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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA POLITICA Lex parlamentare nazio- nale Gino Foti non ci sta a fnire nuovamente nel tritacarne dello scandalo politico. Pur con la sua solita femma, respinge al mittente ogni accusa o il- lazione come si premura a dire. Non si sottrae, quin- di, alla replica. A pagina cinque Gino Foti Io del tutto estraneo IL CASO A pagina otto A pagina sei Dalle intercettazioni sullExpo novit clamorose Le mani della Cupola sullospedale di Siracusa Ci sarebbero anche i f- nanziamenti per il nuovo ospedale di Siracusa tra gli interessi mostrati dai poli- tici che sono fniti nel cal- derone giudiziario a causa delle tangenti per lExpo di Milano. 140 milioni di euro di fnanziamento pubblico che avrebbero fatto gola al gruppo che si interessava di grandi ap- palti e che avrebbe messo le mani sul giro daffari ultra milionario dellExpo 2015 di Milano. La notizia emerge dalla pubblicazio- ne dello stralcio. A pagine quattro sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 Venerd16 maggio 2014 anno XXVii n. 119 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Tasi: corsa contro il tempo per la delibera POLITICA i A pagina tre Avolese ubriaco danneggia ambulanza del 118 CRONACA A pagina otto Continua il battibecco tra il sindaco Garozzo e il parlamentare regionale Bruno Marziano, a pro- posito del futuro del ser- vizio idrico e dei lavora- tori della Sai 8. La mia solo una soluzione per i sindaci che vogliono re- almente tornare allacqua pubblica: invito Garozzo ad astenersi da conside- razioni improprie. sta- ta questa la risposta del deputato regionale, Bru- no Marziano, presidente della Terza commissio- ne Attivit produttive dellAssemblea regionale siciliana, alle dichiarazio- ni del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Marziano e Garozzo ferri corti Minacci con mannaia il vicino: resta in carcere CRONACA Si concluso con la condanna di un medico, accusato del reato di omicidio colposo nella vicenda relativa alla morte di un diciassettenne, diverse ore dopo il suo ricovero in ospedale per le complicazioni legate ad un incidente stradale nel quale era stato coinvolto nel giugno di sette anni fa a Siracusa. Il giudice monocratico ha infitto la condanna a 8 mesi di reclusione. Morte di un 17enne Medico condannato A pagina sette Lo slittamento dellap- provazione della mano- vra fnanziaria colpisce i lavoratori forestali. A pagine quattro Ars: niente manovra per i forestali POLITICA Cronaca Latteggiamento dell'Agenzia delle Entrate sui rimborsi per il sisma del 1990 gravissimo, sta seria- mente danneggiando l'economia di tre pro- vince siciliane tra le pi produttive, oltre ad essere totalmente privo di qualunque fondamento giuridi- co. Per questo abbia- mo gi preannunciato alla direzione na- zionale dell'Agenzia che investiremo del- la questione la Corte dei Conti, perch si verifchino eventuali responsabilit sulla scelta di proseguire il contenzioso con i contribuenti che hanno invece pieno diritto ad ottenere i rimborsi per le impo- ste pagate nel trien- nio 90-92. E' quanto affermano i deputati nazionali del Partito Democratico, Pippo Zappulla e Giuseppe Berretta , che poco fa hanno avuto un nuo- vo incontro con la di- rezione dell'Agenzia delle Entrate. Sisma 90 Agenzia sbaglia SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 16 MAGGIO 2014 VENERD 3 Gran corsa per approvare le aliquote della Tasi La consigliera Cetty Vinci: Il rischio di dovere applicare lImu con le aliquote del 2013 e la Tasi al 1 per mille Con lesito da par- te della Giunta co- munale dei provve- dimenti relativi al ribasso delle tasse, si avvia il dibattito pubblico sui tributi. Siamo impegna- ti in questi giorni, nellambito dellatti- vit su cui sono chia- mate ad esprimere i loro pareri le com- missioni, ad affron- tare in via durgenza i regolamenti riguar- danti la Tasi, la Tari, lImu - afferma la consigliera del grup- po misto, Cetty Vinci -. Si tratta di questio- ni di rilevante impor- tanza per il cittadino che meriterebbero a tutela del cittadi- no stesso pi tempo a disposizione per lorgano consiliare, di qui linvito a non utilizzare lassem- blea cittadina come luogo a cui inviare questi provvedimenti allultimo momento, anche perch spesso dal Consiglio comu- nale sono provenute in passato modif- che migliorative dei provvedimenti stes- si. Nella fattispecie, poi, se entro il pros- simo 23 maggio non venisse approvata la delibera con le ali- quote della Tasi non si potrebbe avere la pubblicazione della stessa delibera en- tro la fne del mese e i comuni che non avranno deliberato in tempo applicheran- no lImu con le ali- quote del 2013 e la TASI sugli immobili diversi dalla prima abitazione in base ai parametri standard (uno per mille) e a cui si trovano, a sce- gliere di non pagare pur di affrontare le spese necessarie per il proprio nucleo fa- miliare. dicembre pagheran- no sulla base delle aliquote che ver- ranno deliberate in ritardo. Sentiamo fn dora la necessi- confronti dei cittadi- ni, onde evitare che uneccessiva rigidit possa portare i citta- dini stessi, nella dif- fcolt economica in La consigliera comunale Cetty Vinci. La scadenza per la pubblicazione fssata per il prossimo 23 maggio t di avanzare degli emendamenti mi- gliorativi alle propo- ste che permettano di rendere i regola- menti pi elastici nei Lon. edY bandiera E urgente compiere il processo, gi iniziato dallex commissario Buceti, di costituzione di un Ente di gestione pubblica dellacqua che pre- veda la compartecipazione dei Comuni. Questo lintervento del parlamentare regionale Edy Bandiera a proposito della no- mina del nuovo commissario straordinario dellAto idrico di Siracusa. Un monito perch si faccia in fretta e si diano risposte innan- zitutto ai 150 dipendenti della Sai8, ai 10 lavoratori cosiddetti ex Sogeas e ai circa 200 che la- vorano nellindotto. La scadenza della consegna de- gli impianti alla Prefettura di Siracusa, con conseguente gestione prefettizia, fssata per il 26 di maggio imminente. Pro- Occorre istituire un ente di gestione pubblica dellacqua in provincia prio per questo dice Bandiera - occorre accelerare ulteriormente il procedimento in modo da rinsalda- re le fla e avviare un vero e proprio iter costitutivo che possa passare presto alla fase operativa. Qualora, in virt della recente norma approvata, i Comuni decidessero di gestire in forma sin- gola il servizio, rinunciando, anche per concreta mancanza di risorse in bilancio, ad assorbire quota parte dei lavoratori, sarebbero questi ulti- mi a restare tagliati fuori da questo processo di nuova gestione, con un ulteriore drammatico incremento della disoccupazione nel nostro ter- ritorio; con lulteriore beffa che ci comporterebbe, per quanto possi- bile, per leventuale ricorso ad am- mortizzatori sociali i cui costi si ripercuoterebbero su tutta la comunit. 2 16 MAGGIO 2014, VENERD di Arturo Messina Coloro che- o comprandolo in edicola o leggendolo in PDF, con il computer- seguo- no il quotidiano siracusano Libert, fondato e diretto da un ventennio dallin- domito e indomabile dr. Giuseppe Bianca, malgrado le gravissime diffcolt della grave crisi economica cui recentemente si aggiunto il gravissimo lutto familia- re, con il decesso, dopo un cos lungo calvario, della sua dolcissima consorte, avranno sicuramente letto che il primo articolo che ho dedicato alle Rappresenta- zioni Classiche, avente per titolo Limportanza della traduzione. In questo si intende sotto- lineare limportanza della musica e della musicalit: Rispetto allAgamennone (cos scrisse lindimentica- bile prof. Renato Randazzo nella Premessa alla sua tra- duzione dellopera eschilea (pag. IX), pubblicata nello stesso anno 1980 in cui la mise in scena con i suoi baldi studenti-attori della seconda generazione, cio 27 anni dopo l<eroica, irripetibile e irripetuta impresa al te- atro romano di Sabratha> da lui compiuta) le tragedie primitive erano di alquanto breve durata erano cantate e danzate e solo pi tardi fu introdotta la recitazione o meglio narrazione di un fat- to, che il coro commentava in forma melico-orchestica. Un siffatto carattere melico- orchestico rimase costante nella tragedia greca . Aquesti canoni si attenuta ledizione dellAgamen- none che ha inaugurato il Festival del Centenario? Prima di dare la mia risposta bene che riferisca quella ben pi autorevole e soprat- tutto pi asettica della mia: quella della prof.ssa Sotera Fornaro, pugliese di nascita ma chiarissima gre- cista docente dellUniversit di Sassari, lunica persona- lit di sesso femminile tra i sette insigni relatori al Con- vegno tenutosi il giorno 8 e il giorno 9 scorsi nella stessa sede dellI.N.D.A: i proff. Limportanza della musica e della musicalit Carlo Sini, Davide Susanet- ti,, Umberto Curi,Giuseppe Girgenti, Salvatore Natoli e Gennaro Carillo; hanno presieduto i due altrettanto illustri docenti siracusani Elio Cappuccio e Roberto Fai, entrambi del Collegio Siciliano di Filosofa. Ho avuto il piacere dincon- trarla a casa di mia fglia Rosanna, che aveva invitato a pranzo lei e la sua amica Elvira DArrigo. La nostra lunga e cordiale conversa- zione dopo il pranzo non ha avuto per argomento quello da lei trattato nella sua rela- zione, bens- la lingua batte dove dente duole- la sua opinione sullOrestea, ma sono andato direttamente al dunque: la sua opinione sui due spettacoli e in primis sulla traduzione: Per tradurre unopera dun poeta nella propria lingua- ha cominciato quindi a dire facendomi subito capire di non esserne rimasta trop- poentusiasta- bisogna essere poeti, cos come lo fu Vincenzo Monti che <fu traduttor dei traduttor dOmero> e lo tradusse meglio di qualsiasi grecista, come tradussero lOrestea meglio di qualsiasi altro grecista Pier Paolo Pasolini, Salvatore Quasimodo Non mi son trattenuto dallaggiungere al nome del sommo poeta siracusano Quasimodo ( le vecchie sto- rie della letteratura italiana non riportavano che fosse nato a Modica, in provincia di Siracusa, della cui pro- vincia allora Modica faceva parte? ) quello dellaltro insigne siracusano, Renato Randazzo, che proprio tra- ducendo lAgamennone ha dimostrato di essere non solo esimio grecista, ma anche fne poeta e grande appas- sionato di musica : fu lui che mi commission le musiche per Alcesti e Troadi nel 1953. LAlcesti fu la prima delle quattro tragedie che Curzio Editore Roma pubblic nel 1965, assieme a Medea, Ippolito e Le Baccanti che diede al teatro greco nel 1968 come due anni dopo diede Agamennone . Sin dallintroduzione al Lamento di Agave che egli volle aggiungere alle Baccanti e che gi aveva pubblicato co <Stabilimento Topografco Ettore Randaz- zo>, aveva messo in evi- denza assoluta limportanza della traduzione, della scelta poetica su quella in prosa in prosa ritmica, convinto che fortunatamente nessuno crede alla fotografa magico- semantica e aveva scoper- to pi consapevolmente tutti i tormenti metrici (a volte tre versi in un giorno) e tutte le zeppe per arrivare alla sospi- rata quantit metrica (pag. VIII). Rifettendo sui primi versi del suo Agamenno- ne, avrei voluto farle con- siderare come ci avvediamo chiaramente della conside- revole differenza tra quelli suoi e quella che gli stata preferita-nemo propheta in patria- non saprei per quali meriti linguistici, poetici, teatrali o altri. Agli dei la fne io chiedo di queste/ sofferenze, di queste annose veglie/ che sopporto accucciato come un cane/ sui tetti delle case degli Atridi.//Degli astri a fondo conosco le notturne/ raccolte, lo spegnersi e il risorgere/ e quando e quali, luminose in cielo/ sfavil- lando, linverno ai mortali/ e lestate portano// In questi versi c tanta mu- sicalit di ritmo, tanta pre- gevolezza di aggettivazione: amare veglie, notturne raccolte Notiamo la stessa musica- lit, la stessa pregevolezza di aggettivazione, la stessa propriet di linguaggio? Perch in quella adottata si parla di pianeti, signori lumi- nosi del cielo scambiandoli per stelle? Perch tradurre costellazioni degli astri quando gi costellazione signifca aggregazione di pi stelle? (Vedi vocabo- lario Palazzi, pag. 375). Possiamo dire che si tratta di esigenze ritmiche in una tradizione che prescinde dal ritmo metrico in nome di una maggiore esigenza di rendere pi comunicativo, pi popolare il contesto ai nostri giorni, come se ai tempi dei greci il popolo fosse pi colto e capace di capire e gustare la poesia? Non parliamo, poi di musica, ch nellAgamennone non c musica; a meno che per musica non si intendano esclusivamente i rumori, spesso assordanti, mentre manca del tutto persino dove come allinizio, sa- rebbe stata assolutamente necessariaE Randazzo vi inser la stupenda voce di Lino Puglisi che stup tutti premettendo alla Ve- detta il contadino che cant: Com duro il lavoro di campagna! Il Festival del Centenario ha avuto inizio con la rappresentazione dell Agamennone, la tragedia con cui iniziarono le Rappresentazioni Classiche 4 16 MAGGIO 2014 VENERD La Cupola degli appalti voleva anche il nuovo ospedale aretuseo Il parlamentare Stefano Zito ha ripreso a Sala dErcole un aspetto inquietante dellinchiesta della Procura della Repubblica di Milano Clamorose intercettazioni nellambito dellinchiesta sui lavori allExpo di Milano Ci sarebbero anche i fnanzia- menti per il nuovo ospedale di Siracusa tra gli interessi mostrati dai politici che sono fniti nel cal- derone giudiziario a causa delle tangenti per lExpo di Milano. 140 milioni di euro di fnanzia- mento pubblico che avrebbero fatto gola al gruppo che si inte- ressava di grandi appalti e che avrebbe messo le mani sul giro daffari ultra milionario dellEx- po 2015 di Milano. La notizia emerge dalla pubbli- cazione dello stralcio delle in- tercettazioni telefoniche eseguite dagli investigatori, pubblicate sul sito ilgiornale.it. Notizia che poi stata rilanciata nel corso della seduta allArs di ieri mattina dal parlamentare regionale del movi- mento cinque stelle, Stefano Zito. La magistratura milanese ha estrapolato un passaggio delle intercettazioni che conducono di- rettamente a Siracusa e a quelle che sono gli interessi mostrati per la costruzione del nuovo ospeda- le di Siracusa. Aparlare al telefo- no sono Gianstefano Frigerio, ex segretario amministrativo della Dc milanese, e l'ex segretario li- gure dell'Udc, Sergio Cattozzo. I due citano il governatore sicilia- no Rosario Crocetta, comunque estraneo all'indagine: Sei amico di Enrico Maltauro (uno degli imprenditori arrestati, ndr) tieni conto che stiamo seguendo per lui un ospedale a Siracusa che dobbiamo parlare con Crocetta (Rosario Crocetta, governatore siciliano, ndr) per l'autorizza- zione compagnia bella ma tu sei d'accordo... mah aspetta adesso ne parlo al mio consulente poi vediamo venerd quando viene da me glielo dir a Enrico, mi ha chiamato Foti (Luigi Foti ex par- lamentare della Dc ora ritenuto vicino al Pd, ndr) vuole la mia copertura sulla Sicilia per l'ospe- dale di Siracusa. Sollevare la questione ieri matti- na a Sala dErcole stato il depu- tato pentastellato siracusano Ste- fano Zito, il quale, riprendendo la notizia"Lungi da me la volont di accusare qualcuno in particola- re perch per quello ci penser la magistratura di Milano (e spero anche quella di Siracusa) - scri- ve su facebook -, ma si devono accendere subito i rifettori sul nuovo ospedale di Siracusa pri- In foto, il parlamentare regionale Stefano Zito. Sotto, lospedale di Siracusa. iL Caso Un appalto che prevede 110 mln di investimenti pubblici Per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa e nella defnizione dei procedimenti che attengo- no sia alla copertura fnanziaria pari a 110 milio- ni di euro (per cui gli Uffci ministeriali si sono gi pronunciati a favore avendo ricompreso la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa nel Docu- mento unitario di programmazione degli investimenti sanitari in Sicilia) che allesproprio dei terreni nellarea attualmente indivi- duata nonch alla alienazione di beni immobili di pro- priet dellAzien- da per coprire i restanti costi pari a 30 milioni di euro, cos come concordato con lAssessorato, il Comune di Siracusa aveva ma- nifestato allAsp anche la disponibilit a poter indicare delle aree alternative, allocate nei pressi ma che qualche cricca di qualun- que parte d'Italia, o di qualunque regione o citt, venga attirata da questa succulenta preda (140 mi- lioni di euro per l'ospedale)". Se- condo Zito "bisogna stare attenti a quello che avviene a Siracusa. Sarebbe opportuno - aggiunge - chiedere all'assessore Borselli- no chi vuole mettere le mani su quell'ospedale". Giuseppe Bianca degli svincoli autostradali, sulle quali potrebbe sor- gere il nuovo nosocomio. In ogni caso erano previste aree in posizione strate- gica sia per fusso veicolare che per facilit di rag- giungimento da parte dei cittadini provenienti da Siracusa e dalla pro- vincia. Sia che venga as- sunta la decisione di mantenere la propo- sta originaria nella zona destinata dal vigente piano rego- latore, sia che venga assunta la decisione di optare per aree al- ternative scriveva- no il primo cittadino e il commissario stra- ordinario allasses- sore regionale della Salute si ribadiva la volont delle scriventi Am- ministrazioni di sollecitare con insistenza al fne di defnire nei tempi pi brevi possibili la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. 16 MAGGIO 2014 VENERD 5 Foti: Io non centro assolutamente un bel nulla con questi fatti Limprenditore Maltauro lo conobbi venti anni fa quando ero sottosegretario al Tesoro, ma da allora non lho pi rivisto Lex parlamentare naziona- le Gino Foti non ci sta a fnire nuovamente nel tritacarne del- lo scandalo politico. Pur con la sua solita femma, respinge al mittente ogni accusa o illazione come si premura a dire. Non si sottrae, quindi, alla repli- ca rispetto a quanto emerso in queste ultime ore con la pubbli- cazione di intercettazioni, legate allExpo 2015 che si riferiscono in particolare alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. In queste intercettazioni, nel fa- scicolo della Procura di Milano, Foti tirato in ballo. Io non ho mai parlato con nessuno n di nuovo ospedale di Siracusa n di altro, questa la laconica risposta da parte di Foti. Conosco lim- prenditore Maltauro perch con il padre ho avuto modo di avere contatti quando ero sottosegre- tario al Tesoro. Ma da almeno una decina danni che non lo vedo. Credo che si risolva tutto in una bolla di sapone. Anche il governatore Crocetta prende le distanze dalle intercet- tazioni che lo riguardano anche se solo di striscio. "Questo Foti non l'ho mai incontrato - ha det- to il presidente della Regione nel corso di una conferenza stampa -, ma far un esposto alla Procura e avvier una commissione d'in- chiesta. assurdo che io venga tirato in ballo su questa vicenda. Anzi, chiedo che si faccia piena luce". "Sono contento che il presiden- te Crocetta la pensi come me, sulla vicenda dell'ospedale di Siracusa" lo dice il vicepresiden- te vicario della commissione Bi- lancio, Vincenzo Vinciullo, dopo aver appreso delle dichiarazioni del governatore il quale si dichia- ra pronto a presentare una denun- cia alla Procura affnch si apra una inchiesta per far chiarezza sull'utilizzo dei fnanziamenti per il futuro ospedale di Siracusa. Vinciullo ha anche preannun- ciato in Aula la sua richiesta per l'istituzione di una commissione ad hoc in seno all'Ars "anche per conoscere i motivi che, in que- sti anni, hanno comunque fatto ritardare i fnanziamenti per il nuovo nosocomio, del quale esi- stono da tempo sia progetto che individuazione dell'area. G.B. Lex parlamentare siracusano non ci sta ad essere tirato in questo nuovo caso giudiziario In foto, lon. Gino Foti. Sotto, limprenditore Maltauro. iL Personaggio Chi limprenditore Enrico Maltauro che avreb- be posto i propri interessi verso il fnanziamen- to del nuovo ospedale di Siracusa? Larchivio ci riporta indietro di parecchi anni quando venne a galla la vicenda tangentopoli con Mani pulite. Enrico Maltauro, l'imprenditore vicentino arrestato nei giorni, ha confermato pienamente il siste- ma della "Cupola degli appalti". Il verbale dell'interrogatorio, du- rato 9 ore, stato secretato. Mal- tauro avrebbe ribadito, come gi fatto davanti al gip durante l'in- terrogatorio di garanzia, di aver vissuto una esperienza analoga a quella di Mani pulite, quan- do collabor quasi subito con i magistrati dopo essere stato ar- restato e aiut i pubblici mini- steri a ricostruire le loro ipotesi di accusa. Quanto a Cattozzo, ritenuto il presunto "corriere" delle tangenti per appalti Expo, Sogin e nella sanit lombarda, i legali si sono limitati a dire sta chiarendo. Il Gruppo Maltauro si occupa di lavori infrastrut- turali, strade, gallerie, aeroporti, parcheggi, fer- rovie. Lo scorso anno ha realizzato volumi per 450milioni di euro e dichiarando un portafoglio lavori pari a 2,8 miliardi di euro (con 1.700 ad- detti e un patrimonio netto di 71 milioni di euro) Chi Maltauro, limprenditore interessato ai fnanziamenti del nuovo ospedale ha in programma di arrivare al 2016 con pi del 50% del fatturato sui mercati internazionali. Attualmente ha vinto la gara per la costruzione del nuovo Museo del Novecento M9 di Mestre e a fne 2013 Regione Veneto gli ha affdato la concessione in project fnancing per la proget- tazione e realizzazione della Padana Inferiore. Nel 2007 si aggiudica i lavori lungo la Tav Milano -Verona per 500milioni di euro. La Maltauro era riu- scita ad ottenere una quota del 12% per la realizzazione della tratta Alta velocit che avrebbe collegato il capoluogo lombar- do alla citt veneta. I piani per saltano per un decreto legge emanato dal Governo Italiano che improvvisamente revoca la concessione rilasciata dalle Ferrovie dello Stato alla societ TAV. Attual- mente si tratta di unopera incompiuta e a tratti controversa: a fne lavori 31 comuni lombardi e 4 veneti saranno attraversati dallalta velocit. La prima parte, completata nel 2009, ha permes- so lapertura del tratto fra la stazione di Mila- no Lambrate e di Treviglio. La tratta Treviglio Brescia invece ancora in costruzione, i lavori realizzati sino ad oggi non superano il 30% e il termine previsto per novembre 2016. 16 MAGGIO 2014 VENERD 7 Morte di un diciassettenne Condannato un medico Infitta la condanna a 8 mesi di reclusione a carico di Giuseppe Di Rosa di 39 anni, siracusano, difeso dallavvocato Ettore Randazzo In foto, Manuel Puglisi. La sentenza emessa dal giudice monocratico del tribunale di Siracusa Si concluso con la condanna di un medico, accusato del reato di omicidio col- poso nella vicenda relativa alla morte di un diciassettenne, diverse ore dopo il suo ricovero in ospedale per le complicazioni legate ad un incidente stradale nel quale era stato coinvolto nel giugno di sette anni fa a Siracusa. Il giudice monocra- tico del tribunale di Siracusa, a conclu- sione del relativo pro- cesso, ha infitto la condanna a 8 mesi di reclusione a carico di Giuseppe Di Rosa di 39 anni, siracusano, difeso dallavvocato Ettore Randazzo. Il processo scaturito a seguito dellinchie- sta avviata dalla Pro- cura di Siracusa per stabilire se vi fossero delle responsabilit da parte del medico del pronto soccorso della clinica Villa Azzur- ra nel decesso del ragazzo. La vicenda risale alla notte del 24 giugno 2007. Manuel Puglisi si trovava in sella alla sua Vespa 50 e stava percor- rendo la via Raiti per ritornare a casa nella zona della Pizzuta. Per cause al vaglio degli investigatori, il ragazzino ha perso il controllo del mezzo, rovinando violente- mente sullasfalto. Ha battuto il capo ed rimasto tramortito. Alcuni passanti lo hanno soccorso e, avendo notato la gra- vit della situazione, lo hanno trasportato allospedale Umber- to primo dove stato sottoposto alle cure dei sanitari, i quali si sono preoccupati del gravissimo trauma cranico riportato nella caduta e ne hanno, quindi, disposto il ricovero presso la cli- nica Villa Azzurra. Ma oltre alla lesione al cranio, il ragazzino accusava problemi di emorragia toracica, che avrebbero, secon- do quanto sostenuto dal pubblico ministero Antonio Nicastro, do- vuto consigliare ai me- dici che lo hanno avuto in cura di eseguire un approfondimento diagnostico per indi- viduare lemorragia interna ed adottare la terapia adeguata. La Procura di Siracusa, che si avvalsa della consulenza del medi- co legale Francesco Coco, ha da sem- pre sostenuto che la morte del giovane scooterista avrebbe potuto essere evitata se il medico che ebbe modo di constatare le condizioni di salute del ragazzo, giunto in clinica, si fosse allar- mato della perdita di sangue dalla bocca e attraverso le urine. Soltanto allalba il ragazzo sarebbe stato sottoposto a drenag- gio pleurico, troppo tardi perch il quadro clinico risultava or- mai compromesso. Il cuore di Manuel Pu- glisi, seppur giovane e vigoroso, ha cessato di battere alle 6 del matti- no, per la disperazione dei genitori che si sono costituiti parte civile al processo con il pa- trocinio dellavvocato Antonello Dav. Nel corso degli anni gli amici di Manuel hanno organizzato manifestazioni spor- tive per tenere desto il ricordo dello sfor- tunato ragazzo ma anche per accendere i rifettori sulla vicenda giudiziaria. F.N. 6 16 MAGGIO 2014 VENERD Slitta la manovra allArs Forestali allasciutto Lassessore Reale: Esprimo profonda amarezza per il rinvio della manovra fnanziaria in Commissione che fa slittare il pagamento LArs ha diffcolt ad approvare la mini manovra fnanziaria Lo slittamento dellapprova- zione della manovra fnanziaria colpisce in primo luogo i lavo- ratori forestali che confdavano in tale provvedimento per otte- nere il pagamento delle spet- tanze e soprattutto programma- re la stagione prossima. Esprimo profonda amarezza per il rinvio della manovra f- nanziaria in Commissione che fa slittare il pagamento degli stipendi di tanti lavoratori e genera incertezza circa l'avvio al lavoro degli operatori del settore dell'agricoltura e delle foreste, compromettendo l'av- vio della stagione irrigua e del- le attivit antincendio. Queste le parole dellassessore regio- nale allAgricoltura, Ezechia Paolo Reale, il quale prosegue: Desidero manifestare la mia piena solidariet ai lavoratori della Forestale, dei Consorzi di Bonifca, dell'Istituto zootec- nico, del Corflac, dell'Istituto Vite e Vino, dell'ARS, dei Vi- vai governativi, dell'Istituto per l'Incremento Ippico e dell'ESA, inclusi gli operatori della mec- canizzazione agricola. Voglio rassicurarli che impegner tutte le mie energie affnch nel pi breve tempo possibile il provvedimento che, con pa- zienza e fatica, era stato costru- ito per onorare tutti gli impegni assunti con i siciliani, venga riportato al voto senza alcuna modifca peggiorativa in rela- zione alle somme spettanti ai lavoratori. Quanto accaduto oggi in Par- lamento mi convince ancora di pi dell'assoluta necessit ed urgenza di individuare stru- menti di fnanziamento alterna- tivi che consentano di sottrarre settori operativi di cos indi- spensabile natura alle fbrilla- zioni ed agli umori di una po- litica poco attenta alle esigenze del mondo agricolo. Faccio appello a tutti i setto- ri dell'Assessorato ed agli enti vigilati - conclude lassessore regionale allAgricoltura - af- fnch, nel rispetto delle regole, facciano ogni sforzo per indivi- duare soluzioni che consentano l'inizio dei lavori indispensabi- li per l'economia siciliana e per la tutela del nostro territorio. R.L. In foto, lassessore regionale allAgricoltura, Ezechia Paolo Reale. CronaCa Minacci il vicino di casa con una mannaia: 46enne resta in carcere Rimane detenuto nel carcere di Cavadonna Giuseppe Boncoraggio, il 46enne siracusano, arrestato marted sera dai poliziotti intervenuti presso la sua abitazione perch minacciava di colpire con una mannaia il vicino di casa. Boncoraggio, che ha affdato la propria di- fesa allavvocato Angelo De Melio, comparso ieri mattina dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa, Alessan- dra Gigli, che, al ter- mine delludienza ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare in carcere. La difesa ha insisti- to per una meno in- fittiva misura, ma il giudice ha ritenuto gravi gli indizi a carico delluomo. Boncoraggio si sottoposto anche ad interrogatorio di garanzia, sostenendo di avere agito in un momento dira. In particolare, ha riferito di avere avuto un al- terco con linquilino che abita sotto la sua abi- tazione alla Borgata Santa Lucia. Rancori mai sopiti, concernenti il funzionamento difettoso dello scarico fognario ed anche a rumori mole- sti che a qualsiasi ora avrebbe accusato. Inutili le raccomandazioni, il vicino di casa avrebbe con- tinuato nel proprio atteggiamento. Finch la sera di marted, in preda alla rabbia, ha nuovamente litigato con la vittima dellaggressione. Al culmine del litigio salito in casa, ha im- pugnato una mannaia di trenta centimetri e si precipitato fuori con lintenzione di colpire il malcapitato. La presenza di alcune persone ha permesso di non mettere a frut- to linsano gesto. Il successivo arrivo della pattuglia della polizia ha permesso di disarmarlo e di ricondurlo alla tran- quillit. Boncoraggio deve adesso rispondere di minacce aggravate ma soprattutto del reato di tentato omi- cidio, che al momento gli costa la detenzione in carcere ed un procedimento penale. 8 16 MAGGIO 2014 VENERD Marziano e Garozzo sullacqua Attacco e difesa in tempo reale Al centro delle polemiche il servizio idrico, mentre ieri s insediato il tavolo tecnico del quale fanno parte il commissario dellAto idrico e i sindaci Continua il battibecco tra il sin- daco Garozzo e il parlamenta- re regionale Bruno Marziano, a proposito del futuro del servizio idrico e dei lavoratori della Sai 8. La mia solo una soluzione per i sindaci che vogliono realmente tornare allacqua pubblica: invito Garozzo ad astenersi da conside- razioni improprie. stata questa la risposta del deputato regionale, Bruno Marziano, presidente della Terza commissione Attivit pro- duttive dellAssemblea regiona- le siciliana, alle dichiarazioni del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, che ha criticato le ri- fessioni del parlamentare sulla tutela dei lavoratori dalla cura- tela Sai 8. Da presidente della Provincia ha dichiarato Bruno Marziano - ho applicato una nor- ma voluta a suo tempo da tutti i sindaci del Siracusano. Mentre facile constatare come gli amici, i sostenitori e i solidali di Garozzo con la gestione dellacqua priva- ta abbiano fatto affari ottenendo consulenze ed appalti. Farebbe bene che si astenesse da queste considerazioni, perch assoluta- mente improprie. Il presidente della Terza commissione Atti- vit produttive dellArs ha fatto riferimento allart. 47 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, che al comma 3 modifca lart. 2112 del Codice Civile e al comma 4 det- ta che "il trasferimento d'azienda non costituisce di per s motivo di licenziamento" e al comma 5 che "qualora il trasferimento riguardi [...] imprese nei confronti delle quali vi sia stata dichiarazione di fallimento [...], nel caso in cui la continuazione dell'attivit non sia stata disposta [...], ai lavora- tori il cui rapporto di lavoro con- tinua con l'acquirente non trova applicazione l'articolo 2112 del codice civile [...]". Ovvero, per Marziano i sindaci posso tornare serenamente alla gestione pubbli- ca dellacqua perch ci sono nor- me specifche che consentono, durante il trasferimento di azien- da, di poter acquisire il personale considerandolo non nuova assun- zione. Sia che il soggetto sia pub- blico che privato. Mi sono limi- tato ad indicare ha continuato il deputato regionale - , citando due precise leggi che saranno valutate dai legali, una soluzio- ne alla esigenza posta dai sindaci Alle accuse del parlamentare regionale replica il primo cittadino siracusano In foto, lon. Bruno Marziano e il sindaco Giancarlo Garozzo. aVoLa In preda ai fumi dellalcol si scagliato contro alcuni passanti, che vedendolo in diffcolt, hanno allertato lambulanza del 118. Non pre- sente psicolo- gicamente, lo stesso ha ag- gredito il per- sonale addetto e danneggiato il mezzo sani- tario. Sono do- vuti accorrere i poliziotti del Commissaria- to di pubblica sicurezza di Avola per bloccarlo e condurlo in ospedale per essere curato. Luomo, un avolese di 40 anni, stato denunciato in sta- to di libert per i reati di danneggiamento Ubriaco danneggia ambulanza Denunciato dai poliziotti aggravato, minaccia aggravata e resistenza a pubblico uffciale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, lindagato, in stato di evi- dente ebbrezza alcolica e pale- semente agitato, avrebbe minac- ciato il personale sanitario del 118 giunto in suo soc- corso e danneggia- va lambulanza. Nellimpossibili- t di placare lira delluomo, sul po- sto intervenivano gli agenti del Commissariato che, riportata la calma, denunciavano luomo e lo facevano con- durre presso il reparto di psichiatria dellospe- dale dove veniva ricoverato. che vogliono veramente il ritorno allacqua pubblica. Spiazzato sul tema della tutela dei lavoratori Sai8, evidentemen- te nervoso, lonorevole Marziano replica alle mie affermazioni par- lando daltro e aprendo una pole- mica infondata e, comunque, che nulla a che fare con il problema che 150 famiglie stanno viven- do in questi giorni. Lo afferma il sindaco, Giancarlo Garozzo, rispondendo alle accuse mos- se da Bruno Marziano. Ieri mi sono espresso perch il mio in- teresse di garantire il posto ai lavoratori e un servizio idrico degno di questo nome; egli, in- vece, devia dall'argomento. Sul merito della vicenda Sai8 pro- segue confermo quanto detto ieri. Il passaggio di lavoratori da un privato a un ente pubblico non pu avvenire come prospet- tato dallonorevole Marziano. Il fatto che egli insista nella stessa tesi, contraria a quella sostenuta da chi ha competenze specifche, senza portare nuovi argomenti, mi fa porre molte domande sulla sua capacit di rappresentare in modo adeguato gli interessi del nostro territorio e dei cittadini. Quanto alle sue accuse gratuita aggiunge il sindaco Marziano spara nel mucchio, convinto di riuscire in tal modo a screditare persone o gruppi senza assumer- sene le responsabilit. Sarebbe bene che specifcasse a chi si riferisce quando parla di consu- lenze. Gli consiglio di informarsi bene. In vero, di questi giorni la notizia che sono state conclu- se le indagini della Procura del- la Repubblica di Siracusa sulla bancarotta della Sai8; in questa inchiesta stato accertato che sono state pagate consulenze milionarie a persone non certa- mente vicine al sindaco Garozzo. Tuttaltro. Non si sa, invece, se qualcuno abbia mai avviato unindagine conclude il sindaco Garozzo per accertare la liceit o meno della frma del contratto di con- cessione a Sai8, in violazione di una clausola del bando che pre- vedeva il pagamento di una fde- iussione di trenta milioni di euro per trenta anni. vita di Quartiere 16 MAGGIO 2014, VENERD 9 Quei Cessate il fuoco mai passati sui libri di scuola Per "tregua di Natale" si intendono una serie di "cessate il fuoco" non uffciali avvenu- ti nei giorni attorno al Natale del 1914 in va- rie zone del fronte oc- cidentale della prima guerra mondiale. Gi nella settimana precedente il Natale, membri delle truppe tedesche e britanniche schierate sui lati oppo- sti del fronte presero a scambiarsi auguri e canzoni dalle rispettive trincee, e occasional- mente singoli individui attraversarono le linee per portare doni ai sol- dati schierati dall'altro lato; nel corso della vigilia di Natale e del giorno stesso di Natale, un gran numero di sol- dati provenienti da uni- t tedesche e britanni- che (nonch, in misura minore, da unit fran- cesi) lasciarono sponta- neamente le trincee per incontrasi nella terra di nessuno per fraterniz- zare, scambiarsi cibo e souvenir. Oltre a celebrare comu- ni cerimonie religiose e di sepoltura dei caduti, i soldati dei due schie- ramenti intrattennero rapporti amichevoli tra di loro al punto di or- ganizzare improvvisate partite di calcio. La tregua non fu un fat- to organizzato, n uni- versalmente diffuso: in diverse zone del fronte i combattimenti pro- seguirono per tutto il giorno di Natale, men- tre in altri i due schiera- menti negoziarono solo tregue momentanee per seppellire i caduti. Gli episodi di fraterniz- zazione con il nemico furono giudicati ne- gativamente dagli alti comandi e severamente proibiti per il futuro Ortigia: Una verit dimenticata dalla storia Nel pomeriggio di oggi alle 17,30, presso il museo del cinema di v. Alagona, lACIT propone il flm di C. Carion sulla Tregua di Natale del 1914 Oggi, venerd 16 maggio 2014, alle 17,30, presso il Mu- seo del Cinema di via Alagona 45, sar proiettato il flm Jo- yeux Noel, una veri- t dimenticata dalla storia, (biglietto di ingresso 4 euro), regia di Christian Carion. Un gatto pu chia- marsi Felix per un te- desco e Nestor per un francese, ma rimane sempre lo stesso: li- bero e indipendente. Cos come un soldato pu indossare una di- visa scozzese, tedesca o francese, ma rester sempre un uomo: con una famiglia, dei sen- timenti, delle speran- ze. E' questa la morale del flm di Christian Carion che, ispirando- si a un fatto realmente accaduto durante la Prima Guerra Mon- diale, racconta la sto- ria di due cantanti liri- ci (lei Diane Kruger, la bella Elena di Troy) che si recano sul fron- te tedesco la vigilia di Natale per allietare con il loro canto le truppe. Ma dopo la prima strofa di Stil- le Nacht, il "nemico" scozzese risponde ac- compagnando la can- zone con la cornamu- sa. Basta poco perch i soldati escano dalle trincee per incontrarsi su quello che, fno ad allora, era il terreno di guerra. Anche il reg- gimento francese si unisce per festeggiare. Champagne, sigarette, cioccolato, foto e ri- cordi vengono condi- visi fra abbracci e sor- risi. Il prete scozzese che aveva suonato la cornamusa celebra la messa. All'Ave Maria intonato dalla cantan- te, i soldati non riesco- no a trattenere le lacri- me: una sequenza che, anche per la costru- zione sui primi piani, sembra un omaggio al fnale di Orizzonti di gloria. Ma la guer- ra una macchina inarrestabile, che non pu perdonare la "disobbedienza"... Il flm, pur non del tut- to libero da una certa retorica, racconta con semplicit e ironia un commovente esempio di umanit e di paci- fsmo che colpisce per la sua universalit e fa rifettere, ancora una volta, sull'assurdit del confitto armato. Joyeux Nol - Una verit dimenticata dal- la storia un flm del 2005 scritto e diretto da Christian Carion. La trama della pelli- cola incentrata sulla Tregua di Natale del 1914 fra soldati di trincea tedeschi, fran- cesi e britannici. Ispi- rato a fatti veramente accaduti nelle trincee fra Belgio e il Nord della Francia duran- te la prima guerra mondiale, lo scopo di questo flm il dimo- strare l'assurdit della guerra. Alla vigilia di Natale del 1914 solda- ti francesi, scozzesi e tedeschi interrompono le ostilit per qualche ora e brindano tutti insieme. Numerose formazioni del fronte occidentale, anche se non sono autorizzate, dichiarano una tregua e i soldati si incon- trano pacifcamente nella terra di nessuno: anche se un soldato indossa una divisa tedesca, francese o scozzese resta sempre un uomo con una fa- miglia, dei sentimen- ti, delle speranze; questa la morale del flm, che racconta la storia di due cantanti lirici che si recano sul fronte tedesco la vigi- lia di Natale per allie- tare con il loro canto le truppe, ma dopo la prima strofa di astro del ciel il "nemico" scozzese risponde ac- compagnando la can- zone con la cornamu- sa e cos si incontrano sulla terra di nessuno, si scambiano doni e bevono Champagne e Whisky mostran- dosi le foto dei loro familiari. Purtroppo i comandanti dei due fronti non appoggia- no questa tregua che cos condannata a durare solo per po- che ore, dopodich ridiventer tutto come prima. stato presen- tato fuori concorso al Festival di Cannes 2005 e nel 2006 stato candidato sia al Premio Oscar che al Golden Globe come miglior flm straniero. La storia incentra- ta prevalentemente su sei personaggi: Gordon (un tenente dei Royal Scots Fusi- liers), Audebert (un te- nente francese del 26 fanteria e riluttante fglio di un generale), Horstmayer (un ebreo tedesco uffciale del 93 Fanteria); Palmer (un religioso scozze- se, che lavora come barelliere) e il teno- re tedesco Nikolaus Sprink e la sua aman- te danese, il soprano Anna Srensen (due famose stelle dell'ope- ra). Il flm inizia con scene di scolari che recitano discorsi pa- triottici che lodano i loro Paesi e condan- nano i loro nemici. In Scozia, due giovani fratelli, Jonathan e William, partecipano alla battaglia, seguiti dal loro parroco, pa- dre Palmer. In Ger- mania, Sprink viene interrotto durante una performance da un uffciale tedesco che annuncia una chiama- ta riservata. Audebert guarda una fotografa di sua moglie incin- ta che egli ha dovuto lasciare in patria e si prepara ad uscire nelle trincee. Pochi giorni prima di Nata- le, le truppe scozzesi e francesi conducono un assalto combinato alle trincee tedesche in Francia. L'attacco provoca pesanti perdi- te da entrambe le par- ti, ma non interrompe la situazione di stallo della guerra di trincea. Uno dei fratelli scoz- zesi, William, viene ferito a morte durante l'attacco e suo fratel- lo Jonathan costret- to ad abbandonarlo nella terra di nessuno durante la ritirata. Au- debert, nella confusio- ne, perde il portafogli (con la foto di sua moglie) nella trincea tedesca. In Germania, Anna riesce a ottene- re il permesso di esi- birsi per il principe ereditario Guglielmo di Prussia e Sprink autorizzato ad ac- compagnarla. Passano una notte insieme e poi inizia l'esibizione; Sprink esprime ama- rezza per il lusso in cui vivono i generali presso le loro sedi. Sopra: foto di scena dal flm. 10 16 MAGGIO 2014, VENERD 16 MAGGIO 2014, VENERD 11 S. Lucia: Opportunit dal parco Conferenza sulle possibilit offerte dallistituenda vasta area archeologica in agenda per oggi Incontro in nota per le 18,30 presso la sede dellassociazione Natura Sicula di p.zza S. Lucia S. Lucia: Leterno lago delle scalinate di via Montegrappa In agenda per la data di oggi, venerd 16 mag- gio 2014 lincontro dal titolo: Le opportunit del parco archeologi- co di Siracusa. Con- ferenza in nota per le 18:30 presso la sede dellassociazione Na- tura Sicula di piazza S. Lucia 24/B-C. Rela- tori: Mariarita Sgarlata, Assessore regionale Territorio e Ambiente; Beatrice Basile, So- printendente per i beni culturali ed ambientali di Siracusa; Rosa Lan- teri, responsabile Se- zione Beni Archeologi- ci della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Siracusa; Alessandra Trigilia, responsabile Sezione Beni Paesaggistici del- la Soprintendenza per i beni culturali ed am- bientali di Siracusa. Il parco archeologi- co della Neapolis (dal greco "nuova citt "), quello che dovrebbe costituire il nocciolo del pi esteso parco ar- cheologico di Siracusa, ospita la maggior parte dei monumenti classici della Siracusa greca e romana. Fu realizzato, con i fondi della Cassa per il Mezzogiorno tra il 1952 ed il 1955, con lo scopo di riunire in un unico ed organico complesso i maggiori monumenti di quell'an- tico quartiere. Proprio all'ingresso del parco troviamo la Basilica di S. Nicol dei Cordari (XI secolo d.C.), che oggi accoglie un uff- cio turistico. La chiesa fu costruita su una pi- scina romana di forma rettangolare, visibile solo dall'esterno. Nel periodo romano fu ap- punto utilizzato come serbatoio d'acqua, poi trasformato in chiesa ipogeica, presenta al- cuni ingrottamenti, ed in uno di questi era una volta possibile intrave- dere dei dipinti, oggi non pi distinguibili. Con ogni probabilit essi erano dei sepolcri di martiri cristiani. Nel periodo normanno, la chiesetta ipogeica fu abbandonata e fu co- struita la basilica sovra- stante. Lungo il viale che porta all'Anfteatro Romano (II-IV secolo d.C.), sono disposti dei sarcofagi in pietra, rin- venuti nelle necropoli di Siracusa e Megara Iblea. Esso posto qua- si di fronte alla basilica e rappresenta una delle realizzazioni edilizie pi rappresentative del- la prima et imperiale romana. Continuando il nostro cammino, in- contriamo l'Ara di Ie- rone II (III secolo a.C.), che rappresenta la terza grande opera monu- mentale che ci perve- nuta dell'antico quar- tiere della Neapolis. Pi avanti, sulla destra, nelle immediate vici- nanze del Teatro Greco (V secolo a.C.) che il pi grande teatro della Sicilia ed uno dei mag- giori dell'intero mondo greco. In quest'area vi sono i resti della grande Ara di Ierone II (sec. III a.C.) e le famose Lato- mie (da litos=pietra e temnos=taglio, quindi cave di pietra), tra cui la Latomia del Paradiso ove troviamo la mitica grotta denominata dal Caravaggio Orecchio di Dionisio e la sugge- stiva Grotta dei Cor- dari. Fuori dal recinto del Parco Archeologi- co, pi a Sud, all'inizio della cosiddetta Via Pa- noramica che porta alla sommit del colle Te- menite, vi un Teatro Arcaico scavato nella roccia con cavea rettili- nea anzich curva, det- to "Teatro Lineare". La storia di Siracusa inizia con i primi insediamen- ti preistorici di popola- zioni dell'et del bronzo e del ferro. Dato che la storiografa e la scienza archeologica non sono ancora riusciti a chia- rire l'esatta origine dei Sicani e Siculi, si ar- rivato anche a pensare che potessero essere lo stesso popolo, inoltre vi parecchia incertezza sui loro primi sposta- menti all'interno della Sicilia, per cui anche per Siracusa c' un certo mistero risalente appun- to all'inizio dei tempi di questa citt. Dai resti di capanne preistoriche ri- trovate in varie zone ur- bane, appare comunque evidente che il territorio siracusano stato inte- ressato dall'abitato delle popolazioni autoctone della Sicilia. La vici- nanza con Pantalica (il sito defnito "la Capita- le dei Sicani prima e dei Siculi poi"') suggerisce che anche Siracusa ab- bia avuto prima un po- polo Sicano e poi, se- guendo la storiografa uffciale, arrivato il popolo dei Siculi. Dal Vice Presidente del Con- siglio di Quartiere Santa Lucia, Dott. Francesco Candelari, rice- viamo e pubblichiamo quanto se- gue. L'eterno lago delle scalinate di via Montegrappa. Sono estre- mamente contrariato per linspie- gabile perdurare di questo perico- loso disagio che, puntualmente, si ripresenta tutte le volte che piove. Ci troviamo all'incrocio tra via Pla- tone e via Montegrappa, all'inizio delle famose scalinate; in questo punto esatto bastano due minuti di pioggia e a causa del progressivo affossamento del manto stradale, si viene a creare un lago vero e pro- prio che rende infernale e pericolo- so il transito ai numerosi pedoni. Il problema anche causa d'infltra- zioni d'acqua piovana nelle abita- zioni sottostanti e ai lati. Ho perso- ancora fatto per la Borgata, vero, ma possiamo serenamente rassicu- rare lintera popolazione residente che non ci lasceremo mai prendere dallo sconforto; nostra ferma in- tenzione continuare ad attivarci per riqualifcare un quartiere per la cui salvaguardia ognuno di noi sta im- pegnando tutte le proprie energie e un pezzo del proprio cuore, a testi- monianza dellamore sconfnato che lintero Consiglio Circoscrizionale nutre per uno dei luoghi pi belli e storici della Sicilia. Grazie. Cos si esprime il Vice Presidente del Consiglio di Quartiere Santa Lucia, Dott. Francesco Candelari. Santa Lucia (ABuggata in siracusano) la seconda circoscrizione e di quel- lo che viene considerato il secondo quartiere storico di Siracusa storica- mente defnito anche Borgata. nalmente fatto ben tre segnalazioni, l'ultima delle quali con carattere di urgenza, mentre il Consiglio di Quartiere ha tempestivamente ri- chiesto mediante delibera la risolu- zione del problema. Ebbene: dopo svariati mesi di attesa, nessuno si ancora n fatto sentire n vedere Per chi nutrisse dei dubbi a tal propo- sito, tutte le mie segnalazioni sono state uffcialmente protocollate e archiviate e chiunque pu andarle a controllarle in qualsiasi momen- to alla Circoscrizione; anche le iene o striscia la notizia potrebbero un giorno decidere di farlo... Adesso, visto che il funzionario comunale addetto continua a fare orecchio da mercante, chiedo direttamente e pubblicamente all'Assessore Ales- sio Lo Giudice di prendere in prima persona la situazione in mano e di risolverla al pi presto per evitare che i residenti, ogni volta che pio- ve, debbano navigare a vista verso le loro abitazioni. Tanto deve essere Ad intervenire sulla problematica il vicepresidente della circoscrizione dottor. Francesco Candelari Citt: Riscopre le Turrispecula Cifra storica della difesa di Siracusa dalle scorrerie saracene e turco-arabe Acradina oggi il nome di quello che era un quartiere del- la Siracusa antica e che oggi la quinta circoscrizione. An- ticamente esso era uno dei quartieri del- la pentapoli (cinque citt) siracusana il cui nome signifcava "Terra dei peri sel- vatici" e si trovava a nord di Ortigia sino alla costa est, era separato dal quartie- re Tiche dalle mura dette di Gelone. Oggi nel quartiere Acra- dina sono presenti la Balza Acradina (parco naturalisti- co), la Torre di Bo- sco Minniti (sec.XIV) e unarea per le atti- vit sportive (la Cit- tadella dello Sport Concetto Lo Bello). Le torri medievali nel territorio aretuseo, dette turrispecula, erano custodite da guardiani armati, chiamati torrari, e servivano per difen- dere con un sistema periferico di avvista- mento le coste della citt. Ogni torre pre- senta elementi archi- tettonici di alto livel- lo artistico: portali archiacuti, feritoie o fnestre lanceolate (a punta), rosoni o f- nestre circolari qua- drilobate (quattro cerchi) e merlature per la balaustra nella terrazza di avvista- mento. La Siracusa medievale si trova nellisola di Ortigia: il Castello Maniace o di Federico II, il Pa- lazzo Bellomo oggi Museo, la Camera Reginale o sede del Consiglio della re- gina dAragona (3), il Palazzo Montalto che ospita il Museo di Archimede. Le tor- ri medievali o di av- vistamento si trovano negli altri quartieri di Siracusa: la Tor- re del Teatro Gre- co e del Fusco nel quartiere Neapolis, la Torre di Bosco Minniti nel quartiere Acradina , la Torre di Villa Modica della Pizzuta e della Targia nel quartiere Tiche. La torre Di Bosco Minniti si trova in via Alessandro Specchi, nellarea residenzia- le di Bosco Minniti nel quartiere di Acra- dina. La struttura medievale del XIV secolo chiusa e tu- telata allinterno di un cortile condomi- niale e mostra tutte le caratteristiche di una torre di avvista- mento. Il suo volume semplice, quasi un cubo di m.6,70 x 5,80 per lato e m. 6 di al- tezza, con un bellis- simo portale ogivale (un p distrutto) a conci radiali e una cornice con volute terminali. Sopra il portale una piccola apertura circolare con cinque fori a for- ma di croce, mentre nelle pareti laterali si trovano delle feritoie e fnestre che danno luce allinterno costi- tuito da un solo vano con volta a botte se- micilindrica e una apertura laterale che conduce alla terrazza di avvistamento, raf- forzata da merlature angolari. In foto, la Turrispecula di Bosco Minniti. In agenda per la data di sabato 24 maggio 2014 presso lazienda agricola Agrimilo la cena sociale dellassociazione Natura Sicula costituita in questoccasione da un simpatica giropizzolo (patatine, pizzolo, bevanda) per la spesa di 15 euro a persona. Sconto di 2 euro a chi versa limporto entro il mercoled precedente. La partecipazione riservata ai soci. Lappuntamento per le 19:00 presso lazienda agricola Agrimilo, ubicata lungo la strada Maremonti Siracusa, tra Canicattini e Palazzolo Acreide. Preceder la cena una rilas- sante passeggiata tra la macchia mediterranea dell'agriturismo sorto in posizione collinare tra numerose tracce di periodo bizantino. Oltre a uno spiccato senso di ospitalit e allalta qualit della ristorazione, Agrimilo vanta un cospicuo allevamento di asini impiegati per passeggiate e onoterapia. La fattoria ospita altri animali domestici. Immersa in 22 ettari di macchia mediterranea nelle colline dei Monti Iblei, l'Agriturismo Agrimilo nasce dopo un attento e lungo lavoro che ha riportato al suo antico splendore e alla fruizione quotidiana questa dimora di straordinaria suggestione. Agrimilo nasce con l'intento di tramandare e far cono- scere alle nuove generazioni l'asino, animale che per anni ha collaborato insieme all'uomo garantendone la sopravvivenza e lo sviluppo. L'asino emarginato con l'avvento della tecno- logia, oggi stato rivalutato per la sua innata capacit di trasferirci valori ormai perduti come il fascino del lento andare, la calma, la tenacia e la prudenza. Da qui nasce la proposta che pone come obiettivo la riscoperta di questi valori con l'aiuto degli asini e della loro simpatica compa- gnia. Attraverso il basto, gli asini vi aiuteranno a trasportare tutta l'attrezzatura necessaria, mentre grazie alla sella i pi piccoli avranno la possibilit di cavalcare questi animali per diversi tratti lungo i sentieri nella natura. L' agriturismo Agrimilo offre ai suoi ospiti diversi ambienti confortevoli e di assoluta familiarit. Vengono serviti prodotti tipicamente siciliani che varieranno con l'alternarsi delle stagioni. Gli ospiti inoltre possono assaporare il gusto di tutti i prodotti di un tempo, dalle verdure coltivate genuinamente e appena raccolte, ad una serie di proposte di antipasti rustici, seguiti da primi e secondi piatti, contorni e dolci per riproporre i sapori della nostra terra cucinati secondo le antiche tradizioni siciliane. Per soddisfare ogni esigenza gradita la prenotazione. Nella produzione del latte dasina un lavoro nuovo per un prodotto molto antico. Il latte dasina prodotto dallallevamento della fattoria lali- mento ideale per bambini con gravi problemi di allergia e intolleranza al latte vaccino le cui caratteristiche organolettiche sono le pi vicine al latte materno. Inoltre la ricchezza di lattosio presente nel latte di mamma asina ha un effet- to positivo sullassorbimento intestinale del calcio e pu aiutare nella prevenzione e nella cura della osteoporosi degli adulti e a favorire la mineralizzazione nelle ossa dei bambini. Gli asinelli sono il compagno ideale per le escursioni. Innanzitutto, l'asino un animale molto docile, sembra amare particolarmente il contatto, ne comprende la naturale dolcezza e ama esserne coccolato e accarezzato. L'asino buffo e simpatico, mette allegria nella comitiva, cambia l'umore di chi gli sta vicino, aggrega e coinvolge. L'asino non giudica, non commenta, non indossa vestiti all'ultimo grido. Appuntamenti: Cena sociale con onoterapia inclusa In foto, vestigia dellEurialo affacciate su Targia. Immigrati, +800% gli arrivi nel 2014 Le rilevazioni di Frontex, da gennaio ad aprile sono stati localizzati circa 42.000 migranti, il triplo rispetto ai 12.400 dello stesso periodo del 2013 Pistorius, il processo si ferma di nuovo Numeri record per i fussi di mi- granti diretti alle coste sud dellEu- ropa nei primi mesi del 2014: secondo le rilevazioni di Frontex, da gennaio ad aprile sono stati localizzati circa 42.000 migranti, il triplo rispetto ai 12.400 dello stesso periodo del 2013. Di questi, oltre la met erano diretti in Italia, con un fortissimo aumento rispetto allanno precedente. Il budget di Frontex per il 2014 pi basso di quello per il 2013. Per far fronte ad eventuali emergenze, con la discussione del budget 2015, a marzo di questanno, avevamo chiesto la possibilit di avere una riserva di denaro extra budget, ma la Commissione Ue ce lha negata, dice il vicedirettore di Frontex Gil Arias. Dopo il naufragio i sulla rotta Tripoli-Lampedusa tiene sempre banco lo scontro tra Italia e Europa. Abbiamo chiesto a Roma cosa vuole, ma non ci ha risposto, attaccano da Bruxelles. Dichiara- zioni ridicole. Chiedono letterine di fronte ai morti, replica rabbioso il ministro dellInterno, Angelino Alfano. Arriva poi una telefonata chiarifcatrice. Il dibattito fra Italia e Ue lo accende Michele Cercone, portavoce della commissaria euro- pea Cecilia Malmstrom, ormai in scadenza come il resto della Com- missione. Malmstrom - ricorda Cercone - a marzo ha inviato una lettera alle autorit italiane dando la disponibilit della Commissione per verifcare quali altre misure concrete possano essere messe in campo. Ma da allora non abbiamo ricevuto indicazioni precise. Siamo qui - aggiunge - per ascoltare le auto- rit italiane, per sostenerle e aiutarle, ma non possiamo sostituirci a loro. Ci devono dire cosa si attendono da noi e dalla Commissione Ue. Risponde subito Alfano, che parla di presa in giro. Ma ci facciano il piacere, la smettano. Le dichiarazio- ni della Commissione - sinalbera - sono tra il provocatorio ed il ridicolo. Ho un appuntamento telefonico con la Malmstrom e le dir a voce quello che ho gi detto nei vertici europei. E cio le quattro richieste del Go- verno: laccoglienza umanitaria bi- sogna farla in Africa, lEuropa deve andare l; il soccorso in mare deve farlo lEuropa attraverso Frontex; la sede di Frontex deve essere in Italia; la possibilit per i migranti arrivati in Italia di ricevere asilo politico in altri Stati europei. Senza questi interventi, minaccia, lasceremo andare i migranti nei Paesi in cui intendono trasferirsi. Dopo lo scontro arriva la telefonata tra i `duellanti. Malmstrom fa sapere di aver avuto una conversazione telefonica costruttiva e aperta col ministro Alfano, cui ho espresso ancora una volta le mie condoglian- ze per i recenti tragici eventi e la riconoscenza della Commissione Ue per leccellente lavoro che lItalia sta facendo per assistere i migranti e salvare vite umane. Ho reiterato al ministro - prosegue - la disponibilit della Commissione ad aiutare e sostenere lItalia nei suoi sforzi per la gestione della crescente pressione migratoria e di richiedenti asilo. Ho anche detto al ministro che la Commissione al corrente del punto di vista italiano e che non ha mosso alcuna critica alle autorit italiane. Ho infne spiegato ad Alfano - conclude - che la lettera inviata il 14 aprile aveva il solo scopo di chiedere in che modo possiamo fornire ulteriore assi- stenza e di identifcare e garantire al meglio risposte congiunte alle sfde immediate che ci attendono. Si interrompe ancora il processo a Oscar Pistorius, questa volta per volere del giudice Masipa, che ha accolto la richiesta dellaccusa di sottoporre il campione paralim- pico a ulteriori esami psichiatrici che possano verifcare se effetti- vamente soffre di sindrome da ansia generalizzata, come ha affermato la dottoressa Vorster chiamata a testimoniare dalla di- fesa. Verifcare se questo disor- dine mentale pu aver giocato un ruolo al momento dellomicidio e quindi non renderlo responsa- bile criminalmente centrale ai fni del rispetto della legge - ha cos motivato la sua sentenza la togata sudafricana. Sarebbe in- giusto per la corte basarsi solo sul giudizio della psichiatra della difesa senza sentire prima il pare- re di altri esperti, quindi bisogna procedere con unindagine ac- curata affnch laccusato possa avere un processo corretto - ha concluso il giudice Masipa. Solo marted prossimo si sapranno i dettagli di quello che succeder a Oscar Pistorius, anche per dare il tempo ad accusa e difesa di or- ganizzare un gruppo di psichiatri che possa rappresentare entrambe le parti in causa ed individuare la struttura sanitaria in cui verranno realizzati i test. Il codice penale sudafricano prevede un periodo di analisi sullaccusato che pu arrivare fno ad un massimo di 30 giorni. Una volta terminati gli esami clinici verr stilato un bol- lettino sulla psiche di Pistorius e consegnato al giudice che ne far rapporto in corte. 12 16 MAGGIO 2014, VENERD Nuovo arresto per il re delle mozzarelle Fond il suo impero con laiuto dei clan Giuseppe Mandara era gi stato arrestato il 17 luglio 2012. La Direzione investigativa antimafa di Napoli ha dimostrato il collegamento con i La Torre La Direzione investigativa antimafa di Napoli ha notifcato una nuova misura cautelare a Giuseppe Mandara, noto come `re della mozzarella. Lindagine coordinata dai pm della DDA partenopea Alessandro Milita e Catello Maresca, suffragata anche dalle dichiarazioni di diversi colla- boratori di giustizia, ha dimostrato come Mandara fosse collegato al clan La Torre e grazie al potere economico del gruppo criminale sia riuscito a creare il proprio impero industriale di caseifci e punti vendita. Limprenditore era gi stato arrestato il 17 luglio 2012 per questa stessa ricostruzione dei suoi rapporti con la camorra, con il sequestro della sua azienda, misu- re poi revocate. Ora ai domicilia- ri. Giuseppe Mandara, 68 anni, ora ai domiciliari su provvedimento emesso dal gip Alberto Capuano, deve rispondere di associazione per delinquere di tipo mafoso, ri- ciclaggio e reimpiego di capitali di provenienza illecita. La Mandara Srl, il cui stabilimento ha sede a Mondragone, ma che un marchio famoso in Italia e allestero, con diversi punti vendita e una grossa attivit di export, nellipotesi delle investigazioni della Dia nata nel 1983 con una `partecipazione del gruppo camorristico La Torre, in particolare con il versamento di denaro contante da parte del boss Augusto, attraverso suoi familiari, allimprenditore. I La Torre ripianarono anche debiti di Giuseppe Mandara risalenti agli anni 70, investendo complessiva- mente nellattivit di produzione e commercializzazione delle moz- zarelle circa 700 milioni di lire. Tra le vicende ricostruite dagli uomini del capo centro Giuseppe Linares, anche episodi di intimi- dazione ai danni di proprietari di alcuni terreni a Mondragone per poter estendere i capannoni dellazienda, ma anche azioni di depistaggio di Mandara a favore del boss e dei suoi complici nelle indagini sullomicidio di Antonio Nugnes, assessore e vice sindaco a Mondragone, scomparso nel nulla nel luglio 1990, per gli inquirenti un caso di lupara bianca. Strage di Natale, Riina a processo Cos il boss voleva fermare Falcone Firenze, il gup: la bomba sul rapido 904 doveva distrarre lo Stato verso il pericolo terrorismo Il boss Tot Riina ufficialmente accu- sato di essere stato il mandante e lispira- tore della strage del Rapido 904, avvenuta il 23 dicembre 1984 allinterno della galle- ria della Direttissima, tra Firenze e Bologna. Cos ha deciso, ieri pomeriggio, il gup di Firenze accogliendo la richiesta della Pro- cura. Da ieri, dunque, la strage di Natale - dapprima archivia- ta come una oscura vicenda attribuita a personaggi un po mafosi, un pocamor- risti e un pogravitanti nel sottobosco della destra eversiva (Pippo Cal, Guido Cercola, Franco Di Agostino e lartifciere Frie- drich Schaudinn) - si aggiunge allintrica- tissima storia nera e segreta della Prima Repubblica. Entra nel grande calderone dei misteri che popolano labbraccio innaturale tra mafa e poteri pi Ce labbiamo fatta, sorride nel Transat- lantico di Montecito- rio il deputato forzista Luca DAlessandro, sotto braccio un fa- scio di documenti, gli emendamenti alla legge sul divorzio breve di cui relatore con la democratica Alessandra Moretti: in meno di unora la Commissione giusti- zia alla Camera ha licenziato e inviato in Aula, dove in calendario per il 26 maggio, un testo rivo- luzionario rispetto alle leggi attuali. Ti separi a inizio estate e il Ca- podanno lo festeggi da divorziato: non pi 3 anni, come deciso da una legge del 1987 (quella originaria, del 1970, ne prevedeva Il divorzio breve: bastano sei mesi per la separazione o meno uffciali. Entra nel pentolone di quella che, anche a livello di sentenze, ormai definita la trattativa continua fra Stato e mafa. La mafa, in verit, era gi fnita nelle indagini sullattentato che pro- voc 16 morti e 267 feriti, con lergastolo comminato a Pippo Cal, il cassiere di Cosa nostra trasferito a Roma per tenere i rap- porti con i camorristi, con quelli della Ma- gliana e col peggio del terrorismo nero, allora molto in voga e legato a doppio flo con poteri criminali e servizi in- fedeli. Ma il movente di quel macello non era mai stato chiarito del tutto. Si intravedeva un mondo cupo, si an- dava per suggestioni, come laccostamento alla strage ferroviaria dellItalicus di 10 anni prima (4 agosto 1974), compiuta nello stesso tratto di linea ferrata e inquadrata nellam- bito delle bombe di destra. Con lentrata di Tot Riina cambia lo sce- nario e, soprattutto, la ricostruzione del movente, che diventa esclusivamente politi- co. La mafa siciliana, infatti, ordin quellat- tentato - sostengono i magistrati - per lan- ciare la propria sfda allo Stato, per deviare lattenzione repressiva da Cosa nostra verso un inesistente peri- colo terroristico, per fermare la valanga Falcone che aveva gi innescato la bomba- Buscetta. I mandati di cattura del giudice pa- lermitano arrivarono il 29 settembre del 1984, il blitz di San Michele (poi diventato il maxi- processo) , la bomba di tre mesi dopo. E cos la camorra, il clan Misso, il sotto- bosco fascista, restano nellindagine ma con il ruolo di esecutori ispirati dal capo dei capi appena diventato padrone assoluto di Cosa nostra, dopo lassassinio dellex padrino, Stefano Bon- tade (1981) , e dopo la mattanza che azzer la mafa palermitana e cominci a cambiare i rapporti politici tra i partiti egemoni (dc, psi e pri) e i nuovi boss. Fu Falcone a provo- care il terremoto, ser- vendosi di Tommaso Buscetta, il grande pentito. Sembrava unarma spuntata, don Masino. Il giudice non aveva strumenti per poter usare appieno le sue confidenze. Non cera una legge che regolasse la pro- tezione del testimone, non erano previsti benefci di nessun tipo per il collaboratore. Ma non si arrendeva facilmente, Falcone. Buscetta fu tenuto in un appartamento della Questura di Roma, inavvicinabile. Poi fu nascosto a Palermo, al commissariato di Mondello. 5), ma un anno di sepa- razione per ottenere il divorzio, solo sei mesi se si tratta di un divor- zio consensuale, dal momento in cui viene notifcato al coniuge il ricorso. Con il solo voto con- trario del deputato del Nuovo centrodestra Alessandro Pagano, e lassenza della Lega, passa in Commis- sione una proposta ancora pi avanzata rispetto a quella che avevano presentato i relatori (un anno per il divorzio giudiziale e nove mesi per il consensuale). Gl i emendament i hanno ridotto ulte- riormente i tempi: accolti in buona parte quelli del Movimento Cinque stelle, che poi rivendica di aver contribuito a dare la vera novit a questa proposta. Ritirate invece alcune propo- ste che prevedevano il divorzio diretto, con scioglimento del matrimonio senza se- parazione, che diff- cilmente avrebbero potuto ottenere un consenso trasversale. Soddisfazione dal relatore forzista (la Moretti, candidata alle Europee, assente per la campagna eletto- rale, le ho mandato un sms, condivide il successo DAlessan- dro) ma anche da varie forze politiche, dal Pd (un passo avanti di civilt giuridica e so- ciale, lo defnisce la presidente della Com- missione, Donatella Ubi Banca, indagati Bazoli e Pesenti La GdF perquisisce gli uffci di Bergamo Nellinchiesta della Procura di Bergamo su Ubi-Banca e Ubi- Leasing, Giovanni Bazoli e Giampiero Pesenti sono indagati insieme a dirigenti ed ex dirigenti dei due istituti. Giovanni Bazoli indagato per ostacolo alle funzioni di vigilanza insieme al presidente del con- siglio di gestione di Ubi-Banca Franco Polotti, al presiden- te del consiglio di sorveglianza Andrea Moltrasio e al vi- cepresidente Mario Cera, e ai consiglieri dellistituto Victor Massiah e Italo Luc- chini. Giampiero Pe- senti coinvolto nel flone di indagine che riguarda Ubi-Leasing e i suoi ex dirigenti Giampiero Bertoli, Alessandro Maggi e Guido Cominotti: i re- ati di truffa e riciclag- gio ipotizzati dalla magistratura di Ber- gamo riguarderebbero una compravendita anomala di beni da parte di Ubi-Leasing. Le perquisizioni da parte della Guardia di Finanza sono in corso da questa mattina a Bergamo negli uffci di manager di Ubi Banca, quinto gruppo bancario italiano. Gli interventi - ese- guiti da militari del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza - sono stati disposti dalla Procura di Ber- gamo in uninchiesta per ostacolo alle fun- zioni di vigilanza ed altri reati. Secondo quanto si apprende, il reato di ostacolo allatti- vit di vigilanza si riferisce a presunte, gravi anomalie nella modalit di comuni- cazione riguardo alle indicazioni dei vertici di Ubi-Banca, nata dalla fusione di Banca Popolare di Bergamo e altre Banche Popola- ri. Secondo laccusa, due gruppi di azionisti di Ubi-Banca avreb- bero messo in campo, senza che le autorit di vigilanza ne avessero compiuta conoscenza, un sistema di regole tale da predeterminare i vertici di Ubi-Banca. 16 MAGGIO 2014, VENERD 13 Ferranti) a Forza Italia (avanti con una nor- ma di civilt, spro- na la deputata Elena Centemero) al M5S, il cui voto favorevole in Aula, secondo il deputato Alfonso Bo- nafede, autore di uno degli emendamenti che hanno ridotto i tempi, scontato, il Movimento porter avanti questa propo- sta. Il solo voto contra- rio arriva da Pagano di Ncd, che parla di scenari inquietanti. Cos, probabile che in Aula si assister a un voto trasversale agli schieramenti e alla maggioranza.
Fuori dal Parlamento arrivano per anche bocciature. Secondo don Paolo Gentili, direttore dellUffcio Cei per la pastorale della famiglia, an- ticipare i tempi per disfare una famiglia porta a disgregare la stessa societ che sulle famiglie si regge, e si augura un passo indietro, anzi un passo avanti. Non soddisfatta nemmeno la Lega italiana per il divorzio breve, secondo cui il testo s un buon pas- so avanti rispetto alla illogica e penalizzante normativa attuale, ma chiamarlo divor- zio breve signifca ingannare gli italia- ni e la richiesta resta quella di riconoscere il diritto per le coppie di divorziare senza passare attraverso un preventivo periodo di separazione legale. Il 26 spetta allAula. Tra i supporter della legge, gi delusi da tentativi falliti nelle scorse legislature, sta- volta c ottimismo: Tutto lascia pensare che passer. 14 16 MAGGIO 2014, VENERD Neapolis: Giornata ecologia nel sito di villa Reimann Levento, in agenda per la data del 25 maggio prossimo, assorbir prevedibilmente lintera mattinata e si preoccuper di rimettere ordine nei giardini dellarea. In agenda per la data di domenica 25 maggio 2014, presso il sito di villa Rei- mann, una giornata ecolo- gica promossa dallasso- ciazione Natura Sicula. Il raduno dei partecipanti e previsto per le 9:30 presso la stessa, Villa Reimann, ubicata in via Necropoli Grotticelle 14. Voi metteteci la buona vo- lont e tutto il vostro senso civico per asportare i palet- ti, le sedie e gli altri ingom- branti abbandonati nelle parti nascoste della storica villa. Ai guanti, ai sacchetti e al coffee break penseremo noi. Esortano i promotori delliniziativa, dalla durata stimata in mezza giornata. Una giornata ecologica rappresenta un momento di profondo senso civico, di comunione con la natu- ra, cui aderiscono tutti gli anni molti volontari offren- do una giornata di lavoro al servizio della comunit svolgendo varie attivit. Ancora oggi, il parco pri- meggia per loriginalit della composizione archi- tettonica e per la quantit di specie esotiche vegetali. Tra tutti gli impianti ot- tocenteschi dellantica contrada dei Trecati di Siracusa, dove i giardini privati con le aiuole regola- ri di impianto tradizionale hanno mantenuto luso ara- bo di assemblare moltissi- me piante di specie diverse in piccoli spazi, Villa Rei- mann, primeggia ancora oggi per loriginalit nella composizione architetto- nica e soprattutto per la qualit e quantit di specie vegetali esotiche ospitate. Villa Reimann sorge nel cuore della citt di Siracusa a pochi passi dalla Tomba di Archimede. Costruita nel 1881 e acquistata nel 1933 dalla nobildonna danese Cristiane Reimann. Allin- terno del giardino situa- ta una necropoli greca che la proprietaria riport alla luce. Alla Reimann si devono anche limpianto a sesto regolare del giardino delle esperidi ossia lagrumeto posto nella zona Nord del parco, il gazebo costruito sulla sommit di una col- linetta artifciale in pietra a secco, limportazione, lacclimatazione e la colti- vazione delle numerose ed originali piante succulente e tropicali ancora oggi ospi- tate nel giardino esotico che si sviluppa a Sud. Nel 1976 la signorina Reimann lasci la Villa al Comune di Siracusa. In seguito fu affdato allIstituto di Stu- di Siracusani e ancora oggi gestisce il patrimonio che comprende anche i giardi- ni . Il parco attuale di 30 mila metri quadrati pari alla met della superfcie originaria; circondato da una ventiera di cipressi e olivi che lo proteggono dal contesto, fortemente ur- banizzato e caotico. Si di- stinguono nettamente due zone. A nord dellabitazio- ne, si trova il giardino del- le esperidi, che si avvale di un capillare sistema di distribuzione dellacqua di irrigazione costituito dalle saje, condotte a cielo aper- to, sullo stile arabo. Nella zona a sud, si sviluppa un giardino esotico di tipo collezionistico, composto da una doppia serie di ai- uole circolari , con al cen- tro una fontana. Le collezioni disposte allaperto in piena terra ed in vaso, comprendono circa 200 specie e oltre mille individui vegetali di interesse scientifco, didat- tico, naturalistico e turisti- co. Le piante succulente sono il 30 % del totale, e appartengono alle famiglie delle Agavacee, Apocyna- cee, Cactee, Crassulacee, Euphorbiacee, Liliacee, Mesembrianthemacee Di rilievo sono anche le Pal- me e le Cicadacee con i generi Chamaedorea, Cha- maerops, Erithea, Howeia, Jubaea, Livistona, Phoe- nix, Sabal, Trachycarpus, Washingtonia e Cycas. Le famiglie pi rappresenta- tive del gruppo di albe- ri, arbusti ed erbacee per uso ornamentale (il 50% dellintera consistenza bo- tanica) sono Anacardiacee, Apocynacee, Aracee, Ara- liacee, Araucariacee, Bi- gnoniacee, Caesalpiniacee, Cupressacee, Caprifolia- cee, Moracee, Malvacee, Pinacee, Geraniacee, Mu- sacee, Tamaricacee, Ver- benacee. Alle collezioni si possono aggiungere anche gli agrumi (aranci, limo- ni, mandarini, bergamotti, pompelmi), gli ulivi e gli alberi da frutto mediterra- nei (mandorli, susini, fchi , albicocchi, melograni) e tropicali (syzigium, aberia, feijoa, nespolo del Giap- pone, kaki), tutte specie originarie di regioni il cui clima subtropicale simile a quello termomediterra- neo secco della fascia co- stiera siciliana. Le ottime condizioni pedoclimatiche del luogo costituiscono un contesto speciale che con- sente ad alcune piante di raggiungere dimensioni e sviluppo che non hanno nulla da invidiare agli in- dividui delle popolazioni naturali. (howeja forsteria- na, strelitzia augusta, plu- meria rubra, chamaedorea splendens, aberia caffri, akocantera spectabilis). Le osservazioni sullimpianto vegetale confermano nel secolo XIX, la predilezione quasi ossessiva per lesoti- co e il dispregio delle specie indigene e/o naturalizzate europee. Mentre in Euro- pa il patrimonio botanico si espande dopo il 1750, a Siracusa lampliamen- to delle specie coltivate una conquista pi recente , avvenuta dopo la met dellottocento, mentre pri- ma si doveva necessaria- mente attingere al patrimo- nio di specie mediterranee. Anche nei parchi e giardini pi raffnati la fora posse- deva una fsionomia molto simile a quella del paesag- gio circostante, dal quale differiva sostanzialmente in termini di organizzazio- ne e manipolazione delle essenze (Villa Landolina, Villa Moscuzza, Villa Or- tisi). Dal 1994 il parco di Villa Reimann visitato da appassionati provenienti da tutto il mondo, soprattutto da artisti che si ispirano per la creazione di opere darte e per la organizzazione di mostre e concerti di musica classica. Nel 2001 Ina As- sitalia ha offerto alla citt di Siracusa un progetto di restauro del parco. SPORT Siracusa 16 MAGGIO 2014 VENERD 15 Uno spareggio gio- cato in assenza di pubblico o, nella mi- gliore delle ipotesi, in presenza di pochi in- timi non sera ancora visto, non solo nel campionato di eccel- lenza siciliano, in cui per la verit si visto di tutto e di pi, ma neanche nei campio- nati di calcio di terza categoria del Burundi o del Burkina Faso. Ma fno a quando le proteste si limi- teranno alle febili lamentele delle so- ciet e non verranno fatte proprie anche dai sindaci e dalle rappresentanze parla- mentari regionali, le cose andranno sem- pre peggio alla faccia della regolarit dei campionati e dei sol- di investiti da solitari mecenati. Tornando al caso di Misterbianco-Sira- cusa messo ormai di fronte alla poco al- lettante prospettiva di giocare senza il sup- Tribune inagibili e terreno impossibile terreni ai limiti del- la praticabilit e di molte altre anomalie strutturali che hanno contribuito a favori- re chi su queste ano- malie ci ha marciato, porta anche a questo. Ma come solitamen- te avviene in que- sti casi, la soluzione non sar certo quella suggerita dalla logica e dal buonsenso che vorrebbe lincontro giocato in altra sede. S.C. Siracusa verso la fnale con il dubbio tifosi e campo Ultimo atto per il Siracusa,sabato contro il Misterbianco per l'ac- cesso alla fase nazionale dei play off per la promo- zione in Serie D. Ancora qualche polemica ed in- terrogativo sugli argo- menti relativi a campo e ordine pubblico. A fare chiarezza ci pensa il dg del Siracusa Finocchiaro in una intervista rilasciata a GS.it Il Siracusa non ha mai chiesto di gioca- re a campo neutro, sono voci false. Il Misterbian- co si guadagnato me- ritatamente sul campo il diritto di giocare in casa. La nostra societ non an- dr mai contro i regola- menti. Specifco inoltre che sono completamen- te infondate le voci che dicono che il Siracusa non vuole giocare su un campo di terra battuta. Quello di Misterbianco il miglior campo in terra Ne verr fuori il so- lito pastrocchio che fnir con lo sconten- tare tutti, perch, par- liamoci chiaro, del fatto che il Mister- bianco e il Siracusa si giochino con que- sto incontro uninte- ra stagione, a coloro che stanno nelle stan- ze dei bottoni non importa un fco sec- co. In assoluta assen- za, dunque, di idonee alternative, prosegue la preparazione del Siracusa, un occhio agli accorgimenti tat- tici da adottare e lal- tro al pieno recupero degli infortunati per mettere in condizio- ne Pippo Strano di schierare la migliore formazione. Poche le novit ri- spetto allincontro di domenica scor- sa, magari limitate allimpiego dal primo minuto di Fabio Vi- sone e al nominativo che verr fuori dal ballottaggio fra Sca- rano e Garrasi, un ex questultimo, che fa- rebbe carte false per dare un dispiacere ai suoi ex compagni. In avanti previsioni di staffetta fra Palmiteri e Carbonaro con Frit- titta a dare al gioco del Siracusa quella profondit che i due bomber richiedono per portare gli azzurri a quell auspicabile, esaltante successo che nei voti di tutti. Armando Galea Un binomio micidiale per un incontro fra due squadre che si giocano lintera stagione battuta della provincia di Catania. La nostra squa- dra abituata a giocare in qualsiasi superfcie, anche in cima a una montagna. 9 undicesimi della nostra formazione ha sempre giocato in terra battuta. A Misterbianco per il Siracusa lo spareggio si trasforma in una corsa ad ostacoli Nel '99 con l'Adrano e mi- ster Strano scelsi proprio questo campo per lo spa- reggio. Il problema un altro. L'unico problema l'ordine pubblico. Data l'inagibilit del Toruccio La Piana, la partita sta- ta decretata da giocare a porte chiuse. Quello che preme al Siracusa che i nostri tifosi assistano alla gara. Se autorizzano il loro ingresso al campo il problema non si pone. Per evitare che i nostri tifosi vengano a Misterbianco e non possano entrare al campo, abbiamo cercato di trovare un accordo con il Misterbianco. I nostri tifosi ci seguiranno a pre- scindere e bisogna trovare una soluzione per l'ordine pubblico, a noi interessa la sicurezza. A Misterbianco c' un al- tro campo agibile, si pu giocare l o mettiamo a di- sposizione il nostro campo e si pu fare un'inversione di campo con incasso ov- viamente tutto del Mister- bianco. La questura ci ha pi volte chiesto dei nostri tifosi ed per quello che il Siracusa sta cercando di trovare un comune ac- cordo con la societ del Misterbianco. Noi siamo vicini a un sogno, tra noi e il Misterbianco vincer il migliore, noi prendiamo punti ovunque. porto dei propri tifosi per linagibilit delle tribune del Totuccio La Piana di Mister- bianco, le timide pro- teste del Siracusa non sono servite a niente, avendo avuto buon gioco la fermezza de- gli etnei nel non spo- starsi di un millime- tro da uno stadio che, in buona sostanza, ha fatto le sue fortune. Purtroppo la persi- stente tolleranza di CanoaPolo. Inizia lavventura per lunder 21 della KST Siracusa Tornano protagonisti del fne settimana i baby polisti per la prima giornata del campionato Under 21 che si giocher il 16-17 maggio tra le acque di Bacoli e quelle di Rovigo. Fi- schio dinizio e pal- la al centro alle ore 13.00 nella piscina Baldetti di Rovigo con le squadre di gi- rone A e alle 12,00 nel lago Miseno di Bacoli con quelle appartenenti ai gior- ni B e C. A difen- dere il titolo Italiano conquistato nel 2013 saranno i ragazzi del CC Napoli che lo scorso anno trion- farono in casa fe- grea sugli isolani del Katana per 5-2. Dif- ferenza per lanno 2014 sar quella che il Campionato Italia- no U21 si articoler su 3 gironi: il girone A (raggruppamento nord) che avr al suo interno SC Ichnusa, PS Chiavari, Borga- ta Marinara Lerici A e B, Idroscalo Club, GC Polesine e CC Cagliari; il girone B (raggruppamento centro) formato da Mariner CC, CC Fi- renze A e B, SS La- zio, LNI Ancoca CC Bologna e C Pisa; il girone C (raggrup- pamento sud) allin- terno del quale si sf- deranno CC Napoli, Marina S. Nicola, KST 2001 Siracusa; SC Ognina, PC Ca- tania e CN Posillipo. Le squadre, per cia- scun girone, si affron- teranno in un torneo all'italiana con partite di andata e ritorno. Le prime tre di ogni girone accederanno ai Play Off scudetto. Il girone di ritorno previsto per il 6-7 settembre rispettiva- mente tra San Mi- niato e Siracusa; il campionato si con- cluder con i Play Off di Firenze il 12- 13 Ottobre. In cresci- ta il numero di squa- dre partecipanti per contendersi il titolo tricolore di catego- ria, dato che dimo- stra lattrattivit e la crescita sempre mag- giore dellaffasci- nante sport tra palla e pagaia. Un nutrito numero di club hanno deciso di investire nei giovani, in vista di quella che sar rego- la a partire dal 2015, dove ogni rappresen- tativa di massima se- rie dovr iscrivere al- meno una squadra di giovani U21 per poter continuare a giocare il campionato di A. Calcio. Pulvirenti: Club strutturato per tornare a stare in A Il presidente del Catania Antonino Pulviren- ti ha partecipato allevento tenutosi a Palermo nell'ambito del 68/mo anniversario dell'Autono- mia Siciliana che ha visto anche linaugurazione di una targa intitolata allispettore di Polizia Fi- lippo Raciti. Il patron rossazzurro ha parlato del- le prospettive della societ etnea nel campionato di Serie B. Queste le dichiarazioni rilasciate . E stata una stagione molto complicata che purtrop- po si conclusa con la retrocessione in B. Ma non ci abbattiamo e stiamo penando al prossimo campionato sperando che tutte le componenti si ricompattino. Purtroppo una parte del tifo, quello pi accesso, ci ha diviso e questo mi dispia- ciuto. Catania deve tornare in Serie A perch la societ strutturata per stare nel massimo cam- pionato. Per una serie di cose siamo caduti ma siamo pronti a rialzarci. Se ci mancher il derby? Questanno non si giocato non per colpa no- strasperiamo di tornare presto in A. Mercato? Stiamo pensando a rinforzare la rosa e di questo come sapete se ne sta occupando il nostro ammi- nistratore delegato Pablo Cosentino. 16 16 MAGGIO 2014 VENERD