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LOTTA DI CLASSE

Speciale scuola Per una societ senza classi, per lautogestione sociale
Giornale dellUnione Sindacale Italiana pubblicazione edita da Organizzazione sindacale non esercente attivit di impresa e senza fini di lucro Propriet USI (Segreteria) Reg. trib. Mi n. 366 del 26/11/79 Direttore pt,: G. Castelli (non responsabile del contenuto degli articoli pubblicati) Blog: www.lotta-di-classe.blogspot.com Anno 34 - N. 9 - settembre 2013 Redazione; Largo Veratti 25 Roma Tel. 06/70451981 fax 06/77201444 per contatti anche: MILANO Via Zamenhof 6 20136 TEL. 02/54107087 FAX 02/54107095 UDINE Via Val d'Aupa 2 GENOVA Via Dottesio 9 e-mail: usiait1@virgilio.it; (sito: www.usiait.it) RAFFORZIAMO L'AUTORGANIZZAZIONE ADERIAMO TUTTI/E ALL'UNIONE SINDACALE ITALIANA - USI Fedele ai principi dellAIT

LUSI una CONFEDERAZIONE DI SINDACATI AUTOGESTITI (presente nei principali settori lavorativi sia pubblici che privati) E DI FEDERAZIONI LOCALI INTERCATEGORIALI (ROMA, MILANO, UDINE, GENOVA, BOLOGNA, FOGGIA,..) LUSI FA PARTE DELLA RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE (Blog in costruzione www.resistenzaeu.blogspot.it) E DELLA RETE SINDACALE INTERNAZIONALE DI SOLIDARIETA E DI LOTTA
SCUOLA - L'Usi, com avvenuto in tutti questi anni, appogger le prossime mobilitazioni di precari e scuole in lotta (ricordiamo che unampia delegazione dell'USI di Roma ha partecipato al presidio in difesa della scuola pubblica il 26 giugno).... e si rende disponibile a preparare insieme al coordinamento delle scuole (che lha proposta) una delibera consiliare di iniziativa popolare contro il finanziamento con fondi comunali pubblici delle scuole private.. allinterno di una battaglia in difesa dellistruzione pubblica e contro ogni forma di privatizzazione strisciante (anche sotto forma di finanziamento alle scuole paritarie che il ministro Carozza vuole proseguire ) Forza la lotta continua.... IL 4 settembre lUSI aderisce al presidio indetto allUSP di Via Pianciani e poi ci rivediamo, in ogni caso, il 10 settembre alla riunione del Coordinamento delle scuole convocata presso il Liceo Cavour in Via delle Carine e dove noi rinnoveremo le nostre proposte di - Costituzione di una commissione tecnica per i rapporti con il parlamento, le istituzioni e le reti, che porti avanti le proposte del movimento delle scuole a partire dalla piattaforma della manifestazione del 2 febbraio 2013 e che rilanci lobbligo del rispetto della normativa europea per cui dopo 36 mesi di servizio nell arco di 5 anni i precari hanno diritto alla trasformazione del loro incarico a tempo indeterminato; - Apertura di un confronto costante con la struttura provinciale del MIUR su dati e situazioni (classi, organici, sostegno .) anche per bloccare le classi pollaio che non rispettano la normativa sulla sicurezza e mantenimento del confronto con il MIUR a livello nazionale per tutti i coordinamenti organizzati;

blog romano: www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com blog dellarchivio operaio dellazione diretta www.usistoriaememoria.blogspot.it FB USI SCUOLA e UNIVERSITA FB USICONS Sito associazione nazionale difesa utenti e consumatori: www.usicons.it

- Costituzione di una commissione tecnica su riforma e progetto scuola, sistema di valutazione e risoluzione della precariet; che affronti anche il discorso della valutazione e della meritocrazia (che sempre pi si sta affermando con questi governi di unit nazionale) e che elabori un nostro manifesto/piattaforma, anche per opporsi alle prossime svendite dei sindacati convocati per discutere della parte normativa (nella quale si cercher di far passare un aumento dellorario di lavoro frontale); - Costituzione di un Comitato promotore per predisporre la delibera consiliare di iniziativa comunale di cui sopra che come USI stiamo elaborando - Rilancio delle iniziative contro linsicurezza nelle scuole (il materiale elaborato dallUSI e dal COMITATO 5 APRILE snodo romano della RETE NAZIONALE PER LA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E SUL TERRITORIO pu essere richiesto per email a usicons.roma@gmail.com); - Costruzione di coordinamenti cittadini degli RSU senza alcuna distinzione di sigla di appartenenza, per riaprire una battaglia contro i tagli di classi e scuole, di fondi e per rilanciare una piattaforma che serva alla riapertura della contrattazione nel comparto, anche in merito agli aumenti salariali, visto che il salario reale dei lavoratori della scuola ritornato indietro di 20 anni. - Convegno internazionale il 21 settembre a ROMA in Via Casoria 16 presso lUNICOBAS, per comprendere le trasformazioni in atto a livello europeo nella scuola, in appoggio alle proposte della RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE (organizzato dall'USI con l'appoggio della CUB SCUOLA E UNIVERSITA' e dall'UNICOBAS SCUOLA). - Costruzione di una mobilitazione unitaria per la ripresa dellanno scolastico che converga poi nelle giornate di lotta del 18 e 19 ottobre (per la prima prevista una giornata di SCIOPERO GENERALE indetta dal sindacalismo di base e/o autorganizzato e la seconda di Manifestazione a Roma dei movimenti dai NOTAV a quello del DIRITTO ALLABITARE). COMUNICATO SINDACALE PER AFFISSIONE (ex art. 25 Legge 300/70) E DIVULGAZIONE, grazie

LASSESSORA DI ROMA CAPITALE RITA CUTINI e SEGRETERIA STAFF (Assessorato al Sostegno Sociale e alla Sussidiariet) INCONTRANO LA DELEGAZIONE DEL COORDINAMENTO LAV. COOP SOCIALI - ENTI DEL TERZO SETTORE E USI, CUB e COBAS: APERTO UN TAVOLO PERIODICO DI CONFRONTO SULLE VARIE TEMATICHE DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI EDUCATIVI CITTADINI E DELLAZIENDA SPECIALE COMUNALE FARMACAP. A cura dellUSI UNIONE SINDACALE ITALIANA (per tutte le situazioni promotrici del percorso e delliniziativa del 18 luglio) Il 18 luglio 2013, si svolto il presidio assemblea allAssessorato e Dipartimento del Comune di Roma Capitale di viale Manzoni 16, che ha la nuova denominazione di ASSESSORATO AL SOSTEGNO SOCIALE E ALLA SUSSIDIARIETA, promosso da COORDINAMENTO LAV. COOP SOCIALI, ENTI DEL TERZO SETTORE E AZIENDE PUBBLICHE, DA COBAS Lavoro Privato, CUB Confederazione Unitaria di Base e da USI Unione Sindacale Italiana, sostenute dallAssociazione Utenti e Consumatori USICONS. (unica assente da questo percorso, la Usb). Fin dal mattino, lavoratrici e lavoratori e delegate-i sindacali aziendali hanno fatto volantinaggio e comunicazioni dal microfono, interviste a TGR regionale e hanno ricevuto subito comunicazione che alle 11.30, una loro delegazione sarebbe stata ricevuta, come chiesto con fax congiunto la settimana precedente alliniziativa, dallAssessora RITA CUTINI e dal capo segreteria di staff dellAssessorato, Dott. Andrea Vincenzoni. Il presidio assemblea mattutino, nella fascia 10.30 14.30 non stato molto partecipato anche a causa del gran caldo e della partecipazione di molti operatori a soggiorni estivi, ma erano presenti lavoratrici e lavoratori dei vari settori di intervento e servizi gestiti da anni in forma esternalizzata, dalle case di riposo (presenti anche alcuni anziani utenti del servizio da Roma 1 e da

RESOCONTO INIZIATIVA con PRESIDIO del 18 LUGLIO 2013 A ROMA

Roma 3 e dalla struttura di via Buozzi, assieme ai lavoratori), dellassistenza domiciliare ad anziani, a disabili e minori, Aec (assistenti educativi culturali, addette-i allassistenza specialistica nelle scuole), di centri diurni, dei servizi integrativi scolastici dellarea disabilit minori, dellazienda speciale comunale Farmacap. Alle 11.30 la delegazione composta da delegate-i di USI, del Cobas, della Cub e del Coordinamento di Roma, stata ricevuta con un incontro che durato quasi due ore, che ha costituito una presentazione delle attivit e dellintervento svolto in questi anni, un confronto sereno e con toni anche costruttivi pur nella differenza di funzioni, ruoli e interessi di tutela, con lAssessora Rita Cutini e il responsabile della segreteria di staff. SOPRATTUTTO, SI E APERTO CON QUESTO PRIMO INCONTRO, UN TAVOLO DI CONFRONTO PERIODICO TRA LE SITUAZIONI AUTORGANIZZATE E LASSESSORATO (che stato riconvocato a fine Settembre 2013), come riconosciuto anche dalla stessa Assessora Cutini, anche alla luce della situazione generale sui vari servizi e progetti e della fotografia attuale fatta dalla delegazione autorganizzata, nonch delle notizie e delle articolate argomentazioni poste nei vari interventi che si sono succeduti da parte dei delegati USI, COBAS e CUB. La delegazione ha esposto gli effetti penalizzanti relative dallapplicazione, pur se a macchia di leopardo della Delibera di Giunta Comunale 355 del 21 dicembre 2012 ereditata dalla Giunta Alemanno e dei rischi che questo sistema potrebbe avere per le condizioni di lavoro in tutti i settori, servizi e progetti proprio per la sua filosofia di fondo, a partire dal SAISA (assistenza. Domiciliare per anziani nei Municipi) e del SAISH (assistenza domiciliare su area disabilit nei Municipi), sul peggioramento per le attivit e prestazioni a utenti e loro famiglie, in termini di qualit ed efficacia, soprattutto per cercare di superare la logica dellemergenza e una fase di programmazione e pianificazione degli interventi individuali e di gruppo. Situazione aggravata anche dall accorpamento di alcuni Municipi e la mancata

attuazione di un intervento efficace come Enti Locali di prossimit. Sono state affrontate le questioni delle Case di Riposo e della loro attuale gestione e dei Centri Diurni, dellAzienda Speciale Comunale Farmacap (farmacie comunali, asilo nido e servizio socio assistenziale ad anziani fragili), della situazione della mancata e corretta applicazione del CCNL (il costo complessivo orario indicato dalla D.G.C. 355 si avvicina ma non corrisponde al costo globale del lavoro e delle tariffe pubblicate dal Ministero del Lavoro il 10 aprile per le Cooperative Sociali), con unattuale disomogeneit di tariffazione a parit di servizi e progetti a seconda dei Municipi nei quali le attivit sono svolte, delle numerose situazioni di precariato ancora presenti nelle cooperative e associazioni accreditate, delle tante richieste di ammortizzatori sociali per reggere la crisi aperte in molte cooperative sociali e delle situazioni di servizi e progetti integrativi, (scolarizzazione rom, gestione campi attrezzati, progetti per senza fissa dimora, di mediazione interculturale, a studentessestudenti con ritardi cognitivi e disabilit nelle scuole, agli Aec) attivit di ambito socio educativo e scolastico queste ultime, che si pongono in sinergia con lAssessorato alle Politiche Scolastiche, con il quale la delegazione autorganizzata ha chiesto di mettere in piedi un lavoro coordinato tra i due assessorati, nellambito delle deleghe e competenze assessorili, anche per i corsi di aggiornamento e formazione per il titolo di O.S.S e mansionari di figure professionali, di competenza della REGIONE LAZIO . Lassessora CUTINI che ha accolto le richieste di colloqui di approfondimento sulle vicende della Farmacap, delle Case di Riposo e Centri Diurni e sugli effetti delle D.G.C. 355/2012, HA ESPRESSO PER IL SUO MANDATO di voler applicare I PRINCIPI DI DISCONTINUITA rispetto al passato e di REGOLARIZZAZIONE delle situazioni di difficolt, di verifica di quanto segnalato nellincontro dalla delegazione autorganizzata (di cui ha riconosciuto lattendibilit e veridicit delle situazione segnalate e della concretezza dellanalisi generale fatta) e nellimpegno

nei prossimi mesi di convocare incontri pubblici aperti a tutti gli attori sociali del terzo settore a Roma, anche con il coinvolgimento di cooperative di tipo B e delle stesse associazioni di settore, non solo del volontariato, oltre alle altre OO.SS. (ndr Cgil Cisl, Uil che non aveva ancora incontrato al 18 luglio), delle stazioni appaltanti dei Municipi, per avviare un processo virtuoso e una programmazione nellarco del suo mandato. Ha ribadito che i CCNL vanno rispettati e applicati, poich non decoroso che per un lavoro di tale portata non si abbia una retribuzione pari alle tabelle contrattuali, pur manifestando il disagio per lattuale carenza di copertura economica nei Bilanci dellAmministrazione e delle future previsioni che non sono certo ottimali, come anche per la situazione del precariato esistente nelle cooperative, dove ha invitato la delegazione sindacale autorganizzata a intervenire con i soggetti competenti cooperativi e delle centrali cooperative (ndr, cosa che gi facciamo). Sulla questione della D.G.C. 355/2012, di riforma dellassistenza domiciliare, lAssessora Cutini ha dichiarato che sono necessari una serie di interventi correttivi e transitori, per evitare danni al sistema, ma che le sarebbero stati necessari alcuni mesi, anche per il fatto della mancata approvazione del Bilancio comunale 2013 e dal recupero di risorse e fondi sufficienti di copertura, prima di poter portare in Giunta e con lapprovazione del Consiglio e delle stesse parti sociali un nuovo provvedimento che sostituisca questa delibera (di cui a fine giugno USICONS e USI avevano chiesto ai vari interlocutori comunali, la momentanea sospensione), nel rispetto anche delle linee guida da lei condivise, del sindaco Marino. Sulle varie questioni, si resa disponibile anche con la segreteria di staff, a recepire documenti e materiali pi approfonditi e ad effettuare incontri specifici, oltre ad andare a far visita in Casa di Riposo, in un Centro Diurno e un dialogo con il personale della Farmacap, di cui conosceva la professionalit e per il rilancio dellazienda pubblica.

Al termine dellincontro, la delegazione autorganizzata ha relazionato ai presenti, alle 14 il presidio assemblea si sciolto. Le strutture promotrici si sono prese impegno di coordinarsi per gruppi di lavoro sui vari temi, Case di Riposo-Centri Diurni, questione Delibera 355/2012 e assistenza domiciliare, Farmacap e aziende pubbliche che hanno affidamenti nel terzo settore (il 15 luglio vi era stata iniziativa di cooperative sociali e personale che hanno affidamenti con lAgenzia Comunale sulle Tossicodipendenze ACT e incontrato il 16/7 lAssessora Cutini), dandosi impegno per fare le richieste congiunte alle Commissioni Consiliari e alla Regione Lazio. LA MOBILITAZIONE E IL LAVORO CONGIUNTO AUTORGANIZZATO CONTINUA
COMUNICATO SINDACALE PER AFFISSSIONE (art. 25 L. 300/70, PUBBLICAZIONE E DIVULGAZIONE

A cura di USI UNIONE SINDACALE ITALIANA Segr. intercategoriale e Rsa USI interna Soc. Coop Sociale ORSA ASILI NIDO AZIENDALI BANCA DITALIA Roma fax 06 77201444 e mail usiait1@virgilio.it, sito nazionale ufficiale www.usiait.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com, Largo G. Veratti 25 00146 Roma

31 LUGLIO 2013: SOTTOSCRITTO ACCORDO AZIENDALE PER CAMBIO DI GESTIONE E APPALTO ASILI NIDO AZIENDALI BANCA DITALIA. TUTTI I POSTI DI LAVORO SALVAGUARDATI, GARANZIE SALARIALI E MANTENUTI TUTTI I DIRITTI E AGIBILITA SINDACALIMA CHE FATICA LUnione Sindacale Italiana USI, storica confederazione sindacale fondata nel 1912 e di nuovo attiva sul territorio nazionale, comunica che il 31 luglio 2013, dopo una lunga trattativa, stato sottoscritto laccordo aziendale con la Societ Cooperativa sociale ORSA, con sede nazionale in Brianza e appalti gi consolidati nel settore educativo (asili nido in convenzione) in Lombardia, Piemonte e Friuli, relativo al subentro della

suddetta cooperativa nellappalto per la gestione degli asili nido aziendali della Banca dItalia e lassunzione (con decorrenza dal 1 settembre 2013) di tutto il personale educativo, ausiliario e amministrativo, in totale 43 persone. Laccordo stato firmato dalle OO.SS. CGIL (FLC), CONFSAL (SNALS) e USI Unione Sindacale Italiana, con il riconoscimento delle rispettive Rappresentanze sindacali aziendali (art. 19 Statuto dei Lavoratori) e il godimento delle agibilit e diritti sindacali, come soggetti contrattuali sia interni che esterni delle 3 organizzazioni sindacali stipulanti. Nei giorni precedenti, era stato sottoscritto e ratificato definitivamente laccordo collettivo aziendale con lEnte Opera Nazionale Montessori, uscente da questo appalto gestito per sei anni. Il 31 luglio, non senza una vivace dialet tica sindacale nel corso della trattativa, stato invece sottoscritto questo ennesimo accordo per il passaggio delle lavoratrici e dei lavoratori al nuovo soggetto gestore, che applica il CCNL COOPERATIVE SOCIALI, accordo che sar consegnato individualmente a tutto il personale allatto dellassunzione. Tutte le assunzioni saranno a tempo indeterminato (part time o full time a seconda del regime precedentemente fruito nel precedente contratto individuale di lavoro, dove il CCNL di riferimento era quello degli Enti Locali), per il personale educativo e anche per quello ausiliario (vi 1 ancora a tempo determinato, ma sar stabilizzata con il nuovo anno educativo) ammnistrativo e tecnico, gi in forza presso i 3 nidi e micro nido aziendali della Banca dIta lia alle dipendenze dellO.N.M. Saranno inserite nei contratti individuali di lavoro di assunzione, le condizioni salariali e livelli retributivi globali di fatto gi in godimento con il precedente appalto, senza quindi sostanziali perdite in termini economici per il personale dipendente, stato garantito e riconosciuto nellaccordo un orario frontale (a contatto con lutenza) settimanale per il personale educativo pari a 34 ore (si ricorda che il CCNL Coop Sociali prevede un orario settimanale complessivo di 38 ore per i tempi pieni), per venire incontro

anche alle esigenze delle famiglie dei piccoli utenti, saranno armonizzate e oggetto di successiva trattativa e incontro alla fine di Agosto 2013, le questioni relative allorario complessivo di lavoro, per il personale educativo, ausiliario, tecnico e amministrativo, godimento e gestione ferie, permessi, maternit e malattia, anche per trovare soluzioni condivise per effetto del passaggio di gestione e di variazione del CCNL di riferimento. Si trattato di un cambio di gestione e appalto che potrebbe essere, per i suoi futuri sviluppi e implicazioni, una modalit utile nel settore educativo e degli asili nido in convenzione, privati e in concessione nella citt di Roma, riducendo il rischio di utilizzo di contratti atipici, anomali, precari che troppo spesso sono utilizzati da Enti, Cooperative, Associazioni Onlus o Consorzi, senza un controllo efficace da parte sindacale o con scarsa e insufficiente vigilanza da parte degli Enti committenti e degli organi di vigilanza territoriali competenti. CON QUESTO ULTERIORE PASSAGGIO, SI RAFFORZA LA PRESENZA DELLUNIONE SINDACALE ITALIANA NEGLI ASILI NIDO E NEL SETTORE EDUCATIVO, PER FRENARE LA TENDENZA DI ECCESSIVA ESTERNALIZZAZIONE Un accordo che l'ennesima conferma, per chi come la USI non firmatario dei CCNL di categoria e comparto, ma "solo" di accordi aziendali, dell'efficacia dell'intervento nei luoghi di lavoro, del rafforzamento di una presenza negli asili nido anche aziendali e in questo caso "nidi privati in concessione autorizzati" e nel settore educativo in genere e la capacit, pur nella differenza di modello organizzativo e di impostazione, di saper relazionare e costruire relazioni anche con i sindacati "firmatari di CCNL di comparto" in ambito costruttivo e positivo, senza dover cedere alcunch alla propria storia, identit e modo di fare attivit sindacale autorganizzata, autogestita e autofinanziata, da 101 anni dalla sua fondazione nel 1912. Se vogliamo, un altro

piccolo tassello alla costruzione di percorsi di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro e dell'applicazione dello Statuto dei Lavoratori, legge di portata e valore costituzionale, secondo gli orientamenti della Corte Costituzionale (sentenze 30 del 1990, 244 del luglio 1996 e ultima la 231 del luglio 2013) e di merito, con l'affermazione di diritti e condizioni sindacali meno vincolanti e restrittive dei diktat e delle chiusure settarie, che si trovano ancora come scorie e impedimenti alla corretta applicazione della Costituzione repubblicana e antifascista del 1948, purtroppo in via di revisione da parte di componenti non orientate ad alcun progresso civile e sociale. Alla fine, sono sempre i rapporti di forza quelli che contano e la capacit di costruire relazioni tra sindacati diversi tra loro per origine e storia, non basate sulle pregiudiziali ideologiche, ma sulla concretezza della tutela e difesa degli INTERESSI COLLETTIVI DELLE CLASSI LAVORATRICI e degli INTERESSI GENERALI DELLA SOCIETA' E COLLETTIVITA'...non sempre ci si riesce, ma quando ci si riesce bene valorizzare queste esperienze. COMUNICATO SINDACALE - PER DIVULGAZIONE E PUBBLICAZIONE Roma, 29 luglio 2013 USI - UNIONE SINDACALE ITALIANA fondata nel 1912 e mail usiait1@virgilio.it, SOTTOSCRITTO ACCORDO COLLETTIVO AZIENDALE A COMUNITA' CAPODARCO DI ROMA ONLUS SU DETASSAZIONE, STRUTTURE SANITARIE PRIVATE secondo il CCNL ARIS - AIOP (personale non medico). Una ulteriore conferma che a livello aziendale, le Rsa possono riuscire a sottoscrivere accordi collettivi, anche se non facenti riferimento a sindacati firmatari di CCNL...sono i RAPPORTI DI FORZA che si riescono a costruire e la capacit di intervento, per mantenere le agibilit e i diritti sindacali che si conquistano, uno dei fattori ancora rilevanti al di l di ipotetiche leggi su "rappresentanza o rappresentativit", che NON saranno mai dalla parte di lavoratori e lavoratrici e con un Parlamento sempre pi

svuotato delle sue funzioni, in vista di una ridefinizione delle "regole del gioco" e in perenne stato confusionale con le proposte di REVISIONE DELLA COSTITUZIONE "RIGIDA" ATTUALMENTE IN VIGORE, con un modello presidenzialista e flessibile...agli interessi di chi domina finanza, economia e poteri forti. ORA E SEMPRE RESISTENZA Unione Sindacale Italiana
NOTIZIE VARIE DA USI federaz. intercategoriale

BIBLIOTECHE: lUSI e le sue RSU, insieme agli altri sindacati presenti nellIstituzione Biblioteche, hanno richiesto che siano ripristinati i 7 milioni tolti (pari circa ad un terzo del bilancio annuale delle Biblioteche) per impedire la chiusura di molte biblioteche comunali, a partire dal mese di settembre. NIDI E SCUOLE DELLINFANZIA: continua la mobilitazione della nostra struttura negli Enti Locali, sia nei confronti del Comune di Roma che con le aziende che gestiscono i nidi convenzionati . AZIENDE PRIVATE; continuano le mobilitazioni in varie aziende romane per difendere diritti e condizioni di lavoro
Sono state predisposte varie difese disciplinari per contestazioni aziendali (per informazione disponibile il manualetto di autodifesa pubblicato dallUSI di UDINE) che saranno discusse nei prossimi giorni di agosto. SONO INOLTRE A DISPOSIZIONE (SU RICHIESTA a 20 euro) I DVD del CORSO TENUTO DAUSI ROMA presso il LABORATORIO SOCIALE QUARTICCIOLO di FORMAZIONE SINDACALE AUTOGESTITA) MULTISERVIZI: si sta concludendo positivamente dopo nostro intervento la situazione dei lavoratori sottoposti a procedure di licenziamento collettivo, tutti da ricollocare nellazienda che avr laffidamento temporaneo del servizio, e per questi ultimi utilizzati in gran parte nella pulizia delle scuole riproduciamo la lettera che hanno inviato al Sindaco di Roma per sbloccare la situazione I Lavoratori della ROMA Multiservizi spa scrivono al Sindaco Marino e alla sua Giunta

p.c. al Vice Sindaco, al Capo di Gabinetto e agli Assessori allAmbiente e al Bilancio Egregio Signor Sindaco, con limminenza della pausa estiva i suoi Assessori e i consiglieri di Roma Capitale si concedono il meritato (e retribuito) riposolasciando per in sospeso alcune questioni, tra cui quella dei licenziamenti avviati dalla Societ Roma Multiservizi S.P.A., societ partecipata. Dopo un primo incontro con i capigruppo dellAssemblea Capitolina, dopo un mancato accordo per la 223 di tutte le sigle sindacali con la Direzione della Societ, dopo un incontro con la neo assessora allAmbiente Estella Marino, dopo lincontro con lOsservatorio Comunale sul Lavoro ed, in ultimo, dopo laudizione con la Commissione Consiliare Permanente Ambiente, presieduta dallon. Athos De Luca, nella quale erano presenti anche i presidenti di quelle del Bilancio e della Scuola, ci eravamo illusi di esserci tolti dal collo la spada di Damocle dei licenziamenti e delle provvisorie 15 ore lavorative. Infatti allo scadere delle proroghe, relative alla Casa del Giardinaggio e al verde pubblico di scuole e parchi, la Roma Multiservizi S.p.A., a luglio, aveva avviato le procedure di mobilit e licenziamento per 62 lavoratori, obbligando prima tutto il personale impiegato nelle due commesse alle ferie. Poi, una volta esaurite queste, aveva offerto ai lavoratori ed alle lavoratrici, come unica alternativa, la possibilit di lavorare per tre ore al giorno per un totale di 15 ore settimanali, pur essendo ancora in atto la procedura di mobilit e licenziamento, che impedirebbe tale comportamento come evidenziato dai consiglieri e dalla Amministrazione. Supportati dallUSI Unione Sindacale Italiana in tutte queste scadenze e mobilitazioni, credevamo di aver aperto uno spiraglio di luce ricevendo garanzie da parte dellassessora Estella Marino di intervenire sulla Direzione di Multiservizi, onde poter congelare la prassi delle 15 ore. Idem dicasi per le dichiarazioni del Presidente On. Athos De Luca dopo laudizione in Commissione, e dagli altri presidente presenti, ossia che sarebbe stata effettuata al pi presto la pubblicazione di un bando per laffidamento dei servizi in cui siamo direttamente coinvolti (che avrebbe permesso una proroga temporanea) e che si sarebbero trovati i soldi per la Casa del Giardinaggio (bando gi vinto dalla azienda) che ci avrebbero garantito la continuit lavorativa richiesta da tutti. Relativamente al bando, ad oggi non avvenuta da parte del Segretariato Generale nessuna pubblicazione, ma, soprattutto, nessuna risposta arrivata da parte del Presidente della Commissione alla richiesta di aggiornamento promossa dalla Responsabile Holding Capitolina dellUnione Sindacale Italiana, Serenetta Monti. In data 7/8/2013, inoltre, dalla segreteria dellAssessora

Marino abbiamo appreso che lunica pressione mossa dallAssessorato stata nei confronti di AMA, proprietaria del 51% delle azioni di Multiservizi, disattendendo, di fatto, lIMPEGNO preso personalmente con i lavoratori e le lavoratrici. Cos come si era rilevata inutile la lettera a firma dei 3 presidenti di commissioni presenti allaudizione rivolta allAssessorato e non allazienda (che tra laltro si era pure rifiutata con scuse allultimo momento di venire alla convocazione presso lOsservatorio a Lavoro). Gentile signor Sindaco, presto anche Lei prender il Suo meritato riposo Noi, per, vorremmo ricordarLe che stiamo pagando il prezzo di una mancata vigilanza sulla societ Roma Multiservizi s.p.a che, dal Comune di Roma, ha ricevuto affidamenti e risorse economichema che, come ha sempre fatto, ha avviato i licenziamenti allo scadere delle commesse. Speravamo che questa Giunta fosse diversa dalla precedenteinvece, siamo costretti ad ammettere che anche i Suoi assessori dimenticano che dietro i numeri ci sono persone. Famiglieelettori ed elettrici, che restano per il mese di agosto con uno stipendio da fame e con un prossimo settembre a tinte fosche... Nonostante la rabbia e la delusione, siamo ancora convinti che Lei possa intervenire. A lei scegliere se andare in ferie lasciando 62 famiglie appese alla corda dei licenziamentio intervenire subito? In attesa di un suo pronto intervento i nostri saluti I 62 LAVORATORI E LAVORATRICI DELLA MULTISERVIZI SOTTO PROCEDURA DI LICENZIAMENTO.
IL 3 SETTEMBRE SI SVOLGERA A ROMA LA RIUNIONE DEL SINDACALISMO DI BASE E/O AUTORGANIZZATO PER ORGANIZZARE LA SCADENZA DEL 18 OTTOBRE ED EVENTUALI ALTRE MOBILITAZIONI ANTECEDENTI PROCLAMAZIONE DELLO SCIOPERO GENERALE DA PARTE DELLUSI

U.S.I. - Unione Sindacale Italiana


fondata nel 1912 Confederazione di sindacati nazionali e di federazioni locali intercategoriali Fedele ai principi dellAIT

Largo Veratti 25, 00146 Roma - Tel. 06/70451981, Fax 06/77201444 e mail usiait1@virgilio.it, blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com, sito www.usiait.it, Archivio storico www.usistoriaememoria.blogspot.com,

Roma, 5 Agosto 2013 AI MINISTERI E ALLE ISTITUZIONI PREVISTE ALLA COMMISSIONE DI GARANZIA ALLE AMMIN. PUBBLICHE E ALLE ASSOC. DATORIALI ALLE AZIENDE/ENTI/COOP. . OGGETTO: COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL 18 OTTOBRE 2013, COME AZIONE DI UNITA DI LOTTA CON SCIOPERO DI COBAS, CUB, USB del 18/10/13. La Confederazione sindacale Unione Sindacale Italiana in sigla USI, fedele ai principi dellAIT, con la presente nota comunica la PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL GIORNO 18 OTTOBRE 2013, come momento di unit di lotta con manifestazioni per diritti sociali e di cittadinanza nel mese di ottobre 2013 e per astensione collettiva da lavoro proclamata il 15 luglio 2013 da CUB, COBAS e USB per il 18/10/13 Motivi dellagitazione sindacale e dello sciopero: per la difesa dellistruzione pubblica, per adeguati investimenti e finanziamenti per listruzione con sostegno piattaforma rivendicativa sindacati e movimenti della scuola pubblica, per lintroduzione del salario minimo intercategoriale a 1300 euro netti e di forme di reddito sociale garantito, contro le politiche di privatizzazione di servizi e funzioni gi pubbliche e contro le esternalizzazioni di servizi, per lapplicazione delle disposizioni di diritto italiano, europeo e

comunitario di piena tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per ottenere la stabilizzazione dei precari, in difesa del diritto di sciopero, per la pari dignit e diritti sindacali (compreso quello di assemblea) a favore di tutte le organizzazioni di lavoratori/lavoratrici legalmente costituite, per lo sviluppo di reti sindacali europee quali percorsi dal basso di autorganizzazione e collegamento di lotte e mobilitazioni, su piattaforme sindacali e sociali, a livello europeo e internazionale, contro politiche di austerit decise da U.E. e BCE, imposte ai governi nazionali. La Confederazione sindacale nazionale USI, ACCETTA LE LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA NATURALI O CON CONSULTAZIONI ELETTORALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI. Saranno successivamente comunicate le adesioni dei sindacati di categoria e di comparto. Distinti saluti Per UNIONE SINDACALE ITALIANA Il segr. generale Confederazione USI Roberto Martelli
(MATERIALI E ALTRO POSSONO ESSERE RICHIESTI ALLA EMAIL NAZIONALE

usiait1@virgilio.it) Lassoc. onlus USICONS sta organizzando contro gli sfratti dellATER una assemblea pubblica il 12 settembre alle ore 17 in Via Pitigliano 5 al Trullo presso il suo centro servizi CAF tel. 06/64494301

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