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Immagini digitali
Limmagine viene suddivisa in una griglia di celle ogni cella corrisponde ad un punto (pixel) dellimmagine una immagine digitale bitmap costituita da una matrice di punti detti picture elements (pixel), simili ai punti della retinatura nelle immagini a stampa tanto pi fitta la griglia (pi numerose sono le celle), tanto migliore la risoluzione dellimmagine
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Pixel
PIXEL
da (PICTure ELement) identifica una piccola porzione rettangolare dello schermo (un punto). Rappresenta ununit logica elementare di riferimento per la rappresentazione delle immagini digitali.
RISOLUZIONE
indica le dimensioni dellimmagine espresse in pixel (es. 640x480)
DPI
(dots per inch - punti per pollice) un parametro relativo che, abbinato alla risoluzione, definisce le dimensioni dellimmagine in fase di acquisizione (tramite scanner) e di stampa. E ininfluente se si lavora solo a video.
PIXEL DPI
= INCH
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Esempi
La risoluzione
La risoluzione (e dunque la qualit del dettaglio) di una immagine tanto maggiore quanto pi grande il numero di punti in una data area. Essa si esprime come numero di pixel per unit di lunghezza verticale e orizzontale:
75 x 75 punti per pollice (75 DPI) 300 x 300 punti per pollice (300 DPI) 600 x 600 punti per pollice (600 DPI)
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Colore
Diverse tecniche per rappresentare il colore, strettamente legate alla teoria del colore:
Teoria additiva -> RGB (Red Green Blu)
La somma dei colori genera bianco
Colore RGB
In RGB, a ciascun pixel associato una certa quantit di Rosso, Verde e Blu Ad esempio, supponendo di associare 256 livelli a ciascun colore R G B : il bianco dato da 255, 255, 255 Il giallo e dato da 255, 255, 0 Tali numeri sono generalemente convertiti in binario
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La profondit di colore
La profondit di colore data dal numero di bit utilizzato per rappresentare ciascun pixel
Una immagine in bianco e nero (senza grigi) associa a ciascun punto un solo bit Una immagine con 256 toni di colore o di grigio associa a ciascun pixel 8 bit (un byte) Una immagine a 64k di colori associa a ciascun pixel 16 bit Una immagine a 16 milioni di colori associa a ciascun pixel 24 bit Sistemi multimediali e nuove tecnologie
Le immagini BITMAP
Le immagini digitali bitmap associano ad ogni pixel una sequenza di bit. Occupano tanto pi spazio di memoria quanto pi aumenta la loro qualit (risoluzione e profondit di colore)
Una immagine di un pollice quadrato a 75 dpi e 256 toni di grigio occupa 75x75x8 = 45 Kbyte ca Una immagine di un pollice quadrato a 300 dpi e 16 milioni di colori occupa 300x300x24 = 2 Mbyte ca
Profondita di colore
24 bit
8 bit - palette
32 colori
16 colori
1 bit - al tratto
Antialiasing
Tecnica di riduzione delleffetto scalettatura dovuto allarrotondamento del valore reale dei punti nei valori discreti sul video. Minore risoluzione video = maggiore effetto di aliasing Il processo di antialiasing consiste nella sfumatura dei contorni.
senza ANTIALIASING
GIF (Compuserve)
E il formato pi usato per le immagini di piccole dimensioni e limitato numero di colori. fino a 8 bit (256 colori), con palette ottimizzata compressione lossless LZW supporta la trasparenza di un colore supporta animazioni (versione 89a) piena compatibilit con tutti i browser E stato concepito espressamente per la trasmissione di immagini in rete, non adatto a immagini con alto livello di dettaglio (tipo fotografico), invece ottimo per immagini grafiche (es. con testo)
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32 bit (24 + 8 per le trasparenze) compressione lossless migliore rispetto a LZW supporta le trasparenze non supporta animazioni compatibilit solo con i browser pi recenti
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BMP
E il formato bitmap di Windows.
24 bit compressione lossless RLE (opzionale) non supporta le trasparenze non supporta animazioni non compatibile con i browser
TGA
E un formato storico utilizzato per immagini di alta qualit
24 bit + un canale alfa (opzionale) per le trasparenze nessuna compressione supporta le trasparenze non supporta animazioni non compatibile con i browser
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Formati proprietari
Sono formati specifici di software evoluti. Per esempio: PSD CPT PSP PNG (1) Caratteristiche: contengono informazioni aggiuntive (livelli, attributi, annotazioni, ecc.) generalmente vengono letti solo dal software proprietario nessuna compatibilit con i browser da utilizzare come sorgenti modificabili delle immagini Adobe Corel Jasc Macromedia PhotoShop PhotoPaint Paint Shop Pro Fireworks
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Software
Tra gli innumerevoli pacchetti applicativi: Adobe Corel Jasc Macromedia Corel PhotoShop PhotoPaint Paint Shop Pro Fireworks Painter Gimp
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Strumenti avanzati
Maschere Permettono di intervenire solo sullarea selezionata dellimmagine Permettono un editing sulle singole componenti cromatiche (tipicamente RGB) Permettono di mantenere separati, e quindi pi facilmente modificabili, gli elementi che compongono unimmagine
Canali
Livelli
...
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Effetti
Ogni pacchetto software dispone di un corredo di effetti predefiniti e configurabili. Tra i pi comuni:
Effetti
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Effetti
Video digitale
Introduzione alla codifica video Il video analogico
Il formato cinematografico Il formato televisivo
Il video digitale
Introduzione al video digitale I diversi formati utilizzati
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Introduzione al video
Il video una sequenza di immagini o frame Il numero di immagini acquisite ogni secondo detto frame rate, si misura in (# frame)/s (fps) Locchio umano discerne circa 10 fps
Ogni frame acquisito scompare dalla retina dopo, al massimo, 1/10 di secondo (persistenza retinica).
Le immagini che compongo il video possono essere acquisite/registrate in formato analogico (es. televisione tradizionale) o digitale (es. webcam)
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Il cinema analogico
La pellicola cinematografica molto simile ad un rullino fotografico
emulsione fotosensibile (cristalli di alogenuri d'argento/sali assai sensibili all'effetto della luce) dispersi in una matrice di gelatina
Sulla pellicola cinematografica vengono impressi, in sequenza, i diversi fotogrammi (~25 fps) Contemporaneamente viene anche registrata la traccia audio (attualmente in formato ottico)
www.proiezionisti.com
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Il numero di linee/quadri
Phase Alternation Line (PAL) usato in Italia
625/50 525/60
National Television Systems Committee (NTSC) - USA Squentiel Couleur Avec Mmoire (SECAM) Francia compatibile con PAL
625/50
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Video composito
YUV (PAL) o YIQ (NTSC): Luminanza (Value) e 2 componenti di cromimanza (U e V)
La luminanza rappresenta la presenza del bianco, ed utilizzata per la compatibilit con le tv bianco e nero (Y=0,30R+0,59G+0,11B) Le due componenti di crominanza catturano le informazioni sul colore Per le componenti di crominanza di trasmette un numero minore di informazioni perch locchio umano meno sensibile a queste componenti
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Quando si digitalizzano le singole componenti, in genere, quelle di crominanza si codificano con un numero minore di bit. I principali formati per i component video sono:
4:4:4 4:2:2 4:2:1 4:2:0
I pixel sono poi digitalizzati, ossia codificati in formato digitale I frame sono cos acquisiti come mappa di bit
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Alla sequenza di frame pu essere applicata unulteriore tecnica di compressione/codifica (compressione temporale o interframe)
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Naturalmente, per la trasmissione in rete di video digitali, il bit rate dovr essere commisurato alla capacit di banda disponibile
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Il formato DV
Lanciato nel 1996 da un consorzio di diversi produttori di dispositivi video Definisce sia il codec che il supporto per la memorizzazione (nastro magnetico) Fa uso di sola compressione spaziale e non temporale Utilizza una codifica 4:1:1 per lNTSC e 4:2:0 per il PAL Richiede meno memoria, rispetto ad MPEG-2 (con sola compressione intraframe) ed a MJPEG (NB: cfr slide successive)
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H.263
fa parte della famiglia H324 per la trasmissione di voce e video su reti a commutazione di circuito
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Lo standard MPEG
Movie Picture Expert Group (ISO-IEC)
Fondato nel 1984 per la creazione di uno standard per la codifica di audio, video e dei meccanismi per la loro sincronizzazione
MPEG 2
Video con risoluzioni di 720x480 e 1280x720 a 60 fps ed audio con qualit pari ai CD. Usato anche nei DVD. Richiede notevole sforzo computazionale per la compressione ma molto minore per la decompressione.
MPEG 4
Basato su MPEG 1, 2 ed Apple QuickTime, ma permette di ottenere rapporti di compressione pi elevati. Supporta la codifica di diversi oggetti allinterno di ununica scena (audio, video, oggetti vettoriali).
MPEG 7
Descrizione di contenuti audiovisuali per la ricerca, identificazione, filtraggio e browsing. Sistemi multimediali e nuove tecnologie
Fetta, contiene gruppi di MacroBlocks Group of Pictures (tipicamente 12 Pictures) Intra-coded, Bidirectionaly Predicted,
Fields
Interlacing
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La compressione temporale
Generalmente le sequenze video contengono un elevato grado di ridondanza Due immagini successive di una sequenza video tendono, tipicamente, a differenziarsi poco Per sfruttare questo forte legame tra elementi successivi si usa la compensazione del movimento (MC) Esiste, come compressione temporale, (ma non nello standard MPEG) anche la tecnica del rimpiazzamento condizionato CR
Sostanzialmente si codifica il fotogramma successivo solo se la differenza col fotogramma corrente maggiore di una certa soglia
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Segmentata limmagine in elementi pi semplici da trattare, detti macroblocchi, si valuta qual la migliore approssimazione del macroblocco corrente nellimmagine di riferimento Il movimento viene rappresentato e codificato con un vettore di movimento Intuitivamente come se si codificasse il movimento degli oggetti nella successione di immagine Dellimmagine attuale viene codificata anche la correzione rispetto a tale approssimazione (errore di predizione)
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Le immagini di riferimento
Le immagini possono essere codificate in tre modalit:
I - Indipendentemente dalle immagini precedenti e successive P - Utilizzando la MC e facendo riferimento solo allimmagine immediatamente precedente che fa ricorso alla codifica I o P B - Utilizzando la MC e facendo riferimento alla migliore approssimazione ricavata dalle immagine immediatamente adiacenti, precedente e successiva, di tipo I e P
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B
Predizione bidirezionale
Formato
Avi, Windows Media Video, Quick Time, ... Il formato non identifica un tipo di codifica in particolare
Codifica
MPEG 1, MPEG 2, DivX, XviD, Il codec (code/decode) lalgoritmo usato per la compressione/decompressione del file video in/da un determinato standard
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Freeware tools
Freeware:
PINNACLE VIDEO SPIN (150 MB) AVIDEMUX VIRTUAL DUB
VirtualDub: Introduzione
Virtualdub un programma per lediting di contenuti audio e video E open-source, inoltre possibile programmare ed inserire componenti aggiuntivi che ne estendano le funzionalit di elaborazione (filtri) Sito: http://www.virtualdub.org/
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Schermata principale
Tasti di controllo
Tasti per lo stop e il play sulla schermata principale e su quella di anteprima Tasti per il posizionamento ad inizio e fine filmato e per il fast forward e reverse fast forward Tasti per la ricerca delle key frame (I frame) Tasti per la ricerca dei cambi di scena Tasti per la selezione temporale di multimediali filmato aree di e nuove tecnologie Sistemi
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Elaborazione
Decompressione
Riadattamento formato
Filtro 1
Filtro N
Compressione
Esempi di utilizzo
Taglio di una sequenza video
Taglia una parte di un filmato
Cambio di codifica
Cambia il tipo ed i parametri della codifica utilizzata
Ridimensionamento
Altera le dimensioni, in pixel, dellimmagine
Inserimento di un logo
Inserisce un immagine in sovraimpressione
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Per raggiungere il menu per il taglio delle sequenze video basta andare in Video Select Range E possibile selezionare i tempi di partenza e di fine della sottosequenza che si desidera produrre (E possibile ragionare anche per numero di frame) Il programma automaticamente Sistemi multimediali e nuove tecnologie si preoccupa di tenere allineati
Cambio di Codifica 1
Strumenti:
Virtualdub Codec video XviD Una clip audio/video
Passi:
Apertura File Selezione del formato video di uscita (XviD) Selezione del formato audio di uscita (MPEG layer 3) Avvio dellelaborazione e salvataggio dei risultati
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General Convolution
Effettua il filtraggio (di convoluzione) su matrici di 3x3 pixel
Combinazioni di filtri
Si possono combinare pi filtri al fine di sfruttare le propriet specifiche di ciascuno di essi Lapplicazione effettuata in cascata quindi lordine in cui si eseguono determinante
Combinazioni di filtri
Es: video preso da televisione
I formato video della televisione interlacciato I quadri pari contengono informazioni diverse rispetto a quelli dispari Si fa per aumentare il frame rate diminuire la sensazione di sfarfallio Pu essere utile deinterallacciare (filtro interno deinterlace) prima il video e poi applicargli dei filtri
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