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MoVI

Movimento di Volontariato Italiano

SICILIA

CeSVoP

Ministero dellIstruzione dellUniversit e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale SICILIA

DIOCESI DI PIAZZA ARMERINA Servizio Diocesano per la PASTORALE GIOVANILE

CREATIV
IL NETWORK DELLE IDEE
DIR MIN. 90/2003
CREATIV E ACCREDITATO PRESSO IL M.I.U.R.
PER ATTIVITA FORMATIVA PER GLI INSEGNANTI

EATIV CR
Hotel Stella Marina C.da Scoglitti (RG)
8 | 9 | 10 Giugno 2012
Venerd 8 Giugno 2012

Tecniche di animazione e aggregazione per lestate ragazzi in Sicilia

ICILIA S
4. Chi non gioca non educa

16:00 Accoglienza e iscrizioni 16:30 Il giro del Mondo in 80 volti Start dinamico di socializzazione dove incontrarsi, riconoscersi, contagiarsi, mettersi in ascolto 18:00 - 20:00

Domenica 10 giugno 2012


8,30 Santa Messa 9:30 -11:30

2 Workshop II sessione
11:30 - 12,00

1 Workshop I sessione
20:30 Cena 21:30 Strabimbumbans animazione con bans e canti mimati

La valigia del Mondo

Rilettura dellesperienza per riempire la propria valigia e ripartire per le proprie terre 12,00 - 12,30: Consegna degli attestati e saluti

Un workshop pensato per introdurre gli educatori pi giovani a uno dei pi importanti strumenti educativi. Il bambino attraverso il gioco conosce la realt che ha intorno, si mette alla prova, si s da continuamente per valutare le sue capacit e migliorarsi, allena le sue emozioni per ottenere degli obiettivi. Trascurare il gioco e il suo potenziale educativo non tener conto di un linguaggio privilegiato che bambini e ragazzi usano per conoscere e conoscersi, per prepararsi alla vita on seriet ed impegno.

2 Workshop 9 e 10 giugno 2012


5. Rigiocatechesi
Il compito del catechista pur essendo importantissimo, trova a volte degli ostacoli Piccoli intoppi, qualche incomprensione; talvolta lattenzione dei ragazzi di cile da mantenere Questo normale e in qualche misura inevitabile. Come rendere pi coinvolgente e per certi versi pi vivo lincontro? Come accendere i ragazzi alla fede e alleducazione cristiana? Il gioco rappresenta uno degli strumenti educativi pi e caci per rendere coinvolgenti e a ascinanti i nostri incontri di catechesi.

Sabato 9 giugno 2012

9,00 A tutto Mondo Momento di contaminazione e condivisione con i linguaggi dei 5 continenti e presentazione del Sussidio il Ri-giro del Mondo 80 11,30 Leducazione un fatto di cuore, non solo di metodi: generare passioni educative Conferenza spettacolo Giulio Carpi, pedagogista, presidente di Creativ, Nicola Simonelli, pedagogista, vice presidente di Creativ, Fabrizio Carletti e Alberto Ghisoni formatori Creativ 13,00 Educatori in ascolto Momento di rilettura e confronto sulle tematiche emerse nella conferenza 13:30 - 14,30: Pranzo 14,30 - 16,45

Descrizione dei workshop

1 Workshop 8 e 9 giugno 2012


1. Educare diversamente
Come rendere protagonisti e risorse signi cative, bambini e ragazzi disabili a scuola, in oratorio, al catechismo. Il disabile allinterno di un contesto educativo, risorsa in grado di attivare nel gruppo un processo di crescita molto superiore di quello che si avrebbe considerandolo solo come un problema da gestire a parte. il gruppo, la classe, che a partire dal riconoscimento della diversit, propria di ogni individuo, pu attraverso leducatore, valorizzare la presenza del disabile e riconoscerne un suo ruolo irrinunciabile.

6. La valigia delle meraviglie

2. La matematica dellamore 1+1=3

1 Workshop II sessione
17,15 - 19:30

Educare ed educarsi alle relazioni positive ed alla reciprocit. Impadronirsi dellalfabeto a ettivo-relazionale e delle abilit sociali di base; aiutare a percepire laltro, in quanto diverso da noi, come valore e fonte di arricchimento e riconoscimento del s, allinterno di dinamiche di rispecchiamento; allenare le proprie competente a ettivo-relazionali: ascolto, empatia, attenzione, autocontrollo, comunicazione non-verbale,

Attraverso emozioni dal sapore antico, sar stimolata nei ragazzi e negli educatori la voglia e la gioia di far spettacolo con i bambini, per riscoprire insieme a loro i ritmi della comicit e dello stupore mediante lallestimento di piccole rappresentazioni fatte in casa. Un percorso curioso e a ascinante nel quale si metteranno le mani in pasta con i pupazzi parlanti (manipolazione con prove pratiche) e il ventriloquismo, il ballon sculpturing (le gure base), la costruzione di burattini e marionette con il cartoncino.

2 Workshop I sessione
19,30 - 20,15: Sosta di viaggio 20,15 - 21,45 Spettacolo danimazione

La notte dei ricercatori

Il lavoro educativo implica spesso la compresenza di pi soggetti e di pi agenzie che a titolo diverso operano attivando servizi, prassi e sostegno pedagogico. Ogni soggetto educativo opera sempre allinterno di un territorio e di un contesto, talvolta, pu accadere che la mancanza di obiettivi comuni, di sinergie operative, come pure la mancata co-informazione circa le realt 3. Sviluppare Leadership locali che esistono ed operano a livello educativo, Da un concetto di leadership tradizionale ad un possa vani care le cacia di alcuni progetti nuovo approccio, dove il focus non pi sul educativi . compito ma sul team di persone da coordinare per raggiungerlo. Ne nasce una visione 8. Gli ingredienti del campo giochi funzionale della leadership che, pur riconoGli elementi per la progettazione ed organizzazioscendo inevitabilmente al compito da svolgere ne di un Centro Estivo: identi care gli elementi la sua importanza, tiene conto anche delle chiave di un Grest; analizzare, riconoscere e complessit del comportamento del gruppo (le gestire possibili punti forti e punti critici nella cosiddette dinamiche). conduzione di un Grest; acquisire strumenti di progettazione in quipe rivolti ai progetti estivi

7. Lavorare e progettare in rete

iscrizioni su www.cesvop.org

Ideazione e progettazione designforsocial@gmail.com

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