LO STOICISMO

Lo Stoicismo è quando uno

ha talmente paura di perdere tutto
che perde tutto apposta, per non avere
più paura.
- Romain Gary

Antica Stoà Media Stoà Nuova Stoà

Fine IV-III a.C II-I a.C I-III d.C
 Genesi e sviluppi
Dello stoicismo
Fondatore

Zenone di Cizio
(Antica Stoà)

Altri Esponenti

Media Stoà: Nuova Stoà:

Antica Stoà: Panezio e Seneca,
Cleante di Asso e Epitteto e
Posidiono.
Crisippo di Silo. Marco Aurelio.
LA LOGICA, LA FISICA E
L’ETICA STOICA
 La felicità per gli
stoici
• Lo scopo dello stoicismo: raggiungere la felicità Attraverso l’etica
Per farlo bisogna seguire la proprio natura, facendo in modo che la ragione e
l’intelligenza dominano gli impulsi, perché per essere felici bisogna sapersi
controllare.  La virtù della ragione, quindi, provoca felicità, mentre i vizi, al
contrario, determinano il nostro senso di inadeguatezza e di insoddisfazione. La
virtù viene suddivisa in quattro aspetti principali: prudenza, giustizia, temperanza
e fortezza.
Se la vita non consente più un sereno
esercizio della ragione, il saggio è
pronto a rinunciarvi, convinto che
morire bene significhi sfuggire al
pericolo di vivere male.
(Lucio Anneo Seneca)