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Utilità della Procalcitonina nel liquido cerebrospinale per

stabilire l'efficacia della terapia antibiotica empirica nella


meningite batterica associata a neurochirurgia:
dati preliminari

Giulio De Paolis1,2, Eliana Troiani1,2, Canu Giulia1, Stefano Casadei1, Daniele G.


Biasucci3, Anselmo Caricato3, Andrea Urbani1,2, Mirca Antenucci1
1 Area Diagnostica di Laboratorio, UOC Chimica, Biochimica e Biologia Molecolare Clinica, - Fondazione Policlinico Universitario "A. Gemelli "di Roma; 2 Istituto di Biochimica

e Biochimica Clinica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; 3 U.O.C. Rianimazione, Terapia Intensiva e Tossicologia Clinica - Fondazione Policlinico Universitario "A.

Gemelli "di Roma

Keywords: Procalcitonina; NABM; Liquor


La PROCALCITONINA (PcT), pro-ormone della calcitonina, viene rilasciata da diversi
tipi di cellule in risposta a stimoli pro-infiammatori, soprattutto durante
l'infiammazione batterica.
Nel sistema nervoso centrale la PcT è prodotta dalle cellule gliali trigeminali.

Poiché il dosaggio della PcT nel siero come marker per il monitoraggio della terapia
antibiotica empirica è controverso, abbiamo cercato di stabilire l'efficacia di una
strategia di trattamento basata sui livelli di PcT nel liquido cerebrospinale (CSF), al
fine di ridurre l'esposizione dei pazienti con meningite batterica associata a
neurochirurgia (NABM) agli antibiotici.
Ad oggi, sono stati arruolati 20 pazienti sottoposti a neurochirurgia o
posizionamento di dispositivo di shunt ventricolare che presentavano febbre e
caratteristiche cliniche indicative di infezione del sistema nervoso centrale.

Campioni di CSF e campioni di sangue sono stati raccolti il ​giorno dell'arruolamento


e dopo 2 e 5 giorni di terapia antibiotica empirica.

 I campioni di CSF sono stati


centrifugati a 2500 rpm per 10
minuti, mentre i campioni di siero a
4000 rpm per 10 minuti.

 La PcT su CSF e siero è stata dosata


con sistemi di immunodosaggio
BRAHMS ADVIA Centaur® di
Siemens.

 La sensibilità funzionale del


dosaggio è <0,05 ng/ml, con una
sensibilità analitica di 0,02 ng/mL.

 I valori di riferimento della PcT nel


siero negli adulti sani è <0,05
ng/ml, mentre i valori di
riferimento della PcT nel CSF sono
sconosciuti.
RISULTATI

• Dei 20 pazienti arruolati, 9 erano risultati positivi


all’ esame colturale di CSF che confermava la
NABM:

 la CSF-PcT media era di 1.86 ng / ml  0.65


durante l’insorgenza di febbre; 0,3 ng / ml
 0,15 dopo 48 ore di antibiotici; e 0,1 ng /
ml  0,03 dopo 5 giorni, dimostrando
l'efficacia del trattamento

 la mediana del rapporto tra CSF e PcT


Andamento temporale di PcT su siero e CSF in tutti i
sierico (CSF-PcT/siero-PcT) era
pazienti con diagnosi di NABM confermata associata
o meno a batteriemia rispettivamente di 0,76 (IQR 0,56-3,17),
0,45 (IQR 0,29-1,15) e 1,67 (IQR1,14-2,33).

Nei pazienti con batteriemia associata a NABM e in


quelli con batteriemia associata ad altre cause:

 CSF-PcT/siero-PcT era significativamente


inferiore (p<0,05).

• Nei restanti pazienti (11) nei quali l’ infezione era


esclusa:

 sia CSF-PcT che siero-PcT erano negativi


Andamento temporale della sPcT, CSF-PcT in pazienti
con diagnosi confermata di NABM e non associata a
batteremia

CONCLUSIONI

CSF-PcT e CSF-PcT/siero-PCT possono essere strumenti preziosi per diagnosticare la NABM e


l'efficacia del trattamento antibiotico e, infine, migliorare la prognosi dei pazienti.

Abbiamo inoltre osservato che i pazienti con una clearance del CSF-PcT rapida e significativa, e un
rapporto CSF-PcT/siero-PcT inferiore, hanno avuto una buona prognosi (p<0,05).

Al contrario, i pazienti con una clearance del CSF-PcT più lenta e un rapporto CSF-PcT/siero-PcT più
elevato sono correlati ad una prognosi peggiore (p<0,05).

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