Sara Sandic IIIE IL MITO DI SPARTACO NEL NOVECENTO

Spartaco di Vincenzo Vela

Spartaco nacque nel 109 a.C. Apparteneva a una famiglia di pastori della trib dei Medi (o Maedi), che occupava il territorio nella parte meridionale della Penisola balcanica, tra la Peonia e la Tracia. A causa della povert alla quale fu ridotto, acconsent di entrare nel esercito romano con il grado di milite ausiliario. L fu soggetto a maltrattamenti e quindi decise di disertare, ma fu catturato e ridotto in schiavit. Nel 75 a.C. fu mandato a Capua come gladiatore, dove, due anni pi tardi, si ribell insieme ad altri 70 gladiatori, con i quali si avvi verso il Vesuvio. Presto raccolse attorno a s migliaia di schiavi fuggitivi (Traci, Celti, Germani), con cui pred per circa un anno la Campania, prima di avviarsi verso nord. Passati altri due anni, torn nel sud, ma in Lucania fu accerchiato, sconfitto e ucciso da Crasso e Pompeo che guidavano diverse legioni, solitamente formate da 5000-6000 soldati ciascuna. Cinque mila seguaci di Spartaco,egli compreso, morirono in battaglia e altri sei mila furono crocifissi sulla Via Appia, tra Roma e Capua. Con luccisione dei schiavi che avevano tentato di fuggire verso nord, la minaccia per lo stato fu soppressa e lautorit fu completamente ripristinata. Cos Spartaco, grazie al suo coraggio e al suo ingegno, divenne un mito, un personaggio leggendario destinato alla gloria eterna. quelleroe visionario pronto a combattere e morire per la libert e per la sconfitta dei usurpatori del potere, colui che dimostra che la forza mentale superiore a quella fisica.

La figura di questo schiavo che divent uno dei nemici pi temuti da Roma cominci a far parte anche della politica moderna con il filosofo (ma anche storico e giornalista) Karl Marx, che nel 1861 (il 27 febbraio) scrisse una lettera al suo amico Friedrich Engles, anchegli filosofo e politico. Nella lettera Marx disse di aver letto le Guerre civili romane di Appiano e che Spartaco luomo pi folgorante della storia antica; un grande generale, un personaggio nobile, veramente rappresentativo del proletariato dellantichit. In seguito a questa osservazione, nei primi anni della Grande Guerra presero nome le lettere politiche firmate Spartacus che diedero vita alla Lega Spartachista (o Spartakusbund, in tedesco). Karl Heinrich Marx Questa lega era di estrema sinistra, costituita da una piccola parte del partito socialdemocratico che si era rifiutata di abolire la lotta di classe e la difesa nazionale, pensiero politico adoperato dalla direzione del partito. I fondatori erano Karl Liebknecht, un politico e grande esponente delle idee marxiste e Rosa Luxemburg (pseudonimo di Rozalia Luksenburg), politica e teorica del socialismo rivoluzionario. Dal 1917, la lega funzion come frazione organizzata del partito socialista indipendente, nato dalla scissione del centro e della sinistra. Lenin (anche lui influenzato dal mito di Spartaco, sosteneva di condurre la guerra per la difesa della classe servile), durante Rosa Luxenburg la Rivoluzione russa dello stesso anno, appoggi la Lega Spartachista e insieme si schierarono a favore dellautoritarismo del proletariato e della instaurazione del socialismo in Germania. Il 7 ottobre del 1918 ci fu una conferenza illegale: venne stesa lorganizzazione della rivoluzione popolare che mirava a precisi obiettivi, tra cui limmediata fine del conflitto, la conquista dei diritti e delle libert civili, una riforma della giustizia e labolizione delle norme classiste in materia di diritto di voto e di procedura giudiziaria, concessione del diritto di associazione e di assemblea ai soldati(anche quando in servizio) e abolizione Karl Liebknecht della pena di morte e del carcere per reati militari e politici. Nel dicembre del 1918 la lega divent un vero e proprio partito, il partito comunista tedesco(KPD), ma era ancora troppo instabile e privo del grande seguito desiderato nella classe operaia. Il 5 gennaio 1919 ci fu uno scontro armato a Berlino con le forze conservatrici(lesercito imperiale) e i Freikorps (Corpi franchi, agli ordini del governo del socialdemocratico Friedrich Ebert) di nuova costituzione, dalle quali verranno duramente sconfitti. Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht furono imprigionati e assassinati (15 gennaio 1919). Il partito si trov allora senza una

guida e la storia della Lega Spartachista fin, ma ebbe inizio quella della KPD nella Repubblica di Weimar.

Novembre 1918, Assemblea operai e soldati a Berlino

Monumento a Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, costruito nel 1926 da Ludwig Mies van der Rohe e poi demolito dai nazisti