NATALE DEL SIGNORE 2011

Oggi nato per noi il Salvatore. Cos canta il ritornello del Salmo responsoriale nella Messa della Notte e cos afferma sempre la Liturgia: non duemila anni fa Cristo nato, morto, risorto... ma oggi Nel Mistero della !ivina Liturgia, Cristo veramente oggi nato. ", nella Messa dell#$urora, il ritornello del Salmo fa da controcanto: Oggi la luce risplende su di noi. La Liturgia, perci%, si caratteri&&a come scuola della fede. Solo l#occ'io della fede sa vedere (uesto oggi: solo c'i crede riconosce c'e il Natale non un ricordo nostalgico, una favola puerile o, peggio, un#illusione consolatoria. La fede vede c'e oggi nato il Salvatore. Ma la fede non una scelta irra&ionale, sen&a fondamento nel pensiero e nella parola, perc') il cristianesimo fede nel Logos: il *ensiero+*arola in !io, fattosi uomo per la nostra salve&&a. Nella seconda lettura della Messa della Notte, san *aolo dice: apparsa la gra&ia di !io. " il Salmo della Messa dell#$urora afferma: ,utti i popoli vedono la sua gloria, cio la gloria di !io. *er defini&ione, la gra&ia invisi-ile, come pu% dun(ue essere apparsa. " come si pu% vedere la gloria di !io. "ntram-e si possono vedere sul volto umano di Cristo. Siamo ancora l, al tema della fede: solo c'i guarda al /am-ino di /etlemme con fede non vede solo l#uomo, ma vede il !io invisi-ile fatto visi-ile, il 0er-o fatto carne, la 1ra&ia in *ersona c'e si dona alla natura umana. La credi-ilit2 della fede riposa sulla credi-ilit2 di 1es3 Cristo, sull#unicit2 della sua *arola, sui segni c'e la accompagnano e la dimostrano (uale *arola vera ed efficace di !io. *er (uesto, 4 pastori se ne tornarono, glorificando e lodando !io per tutto

(uello c'e avevano udito e visto 50angelo della Messa dell#$urora6. Noi non glorific'iamo pi3 un !io sconosciuto ed enigmatico: noi adoriamo ci% c'e conosciamo, ci% c'e a--iamo veduto e toccato, perc') la 0ita si resa visi-ile. 4l Natale ci insegna la concrete&&a del cristianesimo, c'e non un sentimento, -ens una rela&ione di mente e di cuore con una *ersona, 1es3 Cristo, il 0er-o incarnato, cui dedicato il mira-ile inno giovanneo della Messa del 1iorno.