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IL FUMO Il dottore al quale ne parlai mi disse diniziare il mio lavoro con unanalisi storica della mia propensione al fumo:

Scriva! Scriva! Vedr come arriver a vedersi intero! "#$% &redo c'e del fumo posso scrivere qui al mio tavolo senzandar a so(nare su quella poltrona! )on so come cominciare e invoco lassistenza delle si(arette tutte tanto somi(lianti a quella c'e 'o in mano! O((i scopro su*ito qualc'e cosa c'e pi+ non ricordavo! Le prime si(arette c'io fumai non esistono pi+ in commercio! Intorno al ,- se ne avevano in .ustria di quelle c'e venivano vendute in scatoline di cartone munite del marc'io dellaquila *icipite! /cco: attorno a una di quelle scatole sa((ruppano su*ito varie persone con qualc'e loro tratto0 sufficiente per su((erirmene il nome0 non *astevole per1 a commovermi per limpensato incontro! 2ento di ottenere di pi+ e vado alla poltrona: le persone s*iadiscono e al loro posto si mettono dei *uffoni c'e mi deridono! 3itorno sconfortato al tavolo! Una delle fi(ure0 dalla voce un po roca0 era 4iuseppe0 un (iovinetto della stessa mia et 0 e laltra0 mio fratello0 di un anno di me pi+ (iovine e morto tanti anni or sono! 5are c'e 4iuseppe ricevesse molto denaro dal padre suo e ci re(alasse di quelle si(arette! Ma sono certo c'e ne offriva di pi+ a mio fratello c'e a me! 6onde la necessit in cui mi trovai di procurarmene da me delle altre! &os7 avvenne c'e ru*ai! 6estate mio padre a**andonava su una sedia nel tinello il suo panciotto nel cui tasc'ino si trovavano sempre de(li spiccioli: mi procuravo i dieci soldi occorrenti per acquistare la preziosa scatoletta e fumavo una dopo laltra le dieci si(arette c'e conteneva0 per non conservare a lun(o il compromettente frutto del furto! 2utto ci1 (iaceva nella mia coscienza a portata di mano! 3isor(e solo ora perc'8 non sapevo prima c'e potesse avere importanza! /cco c'e 'o re(istrata lori(ine della sozza a*itudine e 9c'iss :; forse ne sono (i (uarito! 5erci10 per provare0 accendo unultima si(aretta e forse la (etter1 via su*ito0 dis(ustato! 5oi ricordo c'e un (iorno mio padre mi sorprese col suo panciotto in mano! Io0 con una sfacciata((ine c'e ora non avrei e c'e ancora adesso mi dis(usta 9c'iss c'e tale "#,% dis(usto non a**ia una (rande importanza nella mia cura; (li dissi c'e mera venuta la curiosit di contarne i *ottoni! Mio padre rise delle mie disposizioni alla matematica o alla sartoria e non savvide c'e avevo le dita nel tasc'ino del suo panciotto! . mio onore posso dire c'e *ast1 quel riso rivolto alla mia innocenza quandessa non esisteva pi+0 per impedirmi per sempre di ru*are! &io<!!! ru*ai ancora0 ma senza saperlo! Mio padre lasciava per la casa dei si(ari vir(inia fumati a mezzo0 in *ilico su tavoli e armadi! Io credevo fosse il suo modo di (ettarli via e credevo anc'e di sapere c'e la nostra vecc'ia fantesca0 &atina0 li *uttasse via! .ndavo a fumarli di nascosto! 4i allatto dimpadronirmene venivo pervaso da un *rivido di ri*rezzo sapendo quale malessere mavre**ero procurato! 5oi li fumavo finc'8 la mia fronte non si fosse coperta di sudori freddi e il mio stomaco si contorcesse! )on si dir c'e nella mia infanzia io mancassi di ener(ia! So perfettamente come mio padre mi (uar7 anc'e di questa*itudine! Un (iorno destate ero ritornato a casa da unescursione scolastica0 stanco e *a(nato di sudore! Mia madre maveva aiutato a spo(liarmi e0 avvoltomi in un accappatoio0 maveva messo a dormire su un sof sul quale essa stessa sedette occupata a certo lavoro di cucito! /ro prossimo al sonno0 ma avevo (li occ'i tuttavia pieni di sole e tardavo a perdere i sensi! La dolcezza c'e in quellet saccompa(na al riposo dopo una (rande stanc'ezza0 m< evidente come unimma(ine a s80 tanto evidente come se fossi adesso l accanto a quel caro corpo c'e pi+ non esiste! 3icordo la stanza fresca e (rande ove noi *am*ini si (iuocava e c'e ora0 in questi tempi avari di spazio0 < divisa in due parti! In quella scena mio fratello non appare0 ci1 c'e mi sorprende perc'8 penso c'e(li pur deve aver preso parte a quellescursione e avre**e dovuto poi partecipare al riposo! &'e a**ia dormito anc'e lui allaltro capo del (rande sof : Io (uardo quel posto0 ma mi sem*ra vuoto! )on vedo c'e me0 la dolcezza del riposo0 mia "#=% madre0 eppoi mio padre di cui sento ec'e((iare le parole! /(li era entrato e non maveva su*ito visto perc'8 ad alta voce c'iam1: Maria! La mamma con un (esto accompa(nato da un lieve suono la**iale accenn1 a me0 c'essa

credeva immerso nel sonno su cui invece nuotavo in piena coscienza! Mi piaceva tanto c'e il *a**o dovesse imporsi un ri(uardo per me0 c'e non mi mossi! Mio padre con voce *assa si lament1: Io credo di diventar matto! Sono quasi sicuro di aver lasciato mezzora fa su quellarmadio un mezzo si(aro ed ora non lo trovo pi+! Sto pe((io del solito! Le cose mi sfu((ono! 5ure a voce *assa0 ma c'e tradiva unilarit trattenuta solo dalla paura di destarmi0 mia madre rispose: /ppure nessuno dopo il pranzo < stato in quella stanza! Mio padre mormor1: > perc'8 lo so anc'io0 c'e mi pare di diventar matto! Si volse ed usc7! Io apersi a mezzo (li occ'i e (uardai mia madre! /ssa sera rimessa al suo lavoro0 ma continuava a sorridere! &erto non pensava c'e mio padre stesse per ammattire per sorridere cos7 delle sue paure! ?uel sorriso mi rimase tanto impresso c'e lo ricordai su*ito ritrovandolo un (iorno sulle la**ra di mia mo(lie! )on fu poi la mancanza di denaro c'e mi rendesse difficile di soddisfare il mio vizio0 ma le proi*izioni valsero ad eccitarlo! 3icordo di aver fumato molto0 celato in tutti i luo('i possi*ili! 5erc'8 se(uito da un forte dis(usto fisico0 ricordo un so((iorno prolun(ato per una mezzora in una cantina oscura insieme a due altri fanciulli di cui non ritrovo nella memoria altro c'e la puerilit del vestito: 6ue paia di calzoncini c'e stanno in piedi perc'8 dentro c< stato un corpo c'e il tempo elimin1! .vevamo molte si(arette e volevamo vedere c'i ne sapesse *ruciare di pi+ "#@% nel *reve tempo! Io vinsi0 ed eroicamente celai il malessere c'e mi deriv1 dallo strano esercizio! 5oi uscimmo al sole e allaria! 6ovetti c'iudere (li occ'i per non cadere stordito! Mi rimisi e mi vantai della vittoria! Uno dei due piccoli omini mi disse allora: . me non importa di aver perduto perc'8 io non fumo c'e quanto moccorre! 3icordo la parola sana e non la faccina certamente sana anc'essa c'e a me doveva essere rivolta in quel momento! Ma allora io non sapevo se amavo o odiavo la si(aretta e il suo sapore e lo stato in cui la nicotina mi metteva! ?uando seppi di odiare tutto ci1 fu pe((io! / lo seppi a ventanni circa! .llora soffersi per qualc'e settimana di un violento male di (ola accompa(nato da fe**re! Il dottore prescrisse il letto e lassoluta astensione dal fumo! 3icordo questa parola assoluta! Mi fer7 e la fe**re la color7: Un vuoto (rande e niente per resistere allenorme pressione c'e su*ito si produce attorno ad un vuoto! ?uando il dottore mi lasci10 mio padre 9mia madre era morta da molti anni; con tanto di si(aro in *occa rest1 ancora per qualc'e tempo a farmi compa(nia! .ndandosene0 dopo di aver passata dolcemente la sua mano sulla mia fronte scottante0 mi disse: )on fumare0 ve'! Mi colse uninquietudine enorme! 5ensai: A4iacc'8 mi fa male non fumer1 mai pi+0 ma prima vo(lio farlo per lultima voltaB! .ccesi una si(aretta e mi sentii su*ito li*erato dallinquietudine ad onta c'e la fe**re forse aumentasse e c'e ad o(ni tirata sentissi alle tonsille un *ruciore come se fossero state toccate da un tizzone ardente! Finii tutta la si(aretta con laccuratezza con cui si compie un voto! /0 sempre soffrendo orri*ilmente0 ne fumai molte altre durante la malattia! Mio padre andava e veniva col suo si(aro in *occa dicendomi: Cravo! .ncora qualc'e (iorno di astensione dal fumo e sei (uarito! Castava questa frase per farmi desiderare c'e(li se ne andasse presto0 presto0 per permettermi di correre alla "D-% mia si(aretta! Fin(evo anc'e di dormire per indurlo ad allontanarsi prima! ?uella malattia mi procur1 il secondo dei miei distur*i: lo sforzo di li*erarmi dal primo! Le mie (iornate finirono collessere piene di si(arette e di propositi di non fumare pi+ e0 per dire su*ito tutto0 di tempo in tempo sono ancora tali! La ridda delle ultime si(arette0 formatasi a ventanni0 si muove tuttavia! Meno violento < il proposito e la mia de*olezza trova nel mio vecc'io animo ma((ior indul(enza! 6a vecc'i si sorride della vita e di o(ni suo contenuto! 5osso anzi dire0 c'e da qualc'e tempo io fumo molte si(arette!!! c'e non sono le ultime! Sul frontispizio di un voca*olario trovo questa mia re(istrazione fatta con *ella scrittura e qualc'e ornato: AO((i0 D Fe**raio #==$0 passo da(li studii di le((e a quelli di c'imica! Ultima si(aretta!!B!

/ra unultima si(aretta molto importante! 3icordo tutte le speranze c'e laccompa(narono! Mero arra**iato col diritto canonico c'e mi pareva tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza c'< la vita stessa *enc'8 ridotta in un matraccio! ?uellultima si(aretta si(nificava proprio il desiderio di attivit 9anc'e manuale; e di sereno pensiero so*rio e sodo! 5er sfu((ire alla catena delle com*inazioni del car*onio cui non credevo ritornai alla le((e! 5ur troppo! Fu un errore e fu anc'esso re(istrato da unultima si(aretta di cui trovo la data re(istrata su di un li*ro! Fu importante anc'e questa e mi rasse(navo di ritornare a quelle complicazioni del mio0 del tuo e del suo coi mi(liori propositi0 scio(liendo finalmente le catene del car*onio! Mero dimostrato poco idoneo alla c'imica anc'e per la mia deficienza di a*ilit manuale! &ome avrei potuto averla quando continuavo a fumare come un turco: .desso c'e son qui0 ad analizzarmi0 sono colto da un du**io: c'e io forse a**ia amato tanto la si(aretta per poter riversare su di essa la colpa della mia incapacit : &'iss se cessando di fumare io sarei divenuto luomo ideale e forte c'e maspettavo: Forse fu tale du**io c'e "D#% mi le(1 al mio vizio perc'8 < un modo comodo di vivere quello di credersi (rande di una (randezza latente! Io avanzo tale ipotesi per spie(are la mia de*olezza (iovanile0 ma senza una decisa convinzione! .desso c'e sono vecc'io e c'e nessuno esi(e qualc'e cosa da me0 passo tuttavia da si(aretta a proposito0 e da proposito a si(aretta! &'e cosa si(nificano o((i quei propositi: &ome quelli(ienista vecc'io0 descritto dal 4oldoni0 vorrei morire sano dopo di esser vissuto malato tutta la vita: Una volta0 allorc'8 da studente cam*iai di allo((io0 dovetti far tappezzare a mie spese le pareti della stanza perc'8 le avevo coperte di date! 5ro*a*ilmente lasciai quella stanza proprio perc'8 essa era divenuta il cimitero dei miei *uoni propositi e non credevo pi+ possi*ile di formarne in quel luo(o de(li altri! 5enso c'e la si(aretta a**ia un (usto pi+ intenso quand< lultima! .nc'e le altre 'anno un loro (usto speciale0 ma meno intenso! Lultima acquista il suo sapore dal sentimento della vittoria su s8 stesso e la speranza di un prossimo futuro di forza e di salute! Le altre 'anno la loro importanza perc'8 accendendole si protesta la propria li*ert e il futuro di forza e di salute permane0 ma va un po pi+ lontano! Le date sulle pareti della mia stanza erano impresse coi colori pi+ varii ed anc'e ad olio! Il proponimento0 rifatto con la fede pi+ in(enua0 trovava ade(uata espressione nella forza del colore c'e doveva far impallidire quello dedicato al proponimento anteriore! &erte date erano da me preferite per la concordanza delle cifre! 6el secolo passato ricordo una data c'e mi parve dovesse si(illare per sempre la *ara in cui volevo mettere il mio vizio: A)ono (iorno del nono mese del #=@@B! Si(nificativa nevvero: Il secolo nuovo mapport1 delle date *en altrimenti musicali: A5rimo (iorno del primo mese del #@-#B! .ncora o((i mi pare c'e se quella data potesse ripetersi0 io saprei iniziare una nuova vita! Ma nel calendario non mancano le date e con un po dimma(inazione o(nuna di esse potre**e adattarsi ad un "DD% *uon proponimento! 3icordo0 perc'8 mi parve contenesse un imperativo supremamente cate(orico0 la se(uente: A2erzo (iorno del sesto mese del #@#D ore DEB! Suona come se o(ni cifra raddoppiasse la posta! Lanno #@#F mi diede un momento desitazione! Mancava il tredicesimo mese per accordarlo con lanno! Ma non si creda c'e occorrano tanti accordi in una data per dare rilievo ad unultima si(aretta! Molte date c'e trovo notate su li*ri o quadri preferiti0 spiccano per la loro deformit ! 5er esempio il terzo (iorno del secondo mese del #@-G ore sei! Ha un suo ritmo quando ci si pensa0 perc'8 o(ni sin(ola cifra ne(a la precedente! Molti avvenimenti0 anzi tutti0 dalla morte di 5io II alla nascita di mio fi(lio0 mi parvero de(ni di essere feste((iati dal solito ferreo proposito! 2utti in fami(lia si stupiscono della mia memoria per (li anniversarii lieti e tristi nostri e mi credono tanto *uono! 5er diminuirne lapparenza *alorda tentai di dare un contenuto filosofico alla malattia dellultima si(aretta! Si dice con un *ellissimo atte((iamento: Amai pi+!B! Ma dove va latte((iamento se si tiene la promessa: Latte((iamento non < possi*ile di averlo c'e quando si deve rinnovare il proposito! /ppoi il tempo0 per me0 non < quella cosa impensa*ile c'e non sarresta mai! 6a me0 solo da me0 ritorna! JJJ La malattia0 < una convinzione ed io nacqui con quella convinzione! 6i quella dei miei

ventanni non ricorderei (ran cosa se non lavessi allora descritta ad un medico! &urioso come si ricordino me(lio le parole dette c'e i sentimenti c'e non arrivarono a scotere laria! /ro andato da quel medico perc'8 mera stato detto c'e (uariva le malattie nervose con lelettricit ! Io pensai di poter ricavare dallelettricit la forza c'e occorreva per lasciare il fumo! Il dottore aveva una (rande pancia e la sua respirazione "DF% asmatica accompa(nava il picc'io della macc'ina elettrica messa in opera su*ito alla prima seduta0 c'e mi disilluse0 perc'8 mero aspettato c'e il dottore studiandomi scoprisse il veleno c'e inquinava il mio san(ue! Invece e(li dic'iar1 di trovarmi sanamente costituito e poic'8 mero la(nato di di(erire e dormire male0 e(li suppose c'e il mio stomaco mancasse di acidi e c'e da me il movimento peristaltico 9disse tale parola tante volte c'e non la dimenticai pi+; fosse poco vivo! Mi propin1 anc'e un certo acido c'e mi 'a rovinato perc'8 da allora soffro di un eccesso di acidit ! ?uando compresi c'e da s8 e(li non sare**e mai pi+ arrivato a scoprire la nicotina nel mio san(ue0 volli aiutarlo ed espressi il du**io c'e la mia indisposizione fosse da attri*uirsi a quella! &on fatica e(li si strinse nelle (rosse spalle: Movimento peristaltico!!! acido!!! la nicotina non centra! Furono settanta le applicazioni elettric'e e avre**ero continuato tuttora se io non avessi (iudicato di averne avute a**astanza! 5i+ c'e attendermi dei miracoli0 correvo a quelle sedute nella speranza di convincere il dottore a proi*irmi il fumo! &'iss come sare**ero andate le cose se allora fossi stato fortificato nei miei propositi da una proi*izione simile! /d ecco la descrizione della mia malattia quale io la feci al medico: A)on posso studiare e anc'e le rare volte in cui vado a letto per tempo0 resto insonne fino ai primi rintocc'i delle campane! > perci1 c'e tentenno fra la le((e e la c'imica perc'8 am*edue queste scienze 'anno lesi(enza di un lavoro c'e comincia ad unora fissa mentre io non so mai a c'e ora potr1 essere alzatoB! Lelettricit (uarisce qualsiasi insonnia0 sentenzi1 l/sculapio0 (li occ'i sempre rivolti al quadrante anzic'8 al paziente! 4iunsi a parlare con lui come se(li avesse potuto intendere la psicoKanalisi c'io0 timidamente0 precorsi! 4li raccontai della mia miseria con le donne! Una non mi *astava "DE% e molte neppure! Le desideravo tutte! 5er istrada la mia a(itazione era enorme: come passavano0 le donne erano mie! Le squadravo con insolenza per il *iso(no di sentirmi *rutale! )el mio pensiero le spo(liavo0 lasciando loro (li stivaletti0 me le recavo nelle *raccia e le lasciavo solo quando ero *en certo di conoscerle tutte! Sincerit e fiato sprecati! Il dottore ansava: Spero *ene c'e le applicazioni elettric'e non vi (uariranno di tale malattia! )on ci manc'ere**e altro! Io non tocc'erei pi+ un 3umLorff se avessi da temerne un effetto simile! Mi raccont1 un aneddoto c'e(li trovava (ustosissimo! Un malato della stessa mia malattia era andato da un medico cele*re pre(andolo di (uarirlo e il medico0 essendovi riuscito perfettamente0 dovette emi(rare perc'8 in caso diverso laltro (li avre**e fatta la pelle! La mia eccitazione non < la *uona0 urlavo io! 5roviene dal veleno c'e accende le mie vene! Il dottore mormorava con aspetto accorato: )essuno < mai contento della sua sorte! / fu per convincerlo c'io feci quello c'e(li non volle fare e studiai la mia malattia racco(liendone tutti i sintomi: La mia distrazione! .nc'e quella mimpedisce lo studio! Stavo preparandomi a 4raz per il primo esame di stato e accuratamente avevo notati tutti i testi di cui a**iso(navo fino allultimo esame! Fin7 c'e poc'i (iorni prima dellesame maccorsi di aver studiato delle cose di cui avrei avuto *iso(no solo alcuni anni dopo! 5erci1 dovetti rimandare lesame! > vero c'e avevo studiato poco anc'e quelle altre cose causa una (iovinetta delle vicinanze c'e0 del resto0 non mi concedeva altro c'e una civetteria alquanto sfacciata! ?uandessa era alla finestra io non vedevo pi+ il mio testo! )on < un im*ecille colui c'e si dedica ad unattivit simile: 3icordo la faccia piccola e *ianca della fanciulla alla finestra: ovale0 circondata da ricci ariosi0 fulvi! La (uardavo so(nando di premere quel *iancore e quel (iallo rosse((iante sul mio (uanciale! "DG% /sculapio mormor1: 6ietro al civettare c< sempre qualc'e cosa di *uono! .lla mia et voi non civetterete pi+! O((i so con certezza c'e(li non sapeva proprio niente del civettare! )e 'o cinquantasette de(li anni e sono sicuro c'e se non cesso di fumare o c'e la psicoKanalisi non mi (uarisca0 la

mia ultima occ'iata dal mio letto di morte sar lespressione del mio desiderio per la mia infermiera0 se questa non sar mia mo(lie e se mia mo(lie avr permesso c'e sia *ella! Fui sincero come in confessione: La donna a me non piaceva intera0 ma!!! a pezzi! 6i tutte amavo i piedini se *en calzati0 di molte il collo esile oppure anc'e poderoso e il seno se lieve0 lieve! / continuavo nellenumerazione di parti anatomic'e femminili0 ma il dottore minterruppe: ?ueste parti fanno la donna intera! 6issi allora una parola importante: Lamore sano < quello c'e a**raccia una donna sola e intera0 compreso il suo carattere e la sua intelli(enza! Fino ad allora non avevo certo conosciuto un tale amore e quando mi capit1 non mi diede neppur esso la salute0 ma < importante per me ricordare di aver rintracciata la malattia dove un dotto vedeva la salute e c'e la mia dia(nosi si sia poi avverata! )ella persona di un amico non medico trovai c'i me(lio intese me e la mia malattia! )on ne e**i (rande vanta((io0 ma nella mia vita una nota nuova c'ec'e((ia tuttora! Lamico mio era un ricco si(nore c'e a**elliva i suoi ozii con studii e lavori letterari! 5arlava molto me(lio di quanto scrivesse e perci1 il mondo non pot8 sapere quale *uon letterato e(li fosse! /ra (rasso e (rosso e quando lo cono**i stava facendo con (rande ener(ia una cura per dima(rare! In poc'i (iorni era arrivato ad un (rande risultato0 tale c'e tutti per via lo accostavano nella speranza di poter sentire me(lio la propria salute accanto a lui malato! Lo invidiai perc'8 sapeva fare quello c'e voleva e mattaccai a lui finc'8 dur1 la sua cura! Mi permetteva di "D$% toccar(li la pancia c'e o(ni (iorno diminuiva0 ed io0 malevolo per invidia0 volendo inde*olire il suo proposito (li dicevo: Ma0 a cura finita0 c'e cosa ne far Lei di tutta questa pelle: &on una (rande calma0 c'e rendeva comico il suo viso emaciato e(li rispose: 6i qui a due (iorni comincer la cura del massa((io! La sua cura era stata predisposta in tutti i particolari ed era certo c'e(li sare**e stato puntuale ad o(ni data! Me ne risult1 una (rande fiducia per lui e (li descrissi la mia malattia! .nc'e questa descrizione ricordo! 4li spie(ai c'e a me pareva pi+ facile di non man(iare per tre volte al (iorno c'e di non fumare le innumerevoli si(arette per cui sare**e stato necessario di prendere la stessa affaticante risoluzione ad o(ni istante! .vendo una simile risoluzione nella mente non c< tempo per fare altro perc'8 il solo 4iulio &esare sapeva fare pi+ cose nel medesimo istante! Sta *ene c'e nessuno domanda c'io lavori finc'8 < vivo il mio amministratore Olivi0 ma come va c'e una persona come me non sappia far altro a questo mondo c'e so(nare o strimpellare il violino per cui non 'o alcuna attitudine: Il (rosso uomo dima(rato non diede su*ito la sua risposta! /ra un uomo di metodo e prima ci pens1 lun(amente! 5oi con aria dottorale c'e (li competeva data la sua (rande superiorit in ar(omento0 mi spie(1 c'e la mia vera malattia era il proposito e non la si(aretta! 6ovevo tentar di lasciare quel vizio senza farne il proposito! In me secondo lui nel corso de(li anni erano andate a formarsi due persone di cui una comandava e laltra non era altro c'e uno sc'iavo il quale0 non appena la sorve(lianza diminuiva0 contravveniva alla volont del padrone per amore alla li*ert ! Ciso(nava perci1 dar(li la li*ert assoluta e nello stesso tempo dovevo (uardare il mio vizio in faccia come se fosse nuovo e non lavessi mai visto! Ciso(nava non com*atterlo0 ma trascurarlo e dimenticare in certo modo di a**andonarvisi vol(endo(li le spalle con noncuranza "D,% come a compa(nia c'e si riconosce inde(na di s8! Semplice0 nevvero: Infatti la cosa mi parve semplice! > poi vero c'essendo riuscito con (rande sforzo ad eliminare dal mio animo o(ni proposito0 riuscii a non fumare per varie ore0 ma quando la *occa fu nettata0 sentii un sapore innocente quale deve sentirlo il neonato0 mi venne il desiderio di una si(aretta e quando la fumai ne e**i il rimorso da cui rinnovai il proposito c'e avevo voluto a*olire! /ra una via pi+ lun(a0 ma si arrivava alla stessa meta! ?uella cana(lia dellOlivi mi diede un (iorno unidea: fortificare il mio proposito con una scommessa! Io credo c'e lOlivi a**ia avuto sempre lo stesso aspetto c'e io (li vedo adesso! Lo vidi sempre cos70 un po curvo0 ma solido e a me parve sempre vecc'io0 come vecc'io lo vedo o((id7 c'e 'a ottantanni! Ha lavorato e lavora per me0 ma io non lamo perc'8 penso c'e mi 'a impedito il lavoro c'e fa lui! Scommettemmo! Il primo c'e avre**e fumato avre**e pa(ato eppoi am*edue avre**ero

ricuperato la propria li*ert ! &os7 lamministratore0 impostomi per impedire c'io sciupassi leredit di mio padre0 tentava di diminuire quella di mia madre0 amministrata li*eramente da me! La scommessa si dimostr1 perniciosissima! )on ero pi+ alternativamente padrone ma soltanto sc'iavo e di quellOlivi c'e non amavo! Fumai su*ito! 5oi pensai di truffarlo continuando a fumare di nascosto! Ma allora perc'8 aver fatta quella scommessa: &orsi allora in cerca di una data c'e stesse in *ella relazione con la data della scommessa per fumare unultima si(aretta c'e cos7 in certo modo avrei potuto fi(urarmi fosse re(istrata anc'e dallOlivi stesso! Ma la ri*ellione continuava e a forza di fumare arrivavo allaffanno! 5er li*erarmi di quel peso andai dallOlivi e mi confessai! Il vecc'io incass1 sorridendo il denaro e0 su*ito0 trasse di tasca un (rosso si(aro c'e accese e fum1 con (rande volutt ! )on e**i mai un du**io c'e(li non avesse "D=% tenuta la scommessa! Si capisce c'e (li altri son fatti altrimenti di me! Mio fi(lio aveva da poco compiuti i tre anni quando mia mo(lie e**e una *uona idea! Mi consi(li10 per sviziarmi0 di farmi rinc'iudere per qualc'e tempo in una casa di salute! .ccettai su*ito0 prima di tutto perc'8 volevo c'e quando mio fi(lio fosse (iunto allet di potermi (iudicare mi trovasse equili*rato e sereno0 eppoi per la ra(ione pi+ ur(ente c'e lOlivi stava male e minacciava di a**andonarmi per cui avrei potuto essere o**li(ato di prendere il suo posto da un momento allaltro e mi consideravo poco atto ad una (rande attivit con tutta quella nicotina in corpo! 6apprima avevamo pensato di andare in Isvizzera0 il paese classico delle case di salute0 ma poi apprendemmo c'e a 2rieste vera un certo dottor Muli c'e vi aveva aperto uno sta*ilimento! Incaricai mia mo(lie di recarsi da lui0 ed e(li le offerse di mettere a mia disposizione un appartamentino c'iuso nel quale sarei stato sorve(liato da uninfermiera coadiuvata anc'e da altre persone! 5arlandomene mia mo(lie ora sorrideva ed ora clamorosamente rideva! La divertiva lidea di farmi rinc'iudere ed io di cuore ne ridevo con lei! /ra la prima volta c'essa sassociava a me nei miei tentativi di curarmi! Fino allora ella non aveva mai presa la mia malattia sul serio e diceva c'e il fumo non era altro c'e un modo un po strano e non troppo noioso di vivere! Io credo c'essa fosse stata sorpresa (radevolmente dopo di avermi sposato di non sentirmi mai rimpian(ere la mia li*ert 0 occupato comero a rimpian(ere altre cose! .ndammo alla casa di salute il (iorno in cui lOlivi mi disse c'e in nessun caso sare**e rimasto da me oltre il mese dopo! . casa preparammo un po di *ianc'eria in un *aule e su*ito di sera andammo dal dottor Muli! /(li ci accolse in persona alla porta! .llora il dottor Muli era un *el (iovane! Si era in pieno destate ed e(li0 piccolo0 nervoso0 la faccina *runita dal sole nella quale *rillavano ancor me(lio i suoi vivaci occ'i neri0 era "D@% limma(ine dellele(anza0 nel suo vestito *ianco dal colletto fino alle scarpe! /(li dest1 la mia ammirazione0 ma evidentemente ero anc'io o((etto della sua! Un po im*arazzato0 comprendendo la ra(ione della sua ammirazione0 (li dissi: 4i : /lla non crede n8 alla necessit della cura n8 alla seriet con cui mi vi accin(o! &on un lieve sorriso0 c'e pur mi fer70 il dottore rispose: 5erc'8: Forse < vero c'e la si(aretta < pi+ dannosa per lei di quanto noi medici ammettiamo! Solo non capisco perc'8 lei0 invece di cessare ex abrupto di fumare0 non si sia piuttosto risolto di diminuire il numero delle si(arette c'e fuma! Si pu1 fumare0 ma non *iso(na esa(erare! In verit 0 a forza di voler cessare del tutto dal fumare0 alleventualit di fumare di meno non avevo mai pensato! Ma venuto ora0 quel consi(lio non poteva c'e affievolire il mio proposito! 6issi una parola risoluta: 4iacc'8 < deciso0 lasci c'e tenti questa cura! 2entare: e il dottore rise con aria di superiorit ! Una volta c'e lei vi si < accinto0 la cura deve riuscire! Se Lei non vorr usare della sua forza muscolare con la povera 4iovanna0 non potr uscire di qua! Le formalit per li*erarla durere**ero tanto c'e nel frattempo ella avre**e dimenticato il suo vizio! &i trovavamo nellappartamento c'e mera destinato a cui eravamo (iunti ritornando a pianoterra dopo di essere saliti al secondo piano! Vede: ?uella porta s*arrata impedisce la comunicazione con laltra parte del pianterreno dove si trova luscita! )eppure 4iovanna ne 'a le c'iavi! /ssa stessa per arrivare allaperto

deve salire al secondo piano ed 'a solo lei le c'iavi di quella porta c'e si < aperta per noi su quel pianerottolo! 6el resto0 al secondo piano c< sempre sorve(lianza! )on c< male nevvero per una casa di salute destinata a *am*ini e puerpere: / si mise a ridere0 forse allidea di avermi rinc'iuso fra *am*ini! &'iam1 4iovanna e me la present1! /ra una piccola "F-% donnina di unet c'e non si poteva precisare e c'e poteva variare fra quaranta e i sessantanni! .veva dei piccoli occ'i di una luce intensa sotto ai capelli molto (ri(i! Il dottore le disse: /cco il si(nore col quale dovete essere pronta di fare i pu(ni! /ssa mi (uard1 scrutandomi0 si fece molto rossa e (rid1 con voce stridula: Io far1 il mio dovere0 ma non posso certo lottare con lei! Se lei minaccer 0 io c'iamer1 linfermiere c'< un uomo forte e0 se non venisse su*ito0 la lascerei andare dove vuole perc'8 io non vo(lio certo risc'iare la pelle! .ppresi poi c'e il dottore le aveva affidato quellincarico con la promessa di un compenso a**astanza lauto0 e ci1 aveva contri*uito a spaventarla! .llora le sue parole mindispettirono! Mero cacciato volontariamente in una *ella posizione! Ma c'e pelle d/(itto! urlai! &'i tocc'er la sua pelle: Mi rivolsi al dottore: Vorrei c'e questa donna sia avvisata di non seccarmi! Ho portati con me alcuni li*ri e vorrei essere lasciato in pace! Il dottore intervenne con qualc'e parola di ammonimento a 4iovanna! 5er scusarsi0 costei continu1 ad attaccarmi: Io 'o delle fi(liuole0 due e piccine0 e devo vivere! Io non mi de(nerei di ammazzarla0 risposi con accento c'e certo non poteva rassicurare la poverina! Il dottore la fece allontanare incaricandola di andar a prendere non so c'e cosa al piano superiore e0 per ra**onirmi0 mi propose di mettere unaltra persona al suo posto0 a((iun(endo: )on < una cattiva donna e quando le avr1 raccomandato di essere pi+ discreta0 non le dar altro motivo a la(nanze! )el desiderio di dimostrare c'e non davo alcuna importanza alla persona incaricata di sorve(liarmi0 mi dic'iarai daccordo di sopportarla! Sentii il *iso(no di quietarmi0 levai di tasca la penultima si(aretta e la fumai "F#% avidamente! Spie(ai al dottore c'e ne avevo prese con me solo due e c'e volevo cessar di fumare in punto alla mezzanotte! Mia mo(lie si con(ed1 da me insieme al dottore! Mi disse sorridendo: 4iacc'8 'ai deciso cos70 sii forte! Il suo sorriso c'e io amavo tanto mi parve una derisione e fu proprio in quellistante c'e nel mio animo (ermin1 un sentimento nuovo c'e doveva far s7 c'e un tentativo intrapreso con tanta seriet dovesse su*ito miseramente fallire! Mi sentii su*ito male0 ma seppi c'e cosa mi facesse soffrire soltanto quando fui lasciato solo! Una folle0 amara (elosia per il (iovine dottore! Lui *ello0 lui li*ero! Lo dicevano la Venere fra Medici! 5erc'8 mia mo(lie non lavre**e amato: Se(uendola0 quando se ne erano andati0 e(li le aveva (uardato i piedi ele(antemente calzati! /ra la prima volta c'e mi sentivo (eloso dacc'8 mero sposato! ?uale tristezza! Saccompa(nava certamente al mio a*ietto stato di pri(ioniero! Lottai! Il sorriso di mia mo(lie era il suo solito sorriso e non una derisione per avermi eliminato dalla casa! /ra certamente lei c'e maveva fatto rinc'iudere pur non accordando alcuna importanza al mio vizioM ma certamente laveva fatto per compiacermi! /ppoi non ricordavo c'e non era tanto facile dinnamorarsi di mia mo(lie: Se il dottore le aveva (uardato i piedi0 certamente laveva fatto per vedere quali stivali dovesse comperare per la sua amante! Ma fumai su*ito lultima si(arettaM e non era la mezzanotte0 ma le ventitr80 unora impossi*ile per unultima si(aretta! .persi un li*ro! Le((evo senzintendere e avevo addirittura delle visioni! La pa(ina su cui tenevo fisso lo s(uardo si copriva della foto(rafia del dottor Muli in tutta la sua (loria di *ellezza ed ele(anza! )on seppi resistere! &'iamai 4iovanna! Forse discorrendo mi sarei quietato! /ssa venne e mi (uard1 su*ito con occ'io diffidente! Url1 con la sua voce stridula: )on saspetti dindurmi a deviare dal mio dovere! Intanto0 per quietarla0 mentii e le dic'iarai c'io non ci "FD% pensavo nemmeno0 c'e non avevo pi+ vo(lia di le((ere e preferivo di far quattro c'iacc'iere con lei! La feci sedere a me in faccia! 5roprio0 mi ripu(nava con quel suo aspetto da vecc'ia e (li occ'i (iovanili e mo*ili come quelli di tutti (li animali de*oli! &ompassionavo me stesso0 per dover sopportare una compa(nia simile! > vero c'e neppure in li*ert io so sce(liere le compa(nie c'e me(lio mi si confacciano

perc'8 di solito sono esse c'e scel(ono me0 come fece mia mo(lie! 5re(ai 4iovanna di sva(armi e poic'8 dic'iar1 di non sapermi dir nulla c'e valesse la mia attenzione0 la pre(ai di raccontarmi della sua fami(lia0 a((iun(endo c'e quasi tutti a questo mondo ne avevano almeno una! /ssa allora o**ed7 e incominci1 col raccontarmi c'e aveva dovuto mettere le sue due fi(liuole allIstituto dei 5overi! Io cominciavo ad ascoltare volentieri il suo racconto perc'8 quei diciotto mesi di (ravidanza s*ri(ati cos70 mi facevano ridere! Ma essa aveva unindole troppo polemica ed io non seppi ascoltarla quando dapprima volle provarmi c'essa non avre**e potuto fare altrimenti data lesi(uit del suo salario e c'e il dottore aveva avuto torto quando poc'i (iorni prima aveva dic'iarato c'e due corone al (iorno *astavano dacc'8 lIstituto dei 5overi manteneva tutta la sua fami(lia! Urlava: / il resto: ?uando sono state provviste del ci*o e dei vestiti0 non 'anno mica avuto tutto quello c'e occorre! / (i+ una filza di cose c'e doveva procurare alle sue fi(liole e c'e io non ricordo pi+0 visto c'e per prote((ere il mio udito dalla sua voce stridula0 rivol(evo di proposito il mio pensiero ad altra cosa! Ma ne ero tuttavia ferito e mi parve di aver diritto ad un compenso: )on si potre**e avere una si(aretta0 una sola: Io la pa('erei dieci corone0 ma domani0 perc'8 con me non 'o neppur un soldo! 4iovanna fu enormemente spaventata della mia proposta! Si mise ad urlareM voleva c'iamare su*ito linfermiere e si lev1 dal suo posto per uscire! "FF% 5er farla tacere desistetti su*ito dal mio proposito e0 a caso0 tanto per dire qualc'e cosa e darmi un conte(no0 domandai: Ma in questa pri(ione ci sar almeno qualc'e cosa da *ere: 4iovanna fu pronta nella risposta e0 con mia meravi(lia in un vero tono di conversazione0 senzurlare: .nzi! Il dottore0 prima di uscire mi 'a conse(nata questa *otti(lia di co(nac! /cco la *otti(lia ancora c'iusa! 4uardi0 < intatta! Mi trovavo in condizione tale c'e non vedevo per me altra via duscita c'e lu*riac'ezza! /cco dove maveva condotto la fiducia in mia mo(lie! In quel momento a me pareva c'e il vizio del fumo non valesse lo sforzo cui mero lasciato indurre! Ora non fumavo (i da mezzora e non ci pensavo affatto0 occupato comero dal pensiero di mia mo(lie e del dottor Muli! /ro dunque (uarito del tutto0 ma irrimedia*ilmente ridicolo! Stappai la *otti(lia e mi versai un *icc'ierino del liquido (iallo! 4iovanna stava a (uardarmi a *occa aperta0 ma io esitai di offrir(liene! 5otr1 averne dellaltro quando avr1 vuotata questa *otti(lia: 4iovanna sempre nel pi+ (radevole tono di conversazione mi rassicur1: 2anto quanto ne vorr ! 5er soddisfare un suo desiderio la si(nora c'e diri(e la dispensa dovre**e levarsi ma(ari a mezzanotte! Io non soffersi mai davarizia e 4iovanna e**e su*ito il suo *icc'ierino colmo allorlo! )on aveva finito di dire un (razie c'e (i laveva vuotato e su*ito diresse (li occ'i vivaci alla *otti(lia! Fu perci1 lei stessa c'e mi diede lidea di u*riacarla! Ma non fu mica facile! )on saprei ripetere esattamente quello c'essa mi disse0 dopo aver in(oiati varii *icc'ierini0 nel suo puro dialetto triestino0 ma e**i tutta limpressione di trovarmi da canto una persona c'e0 se non fossi stato stornato dalle mie preoccupazioni0 avrei potuto stare a sentire con diletto! 5rima di tutto mi confid1 c'era proprio cos7 c'e a lei "FE% piaceva di lavorare! . tutti a questo mondo sare**e spettato il diritto di passare o(ni (iorno un paio dore su una poltrona tanto comoda0 in faccia ad una *otti(lia di liquore *uono0 di quello c'e non fa male! 2entai di conversare anc'io! Le domandai se0 quandera vivo suo marito0 il lavoro per lei fosse stato or(anizzato proprio a quel modo! /ssa si mise a ridere! 6a vivo suo marito laveva pi+ picc'iata c'e *aciata e0 in confronto a quello c'essa aveva dovuto lavorare per lui0 ora tutto avre**e potuto sem*rarle un riposo anc'e prima c'io a quella casa arrivassi con la mia cura! 5oi 4iovanna si fece pensierosa e mi domand1 se credevo c'e i morti vedessero quello c'e facevano i vivi! .nnuii *revemente! Ma essa volle sapere se i morti0 quando arrivavano al di l 0 risapevano tutto quello c'e qua((i+ era avvenuto quandessi erano stati ancora vivi! 5er un momento la domanda valse proprio a distrarmi! /ra stata poi mossa con una voce

sempre pi+ soave perc'80 per non farsi sentire dai morti0 4iovanna laveva a**assata! Voi0 dunque le dissi avete tradito vostro marito! /ssa mi pre(1 di non (ridare eppoi confess1 di averlo tradito0 ma soltanto nei primi mesi del loro matrimonio! 5oi sera a*ituata alle *usse e aveva amato il suo uomo! 5er conservare viva la conversazione domandai: > dunque la prima delle vostre fi(liuole c'e deve la vita a quellaltro: Sempre a *assa voce essa ammise di crederlo anc'e in se(uito a certe somi(lianze! Le doleva molto di aver tradito il marito! Lo diceva0 ma sempre ridendo perc'8 son cose di cui si ride anc'e quando dol(ono! Ma solo dacc'8 era morto0 perc'8 prima0 visto c'e non sapeva0 la cosa non poteva aver avuto importanza! Spintovi da una certa simpatia fraterna0 tentai di lenire il suo dolore e le dissi c'io credevo c'e i morti sapessero tutto0 ma c'e di certe cose sinfisc'iassero! "FG% Solo i vivi ne soffrono! esclamai *attendo sul tavolo il pu(no! )e e**i una contusione alla mano e non c< di me(lio di un dolore fisico per destare delle idee nuove! Intravvidi la possi*ilit c'e intanto c'io mi cruciavo al pensiero c'e mia mo(lie approfittasse della mia reclusione per tradirmi0 forse il dottore si trovasse tuttavia nella casa di salute0 nel quale caso io avrei potuto riavere la mia tranquillit ! 5re(ai 4iovanna di andar a vedere0 dicendole c'e sentivo il *iso(no di dire qualc'e cosa al dottore e promettendole in premio lintera *otti(lia! /ssa protest1 c'e non amava di *ere tanto0 ma su*ito mi compiacque e la sentii arrampicarsi tra*allando sulla scala di le(no fino al secondo piano per uscire dalla nostra clausura! 5oi ridiscese0 ma scivol1 facendo un (rande rumore e (ridando! &'e il diavolo ti porti! mormorai io fervidamente! Se essa si fosse rotto losso del collo la mia posizione sare**e stata semplificata di molto! Invece arriv1 a me sorridendo perc'8 si trovava in quello stato in cui i dolori non dol(ono troppo! Mi raccont1 di aver parlato con linfermiere c'e andava a coricarsi0 ma restava a sua disposizione a letto0 per il caso in cui fossi divenuto cattivo! Sollev1 la mano e con lindice teso accompa(n1 quelle parole da un atto di minaccia attenuato da un sorriso! 5oi0 pi+ seccamente0 a((iunse c'e il dottore non era rientrato dacc'8 era uscito con mia mo(lie! 5roprio da allora! .nzi per qualc'e ora linfermiere aveva sperato c'e fosse ritornato perc'8 un malato avre**e avuto *iso(no di esser visto da lui! Ora non lo sperava pi+! Io la (uardai inda(ando se il sorriso c'e contraeva la sua faccia fosse stereotipato o se fosse nuovo del tutto e ori(inato dal fatto c'e il dottore si trovava con mia mo(lie anzic'8 con me0 c'ero il suo paziente! Mi colse unira da farmi (irare la testa! 6evo confessare c'e0 come sempre0 nel mio animo lottavano due persone di cui luna0 la pi+ ra(ionevole0 mi diceva: AIm*ecille! 5erc'8 pensi c'e tua mo(lie ti tradisca: /ssa non avre**e il *iso(no di "F$% rinc'iuderti per averne lopportunit !B Laltra ed era certamente quella c'e voleva fumare0 mi dava pur essa dellim*ecille0 ma per (ridare: A)on ricordi la comodit c'e proviene dallassenza del marito: &ol dottore c'e ora < pa(ato da te!B! 4iovanna0 sempre *evendo0 disse: Ho dimenticato di c'iudere la porta del secondo piano! Ma non vo(lio far pi+ quei due piani! 4i lass+ c< sempre della (ente e lei fare**e una *ella fi(ura se tentasse di scappare! 4i ! feci io con quel minimo dipocrisia c'e occorreva oramai per in(annare la poverina! 5oi in('iottii anc'io del co(nac e dic'iarai c'e ormai c'e avevo tanto di quel liquore a mia disposizione0 delle si(arette non mimportava pi+ niente! /ssa su*ito mi credette e allora le raccontai c'e non ero veramente io c'e volevo svezzarmi dal fumo! Mia mo(lie lo voleva! Ciso(nava sapere c'e quando io arrivavo a fumare una decina di si(arette diventavo terri*ile! ?ualunque donna allora mi fosse stata a tiro si trovava in pericolo! 4iovanna si mise a ridere rumorosamente a**andonandosi sulla sedia: /d < vostra mo(lie c'e vimpedisce di fumare le dieci si(arette c'e occorrono: /ra proprio cos7! .lmeno a me essa lo impediva! )on era mica sciocca 4iovanna0 quandaveva tanto co(nac in corpo! Fu colta da un impeto di riso c'e quasi la faceva cadere dalla sedia0 ma quando il fiato (lielo permetteva0 con parole spezzate0 dipinse un ma(nifico quadretto su((eritole dalla mia malattia: 6ieci si(arette!!! mezzora!!! si punta la sve(lia!!! eppoi!!! La corressi: 5er dieci si(arette io a**iso(no di unora circa! 5oi per aspettarne il pieno effetto occorre unaltra ora circa0 dieci minuti di pi+0 dieci di meno!!!

Improvvisamente 4iovanna si fece seria e si lev1 senza (rande fatica dalla sua sedia! 6isse c'e sare**e andata a coricarsi perc'8 si sentiva un po di male alla testa! "F,% Linvitai di prendere la *otti(lia con s80 perc'8 io ne avevo a**astanza di quel liquore! Ipocritamente dissi c'e il (iorno se(uente volevo c'e mi si procurasse del *uon vino! Ma al vino essa non pensava! 5rima di uscire con la *otti(lia sotto il *raccio mi squadr1 con unocc'iataccia c'e mi fece spavento! .veva lasciata la porta aperta e dopo qualc'e istante cadde nel mezzo della stanza un pacc'etto c'e su*ito raccolsi: &onteneva undici si(arette di numero! 5er essere sicura0 la povera 4iovanna aveva voluto a**ondare! Si(arette ordinarie0 un('eresi! Ma la prima c'e accesi fu *uonissima! Mi sentii (randemente sollevato! 6apprima pensai c'e mi compiacevo di averla fatta a quella casa c'era *uonissima per rinc'iudervi dei *am*ini0 ma non me! 5oi scopersi c'e lavevo fatta anc'e a mia mo(lie e mi pareva di averla ripa(ata di pari moneta! 5erc'80 altrimenti0 la mia (elosia si sare**e tramutata in una curiosit tanto sopporta*ile: 3estai tranquillo a quel posto fumando quelle si(arette nauseanti! 6opo una mezzora circa ricordai c'e *iso(nava fu((ire da quella casa ove 4iovanna aspettava il suo compenso! Mi levai le scarpe e uscii sul corridoio! La porta della stanza di 4iovanna era socc'iusa e0 a (iudicare dalla sua respirazione rumorosa e re(olare0 a me parve c'essa dormisse! Salii con tutta prudenza fino al secondo piano ove dietro di quella porta lor(o(lio del dottor Muli0 infilai le scarpe! Uscii su un pianerottolo e mi misi a scendere le scale0 lentamente per non destar sospetto! /ro arrivato al pianerottolo del primo piano0 quando una si(norina vestita con qualc'e ele(anza da infermiera0 mi se(u7 per domandarmi cortesemente: Lei cerca qualcuno: /ra *ellina e a me non sare**e dispiaciuto di finire accanto a lei le dieci si(arette! Le sorrisi un po a((ressivo: Il dottor Muli non < in casa: /ssa fece tanto docc'i: "F=% . questora non < mai qui! )on sapre**e dirmi dove potrei trovarlo ora: Ho a casa un malato c'e avre**e *iso(no di lui! &ortesemente mi diede lindirizzo del dottore ed io lo ripetei pi+ volte per farle credere c'e volessi ricordarlo! )on mi sarei mica tanto affrettato di andar via0 ma essa0 seccata0 mi volse le spalle! Venivo addirittura *uttato fuori della mia pri(ione! 6a *asso una donna fu pronta ad aprirmi la porta! )on avevo un soldo con me e mormorai: La mancia (liela dar1 unaltra volta! )on si pu1 mai conoscere il futuro! 6a me le cose si ripetono: non era escluso c'io fossi ripassato per di l ! La notte era c'iara e calda! Mi levai il cappello per sentir me(lio la *rezza della li*ert ! 4uardai le stelle con ammirazione come se le avessi conquistate da poco! Il (iorno se(uente0 lontano dalla casa di salute0 avrei cessato di fumare! Intanto in un caff< ancora aperto mi procurai delle *uone si(arette perc'8 non sare**e stato possi*ile di c'iudere la mia carriera di fumatore con una di quelle si(arette della povera 4iovanna! Il cameriere c'e me le diede mi conosceva e me le lasci1 a fido! 4iunto alla mia villa suonai furiosamente il campanello! 6apprima venne alla finestra la fantesca eppoi0 dopo un tempo non tanto *reve0 mia mo(lie! Io lattesi pensando con perfetta freddezza: Sem*rere**e c'e ci sia il dottor Muli! Ma0 avendomi riconosciuto0 mia mo(lie fece ec'e((iare nella strada deserta il suo riso tanto sincero c'e sare**e *astato a cancellare o(ni du**io! In casa mattardai per fare qualc'e atto dinquisitore! Mia mo(lie cui promisi di raccontare il (iorno appresso le mie avventure c'essa credeva di conoscere0 mi domand1: Ma perc'8 non ti coric'i: 5er scusarmi dissi: Mi pare c'e tu a**ia approfittato della mia assenza per cam*iar di posto a quellarmadio! > vero c'io credo c'e le cose0 in casa0 sieno sempre spostate ed < anc'e vero c'e mia mo(lie molto spesso le sposta0 ma in quel momento io (uardavo o(ni cantuccio "F@% per vedere se vi era nascosto il piccolo0 ele(ante corpo del dottor Muli! 6a mia mo(lie e**i una *uona notizia! 3itornando dalla casa di salute sera im*attuta nel

fi(lio dellOlivi c'e le aveva raccontato c'e il vecc'io stava molto me(lio dopo di aver presa una medicina prescritta(li da un suo nuovo medico! .ddormentandomi pensai di aver fatto *ene di lasciare la casa di salute poic'8 avevo tutto il tempo per curarmi lentamente! .nc'e mio fi(lio c'e dormiva nella stanza vicina non sapprestava certamente ancora a (iudicarmi o ad imitarmi! .ssolutamente non vera fretta!

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