Dopo un anno un nuovo appuntamento per confrontarsi e ascoltare altre voci.

Il convegno del marzo 2011 era nato dal desiderio di far conoscere e approfondire la relazione e laiuto che lalimentazione pu apportare alle malattie oncologiche, da l si era esteso poi a una panoramica su altri approcci terapeutici per quanto riguarda questa patologia. Sono state date molte informazioni e stimoli, ma mancava una lettura differente rispetto alla malattia, non si potuto parlare di come decifrarla e del significato che assume nella storia e nella vita dellindividuo. Questo anno abbiamo voluto dedicare uno spazio maggiore alla comprensione pi sottile delle varie forme con cui ci si ammala. I sintomi, per tutti quelli che si avvicinano alla malattia con altri occhi, hanno un significato fondamentale pi della diagnosi nosologica. Attraverso i vari segnali che il corpo esprime possiamo infatti capire cosa succede nella nostra parte pi nascosta e arrivare alla cura o a una maggiore comprensione di noi stessi e di dove stiano andando. Non si tratta di dividere di nuovo la mente dal corpo, ma di considerare lindividuo nella sua unit, nella sua manifestazione ai vari livelli, emotivo, intellettivo, fisico. Negli ultimi anni, grazie anche alla diffusione dei libri di Hamer e della meta medicina, arrivato maggiormente, anche se non ancora a tutti, il messaggio che lorganismo si pu ammalare anche gravemente per situazioni conflittuali che vanno a stressare lorganismo profondamente. Si compiuto un passaggio in pi rispetto allimmagine che dava la medicina psicosomatica, la modificazione tissutale e organica a uno stimolo emotivo. Dai pazienti e dagli stessi medici la malattia psicosomatica veniva considerata come qualcosa di funzionale, che si risolveva con tutto legato allo stress. Le medicine vitalistiche come lantroposofia, lomeopatia, la medicina tradizionale cinese, avendo come principio di base la non divisione fra mente e corpo, vanno oltre. Lalterazione dinamica, interessa lenergia vitale dellorganismo e quindi pu manifestarsi nei vari organi e apparati secondo la storia, la costituzione e la suscettibilit individuale. Se non si capisce lessenza della malattia espressa dai sintomi non si pu arrivare alla cura che in tutti questi approcci terapeutici va a riequilibrare la parte energetica dellorganismo. pero individuale la lettura che ognuna di queste visioni d al sintomo. Per questo motivo abbiamo invitato alcuni terapeuti che naturalmente in uno spazio limitato ci possano dare unimmagine dinsieme di come affrontano , leggono i messaggi che la natura esprime tramite segni e sintomi fisici. La giornata del 10 marzo partir con Badart per passare poi nello specifico a vedere come vengono considerate le parassitosi nella medicina antroposofica con Claudio Eli e ... Il passaggio successivo quello del pensiero analogico che usa lomeopatia per comprendere la malattia con due interventi di Carlo Cenerelli e Elio Rossi, per arrivare a una lettura pi simbolica con Franco Cracolici e Marida Tancredi. A tutti voi buona giornata.