Parco Urbano: deve essere il parco della citt

19/06/08 Fano (Pesaro-Urbino). "Stabilire quale idea di parco la citt vuole sviluppare; comprendere e recepire cosa la citt si aspetta dal parco urbano per poi progettare e finanziare un'area verde che risponda a quella volont." Queste le parole con cui l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Paolini ha riassunto l'obiettivo primario dell'Assemblea Pubblica che si svolta ieri sul tema del parco urbano. All'Assemblea sono intervenuti, oltre all'assessore ai Lavori Pubblici, l'assessore all'ambiente, Fabio Gabbianelli, il presidente della III Circoscrizione e il consulente dott. prof. Fabio Salbitano del dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e Forestali dell'Universit di Firenze. Nel suo intervento introduttivo il presidente della III Circoscrizione, Dino Droghetti, ha sottolineato l'importanza della progettazione partecipata considerata un valore aggiunto nella progettazione del parco urbano. L'assessore Paolini, nell'illustrare le tappe fondamentali dell'iter progettuale, ha evidenziato la necessit di operare attraverso la progettazione partecipata "da un lato perch la stessa idea di parco nasce da un'esigenza espressa dalla comunit, dall'altro perch l'obiettivo primario di realizzare un 'parco per tutti' non si limita alla volont di rendere l'area e le strutture ad essa annesse fruibili a tutti i cittadini, ma va oltre: un parco per tutti deve essere realizzato con il contributo di idee ed esperienze di tutti i cittadini, deve essere esso stesso espressione, sintesi delle diverse sensibilit e delle molteplici idee di parco". Nel suo intervento, Gabbianelli ha invece posto l'accento sulla necessit di mettere a sistema le diverse aree verdi della citt: "dare origine ad un ideale collegamento tra il mare e il fiume che si sviluppi dai passeggi, passando attraverso il parco urbano fino al fiume Metauro". Il Prof. Salbitano, introducendo la fase operativa dell'assemblea, ha illustrato quali saranno i compiti delle commissioni aperte e le fasi operative che condurranno alla pubblicazione del bando per il concorso di idee. In primo luogo, il mandato delle commissioni aperte sar quello di individuare le linee guida da inserire nel bando: compito dei gruppi di lavoro sar, infatti, quello di indicare quali tipi di attivit verranno svolte all'interno del parco, quali funzioni dovr assolvere, quali attrezzatture debbano esservi realizzate, quali giochi e quali arredi debbano essere instalati, quali connessioni debbano essere realizzate con le infrastrutture esistenti e di prossima realizzazione. Il percorso progettuale illustrato prevede anche il coinvolgimento del Consiglio della Citt dei Bambini e l'intervento dei cosiddetti testimoni di esperienza. Ultimato il lavoro delle commissioni aperte, si proceder alla stesura della bozza delle linee guida che verr nuovamente sottoposta all'attenzione dell'Assemblea Pubblica; successivamente si proceder alla stesura e alla pubblicazione del bando per il concorso di idee. Numerosi i partecipanti - soprattutto in rappresentanza del Comitato Bartolagi, dell'Associazione Argonauta e dell'Associazione Osiride - che si sono fatti portavoce delle diverse idee relative alla progettazione del parco urbano, delle sue funzioni con un occhio attento ai temi dell'eco-sostenibilit, dell'interazione tra normo-dotati e diversamente abili e tra anziani e bambini, dell'esigenza di operare uno studio approfondito sulla storia archeologica e morfologica dell'area, della necessit di operare un collegamento tra le molteplici aree verdi monumentali della nostra citt. Al termine degli interventi si proceduto alla formazione dei gruppi di lavori che sono stati suddivisi in tre aree di interesse: le connessioni con la citt (connessioni con i privati con particolare interesse al tema delle sponsorizzazioni - con le infrastrutture, con le altre aree verdi del territorio); le strutture, le infrastrutture e le funzioni caratteristiche del parco; la gestione prospettica del parco. La partecipazione ai gruppi di lavoro naturalmente aperta e tutti coloro che intendo partecipare possono inviare la propria adesione all'indirizzo di posta elettronica elena.maffei@comune.fano.ps.it oppure al numero di telefono 0721.887207
Redazione Fanoinforma.it

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