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AL SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

INTERPELLANZA

LAquila, 7.01.2015
Oggetto: accesso agli atti negato da parte della ASL di Pescara parere n. 6 del 2014 del Collegio
Regionale Garanzie Statutarie

Il sottoscritto consigliere regionale


Premesso che:
-

In data 2.10.2014 inoltrava una richiesta di acceso agli atti alla ASL di Pescara con la quale
chiedeva 1) copia del bando di gara e del contratto stipulato tra la ASL di Pescara e la ditta
() sulla gestione calore; 2) di conoscere limporto della progettazione lavori di
reingegnerizzazione affidati alla ditta () e le modalit di affidamento dellincarico; 3)
conoscere lentit delle somma liquidata alla ASL di Pescara dalla compagnia assicurativa a
seguito del sisma del 2009 per i danni riportati dalle strutture facenti parte dellazienda
sanitaria locale e la destinazione di tali risorse economiche;

In data 14.10.2014 la ASL di Pescara , Ufficio Affari Generali e Legali, riscontrava la


predetta richiesta negando laccesso agli atti;

Lart. 30 dello Statuto della Regione Abruzzo prevede che i consiglieri, per lesercizio delle
loro funzioni, hanno diritto di avere tutte le notizie ed informazioni e di ottenere visione e
copia di tutti gli atti e documenti amministrativi della Regione e degli Enti ed Aziende
dipendenti della Regione. Ai medesimi fini la Regione assicura laccesso dei Consiglieri agli
atti e documenti in possesso di societ a partecipazione regionale

In data 13.11.2014 assieme a 10 colleghi consiglieri formulava richiesta di parere, sul diniego
dellaccesso agli atti da parte della ASL di Pescara, al Collegio Regionale per le Garanzie
Statutarie della Regione Abruzzo;

In data 15.12.2014 con parere nr. 6 del 2014 il Collegio Regionale delle Garanzie Statutarie

composto dai Professori Fabrizio Politi, Stefano Civitarese Matteucci, Giampiero Di Plinio e
Arnaldo Lucidi rilasciava il seguente parere : 1) lestensione soggettiva dellart. 30, secondo
comma, dello Statuto regionale comprende anche le Aziende Sanitarie Locali operanti in
territorio regionale, in quanto enti regionali strumentali allerogazione dei servizi sanitari
nellesercizio della competenza delle Regioni in materia di tutela della salute; 2) lASL di
Pescara rientra completamente e senza riserve nel campo di applicazione dellart. 30,
comma 2, St. Regione Abruzzo, e pertanto il Direttore, il dirigente competente e il
responsabile del procedimento sono soggetti, a fronte di una pubblica potest
statutariamente attribuita, allobbligo di consentire ai consiglieri regionali laccesso alla
documentazione richiesta; 3) Nella fattispecie che ha originato la richiesta del presente
parere, relativa a dati e documenti ai quali non pu razionalmente attribuirsi la natura di
dati sensibili, la ASL non poteva opporre al consigliere lattivazione dello scrutinio di stretta
indispensabilit e di diretta riconducibilit alla funzione perseguita, e dunque nessun
obbligo di motivazione gravava in capo al consigliere regionale richiedente; 4) Il richiamo
alla giurisprudenza del Consiglio di Stato, IV Sezione, sentenza n. 846 del 12 febbraio 2013,
operato dallASL di Pescara per motivare il diniego di accesso opposto al Consigliere
Pettinari inconferente e infondato; 5) Data la natura della ASL di ente dipendente dalla
Regione, lobbligo di garantire laccesso agli atti e documenti di fronte alla potest di
accesso di cui allert. 30, secondo comma, St. Regione Abruzzo, si configura, sul piano
dellorganizzazione amministrativa, come dovere dufficio, la cui violazione attiva la
responsabilit disciplinare del dirigente inadempiente, per la quale competente il
Direttore Generale. A fronte dellinerzia del Direttore pu essere attivata la responsabilit
del medesimo di fronte allorgano politico che lo ha nominato.

Considerato che

Tale comportamento della ASL di Pescara potrebbe limitare notevolmente lesercizio delle
funzioni dei consiglieri regionali interessati ad accedere agli atti della predetta ASL;

Interpella il Presidente della Giunta Regionale


-Per sapere:
1) quali iniziative abbia assunto o intenda assumere, con lurgenza del caso, nei confronti dei
vertici della ASL di Pescara al fine di tutelare i diritti dei consiglieri regionali;
2) se stato attivato un procedimento nei confronti dei vertici per la responsabilit
disciplinare come ampiamente spiegato nel parere del Collegio Regionale per le Garanzie
Statutarie;

Il Consigliere Regionale M5S


Domenico Pettinari

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