repubblica Nazionale
44 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
le tendenze
Scelte
POLSO DACCIAIO
Unicona del marchio
Breil: lorologio Manta
con cronografo
in acciaio con ghiera
verde smeraldo
Single
Man
ELEMENTARE
Camicia a manica lunga in puro
cotone con taschino
Come un foglio a quadretti
bianco, rosso e nero. Di Sonrisa
TECNOLOGICO
BlackBerry di ultima generazione
con schermo luminoso ad alta
risoluzione e lettore multimediale
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SPORTIVO
Caldo pull in lana
grigio perla
di Fred Perry
Un classico
dal mondo
del tennis
al guardaroba
maschile
Quando la solitudine
diventa un lusso
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Ama il bianco
& nero
luomo
Emporio
Armani:
giacca scura
abbinata
al pantalone
candido,
guanti bicolor,
scarpe
da tempo
libero
ILARIA ZAFFINO
eri erano bohmien stravaganti,
geni incompresi e sregolati, oggi
sono uomini in carriera, narcisi,
spendaccioni quando possono,
comunque sempre attenti alle
mode e allapparenza. Sono i single dItalia: battitori liberi, cuori solitari
per necessit o convinzione, per scelta
propria o pi spesso di qualcun altro,
quasi dei Bridget Jones in pantaloni.
Scapoloni incalliti o di ritorno. Perch
esistono due tipologie di maschi single:
da una parte c il trentenne appena
Repubblica Nazionale
LA DOMENICA DI REPUBBLICA 45
DECISO
Giacca peacoat di Herno:
traspirante e impermeabile
con pettorina staccabile
Mantiene la temperatura
del corpo costante
FUTURISTA
Ha una struttura futuristica, che alterna
pieni e vuoti: Genesy, lampada da terra
di Zaha Hadid per Artemide
In nero lucido o bianco opaco
WILD
Sembra uno dei borsoni
che si vedono nei film western
In tessuto scozzese con manici
in pelle da Ferragamo
IL DISEGNO
Lillustrazione tratta dal Fantasy
Lookbook Fall Winter 2010 di Prada
Il progetto grafico stato
realizzato da OMA di Rem Koolhaas
ESSENZIALE
Un tavolo discreto, sottile
e leggero, che sembra galleggiare
sui sostegni scultura:
Palio di Ludovica + Roberto
Palomba per Poltrona Frau
RILASSATO
Poltrona e panchetto
per soddisfare
il desiderio di completo
abbandono: informale
e rassicurante, Parker
di Minotti disegnata
da Dordoni
CLASSICO
Rigorosamente neri i mocassini
con tomaia alta e fascetta frontale:
lusso e stile classico
la proposta di Dior Homme
VIAGGIATORE
Giacca
di velluto,
dolcevita,
pantalone
vita bassa,
mocassino
e borsa
da viaggio
per luomo
Gucci
Colore
dominante
il marrone
RIPRODUZIONE RISERVATA
Repubblica Nazionale
46 LA DOMENICA DI REPUBBLICA
lincontro
Architetti
Mario Botta
apelli bianchi, disordinati, sguardo vispo e occhialini sulla punta del naso.
Cinquantanni di carriera
da festeggiare sono tanti, soprattutto se
di anni se ne hanno settantasette, ma
Mario Botta un lavoratore prima ancora che un architetto. Autore di progetti come il Museo darte contemporanea di San Francisco, la sinagoga Cimbalista di Tel Aviv, il Jean Tinguely di Basilea, uomo infaticabile, rigore svizzero e passione mediterranea. che riesco a trovare la serenit di un bambino
solo lavorando. La domenica aspetto
con impazienza che arrivi il luned per
rimettermi al tavolo, le vacanze le vedo
come una cosa inutile, racconta nello
studio di Mendrisio in cui si riflette la luce delle montagne. Nella piccola e ordinata cittadina svizzera, dove nato,
Botta ha creato la sua Accademia di architettura che macina esami e progetti.
Con gli studenti non tenero, ma forse
solo perch lui, da ragazzo, non ha perso tempo. Tutto per me cominciato
ad appena sedici anni, quando decisi di
non andare pi a scuola. Ed stata quella la mia fortuna, racconta senza esitazioni: Ho chiuso con unistituzione
che frequentavo malvolentieri sin dallasilo e che mi trasmetteva solo noia.
Appena ho cominciato a lavorare, tutto
diventato pi facile. Oggi si ritiene un
uomo sereno: Ho il privilegio di fare un
mestiere che amo e in cui, miracolosamente, anche la matematica diventa
bella e utile. Ogni mattina mi sveglia
una spinta irrazionale al fare, un bisogno di forma espressiva che, in modo
positivo, mi ha reso prigioniero del mio
lavoro. Anche gli ostacoli fanno parte
dellinnamoramento e, alla fine, c la
soddisfazione di fornire un servizio agli
altri e di sentirsi parte della storia.
Quando poco pi che adolescente
troppo nella costruzione ecclesiale nellultimo secolo ha dato il peggio. Eppure meraviglioso realizzare quello spazio finito, che fa parte dellinfinito, con
una sfida che unisce il silenzio, la gravit, la luce, la meditazione. Luomo ha
la possibilit di costruire universi dove
la carica metaforica fortissima e che si
ripetono da duemila anni. Sintetizza
in una frase una cascata di pensieri: La
vera avventura riuscire a realizzare
una chiesa dopo Picasso, conciliando
etica con estetica.
Altra passione di Botta, i musei. In
cinquantanni ne ha realizzati parecchi, dalla Galleria darte di Tokyo, al
Museo darte contemporanea di San
Francisco, al Mart di Rovereto, al Museo Jean Tingueley di Basilea. Ma anche
qui torna il sacro. Per lui lo spazio espositivo di oggi ha un ruolo analogo a quello della cattedrale di ieri: Il cittadino va
in un museo per confrontarsi con lartista e nel realizzarli si raccontano i bisogni dello spirito di una societ apparentemente secolarizzata. Tanto che a me
oggi piacerebbe disegnare un convento, unistituzione totale dove chi entra
sceglie di amare e di morire tra quelle
mura. Il convento rappresenta una citt
in miniatura dove ogni settore organiz-
FOTO CONTRASTO
MENDRISIO (Svizzera)
Botta decide di lasciare la scuola, diventa apprendista in uno studio di Lugano. Capisce che il suo futuro il disegno, prende la maturit da privatista e si
iscrive alla facolt di architettura di Venezia. Il caso, misto allincoscienza della giovent, lo aiuta. In quegli anni mi
capita la fortuna dincrociare Le Corbusier che a Venezia per costruire lospedale e, con una forza che oggi non avrei
pi, mi presento dicendogli di voler lavorare con lui. La determinazione vincente e minseriscono nel suo piccolo
studio veneziano. Le Corbusier era un
genio, grazie a lui la storia della vita diventava la storia dellarchitettura, ma
stato anche un uomo duro e smaliziato. Non lunico grande maestro di
Mario Botta. Si laurea infatti con Carlo
Scarpa: Allora Scarpa era visto con sospetto perch troppo dannunziano e
aristocratico, ma tra noi nacque subito
un buon rapporto. Ancora oggi la sua
una figura misteriosa e anomala, ricca
di una materialit artigianale che non
concepisce un approccio ideologico.
Scarpa aveva il grande pregio di trasformare in linguaggio contemporaneo i
materiali pi poveri. E poi c stato Luis
Kahn: Si presentava a Venezia come
un profeta e io avevo con lui lo stesso tipo di rapporto che ha il fedele nei confronti del Messia. Aveva il dono di cogliere il limite del progresso tecnologico e riproponeva il senso della gravit e
della memoria. Scomparso Kahn arrivato il postmoderno. Un postmoderno che a Botta, evidentemente, non va
proprio gi: No, perch rende la storia
una caricatura in cui si confondono gli
stili.
Per lui costruire un atto sacro, unazione che trasforma una condizione di
natura in cultura. Mi sono avvicinato
al sacro in modo profano quando,
nell86, una chiesa venne distrutta da
una valanga e mi chiamarono per ricostruirla. Il mio dilemma stava tutto dentro la sfida ancestrale tra uomo e natura. In altre parole mi domandavo come
riuscire a conciliare la perenne lotta tra
larchitettura sacra e i nuovi strumenti
che potessero rendere lopera resistente. Perch disegnare uno spazio architettonico vuol dire predisporre le forme
ambientali affinch i sentimenti possano trovare una loro espressione. Le
chiese da quel momento diventano un
elemento ricorrente nel lavoro di Botta:
la cappella del monastero di Santa Maria a Bigorio, San Pietro e Paolo a Sartirana di Merate, Santa Maria degli Angeli a Monte Tamaro, la chiesa di Papa
Giovanni XXIII a Seriate, Santa Maria
Nuova a Terranuova. Larchitettura
offre strumenti straordinari ma pur-
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