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Slowballoons

rubrica

Intervista a Mario Addis di Nicola Ferrero

Questo mese il nostro ospite si discosta un po dagli autori che ci hanno accompagnato nellultimo periodo. Mario Addis, infatti, non solo fumettista, ma anche, e soprattutto, disegnatore e animatore di disegni. La sua carriera inizia nel 1984 presso lo studio di Michel Fuzellier, Walter Cavazzuti e Giovanni Ferrari, che gli danno le basi della tecnica del disegno e dellanimazione. Da allora la sua carriera passa da una serie di film pubblicitari per Legambiente dal titolo Fa la cosa giusta, che vincono il primo premio al festival di Annecy nel 93, alla sigla del Mostro di Benigni; dai filmati per Telefono Azzurro e Ferrovie dello Stato a unonirica sequenza de La gabbianella e il gao. Nel 2001 dirige le animazioni del film Johan Padan di Giulio Cingoli mentre pubblica per due

Scorrendo brevemente la tua biografia abbiamo visto come i tuoi interessi spazino dallanimazione allillustrazione, al fumetto Abbiamo scelto di presentare ai nostri lettori i tuoi lavori dedicati al cibo, che sono stati protagonisti di una mostra tenutasi a Bondeno, in provincia di Ferrara, dal 6 ottobre al 3 dicembre 2006. Come sono nati questi disegni? Nel 2004 ho partecipato a una mostra, a Bondeno, sul tema delleros. In quelloccasione avevo esposto disegni raffiguranti il corpo e le sue sgrammaticature, le sue evoluzioni e i suoi smembramenti In alcuni di essi, il godimento e lestasi passavano attraverso il cibo: il corpo si cibava di se stesso o delle sensazioni che provava Bondeno una cittadina molto attiva e ricca di stimoli culinari e a ottobre ospita una famosa fiera

E il tuo rapporto col cibo come lo descriveresti? Io sono sardo e il mio rapporto col cibo passa attraverso le tradizioni della mia isola, ma la mia mamma romagnola e quindi sono cresciuto tra due cucine tra loro molto distinte: tutte due saporite ma allo stesso tempo diverse soprat-

Una cosa che mi ha colpito, guardando sia i tuoi spuntini visivi sia la serie di disegni erotici raccolti nel volumetto dal titolo Pene la centralit della figura umana. Distorta, affettata, cannibalizzata o succube dei suoi bassi istinti, ma sempre lei la protagonista dei tuoi disegni Sono affascinato dalla figura umana, dal corpo,

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Slowfood

Illustrazioni Mario Addis

anni su Linus le tavole di Alef, che raccontano le surreali avventure di un vampiro di libri. Attualmente impegnato come docente di animazione presso la Scuola nazionale di cinema e lavora come regista pubblicitario in diverse produzioni.

del pane di cui unimportante produttrice. Lidea di fare unintera mostra sul cibo con i miei disegni venuta allassessore alla cultura che mi ha chiesto se ne avessi altri, oltre a quelli esposti nella mostra sulleros, e se fossero in tema con una mostra dedicata al cibo. Io non ne avevo di pronti, ma lidea di lavorare sul quel tema mi faceva venire lacquolina in bocca. Ho deciso, allora, di accettare linvito e di preparare una serie di disegni ispirati allargomento, ma che avessero luomo con i suoi tormenti, le sue paure e le sue manie tra gli ingredienti principali Ho lavorato molto intensamente per circa un mese e ho preparato pi di 50 disegni, la maggior parte della misura 30 x 30 centimetri e una decina della misura di 50 x 50 centimetri.

tutto nella fruizione. Il tempo nella cucina sarda molto importante. Nel senso che deve essercene abbastanza per cuocere a dovere le pietanze, come la carne di maiale, il famoso porcetto, che per essere cucinato a dovere ha bisogno di un tempo lungo e di unadeguata esposizione al calore Non meno importante il tempo per mangiare, per gustare e per stare insieme. Quindi il mio rapporto col cibo passa attraverso questi ingredienti: sapore e tempo. Non sono mai stato un amante di piatti sofisticati; piuttosto di sapori forti, conditi da una generosa dose di compagnia.

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insomma. Rimango attratto dalle posture, dagli sguardi, dai gesti delle persone che incontro e dagli atteggiamenti che ci contraddistinguono. Vedo il corpo come un mezzo di espressione e di presentazione agli altri ma, allo stesso tempo, credo che possa essere anche un rifugio, una corazza, un richiamo. Il corpo come podio sul quale esaltarsi o corazza nel quale nascondersi. Il corpo ci traspor-

limmedesimazione diventa naturale e chi osserva non pu fare a meno di sentirsi sfiorato In tutto questo mio disegnare, esiste un divertimento a dissacrare il tab pi divino, che proprio quello del corpo, che siamo portati a vedere come uno scrigno prezioso. Scrigno non solo simbolico, per molti. Quindi il mio divertimento cresce nel rivelare un contenuto di gioielli fatti di budella e frattaglie.

Io sono affascinato dalla gura umana, dal corpo, insomma. Lo vedo come un mezzo di espressione e di presentazione agli altri ma, allo stesso tempo, credo che possa essere anche un rifugio, una corazza, un richiamo. Il corpo come podio sul quale esaltarsi o corazza nel quale nascondersi. Il corpo ci trasporta e ci rappresenta. Lo usiamo per muoverci o come simbolo
ta e ci rappresenta. Lo usiamo per muoverci o come simbolo Nostro caro amico e complice, diventa un braccio destro, cos come lamore muove il nostro cuore. Il corpo, nel mio caso, diventa il mezzo con cui mi avvicino al senso di ci che voglio dire. Tocco nel vivo la persona che guarda i miei segni perch In mezzo a tutti i tuoi impegni cinematografici, hai ancora tempo per disegnare fumetti? In realt pochissimo. Ma ora ho in cantiere un fumetto che sto ultimando di sceneggiare e che penso di iniziare a disegnare tra un paio di mesi. una storia fantastica e lunga, che ha per protagonista un ragazzo, un sognatore, preso in giro dai suoi amici per via di un naso stranissimo. Nel frattempo cerco di trovare un produttore per il film tratto dal mio fumetto: Alef il vampiro

caccia. Cerco sempre di scoprire gli sketchbooks dei disegnatori pi bravi. Quelli che a me piacciono particolarmente sono: Loustal, Steiberg, Feiffer, Searle, Tardi, Semp, Steadman Potrei continuare per molto a citare i miei disegnatori preferiti. Mi accorgo che mi sembra di fare un torto a tralasciare quelli che non ho citato, come Taniguchi, Miyazaki, Gipi, Miller Quali sono i tuoi programmi per limmediato futuro? Libri, mostre, film, cortometraggi? Ho parecchie cose in cantiere. Sto ultimando un cortometraggio tratto da un mio fumetto pubblicato qualche anno fa dal titolo Hard Rock. Sto finendo di preparare una mostra che inaugurer a maggio, a Roma, presso la storica libreria Ferro di cavallo, in via di Ripetta. Per fine anno inizier la lavorazione di una serie animata per la Rai, della quale curer la regia. .

di libri.
Sei anche un appassionato di fumetti e illustrazione? Hai qualche autore a cui sei particolarmente legato e che ti sentiresti di consigliare ai nostri lettori? Mi piacciono moltissimo i fumetti e sono un appassionato lettore. Ma mi piacciono soprattutto i disegni e sono quelli a cui do la

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