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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA
POLITICA
Lex parlamentare nazio-
nale Gino Foti non ci sta
a fnire nuovamente nel
tritacarne dello scandalo
politico. Pur con la sua
solita femma, respinge al
mittente ogni accusa o il-
lazione come si premura a
dire. Non si sottrae, quin-
di, alla replica.
A pagina cinque
Gino Foti
Io del tutto
estraneo
IL CASO
A pagina otto A pagina sei
Dalle intercettazioni sullExpo novit clamorose
Le mani della Cupola
sullospedale di Siracusa
Ci sarebbero anche i f-
nanziamenti per il nuovo
ospedale di Siracusa tra gli
interessi mostrati dai poli-
tici che sono fniti nel cal-
derone giudiziario a causa
delle tangenti per lExpo
di Milano. 140 milioni
di euro di fnanziamento
pubblico che avrebbero
fatto gola al gruppo che si
interessava di grandi ap-
palti e che avrebbe messo
le mani sul giro daffari
ultra milionario dellExpo
2015 di Milano. La notizia
emerge dalla pubblicazio-
ne dello stralcio.
A pagine quattro
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 Venerd16 maggio 2014 anno XXVii n. 119 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Tasi: corsa contro
il tempo per
la delibera
POLITICA
i
A pagina tre
Avolese ubriaco
danneggia
ambulanza del 118
CRONACA
A pagina otto
Continua il battibecco
tra il sindaco Garozzo e
il parlamentare regionale
Bruno Marziano, a pro-
posito del futuro del ser-
vizio idrico e dei lavora-
tori della Sai 8. La mia
solo una soluzione per i
sindaci che vogliono re-
almente tornare allacqua
pubblica: invito Garozzo
ad astenersi da conside-
razioni improprie. sta-
ta questa la risposta del
deputato regionale, Bru-
no Marziano, presidente
della Terza commissio-
ne Attivit produttive
dellAssemblea regionale
siciliana, alle dichiarazio-
ni del sindaco di Siracusa,
Giancarlo Garozzo.
Marziano
e Garozzo
ferri corti
Minacci
con mannaia
il vicino: resta
in carcere
CRONACA
Si concluso con la condanna di un medico, accusato
del reato di omicidio colposo nella vicenda relativa alla
morte di un diciassettenne, diverse ore dopo il suo ricovero
in ospedale per le complicazioni legate ad un incidente
stradale nel quale era stato coinvolto nel giugno di sette
anni fa a Siracusa. Il giudice monocratico ha infitto la
condanna a 8 mesi di reclusione.
Morte di un 17enne
Medico condannato
A pagina sette
Lo slittamento dellap-
provazione della mano-
vra fnanziaria colpisce i
lavoratori forestali.
A pagine quattro
Ars: niente
manovra
per i forestali
POLITICA
Cronaca
Latteggiamento
dell'Agenzia delle
Entrate sui rimborsi
per il sisma del 1990
gravissimo, sta seria-
mente danneggiando
l'economia di tre pro-
vince siciliane tra le
pi produttive, oltre
ad essere totalmente
privo di qualunque
fondamento giuridi-
co. Per questo abbia-
mo gi preannunciato
alla direzione na-
zionale dell'Agenzia
che investiremo del-
la questione la Corte
dei Conti, perch si
verifchino eventuali
responsabilit sulla
scelta di proseguire
il contenzioso con
i contribuenti che
hanno invece pieno
diritto ad ottenere i
rimborsi per le impo-
ste pagate nel trien-
nio 90-92. E' quanto
affermano i deputati
nazionali del Partito
Democratico, Pippo
Zappulla e Giuseppe
Berretta , che poco fa
hanno avuto un nuo-
vo incontro con la di-
rezione dell'Agenzia
delle Entrate.
Sisma 90
Agenzia
sbaglia
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 16 MAGGIO 2014 VENERD 3
Gran corsa per approvare
le aliquote della Tasi
La consigliera Cetty Vinci: Il rischio di dovere applicare
lImu con le aliquote del 2013 e la Tasi al 1 per mille
Con lesito da par-
te della Giunta co-
munale dei provve-
dimenti relativi al
ribasso delle tasse,
si avvia il dibattito
pubblico sui tributi.
Siamo impegna-
ti in questi giorni,
nellambito dellatti-
vit su cui sono chia-
mate ad esprimere i
loro pareri le com-
missioni, ad affron-
tare in via durgenza
i regolamenti riguar-
danti la Tasi, la Tari,
lImu - afferma la
consigliera del grup-
po misto, Cetty Vinci
-. Si tratta di questio-
ni di rilevante impor-
tanza per il cittadino
che meriterebbero
a tutela del cittadi-
no stesso pi tempo
a disposizione per
lorgano consiliare,
di qui linvito a non
utilizzare lassem-
blea cittadina come
luogo a cui inviare
questi provvedimenti
allultimo momento,
anche perch spesso
dal Consiglio comu-
nale sono provenute
in passato modif-
che migliorative dei
provvedimenti stes-
si. Nella fattispecie,
poi, se entro il pros-
simo 23 maggio non
venisse approvata la
delibera con le ali-
quote della Tasi non
si potrebbe avere la
pubblicazione della
stessa delibera en-
tro la fne del mese
e i comuni che non
avranno deliberato in
tempo applicheran-
no lImu con le ali-
quote del 2013 e la
TASI sugli immobili
diversi dalla prima
abitazione in base ai
parametri standard
(uno per mille) e a
cui si trovano, a sce-
gliere di non pagare
pur di affrontare le
spese necessarie per
il proprio nucleo fa-
miliare.
dicembre pagheran-
no sulla base delle
aliquote che ver-
ranno deliberate in
ritardo. Sentiamo
fn dora la necessi-
confronti dei cittadi-
ni, onde evitare che
uneccessiva rigidit
possa portare i citta-
dini stessi, nella dif-
fcolt economica in
La consigliera comunale Cetty Vinci.
La scadenza per la pubblicazione fssata per il prossimo 23 maggio
t di avanzare degli
emendamenti mi-
gliorativi alle propo-
ste che permettano
di rendere i regola-
menti pi elastici nei
Lon. edY bandiera
E urgente compiere il processo, gi iniziato
dallex commissario Buceti, di costituzione di
un Ente di gestione pubblica dellacqua che pre-
veda la compartecipazione dei
Comuni. Questo lintervento
del parlamentare regionale Edy
Bandiera a proposito della no-
mina del nuovo commissario
straordinario dellAto idrico di
Siracusa.
Un monito perch si faccia in
fretta e si diano risposte innan-
zitutto ai 150 dipendenti della
Sai8, ai 10 lavoratori cosiddetti
ex Sogeas e ai circa 200 che la-
vorano nellindotto.
La scadenza della consegna de-
gli impianti alla Prefettura di
Siracusa, con conseguente gestione prefettizia,
fssata per il 26 di maggio imminente. Pro-
Occorre istituire un ente di gestione
pubblica dellacqua in provincia
prio per questo dice Bandiera - occorre accelerare
ulteriormente il procedimento in modo da rinsalda-
re le fla e avviare un vero e proprio iter costitutivo
che possa passare presto alla fase
operativa. Qualora, in virt della
recente norma approvata, i Comuni
decidessero di gestire in forma sin-
gola il servizio, rinunciando, anche
per concreta mancanza di risorse in
bilancio, ad assorbire quota parte
dei lavoratori, sarebbero questi ulti-
mi a restare tagliati fuori da questo
processo di nuova gestione, con un
ulteriore drammatico incremento
della disoccupazione nel nostro ter-
ritorio; con lulteriore beffa che ci
comporterebbe, per quanto possi-
bile, per leventuale ricorso ad am-
mortizzatori sociali i cui costi si ripercuoterebbero su
tutta la comunit.
2 16 MAGGIO 2014, VENERD
di Arturo Messina
Coloro che- o comprandolo
in edicola o leggendolo in
PDF, con il computer- seguo-
no il quotidiano siracusano
Libert, fondato e diretto
da un ventennio dallin-
domito e indomabile dr.
Giuseppe Bianca, malgrado
le gravissime diffcolt della
grave crisi economica cui
recentemente si aggiunto
il gravissimo lutto familia-
re, con il decesso, dopo un
cos lungo calvario, della
sua dolcissima consorte,
avranno sicuramente letto
che il primo articolo che ho
dedicato alle Rappresenta-
zioni Classiche, avente per
titolo Limportanza della
traduzione.
In questo si intende sotto-
lineare limportanza della
musica e della musicalit:
Rispetto allAgamennone
(cos scrisse lindimentica-
bile prof. Renato Randazzo
nella Premessa alla sua tra-
duzione dellopera eschilea
(pag. IX), pubblicata nello
stesso anno 1980 in cui la
mise in scena con i suoi baldi
studenti-attori della seconda
generazione, cio 27 anni
dopo l<eroica, irripetibile
e irripetuta impresa al te-
atro romano di Sabratha>
da lui compiuta) le tragedie
primitive erano di alquanto
breve durata erano cantate
e danzate e solo pi tardi fu
introdotta la recitazione o
meglio narrazione di un fat-
to, che il coro commentava
in forma melico-orchestica.
Un siffatto carattere melico-
orchestico rimase costante
nella tragedia greca .
Aquesti canoni si attenuta
ledizione dellAgamen-
none che ha inaugurato il
Festival del Centenario?
Prima di dare la mia risposta
bene che riferisca quella
ben pi autorevole e soprat-
tutto pi asettica della
mia: quella della prof.ssa
Sotera Fornaro, pugliese di
nascita ma chiarissima gre-
cista docente dellUniversit
di Sassari, lunica persona-
lit di sesso femminile tra i
sette insigni relatori al Con-
vegno tenutosi il giorno 8 e
il giorno 9 scorsi nella stessa
sede dellI.N.D.A: i proff.
Limportanza della musica e della musicalit
Carlo Sini, Davide Susanet-
ti,, Umberto Curi,Giuseppe
Girgenti, Salvatore Natoli
e Gennaro Carillo; hanno
presieduto i due altrettanto
illustri docenti siracusani
Elio Cappuccio e Roberto
Fai, entrambi del Collegio
Siciliano di Filosofa.
Ho avuto il piacere dincon-
trarla a casa di mia fglia
Rosanna, che aveva invitato
a pranzo lei e la sua amica
Elvira DArrigo. La nostra
lunga e cordiale conversa-
zione dopo il pranzo non ha
avuto per argomento quello
da lei trattato nella sua rela-
zione, bens- la lingua batte
dove dente duole- la sua
opinione sullOrestea, ma
sono andato direttamente
al dunque: la sua opinione
sui due spettacoli e in primis
sulla traduzione:
Per tradurre unopera dun
poeta nella propria lingua-
ha cominciato quindi a dire
facendomi subito capire di
non esserne rimasta trop-
poentusiasta- bisogna
essere poeti, cos come
lo fu Vincenzo Monti che
<fu traduttor dei traduttor
dOmero> e lo tradusse
meglio di qualsiasi grecista,
come tradussero lOrestea
meglio di qualsiasi altro
grecista Pier Paolo Pasolini,
Salvatore Quasimodo
Non mi son trattenuto
dallaggiungere al nome
del sommo poeta siracusano
Quasimodo ( le vecchie sto-
rie della letteratura italiana
non riportavano che fosse
nato a Modica, in provincia
di Siracusa, della cui pro-
vincia allora Modica faceva
parte? ) quello dellaltro
insigne siracusano, Renato
Randazzo, che proprio tra-
ducendo lAgamennone ha
dimostrato di essere non solo
esimio grecista, ma anche
fne poeta e grande appas-
sionato di musica : fu lui che
mi commission le musiche
per Alcesti e Troadi nel 1953.
LAlcesti fu la prima delle
quattro tragedie che Curzio
Editore Roma pubblic nel
1965, assieme a Medea,
Ippolito e Le Baccanti che
diede al teatro greco nel 1968
come due anni dopo diede
Agamennone .
Sin dallintroduzione al
Lamento di Agave che
egli volle aggiungere alle
Baccanti e che gi aveva
pubblicato co <Stabilimento
Topografco Ettore Randaz-
zo>, aveva messo in evi-
denza assoluta limportanza
della traduzione, della scelta
poetica su quella in prosa in
prosa ritmica, convinto che
fortunatamente nessuno
crede alla fotografa magico-
semantica e aveva scoper-
to pi consapevolmente tutti
i tormenti metrici (a volte tre
versi in un giorno) e tutte le
zeppe per arrivare alla sospi-
rata quantit metrica (pag.
VIII). Rifettendo sui primi
versi del suo Agamenno-
ne, avrei voluto farle con-
siderare come ci avvediamo
chiaramente della conside-
revole differenza tra quelli
suoi e quella che gli stata
preferita-nemo propheta in
patria- non saprei per quali
meriti linguistici, poetici,
teatrali o altri.
Agli dei la fne io chiedo
di queste/ sofferenze, di
queste annose veglie/ che
sopporto accucciato come
un cane/ sui tetti delle case
degli Atridi.//Degli astri a
fondo conosco le notturne/
raccolte, lo spegnersi e il
risorgere/ e quando e quali,
luminose in cielo/ sfavil-
lando, linverno ai mortali/
e lestate portano//
In questi versi c tanta mu-
sicalit di ritmo, tanta pre-
gevolezza di aggettivazione:
amare veglie, notturne
raccolte
Notiamo la stessa musica-
lit, la stessa pregevolezza
di aggettivazione, la stessa
propriet di linguaggio?
Perch in quella adottata si
parla di pianeti, signori lumi-
nosi del cielo scambiandoli
per stelle? Perch tradurre
costellazioni degli astri
quando gi costellazione
signifca aggregazione di
pi stelle? (Vedi vocabo-
lario Palazzi, pag. 375).
Possiamo dire che si tratta
di esigenze ritmiche in una
tradizione che prescinde dal
ritmo metrico in nome di
una maggiore esigenza di
rendere pi comunicativo,
pi popolare il contesto
ai nostri giorni, come se ai
tempi dei greci il popolo
fosse pi colto e capace di
capire e gustare la poesia?
Non parliamo, poi di musica,
ch nellAgamennone non
c musica; a meno che per
musica non si intendano
esclusivamente i rumori,
spesso assordanti, mentre
manca del tutto persino
dove come allinizio, sa-
rebbe stata assolutamente
necessariaE Randazzo
vi inser la stupenda voce
di Lino Puglisi che stup
tutti premettendo alla Ve-
detta il contadino che cant:
Com duro il lavoro di
campagna!
Il Festival del Centenario ha avuto inizio con la rappresentazione
dell Agamennone, la tragedia con cui iniziarono le Rappresentazioni Classiche
4 16 MAGGIO 2014 VENERD
La Cupola degli appalti voleva
anche il nuovo ospedale aretuseo
Il parlamentare Stefano Zito ha ripreso a Sala dErcole un aspetto
inquietante dellinchiesta della Procura della Repubblica di Milano
Clamorose intercettazioni nellambito dellinchiesta sui lavori allExpo di Milano
Ci sarebbero anche i fnanzia-
menti per il nuovo ospedale di
Siracusa tra gli interessi mostrati
dai politici che sono fniti nel cal-
derone giudiziario a causa delle
tangenti per lExpo di Milano.
140 milioni di euro di fnanzia-
mento pubblico che avrebbero
fatto gola al gruppo che si inte-
ressava di grandi appalti e che
avrebbe messo le mani sul giro
daffari ultra milionario dellEx-
po 2015 di Milano.
La notizia emerge dalla pubbli-
cazione dello stralcio delle in-
tercettazioni telefoniche eseguite
dagli investigatori, pubblicate sul
sito ilgiornale.it. Notizia che
poi stata rilanciata nel corso della
seduta allArs di ieri mattina dal
parlamentare regionale del movi-
mento cinque stelle, Stefano Zito.
La magistratura milanese ha
estrapolato un passaggio delle
intercettazioni che conducono di-
rettamente a Siracusa e a quelle
che sono gli interessi mostrati per
la costruzione del nuovo ospeda-
le di Siracusa. Aparlare al telefo-
no sono Gianstefano Frigerio, ex
segretario amministrativo della
Dc milanese, e l'ex segretario li-
gure dell'Udc, Sergio Cattozzo. I
due citano il governatore sicilia-
no Rosario Crocetta, comunque
estraneo all'indagine: Sei amico
di Enrico Maltauro (uno degli
imprenditori arrestati, ndr) tieni
conto che stiamo seguendo per
lui un ospedale a Siracusa che
dobbiamo parlare con Crocetta
(Rosario Crocetta, governatore
siciliano, ndr) per l'autorizza-
zione compagnia bella ma tu sei
d'accordo... mah aspetta adesso
ne parlo al mio consulente poi
vediamo venerd quando viene
da me glielo dir a Enrico, mi ha
chiamato Foti (Luigi Foti ex par-
lamentare della Dc ora ritenuto
vicino al Pd, ndr) vuole la mia
copertura sulla Sicilia per l'ospe-
dale di Siracusa.
Sollevare la questione ieri matti-
na a Sala dErcole stato il depu-
tato pentastellato siracusano Ste-
fano Zito, il quale, riprendendo
la notizia"Lungi da me la volont
di accusare qualcuno in particola-
re perch per quello ci penser la
magistratura di Milano (e spero
anche quella di Siracusa) - scri-
ve su facebook -, ma si devono
accendere subito i rifettori sul
nuovo ospedale di Siracusa pri-
In foto, il parlamentare regionale Stefano Zito. Sotto, lospedale di Siracusa.
iL Caso
Un appalto che prevede 110 mln
di investimenti pubblici
Per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa
e nella defnizione dei procedimenti che attengo-
no sia alla copertura fnanziaria pari a 110 milio-
ni di euro (per cui gli Uffci ministeriali si sono
gi pronunciati a favore avendo ricompreso la
costruzione del
nuovo ospedale di
Siracusa nel Docu-
mento unitario di
programmazione
degli investimenti
sanitari in Sicilia)
che allesproprio
dei terreni nellarea
attualmente indivi-
duata nonch alla
alienazione di beni
immobili di pro-
priet dellAzien-
da per coprire i
restanti costi pari
a 30 milioni di euro, cos come concordato con
lAssessorato, il Comune di Siracusa aveva ma-
nifestato allAsp anche la disponibilit a poter
indicare delle aree alternative, allocate nei pressi
ma che qualche cricca di qualun-
que parte d'Italia, o di qualunque
regione o citt, venga attirata da
questa succulenta preda (140 mi-
lioni di euro per l'ospedale)". Se-
condo Zito "bisogna stare attenti
a quello che avviene a Siracusa.
Sarebbe opportuno - aggiunge
- chiedere all'assessore Borselli-
no chi vuole mettere le mani su
quell'ospedale".
Giuseppe Bianca
degli svincoli autostradali, sulle quali potrebbe sor-
gere il nuovo nosocomio.
In ogni caso erano previste aree in posizione strate-
gica sia per fusso veicolare che per facilit di rag-
giungimento da parte dei cittadini provenienti da
Siracusa e dalla pro-
vincia.
Sia che venga as-
sunta la decisione di
mantenere la propo-
sta originaria nella
zona destinata dal
vigente piano rego-
latore, sia che venga
assunta la decisione
di optare per aree al-
ternative scriveva-
no il primo cittadino
e il commissario stra-
ordinario allasses-
sore regionale della
Salute si ribadiva la volont delle scriventi Am-
ministrazioni di sollecitare con insistenza al fne di
defnire nei tempi pi brevi possibili la costruzione
del nuovo ospedale di Siracusa.
16 MAGGIO 2014 VENERD 5
Foti: Io non centro assolutamente
un bel nulla con questi fatti
Limprenditore Maltauro lo conobbi venti anni fa quando
ero sottosegretario al Tesoro, ma da allora non lho pi rivisto
Lex parlamentare naziona-
le Gino Foti non ci sta a fnire
nuovamente nel tritacarne del-
lo scandalo politico. Pur con la
sua solita femma, respinge al
mittente ogni accusa o illazione
come si premura a dire.
Non si sottrae, quindi, alla repli-
ca rispetto a quanto emerso in
queste ultime ore con la pubbli-
cazione di intercettazioni, legate
allExpo 2015 che si riferiscono
in particolare alla realizzazione
del nuovo ospedale di Siracusa.
In queste intercettazioni, nel fa-
scicolo della Procura di Milano,
Foti tirato in ballo. Io non ho
mai parlato con nessuno n di
nuovo ospedale di Siracusa n di
altro, questa la laconica risposta
da parte di Foti. Conosco lim-
prenditore Maltauro perch con
il padre ho avuto modo di avere
contatti quando ero sottosegre-
tario al Tesoro. Ma da almeno
una decina danni che non lo
vedo. Credo che si risolva tutto
in una bolla di sapone.
Anche il governatore Crocetta
prende le distanze dalle intercet-
tazioni che lo riguardano anche
se solo di striscio. "Questo Foti
non l'ho mai incontrato - ha det-
to il presidente della Regione nel
corso di una conferenza stampa
-, ma far un esposto alla Procura
e avvier una commissione d'in-
chiesta. assurdo che io venga
tirato in ballo su questa vicenda.
Anzi, chiedo che si faccia piena
luce".
"Sono contento che il presiden-
te Crocetta la pensi come me,
sulla vicenda dell'ospedale di
Siracusa" lo dice il vicepresiden-
te vicario della commissione Bi-
lancio, Vincenzo Vinciullo, dopo
aver appreso delle dichiarazioni
del governatore il quale si dichia-
ra pronto a presentare una denun-
cia alla Procura affnch si apra
una inchiesta per far chiarezza
sull'utilizzo dei fnanziamenti per
il futuro ospedale di Siracusa.
Vinciullo ha anche preannun-
ciato in Aula la sua richiesta per
l'istituzione di una commissione
ad hoc in seno all'Ars "anche per
conoscere i motivi che, in que-
sti anni, hanno comunque fatto
ritardare i fnanziamenti per il
nuovo nosocomio, del quale esi-
stono da tempo sia progetto che
individuazione dell'area.
G.B.
Lex parlamentare siracusano non ci sta ad essere tirato in questo nuovo caso giudiziario
In foto, lon. Gino Foti. Sotto, limprenditore Maltauro.
iL Personaggio
Chi limprenditore Enrico Maltauro che avreb-
be posto i propri interessi verso il fnanziamen-
to del nuovo ospedale di Siracusa? Larchivio ci
riporta indietro di parecchi anni quando venne a
galla la vicenda tangentopoli con Mani pulite.
Enrico Maltauro, l'imprenditore
vicentino arrestato nei giorni, ha
confermato pienamente il siste-
ma della "Cupola degli appalti".
Il verbale dell'interrogatorio, du-
rato 9 ore, stato secretato. Mal-
tauro avrebbe ribadito, come gi
fatto davanti al gip durante l'in-
terrogatorio di garanzia, di aver
vissuto una esperienza analoga
a quella di Mani pulite, quan-
do collabor quasi subito con i
magistrati dopo essere stato ar-
restato e aiut i pubblici mini-
steri a ricostruire le loro ipotesi
di accusa. Quanto a Cattozzo, ritenuto il presunto
"corriere" delle tangenti per appalti Expo, Sogin
e nella sanit lombarda, i legali si sono limitati a
dire sta chiarendo.
Il Gruppo Maltauro si occupa di lavori infrastrut-
turali, strade, gallerie, aeroporti, parcheggi, fer-
rovie. Lo scorso anno ha realizzato volumi per
450milioni di euro e dichiarando un portafoglio
lavori pari a 2,8 miliardi di euro (con 1.700 ad-
detti e un patrimonio netto di 71 milioni di euro)
Chi Maltauro, limprenditore interessato
ai fnanziamenti del nuovo ospedale
ha in programma di arrivare al 2016 con pi del
50% del fatturato sui mercati internazionali.
Attualmente ha vinto la gara per la costruzione
del nuovo Museo del Novecento M9 di Mestre
e a fne 2013 Regione Veneto gli ha affdato la
concessione in project fnancing per la proget-
tazione e realizzazione della
Padana Inferiore. Nel 2007 si
aggiudica i lavori lungo la Tav
Milano -Verona per 500milioni
di euro. La Maltauro era riu-
scita ad ottenere una quota del
12% per la realizzazione della
tratta Alta velocit che avrebbe
collegato il capoluogo lombar-
do alla citt veneta. I piani per
saltano per un decreto legge
emanato dal Governo Italiano
che improvvisamente revoca
la concessione rilasciata dalle
Ferrovie dello Stato alla societ TAV. Attual-
mente si tratta di unopera incompiuta e a tratti
controversa: a fne lavori 31 comuni lombardi e
4 veneti saranno attraversati dallalta velocit.
La prima parte, completata nel 2009, ha permes-
so lapertura del tratto fra la stazione di Mila-
no Lambrate e di Treviglio. La tratta Treviglio
Brescia invece ancora in costruzione, i lavori
realizzati sino ad oggi non superano il 30% e il
termine previsto per novembre 2016.
16 MAGGIO 2014 VENERD 7
Morte di un diciassettenne
Condannato un medico
Infitta la condanna a 8 mesi di reclusione a carico di Giuseppe Di Rosa
di 39 anni, siracusano, difeso dallavvocato Ettore Randazzo
In foto, Manuel Puglisi.
La sentenza emessa dal giudice monocratico del tribunale di Siracusa
Si concluso con
la condanna di un
medico, accusato del
reato di omicidio col-
poso nella vicenda
relativa alla morte
di un diciassettenne,
diverse ore dopo il suo
ricovero in ospedale
per le complicazioni
legate ad un incidente
stradale nel quale era
stato coinvolto nel
giugno di sette anni
fa a Siracusa.
Il giudice monocra-
tico del tribunale di
Siracusa, a conclu-
sione del relativo pro-
cesso, ha infitto la
condanna a 8 mesi di
reclusione a carico di
Giuseppe Di Rosa di
39 anni, siracusano,
difeso dallavvocato
Ettore Randazzo.
Il processo scaturito
a seguito dellinchie-
sta avviata dalla Pro-
cura di Siracusa per
stabilire se vi fossero
delle responsabilit da
parte del medico del
pronto soccorso della
clinica Villa Azzur-
ra nel decesso del
ragazzo. La vicenda
risale alla notte del 24
giugno 2007. Manuel
Puglisi si trovava in
sella alla sua Vespa
50 e stava percor-
rendo la via Raiti per
ritornare a casa nella
zona della Pizzuta.
Per cause al vaglio
degli investigatori, il
ragazzino ha perso il
controllo del mezzo,
rovinando violente-
mente sullasfalto.
Ha battuto il capo ed
rimasto tramortito.
Alcuni passanti lo
hanno soccorso e,
avendo notato la gra-
vit della situazione,
lo hanno trasportato
allospedale Umber-
to primo dove stato
sottoposto alle cure
dei sanitari, i quali si
sono preoccupati del
gravissimo trauma
cranico riportato nella
caduta e ne hanno,
quindi, disposto il
ricovero presso la cli-
nica Villa Azzurra.
Ma oltre alla lesione
al cranio, il ragazzino
accusava problemi di
emorragia toracica,
che avrebbero, secon-
do quanto sostenuto
dal pubblico ministero
Antonio Nicastro, do-
vuto consigliare ai me-
dici che lo hanno avuto
in cura di eseguire
un approfondimento
diagnostico per indi-
viduare lemorragia
interna ed adottare la
terapia adeguata.
La Procura di Siracusa,
che si avvalsa della
consulenza del medi-
co legale Francesco
Coco, ha da sem-
pre sostenuto che la
morte del giovane
scooterista avrebbe
potuto essere evitata
se il medico che ebbe
modo di constatare le
condizioni di salute
del ragazzo, giunto in
clinica, si fosse allar-
mato della perdita di
sangue dalla bocca e
attraverso le urine.
Soltanto allalba il
ragazzo sarebbe stato
sottoposto a drenag-
gio pleurico, troppo
tardi perch il quadro
clinico risultava or-
mai compromesso. Il
cuore di Manuel Pu-
glisi, seppur giovane e
vigoroso, ha cessato di
battere alle 6 del matti-
no, per la disperazione
dei genitori che si sono
costituiti parte civile
al processo con il pa-
trocinio dellavvocato
Antonello Dav.
Nel corso degli anni
gli amici di Manuel
hanno organizzato
manifestazioni spor-
tive per tenere desto
il ricordo dello sfor-
tunato ragazzo ma
anche per accendere i
rifettori sulla vicenda
giudiziaria.
F.N.
6 16 MAGGIO 2014 VENERD
Slitta la manovra allArs
Forestali allasciutto
Lassessore Reale: Esprimo profonda amarezza per il rinvio della
manovra fnanziaria in Commissione che fa slittare il pagamento
LArs ha diffcolt ad approvare la mini manovra fnanziaria
Lo slittamento dellapprova-
zione della manovra fnanziaria
colpisce in primo luogo i lavo-
ratori forestali che confdavano
in tale provvedimento per otte-
nere il pagamento delle spet-
tanze e soprattutto programma-
re la stagione prossima.
Esprimo profonda amarezza
per il rinvio della manovra f-
nanziaria in Commissione che
fa slittare il pagamento degli
stipendi di tanti lavoratori e
genera incertezza circa l'avvio
al lavoro degli operatori del
settore dell'agricoltura e delle
foreste, compromettendo l'av-
vio della stagione irrigua e del-
le attivit antincendio. Queste
le parole dellassessore regio-
nale allAgricoltura, Ezechia
Paolo Reale, il quale prosegue:
Desidero manifestare la mia
piena solidariet ai lavoratori
della Forestale, dei Consorzi di
Bonifca, dell'Istituto zootec-
nico, del Corflac, dell'Istituto
Vite e Vino, dell'ARS, dei Vi-
vai governativi, dell'Istituto per
l'Incremento Ippico e dell'ESA,
inclusi gli operatori della mec-
canizzazione agricola. Voglio
rassicurarli che impegner
tutte le mie energie affnch
nel pi breve tempo possibile
il provvedimento che, con pa-
zienza e fatica, era stato costru-
ito per onorare tutti gli impegni
assunti con i siciliani, venga
riportato al voto senza alcuna
modifca peggiorativa in rela-
zione alle somme spettanti ai
lavoratori.
Quanto accaduto oggi in Par-
lamento mi convince ancora
di pi dell'assoluta necessit
ed urgenza di individuare stru-
menti di fnanziamento alterna-
tivi che consentano di sottrarre
settori operativi di cos indi-
spensabile natura alle fbrilla-
zioni ed agli umori di una po-
litica poco attenta alle esigenze
del mondo agricolo.
Faccio appello a tutti i setto-
ri dell'Assessorato ed agli enti
vigilati - conclude lassessore
regionale allAgricoltura - af-
fnch, nel rispetto delle regole,
facciano ogni sforzo per indivi-
duare soluzioni che consentano
l'inizio dei lavori indispensabi-
li per l'economia siciliana e per
la tutela del nostro territorio.
R.L.
In foto, lassessore regionale allAgricoltura, Ezechia Paolo Reale.
CronaCa
Minacci il vicino di casa con una
mannaia: 46enne resta in carcere
Rimane detenuto nel carcere di Cavadonna
Giuseppe Boncoraggio, il 46enne siracusano,
arrestato marted sera dai poliziotti intervenuti
presso la sua abitazione perch minacciava di
colpire con una mannaia il vicino di casa.
Boncoraggio, che ha affdato la propria di-
fesa allavvocato
Angelo De Melio,
comparso ieri
mattina dinanzi al
Gip del tribunale di
Siracusa, Alessan-
dra Gigli, che, al ter-
mine delludienza
ha disposto nei suoi
confronti la misura
cautelare in carcere.
La difesa ha insisti-
to per una meno in-
fittiva misura, ma il giudice ha ritenuto gravi
gli indizi a carico delluomo. Boncoraggio si
sottoposto anche ad interrogatorio di garanzia,
sostenendo di avere agito in un momento dira.
In particolare, ha riferito di avere avuto un al-
terco con linquilino che abita sotto la sua abi-
tazione alla Borgata Santa Lucia. Rancori mai
sopiti, concernenti il funzionamento difettoso
dello scarico fognario ed anche a rumori mole-
sti che a qualsiasi ora avrebbe accusato. Inutili le
raccomandazioni, il vicino di casa avrebbe con-
tinuato nel proprio atteggiamento. Finch la sera
di marted, in preda alla rabbia, ha nuovamente
litigato con la vittima
dellaggressione. Al
culmine del litigio
salito in casa, ha im-
pugnato una mannaia
di trenta centimetri e
si precipitato fuori
con lintenzione di
colpire il malcapitato.
La presenza di alcune
persone ha permesso
di non mettere a frut-
to linsano gesto. Il
successivo arrivo della pattuglia della polizia ha
permesso di disarmarlo e di ricondurlo alla tran-
quillit.
Boncoraggio deve adesso rispondere di minacce
aggravate ma soprattutto del reato di tentato omi-
cidio, che al momento gli costa la detenzione in
carcere ed un procedimento penale.
8 16 MAGGIO 2014 VENERD
Marziano e Garozzo sullacqua
Attacco e difesa in tempo reale
Al centro delle polemiche il servizio idrico, mentre ieri s insediato il tavolo
tecnico del quale fanno parte il commissario dellAto idrico e i sindaci
Continua il battibecco tra il sin-
daco Garozzo e il parlamenta-
re regionale Bruno Marziano, a
proposito del futuro del servizio
idrico e dei lavoratori della Sai 8.
La mia solo una soluzione per i
sindaci che vogliono realmente
tornare allacqua pubblica: invito
Garozzo ad astenersi da conside-
razioni improprie. stata questa
la risposta del deputato regionale,
Bruno Marziano, presidente della
Terza commissione Attivit pro-
duttive dellAssemblea regiona-
le siciliana, alle dichiarazioni del
sindaco di Siracusa, Giancarlo
Garozzo, che ha criticato le ri-
fessioni del parlamentare sulla
tutela dei lavoratori dalla cura-
tela Sai 8. Da presidente della
Provincia ha dichiarato Bruno
Marziano - ho applicato una nor-
ma voluta a suo tempo da tutti i
sindaci del Siracusano. Mentre
facile constatare come gli amici, i
sostenitori e i solidali di Garozzo
con la gestione dellacqua priva-
ta abbiano fatto affari ottenendo
consulenze ed appalti. Farebbe
bene che si astenesse da queste
considerazioni, perch assoluta-
mente improprie. Il presidente
della Terza commissione Atti-
vit produttive dellArs ha fatto
riferimento allart. 47 della legge
29 dicembre 1990, n. 428, che al
comma 3 modifca lart. 2112 del
Codice Civile e al comma 4 det-
ta che "il trasferimento d'azienda
non costituisce di per s motivo di
licenziamento" e al comma 5 che
"qualora il trasferimento riguardi
[...] imprese nei confronti delle
quali vi sia stata dichiarazione
di fallimento [...], nel caso in cui
la continuazione dell'attivit non
sia stata disposta [...], ai lavora-
tori il cui rapporto di lavoro con-
tinua con l'acquirente non trova
applicazione l'articolo 2112 del
codice civile [...]". Ovvero, per
Marziano i sindaci posso tornare
serenamente alla gestione pubbli-
ca dellacqua perch ci sono nor-
me specifche che consentono,
durante il trasferimento di azien-
da, di poter acquisire il personale
considerandolo non nuova assun-
zione. Sia che il soggetto sia pub-
blico che privato. Mi sono limi-
tato ad indicare ha continuato
il deputato regionale - , citando
due precise leggi che saranno
valutate dai legali, una soluzio-
ne alla esigenza posta dai sindaci
Alle accuse del parlamentare regionale replica il primo cittadino siracusano
In foto, lon. Bruno Marziano e il sindaco Giancarlo Garozzo.
aVoLa
In preda ai fumi dellalcol si scagliato
contro alcuni passanti, che vedendolo in
diffcolt, hanno allertato lambulanza del
118. Non pre-
sente psicolo-
gicamente, lo
stesso ha ag-
gredito il per-
sonale addetto
e danneggiato
il mezzo sani-
tario. Sono do-
vuti accorrere
i poliziotti del
Commissaria-
to di pubblica
sicurezza di Avola per bloccarlo e condurlo
in ospedale per essere curato. Luomo, un
avolese di 40 anni, stato denunciato in sta-
to di libert per i reati di danneggiamento
Ubriaco danneggia ambulanza
Denunciato dai poliziotti
aggravato, minaccia aggravata e resistenza a
pubblico uffciale. Secondo quanto ricostruito
dagli investigatori, lindagato, in stato di evi-
dente ebbrezza
alcolica e pale-
semente agitato,
avrebbe minac-
ciato il personale
sanitario del 118
giunto in suo soc-
corso e danneggia-
va lambulanza.
Nellimpossibili-
t di placare lira
delluomo, sul po-
sto intervenivano
gli agenti del Commissariato che, riportata la
calma, denunciavano luomo e lo facevano con-
durre presso il reparto di psichiatria dellospe-
dale dove veniva ricoverato.
che vogliono veramente il ritorno
allacqua pubblica.
Spiazzato sul tema della tutela
dei lavoratori Sai8, evidentemen-
te nervoso, lonorevole Marziano
replica alle mie affermazioni par-
lando daltro e aprendo una pole-
mica infondata e, comunque, che
nulla a che fare con il problema
che 150 famiglie stanno viven-
do in questi giorni. Lo afferma
il sindaco, Giancarlo Garozzo,
rispondendo alle accuse mos-
se da Bruno Marziano. Ieri mi
sono espresso perch il mio in-
teresse di garantire il posto ai
lavoratori e un servizio idrico
degno di questo nome; egli, in-
vece, devia dall'argomento. Sul
merito della vicenda Sai8 pro-
segue confermo quanto detto
ieri. Il passaggio di lavoratori
da un privato a un ente pubblico
non pu avvenire come prospet-
tato dallonorevole Marziano. Il
fatto che egli insista nella stessa
tesi, contraria a quella sostenuta
da chi ha competenze specifche,
senza portare nuovi argomenti,
mi fa porre molte domande sulla
sua capacit di rappresentare in
modo adeguato gli interessi del
nostro territorio e dei cittadini.
Quanto alle sue accuse gratuita
aggiunge il sindaco Marziano
spara nel mucchio, convinto di
riuscire in tal modo a screditare
persone o gruppi senza assumer-
sene le responsabilit. Sarebbe
bene che specifcasse a chi si
riferisce quando parla di consu-
lenze. Gli consiglio di informarsi
bene. In vero, di questi giorni
la notizia che sono state conclu-
se le indagini della Procura del-
la Repubblica di Siracusa sulla
bancarotta della Sai8; in questa
inchiesta stato accertato che
sono state pagate consulenze
milionarie a persone non certa-
mente vicine al sindaco Garozzo.
Tuttaltro.
Non si sa, invece, se qualcuno
abbia mai avviato unindagine
conclude il sindaco Garozzo
per accertare la liceit o meno
della frma del contratto di con-
cessione a Sai8, in violazione di
una clausola del bando che pre-
vedeva il pagamento di una fde-
iussione di trenta milioni di euro
per trenta anni.
vita di Quartiere
16 MAGGIO 2014, VENERD 9
Quei
Cessate
il fuoco
mai
passati
sui libri
di scuola
Per "tregua di Natale"
si intendono una serie
di "cessate il fuoco"
non uffciali avvenu-
ti nei giorni attorno al
Natale del 1914 in va-
rie zone del fronte oc-
cidentale della prima
guerra mondiale.
Gi nella settimana
precedente il Natale,
membri delle truppe
tedesche e britanniche
schierate sui lati oppo-
sti del fronte presero
a scambiarsi auguri e
canzoni dalle rispettive
trincee, e occasional-
mente singoli individui
attraversarono le linee
per portare doni ai sol-
dati schierati dall'altro
lato; nel corso della
vigilia di Natale e del
giorno stesso di Natale,
un gran numero di sol-
dati provenienti da uni-
t tedesche e britanni-
che (nonch, in misura
minore, da unit fran-
cesi) lasciarono sponta-
neamente le trincee per
incontrasi nella terra di
nessuno per fraterniz-
zare, scambiarsi cibo e
souvenir.
Oltre a celebrare comu-
ni cerimonie religiose e
di sepoltura dei caduti,
i soldati dei due schie-
ramenti intrattennero
rapporti amichevoli tra
di loro al punto di or-
ganizzare improvvisate
partite di calcio.
La tregua non fu un fat-
to organizzato, n uni-
versalmente diffuso: in
diverse zone del fronte
i combattimenti pro-
seguirono per tutto il
giorno di Natale, men-
tre in altri i due schiera-
menti negoziarono solo
tregue momentanee per
seppellire i caduti.
Gli episodi di fraterniz-
zazione con il nemico
furono giudicati ne-
gativamente dagli alti
comandi e severamente
proibiti per il futuro
Ortigia: Una verit
dimenticata dalla storia
Nel pomeriggio di oggi alle 17,30, presso il museo del cinema di v. Alagona,
lACIT propone il flm di C. Carion sulla Tregua di Natale del 1914
Oggi, venerd 16
maggio 2014, alle
17,30, presso il Mu-
seo del Cinema di
via Alagona 45, sar
proiettato il flm Jo-
yeux Noel, una veri-
t dimenticata dalla
storia, (biglietto di
ingresso 4 euro), regia
di Christian Carion.
Un gatto pu chia-
marsi Felix per un te-
desco e Nestor per un
francese, ma rimane
sempre lo stesso: li-
bero e indipendente.
Cos come un soldato
pu indossare una di-
visa scozzese, tedesca
o francese, ma rester
sempre un uomo: con
una famiglia, dei sen-
timenti, delle speran-
ze. E' questa la morale
del flm di Christian
Carion che, ispirando-
si a un fatto realmente
accaduto durante la
Prima Guerra Mon-
diale, racconta la sto-
ria di due cantanti liri-
ci (lei Diane Kruger,
la bella Elena di Troy)
che si recano sul fron-
te tedesco la vigilia
di Natale per allietare
con il loro canto le
truppe. Ma dopo la
prima strofa di Stil-
le Nacht, il "nemico"
scozzese risponde ac-
compagnando la can-
zone con la cornamu-
sa. Basta poco perch
i soldati escano dalle
trincee per incontrarsi
su quello che, fno ad
allora, era il terreno di
guerra. Anche il reg-
gimento francese si
unisce per festeggiare.
Champagne, sigarette,
cioccolato, foto e ri-
cordi vengono condi-
visi fra abbracci e sor-
risi. Il prete scozzese
che aveva suonato la
cornamusa celebra la
messa. All'Ave Maria
intonato dalla cantan-
te, i soldati non riesco-
no a trattenere le lacri-
me: una sequenza che,
anche per la costru-
zione sui primi piani,
sembra un omaggio
al fnale di Orizzonti
di gloria. Ma la guer-
ra una macchina
inarrestabile, che
non pu perdonare la
"disobbedienza"... Il
flm, pur non del tut-
to libero da una certa
retorica, racconta con
semplicit e ironia un
commovente esempio
di umanit e di paci-
fsmo che colpisce per
la sua universalit e fa
rifettere, ancora una
volta, sull'assurdit
del confitto armato.
Joyeux Nol - Una
verit dimenticata dal-
la storia un flm del
2005 scritto e diretto
da Christian Carion.
La trama della pelli-
cola incentrata sulla
Tregua di Natale del
1914 fra soldati di
trincea tedeschi, fran-
cesi e britannici. Ispi-
rato a fatti veramente
accaduti nelle trincee
fra Belgio e il Nord
della Francia duran-
te la prima guerra
mondiale, lo scopo di
questo flm il dimo-
strare l'assurdit della
guerra. Alla vigilia di
Natale del 1914 solda-
ti francesi, scozzesi e
tedeschi interrompono
le ostilit per qualche
ora e brindano tutti
insieme. Numerose
formazioni del fronte
occidentale, anche se
non sono autorizzate,
dichiarano una tregua
e i soldati si incon-
trano pacifcamente
nella terra di nessuno:
anche se un soldato
indossa una divisa
tedesca, francese o
scozzese resta sempre
un uomo con una fa-
miglia, dei sentimen-
ti, delle speranze;
questa la morale del
flm, che racconta la
storia di due cantanti
lirici che si recano sul
fronte tedesco la vigi-
lia di Natale per allie-
tare con il loro canto
le truppe, ma dopo la
prima strofa di astro
del ciel il "nemico"
scozzese risponde ac-
compagnando la can-
zone con la cornamu-
sa e cos si incontrano
sulla terra di nessuno,
si scambiano doni e
bevono Champagne
e Whisky mostran-
dosi le foto dei loro
familiari. Purtroppo
i comandanti dei due
fronti non appoggia-
no questa tregua che
cos condannata a
durare solo per po-
che ore, dopodich
ridiventer tutto come
prima. stato presen-
tato fuori concorso
al Festival di Cannes
2005 e nel 2006
stato candidato sia al
Premio Oscar che al
Golden Globe come
miglior flm straniero.
La storia incentra-
ta prevalentemente
su sei personaggi:
Gordon (un tenente
dei Royal Scots Fusi-
liers), Audebert (un te-
nente francese del 26
fanteria e riluttante
fglio di un generale),
Horstmayer (un ebreo
tedesco uffciale del
93 Fanteria); Palmer
(un religioso scozze-
se, che lavora come
barelliere) e il teno-
re tedesco Nikolaus
Sprink e la sua aman-
te danese, il soprano
Anna Srensen (due
famose stelle dell'ope-
ra). Il flm inizia con
scene di scolari che
recitano discorsi pa-
triottici che lodano i
loro Paesi e condan-
nano i loro nemici. In
Scozia, due giovani
fratelli, Jonathan e
William, partecipano
alla battaglia, seguiti
dal loro parroco, pa-
dre Palmer. In Ger-
mania, Sprink viene
interrotto durante una
performance da un
uffciale tedesco che
annuncia una chiama-
ta riservata. Audebert
guarda una fotografa
di sua moglie incin-
ta che egli ha dovuto
lasciare in patria e
si prepara ad uscire
nelle trincee. Pochi
giorni prima di Nata-
le, le truppe scozzesi
e francesi conducono
un assalto combinato
alle trincee tedesche
in Francia. L'attacco
provoca pesanti perdi-
te da entrambe le par-
ti, ma non interrompe
la situazione di stallo
della guerra di trincea.
Uno dei fratelli scoz-
zesi, William, viene
ferito a morte durante
l'attacco e suo fratel-
lo Jonathan costret-
to ad abbandonarlo
nella terra di nessuno
durante la ritirata. Au-
debert, nella confusio-
ne, perde il portafogli
(con la foto di sua
moglie) nella trincea
tedesca. In Germania,
Anna riesce a ottene-
re il permesso di esi-
birsi per il principe
ereditario Guglielmo
di Prussia e Sprink
autorizzato ad ac-
compagnarla. Passano
una notte insieme e
poi inizia l'esibizione;
Sprink esprime ama-
rezza per il lusso in
cui vivono i generali
presso le loro sedi.
Sopra: foto di scena dal flm.
10 16 MAGGIO 2014, VENERD 16 MAGGIO 2014, VENERD 11
S. Lucia: Opportunit dal parco
Conferenza sulle possibilit offerte dallistituenda vasta area archeologica in agenda per oggi
Incontro in nota per le 18,30 presso la sede dellassociazione Natura Sicula di p.zza S. Lucia
S. Lucia: Leterno lago delle scalinate di via Montegrappa
In agenda per la data di
oggi, venerd 16 mag-
gio 2014 lincontro dal
titolo: Le opportunit
del parco archeologi-
co di Siracusa. Con-
ferenza in nota per le
18:30 presso la sede
dellassociazione Na-
tura Sicula di piazza
S. Lucia 24/B-C. Rela-
tori: Mariarita Sgarlata,
Assessore regionale
Territorio e Ambiente;
Beatrice Basile, So-
printendente per i beni
culturali ed ambientali
di Siracusa; Rosa Lan-
teri, responsabile Se-
zione Beni Archeologi-
ci della Soprintendenza
per i beni culturali ed
ambientali di Siracusa;
Alessandra Trigilia,
responsabile Sezione
Beni Paesaggistici del-
la Soprintendenza per
i beni culturali ed am-
bientali di Siracusa.
Il parco archeologi-
co della Neapolis (dal
greco "nuova citt "),
quello che dovrebbe
costituire il nocciolo
del pi esteso parco ar-
cheologico di Siracusa,
ospita la maggior parte
dei monumenti classici
della Siracusa greca e
romana. Fu realizzato,
con i fondi della Cassa
per il Mezzogiorno tra
il 1952 ed il 1955, con
lo scopo di riunire in
un unico ed organico
complesso i maggiori
monumenti di quell'an-
tico quartiere. Proprio
all'ingresso del parco
troviamo la Basilica di
S. Nicol dei Cordari
(XI secolo d.C.), che
oggi accoglie un uff-
cio turistico. La chiesa
fu costruita su una pi-
scina romana di forma
rettangolare, visibile
solo dall'esterno. Nel
periodo romano fu ap-
punto utilizzato come
serbatoio d'acqua, poi
trasformato in chiesa
ipogeica, presenta al-
cuni ingrottamenti, ed
in uno di questi era una
volta possibile intrave-
dere dei dipinti, oggi
non pi distinguibili.
Con ogni probabilit
essi erano dei sepolcri
di martiri cristiani. Nel
periodo normanno, la
chiesetta ipogeica fu
abbandonata e fu co-
struita la basilica sovra-
stante. Lungo il viale
che porta all'Anfteatro
Romano (II-IV secolo
d.C.), sono disposti dei
sarcofagi in pietra, rin-
venuti nelle necropoli
di Siracusa e Megara
Iblea. Esso posto qua-
si di fronte alla basilica
e rappresenta una delle
realizzazioni edilizie
pi rappresentative del-
la prima et imperiale
romana. Continuando
il nostro cammino, in-
contriamo l'Ara di Ie-
rone II (III secolo a.C.),
che rappresenta la terza
grande opera monu-
mentale che ci perve-
nuta dell'antico quar-
tiere della Neapolis.
Pi avanti, sulla destra,
nelle immediate vici-
nanze del Teatro Greco
(V secolo a.C.) che il
pi grande teatro della
Sicilia ed uno dei mag-
giori dell'intero mondo
greco. In quest'area vi
sono i resti della grande
Ara di Ierone II (sec. III
a.C.) e le famose Lato-
mie (da litos=pietra e
temnos=taglio, quindi
cave di pietra), tra cui
la Latomia del Paradiso
ove troviamo la mitica
grotta denominata dal
Caravaggio Orecchio
di Dionisio e la sugge-
stiva Grotta dei Cor-
dari. Fuori dal recinto
del Parco Archeologi-
co, pi a Sud, all'inizio
della cosiddetta Via Pa-
noramica che porta alla
sommit del colle Te-
menite, vi un Teatro
Arcaico scavato nella
roccia con cavea rettili-
nea anzich curva, det-
to "Teatro Lineare". La
storia di Siracusa inizia
con i primi insediamen-
ti preistorici di popola-
zioni dell'et del bronzo
e del ferro. Dato che la
storiografa e la scienza
archeologica non sono
ancora riusciti a chia-
rire l'esatta origine dei
Sicani e Siculi, si ar-
rivato anche a pensare
che potessero essere lo
stesso popolo, inoltre vi
parecchia incertezza
sui loro primi sposta-
menti all'interno della
Sicilia, per cui anche
per Siracusa c' un certo
mistero risalente appun-
to all'inizio dei tempi di
questa citt. Dai resti di
capanne preistoriche ri-
trovate in varie zone ur-
bane, appare comunque
evidente che il territorio
siracusano stato inte-
ressato dall'abitato delle
popolazioni autoctone
della Sicilia. La vici-
nanza con Pantalica (il
sito defnito "la Capita-
le dei Sicani prima e dei
Siculi poi"') suggerisce
che anche Siracusa ab-
bia avuto prima un po-
polo Sicano e poi, se-
guendo la storiografa
uffciale, arrivato il
popolo dei Siculi.
Dal Vice Presidente del Con-
siglio di Quartiere Santa Lucia,
Dott. Francesco Candelari, rice-
viamo e pubblichiamo quanto se-
gue. L'eterno lago delle scalinate
di via Montegrappa. Sono estre-
mamente contrariato per linspie-
gabile perdurare di questo perico-
loso disagio che, puntualmente, si
ripresenta tutte le volte che piove.
Ci troviamo all'incrocio tra via Pla-
tone e via Montegrappa, all'inizio
delle famose scalinate; in questo
punto esatto bastano due minuti di
pioggia e a causa del progressivo
affossamento del manto stradale, si
viene a creare un lago vero e pro-
prio che rende infernale e pericolo-
so il transito ai numerosi pedoni. Il
problema anche causa d'infltra-
zioni d'acqua piovana nelle abita-
zioni sottostanti e ai lati. Ho perso-
ancora fatto per la Borgata, vero,
ma possiamo serenamente rassicu-
rare lintera popolazione residente
che non ci lasceremo mai prendere
dallo sconforto; nostra ferma in-
tenzione continuare ad attivarci per
riqualifcare un quartiere per la cui
salvaguardia ognuno di noi sta im-
pegnando tutte le proprie energie e
un pezzo del proprio cuore, a testi-
monianza dellamore sconfnato che
lintero Consiglio Circoscrizionale
nutre per uno dei luoghi pi belli e
storici della Sicilia. Grazie. Cos
si esprime il Vice Presidente del
Consiglio di Quartiere Santa Lucia,
Dott. Francesco Candelari. Santa
Lucia (ABuggata in siracusano)
la seconda circoscrizione e di quel-
lo che viene considerato il secondo
quartiere storico di Siracusa storica-
mente defnito anche Borgata.
nalmente fatto ben tre segnalazioni,
l'ultima delle quali con carattere
di urgenza, mentre il Consiglio di
Quartiere ha tempestivamente ri-
chiesto mediante delibera la risolu-
zione del problema. Ebbene: dopo
svariati mesi di attesa, nessuno si
ancora n fatto sentire n vedere Per
chi nutrisse dei dubbi a tal propo-
sito, tutte le mie segnalazioni sono
state uffcialmente protocollate e
archiviate e chiunque pu andarle
a controllarle in qualsiasi momen-
to alla Circoscrizione; anche le iene
o striscia la notizia potrebbero un
giorno decidere di farlo... Adesso,
visto che il funzionario comunale
addetto continua a fare orecchio
da mercante, chiedo direttamente e
pubblicamente all'Assessore Ales-
sio Lo Giudice di prendere in prima
persona la situazione in mano e di
risolverla al pi presto per evitare
che i residenti, ogni volta che pio-
ve, debbano navigare a vista verso
le loro abitazioni. Tanto deve essere
Ad intervenire sulla problematica il vicepresidente della circoscrizione dottor. Francesco Candelari
Citt: Riscopre le Turrispecula
Cifra storica della difesa di Siracusa dalle scorrerie saracene e turco-arabe
Acradina oggi
il nome di quello che
era un quartiere del-
la Siracusa antica e
che oggi la quinta
circoscrizione. An-
ticamente esso era
uno dei quartieri del-
la pentapoli (cinque
citt) siracusana il
cui nome signifcava
"Terra dei peri sel-
vatici" e si trovava a
nord di Ortigia sino
alla costa est, era
separato dal quartie-
re Tiche dalle mura
dette di Gelone. Oggi
nel quartiere Acra-
dina sono presenti
la Balza Acradina
(parco naturalisti-
co), la Torre di Bo-
sco Minniti (sec.XIV)
e unarea per le atti-
vit sportive (la Cit-
tadella dello Sport
Concetto Lo Bello).
Le torri medievali nel
territorio aretuseo,
dette turrispecula,
erano custodite da
guardiani armati,
chiamati torrari, e
servivano per difen-
dere con un sistema
periferico di avvista-
mento le coste della
citt. Ogni torre pre-
senta elementi archi-
tettonici di alto livel-
lo artistico: portali
archiacuti, feritoie o
fnestre lanceolate (a
punta), rosoni o f-
nestre circolari qua-
drilobate (quattro
cerchi) e merlature
per la balaustra nella
terrazza di avvista-
mento. La Siracusa
medievale si trova
nellisola di Ortigia:
il Castello Maniace o
di Federico II, il Pa-
lazzo Bellomo oggi
Museo, la Camera
Reginale o sede del
Consiglio della re-
gina dAragona (3),
il Palazzo Montalto
che ospita il Museo
di Archimede. Le tor-
ri medievali o di av-
vistamento si trovano
negli altri quartieri
di Siracusa: la Tor-
re del Teatro Gre-
co e del Fusco nel
quartiere Neapolis,
la Torre di Bosco
Minniti nel quartiere
Acradina , la Torre
di Villa Modica della
Pizzuta e della Targia
nel quartiere Tiche.
La torre Di Bosco
Minniti si trova in via
Alessandro Specchi,
nellarea residenzia-
le di Bosco Minniti
nel quartiere di Acra-
dina. La struttura
medievale del XIV
secolo chiusa e tu-
telata allinterno di
un cortile condomi-
niale e mostra tutte
le caratteristiche di
una torre di avvista-
mento. Il suo volume
semplice, quasi un
cubo di m.6,70 x 5,80
per lato e m. 6 di al-
tezza, con un bellis-
simo portale ogivale
(un p distrutto) a
conci radiali e una
cornice con volute
terminali. Sopra il
portale una piccola
apertura circolare
con cinque fori a for-
ma di croce, mentre
nelle pareti laterali si
trovano delle feritoie
e fnestre che danno
luce allinterno costi-
tuito da un solo vano
con volta a botte se-
micilindrica e una
apertura laterale che
conduce alla terrazza
di avvistamento, raf-
forzata da merlature
angolari.
In foto, la Turrispecula di Bosco Minniti.
In agenda per la data di sabato 24 maggio
2014 presso lazienda agricola Agrimilo la
cena sociale dellassociazione Natura Sicula
costituita in questoccasione da un simpatica
giropizzolo (patatine, pizzolo, bevanda)
per la spesa di 15 euro a persona. Sconto di 2
euro a chi versa limporto entro il mercoled
precedente. La partecipazione riservata ai
soci. Lappuntamento per le 19:00 presso
lazienda agricola Agrimilo, ubicata lungo la
strada Maremonti Siracusa, tra Canicattini e
Palazzolo Acreide. Preceder la cena una rilas-
sante passeggiata tra la macchia mediterranea
dell'agriturismo sorto in posizione collinare tra
numerose tracce di periodo bizantino. Oltre a
uno spiccato senso di ospitalit e allalta qualit
della ristorazione, Agrimilo vanta un cospicuo
allevamento di asini impiegati per passeggiate
e onoterapia. La fattoria ospita altri animali
domestici. Immersa in 22 ettari di macchia
mediterranea nelle colline dei Monti Iblei,
l'Agriturismo Agrimilo nasce dopo un attento
e lungo lavoro che ha riportato al suo antico
splendore e alla fruizione quotidiana questa
dimora di straordinaria suggestione. Agrimilo
nasce con l'intento di tramandare e far cono-
scere alle nuove generazioni l'asino, animale
che per anni ha collaborato insieme all'uomo
garantendone la sopravvivenza e lo sviluppo.
L'asino emarginato con l'avvento della tecno-
logia, oggi stato rivalutato per la sua innata
capacit di trasferirci valori ormai perduti come
il fascino del lento andare, la calma, la tenacia e
la prudenza. Da qui nasce la proposta che pone
come obiettivo la riscoperta di questi valori con
l'aiuto degli asini e della loro simpatica compa-
gnia. Attraverso il basto, gli asini vi aiuteranno
a trasportare tutta l'attrezzatura necessaria,
mentre grazie alla sella i pi piccoli avranno
la possibilit di cavalcare questi animali per
diversi tratti lungo i sentieri nella natura. L'
agriturismo Agrimilo offre ai suoi ospiti diversi
ambienti confortevoli e di assoluta familiarit.
Vengono serviti prodotti tipicamente siciliani
che varieranno con l'alternarsi delle stagioni. Gli
ospiti inoltre possono assaporare il gusto di tutti
i prodotti di un tempo, dalle verdure coltivate
genuinamente e appena raccolte, ad una serie
di proposte di antipasti rustici, seguiti da primi
e secondi piatti, contorni e dolci per riproporre
i sapori della nostra terra cucinati secondo le
antiche tradizioni siciliane. Per soddisfare
ogni esigenza gradita la prenotazione. Nella
produzione del latte dasina un lavoro nuovo
per un prodotto molto antico. Il latte dasina
prodotto dallallevamento della fattoria lali-
mento ideale per bambini con gravi problemi
di allergia e intolleranza al latte vaccino le cui
caratteristiche organolettiche sono le pi vicine
al latte materno. Inoltre la ricchezza di lattosio
presente nel latte di mamma asina ha un effet-
to positivo sullassorbimento intestinale del
calcio e pu aiutare nella prevenzione e nella
cura della osteoporosi degli adulti e a favorire
la mineralizzazione nelle ossa dei bambini.
Gli asinelli sono il compagno ideale per le
escursioni. Innanzitutto, l'asino un animale
molto docile, sembra amare particolarmente il
contatto, ne comprende la naturale dolcezza e
ama esserne coccolato e accarezzato. L'asino
buffo e simpatico, mette allegria nella comitiva,
cambia l'umore di chi gli sta vicino, aggrega e
coinvolge. L'asino non giudica, non commenta,
non indossa vestiti all'ultimo grido.
Appuntamenti: Cena sociale
con onoterapia inclusa
In foto, vestigia dellEurialo affacciate su Targia.
Immigrati, +800%
gli arrivi nel 2014
Le rilevazioni di Frontex, da gennaio ad aprile sono stati localizzati circa
42.000 migranti, il triplo rispetto ai 12.400 dello stesso periodo del 2013
Pistorius,
il processo
si ferma di nuovo
Numeri record per i fussi di mi-
granti diretti alle coste sud dellEu-
ropa nei primi mesi del 2014:
secondo le rilevazioni di Frontex,
da gennaio ad aprile sono stati
localizzati circa 42.000 migranti,
il triplo rispetto ai 12.400 dello
stesso periodo del 2013. Di questi,
oltre la met erano diretti in Italia,
con un fortissimo aumento rispetto
allanno precedente.
Il budget di Frontex per il 2014
pi basso di quello per il 2013. Per
far fronte ad eventuali emergenze,
con la discussione del budget 2015,
a marzo di questanno, avevamo
chiesto la possibilit di avere una
riserva di denaro extra budget,
ma la Commissione Ue ce lha
negata, dice il vicedirettore di
Frontex Gil Arias.
Dopo il naufragio i sulla rotta
Tripoli-Lampedusa tiene sempre
banco lo scontro tra Italia e Europa.
Abbiamo chiesto a Roma cosa
vuole, ma non ci ha risposto,
attaccano da Bruxelles. Dichiara-
zioni ridicole. Chiedono letterine di
fronte ai morti, replica rabbioso
il ministro dellInterno, Angelino
Alfano. Arriva poi una telefonata
chiarifcatrice. Il dibattito fra Italia
e Ue lo accende Michele Cercone,
portavoce della commissaria euro-
pea Cecilia Malmstrom, ormai in
scadenza come il resto della Com-
missione. Malmstrom - ricorda
Cercone - a marzo ha inviato una
lettera alle autorit italiane dando
la disponibilit della Commissione
per verifcare quali altre misure
concrete possano essere messe in
campo. Ma da allora non abbiamo
ricevuto indicazioni precise. Siamo
qui - aggiunge - per ascoltare le auto-
rit italiane, per sostenerle e aiutarle,
ma non possiamo sostituirci a loro.
Ci devono dire cosa si attendono da
noi e dalla Commissione Ue.
Risponde subito Alfano, che parla di
presa in giro. Ma ci facciano il
piacere, la smettano. Le dichiarazio-
ni della Commissione - sinalbera -
sono tra il provocatorio ed il ridicolo.
Ho un appuntamento telefonico con
la Malmstrom e le dir a voce quello
che ho gi detto nei vertici europei.
E cio le quattro richieste del Go-
verno: laccoglienza umanitaria bi-
sogna farla in Africa, lEuropa deve
andare l; il soccorso in mare deve
farlo lEuropa attraverso Frontex; la
sede di Frontex deve essere in Italia;
la possibilit per i migranti arrivati
in Italia di ricevere asilo politico in
altri Stati europei. Senza questi
interventi, minaccia, lasceremo
andare i migranti nei Paesi in cui
intendono trasferirsi. Dopo lo
scontro arriva la telefonata tra i
`duellanti. Malmstrom fa sapere
di aver avuto una conversazione
telefonica costruttiva e aperta col
ministro Alfano, cui ho espresso
ancora una volta le mie condoglian-
ze per i recenti tragici eventi e la
riconoscenza della Commissione
Ue per leccellente lavoro che
lItalia sta facendo per assistere i
migranti e salvare vite umane. Ho
reiterato al ministro - prosegue - la
disponibilit della Commissione
ad aiutare e sostenere lItalia nei
suoi sforzi per la gestione della
crescente pressione migratoria e di
richiedenti asilo. Ho anche detto al
ministro che la Commissione al
corrente del punto di vista italiano
e che non ha mosso alcuna critica
alle autorit italiane. Ho infne
spiegato ad Alfano - conclude - che
la lettera inviata il 14 aprile aveva il
solo scopo di chiedere in che modo
possiamo fornire ulteriore assi-
stenza e di identifcare e garantire
al meglio risposte congiunte alle
sfde immediate che ci attendono.
Si interrompe ancora il processo
a Oscar Pistorius, questa volta per
volere del giudice Masipa, che ha
accolto la richiesta dellaccusa di
sottoporre il campione paralim-
pico a ulteriori esami psichiatrici
che possano verifcare se effetti-
vamente soffre di sindrome da
ansia generalizzata, come ha
affermato la dottoressa Vorster
chiamata a testimoniare dalla di-
fesa. Verifcare se questo disor-
dine mentale pu aver giocato un
ruolo al momento dellomicidio
e quindi non renderlo responsa-
bile criminalmente centrale ai
fni del rispetto della legge - ha
cos motivato la sua sentenza la
togata sudafricana. Sarebbe in-
giusto per la corte basarsi solo
sul giudizio della psichiatra della
difesa senza sentire prima il pare-
re di altri esperti, quindi bisogna
procedere con unindagine ac-
curata affnch laccusato possa
avere un processo corretto - ha
concluso il giudice Masipa. Solo
marted prossimo si sapranno i
dettagli di quello che succeder
a Oscar Pistorius, anche per dare
il tempo ad accusa e difesa di or-
ganizzare un gruppo di psichiatri
che possa rappresentare entrambe
le parti in causa ed individuare la
struttura sanitaria in cui verranno
realizzati i test. Il codice penale
sudafricano prevede un periodo
di analisi sullaccusato che pu
arrivare fno ad un massimo di
30 giorni. Una volta terminati gli
esami clinici verr stilato un bol-
lettino sulla psiche di Pistorius e
consegnato al giudice che ne far
rapporto in corte.
12 16 MAGGIO 2014, VENERD
Nuovo arresto per il re delle mozzarelle
Fond il suo impero con laiuto dei clan
Giuseppe Mandara era gi stato arrestato il 17 luglio 2012. La Direzione investigativa antimafa di Napoli ha dimostrato il collegamento con i La Torre
La Direzione investigativa
antimafa di Napoli ha notifcato
una nuova misura cautelare a
Giuseppe Mandara, noto come
`re della mozzarella. Lindagine
coordinata dai pm della DDA
partenopea Alessandro Milita e
Catello Maresca, suffragata anche
dalle dichiarazioni di diversi colla-
boratori di giustizia, ha dimostrato
come Mandara fosse collegato al
clan La Torre e grazie al potere
economico del gruppo criminale
sia riuscito a creare il proprio
impero industriale di caseifci e
punti vendita. Limprenditore era
gi stato arrestato il 17 luglio 2012
per questa stessa ricostruzione dei
suoi rapporti con la camorra, con il
sequestro della sua azienda, misu-
re poi revocate. Ora ai domicilia-
ri. Giuseppe Mandara, 68 anni, ora
ai domiciliari su provvedimento
emesso dal gip Alberto Capuano,
deve rispondere di associazione
per delinquere di tipo mafoso, ri-
ciclaggio e reimpiego di capitali di
provenienza illecita. La Mandara
Srl, il cui stabilimento ha sede a
Mondragone, ma che un marchio
famoso in Italia e allestero, con
diversi punti vendita e una grossa
attivit di export, nellipotesi delle
investigazioni della Dia nata nel
1983 con una `partecipazione del
gruppo camorristico La Torre, in
particolare con il versamento di
denaro contante da parte del boss
Augusto, attraverso suoi familiari,
allimprenditore.
I La Torre ripianarono anche debiti
di Giuseppe Mandara risalenti agli
anni 70, investendo complessiva-
mente nellattivit di produzione e
commercializzazione delle moz-
zarelle circa 700 milioni di lire.
Tra le vicende ricostruite dagli
uomini del capo centro Giuseppe
Linares, anche episodi di intimi-
dazione ai danni di proprietari
di alcuni terreni a Mondragone
per poter estendere i capannoni
dellazienda, ma anche azioni di
depistaggio di Mandara a favore
del boss e dei suoi complici nelle
indagini sullomicidio di Antonio
Nugnes, assessore e vice sindaco a
Mondragone, scomparso nel nulla
nel luglio 1990, per gli inquirenti
un caso di lupara bianca.
Strage di Natale, Riina a processo
Cos il boss voleva fermare Falcone
Firenze, il gup: la bomba sul rapido 904 doveva distrarre lo Stato verso il pericolo terrorismo
Il boss Tot Riina
ufficialmente accu-
sato di essere stato il
mandante e lispira-
tore della strage del
Rapido 904, avvenuta
il 23 dicembre 1984
allinterno della galle-
ria della Direttissima,
tra Firenze e Bologna.
Cos ha deciso, ieri
pomeriggio, il gup di
Firenze accogliendo
la richiesta della Pro-
cura. Da ieri, dunque,
la strage di Natale
- dapprima archivia-
ta come una oscura
vicenda attribuita a
personaggi un po
mafosi, un pocamor-
risti e un pogravitanti
nel sottobosco della
destra eversiva (Pippo
Cal, Guido Cercola,
Franco Di Agostino
e lartifciere Frie-
drich Schaudinn) - si
aggiunge allintrica-
tissima storia nera e
segreta della Prima
Repubblica. Entra nel
grande calderone dei
misteri che popolano
labbraccio innaturale
tra mafa e poteri pi
Ce labbiamo fatta,
sorride nel Transat-
lantico di Montecito-
rio il deputato forzista
Luca DAlessandro,
sotto braccio un fa-
scio di documenti,
gli emendamenti alla
legge sul divorzio
breve di cui relatore
con la democratica
Alessandra Moretti:
in meno di unora la
Commissione giusti-
zia alla Camera ha
licenziato e inviato
in Aula, dove in
calendario per il 26
maggio, un testo rivo-
luzionario rispetto alle
leggi attuali. Ti separi
a inizio estate e il Ca-
podanno lo festeggi da
divorziato: non pi 3
anni, come deciso da
una legge del 1987
(quella originaria, del
1970, ne prevedeva
Il divorzio breve: bastano
sei mesi per la separazione
o meno uffciali. Entra
nel pentolone di quella
che, anche a livello
di sentenze, ormai
definita la trattativa
continua fra Stato e
mafa.
La mafa, in verit, era
gi fnita nelle indagini
sullattentato che pro-
voc 16 morti e 267
feriti, con lergastolo
comminato a Pippo
Cal, il cassiere di
Cosa nostra trasferito a
Roma per tenere i rap-
porti con i camorristi,
con quelli della Ma-
gliana e col peggio del
terrorismo nero, allora
molto in voga e legato
a doppio flo con poteri
criminali e servizi in-
fedeli. Ma il movente
di quel macello non era
mai stato chiarito del
tutto. Si intravedeva
un mondo cupo, si an-
dava per suggestioni,
come laccostamento
alla strage ferroviaria
dellItalicus di 10 anni
prima (4 agosto 1974),
compiuta nello stesso
tratto di linea ferrata
e inquadrata nellam-
bito delle bombe di
destra.
Con lentrata di Tot
Riina cambia lo sce-
nario e, soprattutto,
la ricostruzione del
movente, che diventa
esclusivamente politi-
co. La mafa siciliana,
infatti, ordin quellat-
tentato - sostengono i
magistrati - per lan-
ciare la propria sfda
allo Stato, per deviare
lattenzione repressiva
da Cosa nostra verso
un inesistente peri-
colo terroristico, per
fermare la valanga
Falcone che aveva gi
innescato la bomba-
Buscetta. I mandati di
cattura del giudice pa-
lermitano arrivarono il
29 settembre del 1984,
il blitz di San Michele
(poi diventato il maxi-
processo) , la bomba
di tre mesi dopo.
E cos la camorra, il
clan Misso, il sotto-
bosco fascista, restano
nellindagine ma con
il ruolo di esecutori
ispirati dal capo dei
capi appena diventato
padrone assoluto di
Cosa nostra, dopo
lassassinio dellex
padrino, Stefano Bon-
tade (1981) , e dopo la
mattanza che azzer la
mafa palermitana e
cominci a cambiare
i rapporti politici tra i
partiti egemoni (dc, psi
e pri) e i nuovi boss.
Fu Falcone a provo-
care il terremoto, ser-
vendosi di Tommaso
Buscetta, il grande
pentito. Sembrava
unarma spuntata, don
Masino. Il giudice non
aveva strumenti per
poter usare appieno
le sue confidenze.
Non cera una legge
che regolasse la pro-
tezione del testimone,
non erano previsti
benefci di nessun tipo
per il collaboratore.
Ma non si arrendeva
facilmente, Falcone.
Buscetta fu tenuto in
un appartamento della
Questura di Roma,
inavvicinabile. Poi fu
nascosto a Palermo,
al commissariato di
Mondello.
5), ma un anno di sepa-
razione per ottenere il
divorzio, solo sei mesi
se si tratta di un divor-
zio consensuale, dal
momento in cui viene
notifcato al coniuge
il ricorso.
Con il solo voto con-
trario del deputato del
Nuovo centrodestra
Alessandro Pagano, e
lassenza della Lega,
passa in Commis-
sione una proposta
ancora pi avanzata
rispetto a quella che
avevano presentato i
relatori (un anno per
il divorzio giudiziale
e nove mesi per il
consensuale).
Gl i emendament i
hanno ridotto ulte-
riormente i tempi:
accolti in buona parte
quelli del Movimento
Cinque stelle, che
poi rivendica di aver
contribuito a dare la
vera novit a questa
proposta. Ritirate
invece alcune propo-
ste che prevedevano
il divorzio diretto,
con scioglimento del
matrimonio senza se-
parazione, che diff-
cilmente avrebbero
potuto ottenere un
consenso trasversale.
Soddisfazione dal
relatore forzista (la
Moretti, candidata alle
Europee, assente per
la campagna eletto-
rale, le ho mandato
un sms, condivide il
successo DAlessan-
dro) ma anche da varie
forze politiche, dal Pd
(un passo avanti di
civilt giuridica e so-
ciale, lo defnisce la
presidente della Com-
missione, Donatella
Ubi Banca, indagati Bazoli e Pesenti
La GdF perquisisce gli uffci di Bergamo
Nellinchiesta della
Procura di Bergamo
su Ubi-Banca e Ubi-
Leasing, Giovanni
Bazoli e Giampiero
Pesenti sono indagati
insieme a dirigenti
ed ex dirigenti dei
due istituti. Giovanni
Bazoli indagato per
ostacolo alle funzioni
di vigilanza insieme
al presidente del con-
siglio di gestione di
Ubi-Banca Franco
Polotti, al presiden-
te del consiglio di
sorveglianza Andrea
Moltrasio e al vi-
cepresidente Mario
Cera, e ai consiglieri
dellistituto Victor
Massiah e Italo Luc-
chini. Giampiero Pe-
senti coinvolto nel
flone di indagine che
riguarda Ubi-Leasing
e i suoi ex dirigenti
Giampiero Bertoli,
Alessandro Maggi e
Guido Cominotti: i re-
ati di truffa e riciclag-
gio ipotizzati dalla
magistratura di Ber-
gamo riguarderebbero
una compravendita
anomala di beni da
parte di Ubi-Leasing.
Le perquisizioni da
parte della Guardia di
Finanza sono in corso
da questa mattina a
Bergamo negli uffci
di manager di Ubi
Banca, quinto gruppo
bancario italiano.
Gli interventi - ese-
guiti da militari del
Nucleo Speciale di
Polizia Valutaria della
Guardia di Finanza
- sono stati disposti
dalla Procura di Ber-
gamo in uninchiesta
per ostacolo alle fun-
zioni di vigilanza ed
altri reati.
Secondo quanto si
apprende, il reato
di ostacolo allatti-
vit di vigilanza si
riferisce a presunte,
gravi anomalie nella
modalit di comuni-
cazione riguardo alle
indicazioni dei vertici
di Ubi-Banca, nata
dalla fusione di Banca
Popolare di Bergamo
e altre Banche Popola-
ri. Secondo laccusa,
due gruppi di azionisti
di Ubi-Banca avreb-
bero messo in campo,
senza che le autorit di
vigilanza ne avessero
compiuta conoscenza,
un sistema di regole
tale da predeterminare
i vertici di Ubi-Banca.
16 MAGGIO 2014, VENERD 13
Ferranti) a Forza Italia
(avanti con una nor-
ma di civilt, spro-
na la deputata Elena
Centemero) al M5S,
il cui voto favorevole
in Aula, secondo il
deputato Alfonso Bo-
nafede, autore di uno
degli emendamenti
che hanno ridotto i
tempi, scontato,
il Movimento porter
avanti questa propo-
sta.
Il solo voto contra-
rio arriva da Pagano
di Ncd, che parla di
scenari inquietanti.
Cos, probabile che
in Aula si assister a
un voto trasversale
agli schieramenti e
alla maggioranza.

Fuori dal Parlamento
arrivano per anche
bocciature. Secondo
don Paolo Gentili,
direttore dellUffcio
Cei per la pastorale
della famiglia, an-
ticipare i tempi per
disfare una famiglia
porta a disgregare la
stessa societ che sulle
famiglie si regge, e
si augura un passo
indietro, anzi un passo
avanti.
Non soddisfatta
nemmeno la Lega
italiana per il divorzio
breve, secondo cui il
testo s un buon pas-
so avanti rispetto alla
illogica e penalizzante
normativa attuale,
ma chiamarlo divor-
zio breve signifca
ingannare gli italia-
ni e la richiesta resta
quella di riconoscere
il diritto per le coppie
di divorziare senza
passare attraverso un
preventivo periodo di
separazione legale.
Il 26 spetta allAula.
Tra i supporter della
legge, gi delusi da
tentativi falliti nelle
scorse legislature, sta-
volta c ottimismo:
Tutto lascia pensare
che passer.
14 16 MAGGIO 2014, VENERD
Neapolis: Giornata ecologia
nel sito di villa Reimann
Levento, in agenda per la data del 25 maggio prossimo, assorbir prevedibilmente
lintera mattinata e si preoccuper di rimettere ordine nei giardini dellarea.
In agenda per la data di
domenica 25 maggio 2014,
presso il sito di villa Rei-
mann, una giornata ecolo-
gica promossa dallasso-
ciazione Natura Sicula.
Il raduno dei partecipanti e
previsto per le 9:30 presso
la stessa, Villa Reimann,
ubicata in via Necropoli
Grotticelle 14.
Voi metteteci la buona vo-
lont e tutto il vostro senso
civico per asportare i palet-
ti, le sedie e gli altri ingom-
branti abbandonati nelle
parti nascoste della storica
villa. Ai guanti, ai sacchetti
e al coffee break penseremo
noi. Esortano i promotori
delliniziativa, dalla durata
stimata in mezza giornata.
Una giornata ecologica
rappresenta un momento
di profondo senso civico,
di comunione con la natu-
ra, cui aderiscono tutti gli
anni molti volontari offren-
do una giornata di lavoro
al servizio della comunit
svolgendo varie attivit.
Ancora oggi, il parco pri-
meggia per loriginalit
della composizione archi-
tettonica e per la quantit
di specie esotiche vegetali.
Tra tutti gli impianti ot-
tocenteschi dellantica
contrada dei Trecati di
Siracusa, dove i giardini
privati con le aiuole regola-
ri di impianto tradizionale
hanno mantenuto luso ara-
bo di assemblare moltissi-
me piante di specie diverse
in piccoli spazi, Villa Rei-
mann, primeggia ancora
oggi per loriginalit nella
composizione architetto-
nica e soprattutto per la
qualit e quantit di specie
vegetali esotiche ospitate.
Villa Reimann sorge nel
cuore della citt di Siracusa
a pochi passi dalla Tomba
di Archimede. Costruita nel
1881 e acquistata nel 1933
dalla nobildonna danese
Cristiane Reimann. Allin-
terno del giardino situa-
ta una necropoli greca che
la proprietaria riport alla
luce.
Alla Reimann si devono
anche limpianto a sesto
regolare del giardino delle
esperidi ossia lagrumeto
posto nella zona Nord del
parco, il gazebo costruito
sulla sommit di una col-
linetta artifciale in pietra
a secco, limportazione,
lacclimatazione e la colti-
vazione delle numerose ed
originali piante succulente
e tropicali ancora oggi ospi-
tate nel giardino esotico
che si sviluppa a Sud. Nel
1976 la signorina Reimann
lasci la Villa al Comune
di Siracusa. In seguito fu
affdato allIstituto di Stu-
di Siracusani e ancora oggi
gestisce il patrimonio che
comprende anche i giardi-
ni . Il parco attuale di 30
mila metri quadrati pari
alla met della superfcie
originaria; circondato da
una ventiera di cipressi e
olivi che lo proteggono dal
contesto, fortemente ur-
banizzato e caotico. Si di-
stinguono nettamente due
zone. A nord dellabitazio-
ne, si trova il giardino del-
le esperidi, che si avvale
di un capillare sistema di
distribuzione dellacqua di
irrigazione costituito dalle
saje, condotte a cielo aper-
to, sullo stile arabo. Nella
zona a sud, si sviluppa un
giardino esotico di tipo
collezionistico, composto
da una doppia serie di ai-
uole circolari , con al cen-
tro una fontana.
Le collezioni disposte
allaperto in piena terra
ed in vaso, comprendono
circa 200 specie e oltre
mille individui vegetali di
interesse scientifco, didat-
tico, naturalistico e turisti-
co. Le piante succulente
sono il 30 % del totale, e
appartengono alle famiglie
delle Agavacee, Apocyna-
cee, Cactee, Crassulacee,
Euphorbiacee, Liliacee,
Mesembrianthemacee Di
rilievo sono anche le Pal-
me e le Cicadacee con i
generi Chamaedorea, Cha-
maerops, Erithea, Howeia,
Jubaea, Livistona, Phoe-
nix, Sabal, Trachycarpus,
Washingtonia e Cycas. Le
famiglie pi rappresenta-
tive del gruppo di albe-
ri, arbusti ed erbacee per
uso ornamentale (il 50%
dellintera consistenza bo-
tanica) sono Anacardiacee,
Apocynacee, Aracee, Ara-
liacee, Araucariacee, Bi-
gnoniacee, Caesalpiniacee,
Cupressacee, Caprifolia-
cee, Moracee, Malvacee,
Pinacee, Geraniacee, Mu-
sacee, Tamaricacee, Ver-
benacee. Alle collezioni si
possono aggiungere anche
gli agrumi (aranci, limo-
ni, mandarini, bergamotti,
pompelmi), gli ulivi e gli
alberi da frutto mediterra-
nei (mandorli, susini, fchi
, albicocchi, melograni) e
tropicali (syzigium, aberia,
feijoa, nespolo del Giap-
pone, kaki), tutte specie
originarie di regioni il cui
clima subtropicale simile
a quello termomediterra-
neo secco della fascia co-
stiera siciliana. Le ottime
condizioni pedoclimatiche
del luogo costituiscono un
contesto speciale che con-
sente ad alcune piante di
raggiungere dimensioni e
sviluppo che non hanno
nulla da invidiare agli in-
dividui delle popolazioni
naturali. (howeja forsteria-
na, strelitzia augusta, plu-
meria rubra, chamaedorea
splendens, aberia caffri,
akocantera spectabilis). Le
osservazioni sullimpianto
vegetale confermano nel
secolo XIX, la predilezione
quasi ossessiva per lesoti-
co e il dispregio delle specie
indigene e/o naturalizzate
europee. Mentre in Euro-
pa il patrimonio botanico
si espande dopo il 1750,
a Siracusa lampliamen-
to delle specie coltivate
una conquista pi recente
, avvenuta dopo la met
dellottocento, mentre pri-
ma si doveva necessaria-
mente attingere al patrimo-
nio di specie mediterranee.
Anche nei parchi e giardini
pi raffnati la fora posse-
deva una fsionomia molto
simile a quella del paesag-
gio circostante, dal quale
differiva sostanzialmente
in termini di organizzazio-
ne e manipolazione delle
essenze (Villa Landolina,
Villa Moscuzza, Villa Or-
tisi). Dal 1994 il parco di
Villa Reimann visitato da
appassionati provenienti da
tutto il mondo, soprattutto
da artisti che si ispirano per
la creazione di opere darte
e per la organizzazione di
mostre e concerti di musica
classica. Nel 2001 Ina As-
sitalia ha offerto alla citt
di Siracusa un progetto di
restauro del parco.
SPORT Siracusa
16 MAGGIO 2014 VENERD 15
Uno spareggio gio-
cato in assenza di
pubblico o, nella mi-
gliore delle ipotesi, in
presenza di pochi in-
timi non sera ancora
visto, non solo nel
campionato di eccel-
lenza siciliano, in cui
per la verit si visto
di tutto e di pi, ma
neanche nei campio-
nati di calcio di terza
categoria del Burundi
o del Burkina Faso.
Ma fno a quando
le proteste si limi-
teranno alle febili
lamentele delle so-
ciet e non verranno
fatte proprie anche
dai sindaci e dalle
rappresentanze parla-
mentari regionali, le
cose andranno sem-
pre peggio alla faccia
della regolarit dei
campionati e dei sol-
di investiti da solitari
mecenati.
Tornando al caso di
Misterbianco-Sira-
cusa messo ormai di
fronte alla poco al-
lettante prospettiva di
giocare senza il sup-
Tribune inagibili e terreno impossibile
terreni ai limiti del-
la praticabilit e di
molte altre anomalie
strutturali che hanno
contribuito a favori-
re chi su queste ano-
malie ci ha marciato,
porta anche a questo.
Ma come solitamen-
te avviene in que-
sti casi, la soluzione
non sar certo quella
suggerita dalla logica
e dal buonsenso che
vorrebbe lincontro
giocato in altra sede.
S.C. Siracusa verso la fnale
con il dubbio tifosi e campo
Ultimo atto per il
Siracusa,sabato contro
il Misterbianco per l'ac-
cesso alla fase nazionale
dei play off per la promo-
zione in Serie D. Ancora
qualche polemica ed in-
terrogativo sugli argo-
menti relativi a campo e
ordine pubblico. A fare
chiarezza ci pensa il dg
del Siracusa Finocchiaro
in una intervista rilasciata
a GS.it Il Siracusa non
ha mai chiesto di gioca-
re a campo neutro, sono
voci false. Il Misterbian-
co si guadagnato me-
ritatamente sul campo il
diritto di giocare in casa.
La nostra societ non an-
dr mai contro i regola-
menti. Specifco inoltre
che sono completamen-
te infondate le voci che
dicono che il Siracusa
non vuole giocare su un
campo di terra battuta.
Quello di Misterbianco
il miglior campo in terra
Ne verr fuori il so-
lito pastrocchio che
fnir con lo sconten-
tare tutti, perch, par-
liamoci chiaro, del
fatto che il Mister-
bianco e il Siracusa
si giochino con que-
sto incontro uninte-
ra stagione, a coloro
che stanno nelle stan-
ze dei bottoni non
importa un fco sec-
co. In assoluta assen-
za, dunque, di idonee
alternative, prosegue
la preparazione del
Siracusa, un occhio
agli accorgimenti tat-
tici da adottare e lal-
tro al pieno recupero
degli infortunati per
mettere in condizio-
ne Pippo Strano di
schierare la migliore
formazione.
Poche le novit ri-
spetto allincontro
di domenica scor-
sa, magari limitate
allimpiego dal primo
minuto di Fabio Vi-
sone e al nominativo
che verr fuori dal
ballottaggio fra Sca-
rano e Garrasi, un ex
questultimo, che fa-
rebbe carte false per
dare un dispiacere ai
suoi ex compagni.
In avanti previsioni di
staffetta fra Palmiteri
e Carbonaro con Frit-
titta a dare al gioco
del Siracusa quella
profondit che i due
bomber richiedono
per portare gli azzurri
a quell auspicabile,
esaltante successo
che nei voti di tutti.
Armando Galea
Un binomio micidiale per un incontro fra due squadre che si giocano lintera stagione
battuta della provincia di
Catania. La nostra squa-
dra abituata a giocare in
qualsiasi superfcie, anche
in cima a una montagna.
9 undicesimi della nostra
formazione ha sempre
giocato in terra battuta.
A Misterbianco per il Siracusa lo spareggio si trasforma in una corsa ad ostacoli
Nel '99 con l'Adrano e mi-
ster Strano scelsi proprio
questo campo per lo spa-
reggio. Il problema un
altro. L'unico problema
l'ordine pubblico. Data
l'inagibilit del Toruccio
La Piana, la partita sta-
ta decretata da giocare a
porte chiuse. Quello che
preme al Siracusa che i
nostri tifosi assistano alla
gara. Se autorizzano il
loro ingresso al campo il
problema non si pone. Per
evitare che i nostri tifosi
vengano a Misterbianco
e non possano entrare al
campo, abbiamo cercato
di trovare un accordo con
il Misterbianco. I nostri
tifosi ci seguiranno a pre-
scindere e bisogna trovare
una soluzione per l'ordine
pubblico, a noi interessa la
sicurezza.
A Misterbianco c' un al-
tro campo agibile, si pu
giocare l o mettiamo a di-
sposizione il nostro campo
e si pu fare un'inversione
di campo con incasso ov-
viamente tutto del Mister-
bianco. La questura ci ha
pi volte chiesto dei nostri
tifosi ed per quello che
il Siracusa sta cercando
di trovare un comune ac-
cordo con la societ del
Misterbianco. Noi siamo
vicini a un sogno, tra noi
e il Misterbianco vincer
il migliore, noi prendiamo
punti ovunque.
porto dei propri tifosi
per linagibilit delle
tribune del Totuccio
La Piana di Mister-
bianco, le timide pro-
teste del Siracusa non
sono servite a niente,
avendo avuto buon
gioco la fermezza de-
gli etnei nel non spo-
starsi di un millime-
tro da uno stadio che,
in buona sostanza, ha
fatto le sue fortune.
Purtroppo la persi-
stente tolleranza di
CanoaPolo. Inizia lavventura
per lunder 21 della KST Siracusa
Tornano protagonisti
del fne settimana i
baby polisti per la
prima giornata del
campionato Under
21 che si giocher
il 16-17 maggio tra
le acque di Bacoli e
quelle di Rovigo. Fi-
schio dinizio e pal-
la al centro alle ore
13.00 nella piscina
Baldetti di Rovigo
con le squadre di gi-
rone A e alle 12,00
nel lago Miseno di
Bacoli con quelle
appartenenti ai gior-
ni B e C. A difen-
dere il titolo Italiano
conquistato nel 2013
saranno i ragazzi del
CC Napoli che lo
scorso anno trion-
farono in casa fe-
grea sugli isolani del
Katana per 5-2. Dif-
ferenza per lanno
2014 sar quella che
il Campionato Italia-
no U21 si articoler
su 3 gironi: il girone
A (raggruppamento
nord) che avr al suo
interno SC Ichnusa,
PS Chiavari, Borga-
ta Marinara Lerici A
e B, Idroscalo Club,
GC Polesine e CC
Cagliari; il girone
B (raggruppamento
centro) formato da
Mariner CC, CC Fi-
renze A e B, SS La-
zio, LNI Ancoca CC
Bologna e C Pisa; il
girone C (raggrup-
pamento sud) allin-
terno del quale si sf-
deranno CC Napoli,
Marina S. Nicola,
KST 2001 Siracusa;
SC Ognina, PC Ca-
tania e CN Posillipo.
Le squadre, per cia-
scun girone, si affron-
teranno in un torneo
all'italiana con partite
di andata e ritorno.
Le prime tre di ogni
girone accederanno
ai Play Off scudetto.
Il girone di ritorno
previsto per il 6-7
settembre rispettiva-
mente tra San Mi-
niato e Siracusa; il
campionato si con-
cluder con i Play
Off di Firenze il 12-
13 Ottobre. In cresci-
ta il numero di squa-
dre partecipanti per
contendersi il titolo
tricolore di catego-
ria, dato che dimo-
stra lattrattivit e la
crescita sempre mag-
giore dellaffasci-
nante sport tra palla
e pagaia. Un nutrito
numero di club hanno
deciso di investire nei
giovani, in vista di
quella che sar rego-
la a partire dal 2015,
dove ogni rappresen-
tativa di massima se-
rie dovr iscrivere al-
meno una squadra di
giovani U21 per poter
continuare a giocare
il campionato di A.
Calcio. Pulvirenti: Club strutturato
per tornare a stare in A
Il presidente del Catania Antonino Pulviren-
ti ha partecipato allevento tenutosi a Palermo
nell'ambito del 68/mo anniversario dell'Autono-
mia Siciliana che ha visto anche linaugurazione
di una targa intitolata allispettore di Polizia Fi-
lippo Raciti. Il patron rossazzurro ha parlato del-
le prospettive della societ etnea nel campionato
di Serie B. Queste le dichiarazioni rilasciate . E
stata una stagione molto complicata che purtrop-
po si conclusa con la retrocessione in B. Ma
non ci abbattiamo e stiamo penando al prossimo
campionato sperando che tutte le componenti si
ricompattino. Purtroppo una parte del tifo, quello
pi accesso, ci ha diviso e questo mi dispia-
ciuto. Catania deve tornare in Serie A perch la
societ strutturata per stare nel massimo cam-
pionato. Per una serie di cose siamo caduti ma
siamo pronti a rialzarci. Se ci mancher il derby?
Questanno non si giocato non per colpa no-
strasperiamo di tornare presto in A. Mercato?
Stiamo pensando a rinforzare la rosa e di questo
come sapete se ne sta occupando il nostro ammi-
nistratore delegato Pablo Cosentino.
16 16 MAGGIO 2014 VENERD

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