Sei sulla pagina 1di 28

Materiali per il corso di

Sociologia generale
(L’immaginazione
sociologica)
a.a. 2016-2017
Alessandro Mongili
Charles Wright Mills (1916-1962)
Charles Wright Mills (1916-1962)
QUALI PROBLEMI AFFRONTARE?
• Difficoltà personali o del proprio
ambiente
• Ambiti immediati dell’agire
• Non tutte le difficoltà personali
hanno legami con i problemi delle
strutture sociali.
INTERESSI E PROBLEMI
• Trouble (difficoltà) vs problemi
(issue).
• Problemi pubblici o legati alla
struttura sociale.
• Trascendono gli ambienti locali
dei singoli individui
• Non hanno soluzioni individuali
FORMULARE UN PROBLEMA
• Tradurre indifferenza in problemi e
disagio in difficoltà, far emergere
problemi
• Isolare un problema dai fatti restanti
• Interrogare questi fatti e problemi in
modo da aprire a nuovi problemi e
ragionamenti
• Non escludere valori e sentimenti
degli attori.
RIFORMULARE UN PROBLEMA
• Chiarire elementi e definizioni
• Chiarire le relazioni logiche
• Eliminare gli errori dovuti a scarti
di elementi dovuti
• Considerare nuovamente il ruolo
del problema nel dibattito
pubblico (carattere politico)
PROGETTARE UNO STUDIO
• Raccogliere il materiale
necessario per costruire un
progetto
• Definire i modi adeguati per
raccogliere i materiali
• Condurre le ricerche empiriche
necessarie (survey, etnografia,
ecc.)
ANALIZZARE I DATI
• Codifica (narrativa, in vivo,
quantitativa)
• Ricerca di variabili significative
• Indici, indici quantificabili (ai fini
di distribuire una popolazione)
• Elaborazione di categorie
analitiche (come, perché, dove,
quando…)-
FRA BIOGRAFIE, STORIE E
STRUTTURE SOCIALI
• I problemi si trovano
all’intersezione fra le vite, la
durata e la dimensione collettiva
• Persone e società; Biografia e
storia; Sé e Mondo.
• Autocoscienza ≠ biografia e
carriera.
FRA IL SÉ E IL SOCIALE
• Le istituzioni e le
biografie/carriere: muoversi fra
diversi ruoli
• Recitare ruoli e interpretarli vs
homo oeconomicus e homo
oedipicus.
• Forme diverse di autocoscienza e
immagini di sé.
IMMAGINAZIONE SOCIOLOGICA:
un riassunto lucido
• Continuità e cambiamento nella
storia
• Specificità storica delle società
• Strutture sociali come insiemi
• Vita interiore e carriere esterne
• Interplay persona-società/
biografia-storia/ sé-mondo
FRA TEORIA E EMPIRIA
• Le relazioni fra concetti, teoria e fatti
è relativa al tipo di problemi
• Il ricercatore è il proprio teorico e
metodologo: àncora teorie a fatti
• Bilancia concezioni generali con
esposizioni complete. Verifica
• Non deve generalizzare da microstudi
né dedurre da semplici elaborazioni
concettuali.
IL PERICOLO
DELLE “GRANDI TEORIE”
• Tendenza verso teorie
sistematiche della natura
dell’uomo e della società.
• Aspettative reciproche e sistema
simbolico come chiave
• Processo d interazione fondato su
aspettative reciproche e norme
L’EQUILIBRIO SOCIALE
• L’integrazione fra il sistema di
norme e gli individui è dato dalla
socializzazione e dal controllo
sociale
• La società è un ordine morale, o
una sfera simbolica, priva di
materialità e in cui il
cambiamento è devianza.
ORDINE O DISORDINE SOCIALE?
PUNTI DI VISTA
• La varietà e il problema dell’integrazione
nella storia
• Norme e convenzioni culturali:
motivazione degli attori o integrazione
strutturale ?
• Natura umana: Sociologia formale,
abbandono della storia, funzionalismo
• Analisi dei processi: Possibilità del sociale
(comunicazione, aspettative, regolazione,
mutuo riconoscimento)
LA GRANDE TEORIZZAZIONE
• Interesse per la natura umana e
sociale.
• Integrazione delle motivazioni
personali con le norme
• Norme come modelli di
orientamento valoriale
• Aspettative di ruolo: sanzioni e
anomia (regolarità sociale).
USO IDEOLOGICO
• Le scienze sociali che sviluppano
grandi teorizzazioni si prestano
all’uso ideologico dei loro asserti
• In particolare, interessano vari
tipi di potere e tendono a
produrre la figura del filosofo-re
LIMITI DELLE GRAND THEORY
• L’equilibrio sociale dovuto alla
socializzazione o al controllo sociale
MA regimi totalitari e la produzione di
ordine attraverso il coordinamento
• Il potere usa le idee di stabilità per
dirigere e legittimare, manipolare e
gestire consenso. E bloccare la storia
• Apatia di massa e assenza di consenso
• Sociale come sfera morale/simbolica?
CARATTERI DELL’EMPIRISIMO
• Centrato sulla raccolta di dati
riguardanti individui
• Non comparativo sul piano
storico
• Sviluppa interviste con una serie
di individui selezionati in base a
una procedura di campionamento
ELABORAZIONI DELL’EMPIRISIMO
• Asserzioni statistiche descrittive
(proporzioni) o analitiche
(classificazioni incrociate come indici,
scale, ecc.)
• Interpretazioni fondate
sull’individuazione di variabili, cioè
condizioni e fattori misurabili.
• Teorie relative a relazioni numerose,
ripetibili e misurabili.
PRECISIONE ≠ VERITÀ
• L’empirismo produce asserti veri
anche se poco importanti
• Nessuna nuova idea e distanza
dai problemi più importanti
• Inibisce la ricerca sociale a causa
di pretese metodologicamente
astratte.
L’EMPIRISMO
ASTRATTO E ACRITICO
• Tendenza verso la specializzazione
in tecniche di ricerca fini a se
stesse e applicabili in ogni campo.
• Feticismo del dato e scarsa
attenzione per le condizioni della
sua costruzione.
• Burocratizzazione del lavoro di
ricerca: nessuna nuova idea
LIMITI DELL’EMPIRISIMO:
INIBIZIONE TEORICA
• Non indaga i processi e i
mutamenti
• Imputa i problemi a psicologismi
o a trasformazioni strutturali
• Spesso produce aride descrizioni
e ragionamenti tautologici
LIMITI DELL’EMPIRISIMO:
BUROCRATIZZAZIONE
• Stile intellettuale della ricerca formalizzato
(piani, programmi, rapporti, resoconti,
ecc.)
• Ricerca come routine ripetitiva
• Si piega a servire qualsiasi fine del cliente,
che sostituisce il pubblico
• Il personale che lavora alla ricerca non è
composto da studiosi ma da figure poco
colte, da tecnici
• Idealizza efficienza e razionalizzazione
I CONDIZIONAMENTI
DEL RICERCATORE
• Lo scienziato sociale appartiene alle
classi medie.
• Intellettualmente, può trascendere i
propri ambienti
• Deve preoccuparsi non solo dei dati
ma anche delle definizioni e dei modi
di costruzione dei dati che usa.
• Deve adottare la comparazione e
essere simmetrico nei ragionamenti.
L’ARTE DEL RICERCATORE
• La ricerca sociale avanza grazie
alle idee, ma è disciplinata dai
fatti. Idee con contenuti empirici
• Non bisogna inibire la capacità di
concettualizzare
• Evitare un insieme rigido di
procedure di ricerca
SPIEGARE FENOMENI, AVERE
IDEE
• Ogni fenomeno sociale richiede
riferimenti teorici e metodologici
particolari e, talvolta, nuovi.
• Navetta fra concezioni generali e
esposizioni dettagliate
• Ancorare le idee ai fatti
• Preoccuparsi di come i fatti sono
rappresentanti sino ad ora.

Potrebbero piacerti anche