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Romania, in migliaia per lambiente

Rispuntano in massa le proteste in tutto il Paese per bloccare lo sfruttamento del gas di scisto a Barlad e lapertura di due miniere doro a Rosia Montana e a Certej I cittadini romeni hanno deciso di non gettare la spugna e di continuare a lottare per la salvaguardia dellambiente: in migliaia domenica hanno affollato i principali comuni e borghi del Paese per manifestare contro lesplorazione e la ricerca di gas di scisto a Barlad affidata al gigante americano Chevron e lapertura di due miniere doro - che richiederanno limpiego di massicce quantit di cianuro - a Rosia Montana e Certej, da parte rispettivamente di Gabriel Resources e Eldorado Gold. Il gas di scisto infatti oggetto da tempo di vivaci polemiche in Romania come in molti altri Paesi, data la tecnica di fratturazione idraulica utilizzata, con la quale si inietta ad alta pressione un miscuglio di acqua e sabbia negli strati di rocce scistose (sedimentarie) cos da liberare il gas imprigionato. La soluzione contiene luno per cento di sostanze chimiche simili a quelle reperibili negli alimenti e nei cosmetici, ma molti esperti ritengono che in questo modo si possano inquinare le falde acquifere oltre a indebolire il suolo e facilitare i terremoti. Il metodo della frantumazione idraulica perci largamente controverso e nonostante venga autorizzato in molti Stati, specialmente nel Nordamerica, stato recentemente vietato in Francia proprio perch considerato dannoso per lambiente. Ma i manifestanti domenica hanno protestato duramente anche contro i due progetti di miniere doro a Rosia Montana e Certej sviluppati da societ canadesi ed entrambi criticati per il forte utilizzo previsto di cianuro. Secondo lagenzia francese Afp, quattromila manifestanti (settemila secondo gli organizzatori) hanno accerchiato il palazzo del governo nella capitale, intonando cori contro i progetti energetici avvallati dallesecutivo e bloccando il traffico per qualche ora sullarteria principale di Bucarest. Non vogliamo il cianuro, non vogliamo la dittatura!, Uniti salveremo Rosia Montana: al ritmo di slogan di questo tenore i manifestanti sono poi tornati nel luogo di partenza, la Piazza dellUniversit, dove hanno continuato a esporre le ragioni per le quali il governo dovrebbe vergognarsi di fare una simile violenza ai suoi cittadini. Principale bersaglio delle

proteste stato il premier Victor Ponta, accusato di voltafaccia per aver completamente cambiato approccio sulla questione una volta diventato primo ministro. Quando era allopposizione, infatti, e nelle prime settimane da premier, Ponta tuonava frequentemente contro lestrazione del gas di scisto arrivando addirittura ad annunciare una moratoria contro lo sfruttamento in attesa che si concludano le ricerche europee sugli effetti della fratturazione idraulica sullambiente: parole dello stesso premier che qualche mese fa ha compiuto una clamorosa marcia indietro presentando il piano nazionale dinvestimento strategico. Liniziativa governativa in sostanza prevede tutto ci che i manifestanti stanno combattendo: lesplorazione e la ricerca del gas di scisto e lapertura delle due miniere doro per creare entro la fine dellanno almeno 50 mila posti di lavoro.

Llite musicale a Bucarest


Centocinquanta eventi tra lirica, classica e balletto nel cartellone del Festival Enescu, una delle manifestazioni musicali di maggior rilievo dellEuropa orientale La grande musica classica di scena a Bucarest nella cornice di una citt che a ventanni dal crollo del regime di Ceausescu si scopre capitale di respiro europeo per rendere omaggio al grande violinista e compositore romeno George Enescu (1881-1955), considerato un punto di riferimento per qualsiasi violinista e le cui incisioni sono diventate con il tempo leggendarie per gli appassionati. Secondo lagenzia francese Afp, la spettacolare sala liberty dellAtheneum, insieme ad altre location sparse per la citt (Sala Grande, Sala Piccola del Palazzo Reale, Opera Nazionale di Bucarest, Aula magna ed altre) rinnova quindi il proprio appuntamento con il Festival Enescu. Un evento biennale, dedicato ai migliori interpreti della classica, cresciuto nel corso del tempo fino a guadagnare lo status di una tra le pi importanti rassegne europee e levento musicale di maggior rilievo dellEuropa orientale insieme al Festival delle Notti Bianche che si tiene ogni giugno a San Pietroburgo. Sono centocinquanta gli appuntamenti in cartellone, in scaletta dal 1 al 28 settembre prossimi.

Unimmersione mozzafiato nella magia della classica, incontrando artisti di calibro internazionale e provando a indovinare i big di domani. Linaugurazione dellevento stata affidata alla bacchetta di Daniel Barenboim: il direttore artistico della Scala di Milano ha diretto la Staatskapelle di Berlino nella Rapsodia n2 di George Enescu, sentito omaggio al compositore. Si attende inoltre il sold out per la performance di Radu Lupu, il pi celebre musicista romeno in attivit, interprete mercoled 4 settembre di una serata interamente dedicata a Franz Schubert. Tra i grandi nomi ospiti del festival anche quello della giovanissima cinese Yuja Wang, promessa del pianoforte, e del direttore dorchestra finlandese Paavo Jrvi, chiamato a condurre la prestigiosa Orchestre de Paris. Tradizione e innovazione: intrigante il focus sulla classica contemporanea. Con la partecipazione di un inedito John Malkovich. La star di Hollywood veste i panni del narratore ne La commedia infernale , dramma scritto dal regista austriaco Michael Sturminger su musiche di Haydn, Mozart e Beethoven, interpretate dalla Wiener Orchestra. Interessante miscuglio tra diversi registri espressivi, segno della vitalit di una rassegna che sa costantemente rinnovarsi.

Strada sotterranea a Skopje


Un anonimo consorzio italo-macedone ha presentato lofferta pi economica e appetibile per aggiudicarsi un appalto che prevede la costruzione di una strada sotterranea nella capitale. stato un consorzio italo-macedone, il cui nome non stato ancora diffuso, a presentare lofferta pi economica ed appetibile per tentare di aggiudicarsi il ricco appalto da 57 milioni di euro finalizzato alla costruzione di una strada da 1,2 km che scorrer nei meandri sotterranei della citt. Il progetto stato lanciato dal comune di Skopje per agevolare il traffico nella zona centrale, visto leccessivo congestionamento di questi ultimi mesi. A fronteggiare il consorzio anonimo, secondo il sito internet Balkan Insight, vi anche una societ ucraina e unaltra bulgaro-portoghese.

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