Sei sulla pagina 1di 47

LA GESTIONE DEL PROCESSO

INNOVATIVO

prof. Francesco Gangi

Economia dellInnovazione
LINNOVAZIONE NELLECONOMIA CLASSICA
ISOQUANTI
V1

Y2
Y1
V2
Isoquanti: tutte le combinazioni dei tassi
di impiego di V1 e V2 che danno luogo ad un
medesimo livello di output

FUNZIONE DI PRODUZIONE-ISOQUANTI E PROGRESSO TECNICO


Y

V1

y2
y1
Y2

Ya
Yb

Y1
V1
progresso tecnico scorporato = innovazione di processi preesistenti

V2

La tecnologia = Fattore Dato; Linnovazione = Black Box


prof. Francesco Gangi

Economia dellInnovazione

TEORIA ENDOGENA DELLO SVILUPPO


ECONOMICO (SCHUMPETER)
Innovazione :
Centro dellevoluzione economica capitalistica
Elemento di rottura del flusso circolare
Frutto della reazione creativa dellimprenditore
Fenomeno endogeno al sistema impresa
Separabile dallInvenzione

prof. Francesco Gangi

Economia dellInnovazione

TEORIA ENDOGENA DELLO SVILUPPO


ECONOMICO
Innovazione : Classi
un nuovo prodotto
novit tecnologiche nei processi produttivi
nuove fonti di approvvigionamento
nuove combinazioni commerciali e nuovi mercati
riorganizzazione di interi sistemi economici

prof. Francesco Gangi

Economia dellInnovazione

TEORIA ENDOGENA DELLO SVILUPPO


ECONOMICO
Innovazione : Evoluzione
1 fase - introduzione
2 fase - successo = monopolio = EXTRAPROFITTO
3 fase - imitazione
4 fase - diffusione
(a grappoli = per gruppi di imprese)
5 fase - fine dellextra-profitto

prof. Francesco Gangi

Un Modello di Processo Innovativo Nellimpresa


Linnovazione = Processo Continuo e Sistemico
DINAMICA DELLE OPPORTUNITA
TECNOLOGICHE ESTERNE

DISPONIBILITA DI FONTI ALTERNATIVE E/O


COMPLEMENTARI PER LINNOVAZIONE
PERCEZIONE DEI
PUNTI DI FORZA E
DEBOLEZZA
TECNICA

SELEZIONE INVENZIONE

PATRIMONIO
TECNOLOGICO
DELLIMPRESA

SINTESI TRA ESIGENZE E TECNOLOGIE

PERCEZIONE DEI
BISOGNI POTENZIALI
E/O ATTUALI

DINAMICA DEI
BISOGNI TACITI
ED ESPLICITI
DEL MERCATO

GENERAZIONE DELLIDEA

INDIVIDUAZIONE DELLA SOLUZIONE

ATTIVITA

Di analisi di fattibilit
Di sviluppo preliminare

Abbandono rinvio o
riformulazione

ADOZIONE DELLA SOLUZIONE

INNOVAZIONE

ATTIVITA DI SVILUPPO AVANZATO

VALORIZZAZIONE ECONOMICA
DELLINNOVAZIONE

OPZIONI DI DIFFUSIONE DELLINNOVAZIONE

Industrializzazione
commercializzazione
prof. Francesco
Gangi
cessione

CLASSIFICAZIONE DELLE INNOVAZIONI NELLIMPRESA


PROFILO
STRATEGICO

PROFILO
OPERATIVO

GRADO DI IMPATTO
SULLORGANIZZAZIONE

GRADO DI
PROFILO
PROTEZIONE ECONOMICO

OFFENSIVE

MANAGERIALI

AUTONOME

PROTETTE

REDDITIVITA
IMMEDIATA

NEUTRALI

TECNOLOGICHE
(PRODOTTO)
(PROCESSO)
(IMPIANTO)

SISTEMATICHE

PROTEGGIBILI

REDDITIVITA
DIFFUSA

DIFENSIVE

COMMERCIALI

NON
PROTETTE

REDDITIVITA
FUTURA

prof. Francesco Gangi

CLASSIFICAZIONE DELLE INNOVAZIONI NELLIMPRESA


Logica RESOURCE BASED
VALUTAZIONE DELLIMPATTO SULLE RISORSE
TECNOLOGICHE PREESISTENTI
INNOVAZIONE RADICALE: massima discontinuit tra presente
e passato
TECHNOLOGY FUSION:
tecnologie diverse

innovazione

mediante

fusione

di

ARCHITECTURAL INNOVATION: innovazione nellarchitettura


delle componenti tecnologiche di prodotto
INNOVAZIONE INCREMENTALE: piccoli interventi migliorativi
prof. Francesco Gangi

CLASSIFICAZIONE DELLE INNOVAZIONI NELLIMPRESA


Logica RESOURCE BASED
ARCHITECTURAL INNOVATION
Si fonda sulla modifica delle modalit di collegamento tra le
diverse parti tecnologiche del prodotto, senza intervenire sul
core-concept del prodotto stesso (VECCHI MERCATI).
ESEMPI
sistema di antibloccaggio delle ruote in frenata (ABS)
applicazione della trazione a quattro ruote motrici sulle auto

stradali (FWD)

introduzione dei sistemi di controllo elettronico della velocit

delle ruote (ETC)

prof. Francesco Gangi

CLASSIFICAZIONE DELLE INNOVAZIONI NELLIMPRESA


Logica RESOURCE BASED
TECHNOLOGY FUSION
Si tratta di innovazioni che nascono dallintegrazione di
tecnologie diverse, che provengono da campi applicativi
differenti (NUOVI MERCATI).
ESEMPI
meccatronica (fusione tra ingegneria elettronica e meccanica)

telematica
(fusione
tra
microelettronica e telecomunicazioni)

tecnologia

informatica,

prof. Francesco Gangi

CLASSIFICAZIONE DELLE INNOVAZIONI NELLIMPRESA


DIMENSIONI STRATEGICHE

prof. Francesco Gangi

GESTIONE STRATEGICA DELLINNOVAZIONE

PORTAFOGLIO TECNOLOGICO

prof. Francesco Gangi

GESTIONE STRATEGICA DELLINNOVAZIONE

TRADE OFF LEVERAGE / BUILDING DEL


POTENZIALE TECNOLOGICO

prof. Francesco Gangi

GESTIONE STRATEGICA DELLINNOVAZIONE

ANALISI DEL POTENZIALE TECNOLOGICO E DELLA


PERCEZIONE DA PARTE DEL MERCATO
MATRICE DI SCENARIO
POTENZIALE TECNOLOGICO

CREDIBILITA DI MERCATO

Individuazione attributi

Individuazione attributi

Assegnazione dei punti (p):

Assegnazione dei punti (p):

0 < p < 3 scarso

0 < p < 3 scarso

3 < p < 6 buono

3 < p < 6 buono

6 < p < 9 ottimo

6 < p < 9 ottimo

CALCOLO PUNTEGGIO PONDERATO

POSIZIONAMENTO DELLIMPRESA
prof. Francesco Gangi

GESTIONE STRATEGICA DELLINNOVAZIONE

ANALISI DEL POTENZIALE TECNOLOGICO E DELLA


PERCEZIONE DA PARTE DEL MERCATO
PERCEZIONE DA PARTE DEL MERCATO DELLA FORZA
TECNOLOGICA DELLIMPRESA:
AMPLIFICATA: sopravvalutazione potenzialit aziendali
DISTORTA: messaggi lanciati dallimpresa non recepiti dal

mercato

SFUOCATA: messaggi inviati dallimpresa poco chiari ed

efficaci

Difficolt dellimpresa a far recepire al cliente limpegno

sottostante linnovazione

prof. Francesco Gangi

GESTIONE STRATEGICA DELLINNOVAZIONE


ANALISI DEL POTENZIALE TECNOLOGICO E DELLA PERCEZIONE DA
PARTE DEL MERCATO

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Limpresa come sistema di conoscenze


Knowledge management = capacit di organizzare i processi di apprendimento
Finalizzazione della gestione della conoscenza
prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO
CIRCUITO COGNITIVO

Limpresa come sistema di conoscenze / ROUTINE


Linnovazione come gestione dinamica delle conoscenze
Il Processo innovativo sistemico = evoluzione delle conoscenze delle impresa
prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Gestione simultanea/sistemica di Processi di Apprendimento Diversi = + Fonti ed


Effetti dellInnovazione
prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO
EFFETTI DELLINNOVAZIONE SULLE
COMPETENZE

COMPETENZE
DISTINTTIVE
DI
MARKETING
ESISTENTI

Innovazioni che
indeboliscono

I - Creazione di segmenti

II - Mutamento sistemico

Innovazioni che
rafforzano

IV - Espansione della base


di esperienza

III - Salto tecnologico

Innovazioni che rafforzano

Innovazioni che indeboliscono

COMPETENZE DISTINTIVE DI PRODUZIONE ESISTENTI

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Team Struttura e modalit operative


Modelli generali:
Team Funzionali
Team Leggeri
Team Pesanti
Team Autonomi
Team Virtuali

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Caratteristiche Team 1) Team


Funzionali

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Caratteristiche Team 2) Team Leggeri

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Caratteristiche Team 3) Team Pesanti

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Caratteristiche Team 4) Team


Autonomi

prof. Francesco Gangi

GESTIONE DELLE CONOSCENZE NELLO SVILUPPO DEL PROCESSO


INNOVATIVO

Caratteristiche Team 5) Team Virtuali


Membri con competenza uniche
Membri dislocati in aree geografiche anche molto
distanti
Uso di strumenti di comunicazione avanzati
(videoconferenza, e-mail, chat, groupware)

Imprese operanti su scala globale


Difficolt di comunicazione, di collaborazione e di
fiducia per la mancanza di prossimit, frequenza di
incontri, relazioni informali, trasferimenti di
conoscenza tacita, interazione reale e non solo
virtuale
prof. Francesco Gangi

CICLO DI VITA ECONOMICO E FINANZIARIO DELLINNOVAZIONE

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

Valutazione comparativa (continua)

Spese nella R&S e intensit di R&S in alcune imprese USA nel 2001
Societ
Dell Computer
Ford Motor
General Electric
General Motors
Johnson & Johnson
Microsoft

Spese nella R&S


Intensit di R&S
(in miliardi di dollari)
(% R&S / Fatturato)
0,5
1,5
7,3
4,5
2,3
1,8
1,66
3,87
6,2
3,5
3,6
10,9
4,4
17,4

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

VALUTAZIONE DELLEFFICIENZA DELLA R&S


CONFRONTO TRA GRANDEZZE QUANTITATIVE DI TIPO

ECONOMICO E NON

Indicatori di produttivit tecnica


Indicatori di ritorno economico
Indicatori di ritorno finanziario
Bilancia tecnologica interna
prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

INDICATORI DI PRODUTTIVITA TECNICA E


SCIENTIFICA
[(PF / PT) x 100]
PF = progetti con esito favorevole
PT = intero portafoglio progettuale

[(BT+n / RT) x 100]


BT+n = numero totale di brevetti ottenuti nel tempo T+n
RT = numero totale di ricercatori impiegati nel tempo T

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

INDICATORI DI RITORNO ECONOMICO


[(FTPT - N / FT) x 100]
FTPT

- N

= Fatturato nellanno tiesimo dai prodotti/processi

innovativi realizzati e immessi sul mercato nei 3 o 5 anni


precedenti

FT = Fatturato totale nellanno T


[(MdCTPT - N / MdCT) x 100]
MdCTPT

- N

= Margine di contribuzione nellanno tiesimo dai

prodotti/processi innovativi realizzati e immessi sul mercato nei


3 o 5 anni precedenti

MdCT = Margine di contribuzione totale nellanno T

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

INDICATORI DI RITORNO FINANZIARIO


(valutazione ex-post)

FTPT - N / [(CRTP - N) x IT/T - n]


FTPT

- N

= Fatturato nellanno tiesimo dai prodotti/processi

innovativi realizzati e immessi sul mercato nei 3 o 5 anni


precedenti
CRTP - N = Costi di ricerca sostenuti negli anni precedenti per i
prodotti analizzati e capitalizzati al tempo tiesimo al tasso I
IT/T - n = tasso medio di inflazione

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

INDICATORI DI RITORNO FINANZIARIO


(valutazione ex-ante)

(CFP x TP x PSP) / CR

a n

CFP = Cash flow attualizzato del singolo progetto


TP = Tempo previsto di vita utile dellinnovazione
PSP = Probabilit di successo
CR a n = Costo complessivo attualizzato del progetto

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

BILANCIA TECNOLOGICA INTERNA

[(RCI + RI) / (CCE + RE)]


RCI = Ricavi dalla cessione di know-how interno
RI = Ricavi dalla cessione di licenze duso
CCE = Costi per acquisire conoscenza dallesterno
RE = Costi per eventuali royalties

prof. Francesco Gangi

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA DI INNOVARE

LIMITI DEGLI INDICATORI DELLEFFICIENZA


DELLA R&S

La separazione dei ricavi legati alla R&S rispetto al totale

una forzatura teorica

Lag temporale tra investimento e ritorno economico con

possibile interferenza di eventi estranei

Necessit

di integrare i risultati
dellefficacia del processo innovativo

con

valutazione

prof. Francesco Gangi

Valutazione sistemica delle risorse della capacit di innovare


Un Modello di Valutazione Integrata di Efficienza ed Efficacia

MODELLO DI VALUTAZIONE
INTEGRATA DELLEFFICIENZA E
DELLEFFICACIA DELLA R&S

LOGICA DEL
TOTAL
QUALITY
MANAGEMENT

prof. Francesco Gangi

Valutazione sistemica delle risorse della capacit di innovare

AREE DI ATTIVITA CRITICHE PER LEFFICACIA DEL


PROCESSO INNOVATIVO - DOMANDE CHIAVE
1.

Quali politiche vengono attuate per motivare i ricercatori?

2.

Qual il grado di motivazione dei ricercatori?

3.

I metodi di selezione delle proposte premiano i progetti


migliori?

4.

I progetti di ricerca sono coerenti con gli obiettivi di business?

5.

La programmazione di tempi e risorse coerente con la valenza


strategica ed il contenuto innovativo del progetto?

6.

E favorita linterdisciplinarit dei team di lavoro?

7.

C collaborazione tra R&S e funzione finanziaria sin dallinizio?

8.

C coordinamento
produzione?

tra

attivit

di

ricerca

funzione

di

prof. Francesco Gangi

Valutazione sistemica delle risorse della capacit di innovare

AREE DI ATTIVITA CRITICHE PER LEFFICACIA DEL


PROCESSO INNOVATIVO - POSSIBILI RISPOSTE ALLE
DOMANDE CHIAVE

TRE POSSIBILI LIVELLI DI GIUDIZIO


a) La questione non stata ancora percepita
b) Si stanno compiendo i primi sforzi per identificare il problema
c) La questione affrontata con metodi e competenze appropriati
PUNTEGGIO
Risposta a) : 1 punto
Risposta b) : 2 punti
Risposta c) : 3 punti
prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

COMPLESSITA DEL FINANZIAMENTO DELLA


CAPACITA DI INNOVARE

RISCHIO INTRINSECO DELLINNOVAZIONE

MIOPIA DEI MERCATI FINANZIARI

Rischio TECNICO
Rischio TEMPORALE
Rischio di MERCATO

Asimmetrie informative
Orientamento al breve

prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

IL PUZZLE DELLE RISORSE PER IL SOSTEGNO


DELLA CAPACITA DI INNOVARE

MOLTEPLICITA DELLE RISORSE COINVOLTE (finanziarie,


di conoscenza, di relazione)
MIX DI RISORSE INTERNE ED ESTERNE
OBIETTIVO
Coniugare capacit di sostegno finanziario dei progetti
innovativi con capacit di assistenza manageriale

prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

VENTURE CAPITAL

Definizione :
apporto di capitale azionario, o sottoscrizione di titoli convertibili
in azioni, da parte di operatori specializzati, in unottica
temporale di m/l termine, effettuato nei confronti di imprese
non quotate e con elevato potenziale di sviluppo in termini di
nuovi prodotti o servizi, nuove tecnologie, nuove concezioni di
mercato (AIFI, Associazione Italiana degli Investitori nel Capitale
di Rischio)

prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

ELEMENTI DISTINTIVI
VENTURE CAPITAL

GENERALI

DEL

In tale ottica la partecipazione viene intesa


come:
temporanea
minoritaria
apporto di risorse di conoscenza e
relazione
finalizzata allo sviluppo di impresa
finalizzata al capital gain

prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

IL PROJECT FINANCING

Definizione del PROJECT FINANCING:


operazione di finanziamento fuori bilancio di una specifica iniziativa
economica che viene valutata per le sue capacit di generare reddito,
e i cui flussi di cassa sono considerati come la fonte primaria di
remunerazione del capitale investito
OBIETTIVI
sostegno finanziario e realizzazione del progetto in condizioni di

autonomia rispetto ai soggetti economici promotori

maggiore flessibilit della gestione del progetto attraverso forme di

garanzia di natura prevalentemente contrattuale, piuttosto che di natura


reale

prof. Francesco Gangi

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

COMPONENTI PRINCIPALI DEL P. F.

Societ di progetto o New Venture


Impresa o imprese sponsor
Finanziatori esterni
Soggetti terzi

prof. Francesco Gangi

STRUTTURA ESSENZIALE DI PROJECT FINANCING:


I SOGGETTI COINVOLTI

IMPRESA O IMPRESE
PROMOTRICI

-PROMUOVE
LIDEA DEL
PROGETTO
-APPORTA
RISORSE
UMANE,TECNICHE
,FINANZIARIE
-OFFRE GARANZIE
OPERATIVE

SOGGETTI TERZI
FINANZIATORI

SOCIETA DI PROGETTO
O NEW VENTURE

-SOTTOSCRIVONO
LE AZIONI DELLA
SOCIETADI
PROGETTO
-APPORTANO
CAPITALE DI
DEBITO

ALTRI SOGGETTI
TERZI

-APPORTANO
RISORSE
FINANZIARIE
SOTTO FORMA DI
CONTRIBUTI

CLIENTI/UTENTI FINALI

-OFFRONO
GARANZIE
INTEGRATIVE

Lalimentazione Finanziaria dellInnovazione

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL P. F.

Separazione formale della responsabilit giuridica e gestionale

del progetto rispetto allimpresa promotrice

Apporto combinato di capitale di rischio e di debito


Mix di risorse provenienti dallimpresa sponsor, che assume la

funzione di partner generale delliniziativa

Remunerazione principale del capitale investito attraverso


lincasso dei diritti di brevetto dei risultati della ricerca (royalties)

prof. Francesco Gangi

Potrebbero piacerti anche