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Gli ortoscopici Vixen: figli di un dio minore?

Gli oculari ortoscopici, nonostante la vetust e la semplici t del loro design ottico,
sono sempre attuali e tra i preferi ti dagli astrofili. Tra questi da sempre i Vixen sono
considerati buoni, od otti mi , ma sempre con un ombra critica rispetto ai principali
concorrenti, in particolare i T-Japan. Come ha dimostrato su inomania poco tempo fa
!af, i Vixen non sono ortoscopici di "bbe, avendo quattro lenti in due doppiet t i e non
un triplet t o accompagnato da una lente singola, somigliando quindi pi# ai plossl. $a
cosa interessante % che la Vixen produceva anche una serie marchiata &lossl, quella
'argento(, di rinomata quali t )commerciali**ata anche con marchio Celestron, ma
sempre con il logo della V cerchiata+.
,l termi ne ortoscopico per- al contrario di ci- che credono molti non % legato solo al
'./0( ma significa, dal greco 'ort ho1scopos(, solo 'visione corretta )privo di
aberra*ioni+(. Come scrive 2avide 3igill- 'qualsiasi oculare che fornisce un4i mmagi ne
corretta su tutto il campo all4 atto pratico attenendosi alla defini*ione % un4
ortoscopico( e quindi poteva bene la Vixen utili**are questo nome per gli oculari di cui
discutiamo.
&ersonal ment e sono cresciuto come astrofilo con questi Vixen, nella versione da 56,7
mm che era allora l8unica disponibile, come fu fino alla fine degli anni ottanta9 nel
catalogo Vixen Giapponese del .:;; compaiono solo gli 'un pollice( mentre in quello
del .::0 erano elencati anche quelli da 0.,; ed addiri t t ura gi gli $V al lantanio.
$e focali disponibili nel .:;; )da 56,7 mm+ erano 6, 7, <, =, :, .5.7, ; e 57 mm. >o
tutta la serie, tranne il 57 mm.
FOTO 1 La serie dei 24,5 mm
2ei Vixen ?! da 56,7 mm esistono due versioni, una distingui bile da un marchio con
la V cerchiata )'Circle V(+ e l8al tra con lo stesso marchio, ma chiuso da un doppio
cerchio )'double Circle V(+. 3ui forum americani si discute se siano simili o diversi, e
tenden*ial ment e sembrerebbe che i double siano pi# economici e meno qualitati vi .
!invio ad una futura prova pratica di campo ogni valuta*ione in meri to@
?ltre agli ?! venivano prodot ti anche degli >A e Bellner, che vediamo sempre nel
catalogo .:;; )ne ho diversi anche di questi+. Tutti gli oculari da un pollice avevano
una bellissi ma scatolina trasparente in plastica, che in mol ti esemplari % stata
conservata forse proprio perchC era diversa dal solito.
FOTO 2 Oculari Vixen sul catalogo 1988.
2all8ini*io degli anni 8:D venivano prodotti anche gli ortoscopici col barilot to da 0.,;
mm, nelle stesse focali. "nche questi li ho avuti quasi tutti )sono parti ti di recente per
altri lidi, visto il sovrannumero di ortoscopici e non nei miei cassetti@+, tranne il :
mm.
FOTO 3 La serie dei 31,8 mm
"nche i 0.,; mm sembrano avere due versioni, una )prodot ta precedentement e+
caratteri**ata dalla scritta '?r. EE mm(, in corsivo inciso sul corpo dell8oculare ed una
seconda serie con la scritta 'EE mm ?!T>? . F GH$$I-C?"TJ2( in maiuscolo. Tutti
riportano la scritta 'Japan )V+( incisa sul barilot to, solo uno dei miei esemplari )il .;
mm 'pri ma serie(+ non ha la 'V( cerchiata. 2ei miei esemplari il 6, 7, < e .; mm
sembrano della 'pri ma serie( mentre il = )Celestron+, .5.7 e 57 mm della 'seconda
serie(. ,l mio = mm % marchiato anche Celestron ed ha il corpo oculare a forma 'semi-
volcano(, con *igrinatura alla base )sembra quella dei 56.7+. ,l 6 e il .; mm )pri ma
serie+ hanno anche il simbolo Circle V sul corpo oculare nero, non so se sia una
ulteriore serie )forse quella Koriginale8 + all8interno della pri ma.
Confront o 24, 5 31,
" parte le dimensioni del barilot to, le due serie sembrano avere le stesse dimensioni
delle ottiche. Lelle focali minori )6 e 7 mm+ sembra addiri t t ura che le lenti lato occhio
degli oculari da un pollice siano un po8 pi# grandi M
FOTO 4 on!ronto !ocale corta "4 o 5 mm#
Gli storici 56,7 mm sono di buona fattura ma leggera, i materiali non sembrano per-
di qualit straordi naria, sopratt ut t o il corpo dell8oculare. Aolto meglio la costru*ione
dei 0.,;, massicci N sopratt ut t o i pri ma serie, il .; mm % davvero ben fatto e robusto N
e mini mal isti nelle linee, davvero '*en( M ,l .; mm pi# grande % l8unico che ha la scritta
'Japan( sul barilot to argentato non accompagnata dalla V cerchiata.
FOTO 5 on!ronto tra il 18 mm da un $ollice e %uello da 31.8
$8anneri ment o interno % in genere di buona quali t, tranne che nei seconda serie da
0.,; che sembrano un po8 'ti rati gi#(, mol to chiari )poco neri+ e anche irregolari. ,
'pri ma serie( dei 0.,; mm sembrano reali**ati in modo pi# robusto.
, trattament i delle ottiche sono mol to diversi e variabili nei diversi esemplari. , 56,7
mm Circle V hanno in genere un coating tendente al violettoO i 2ouble Circle V )il 6
mm e il .5,7 mm+ hanno sempre un trattament o violet to con alcune tonali t del
riflesso tendenti al blu. 3embrerebbe dunque diverso.
, 0.,; mm delle focali 6, 7 e = mm hanno un trat tamento violet to mol to simile a quello
dei 56,7 mm Circle VO % diverso e mol to quello del < mm che % nettament e di colore
verde.
FOTO & 'l coating del & mm
,l coating del .; mm da un pollice % anche diverso, di colore a**urro- celeste, mentre il
.; e il 57 mm pi# grandi hanno un trattament o simile, color verde pallido con riflessi
viola )vedi foto precedente dei due .; mm+.
"nche il .5.7 mm della serie maggiore ha un coating mol to diverso da quello di tutti
gli altri9 di colore rosso amaranto. Aesso a confronto con il fratellino minore la
differen*a salta davvero all8occhio.
FOTO ( ' due 12.5 mm a con!ronto
3embrerebbe quindi che il coating dei 56,7 mm Circle V sia di un tipo e quello dei
2ouble Circle V di un altroO che le focali pi# lunghe abbiano comunque dei trattament i
diversi da quelli delle focali pi# corte. J che comunque ci sia una notevole variabili t.
Ci- pu- moti vare le differen*e tra le diverse serie, e le variabili t nella quali t delle
osserva*ioni, riportata nelle discussioni in diversi forum.
Conclusioni
Gli ortoscopici '&lossl ( della Vixen sono otti mi oculari, di fattura pregevole, e sono tra
i pi# richiesti dagli astrofili anche dopo decenni dalla loro produ*ione. $a dicitura
'Circle V( % sinoni mo di quali t giapponese di altri tempi.
3ia i 56,7 mm che i 0.,; mm sono mediament e di buona1ot ti ma quali t ottica e
rinomat i sopratt ut t o per le loro presta*ioni planetarie, anche se come ricordava
!affaello raga poco tempo fa l8estra*ione oculare % leggerment e minore di quella dei
T-Japan, forse proprio per il design &lossl invece che ?rtoscopico di "bbe.
Lon % difficile, anche se non frequentissi mo, trovarli sul mercato dell8usato a pre**i
intorno ai 07 euro per i 56,7 mm e ai 7D euro per i 0.,; mm. 3ono oculari sen*8al tro
consigliati, ancora oggi N nonostante i pi# moderni design ottici forniscano campi
apparenti decisamente pi# ampi dei poco pi# che 6DP degli ortoscopici - con un otti mo
rapporto tra pre**o e presta*ioni.
3u vari forum e siti si trovano prove di campo delle loro presta*ioni, magari pi# in l
sar interessante fare una comparati va con altri ortoscopici o plossl.

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