Matematica

I PRODOTTI NOTEVOLI
Autore: prof. L U I G I G I A G N O R I O
docente di Matematica Applicata
I.T.C. “D. F I O R I T T O” San Nicandro G.co (Fg)

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 INTRODUZIONE
( Matematica: I PRODOTTI NOTEVOLI)

Il presente lavoro vuole essere un modesto

contributo
alla ricerca di un modo diverso di “fare” didattica .
Esso è stato pensato per un uso da parte dei
docenti in classe, ma anche, individualmente, dagli
alunni .
Avvertenze:
1-per avviare le animazioni fare “clic” col mouse o
premere “Invio” dalla tastiera;
2-usare i pulsanti “Menu”, “Avanti” e “Indietro”
per
spostarsi rapidamente all’interno del programma.
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Buon lavoro!
 Che cosa sono?

Sono delle regole con le quali, senza

effettuare l’operazione, si ottiene
direttamente il risultato delle
moltiplicazioni tra polinomi.

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 I PRODOTTI NOTEVOLI
LA SOMMA DI DUE MONOMI PER LA LORO DIFFERENZA

IL QUADRATO DI UN BINOMIO

IL QUADRATO DI UN TRINOMIO

IL CUBO DI UN BINOMIO

IL CUBO DI UN TRINOMIO

LA POTENZA DI UN BINOMIO (TARTAGLIA)

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LA SOMMA DI DUE MONOMI PER
LA LORO DIFFERENZA
Definizione:
La somma di due monomi per la loro
differenza è uguale al quadrato del
primo termine meno il quadrato del
secondo termine.
a  b  a  b   a 2  b 2
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 Infatti, se si effettua il prodotto senza
applicare la regola si ottiene:

a  b  a  b  
e semplificando i monomi simili:
2 2
 a  ab  ab  b 
2 2
 a b
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 Esempi:
2a  3b  2a  3b  
 2 a   3b   4 a  9b
2 2 2 2

1 3  1 3 
 m  n m  n 
2 5  2 5 
2
1  3  1 2 9 2
2

  m   n  m  n
2  5  4 25
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 Test di verifica:
VERO o FALSO?
3 x  y  3 x  y   2 2
9x  y VERO

5 x  y  5 x  y   25 x  y
2 2 4 2
VERO

2m  3n  2m  3n  
2 2
4m2  9n4
FALSO

1  1  1 a 2  8b 2
 a  4b    a  4b   FALSO
2  2  4
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 Verifica:
Risolvi i seguenti esercizi:

1°: 5a 2
 2
 3ab  5 a  3ab  
1 3 2  1 3 2 
2°:  3 x  2 x y    3 x  2 x y  
3°: 1  3m  1  3m  
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 I risultati sono:

1°: 4
25 a  9 a b 2 2

1 6
2°: 4 2
x  4x y
9
3°: 1  9m 2

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 I PRODOTTI NOTEVOLI

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 Il QUADRATO DI UN
BINOMIO
Definizione
:
Il quadrato di un binomio è uguale
al quadrato del primo monomio, più
o meno il doppio prodotto del primo
per il secondo, più il quadrato del
secondo.

a  b  2 2
 a  2 ab  b 2

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 Infatti, se si esegue la moltiplicazione
senza applicare la regola si ottiene:
a  b   2

 a  b  a  b   a  ab  ab  b 
2 2

2 2
 a  2 ab  b
a  b  2

 a  b  a  b   a  ab  ab  b 
2 2

2 2
 a  2ab  b
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 Esempi:
x  2 y   x  2  x  2 y  2 y  
2 2 2

2 2
 x  4 xy  4 y
2 2
1  1 1
  m      2    m    m  
2

2  2 2
1 2
 mm
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 Esempi:

2a  b  2 2
 4 a  4 ab  b 2

x  3 y 2  x 2  6 xy  9 y 2
m 2
2 4
 n  m  2m n  n2 2

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 Test di verifica:
VERO o
FALSO2 ?
12
2m  3n  4m  6 mn  9n
2 2
FALSO
2
1 2 1 2 2 4
 x  y   x  xy  y VERO
2  4
2
 6 ab 2
 9 b 4
2a  3b   2a
2 FALS
O
4 12
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 I PRODOTTI NOTEVOLI

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 IL QUADRATO DI UN
TRINOMIO
Definizione
:
Il quadrato di un trinomio è uguale alla
somma dei quadrati dei tre termini, più o
meno il doppio prodotto di ognuno di essi per
tutti quelli che lo seguono.

a  b  c  a
2 2 2 2
 b  c  2ab  2ac  2bc

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 Infatti, se si esegue l’operazione ignorando
la regola , si ha:

a  b  c  2

a  b  c  a  b  c  
2 2 2
 a  ab  ac  ab  b  bc  ac  bc  c 
ed eseguendo la somma dei monomi simili
2 2 2
 a  b  c  2ab  2ac  2bc
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 Esempi:

3a  2b  c  2

2 2 2
 9 a  4b  c  12ab  6 ac  4bc

a  2b  c 2

2 2 2
 a  4b  c  4 ab  2ac  4bc
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 Esempi (continua):

3x  2 x  x 
3 2 2

6 4 2 5 4 3
 9 x  4 x  x  12 x  6 x  4 x

1  x  2 y  2

2 2
 1  x  4 y  2 x  4 y  4 xy
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 Test di verifica :
VERO o FALSO?


1°: 1  2 a  3a  
2 2

2 4 2 3 VER
 1  4a  9a  4a  6a  12a O

2°: 5 x  2 x 2
y 2
FALS
O
2 4 2 3 2
 25 x  4 x  y  20 x  10 xy  4 x y
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 I PRODOTTI NOTEVOLI

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 IL CUBO DI UN BINOMIO
Definizione :
Il cubo di un binomio è uguale al cubo del
primo termine, più o meno il triplo
prodotto del quadrato del primo per il
secondo, più il triplo prodotto del primo
per il quadrato del secondo, più o meno il
cubo del secondo.
a  b  3 3 2
 a  3a b  3ab  b 2 3

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Infatti, moltiplicando per se stesso tre volte

a  b  a  b  a  b  
si ha

 a  b   a  b  
2


 a  2 ab  b  a  b  
2 2

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 ossia :

3 2 2 2 2 3
 a  a b  2a b  2ab  ab  b
e sommando i monomi simili si ha:
3 2 2 3
 a  3a b  3ab  b

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 Esempi:

2a  3b 3 3 2
8a  36a b  54ab  27b
2 3

x  3 y  3 3 2
 x  9 x y  27 xy  27 y 2 3

m 2

3 6
 n  m  3m n  3m n  n 4 2 2 3

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 Esempi (continua):

3a  b  3

 3a   3  3a   b  3  3a  b  b 
3 2 2 3

 27 a 3  3  9 a 2  b  3  3a  b 2  b 3 

3 2 2 3
 27 a  27 a b  9 ab  b

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 Test di verifica:
VERO o FALSO ? VERO
2m  3 3 3 2
 8 m  36 m  54 m  27

1  a   1  3a  3a  a
3 2 3 FALSO

3 VERO
 1  27 2 9 2 1 3
 3 x  y   27 x  x y  xy  y
3

 2  2 4 8
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 I PRODOTTI
NOTEVOLI

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 IL CUBO DI UN TRINOMIO
a  b  c 3 
3 3 3 2 2 2
 a  b  c  3a b  3a c  3ab 
2 2 2
 3b c  3ac  3bc  6abc.

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 Definizione:

Il cubo di un polinomio è dato dal polinomio

che ha per termini:
1°) i cubi di tutti i termini;
2°) i tripli prodotti dei quadrati di ciascuno
dei termini per ognuno degli altri;
3°) i sestupli dei prodotti a tre a tre.

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 Esempio:

2a  3b  1  2a    3b    1 
3 3 3 3

 3 2 a   3b   32 a   1 
2 2

 3 3b   2a   3 3b   1 
2 2

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 Segue esempio:
 3 1  2 a   3 1  3b  
2 2

 6  2 a  3b  1 
3 3 2 2
 8 a  27 b  1  36 a b  12a 
2 2
 54 ab  9b  6 a  9b  36 ab
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 Osservazione:

Data la relativa rarità dell’uso

del cubo di un polinomio nello
studio dell’algebra classica,ci
limitiamo alla sola esposizione
dell’esempio precedente.

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 I PRODOTTI
NOTEVOLI

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LA POTENZA DI UN BINOMIO
(TARTAGLIA)

Lo sviluppo di Definizione: , con n intero e

  n
a b di n-esimo grado
positivo, è un polinomio
rispetto ad a e b, decrescente rispetto ad a
e crescente rispetto a b, i cui monomi hanno
per coefficienti i valori che si ottengono nel
triangolo di Tartaglia, presi sulla n-esima
riga
e con i segni tutti positivi se si tratta di
somma, alterni se si ha una differenza .
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 Quando è usato?
E’ usato per calcolare potenze di
espressioni binomie del tipo:

a  b  ; 4
2 x  1 ; 5

x  2  ; 6
x  y  ; n

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 Un po’ di storia.

Fontana Niccolò (Brescia1500-Venezia1557),

matematico italiano. Fontana venne
soprannominato “Tartaglia” per via della
balbuzie che lo colse da quando, nel 1512,
ancora ragazzo, venne ferito al viso da un
soldato francese durante l’invasione della sua
città natale.
(Continua)

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 Un po’ di storia (continua):

Fu autodidatta ed esercitò sempre altre

professioni unitamente all’insegnamento .
Scrisse, tra le altre cose, trattati di
balistica e fu uno degli scopritori della
soluzione dell’equazione di terzo
grado .Tartaglia è ricordato soprattutto
per aver formulato la regola algebrica
conosciuta come “triangolo di Tartaglia”.

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 Triangolo di 1 1
Tartaglia
1 2 1
x  y 4
 1 3 3 1
1 4 6 4 1
1 5 10 10 5 1
1 .. .. .. .. .. 1

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 Esempi:

a  b  4 4 3 2 2
 a  4 a b  6 a b  4 ab  b 3 4

2 x  15 
 2 x   52 x   102 x   102 x   52 x   1 
5 4 3 2

5 4 3 2
 32 x  5  16 x  10  8 x  10  4 x  5  2 x  1 
5 4 3 2
 32 x  80 x  80 x  40 x  10 x  1
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 Esempi (continua):

 x  2 6
6 5 4 2 3 3
 x  6  x  2  15  x  2  20  x  2 
2 4 5 6
 15  x  2  6  x  2  2 
6 5 4 3 2
 x  12 x  80 x  160 x  240 x  192 x  64

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 Test di verifica:
VERO o
FALSO ?
1  a  4 2
 1  4a  6 a  4a  a 3 4 FALS
O

a  1 4 4 3 2
 a  4a  6 a  4a  1 VERO

x  y  5
 VERO
5 4 3 2 2 3 4 5
 x  5 x y  10 x y  10 x y  5 xy  y
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 Osservazione:

Lo sviluppo della potenza n-esima di (a+b)

può essere effettuato anche con l’uso della
formula del binomio di Newton che di seguito
riportiamo. Ne rinviamo la spiegazione ad
altra occasione.
a  b 
n


n  n  n 1  n  n  2 2  n  n 1 n
 a   a b   a b  ....   ab  b
 1 2  n  1
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 FINE I PRODOTTI NOTEVOLI
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