Sei sulla pagina 1di 16

SPECIALE MARRAKESH

ASSaLaMU ALaIKUM

Marco Arcangeli

Numeri Storia Da fare e da vedere Mangiare e dormire Italiani a Marrakech Turismo e congressi International Film Festival Essaouira: la citt degli alisei
di Flavio Incarbone

SPECIALE MARRAKESH

Marco Arcangeli

SPECIALE MARRAKESH

MARRAKESH
Una tradizione millenaria, una vera oasi nel deserto colorata dai suoi mercatini ai riad fino ai giardini segreti, una scommessa turistica e congressuale del futuro: per il 2020 nel Paese si punta a 20 milioni di arrivi allanno

SPECIALE MARRAKESH

Marrakesh in cifre
Dalla fondazione nel 1062 allespansione turistica, con 55.000 posti letto

fondazione della citt

150 km
la distanza dallAtlantico

1062

gli abitanti

1.060.000
MARRAKESH

capitale del regno

inizio espansione della citt

la crescita annua del turismo negli ultimi 10 anni

CITY MAP

1184

1800
i posti letto

fine

+ 10,7%

la citt con pi turisti in Marocco

466 i metri sul livello del mare

55.000

56

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

SPECIALE MARRAKESH

Un po di storia
Da campo tendato a capitale del regno
Sono passati quasi 1.000 anni da quando, nel 1062, lo stratega almoravide Youssef ben Tachfine, dopo aver conquistato la Spagna, mise locchio su un pezzo di deserto tra mare e montagne, cingendolo di mura e fondando di fatto Marrakech. Il figlio Ali fece realizzare numerose opere architettoniche e idrauliche. Tra battaglie e distruzioni, Marrakech diventa capitale del regno con Yacoub elMansour. Tra il 1184 e il 1999 sorgono una casbah fortificata, magnifici giardini, mercati coperti, la trionfale porta Bab Agnaou e fioriscono commercio, architettura, filosofia e scienze con la presenza in citt del filosofo, medico, matematico e giurista Averro. Dopo due secoli questa terra perse per la sua importanza, con gli abitanti abbandonati a se stessi. Solo nel 1500 rifior il commercio grazie anche al fatto di essere una tappa strategica lungo la rotta dello zucchero. Ma anche questo periodo non dur a lungo. Nel 1800 arrivarono le potenze coloniali europee e a inizio 900 lintero Paese - conteso tra Francia, Germania e Spagna - divenne di fatto una colonia Transalpina. Il riconoscimento franco-spagnolo dellindipendenza del Marocco arriva nel 1956, nel 1963 si arriva a una monarchia costituzionale con le prime elezioni. Lattuale re Mohammad VI, succeduto al padre Hassan II a sua volta figlio di Mohammad V, ultimo sultano del Marocco.

ottobre 2013 | Pubblicit Italia 08

57

Marrakesh
Da fare e da vedere 01 Jardin Majorelle 02 03 04 05 06 07 08 09 10 Palais de la Bahia Moschea della Koutoubia Medersa Ali Ben Youssef Tombe dei Saaditi Djemaa el-Fna Bab Agnaou Fontana Mouassine Dar Si Said Souq Food & Drinks 01 La Tanjia 02 Le Foundouk 03 04 05 06 07 08 09 Dar Zellij Terrasse des pices Palais Soleiman Le Jardin Kosybar Le Caf Arabe Le Caf des Epices

ue Y Aven

Hotel & Resorts 01 Taj Palace 02 03 04 Dar Darma Riad El Miria Palais Palais Khum

Av en

ue M

oh am

me

dV

ue Aven

a Hass

n II

05
el R if

u en Av
M ue en Av

yE ula o eM

a lH

n ssa

Ru e

m am oh V ed

e nu Ave I

nu Ave

h Mo

e la ed
M

I dV me am

ra na
B nue Ave

ab

id Jed

03

01

01

Av en ue

e1 1J

ue Aven

an v ie

l ub A Yaco

so Man

Av en u

Boulevard A
llal Al Fassi

e Route d

F s

vier Jan 1 1

05

Ro ute de

a mp Re

r ts

ur
Ro u

l nue B ab E ve

d te

03

Rue Ba b
ut hzo Tag

eR
r ts pa em

mis Khe

Ru eE

lG za

eD Ru

Ru eE

lG za

06 04

un bo Sa ur io
Rue Bin L

04

afn

adek

08

02

b Der

f uke Mo

02

08 09

n ssa Ha

Avenu e Moh amm ed V

B nue Ave

arr

age

te D

uB

l Bou

06 10

did b Je

r eva

dA l Ya
uk rmo
Avenue Hommane Al Fatouaki

03

n el Zitou Riad Rue


Jdid

09
i zal ha

01

02
u en Av

Riad

eI

m ma

G El

u Zito
m kdi n La

l Bou
rd A e va
ou Dar Da Route

07

l Ya
uk r mo

07

04

SPECIALE MARRAKESH

Da fare e da vedere
Dai giardini di Yves Saint Laurent allincredibile meandro dei mercati coperti

1
JaRDIN MajORELLE Rue Yves Saint Laurent Il nome viene dal pittore di paesaggi dal quale YVS e Pierre Berg acquistarono la villa art dco e il giardino, donati poi alla citt come ringraziamento per averli adottati. Accanto ai ricordi della moda hippy, oggi risaltano il verde, lazzurro, i cactus e gli scintillanti pesci rossi nelle vasche.

2
PaLaIS DE La BaHIa 5 Rue Riad Zitoun el Jdid Realizzato a ne 800, la sua costruzione ha coinvolto decine di artigiani e operai per 14 anni. Il risultato di questo palazzo voluto da gran visir e pasci strabiliante: i giochi di luci e ombre dato dagli stucchi e dal legno intagliato lascia senza respiro

3
MOSCHEa DELLa KOUtOUbIa Avenue Mohammed V Cinque volte al giorno, puntualissima, si alza la voce del muezzin. Il minareto risale al XII secolo, alto 70 metri, ha ispirato la Giralda di Siviglia o la Tour Hassan di Rabat. La Moschea originale fu distrutta e poi ricostruita perch non allineata perfettamente alla Mecca.

4
MEDERSa ALI BEN YOUSSEF Rue Souk el Khemis Mentre moschee e santuari sono vietati ai non musulmani, questa scuola coranica visitabile e testimonia la maestria nel realizzarla e la devozione a Dio in gloria al quale stata realizzata a partire dal XIV secolo. Come scuola fu chiusa nel 1962.

5
TOMbE DEI SaaDItI 60 Place des Tombeaux Saadiens Il sultano Ahmed al-Mansour non bad a spese per realizzare questo luogo: dal marmo di Carrara ad archi e pareti ricoperti in oro. Nel complesso sono conservati 170 sepolcri. Murate e nascoste a inizio del 1600 da un successore, furono riscoperte solo nel 1917.

6
DjEMaa EL-FNa place Djemaa el-Fna Il pi grande spettacolo dopo il big bang forse questo luogo Dai venditori di succhi darancia agli incantatori di serpenti, dai guaritori ai disegnatori di tatuaggi allhenn, dagli acrobati no agli astrologi e ai cantastorie questa piazza un palcoscenico in continuo movimento.

60

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

SPECIALE MARRAKESH

7
BaG AGNaOU porta di Bag Agnaou lungo le mura una delle 20 porte di accesso alla medina lungo le mura. Questa in particolare uno dei primi monumenti in pietra della citt, risalente al XII secolo, un vero capolavoro dellartigianato locale.

8
FONtaNa MOUaSSINE rue Sidi el-Yamani La Medina a inizio 900 contava ben 80 fontane. Erano un punto di ritrovo, ma ovviamente anche di necessit per raccogliere lacqua per tutte le esigenze. Oggi appare una vera e propria opera darte.

9
DaR SI SaID rue Riad Zitoun el-Jedid Si tratta di un autentico monumento ai maestri artigiani marocchini, con spettacolari decorazioni, porte, balconi dipinti, caftani in velluto di seta. Merita una sosta pi lunga la camera nuziale con volta al piano superiore.

CON LA BUSSOLA: SOUQ E MEDINA Un vero e proprio labirinto, il cuore pulsante della citt, un caleidoscopio di colori, profumi, forme e occhi che scrutano i turisti, invitati a fare acquisti o solo a osservare perch tanto guardare non costa nulla, almeno allinizio. Di souq (mercati) ce ne sono tanti in citt, ma con questa parola si intende la zona a nord di Djemaa el-Fna. E cos si incontrano il Souk Smata (delle babbucce), il Souq Kimakhine (strumenti musicali), il Souq Semmarine (del cuoio) o il Souq Sebbaghine, il pi colorato e spettacolare visto che quello dei tintori. Un consiglio: se vi piace una cosa, trattate e compratela. Perch sar molto difficile ritrovare quel punto. Cos come quasi impossibile non perdersi tra i 3.000 derb (vicoli) della medina. Ma il divertimento assicurato.

10

ottobre 2013 | Pubblicit Italia 08

61

SPECIALE MARRAKESH

Mangiare e dormire
Cenare sul tramonto che bacia i tetti della citt O in suite con vista sulla Catena dellAtlante

1
LE TaNjIa 14 Derb Jdid Hay Essalam Locale elagante e alla moda. Il fascino quello marocchino, dagli arredi alla gentilezza dei camerieri, latmosfera molto internazionale. Si possono scegliere angoli pi tranquilli ma anche pi mondani dal piano terra, al mezzanino alla bellissima terrazza.

2
LE FOUNDOUK 55 Souk Hal Fassi, Kat Bennahid Questo riad offre cucina marocchina fusion. Latomsfera da lm tra colori avorio, nero e viola scuro, camerieri in uniforme di seta, lampadari in ferro e non ultimo una terrazza che si affaccia sulla citt.

3
DaR ZELLjI 8, Derb Chorfa Lakbir, Mouassine Un luogo dove assaporare la vera anima marocchina, dallarredamento alla cucina: cos ricordano i proprietari che hanno in citt e a Fs altri due ristoranti (Dar Chrifa e Dar Bensouda). E in effetti come dargli torto?

4
La TERRaSSE DES EpICES 15, souk Cheria. Sidi Abdelaziz La specialit della casa la bastilla al cioccolato con strati di sfoglia, albicocche, prugne e mandorle. Il men marocchino-mediterraneo, servito con vista sul tetto. Niente alcolici, ma le pastilla di pollo o piccione sono squisite.

5
PaLaIS SOLEMaIN Dar Layadi, Kaa machraa, Ristorante marocchino situato in un riad e abbellito con lampadari di cristallo francese e italiano, legno intagliato, mosaici andalusi e alti soffitti. I sapori uniscono ricette andaluse, africane e anche mesopotamiche.

6
LE JaRDIN 32, souk El jeld. Sidi Abdelaziz Recuperato da una vecchia casa, questo locale-giardino con terrazza un luogo socio-culturale aperto dalla mattina alla sera, dove gustare sapori locali, guardare lm, ascoltare musica e trascorrere momenti di relax tra una passeggiata e laltra.

62

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

SPECIALE MARRAKESH

7
KOSybaR 47 Place des Ferblantiers Larredamento di questo bar un mix tra Marrakech e Kyoto. Vini marocchini, musica samba, sushi o prelibatezze locali fanno da compagnia insieme alle cicogne che curiosamente osservano dai loro nidi sui tetti.

8
LE CaF ARabE 184 rue Mouassine Locale frequentato da artisti e intellettuali, il cibo normale ma in compenso i vini o i cocktail non lasciano insoddisfatti. Gli angoli pi carini sono il cortile interno accanto alla fontana zen decorata con zellij e il tetto panoramico.

9
LE CaF DES EpICEL 75 Rahba Lakdima Autentica cucina marocchina da assaporare seduti sotto agli ombrelloni della terrazza. Da provare la tangia di Marrakech con carne di manzo cotta a fuoco lento. Ottimi gli antipasti vegetariani e il non banale couscous di verdure.

1
TAJ PALACE 12440 Annakhil, Palmeraie In questa zona, a ridosso della citt in passato esclusivo tempio delle palme e che oggi pian piano vanno a incastonarsi tra residenze da mille e una notte, sorge il Taj Palace. La catena alberghiera ha bisogno di poche presentazioni, mentre lascia sorpresi la vista sulle catena montuosa dellAtlante che fa da sfondo al Taj Palace e al suo parco di 55 ettari. Nulla lasciato al caso, il servizio impeccabile, cos come gli spazi comuni, le piscine, le suite, i ristoranti, la rinomata Jiva spa. Il centro della citt a pochi minuti in taxi: una soluzione perfetta per chi vuole garantita la tranquillit in mezzo alla natura, il migliore dei servizi e alloccorrenza i souq e i riad a portata di mano.

ottobre 2013 | Pubblicit Italia 08

63

SPECIALE MARRAKESH

Quel tocco di italianit...


Tre esempi di strutture alberghiere tipicamente marocchine ma nate dalla volont e dalla creativit di nostri connazionali
RIAD DAR DARMA I proprietari sono italiani e lo stile di questo riad un misto di tradizione marocchina e design italiano. Stiamo parlando del Dar Darma, una riad che fa dellospitalit, delleleganza e della privacy i suoi punti forza. La stessa riservatezza della propriet a non apparire, mettendo tutto il proprio impegno al servizio dei propri clienti indica che in questo luogo non sono le apparenze che contano. E i fatti raccontano questo: si tratta di un palazzo del XVIII secolo ubicato nellantico quartiere del Moqf, proprio nel cuore della Medina e a due passi dalla celebre piazza Jemaa El-FnaIl. Soltanto 6 stanze, divise in 2 appartamenti (da 140 e 120 mq) e 4 suite (65 mq) oltre alle zone comuni - tra i quali terrazze panoramiche da dove si scorgono anche i monti dellAtlante, piscina, hammam, salotti e aree dining - tutti contraddistinti da volte in legno dipinto a mano, antichi portali, preziosi gessi e arredi. Grazie a un servizio personalizzato 24 ore su 24, assicurato da maggiordomo e femme de mnage - sottolineano al Dar Darma - questo luogo rappresenta il luogo ideale per i pi esigenti viaggiatori alla ricerca di esclusivit e massimo comfort. E tra le sfumature, che contribuiscono a dare una sofisticata e rilassante atmosfera casalinga, c anche quella del cibo. Chef Maria non ha un men n orari. A disposizione degli ospiti (anche esterni) solo prelibati piatti del giorno con la possibilit di andare a lezione di cucina marocchina per unesperienza davvero unica.
11/12, Trik Sidi Bohuarba

64

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

SPECIALE MARRAKESH

EL MIRIA... La storia del Palais Riad El Miria inizia di fatto 25 anni fa, quando al primo giorno allUniversit di Ferrara Riccardo Meneghelli e Khalid Bitar si incontrano prima di iniziare lora di chimica inorganica. Inizia una lunga amicizia, seguita da numerosi viaggi tra Italia e Marocco, da unazienda di cosmetici in comune (i prodotti che si trovano oggi nelle camere e nella spa sono di loro produzione) e da altre attivit nel ramo del benessere e della fisioterapia. I due per vanno oltre e sette anni fa, insieme ad altri due amici - Massimo Scatto e Moreno Dorigo - entrano in societ e costruiscono il Palais Riad El Miria aperto da 5 anni. Tutto quello che si vede e non si vede nel Riad frutto delle nostre idee e scelte - spiega Meneghelli - abbiamo 10 stanze tutte arredate in maniera differente, una spa, un ristorante e un ampio giardino con piscina. Da gennaio 2014 prende il via anche una scuola di cucina italo-magrebina gestita dal giornalista televisivo Fabrizio Nonis.
Ouahat Sidi Brahim Ouled Bellaguide-Palmeraie

4
E PALAIS KHUM La pi recente apertura a Marrakech proprio quella di Palais Khum, un antico foundouk della Medina situato a ridosso di Dar El Bacha, la strada forse pi affascinante della citt. I foundouk - ci racconta Adriano Pirani (laureato al DAMS, esperto di arte e moda, poi costumista, scenografo, restauratore e arredatore che dal 2000 stato rapito e affascinato dal Marocco) che per conto della propriet italiana cura il progetto dal 2011 - sono antichi alberghi destinati ai viaggiatori di passaggio a Marrakech. Abbiamo restaurato Palais Khum nella tradizione locale e a chilometro 0 come le materie prime della nostra cucina, in un viaggio architettonico che riassume le influenze storiche delle diverse culture, riprendendo la tradizione di unospitalit a tutto tondo che va dallhotel, al ristorante agli spazi benessere: unesperienza unica e indimenticabile di turismo individuale e raffinato. Sono 11 le stanze, una diversa dallaltra, a cui si aggiungono giardini, saloni, caff, ristorante, terrazze e piscina riscaldata. Una nuova sfida, che viene dal rispetto di unantica cultura.
2 Derb El Hemaria

ottobre 2013 | Pubblicit Italia 08

65

SPECIALE MARRAKESH

Turismo e Business
Dal pi grande centro congressi del Nord Africa alla top 20 mondiale dellaccoglienza
LItalia il quinto mercato strategico per il Marocco, dopo Francia, Spagna, Belgio e Germania. In particolare gli italiani arrivati nel Paese nel 2012 sono stati 220.000 arrivi (+4%) e il 2013 dovrebbe attestarsi con ulteriore crescita a quota 230.000. Nel complesso arrivi turistici e fatturato globale sono cresciuti rispettivamente del +2% e del +5%. Per il 2014 si stima un arrivo di 11,5 milioni di turisti e addirittura di 20 milioni nel 2020, cos da portare il Marocco nella top 20 dei Paesi pi visitati al mondo. Sul sito ufficiale www.visitmorocco.com entrano ogni anno 1,6 milioni di utenti. Da parte sua, nel particolare Marrakech ha fatto registrare un +10,7% annuo nellultimo decennio e risulta la prima destinazione per numero di notti trascorse a livello turistico in Marocco. I posti letto con le ultime aperture di fine 2013 toccheranno quota 55.000. Sul piano business e congressuale in Marocco sono previsti 5.000 eventi allanno entro il 2020. Sempre a Marrakech questanno stato inaugurato il Palais des Congrs Mogador, il pi grande centro congressi del Nord Africa con una superficie totale di 16.000 mq interamente dedicata agli eventi con 5.000 posti, unarea espositiva di 3.000 mq, un anfiteatro con 1.800 posti, 28 sale da 10 a 600 posti e altri servizi. Tra gli altri spazi, ci sono anche lo storico Palais de Congrs Marrakech Mansour Eddahbi e il Palais de Congrs Palmeraie.

Marco Arcangeli

66

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

Marco Arcangeli

Marco Arcangeli

SPECIALE MARRAKESH

Festival International du Film


Appuntamento dal 29 novembre al 7 dicembre Per la 13esima edizione il presidente Martin Scorsese
Giunto alla sua 13sima edizione, il Festival International du Film de Marrakech (FIFM) questanno avr come presidente di giuria Martin Scorsese che succede a John Boorman. Questanno, un appuntamento sar dedicato allo speciale tributo al cinema indiano che compie 100 anni, con la presenza della star Shah Rukh Khan, attore popolarmente conosciuto come King Khan che ha recitato a Bollywood in circa 80 film. Altro focus sar dedicato al cinema scandinavo, con la presenza di una delegazione di produttori, registi e attori guidata dal regista danese Bille August, due volte vincitore della Palma dOro a Cannes con i film Pelle le Conqurant e The Best Intentions. Lappuntamento dal 29 novembre al 7 dicembre 2013 e si svolge sotto lalto patronato del re Mohammed VI. Lorganizzazione dellevento curata dallomonima fondazione, guidata dal presidente, il principe Moulay Rachid.

ANNO

FILM

DIRECTOR(S)

NATIONALITY
of Director

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

InchAllah Dimanche Go

Yamina Benguigui Isao Yukisada

France

Japan

Gori vatra

Pjer Zalica

Bosnia and Herzegovina United States Kyrgyzstan

Sideways

Alexander Payne Ernest Abdyshaparov Dominik Graf

Saratan The Red Cockatoo Autumn Ball Wild Field (Dikoe Pole) Norteado

Germany

Veiko unpuu

Estonia

Mikheil Kalatozishvili
(19592009)

Russia

Rigoberto Prezcano Park Jung-Bum Frederikke Aspck

Mexico

The Journals of Musan Out of Bounds The Attack

South Korea

Denmark Lebanon

Ziad Doueiri

ottobre 2013 | Pubblicit Italia 08

67

SPECIALE MARRAKESH

Essaouira
La citt degli alisei e dellAtlantico casa di Orson Welles e Jimi Hendrix
Essaouira risveglia, nella delicatezza, lartista che dorme in ciascuno di noi. Il suo orizzonte color azzurro, i bastioni docra rosa e le sue case bianche dagli infissi blu formano un acquarello perfetto. Dentro le sue mura, protetto dal vento, un mondo fuori dal tempo Molto pi di una citt, Essaouira una musa alla quale si resta per sempre legati. Cos viene presentata questa citt dallEnte del turismo del Marocco. E arrivandovi e scoprendola non si pu che condividere. Oggi amata per il suo mare, per le onde che fanno la gioia dei surfisti, per i suoi festival (il Festival des Andaousies Atlantiques dEssaouira a fine dicembre, il Festival des Alizes a maggio e il Festival Gnawa a giugno). Secoli e secoli addietro era un porto fenicio e cartaginese, poi romano e infine portoghese e arabo. Negli ultimi decenni stata il mitico scenario del film Othello di Orson Welles e ha catturato anche Ridley Scott che qui ha ricostruito Gerusalemme per girare il film Kingdom of Heaven. Senza dimenticare che sempre Essaouira stata eletta paradiso da Jimi Hendrix e dai musicisti hippy degli anni 70. Tra gli indirizzi da provare il ristorante Chez Sam in fondo del porto: basta chiedere una istituzione che tutti lo conoscono o Les Terrasses du Safran in Place march aux Grains per un caff o the alla menta. Poi il Riad Lalla Mira il bagno pi antico della citt e il primo bio-hotel in Marocco), mentre lHammam Pabst era stato tra i preferiti da Orson Welles.

Marco Arcangeli

Marco Arcangeli

68

Pubblicit Italia 08 | ottobre 2013

Marco Arcangeli

Potrebbero piacerti anche